La nuova Via della Seta obiettivi e strategie cinesi, percezioni e risposte occidentali
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
La via della seta marittima è il volano con cui il presidente cinese Xi
Jinping vuole trasformare il suo paese in una potenza marittima, capace di
«sviluppare, proteggere, gestire e controllare i mari.65 Nel concreto, tale sforzo
prevede la crescita dell’ “economia blu” legata all’industria del mare e all’utilizzo
delle risorse oceaniche, l’innovazione nel campo della ricerca scientifica e della
tecnologica marittima, la protezione dell’ambiente e lo sviluppo di una Marina
potente, in grado di operare in mare aperto.
La Via marittima costeggerà tutta l’Asia Orientale e Meridionale, arrivando
fino al Mar Mediterraneo attraverso il Canale di Suez passando ad esempio per i
porti di Canton, Hanoi, Giacarta, Calcutta, Colombo, Nairobi, Atene e Venezia.
A queste due direttive si è aggiunto nel 2018 il progetto di una terza rotta, sempre
marittima: un tratto artico. La sua teorizzazione è stata possibile come conseguenza
Le rotte terrestri e marittime della niuova Via della seta
65
Giorgio CUSCITO, La via della seta marittima ha grandi ambizioni e molti ostacoli,
http://www.limesonline.com/cartaceo/la-via-della-seta-marittima-ha-grandi-ambizioni-e-molti-
OSTACOLI?PRV=TRUE, 1.08.2019
46