LeStrade n.1562 novembre 2020
GALLERIE Gli avanzamenti dei trafori alpini ROAD SAFETY Come proteggere gli ostacoli fissi
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Gli avanzamenti dei trafori alpini
ROAD SAFETY
Come proteggere gli ostacoli fissi
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LS<br />
Road safety, dimezzare gli incidenti<br />
grazie a investimenti e comportamenti<br />
Webinar Anas nel ricordo delle vittime: presentata la campagna #GUIDAeBASTA<br />
Mario Avagliano<br />
Responsabile Relazioni Esterne<br />
Anas SpA (Gruppo FS Italiane)<br />
Ridurre gli incidenti stradali del 50%<br />
entro il 2030. È questo l’impegno che<br />
ha messo in campo Anas (Gruppo FS<br />
Italiane) in occasione della Giornata mondiale<br />
in Ricordo delle Vittime della Strada. Il<br />
tema è stato al centro del webinar “Sicurezza<br />
stradale: Obiettivo zero vittime” organizzato<br />
in collaborazione con PIARC Italia. All’incontro,<br />
aperto dal Sottosegretario del Ministero<br />
delle Infrastrutture e dei Trasporti, Roberto<br />
Traversi. “In questi mesi - ha dichiarato Traversi<br />
- abbiamo lavorato per definire i primi<br />
passi per la realizzazione del Piano Nazionale<br />
per la Sicurezza Stradale 2030 che guiderà<br />
gli interventi del ministero con l’obiettivo<br />
di dimezzare in dieci anni la mortalità<br />
per incidente stradale. Già dalle linee guida,<br />
però, l’approccio è quello di rendere la strada<br />
‘ambiente sicuro’ tanto per le caratteristiche<br />
di progettazione e manutenzione quan-<br />
© Anas SpA<br />
to per le abitudini di chi la frequenta. Per la<br />
prima volta, poi, vogliamo che l’attenzione<br />
si sposti anche alle misure del post incidente,<br />
all’assistenza ai soggetti deboli coinvolti<br />
e alle strutture riabilitative del territorio. In<br />
questo modo, davvero, potremo avvicinarci<br />
a quell’obiettivo ‘zero vittime’ che per tutti<br />
resta l’aspirazione massima”. “Anas, insieme<br />
al Gruppo FS Italiane - ha dichiarato<br />
Simonini -, è impegnata nell’obiettivo di ri-<br />
1. Un frame dello spot “Vite parallele” presentato nel corso del webinar sulla sicurezza stradale<br />
durre gli incidenti stradali sulla propria rete<br />
del 50% entro il 2030. Per raggiungerlo abbiamo<br />
predisposto un piano d’azione strategico<br />
a breve termine che al primo posto vede<br />
destinare sempre più risorse alla manutenzione<br />
programmata per sviluppare sulle nostre<br />
arterie misure di sicurezza passiva come<br />
barriere di protezione ad alta efficienza progettate<br />
da Anas, nuova pavimentazione e segnaletica,<br />
illuminazione di strade e gallerie<br />
per migliorare la visibilità. Nel medio periodo,<br />
lo sviluppo della Smart Road Anas porterà<br />
un innalzamento degli standard di guida.<br />
La nostra Smart Road è infatti orientata<br />
al miglioramento della sicurezza stradale e a<br />
rendere più efficienti i flussi di traffico. Un altro<br />
importante fronte sul quale Anas è impegnata<br />
è la necessaria diffusione della cultura<br />
della sicurezza, tramite campagne di sensibilizzazione”.<br />
Il Contratto di Programma Anas<br />
2016-<strong>2020</strong> rimodulato è passato da 23,4 miliardi<br />
a un totale di 29,9 miliardi di investimenti.<br />
In cifre: 15,9 miliardi (+44% rispetto a<br />
prima), pari al 53% del Piano, vanno a manutenzione<br />
programmata, adeguamento e messa<br />
in sicurezza della rete. Invece 14 miliardi, pari<br />
al 47%, sono destinati a nuove opere e completamenti<br />
itinerari. Per quanto riguarda la sensibilizzazione,<br />
Anas, in collaborazione con MIT e<br />
Polizia di Stato, si è fatta promotrice di campagne<br />
di informazione incentrate sul messaggio<br />
“Quando guidi #GUIDAeBASTA”.<br />
Nel corso del webinar è stato presentato il<br />
nuovo spot “Vite parallele”, che ponte l’accento<br />
proprio sull’importanza del comportamento<br />
alla guida che deve avvenire senza<br />
distrazioni. È stata inoltre lanciata la app<br />
Valentina-Guida e basta, in memoria di Valentina<br />
Cucchi, una giovane torinese che ha<br />
tragicamente perso la vita dopo essere stata<br />
investita da un guidatore distratto mentre<br />
attraversava la strada. L’app è un’applicazione<br />
che segnala agli utenti la presenza<br />
