Farmacia clinica e dermatologia psoriasi
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
trasferimento di unità monocarboniose<br />
in molte reazioni<br />
biochimiche interessanti la<br />
biosintesi di acido timidilico<br />
(nucleotide specifico per il<br />
DNA) e di acido inosinico precursore<br />
delle purine necessarie<br />
alla sintesi sia di DNA che<br />
di RNA. Il medicinale sembra<br />
inoltre determinare un aumento<br />
della deossiadenosina<br />
trifosfato intracellulare che<br />
si ritiene inibisca la ribonucleoside-trifosfato<br />
reduttasi<br />
e la polinucleotide ligasi, un<br />
enzima coinvolto nella sintesi<br />
e nella riparazione del DNA.<br />
Il meccanismo di azione del<br />
farmaco è strettamente legato<br />
al ciclo cellulare, agendo soprattutto<br />
durante la sintesi del<br />
DNA nella fase S; infatti, quei<br />
tessuti a rapida moltiplicazione<br />
cellulare con alta frazione<br />
di crescita (cellule in ciclo)<br />
sono i più sensibili agli effetti<br />
citotossici del medicinale.<br />
Nella <strong>psoriasi</strong> la velocità di<br />
produzione delle cellule epiteliali<br />
cutanee risulta ampiamente<br />
superiore rispetto a<br />
quanto osservato nella cute<br />
normale. Tale differenza in<br />
termini di velocità di proliferazione<br />
è alla base dell’uso<br />
di metotrexato per il controllo<br />
dei processi psorisiaci.<br />
Ciclosporina<br />
Categoria farmacoterapeutica:<br />
sostanze immunosoppressori,<br />
inibitore della calcineurina.<br />
Codice ATC: L04AD01.<br />
La ciclosporina (denominata<br />
anche ciclosporina A) è un polipeptide<br />
ciclico composto da<br />
11 aminoacidi. È un potente<br />
immunosoppressore in grado<br />
di prolungare, negli animali,<br />
la sopravvivenza di trapianti<br />
allogenici di cute, cuore, rene,<br />
pancreas, midollo osseo, intestino<br />
tenue o polmone. Gli<br />
studi hanno messo in evidenza<br />
che la ciclosporina inibisce<br />
lo sviluppo delle reazioni immunitarie<br />
mediate da cellule,<br />
comprendenti l’immunità da<br />
trapianto allogenico, le reazioni<br />
di ipersensibilità cutanea<br />
ritardata, l’encefalomielite<br />
sperimentale allergica, l’artrite<br />
da adiuvante di Freund,<br />
la reazione da trapianto verso<br />
ospite (GVHD) ed anche la produzione<br />
di anticorpi dipendenti<br />
dai linfociti T. A livello cellulare<br />
inibisce la produzione e<br />
il rilascio di linfochine, tra cui<br />
l’interleuchina 2 (T-cell growth<br />
13