Il Giornale dell'Handball - Maggio 2021
La rivista ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Handball.
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unito. Società, atleti, arbitri e
anche genitori: tutti hanno
fatto la loro parte, prendendo i
problemi uno alla volta e con la
determinazione di finire i campionati.
Come Federazione siamo stati
flessibili, le società sono state
disponibili ad organizzare i recuperi
delle partite ed anche
gli arbitri hanno fatto moltissimo;
dalla Figh c’è stata
enorme collaborazione, a partire
da Gianni Cenzi per arrivare
a tutta la struttura.
Una delle cose che mi ha fatto
più piacere è stato vedere società
che magari storicamente
erano rivali o avevano avuto
degli screzi, che hanno iniziato
a parlarsi, a collaborare. Diciamo
che tutti abbiamo
messo la pallamano ed il movimento
al primo posto”.
Numericamente però il calo di
presenze c’è stato tra i tesserati,
e non poteva essere diversamente.
“Ovvio, specialmente
a livello giovanile qualche problema
c’è stato e Del resto era
comprensibile che qualche genitore
preferisse tenere a casa
i ragazzi. Però c’è anche da dire
che il fatto che la pallamano ha
continuato a svolgersi anche
durante il periodo di chiusura di
altri sport, ha avvicinato ragazzi
e ragazze che hanno scoperto
una nuova opportunità di
gioco”.
Nel complesso però i campionati
ci sono stati, a dimostrazione
della vitalità di un
movimento che tra l’altro in Veneto
continua a crescere.
“In vista della prossima stagione
ci sarà certamente un
problema economico perché le
nostre società vivono dell’aiuto
di piccole attività che hanno
sofferto molto durante la pandemia.
Però sono convinto che
la ripartenza creerà grande entusiasmo
e che essere riusciti
a lasciarci alle spalle questo
periodo terribile sarà un grandissimo
stimolo. Perché io dico
sempre una cosa: se durante
una pandemia siam riusciti a
fare tutto questo, in condizioni
normali cosa riusciremo a fare?
Dobbiamo sapere di avere un
grande potenziale e di essere
fortissimi quando siamo uniti.
Speriamo che sia questo un
aspetto positivo portato da
questo maledetto covid”.