Journal Inverno 21/22

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FINO AL LIMITE
Come si festeggiano 110 anni di sport invernali?
Lo Skiworld Ahrntal porta l’Europacup in valle.
È l’occasione per gettare uno sguardo nella movimentata
storia dei locali pionieri dello sci.
Europa Cup, 2020 Klausberg
Bruno Nöckler
Toni Enzi
Sepp Oberfrank
50° anniversario della funivia Klausberg,
60° dello Skiclub Ahrntal. L’entusiasmo per gli
sport invernali è innato tra gli abitanti della
Valle Aurina e non solo perché questo luogo
ha dato i natali a giovani talenti. Il 12 e 13
dicembre 2020, la difficile pista Guasleiten
all’interno della Skiarena Klausberg è stata
il punto d’incontro dell’élite dello sci. In due
slalom suddivisi in due giornate, le signore
dell’Europacup sono state protagoniste di
gare davvero emozionanti.
Con quest’evento, gli appassionati di sci della
Valle Aurina hanno sottolineato ancora una
volta la loro passione per gli sport invernali.
“Quando era in vita, il desiderio di mio padre
è stato sempre quello di portare nella sua valle
d’origine una gara di questo calibro”, ricorda
Lydia Enzi, il cui padre era atleta di Coppa
del Mondo negli anni ‘70. All’epoca, l’euforia
per lo sci era già divampata, tanto che fu
fondato lo Skiclub Ahrntal e ben presto furono
realizzati gli impianti di risalita e le piste
Klausberg e Speikboden. Paul Zimmerhofer,
proprietario dello Schwarzenstein, ritorna
con la memoria alla propria infanzia: “Sono
cresciuto accanto allo skilift. A 13 anni ero arrivato
a competere per la FIS contro i migliori
altoatesini. La mia passione per lo sci mi ha
portato a gareggiare ai campionati provinciali”.
Toni Enzi fu il primo a partecipare alle gare
di Coppa del Mondo. Purtroppo, una caduta
sulla Salsong in Val Gardena troncò prematuramente
la sua carriera. Così entrò a far parte
dello staff tecnico della Nazionale italiana. Ma
la sua collaborazione non durò a lungo: durante
un ritiro estivo, nel corso di un’ispezione sul
Saas Fee, il suo gatto delle nevi si rovesciò
su una lastra di ghiaccio e lui perse la vita a
soli 32 anni. Tuttavia, questo tragico destino
non interruppe la storia dello sci competitivo
né frenò l’entusiasmo della Valle Aurina per
questo sport. Bruno Nöckler e Sepp Oberfrank
furono le nuove promesse entrate a far parte
della Nazionale di sci italiana. Resta indimenticabile
l’esordio di Bruno Nöckler nel 1975 a
Vipiteno, quando in Coppa del Mondo si
piazzò sorprendentemente al 6° posto. Nel
1980 partecipò anche ai Giochi Olimpici
invernali di Lake Placid, cui seguirono altri
piazzamenti sul podio in Coppa del Mondo.
Purtroppo, solo sette anni dopo il suo
debutto, perse la vita in un incidente d’auto
in Nuova Zelanda, dove si trovava in ritiro
estivo con la Nazionale italiana.
Oggi l’erede di questi eroi del passato è
Simon Maurberger. Questa star emergente
dello Skiclub Ahrntal sarà al cancelletto di
partenza nello slalom e nello slalom gigante di
Coppa del Mondo per la Nazionale italiana.
Con lui continuano a vivere la storia e l’ininterrotto
entusiasmo per gli sport invernali.
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1
SPEIKBODEN
La “montagna di casa”
› 35 km di piste d’ogni grado di difficoltà
› Neve garantita fino a Pasqua
› Pista da slittino/sci di 10 km fino al hotel
› Snowpark e Junior Club
› Bus-navetta dello Schwarzenstein
Scuola Sci e Snowboard Speikboden
T +39 0474 678 526 | www.skischule-speikboden.com
2
1
2
KLAUSBERG
Grande “cinema” alpino
› Raggiungibile in 10 minuti d’auto
› 35 km di piste (vari gradi di difficoltà)
› Neve garantita fino a Pasqua
› Slittata notturna, pista Dino Fun-Line e funpark
› Alpine Coaster, la pista da slittino su rotaia
Scuola Sci e Snowboard Klausberg
T +39 0474 652 350 | www.skischuleklausberg.com
3
PLAN DE CORONES
La montagna altoatesina
dello sci per eccellenza
› Raggiungibile in 25 minuti d’auto
› 110 km di piste (vari gradi di difficoltà)
› Parte del Sellaronda
› Snowpark e Kids Club
› Bus-navetta dello Schwarzenstein
Scuola Sci e Snowboard Kronplatz
T +39 0474 548 474 | www.school-kronplatz.com