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SUONO n° 545

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N. XXX<br />

Editoriale<br />

di Paolo Corciulo<br />

Citazioni<br />

Qualche tempo fa leggevo su “Repubblica” che la PlayStation<br />

5 (arriverà a fine 2020) avrà il ray tracing e il joypad<br />

aptico. Glisso con noncuranza (spero anche con eleganza)<br />

sul ray tracing illudendomi di intuire almeno per sommi capi di che<br />

si tratti ma “aptico” proprio no: manifesto la mia ignoranza e provo<br />

a porvi rimedio…<br />

Da Wikipedia: “La percezione aptica deriva dalla combinazione<br />

tra la percezione tattile data dagli oggetti sulla superficie della<br />

pelle (viene letta la conformazione e la rugosità degli oggetti) e<br />

la propriocezione che deriva dalla posizione della mano rispetto<br />

all’oggetto”. Propriocezione, chiaro no? E allora basta, mi arrendo<br />

anche perché, vada come vada (e supponendo che io acquisti in futuro<br />

la PlayStation 5 per giocarci l’unico gioco che conosco, non uno<br />

sparatutto ma un titolo sportivo), ho il sospetto che aptico o meno,<br />

con ray track o senza, caratterizzato da una grafica che “permette<br />

un realismo finora mia visto”, o solo in HD Ready, il primo soldo<br />

di cacio nativo digitale e senziente (diciamo sopra le cinque primavere?)<br />

che mi sfiderà sarà in grado di battermi dopo un brevissimo<br />

apprendistato, per quanto io mi possa dannare ad allenarmi (è già<br />

successo, risuccederà)…<br />

Un discorso da vecchia muffa prossima alla rottamazione? Spero<br />

proprio di no dato che al netto dei miei attuali limiti digitali<br />

sono profondamente convinto, in omaggio<br />

a Eduardo De Filippo, che “gli esami non<br />

finiscono mai” e finché sarò in gioco, quali<br />

che siano le regole in campo (cit. John Belushi<br />

da Animal House: “Quando il gioco si<br />

fa duro, i duri cominciano a giocare”), me<br />

la voglio giocare… Rimane il fatto che non<br />

si può negare l’avanzata di una rivoluzione<br />

tecnologica e culturale che scuote la mia<br />

generazione, quella dei born in the Fifties (The Police, Outlandos<br />

d’Amour), non so se più o meno di quanto accaduto alle generazioni<br />

precedenti: penso alla luce elettrica, al motore a scoppio, o a quello<br />

che succederà alle generazioni future (con la Generazione X hanno<br />

finito le lettere dell’alfabeto, chissà come si chiameranno) che, magari,<br />

si confronteranno su quali sono gli ortaggi migliori da coltivare su<br />

Marte senza troppe cognizioni in marzianesimo.<br />

Siamo figli del nostro tempo, inutile negarlo (continuo a preferire<br />

la lettura del giornale, sfogliandone le pagine di carta) ma sarebbe<br />

un peccato non usufruire delle opportunità fornite dallo scorrere<br />

del tempo; così anche nella musica, dove soprattutto per i nati negli<br />

anni Cinquanta si è consumato uno strappo decisivo con il passaggio<br />

dalla dimensione materica del suono (non necessariamente realistica<br />

ma certamente analoga) a quella intangibile che abbiamo definito<br />

liquida (cfr. Wikipedia: la rivista <strong>SUONO</strong> uscì a maggio 2007 con<br />

