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OPUSCOLO FESTIVAL 2004 - Campus Internazionale di Musica

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La circolazione delle idee e della creatività alla fine del ‘600 trova<br />

in Roma il suo centro propulsivo. Attorno a personaggi come la<br />

Regina Cristina <strong>di</strong> Svezia, il car<strong>di</strong>nale Pietro Ottoboni, i nobili<br />

Caetani fiorisce la grande produzione artistica, teatrale, pittorica,<br />

musicale del barocco romano. La fondazione dell’Arca<strong>di</strong>a ne<br />

esprime tutta la fantasmagorica visione .<br />

Carlo Ambrogio Lonati ed Alessandro Stradella prima e<br />

Arcangelo Corelli poi, compiutamente, realizzano il modello<br />

della sonata strumentale che utilizza tutte le possibilità espressive<br />

e virtuosistiche del violino, e tutti i modelli e le forme della<br />

composizione sacra e profana .<br />

Pietro Antonio Locatelli, Francesco Geminiani, Luigi Boccherini,<br />

Giuseppe Valentini attingono tutti alla grande bottega dell’arte<br />

romana, così ben rappresentata dal genio <strong>di</strong> Arcangelo Corelli.<br />

Cio’ trova riscontro nel successo che questi artisti riscuotono nei<br />

teatri e le corti <strong>di</strong> tutta Europa. Tanto che uno storico stimato<br />

come Charles Burney scrisse nel 1781 “Haendel, Geminiani e<br />

Corelli erano i soli Dei della mia gioventu’!”.<br />

Geminiani, poco amato in patria per quel suo stile “furibondo”<br />

(tartini) talmente libero da non potersi accompagnare, temperamentale<br />

e sanguigno, conobbe in Inghilterra fama sconfinata. Su<br />

invito del Re Giorgio I, accettò <strong>di</strong> suonare a corte solo se accompagnato<br />

al cembalo da Haendel, unico in grado <strong>di</strong> accettare tutte<br />

le sue licenze ritmiche .<br />

Di P.A. Locatelli sappiamo, tra le altre cose, che prestò servizio,<br />

insieme a Giuseppe Valentini, alla corte dei nobili Caetani, dando<br />

vita a concerti e spettacoli presso i castelli <strong>di</strong> Sermoneta e Fon<strong>di</strong><br />

(1714). Di tali esibizioni restano alcuni resoconti aneddotici molto<br />

gustosi che ben illustrano l’ambiente culturale e creativo del<br />

tempo .<br />

Le sonate e trio sonate in programma sono tutte improntate al<br />

modello della sonata da camera italiana, che viene <strong>di</strong> volta in<br />

volta arricchito <strong>di</strong> elementi francesi e tedeschi .<br />

E’ il caso della trio sonata in sol minore <strong>di</strong> J.S. Bach, giunta a noi<br />

come sonata per viola da gamba e clavicembalo, ma che presenta<br />

una struttura contrappuntistica a tre parti concertanti che, a<br />

nostro avviso, ha uno spettro espressivo che richiede un organico<br />

polistrumentale. Le analogie in tal senso con i concerti brandeburghesi<br />

n. 3 e n. 6 sono evidenti .<br />

Il violoncello piccolo o Violoncino, strumento a 5 corde, è stato<br />

largamente in uso nel ‘600 e nel ‘700, ideale per la realizzazione<br />

del basso fiorito. Sopperiva talvolta alla limitazione tecnica e<br />

strumentale dei violoncellisti dell’epoca. Fu utilizzato in <strong>di</strong>verse<br />

composizioni da J.S. Bach con il nome <strong>di</strong> Viola Pomposa .<br />

E’ corretto osservare che la destinazione strumentale delle composizioni,<br />

così come la fisionomia organologica, fosse molto elastica<br />

ed arbitraria fino a buona parte del secolo XIX.<br />

Vale a tale proposito una citazione dello storico Burney, il quale<br />

viaggiando nell’Italia del 1770, notò come i violoncellisti utilizzassero<br />

ancora la presa dell’arco dal basso, secondo la tecnica<br />

della Viola da Gamba .<br />

Giordano Antonelli<br />

23 23 luglio<br />

VENERDÌ ore 21.00<br />

Fon<strong>di</strong>, Au<strong>di</strong>torium S. Domenico<br />

MUSICA ANTIQUA LATINA<br />

Christoph Timpe violino<br />

Giordano Antonelli violoncello piccolo<br />

Carlo Pelliccione contrabbasso<br />

Simone Gullì clavicembalo<br />

FRANCESCO GEMINIANI (1687 - 1762)<br />

Sonata III in do magg. per violoncello e basso continuo<br />

Andante - Allegro<br />

Affettuoso<br />

Allegro (Gavotte)<br />

LUIGI BOCCHERINI (1743 - 1805)<br />

Sonata in la magg. I per violoncello e basso continuo<br />

Allegro moderato, Largo, Allegro<br />

CARLO AMBROGIO LONATI (1645 ca - 1720 ca)<br />

Sonata in re min. a violino e cimbalo o violone<br />

Sostenuto - spiritoso - largo<br />

Spiritoso - largo<br />

Allemanda - largo<br />

Allegro<br />

Giga<br />

PIETRO ANTONIO LOCATELLI (1695 - 1764)<br />

Trio sonata op. VIII n. 7 in la magg.<br />

Andante, Alla breve, Adagio, Cantabile, Allegro<br />

JOHANN SEBASTIAN BACH (1685 - 1750)<br />

Trio sonata BWV 1029 in sol min.<br />

Vivace, Adagio, Allegro<br />

CONCERTI DEL COMPRENSORIO AURUNCO<br />

A CURA DI ROBERTO PROSSEDA

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