L’ANGOLO DELL’AMARCORD ANNO SPORTIVO: 1996/97 SPONSOR TECNICO: ABM CATEGORIA: SERIE B SPONSOR MAGLIA: BRESCIA LAT GIOCATORE: FILIPPINI ANTONIO NUMERO MAGLIA: 18 CARATTERISTICHE MAGLIA: 2^ maglia colore bianco con V blu royal, maglia a maniche lunghe, nome in plastica termoapplicato, numero in vellutino termoapplicato, toppa lega calcio cucita, maglia con colletto alto e bottone. La stagione 1996/97 si apre portando con sé la paura ed i timori vissuti durante il campionato precedente a causa del raggiungimento della salvezza in serie B solamente all’ultima giornata, grazie alla vittoria ottenuta in trasferta per 2-1 sul campo del Cesena. Edy Reja, subentrato a Mircea Lucescu a metà stagione inoltrata, viene confermato allenatore con la speranza <strong>di</strong> offrire un calcio più propositivo ed efficace, in grado <strong>di</strong> garantire al Brescia <strong>di</strong> aspirare a posizioni nobili della classifica. Vengono riconfermati Neri, Campolonghi, Pirlo, Adani ed i “turbo-gemelli” Filippini; ad essi il compianto presidente Corioni decide <strong>di</strong> affiancare Bizzarri, Zunico, De Paola, Corrado, Doni, Binz ed inserire nella rosa della prima squadra le giovani ron<strong>di</strong>nelle Diana e Bonazzoli. La stagione inizia in modo opaco: complice una partenza a rilento infatti il Brescia ottiene una sola vittoria in 7 giornate. All’8^ giornata <strong>di</strong> andata però, grazie alla vittoria per 1-0 a Verona sponda Chievo, le Ron<strong>di</strong>nelle si sbloccano, inanellando poi un filotto <strong>di</strong> 4 vittorie consecutive che permette <strong>di</strong> assestarsi nei piani alti della classifica e rimanervi per l’intera stagione. Sarà infatti un’annata da ricordare perché il Brescia per la 3^ volta nella sua storia vincerà il Campionato <strong>di</strong> serie B lasciandosi alle spalle corazzate come Lecce, Empoli e Bari. La maglia <strong>di</strong> questa stagione fu il terzo prodotto realizzato per il Brescia Calcio dell’azienda ABM, marchio italiano con sede in provincia <strong>di</strong> Parma, che infatti iniziò a vestire le Ron<strong>di</strong>nelle dalla sciagurata stagione <strong>di</strong> serie A 1994/95. La caratteristica principale <strong>di</strong> questo modello è data sicuramente dalla notevole ampiezza della V che, come mai in altri casi, vede il suo nascere oltre il livello delle spalle. Inoltre, altra caratteristica comune a tutte le <strong>di</strong>vise delle squadre <strong>di</strong> serie A e B, fu la comparsa sulla manica destra della toppa <strong>di</strong> Lega (la stagione 1996/97 fu infatti la prima annata sportiva in cui vennero applicate). Il protagonista della maglia rappresenta con il fratello gemello un’icona delle Ron<strong>di</strong>nelle. Antonio Filippini ha infatti totalizzato oltre 280 presenze con<strong>di</strong>te da 31 reti con la maglia del Brescia ed ha vissuto il suo apice nelle 4 annate consecutive <strong>di</strong> serie A dal <strong>20</strong>00 al <strong>20</strong>04. Dopo aver vestito le <strong>di</strong>vise <strong>di</strong> Palermo, Lazio, Treviso e Livorno decide <strong>di</strong> chiudere la carriera tornando al Brescia in serie A nella stagione <strong>20</strong>10/11. Di lui ricor<strong>di</strong>amo l’amore incon<strong>di</strong>zionato per la Leonessa, il grande temperamento, la facilità nella corsa e le gran<strong>di</strong> doti <strong>di</strong> incursore. Ronaldo Luis Nazario de Lima, detto il Fenomeno, in una recente intervista ha ricordato Antonio ed Emanuele così: “I gemelli Filippini erano il mio incubo. Erano dappertutto, correvano tantissimo, sempre. Andavano a due mila all’ora e sembravano cinque fratelli. Ricordo bene le sfide contro <strong>di</strong> loro”. A cura <strong>di</strong> Luca Gennari 14 Brescia Sta<strong>di</strong>o
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