una copertina raffigurante un CD nell’atto di sciogliersi e con il titolo:<br />

musica liquida). Mi diverto come un pazzo con Qobuz e Roon e non<br />

mi vergogno di “spiare” mio nipote (abita nelle immediate vicinanze<br />

di casa mia) per cogliere dalle sue playlist qualche nuova tendenza,<br />

“È sapiente solo chi sa di non<br />

sapere, non chi s’illude di sapere<br />

e ignora così perfino la<br />

sua stessa ignoranza”<br />

Socrate<br />

artisti di cui non ho mai sentito parlare. Non ho, nemmeno, alcuna<br />

remora nel far partire Shazam per captare al volo ogni brano che<br />

mi colpisce (quale che sia la condizione in cui lo sento) e che altrimenti<br />

si perderebbe nell’enorme e variegato universo musicale oggi<br />

disponibile (altrimenti Brunori Sas e Al di là dell’amore quando<br />

li avrei mai conosciuti?). Sono effetti di risulta, e non per questo<br />

meno importanti, anche della recente pandemia che ha rimescolato<br />

i valori e credo lo abbia fatto in modo marcato proprio nell’alveo<br />

della musica, di cui si sono riscoperte le virtù terapeutiche nonché<br />

il valore sociale per stare insieme anche a<br />

distanza, per condividere emozioni se pur a<br />

metri di sicurezza.<br />

Per questo non posso che invitare tutti i lettori<br />

di questo antico giornale (un valore per<br />

noi a prova della corrosione del tempo) ad<br />

affrontare con mente aperta i giorni che verranno,<br />

gli accadimenti che ci si presenteranno<br />

davanti, quel che vi proporremo da qui a fine<br />

anno, con un calendario ancora in essere in parte a causa della pandemia,<br />

in parte in ragione di un intervento chirurgico al quale, sempre a<br />

causa della pandemia, mi sono dovuto sottoporre nel momento meno<br />

adatto per le lavorazioni di questa rivista. Quest’uomo di un altro<br />

secolo (lo dico senza ironia né in modo autoconsolatorio, solo come<br />

un dato di fatto) è però ancora qui e penso che nelle ragioni del mio<br />

rinnovato entusiasmo ci sia un elemento che mi tiene se non giovane<br />

perlomeno ancora “sintonizzato”: è la curiosità (“Non ho particolari<br />

talenti, sono soltanto appassionatamente curioso”, Albert Einstein)<br />

e penso che proprio la curiosità sia alla base del lavoro di chi vuole<br />

fare informazione. Certo spesso non ne vedo traccia in molti di quelli<br />

(non mi spingo a definirli colleghi) che dicono di voler fare informazione.<br />

Così, tra le poche cose che mi sento di garantire a voi che ci<br />

leggete, vista l’aleatorietà delle cose (Alice: “Per quanto tempo è per<br />

sempre?” - Bianconiglio: “A volte, solo un secondo”, Lewis Carrol),<br />

c’è il fatto che la curiosità anima i redattori di <strong>SUONO</strong> come nessun<br />

altro. A rischio di facili ironie affermo che i contenuti che trovate<br />

su questa rivista siano incomparabili, anche se magari non sempre<br />

siamo in grado di esporli come meriterebbero…<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020<br />

3


Sommario<br />

N. <strong>545</strong><br />

GIUGNO 2020<br />

EDITORIALE di Paolo Corciulo<br />

Qualche tempo fa leggevo su ” Repubblica” che la PlayStation 5 (arriverà<br />

a fine 2020) avrà il ray tracing e il joypad aptico. Glisso con noncuranza<br />

(spero anche con eleganza) sul ray tracing illudendomi di intuire almeno<br />

per sommi capi di che si tratti ma “aptico” proprio no: manifesto la mia<br />

ignoranza e provo a porvi rimedio…<br />

3<br />

ANTENNA Prodotti, News, Storie<br />

Scouting tra le proposte del mercato: in un mare di<br />

offerta occorre orientarsi con una bussola!<br />

6<br />

SELECTOR TUTTO IL MEGLIO IN ARRIVO SUL MERCATO<br />

INSIDE DENTRO LA MUSICA<br />

foto by Irene Starita<br />

SUL CAMPO<br />

CAVI<br />

Kimber Kable Carbon<br />

di Paolo Corciulo<br />

30<br />

LAUGHING<br />

FABRIZIO DE ANDRÉ<br />

Il concerto ritrovato<br />

di Antonio Gaudino<br />

La storia del Concerto ritrovato di Fabrizio<br />

De André e Premiata Forneria Marconi è un<br />

vero e proprio sogno ad occhi aperti che<br />

si avvera per moltissimi fan del genovese e<br />

della band, e anche per chi amò e ama quei<br />

due album immortali.<br />

12<br />

STOCK<br />

Talk Talk, la musica di ogni tempo<br />

di Vittorio Pio<br />

La recente ottima stampa vinilica, disponibile<br />

nei circuiti d’importazione, e la scomparsa del<br />

leader Mark Hollis hanno posto nuovamente<br />

all’attenzione di un pubblico sempre più<br />

consapevole la saga dei Talk Talk, tra i più<br />

sottostimati gruppi provenienti dai patinati<br />

anni ’80, che pure potrebbero vantare simili<br />

14meraviglie.<br />

SUL CAMPO<br />

DIFFUSORI<br />

Legacy Audio Focus SE<br />

Legacy Audio Signature SE<br />

di Paolo Corciulo<br />

32<br />

ALTA FEDELTÀ 2020<br />

SIAMO QUI MA<br />

DOMANI DOVE SAREMO?<br />

Dossier alta fedeltà 2020<br />

di Paolo Corciulo<br />

A volte accade a causa di un salto tecnologico,<br />

a volte in ragione di un elemento catalizzante.<br />

Questa volta è un virus destabilizzante a<br />

costringerci a ridisegnare modalità, regole<br />

17<br />

d’ingaggio, scale valoriali. Il mercato Hi-Fi<br />

potrà più essere come prima?<br />

ALL YOU NEED IS TUBE<br />

Speciale Valvole<br />

a cura della redazione<br />

37<br />

ALTA FEDELTÀ 2020<br />

C’ERA UNA VOLTA...<br />

B&W ieri, oggi, domani<br />

di Paolo Corciulo<br />

Una nuova rubrica (C’era una volta...) che avrebbe<br />

dovuto essere inaugurata con altri attori e in<br />

altro momento. Gli eventi, l’impellenza<br />

18<br />

dell’attualità, hanno reso il “caso” B&W<br />

d’attualità e quando i sommovimenti<br />

riguardano il più grande produttore di<br />

diffusori di qualità... beh, non si può non<br />

dargli la priorità!


