1 3 2 4 - UniCredit & Universities Foundation

Relazione di Bilancio
Analisi della gestione (SEGUE)
A sua volta, il Consiglio di Amministrazione ha valutato con
grande attenzione i suggerimenti raccolti approvando iniziative
che, in alcuni casi, hanno presentato un contenuto estremamente
innovativo, capace di divenire occasione di sostegno ad ambiti
di studio e di ricerca che non si sarebbero potuti prendere in
considerazione se si fosse deciso di utilizzare strumenti tradizionali.
Particolare attenzione è stata, inoltre, riservata agli studenti e ai
ricercatori dei Paesi dell’Europa Centro Orientale, nei confronti
dei quali sono state proposte iniziative specifiche, che hanno
raccolto un numero, per molti versi inaspettato, di adesioni.
Complessivamente, la Fondazione è riuscita a equilibrare
maggiormente il bilancio geografico della partecipazione alle sue
iniziative che, nel corso dell’anno precedente, era risultato ancora
poco rappresentativo della reale geografia di UniCredit.
Da sottolineare che, oltre alla evidenza numerica, la
partecipazione alle iniziative della Fondazione da parte degli
studenti e dei ricercatori dei Paesi dell’Europa Centro Orientale è
stata caratterizzata anche da una elevata qualità scientifica delle
ricerche presentate.
Nel 2010 la Fondazione ha, altresì, operato attivamente
nella realizzazione di occasioni di condivisione con il mondo
accademico italiano delle competenze “acquisite” attraverso i
vincitori delle Borse di Studio e di Ricerca. Sono stati, infatti,
organizzati dei seminari nell’ambito del corso di laurea in
Economia all’Università di Trieste (che vede una partecipazione
finanziaria della Fondazione) tenuti dai vincitori delle Borse di
Ricerca Crivelli, così come degli interventi in occasione di eventi
organizzati da UniCredit.
L’attività di UniCredit & Universities si è svolta anche nel 2010
all’interno di un quadro di riferimento particolarmente difficile.
Probabilmente in conseguenza di una situazione economica
ancora incerta, si è registrata una riduzione nel numero degli
studenti intenzionati ad iscriversi ad un corso di dottorato o di
Master all’estero, comportando una relativa contrazione anche
delle domande di partecipazione ai concorsi per borse di studio.
Si tratta di un fenomeno che trova diverse giustificazioni, non
ultima quella delle molte incertezze che si addensano sul futuro
dei giovani laureati, spingendoli a preferire, talvolta, un più rapido
ingresso nel mondo del lavoro a scapito di una prospettiva più
prolungata di studio.
Tale situazione ha caratterizzato in misura abbastanza simile tutti
i principali paesi e, in molti casi, si è accompagnata anche ad
una riduzione dei fondi, pubblici e privati, a sostegno dello studio
e della ricerca.
In questo quadro, la Fondazione si è mossa con grande equilibrio
e in controtendenza, aumentando il numero delle iniziative e
l’impegno finanziario a sostegno delle proprie attività.
Grande attenzione è stata posta, al contempo, alla efficienza della
Fondazione, nella consapevolezza che solo attraverso un forte
16
Relazioni e Bilancio d’Esercizio 2010 · UniCredit & Universities
contenimento dei costi di gestione è possibile adempiere al
meglio al mandato ricevuto da UniCredit.
Il rapporto tra gli oneri di supporto generale e gli oneri totali è
così sceso all’8,8% dal 13% del 2009, grazie sia all’attenzione
dal lato dei costi, sia all’aumento degli assets destinati alle
iniziative.
Oneri di supporto generale su oneri totali (%)
I principali risultati
Nel corso del 2010, UniCredit & Universities Foundation ha
conseguito eccellenti risultati sia in termini quantitativi che qualitativi.
In termini numerici, la Fondazione ha quasi raddoppiato il numero
delle iniziative rispetto al 2009, portandole da 7 a
12. A fronte di tali iniziative, i vincitori sono stati
complessivamente 34 (8 nel 2009).
1,02
13
2009 2010
Gli investimenti per il lancio delle iniziative 2010
sono ammontati a € 1,02 milioni (€ 660.000 nel
2009). Tenendo conto della ripartizione delle attività della Fondazione
in tre principali aree di intervento, i fondi destinati al sostegno allo
studio hanno rappresentato il 64% del totale delle attività, quelli
destinati al sostegno alla ricerca il 33% mentre il rimanente 3% è
stato destinato al sostegno delle altre attività.
Tra i numerosi modi per valutare il successo delle attività portate
avanti dalla Fondazione, vi è sicuramente la verifica dei risultati
conseguiti dai borsisti. Tutti i bandi relativi alle borse di studio e
di ricerca infatti prevedono il periodico monitoraggio dei risultati
degli studi da parte dei tutor loro assegnati e il rinnovo delle
borse (annuale nel caso delle borse di studio e biennale per
le borse di ricerca) è sempre subordinato al conseguimento di
valutazioni positive.
Nel 2010, la Fondazione, su indicazione dei tutor, ha rinnovato
tutte le borse in scadenza essendo state tutte le relazioni
ricevute considerate più che soddisfacenti. Tale risultato
conferma, da un lato, l’alto profilo dei vincitori delle borse e,
dall’altro, il loro serio impegno nel portare avanti gli impegni
assunti con la Fondazione.
9