La nuova Via della Seta obiettivi e strategie cinesi, percezioni e risposte occidentali

In questi anni è emersa sempre più l’importanza delle connessioni terrestri
anche con i paesi extra UE, come la Russia, gli stati più prossimi dell’Asia, fino
all’Estremo Oriente. In quest’ottica, le nuove Vie della seta rappresentano per la UE
lo sbocco a Est del grande mercato comune europeo e prefigurano la connessione
terrestre tra Atlantico e Pacifico 112 .
La Cina è collegata con l’Europa con diverse reti ferroviarie e molteplici sono
le iniziative che sta mettendo in atto in Asia meridionale e centrale, Russia, Medio
Oriente, Caucaso, Penisola balcanica (le cosiddette “terre di mezzo”), Sud-Est
asiatico e Africa.
La destinazione finale delle nuove Vie della seta è palesemente l’Europa
comunitaria, alla quale si legano le fondamentali reti di trasporto transeuropee. 113
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Osservatorio21, Torino e La Nuova via Della Seta, Argomentario di Comunicazione, 15.10.2018. Nel
2013, anno di inizio del progetto cinese, il commercio Eurasiatico arrivava a 1.800 miliardi di dollari, il doppio
del commercio Transpacifico e il triplo di quello Transatlantico.
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https://www.clingendael.org/sites/default/files/pdfs/Europe_and_Chinas_New_Silk_Roads_0.pdf
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