La nuova Via della Seta obiettivi e strategie cinesi, percezioni e risposte occidentali

roberto.garzulli
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05.03.2021 Views

produzione autonoma e decentralizzata dell’acciaio. L’acquiscenza dei leadercentrali del partito, timorosi delle reazioni di Mao non posero fine all’errorecommesso portando così la Cina ad affrontare la più grande carestia mai vista nellastoria della Repubblica Popolare Cinese. L’interpretazione che diede Mao riguardola grande catastrofe fu fondamentalmente diversa dalla realtà. Mao accusò icontadini di essere diventati produttori capitalisti e il Partito di essere corrotto eincapace di intraprendere in modo adeguato il ”grande balzo” 19 . Il disastrosorisultato della politica maoista scosse il Partito Comunista fino alle fondamenta. Ciònonostante il Partito non crollò.Con il piano delle “quattro modernizzazioni” i leader governativi si accinsero amodernizzare la Cina passo dopo passo 20 . Il piano era basato su un modellotecnocratico che faceva capo essenzialmente sulla scienza e sulla tecnologia sottola leadership di un Partito Comunista rinnovato. L’atteggiamento che aveva portatola Cina all’isolamento dalla scena internazionale fu rovesciato e il paese iniziò acercare l’appoggio internazionale, tanto che nel 1964 la Cina ebbe il primoriconoscimento diplomatico da parte della Francia.19Alberta CASULA, La nuova Cina: il Grande Balzo in Avanti della Cina maoista, ebook, ISBN:9786050381283, 201520Guido SAMARANI, La Cina del Novecento. Dalla fine dell’Impero a oggi, Torino, Giulio Einaudi Editore,200420

Calo della povertà assoluta in Cina (sotto la linea di $1,90 dollari internazionali algiorno) tra il 1981 ed il 2014. Fonte: Ourworldindata.org/the-global-decline-of-extremepoverty-was-it-only-chinaAlla morte di Mao Zedong nel 1976 e con le riforme iniziate nel 1978 da DengXiaoping, proclamato “leader supremo del Partito Comunista Cinese”, la crescitaeconomica cinese conobbe un notevole slancio che permise alla Cina di diventaregradualmente uno dei maggiori protagonisti a livello economico e politico eraggiungere nel tempo uno straordinario processo di crescita a un tasso medioannuo del 10% 21 . Inizialmente lo sviluppo derivò principalmente da fattori interni,quali i cambiamenti istituzionali nell’organizzazione dell’agricoltura e delladistribuzione della terra; successivamente, esso dipese dalla crescente integrazionenel sistema economico mondiale.La Cina del 1978 versava in condizioni economiche disastrose, eraconsiderata una delle economie più povere e più chiuse al mondo ed uno dei paesimeno urbanizzati. Nonostante il modello di sviluppo economico incentrato21Giovanni ANDORNINO (a cura di), Cina 2020: implicazioni globali del nuovo ciclo di riforme eprospettive per il partenariato strategico con l’Italia, Osservatorio di politica internazionale, T.wai (Torino WorldAffairs Institute), Approfondimenti, n. 112, Novembre 2015.21

produzione autonoma e decentralizzata dell’acciaio. L’acquiscenza dei leader

centrali del partito, timorosi delle reazioni di Mao non posero fine all’errore

commesso portando così la Cina ad affrontare la più grande carestia mai vista nella

storia della Repubblica Popolare Cinese. L’interpretazione che diede Mao riguardo

la grande catastrofe fu fondamentalmente diversa dalla realtà. Mao accusò i

contadini di essere diventati produttori capitalisti e il Partito di essere corrotto e

incapace di intraprendere in modo adeguato il ”grande balzo” 19 . Il disastroso

risultato della politica maoista scosse il Partito Comunista fino alle fondamenta. Ciò

nonostante il Partito non crollò.

Con il piano delle “quattro modernizzazioni” i leader governativi si accinsero a

modernizzare la Cina passo dopo passo 20 . Il piano era basato su un modello

tecnocratico che faceva capo essenzialmente sulla scienza e sulla tecnologia sotto

la leadership di un Partito Comunista rinnovato. L’atteggiamento che aveva portato

la Cina all’isolamento dalla scena internazionale fu rovesciato e il paese iniziò a

cercare l’appoggio internazionale, tanto che nel 1964 la Cina ebbe il primo

riconoscimento diplomatico da parte della Francia.

19

Alberta CASULA, La nuova Cina: il Grande Balzo in Avanti della Cina maoista, ebook, ISBN:

9786050381283, 2015

20

Guido SAMARANI, La Cina del Novecento. Dalla fine dell’Impero a oggi, Torino, Giulio Einaudi Editore,

2004

20

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