BresciaStadio 25 Giornata girone di ritorno

STORIA DI UN TIFOSO
DANIELE CIOTTI
Era una tiepida mattina di settembre del 1979,
avevo da poco compiuto 17 anni e mi era
consueto ritrovarmi con i tanti amici coetanei
al bar Filzi nella zona di Borgo Trento. Allora
non esistevano gli attuali metodi tecnologici
di comunicazione ma semplicemente il
messaggio diretto della sera prima “ci
troviamo domani alle 11.00”. Erano anni
spensierati, studiavo e lavoravo, e le sere ed il
fine settimana erano dedicati alla compagnia,
divertimento, socialità e forti legami di
amicizia. Quel giorno, era una domenica, il mio
grande amico CADO mi disse:
Non c’ero mai stato e l’idea di una nuova
esperienza mi catturò immediatamente. In sella
al mio Benelli 125 raggiungemmo il Rigamonti
un paio d’ore prima della partita ed entrammo
in CURVA NORD, restando in piedi su quei
grigi gradoni in cemento, allora. Era tanta la
curiosità per quell’ambiente, brulicante di
ragazzi come noi che riempivano quel settore
dello stadio. L’attesa della partita divenne
occasione di molte nuove conoscenze, di
strette di mano e di racconti.
Al fischio di inizio fui ipnotizzato dal movimento
delle maglie sul perfetto rettangolo verde,
sul quale si stagliavano le magliette della
squadra della nostra città, e fui colpito dai
colori e soprattutto dalla bellezza di quella
maglia. Furono 90 minuti di adrenalina, di
coinvolgimento, di una strana sensazione
che mi pervadeva. Il Brescia affrontava
il Lanerossi Vicenza, e quel giorno il 23
settembre, vincemmo 5 - 2 con una splendida
prestazione. Quella sensazione che mi aveva
pervaso non mi abbandonò mai più.
Si creò quindi uno stupendo gruppo di amici
ed ogni sera ci si ritrovava al Bar Aquila Nera
di via Trento, e dopo pochi mesi, a gennaio
nacque il Commando Ultrà Curva Nord.
La storia è molto più lunga, ma già l’inizio è
storia. Sono passati 43 anni...e sono ancora
ogni volta al Rigamonti...sempre presente.
Forza Brescia...sempre
A cura di Mauro Agretti