Rivista "Agricoltura" Regione Piemonte - n. 98 giugno 2020
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Agricoltura > 98
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NUOVO CAMPO SPERIMENTALE
SUL NOCCIOLO A CARPENETO
È operativo a Carpeneto (AL) il nuovo campo sperimentale
sul nocciolo della Fondazione Agrion, realizzato grazie al sostegno
di Regione Piemonte, UnionCamere Piemonte e dei
principali vivaisti piemontesi. Il progetto dedicato allo corilicoltura
piemontese e nato a seguito di un attento confronto
con la filiera produttiva e vivaistica regionale, ha l’obiettivo
di favorire il miglioramento della qualità e della produzione
corilicola piemontese e fornire alle aziende strumenti innovativi
per ottimizzare le produzioni a costi di gestione contenuti.
Il campo sperimentale, sito in Località Tenuta Cannona 518 a
Carpeneto, si estende su una superficie di oltre 2 ettari, inserendosi
così tra i campi sperimentali più grandi d’Italia: si tratta
di un campo pilota per la valutazione di sesti di impianto
differenti (5x5 m; 6x3 m; 6x6 m) con sistemazione regolare e a
quinconce. Definire infatti le potenzialità produttive di diversi
sesti di impianto della cultivar Tonda Gentile Trilobata nelle
aree di nuova espansione della nocciola, contraddistinte da
fertilità ed esigenze di meccanizzazione particolari rispetto a
quelle tradizionali di coltivazione, rappresenterà un elemento
chiave nella progettazione dei nuovi corileti. Il settore corilicolo
piemontese ed italiano si trova a dover affrontare, da un
lato l’incremento significativo delle superfici corilicole a livello
mondiale - concentrate in particolar modo in areali caratterizzati
da costi di produzione inferiori -, che rende necessario un
prodotto di eccellenza che consenta alla Nocciola Piemonte di
distinguersi per la sua qualità e mantenere il primato che da
sempre la caratterizza, e dall’altro il fatto che l’aumento significativo
della corilicoltura a livello locale richieda una gestione
agronomica attenta, basata su tecniche di gestione del corileto
rispettose dell’ambiente, che garantiscano la salvaguardia
dell’intero agroecosistema e la salubrità degli insediamenti
che insistono sulle zone di produzione.
Il campo sperimentale di Carpeneto, come precisa il presidente
di Agrion, Giacomo Ballari, va a integrarsi al centro
operativo coricolo già esistente di Cravanzana nel Cuneese,
e rappresenta una finestra di espansione dell’attività sul nocciolo
e sulla frutta a guscio in generale. Con questo progetto
la Fondazione Agrion si propone di rafforzare la ricerca applicata
nel settore corilicolo sui temi della gestione agronomica,
dell’innovazione varietale e della protezione ecosostenibile
dalle avversità e di operare sempre più come importante trait
d’union tra gli enti di ricerca e il territorio.
RILASCIO E RINNOVO DEI
CERTIFICATI DI ABILITAZIONE PAN
La Determinazione n. 351 del 04.06.2020 ha definito indicazioni
procedurali finalizzate a consentire la prosecuzione
e la realizzazione delle attività formative obbligatorie
ai fini del rilascio ex novo dei certificati di abilitazione
per utilizzatori professionali, distributori e consulenti
per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari
sospese in conseguenza dell’emergenza epidemiologica
da COVID -19.
Le disposizioni procedurali si applicano a tutti gli Enti autorizzati
all’erogazione della formazione in materia e rappresentano
un’integrazione alle procedure amministrative
attualmente in vigore e non modificano in alcuna parte
quanto già stabilito dall’Amministrazione regionale in merito
a durata e contenuti dei suddetti corsi di formazione.
Inoltre, le norme vigenti per contrastare e contenere la
diffusione del COVID-19 attualmente non permettono lo
svolgimento delle sessioni d’esame nelle sedi e nei modi
ordinari per il rilascio ed il rinnovo dei certificati di abilitazione
PAN.
Pertanto, il calendario 2020 per gli esami dei soggetti
esentati dalla formazione è da ritenersi sospeso. Lo svolgimento
degli esami prosegue da remoto, per tutti i candidati
disponibili ad affrontare questa modalità, finché non
sarà consentito effettuare nuovamente gli esami in presenza.
Ai candidati che superano la prova viene rilasciata
un’attestazione con validità temporanea, riportante i dati
del certificato emesso tramite la procedura PATE/SIAP di
Sistemapiemonte.
Con la medesima modalità “a distanza” si svolgono gli
esami per coloro i quali, pur avendo terminato l’iter formativo,
non hanno ancora potuto sostenere l’esame a causa
degli impedimenti dovuti all’applicazione delle norme di
contrasto al COVID-19.