19.01.2021 Views

Sergio Franzese, Manuela Spadaro - ROM E SINTI IN PIEMONTE

A dodici anni dalla legge regionale 10 giugno 1993, n. 26, “Interventi a favore della popolazione zingara”

A dodici anni dalla legge regionale 10 giugno 1993, n. 26,
“Interventi a favore della popolazione zingara”

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Tabella 1. Elenco dei comuni campione e presenze rilevate e/o stimate

Comune Nuclei famigliari Persone

(min.-max.)

(min.-max.)

Provincia di Torino

Torino 862 2.439

Nichelino 29-35 100-121

Moncalieri 10 39

Collegno 28 211

Carmagnola 60-70 270

Ivrea 29 99

Provincia di Alessandria

Alessandria 15 59

Tortona > 8 < 25 ? 136

Provincia di Asti

Asti 62 295

S. Damiano d’Asti 24 82

Provincia di Biella

Biella 8-20 28-68

Provincia di Cuneo

Cuneo 82 279

Alba 34 117

Canale d’Alba 12 41

Provincia di Novara

Novara 40 126

Provincia di Vercelli

Vercelli 6 21

Gattinara* 38 134

Totali 1.347-1.392 4.476-4.537

* Il dato di Gattinara comprende anche i comuni di Ghislarengo, Lozzolo e Lenta.

• la presenza di Rom “balcanici” è significativa nella provincia di Torino e ad Asti (capoluogo), pressoché inesistente

nelle restanti province;

• la presenza di Rom rumeni è dichiarata solamente a Torino; tuttavia è presumibile che altri vivano nei comuni

della cintura e – in misura inferiore, tale da rendersi “invisibili” data la loro condizione di clandestinità – anche

in altri comuni capoluogo; non è inoltre da escludere una forma di pendolarismo che quotidianamente spinge

i Rom rumeni lontano dai luoghi in cui essi sono stanziati alla ricerca di opportunità di guadagno (mendicità,

musicisti di strada, lavoratori in nero);

• i Rom “vla¤”, come già evidenziato in precedenza, sono presenti in maniera stanziale a Novara (capoluogo) e

in alcuni comuni del Vercellese; a Torino e altrove la loro presenza è solamente di tipo itinerante; si tratta in

questo caso di famiglie di Rom kalderáa e lovára provenienti da altre regioni, le uniche che possono essere

definite semi-nomadi, poiché continuano a spostarsi sul territorio italiano e al di fuori di esso per periodi abbastanza

lunghi (soprattutto in primavera e in estate);

33

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!