ALTA FEDELTÀ 2020<br />

Sommario<br />

NOTHING’S GONNA CHANGE<br />

MY WORLD?<br />

Mercato dell musica: i dati<br />

di Francesco Bonerba<br />

Lo tsunami del Covid-19 si è abbattuto sul settore<br />

musicale con inaudita forza, spazzando via<br />

in particolar modo il mondo dei live. Quale<br />

22<br />

futuro si prospetta invece per la musica<br />

registrata? Le cose andranno meglio per<br />

dischi e vinili o sarà questo il colpo di<br />

grazia dato a un settore già fortemente<br />

trasformato dallo streaming?<br />

Sommario<br />

O mangi<br />

la solita...<br />

ALTRA FEDELTÀ ALTA FEDELTÀ 2020<br />

Gettiamo le basi per il futuro<br />

di Libero Abbaci<br />

La (inconsapevole) mutazione dei bisogni<br />

dell’audiofilo: quarant’anni di passione e non<br />

sentirli, oppure si? Ecco come potrebbe<br />

cambiare il campo d’azione dell’audiofilo.<br />

24<br />

...o salti<br />

nella<br />

“finestra”<br />

38 40<br />

TUBE FOR DUMMIES<br />

Valvole facili<br />

a cura della redazione<br />

LA FABBRICA<br />

Italiana Valvole Radio Elettriche<br />

di Pier Paolo Ferrari<br />

44<br />

60 a<br />

IN PROVA<br />

MCINTOSH VS MCINTOSH<br />

AMPLIFICATORI INTEGRATI<br />

McIntosh MA352 vs McIntosh MA 9000<br />

a cura della redazione<br />

IN PROVA<br />

AMPLIFICATORE INTEGRATO<br />

VAC Sigma 170i<br />

cura della redazione<br />

PROVA<br />

AMPLIFICATORE INTEGRATO<br />

52IN<br />

PrimaLuna Evo 100<br />

a cura della redazione<br />

PROVA<br />

AMPLIFICATORE INTEGRATO<br />

56IN<br />

Luxman LX-380<br />

a cura della redazione<br />

30€*<br />

www.suono.it :<br />

informazione non<br />

omologata in rete<br />

*<strong>SUONO</strong> Digital Edition<br />

sfogliabile + pdf<br />

Offerta promo valida fino al 1 giugno 2020.<br />

65<br />

Primi<br />

S(U)ONORA<br />

passi tra i tubi


ANTENNA<br />

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L’eccellenza<br />

in cuffia<br />

Il nome Manley è stato leggendario per gli<br />

audiofili e nei circoli audio professionali per<br />

molti anni per il suo suono ma anche perché<br />

era costoso, non così costoso però da essere<br />

totalmente fuori dalla portata di tutti. Oggi,<br />

guidata da EveAnna Manley, la Manley Laboratories<br />

è una realtà bifronte che opera sia in<br />

campo professionale, in catalogo microfoni a<br />

valvole, equalizzatori, mixer ecc. per gli studi di<br />

registrazione, che nel campo più a noi familiare<br />

dell’Hi-Fi domestica. Quando si è deciso di<br />

produrre un amplificatore per cuffie all’altezza<br />

del “lignaggio” del marchio, Manley ha puntato<br />

a creare un amplificatore speciale, per non<br />

dire unico, sfruttando il know how derivato<br />

dall’operare nei due settori complementari.<br />

Ecco così che nell’Absolute HP si integrano<br />

tecnologie e modalità diverse in modo da poter<br />

passare rapidamente tra tipologie Ultralineari<br />

Push-Pull e Single-Ended Triode. Non solo, si<br />

va oltre, con alcune funzionalità in più: l’apparecchio<br />

incorpora un controllo di feedback,<br />

un guadagno variabile, un equalizzatore, tre<br />

modalità di impedenza di uscita e controlli di<br />

bilanciamento e mono. Molte funzionalità con<br />

