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Strumenti di divulgazione e coinvolgimento
Fin dai suoi primi mesi di attività, la Fondazione ha deciso di realizzare un modello di operatività basato sulla rete
e completamente affrancato da qualsiasi documento cartaceo.
Si è trattato di una scelta dettata dalle necessità di:
1. agire con la massima efficacia e rapidità sia in fase di lancio delle iniziative che in fase di adesione e di
valutazione;
2. contenere i costi sia dal lato Fondazione che da quello degli studenti e dei ricercatori che applicano;
3. operare con la medesima intensità di comunicazione su tutti i Paesi del mondo in quanto la scelta della
dimensione internazionale rende necessario raggiungere studenti e ricercatori in ognuno dei
cinque continenti attraverso l’utilizzo delle medesime modalità.
A tal fine, la Fondazione si è dotata di un proprio sito che si è progressivamente affermato come
principale strumento di lavoro.
Attraverso il proprio website, la Fondazione:
1. lancia tutte le iniziative;
2. gestisce la fase di applicazione, in quanto gli studenti e i ricercatori che decidono di partecipare alle varie iniziative
inviano tutta la documentazione richiesta in formato elettronico tramite le applicazioni offerte per i diversi concorsi;
3. consente ai membri del Comitato Scientifico di valutare le domande, utilizzando degli applicativi attraverso cui
accedere al materiale inviato per formulare le valutazioni di merito;
4. mantiene costantemente informata la Community che si è creata attorno al sito su tutte le iniziative future e sugli
eventi che, in corso d’anno, si realizzano;
5. fornisce in modo trasparente tutte le informazioni che la riguardano, dalla composizione dei propri organi societari
a quella del Comitato Scientifico, fino ai bilanci e alle informazioni di maggior dettaglio.
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La scelta di operare attraverso la rete ha necessariamente comportato di affiancare al website della Fondazione anche
altri strumenti in grado di valorizzarne le potenzialità e, in particolare, un profilo Facebook ed una pagina di Twitter.
Grazie all’utilizzo di questi due social network, la Fondazione è riuscita a migliorare ulteriormente la propria efficacia,
soprattutto in fase di lancio delle nuove iniziative.
Essendo il website della Fondazione lo strumento principale per lo svolgimento di tutte le attività,
l’analisi della sua navigazione si rivela essere di grande interesse per comprendere molte delle
dinamiche che riguardano UniCredit & Universities. Nel 2010, il sito della fondazione ha visto
triplicare il numero dei visitatori (32.063 visite vs 10.056 del 2009). Di queste, quasi 23.000 sono
relative a nuovi visitatori (22.744 vs 7106 del 2009). Le pagine del sito visualizzate in corso d’anno
sono state oltre 142.000 (142.468 vs 51.700 del 2009). Particolarmente significative le modifiche relative alle sorgenti
di traffico: rimane elevata la quota dei siti referenti (55,7% vs 51,4% del 2009), mentre aumenta in misura significativa la
quota del traffico diretto, che passa dal 14,3% del 2009 al 23% del 2010.
La lettura delle statistiche di navigazione del sito conferma inoltre i progressi relativi
all’internazionalizzazione della Fondazione. Se durante il 2009 le visite provenienti dall’Italia
rappresentavano il 70% del totale, nel 2010 questo dato scende al 60%. Il secondo paese di
provenienza dei visitatori approdati al sito della Fondazione diventa la Germania, con un valore di
quasi il 4% e, a seguire, la Serbia, gli Stati Uniti e il Regno Unito.
Ad ulteriore conferma dei progressi in termini di internazionalizzazione, va ricordato che nel corso del 2010 i visitatori
approdati al sito della Fondazione provenivano da 125 differenti paesi, mentre nel corso del 2009 gli stessi erano stati
91. Scende leggermente la quota delle navigazioni europee, che dal 92,7% nel 2009 scendono al 91,7%. Scende anche
la quota delle navigazioni provenienti dall’America, che passa dal 5,6% al 3,3%, mentre aumenta quella dei visitatori
provenienti dall’Asia, che passa dall’1,5% al 2,4%. Quest’ultimo dato si spiega quasi esclusivamente con l’aumento dei
visitatori provenienti dalla Turchia.
UniCredit & Universities · Relazioni e Bilancio d’Esercizio 2010
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