Touch Journal 08/2021

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TOUCH
Novembre - Dicembre 2021
di Luca Figini
Retail
In via Marghera, a Milano, sono stati inaugurati i nuovi spazi direzionali di Unieuro,
situati sopra al negozio da 1.900 metri quadrati
Un nuovo baricentro per crescere
nuovi spazi direzionali
di Unieuro a Milano
I
rispettano la filosofia
progettuale, lo spirito e
l’impostazione che hanno
ispirato il restyling della sede centrale
di Forlì a Palazzo Hercolani. Là per rendere
più moderno e funzionale un palazzo
storico; a Milano per creare il primo
vero centro direzionale di Unieuro fuori
da Forlì in abbinata a un punto vendita
da 1.900 mq nel cuore della città. In via
Marghera, per la precisione, con un punto
vendita bello, anzi bellissimo, che sarà
capace di creare un nuovo centro gravitazionale
per lo shopping hi-tech della porzione
est del capoluogo lombardo. Andando
così a tracciare un’asse importante
con il punto vendita in via Canonica, il
corner presso la Rinascente e il negozio
integrato nella stazione San Babila della
metropolitana M1. La buona novella
è doppia. Non solo che Unieuro ha finalmente
una rappresentanza elegante
e d’eccellenza laddove si concentra la
maggior parte dei brand della consumer
electronics, occupando così anche fisicamente
un posto di rilevo nell’epicentro
del mercato italiano. Ma anche che nella
sede di via Marghera si fondono gli uffici
di Monclick con quelli di Unieuro, così
che i team delle due società (Monclick è
controllata da Unieuro) possano trovare
nuovi spazi e metodi di cooperazione e
la differenza diventa solo una desinenza
nel dominio di posta elettronica.
Mente Futura
I nuovi uffici milanesi di Unieuro sono
un concentrato delle più recenti novità
proposte dal retailer sia per quanto riguarda
l’organizzazione del punto vendita,
sia per l’innovativo approccio allo
smart working con Futura. Quest’ultimo
concetto ha animato l’impostazione degli
spazi prima della sede centrale di Forlì
e poi, come se fosse un filo che unisce
le città, è stata la base per ideare gli uffici
al terzo piano in Via Marghera. Uffici
che vivono di spazi condivisi, non privati:
l’obiettivo è incentivare il lavoro di
gruppo, non l’isolamento dei dipendenti,
spiega Marco Titi, direttore marketing
di Unieuro. Si trovano al terzo piano del
building, sono caratterizzati da ambienti
ampi e con tonalità fortemente virate al
verde e alla natura, anche per intonarsi
con la terrazza esterna. Basta scendere
una rampa di scale per entrare nel negozio,
suddiviso su due livelli separati dalle
scale mobili. Questo combinato disposto
suggella l’identità di gruppo o, come dice
Titi, “l’identità condivisa tra Monclick
e Unieuro, tra il brand e la massimizzazione
della sostenibilità ambientale ottenuta
da spazi smart anche in termini
energetici”.
La parola passa a Giancarlo Nicosanti
Monterastelli, amministratore delegato
di Unieuro, le cui emozioni ricordano
quelle che hanno attraversato le parole
pronunciate in occasione dell’inaugurazione
di Palazzo Hercolani. A Milano si
completa un percorso e inizia un nuovo
corso: “Gli spazi di via Marghera offrono
una rappresentazione realistica del lato
umano della tecnologia secondo Unieuro,
che guarda al futuro e mette a disposizione
delle nostre persone tutti gli strumenti
per favorire la loro interazione e socialità,
secondo la più moderna concezione
di benessere. Il tutto in perfetta continuità,
anche stilistica, con Palazzo Hercolani,
dove è nato l’innovativo progetto di
smart working Futura, che si espande e
si rafforza. I risultati che abbiamo finora
raggiunto, e non penso solo all’approssimarsi
al traguardo dei tre miliardi di
fatturato, sono stati ottenuti grazie alla
parallela crescita delle persone che lavorano
in Unieuro e hanno contribuito
fattivamente alla crescita complessiva
dell’azienda. Abbiamo sempre affrontato
le sfide profondendo passione, che è
l’aggettivo che più ci contraddistingue.
A questo abbiamo aggiunto un approccio
sostenibile, nel rispetto degli stakeholder
e delle persone. La nostra storia recente è
stata costellata da 13 acquisizioni, di cui
12 di società in gravi difficoltà. La cosa di
cui andiamo più fieri è che siamo riusciti
a salvare oltre 2.500 posti di lavoro. Il
mio ‘grazie’ va a tutti quelle persone che
in tutti questi anni si sino impegnate per
portare Unieuro a raggiungere gli obiettivi,
che ci permettono di stabilire gli orizzonti
futuri. In questo senso, anche forti
dei risultati che stiamo ottenendo, non ci
accontentiamo e puntiamo costantemente
al cambiamento come forma evolutiva,
di miglioramento e di impostazione
del futuro di Unieuro. Vogliamo diventare
leader non solo in termini di fatturato,
dunque producendo redditività per gli
azionisti, ma soprattutto nella percezione
e nella testa dei consumatori”.
Il punto vendita di via Marghera
Continua Nicosanti: “Vogliamo mettere
a disposizione dei nostri dipendenti un
luogo dove lavorare in modo confortevole
e produttivo. Per questo abbiamo
concordato con i sindacati una maggiore
flessibilità per le persone, che hanno l’obbligo
di operare in azienda almeno 45
giorni all’anno”.
A conti fatti, i nuovi uffici si affiancheranno
da subito alla sede centrale di Forlì
e ospiteranno la sede legale e amministrativa
della controllata Monclick, pure
digital player specializzato in prodotti di
informatica, elettronica, telefonia ed elettrodomestici.
Al piano terra dell’edificio,
sabato 20 novembre aprirà al pubblico
il settimo punto vendita Unieuro della
città di Milano: 1.900 mq di superficie al
servizio di uno dei quartieri a maggiore
forza attrattiva commerciale della città.
L’edificio di via Marghera 28, risalente
agli Anni Trenta e che ha ospitato fino
al 2020 un Mondadori Multicenter, si
sviluppa su una superficie di 3.700 mq
disposta su quattro piani, ristrutturata in
tempi record e adeguata ai più moderni
standard tecnologici.
Il secondo e il terzo piano ospitano 60
postazioni di lavoro, disponibili in modalità
di desk sharing, nonché cinque
sale riunioni, con un’alternanza tra aree
relax interne - che diventano giardini - ed
esterne - che si trasformano in aree di lavoro.
Unieuro ha dimostrato un impegno
concreto verso Milano nella ricerca di soluzioni
a basso impatto ambientale e sociale,
che creano valore per l’intera comunità.
L’edificio è stato certificato secondo
lo standard mondiale per le costruzioni
eco-compatibili Leed Core&Shell v.4. Al
suo interno sono state adottate soluzioni
all’avanguardia per la gestione ottimale
della temperatura e del rinnovo dell’aria,
mentre esternamente saranno installati
due impianti fotovoltaici che forniranno
energia agli uffici e allo store.
Sulla parete interna del terrazzo sarà realizzato
un murales originale e distintivo,
ricorrendo a vernici a tecnologia Airlite,
che assorbono anidride carbonica e depurano
l’aria in modo naturale, riducendo
gli agenti inquinanti. Situato al piano
terra e al primo piano, il negozio adotta
l’innovativo layout
a leggere su:
dell’insegna ideato
per garantire un’esperienza
d’acquisto
coinvolgente e
appagante. •
continua
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