interazioni complesse che meritano uno studio<br />

almeno sommario...<br />

Il comando dell’impedenza di uscita ha tre valori<br />

e commuta l’impedenza di uscita in alta (H)<br />

200-600 Ohm, media (M) 50-200 Ohm e<br />

bassa (L) 12-50 Ohm. Un modo che rende<br />

l’Absolute Headphone compatibile con la<br />

stragrande maggioranza delle cuffie in commercio.<br />

Se si ama il suono più morbido degli<br />

amplificatori a valvole ad alta impedenza<br />

di uscita, nulla vieta di scegliere il valore A<br />

per cuffie a bassa impedenza, ed è interessante<br />

notare come le impostazioni medie e<br />

alte non abbiano effetti molto diversi tra i<br />

modelli planari a bassa impedenza mentre<br />

sono più evidenti facendo il confronto con le<br />

cuffie dinamiche ad alta impedenza come le<br />

Sennheiser della serie HD. Per un’esperienza<br />

di ascolto più morbida con quello che sembrava<br />

un guadagno relativamente minore,<br />

l’impostazione media sembra effettivamente<br />

la più piacevole per sessioni di ascolto più<br />

lunghe o rilassanti. Il controllo del feedback<br />

ha un’interazione molto sottile ma importante<br />

con il controllo impedenza: sembrano<br />

effettivamente agire come due controlli in<br />

uno. Il feedback può essere regolato tra 0 e 10<br />

dB di retroazione negativa. Funziona anche<br />

come una sorta di controllo del guadagno:<br />

quando si aumenta il feedback, il guadagno<br />

effettivo diminuisce, con il guadagno finale<br />

totale che è un fattore del carico guidato,<br />

mediato dalla quantità di feedback utilizzato.<br />

Manley elenca alcuni carichi ed esempi di<br />

guadagni con feedback minimo e massimo.<br />

Inutile dire che questo controllo è piuttosto<br />

complesso ed è possibile ottenere risultati<br />

molto interessanti tra questo e il controllo<br />

impedenza di uscita, con qualsiasi cosa, dai<br />

delicati effetti armonici alle audaci possibilità<br />

di modellare il timbro.<br />

Non ancora soddisfatto Manley ha anche<br />

inserito un set di filtri EQ Baxandall e il controllo<br />

Balance e il selettore d’ascolto in stereo<br />

e mono. Chiunque abbia problemi di perdita<br />

dell’udito o vecchi dischi mono apprezzerà i<br />

controlli del bilanciamento, sebbene possano<br />

sembrare ridondanti. Tuttavia l’EQ è stata la<br />

vera star di questo spettacolo, e il patrimonio<br />

professionale di Manley in questo ambito<br />

è evidente. La maggior parte delle aziende<br />

Hi-Fi, quando implementano i controlli EQ,<br />

disegnano semplici filtri a campana o a gradino,<br />

aumentando il livello delle frequenze in una<br />

determinata area in modo abbastanza uniforme.<br />

Manley utilizza filtri Baxandall che hanno una<br />

sottile rastremazione e modellatura attorno alle<br />

frequenze interessate più esterne, e la combinazione<br />

di entrambi i controlli possono dare<br />

effetti interessanti, come aumentare o tagliare la<br />

gamma media… se siete degli smanettoni, sono<br />

garantite ore di divertimento senza fine. Ancora<br />

6 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


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più flessibile che abbia mai incontrato. Più di<br />

