2007 di atletica leggera – canottaggio –motociclismo – sci

RECENSIONI
“Cascate e Gole della Sardegna”,
di Mirta Morandini
e Salvatore Cuccuru, Edizione
1999 della Stampacolor
Industria Grafica di
Sassari.
È stata una vera scoperta scorrere le
207 pagine della pregevole pubblicazione,
che coglie due aspetti particolari
della Sardegna, le sue gole e le sue
cascate, narrate – come affermato dall’On.le
dott. Pasquale Onida, Assessore
Regionale per la Difesa dell’Ambiente
– per descrivere trenta situazioni
diverse, fra le gole e le cascate più
significative della Sardegna, la flora e
la fauna dei gruppi montuosi che raccolgono
sorprendenti immagini, talvolta
mai viste prima.
Riferendosi poi agli Autori - il nostro
Consigliere regionale per la Sardegna,
Maggiore Salvatorico Cuccuru e la sua
consorte predazzana Mirta Morandini,
fotografa e scrittrice naturalista-ne elogia
non solo la pubblicazione recensita,
ma anche altre opere, fra cui anche
la guida sugli “Itinerari sulle Montagne
della Sardegna”.
Le pubblicazioni, aggiungiamo,
non sono esercitazioni su altri testi, ma
il frutto di una continua, faticosa ed
V A R I E
appassionata ricerca della “coppia”
Morandini- Cuccuru sbocciata a Predazzo
e rinverdita continuamente in
Sardegna, con escursioni e studi geologici
di alto valore.
Ai due non manca la volontà di
girare in lungo e in largo la terra sarda,
e neanche la forza di affrontare le
impegnative escursioni, essendo forti
ed esperti scalatori.
La signora Mirta, va ricordato, è
La pubblicazione è stata curata da
Benedetto Coccia con la collaborazione
del Comando Regionale della Guardia
di Finanza del Lazio e dei Comandi
Provinciali laziali.
Nella presentazione dell’opera il
Comandante Generale della Guardia
di Finanza, Generale Cosimo D’Arrigo,
afferma anzitutto che la pubblicazione
va interpretata con la volontà della Istituzione
di meglio far conoscere le proprie
sedi storiche, nell’interesse generale
di una maggiore e migliore visibilità
del patrimonio artistico e architettonico
del nostro Paese, anche attraverso la
presentazione delle sedi storiche del
Corpo e con la consapevolezza delle
proprie tradizioni e dei propri valori.
Fa altresì conoscere che essa è nata
da una intesa con l’Istituto di Studi Politici
“S. Pio V”, che ne ha curato la realizzazione,
conferendole particolare
pregevolezza, anche per l’attento rigore
scientifico seguito sulla base di studi
e ricostruzioni operate dagli autori,
nonché di un imponente apparato iconografico;
e che essa ricostruisce e, in
molti casi, disvela la storia e l’evoluzione
architettonica di strutture antiche e
degne di nota, site nel territorio della
Regione Lazio – in quanto considerati
quali tesori architettonici già adibiti nel
passato a monasteri, scuole, ospedali,
caserme, distretti, ecc.. – e successivamente
acquisiti e ristrutturati dalla Guardia
di Finanza, per la loro destinazione
a sede dei suoi Comandi, mantenendole
al patrimonio dello Stato e garantendole
la salvaguardia attraverso la loro
cura e valorizzazione.
anche campionessa di sci nordico, ed
è stata la prima donna a vincere la
“24 ore di Pinzola” senza un attimo
di sosta, percorrendo anche 235 chilometri.
Pure Cuccuru è stato campione
di sci nordico. Mirta e Salvatorico,
come afferma il giornalista Carlo
Figari, è un amore nato sulle Alpi (a
Predazzo), che si è alimentato ogni
giorno della stessa passione per la
montagna.
LE CASERME STORICHE DELLA GUARDIA DI FINANZA NEL LAZIO
Editrice Apes 2007, pagine 330, Euro 45,00.
Nella introduzione alla pregevole
opera il curatore Benedetto Coccia ringrazia,
per la entusiastica adesione
alla sua realizzazione, il Generale
Daniele Caprino, Comandante Regionale
della Guardia di Finanza del
Lazio, e a quanti altri Ufficiali hanno
dato la loro fattiva collaborazione per
la riuscita dell’opera.
Se ne consiglia la lettura e la consultazione
non solo per i riferimenti alle
nostre caserme, ma anche per conoscere
la evoluzione storica dei territori e
degli insediamenti (curata da Emanuele
Rizza) e le particolari allocazioni delle
nostre Caserme in castelli, conventi, forti
e palazzi del Lazio (a cura di Andrea
Di Bello). (T.S.).
Fiamme Gialle 4 / 2008 29