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La Pesca Mosca e Spinning Aprile-Maggio 2022

La Pesca Mosca e Spinning Aprile-Maggio 2022. Preview with Summary, News, four articles' beginning, next issue Contest adv. «La Pesca Mosca e Spinning» is the leading Italian magazine about fly fishing and lure fishing. Published two-monthly since 1997, it concerns techniques, tackles and itineraries in texts and photos of some of the most important fishing specialists.

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decina di ettari, ma con profondità, proprio a causa della loro

origine, molto elevate. Non è infatti difficile che una cava anche

modesta raggiunga profondità superiori ai dieci metri,

cosa molto rara per un lago naturale di grandezza analoga. Di

conseguenza, è molto frequente che questi ambienti presentino

sponde con pendenza molto pronunciata, e allo stesso

modo scalini e salti di profondità accentuati. Un tipo di struttura

offshore (cioè lontana dalla sponda) tipica delle cave è

spesso costituita da cumuli sommersi, creatisi proprio a seguito

del processo di escavazione, che quando le condizioni

lo permettono possono risultare molto redditizi e poco pressati

dalla maggior parte dei pescatori che frequentano il posto.

Per quanto riguarda la pesca da sponda, una tipologia di

cover classica per le cave, specialmente quelle di più antica

costruzione, e che il bass tende spesso a utilizzare in qualsiasi

periodo dell’anno, è data da alberi caduti in acqua; anche la

roccia è spesso presente in questi ambienti, così come erbai

di varia natura.

Per quanto attiene alla limpidezza dell’acqua,

molto dipende dalla composizione del

fondale: di solito le cave situate in zone

sabbiose tendono a essere più limpide di

quelle che presentano un fondale argilloso.

Non è detto però che la limpidezza sia costante

durante tutto il corso dell’anno: fioriture

periodiche di alghe unicellulari,

piogge, erosione delle sponde e molti altri

fattori possono far cambiare colore all’acqua

anche velocemente.

In cava la dieta del bass dipende senza dubbio

da due tipi di foraggio principale, da

nord a sud: gambero e persico sole. È frequente

che l’ambiente sia popolato anche

da varie specie di pesce bianco, come alborelle,

scardole, e via dicendo, ma è abbastanza

raro, almeno nelle cave libere, che

questi rappresentino una fonte di sostentamento

massiccia e di facile reperibilità per

il bass. Gambero della Louisiana e persico

sole, al contrario, sono animali che riescono

a moltiplicarsi in massicce quantità in

cava e che tra l’altro provengono dallo stesso

areale di origine del bass, che si è evoluto

per millenni sfruttando catene alimentari

costituite proprio da questo tipo di foraggio.

Occorre però menzionare anche un ulteriore

scenario, frequente in molte cave,

soprattutto quelle meno pressate. In alcuni

di questi ambienti, infatti, il bass può tendere

all’iperprolificazione. Aumentando di

numero, diminuirà il foraggio disponibile

per ogni singolo pesce e col passare degli

anni la cava potrà ritrovarsi letteralmente

invasa da bass di piccola taglia, che faticano

a crescere oltre una certa dimensione a

causa della scarsità di cibo disponibile. In

questi ambienti particolari, quindi, si crea

una situazione nella quale i pochi pesci che

riescono a superare una certa taglia avranno

le potenzialità per diventare pesci da record,

dato che troveranno foraggio pressoché

infinito, costituito, per l’appunto, da altri bass. Non a caso

cave di questo tipo ospitano spesso un numero limitatissimo

di esemplari molto grossi, mentre la quasi totalità della

popolazione di bass è costituita da pesci piccoli.

tecniche e approcci

Durante l’inverno, la temperatura dell’acqua della cava raggiunge

i valori minimi e di solito non presenta grosse differenze

di valore al variare della profondità. In questi casi, il

bass ama sostare a contatto con il fondo, specie nelle giornate

nuvolose, e in genere riusciremo a farlo mangiare solo a patto

di restare nella sua strike zone il più a lungo possibile. In questi

casi, esche che emettono poche vibrazioni, ma che al contempo

dispongono di un appeal anche ad esca ferma sono

quelle che riscuotono il maggior successo. Il jig è quindi l’esca

Un bel black bass catturato a jika rig nei primi

periodi dell’anno, quando le temperature

dell’acqua iniziano ad alzarsi. Il jika rig è un

innesco di concezione giapponese e da qualche

anno è diventato un must anche in Italia.

2/2022 • MOSCA e SPINNING • 13

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