così possono fare solo gli equalizzatori professionali,<br />

guarda caso presenti sul lato Pro<br />

di Manley; nel settore home non sarebbe una<br />

soluzione molto pratica e desiderabile per la<br />

maggioranza di noi! Bisogna anche notare che<br />

questi controlli, una volta capita la loro funzione,<br />

sono tutti implementati in modo molto<br />

intuitivi, anche grazie al manuale, persino<br />

divertente oltre che estremamente accurato.<br />

A conferma dell’impostazione razionale di<br />

questi controlli, quella che potrebbe sembrare<br />

una stranezza, le uscite cuffia con i jack posti<br />

sul retro, risulta una eccellente comodità per<br />

poter utilizzare i controlli senza l’intralcio<br />

dei cavi. L’unità si dimostra rapida e reattiva<br />

quando si agisce sui comandi. Il design ergonomico<br />

dell’amplificatore consente inoltre<br />

di fungere da sorta di supporto per cuffie.<br />

L’estetica può piacere o no ma la funzionalità<br />

è innegabile.<br />

Carlo D’Ottavi<br />

più importante è la possibilità di bilanciare gli<br />

effetti del feedback e guadagnare con l’EQ; se,<br />

per esempio, si ama la ricchezza tonale di<br />

un feedback basso pur preferendo un suono<br />

relativamente meno incisivo del guadagno<br />

inferiore, è possibile regolare l’impedenza<br />

d’uscita di una tacca, quindi compensare i<br />

bassi e gli acuti persi con i controlli EQ. Oppure<br />

si può aumentare il feedback, portare<br />

l’amplificatore in modalità Triodo single-end<br />

e diminuire l’equalizzazione e gli acuti per<br />

portare avanti la gamma media e minimizzare<br />

il rumore e massimizzare le frequenze<br />

medie su una cuffia con una risposta in frequenza<br />

a forma di V. Le interazioni sono<br />

incredibilmente divertenti ma complesse, e<br />

non c’è giudice migliore delle nostre orecchie.<br />

Davvero impressionante la flessibilità offerta<br />

in questo senso dall’Absolute: tra feedback,<br />

impedenza, EQ e le due topologie di amplificazione,<br />

è possibile alterare non solo la risposta<br />

in frequenza, la qualità dei transitori e il<br />

rapporto segnale-rumore relativo ma anche la<br />

struttura armonica e il carattere dell’amplificatore.<br />

Si potrebbe dire dell’Absolute Headphone<br />

Amplifier che è un apparecchio trasformista<br />

che può passare, estremizzando, dalla tipica<br />

linearità e spinta dello stato solido a un timbro<br />

ricco e ambrato più tipico delle amplificazioni<br />

valvolari. Di certo è l’amplificatore per cuffie<br />

Amplificatore per cuffie Manley Absolute<br />

Headphone Amplifier<br />

Prezzo: € 5.200,00<br />

Dimensioni: 14 x 20,8 x 29,2 cm (lxaxp)<br />

Peso: 5,4 Kg<br />

Distributore: Il Tempio<br />

www.iltempioesoterico.it<br />

Tipo: a valvole single ended o push-pull Potenza<br />

(W/Ohm): 1 Max Ingressi: 2 linea<br />

Uscite: 1 linea, 1 cuffia XLR, 1 cuffia sbilanciato<br />

1/4 di pollice Impedenza cuffie: 12-50,<br />

50-200, 200-600 Note: valvole impiegate<br />

2x12AT7A, 4x6AQ5 triodi. Controlli: feedback,<br />

balance, toni (escludibili). Telaio in alluminio<br />

con fiancate in legno.<br />

NUOVA SERIE<br />

www.pmc-speakers.com<br />

Vieni ad ascoltarle a Cassano d’Adda da:<br />

Visconti Alta Fedeltà<br />

Se amate la musica,<br />

noi, possiamo fare molto per Voi.<br />

Piazzale Gobetti 20062 Cassano d’Adda (MI)<br />

Tel: +39 0363 361120<br />

info@viscontialtafedelta.it<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 7


ANTENNA<br />

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THE ONE AND ONLY?<br />

B audio è un costruttore con sede a Mutzig, un piccolo centro (5.826<br />

abitanti) nel dipartimento del Basso Reno nella regione del Grand Est<br />

nel nord-est della Francia. La società è stata fondata nel 2016 dai fratelli<br />

Cédric e Sébastien Bermann sotto la supervisione del padre Gérard, che gli<br />

ha trasmesso la passione per la musica. Entrambi ingegneri, i due fratelli<br />

hanno esperienze nel campo del digitale che gli ha permesso di essere<br />

selezionati nel 2018 al Monaco Hi-End nella sezione new comer. Da lì una<br />

sequela di ottime recensioni sulla stampa internazionale e la realizzazione<br />

del sistema di elettroniche Reference che, oggi, viene riproposto in una<br />

versione economica con la serie One, sempre composta da un DAC, un hab<br />

(con possibilità anche di ingressi analogici opzionali) con lo stesso DAC e<br />

un finale di potenza, ognuno caratterizzato da soluzioni proprietarie e tutti<br />

realizzati in Francia all’interno dell’azienda o al più con fornitori esterni locali<br />

e tutti edificati a partire dal medesimo chassis dalle linee estremamente<br />

pulite e essenziali, realizzato dal designer Olivier Hess, caratterizzato dal<br />

pannello frontale in alluminio lavorato a CNC e rifinito con micro sabbiatura,<br />

e dalla presenza, nel DAC e nel DAC/pre, della manopola rotante montata<br />

su cuscinetti a sfera.<br />

Nel B DAC l’attenzione dei fratelli Bermann si è concentrata sul tentativo di<br />

contenere al massimo il jitter tramite la tecnologia brevettata SJR (Source<br />

Jitter Removal) che si distingue dalle soluzioni PLL o con ricampionatori<br />

sincroni per il fatto che viene ricreato un segnale di clock completamente<br />

disaccoppiato dal segnale di ingresso. L’aggiunta di un controllo di volume,<br />

realizzato con reti di resistenze discrete commutate da relè, dà forma al DPR<br />

one, DAC/hab che può diventare un pre a tutti gli effetti, disponendo dell’opzione<br />

per gli ingressi analogici. Completamente bilanciato non presenta<br />

accoppiamento con condensatori (Analog Symmetrical Preamplifiers - ASP).<br />

Infine il finale di potenza, il più tradizionale dei tre basato sulla soluzione<br />

brevettata IOD (Intelligent Output Drive), costituita da uno stadio di pilotaggio<br />

dotato di 6 transistor funzionanti in classe A inserito tra gli stadi di<br />

guadagno di tensione e i transistor di uscita. In base alle dichiarazioni ufficiali<br />

dispone di un tasso di distorsione infinitesimale e una riserva di corrente<br />

