06.08.2020 Views

Rivista "Agricoltura" Regione Piemonte - n. 98 giugno 2020

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

intrapresa dalle istituzioni per affrontare

l’emergenza sostenendo le

aziende più colpite.

LE RICHIESTE DELLE REGIONI

Tra la fine di febbraio e l’inizio di

marzo gli Assessori all’agricoltura

hanno messo a punto un documento

che è stato presentato alla

Ministra Bellanova, in cui sono

state elencate le misure d’intervento

ritenute prioritarie. Non si trattava

unicamente di nuove richieste

finanziarie, ma anche di provvedi-

menti volti a rendere più efficace

l’attività amministrativa connessa

all’erogazione dei fondi già destinati

alle aziende prima dell’emergenza

nonché di adeguamento di

adempimenti e scadenze che dovevano

tener conto del nuovo contesto

in cui aziende, uffici pubblici e

privati si trovavano ad operare.

Il documento si articola in macroaree

di intervento che si riportano

sinteticamente.

Semplificazioni e Proroghe: richiesta

di interventi attuabili

mediante provvedimenti nazionali

oppure attraverso l’adozione

di atti normativi della Commissione

Europea che si erano

evidentemente resi necessari

anche a causa delle limitazioni

conseguenti al lockdown. Tra

questi citiamo le proroghe relative

ai bandi FEAGA, FEASR

e FEAMP, adempimenti previsti

dall’OCM, l’assegnazione

gasolio agricolo con procedura

semplificata, le deroghe alla

normativa DURC e antimafia,

il ripristino dei voucher in agricoltura

(connesso al tema più

generale della probabile penuria

di manodopera) , la proroga

della validità di autorizzazioni

varie (quali i cosiddetti patentini

per i fitofarmaci), ecc.

Liquidità alle aziende: è emersa

chiaramente la necessità di

garantire liquidità alle aziende

che iniziavano a subire gli effetti

di un mercato evidentemente

influenzato dalla chiusura di

molti esercizi e dai divieti imposti.

La richiesta di aumentare

la percentuale di anticipo erogabile

in relazione ai fondi europei

risponde a questa esigenza,

così come la dilazione delle

scadenze fiscali e contributive,

la deroga alle norme sugli aiuti

di stato, l’agevolazione dell’accesso

al credito e l’istituzione di

un fondo speciale per i settori

più danneggiati (quali il florovivaistico).

13

Assorbimento dei prodotti agricoli

italiani in eccesso: attraverso

i bandi per gli indigenti

e l’attivazione degli ammassi

privati per diverse tipologie di

prodotto.

Il documento proseguiva poi con

una serie di richieste puntuali in

relazione ai pagamenti diretti ed

al PSR che, come noto, rappresentano

di gran lunga gli strumenti di

politica agricola più incisivi.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!