Touch Journal 08/2020

TOUCH
8 Novembre-Dicembre 2020 Gaming & Entertainment
di Riccardo Colletti
Volano le vendite del software.
Lancio boom per Xbox Series X, S e Ps5
Db-Line corre veloce.
Anche con Razor
Quando il gioco si fa duro,
i top seller non tradiscono
n principio, per capirci il 10 novembre,
I
fu Assassin’s Creed Valhalla titolone
firmato Ubisoft. Tre giorni dopo è stata
la volta di Call of Duty Black Ops:
Cold War di casa Activision. I primi
dati di vendita (in particolare provenienti dalla Gran
Bretagna, dove sono un po’ più “agili” nel fornire i dati)
dei due “classici” franchise top seller della stagione natalizia
non hanno tradito le attese. Anzi. Se a questo ci
aggiungiamo la lunga tenitura di Fifa 21, piuttosto che
di Animal Crossing: New Horizons (una cavalcata autentica
cominciata nello scorso marzo), non è eccessivo
ricorrere all’espressione “fenomeni di successo”.
In un anno come il 2020, il settore videogame sta continuando
a vivere un vero e proprio “magic moment”,
nonostante il quadro sociale, sanitario ed economico.
Dapprima sulle ali del lockdown, ma a seguire con un
trend comunque solido, il prodotto videogame - fino
all’inizio del reale canvas natalizio scoccato dalla fine
settembre - ha incasellato performance semplicemente
inattese. Che in qualche modo sono state l’abbrivio,
sembrano aver tirato la volata o fornito l’assist che fa
la differenza per il gol finale: quello rappresentato sul
versante software dalle Ip novità (con altre release che
hanno appena debuttato, leggi alla voce Cyberpunk
2077), ma ancor più con. L’avvio della “new gen” sul
fronte delle console.
L'onda lunga delle nuove console
Mentre andiamo in stampa con queste note, sono trascorsi
poco più di due settimane dal lancio di Xbox
Series X e S. Microsoft che ha dichiarato di aver registrato
il miglior lancio di sempre in termini di sell-out.
Secondo i dati preliminari di VGChartz si stima che la
nuova console abbia venduto tra 1,2 e 1,4 milioni unità.
Sono passati solo quattro giorni anche dal debutto
di PlayStation 5. Ebbene: al di là delle reali disponibilità
di prodotto (la prima “ondata” per la console di casa
Sony è stata più contenuta rispetto alle richieste) resta
un dato: la voglia di videogiocare è tornata prepotentemente
alla ribalta. La cassa di risonanza mediatica
che ha accompagnato tutti questi mesi, a fronte delle
tanto attese e anelate novità hardware console, ha indubbiamente
fatto bene al business, ai suoi attori e più
in generale a tutto il mondo dell’entertainment.
Nell’anno in cui la vita domestica ha preso il sopravvento
- purtroppo e inevitabilmente vista l’emergenza
sanitaria e sociale- il gaming d’Italia ha avuto buon
vento. Tale contingenza ha assunto dimensioni mondiali.
E restando al tema puramente legato al business
è stata ben interpretata dall’industria e dai consumatori,
passando per il retail.
Erano anni che s’invocavano una “ripartenza”, una
rinascita, un cambiamento. Questa nuova fase è cominciata.
Di fronte - pur facendo i debiti scongiuri - c’è
strada da percorrere e non mancano spazi e margini
(intesi nel senso più ampio) per rimettere il gaming al
centro del salotto e della passione.
•
Anche Razor: un altro colpo per la società Db-Line che
arricchisce il portafoglio di brand in distribuzione. Dopo
Serafim, Audeze (con le ultime cuffie Penrose per console
new gen), BuddyPhones e White Shark (accessori per il
Pc Gaming), Db-Line amplia l’offerta con i monopattini
elettrici di Razor. Stiamo parlando di un brand, o meglio
di un’azienda americana che propone una linea completa
di monopattini elettrici che ispirano ed entusiasmano
anche i “rider” più esigenti. In un segmento di mercato
in grande espansione, come quello della mobilità sostenibile,
l’offerta griffata Razor è caratterizzata dallo stile
californiano, incarnando lo spirito di libertà e divertimento.
Ma oltre a questo, Razor è sinonimo di qualità,
innovazione, design, cura dei materiali costruttivi: il tutto
per assicurare affidabilità in relazione ai parametri di
sicurezza per i consumatori. “Per Db-Line è un orgoglio
poter implementare il proprio bouquet di marchi in distribuzione
con Razor”, ha dichiarato Antonio Marcella (foto
in alto), direttore commerciale della società. “Porteremo
progressivamente la ricca offerta di monopattini elettrici
sui diversificati canali retail, dall’elettronica di consumo
alla Gd, fino ai punti vendita specializzati del settore giocattolo.
Con questa nuova distribuzione strategica, possiamo
finalmente allargare i nostri orizzonti in nuovi mercati
dinamici e in crescita come quello della mobilità. E lo
facciamo con un brand leader come Razor. Tanto più che
i suoi prodotti hanno ottenuto numerosi premi: tra questi
il riconoscimento ‘Giocattolo dell’anno’ attribuito dalla
statunitense Toy Industry Association”.I prodotti si rivolgono
a differenziate fasce di pubblico. Ossia, dai bambini
in età prescolare con i monopattini meccanici Wild Ones,
per arrivare a quelli di età compresa tra gli 8 e i 12 anni,
per i quali Razor ha messo
a punto sia i monopattini
elettrici della linea Power
Core E90 ed E100 (autentici
best seller nella categoria
Scooter Elettrici),
sia l’innovativo Power-
Rider 360. Un veicolo su
tre ruote a carica elettrica
che solo con la pressione di un
bottone - niente pedali - permette
di correre fino a 13 km/h.
La ricca lne up guarda anche
ai teenagers e agli adulti. Un
esempio? Power Core E300, il
monopattino elettrico più veloce
- fino a 24 km/h - che presenta
una pedana, un telaio e ruote
più larghi adatti anche
per gli adulti. Ma questo
è solo un assaggio:
altre novità entreranno
dal 2021 nel bouquet
distribuito da Db-Line. •