“sovradimensionata”, utile a un matching senza problemi con i diffusori.<br />

Agostino Bistarelli<br />

Per info: www. b-audio.com<br />

Preamplificatore B Audio B DPR One<br />

Prezzo: € 9.490,00<br />

Dimensioni: 45 x 9,1 x 37,5 cm (lxaxp)<br />

Peso: 6,9 Kg<br />

Convertitore B Audio B DAC One<br />

Prezzo: € 7.290,00<br />

Dimensioni: 45 x 9,1 x 37,5 cm (lxaxp)<br />

Peso: 6,9 Kg<br />

Amplificatore finale B Audio B Amp One<br />

Prezzo: € 10.490,00<br />

Dimensioni: 45 x 11,2 x 38,5 cm (lxaxp)<br />

Peso: 16,5 Kg<br />

Tecnologia: a stato solido Ingressi: 2x SPDIF,<br />

2x Toslink, 1x AES / EBU, 1x USB (tipo B) Uscite:<br />

XLR e RCA Optional: ingressi analogici<br />

1590 euro Note: telcomando, DAC a bordo,<br />

USB fino a 384 kHz e DSD 256<br />

Sovracampionamento: DSP con algoritmi<br />

sviluppati internamente. Ingressi digitali: 2x<br />

SPDIF, 2x Toslink, 1x AES / EBU, 1x USB (tipo B)<br />

Uscite analogiche: XLR e RCA Note: su USB<br />

forati fino a PCM (incl. DXD) fino a 384 kHz,<br />

DSD 256, DSD su PCM (DoP). Display OLED.<br />

Tipo: stereo Tecnologia: stato solido classe<br />

AB Potenza (W): 120 su 8 THD (%):


ANTENNA<br />

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Gradito ritorno<br />

A 40 anni dall’ultimo modello prodotto,<br />

torna in pista Leak, marchio appartenente<br />

all’età dell’oro del settore, creato da Harold<br />

Joseph Leak nel 1934. Un ritorno che<br />

ruota attorno all’erede del Leak Stereo 30<br />

(1963), il primo amplificatore a transistor<br />

di un’era che non c’è più! Dici Leak ed<br />

è infatti subito come se ti proiettassi al<br />

centro dell’avventurosa storia dell’Hi-Fi<br />

di cui Harold J. Leak è stato uno dei precursori,<br />

anche nel ritiro dal mercato per<br />

raggiunti limiti di età nel 1968! L’azienda,<br />

venduta a Rank Organization, proseguirà<br />

per oltre un decennio l’attività, fino al<br />

1979, dove un mercato già soggetto alla<br />

globalizzazione aveva cambiato faccia e<br />

regole alle quali Leak non si era adeguata.<br />

Poi quarant’anni di silenzio per un marchio<br />

ancora dotato di un valore intrinseco,<br />

tanto che Verity Group e poi International<br />

Audio Group (IAG) ne deterranno i diritti.<br />

Ora il ritorno, con un prodotto iconico:<br />

perché l’integrato 130 prende le mosse<br />

dal Leak Stereo 30 che fu, al tempo, il<br />

Meccanica Leak CDT<br />

Prezzo: € 579,00<br />

Dimensioni: 47,5 x 24,8 x 45 cm (lxaxp)<br />

Peso: 6,9 Kg<br />

primo amplificatore integrato a transistor.<br />

La rinata Leak completa la gamma con<br />

una meccanica predisposta anche per la<br />

liquida tramite l’ingresso USB destinato a<br />

magazzini musicali esterni ed entrambi i<br />

prodotti, che saranno disponibili in Italia<br />

da luglio, promettono costi ragionevoli, al<br />

di sotto dei 1.000 euro!<br />

Paolo Corciulo<br />

Distributore: Tecnofuturo<br />

www.tecnofuturo.it<br />

Tipo: informatica Caricamento: frontale<br />

Uscite: ottica e coassiale Note: USB per<br />

immagazzinamento file, compatibile con<br />

WMA, MP3, WAV e AAC. Versione con mobile<br />

in legno 679 euro.<br />

Amplificatore integrato Leak Stereo 130<br />

Prezzo: € 849,00<br />

Dimensioni: 30 x 11,80 x 27 cm (lxaxp)<br />

Peso: 10,60 Kg<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a stato solido Potenza:<br />

2 x 45 W su 8 Ohm in classe AB Accessori<br />

e funzionalità aggiuntive: Telecomando,<br />

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10 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