di incroci e attraversamenti pedonali pericolosi<br />
nelle vicinanze e neutralizza tutte le distrazioni<br />
provenienti dallo smartphone durante<br />
il viaggio. nn<br />
Manutenzioni in Umbria, focus su un buon esempio<br />
del Piano Nazionale Anas dedicato al #rientrostrade<br />
Anas (Gruppo FS Italiane) ha investito in Umbria oltre 20 milioni di euro<br />
per lavori di manutenzione sulle strade ex regionali e provinciali, acquisite<br />
a ottobre del 2018 per un’estensione complessiva di 243 km. In particolare,<br />
Anas ha ultimato interventi di risanamento del piano viabile per<br />
un valore complessivo di 10,4 milioni di euro e lavori di rifacimento della<br />
segnaletica per 3,1 milioni di euro. Sono in corso di esecuzione lavori<br />
di pavimentazione ulteriori 6,3 milioni di euro. Per il 2021, nell’ambito<br />
del piano di manutenzione Anas, sono già previsti e finanziati altri interventi<br />
sulle stesse direttrici stradali del valore complessivo di 21,5 milioni<br />
di euro. Il passaggio di competenza dagli Enti locali ad Anas aveva riguardato<br />
nel 2018 circa 3.500 km di strade sull’intero territorio nazionale<br />
(https://www.stradeanas.it/it/le-strade/rientro-strade).<br />
Nel dettaglio, nell’eugubino-gualdese sono interessate la SS452 “della<br />
Contessa” per 9,5 km da Gubbio al confine marchigiano, la SS3 “Flaminia”<br />
nel tratto di 21,3 km tra Fossato di Vico e il confine marchigiano e la<br />
SS361 “Septempedana” per 10,5 km da Nocera Umbra all’innesto della<br />
SS3. Sulla Contessa Anas ha risanato la pavimentazione stradale, ripristinato<br />
la segnaletica orizzontale, sostituito tutta la segnaletica verticale<br />
e bonificato le piazzole di sosta. Sulla Flaminia è stato eseguito il rifacimento<br />
della pavimentazione per 1,2 milioni di euro, mentre ulteriori analoghi<br />
interventi di pari importo sono in corso. Anche sulla Septempedana<br />
sono stati ultimati interventi di pavimentazione per 1,2 milioni. A Perugia<br />
è interessata la SS728 “di Pantano”, costituita dalle ex strade provinciali<br />
169, 170 e 172 da Pierantonio a Mantignana per complessivi 20,6 km. Qui<br />
è stato realizzato un intervento di sostituzione integrale della segnaletica<br />
verticale mentre sono stati avviati interventi di risanamento della pavimentazione<br />
per 2,2 milioni di euro. Nell’area di Spoleto e Norcia sono<br />
3<br />
© Anas SpA<br />
2. SS452 della Contessa<br />
interessate la SS320 “di Cascia” per 12,2 km da Cascia all’innesto sulla<br />
SS685, la SS418 “Spoletina” per 16,6 km tra Acquasparta e San Giovanni<br />
di Baiano e la SS471 “di Leonessa” per 15,7 km dal confine con la provincia<br />
di Rieti all’innesto della SS320 (Cascia). Su queste arterie sono stati<br />
ultimati interventi di risanamento del piano viabile per circa 20 km di tracciato,<br />
con un investimento di oltre 4 milioni di euro. Inoltre sulla Spoletina<br />
sono in corso altri interventi di pavimentazione per 1,4 milioni di euro.<br />
Tra Orvieto e il Trasimeno sono interessate la SS71 “Umbro Casentinese<br />
Romagnola” per 96 km e la SS74 “Maremmana” per 10,5 km dal confine<br />
con la provincia di Viterbo all’innesto della ex SS71. Sulla “Umbro<br />
Casentinese Romagnola” è stato<br />
eseguito il risanamento profondo<br />
del piano viabile in vari tratti<br />
per oltre 9 km e l’integrazione<br />
della segnaletica orizzontale<br />
e verticale, per un importo di circa<br />
1,35 milioni di euro. Sulla Maremmana<br />
è stata risanata la pavimentazione<br />
per quasi l’intero<br />
tracciato oltre al ripristino e integrazione<br />
della segnaletica, per<br />
un importo di 1,2 milioni di euro.<br />
In provincia di Terni è interessata<br />
anche la SS209 “Valnerina” per<br />
29,2 km da Terni a Sant’Anatolia<br />
di Narco (PG), dove sono stati<br />
ultimati lavori di risanamento del<br />
piano viabile per circa 15 km, sostituzione<br />
e integrazione di tutta<br />
la segnaletica verticale e manutenzione<br />
delle opere idrauliche e<br />
delle pendici, per un importo di 2<br />
milioni di euro.<br />
3. Il piano nazionale<br />
“Rientro Strade”: i km di strade<br />
ex statali e provinciali trasferite<br />
alla gestione di Anas<br />
Strutture Territoriali<br />
Osservatorio ANAS<br />
11/<strong>2020</strong> leStrade<br />
11/<strong>2020</strong>