La nuova Via della Seta obiettivi e strategie cinesi, percezioni e risposte occidentali
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
cinesi il vantaggio tipico dei “first mover” rispetto ai concorrenti. Un accordo
importante in questa direzione è quello che riguarda la ferrovia ad alta velocità
Giacarta-Bandung, che la Cina è riuscita ad aggiudicarsi offrendo il finanziamento
dell’intero progetto dopo un’intensa guerra commerciale con il Giappone. Tale
accordo comporterà quasi sicuramente una perdita economica in senso stretto, ma
rappresenterà un importante passo in avanti nell’indurre i paesi stranieri ad
accettare gli standard e la tecnologia cinesi 60 .
Il presidente cinese Xi Jinping, sin da quando ha assunto il potere nel 2012,
annunciava la volontà di promuovere un “grande rinvigorimento della nazione”,
dichiarando di voler creare un paese “prospero, forte, avanzato culturalmente e
armonioso”, e di voler consolidare le infrastrutture e il commercio con i paesi membri
dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN secondo l’acronimo
inglese) 61 .
Già agli inizi del ventesimo secolo diverse erano state le grandi infrastrutture
che portavano idealmente l’Antica Via della Seta nell’era della modernizzazione
La Russia, con la costruzione della Ferrovia Transiberiana avvenuta tra il
1896 e il 1903, aveva dato vita alla prima grande rete ferroviaria che creava il primo
“ponte” continentale euro-asiatico, collegando Vladivostok con Mosca.
Negli anni ’90 del secolo scorso fu ultimato il secondo punto di contatto tra i
due continenti, chiamato New Eurasian Land Bridge (NELB), con una rete ferroviaria
che collegava la città di Lianyungang, nella provincia cinese dello Jiangsu, con la
60
Tommaso DAL PASSO, Indonesia. Sarà cinese la prima tratta av tra Giacarta e Bandung,
http://www.agcnews.eu/indonesia-sara-cinese-la-prima-tratta-av-tra-giacarta-e-bandung/, 8 aprile 2017
61
Matthieu BURNAY, Kolja RAUBE, Jan WOUTERS, et al., China’s Foreign Policy and external
relations, European Parliament, Directorate-General for External Policies, Policy Department, AFET 2015
http://www.europarl.europa.eu/thinktank/en/document.html?reference=EXPO_STU(2015)549057
42