INSIDE DENTRO LA MUSICA<br />

Il concerto<br />

ritrovato<br />

di Antonio Gaudino<br />

La storia del Concerto ritrovato di Fabrizio De André e Premiata<br />

Forneria Marconi è un vero e proprio sogno ad occhi aperti che<br />

si avvera per moltissimi fan del genovese e della band, e anche<br />

per chi amò e ama quei due album immortali.<br />

Fabrizio De André e PFM<br />

IL CONCERTO RITROVATO<br />

Sony Music - 2020<br />

Per l’esattezza il sogno si avvera a febbraio 2020 con il docufilm<br />

di Walter Veltroni, che ha sempre idee innovative che<br />

ripescano nel miglior passato artistico italiano, che sia jazz<br />

o De André i risultati sono sempre di altissimo livello. E così dopo<br />

più di 40 anni, esattamente il 3 gennaio del 1979, dopo il film arriva<br />

negli store italiani il vinile e il CD di questo evento straordinario<br />

tenuto da Fabrizio De André assieme a una della più grandi rock<br />

band italiane di sempre, la PFM. Saremo degli inguaribili romantici,<br />

forse perché ai tempi più giovani e spensierati, ma l’averlo vissuto in<br />

prima persona allora e ritrovarlo oggi da adulti, emoziona non poco.<br />

Ed emoziona perché l’assenza di De André si fa sentire nel Paese,<br />

un po’ come per Pasolini nella letteratura: tuonavano e sferzavano le<br />

coscienze quando usciva un loro disco o libro, in questo parallelismo<br />

culturale che li associa per caratura e rilevanza.<br />

Lo storico concerto da cui furono estratti i due celeberrimi album<br />

“Vol. 1 e 2“ pubblicati, rispettivamente, tra il 1979 e il 1980, rivive<br />

oggi grazie a<br />

Sony Music. Alla<br />

PFM è sempre<br />

andato il merito<br />

di aver riportato<br />

Faber in Tour ma<br />

risalendo alle radici<br />

della sua carriera, scopriamo che il merito principale fu di una<br />

band genovese, i Dausbe2, un gruppo figlio di vari componenti dei<br />

New Trolls ante e post litteram che nel ’74 realizzò alcuni concerti<br />

con De André. Sicuramente alla PFM va dato il merito del successo<br />

dell’operazione discografica di quel Tour, è innegabile, così come<br />

l’aver arrangiato in una veste diversa e “fresca” il repertorio del genovese.<br />

Dettagli importanti per i fan di De André e dei fanatici del rock<br />

progressive, chiaro, ma va detto che De André a quel tempo aveva<br />

chiuso con la musica, o almeno così riferiva agli amici più stretti, e si<br />

12 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


XXX XXX<br />

era ritirato nella sua casa in Sardegna, a Tempio Pausania, a fare - di<br />

fatto - l’agricoltore: non aveva più voglia di sale di registrazione, di<br />

comporre, anche perché la quiete e la vita in Sardegna lo appagava<br />

e rendeva sereno e in sintonia con il suo modo di vivere e pensare<br />

del tempo.<br />

Riascoltando le musiche, sembra evidente che all’opera di De André<br />

quegli arrangiamenti così sofisticati per i tempi da parte di Mussida<br />

& co. erano a dir poco straordinari: il minimalismo del cantautore<br />

venne messo da parte per dar vita a un misto di rock d’autore con<br />

accenni prog di assoluta originalità, che resistono al tempo per bellezza.<br />

Il gruppo milanese incide non poco anche nella scelta dei brani,<br />

che scelsero in una scaletta coerente da presentare poi a Faber, che<br />

aggiunse solo Giugno 73, un suo desiderio per una canzone amata.<br />

Insomma, un De André sdoganato dalle sue intenzioni musicali scarne<br />

e catapultato verso una operazione più rock di respiro internazionale,<br />

perché questo era la PFM ai tempi: una band straordinaria adorata in<br />

UK e USA, ancor più che in patria. Con questi due album così diversi<br />

dai suoi storici e immortali, De André arriva direttamente e per la<br />

prima volta nelle orecchie delle nuove generazioni che apprezzano sì<br />

l’aspetto musicale ma anche la grande poesia che il cantautore fino ad<br />

allora aveva donato a noi tutti. In maniera diffusa, possiamo dire che<br />

le cose migliori o più note furono inserite nel primo album - Un giudice,<br />

La guerra di Piero, Il pescatore, Giugno ‘73, Bocca di Rosa, Andrea,<br />

Zirichiltaggia, Amico fragile, La canzone di Marinella, Volta<br />

la carta - dove il pubblico viene esaltato dall’incidere musicale e da<br />

Faber che cattura tutti e canta nel suo massimo splendore, mentre il<br />

volume 2 dell’anno seguente ha in apparenza meno appeal pur essendo,<br />

in realtà, più intimo e introspettivo sia per i brani scelti che per<br />

quell’affinità raggiunta tra De André e PFM; brani come Avventura a<br />

Durango, Sally, Verranno a chiederti del nostro amore,Rimini, Via<br />

del Campo, Maria nella bottega del falegname e Il testamento di<br />

Tito si rivelano forse più oscuri del primo lavoro ma tecnicamente<br />

inappuntabili, anche se le canzoni meno note dell’altro non giocarono<br />

in favore del successo, va detto. Va anche detto che oggi la track list<br />

delle canzoni scelte è riportata nell’originaria scaletta, e che l’ascoltatore<br />

