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TRAKS MAGAZINE 035

Ecco il nuovo numero TRAKS MAGAZINE. In copertina gli UMMO e inoltre interviste ad Aneurisma, Tangram, Giorgia Giacometti, Kalafi, Prelude to Desire, Giuseppe D'Alonzo, Maddalena Conni, Elena Sanchi, Nico, Francesco Tirelli, Rocco, Francesco Aubry

Ecco il nuovo numero TRAKS MAGAZINE. In copertina gli UMMO e inoltre interviste ad Aneurisma, Tangram, Giorgia Giacometti, Kalafi, Prelude to Desire, Giuseppe D'Alonzo, Maddalena Conni, Elena Sanchi, Nico, Francesco Tirelli, Rocco, Francesco Aubry

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delle enormi sfide che ci sono nel

raggiungere non dico la notorietà

ma anche solo la visibilità. Ogni

anno su Spotify vengono pubblicati

qualcosa come 15 milioni

di brani, circa 40mila canzoni al

giorno! Al tempo stesso, credo che

con pazienza, con il duro lavoro,

insomma con i giusti ingredienti,

si possa fare del proprio meglio

per sperare di emergere.

4. So che hai intenzione di far

uscire un singolo ogni paio di

mesi circa fino all’album. Ci spieghi

meglio questa “strategia”?

L’idea è esattamente questa. Il 6

settembre uscirà il prossimo singolo,

poi uno in novembre, uno a

gennaio 2021, e cosi via, fino alla

fine della prossima estate in cui

uscirà l’album. Il vantaggio di questo

tipo di strategia (peraltro sempre

più adottata anche da artisti

ben più noti) è quello di poter lavorare

meglio sotto tutti gli aspetti

(non ultimo quello della promozione)

su ciascun singolo, senza

bruciarsi un intero album magari

per una promozione andata male.

Il livello di hype viene tenuto in

tal modo costantemente alto e ciascun

brano costituisce una esperienza

dalla quale apprendere e

muovere le mosse successive.

Hai in programma qualche live?

Non nel 2020, ma stiamo lavorando

per il 2021 (virus permettendo).

Sono fiducioso! Sulla mia

pagina Instagram roccoofficialaccount

vi terrò aggiornati su tutti i

nuovi sviluppi.

Il video svela soprattutto la parte

giocosa del brano. Le tue canzonisono

spesso così, cioè un po’

allegre e un po’ pensose?

No. La canzone precedente per

esempio, “Un mondo senza parole”,

non è così allegra. Sicuramente

sono ‘pensose’, perché quando

scrivo generalmente ho qualcosa

da dire, qualcosa che è nato da

riflessioni o da insight. A ogni

modo, sono un tipo abbastanza

meditabondo ma al tempo stesso

mi piace trasmettere una certa carica

con i miei pezzi.

Come hai vissuto il periodo del

lockdown?

Ho cercato di sublimare la difficoltà

legate alla chiusura in casa

scrivendo un brano che guardasse

al futuro in modo positivo, nonostante

la tragedia situazione in

cui tutti versavamo (e ancora versiamo).

Ne è nata una splendida

amicizia con un altro artista della

città in cui vivo e una bellissima

collaborazione con i follower con i

quali abbiamo scritto il pezzo durante

le dirette Instagram.

Tre nomi di artisti italiani che

ammiri particolarmente.

Non si fa... tre sono troppo pochi,

ma starò al gioco: Battisti, Jovanotti,

Brunori Sas (ma come si fa

a lasciar fuori Lucio Dalla, Pino

Daniele, Endrigo, Fabi, Silvestri,

Gazzè, Tenco, Bersani, Venditti,

eccecc...???)

So che il tuo progetto prevede

l’uscita di alcuni singoli e che il

prossimo potrebbe essere, come

dire, un po’ controverso... Ci anticipi

qualcosa?

Volentieri. Il prossimo pezzo sarà

un pezzo impegnato. Il tema stesso

è controverso. La canzone è

nata da sola “già con le parole”..

quindi non potevo ignorarla. Tratterà

il tema dell’informazione, del

ruolo sempre più preponderante

dei social media nell’informazione,

del loro ruolo ambiguo e spesso

al limite tra provider ed editori

e della loro capacità di imporre

linee editoriali e di eliminare video

e canali senza passare per gli

organi istituzionali, talvolta avvalendosi

di una censura preventiva,

altre volte di algoritmi ciechi

e spesso di dubbia affidabilità.

Anche in questo caso, l’arrangiamento

renderà il pezzo molto più

leggero e allegro di quanto non

siano il testo e gli argomenti trattati.

Così che ascoltandolo non

si potrà fare a meno di percepire

una dissonanza tra l’orecchiabilità

estrema della canzone e l’importanza

del tema discusso.

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