può valutare meglio le scelte fatte al tempo: non si avverte lo<br />

sbilanciamento tra Vol. 1 e 2 e questa coerenza arricchisce l’opera di<br />

un valore artistico non trascurabile.<br />

Si capisce subito che è un aspetto<br />

fondamentale di questa nuova<br />

release, come si evince dal<br />

comunicato stampa Sony Music:<br />

“Il concerto era stato registrato<br />

con tecnica multipista.<br />

L’audio era quasi totalmente<br />

monofonico e in alcuni tratti<br />

completamente distorto. Dopo<br />

una prima operazione di restauro<br />

del materiale, sono state<br />

ricreate le condizioni di allora,<br />

montando un impianto all’interno<br />

di un hangar e riproducendo<br />

il concerto, generando<br />

un fronte sonoro simile all’originale<br />

e registrandolo con microfoni ambientali”. Per favorire un<br />

lavoro più minuzioso, spiegano: “Si è ricorsi all’estrazione dei singoli<br />

strumenti e al trattamento separato di questi. Successivamente sono<br />

stati re-mixati tra loro mantenendo equilibri simili al missato originale”.<br />

Un lavoro reso necessario dal fatto che in alcuni punti l’audio<br />

risultasse fortemente saturo, richiedendo quindi un lavoro di pulizia.<br />

Al tempo De André aveva acconsentito alla registrazione audio<br />

professionale di alto livello ma aveva stabilito che non vi fosse una<br />

troupe cinematografica, motivo per cui Pietro Frattari, la persona<br />

a cui noi tutti dobbiamo gratitudine eterna per aver reso immortali<br />

quelle riprese, arrivò al concerto con un fonico e due telecamere al<br />

seguito. Ironia della sorte, di tutto quel materiale si salvarono solo le<br />

riprese di una telecamera. Per questo motivo, il recupero e il lavoro<br />

sull’audio ha del miracoloso, perché il tutto è stato immortalato da<br />

un registratore Sony U-Matic VO-2850 analogico, e la restaurazione<br />

audio è stata faticosa ma di grande soddisfazione a lavoro terminato.<br />

Va anche detto che la qualità dell’audio di non altissima qualità è da<br />

imputare in gran parte a dove era posizionato l’impianto, nel Padiglione<br />

C della Fiera di Genova, noto ai tempi per non avere un’ottima<br />

acustica. È anche chiaro che nessuno di coloro che registrarono<br />

l’evento poteva immaginare minimamente che nonostante quell’acustica<br />

così “balorda” 40 anni dopo sarebbe diventato un documento<br />

e un evento straordinario, prima<br />

un film e poi un album da ascoltare<br />

(e amare). In qualche modo,<br />

e paradossalmente, fu lo stesso<br />

De André, con le sue categoriche<br />

disposizioni di non volere<br />

riprese che avrebbero disturbato<br />

il concerto, a rischiare che quanto<br />

abbiamo visto e ascoltato oggi<br />

andasse in fumo. Per fortuna c’è<br />

ancora tutto e tutto è disponibile<br />

per i posteri, che apprezzeranno<br />

non poco questa uscita a parer<br />

nostro straordinaria e immortale,<br />

come ogni cosa fatta da<br />

Faber.<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 13


INSIDE<br />

di Vittorio Pio<br />

Talk Talk<br />

la musica<br />

di ogni tempo<br />

La recente ottima stampa vinilica, disponibile nei circuiti<br />

d’importazione, e la scomparsa del leader Mark Hollis hanno posto<br />

nuovamente all’attenzione di un pubblico sempre più consapevole la<br />

saga dei Talk Talk, tra i più sottostimati gruppi provenienti dai patinati<br />

anni ’80 che pure potrebbero vantare simili meraviglie.<br />

Talk Talk<br />

LAUGHING STOCK<br />

Verve/Universal<br />

Dopo aver conosciuto il successo commerciale anche in<br />

Italia, la band inglese invertì la rotta optando per delle<br />

scure atmosfere underground ai margini dell’avanguardia<br />

jazz, con due album che non dovrebbero mancare nella collezione di<br />

alcun vero appassionato di cuore e mente aperti. Spirit of Eden è del<br />

1988, Laughing Stock invece arriva tre anni dopo e oltre a essere il<br />

loro capitolo finale è anche il disco che poniamo alla vostra attenzione,<br />

perché sintetizza in maniera esemplare le destrutturazioni<br />

messe in atto nel precedente, consapevole atto: ne scaturisce un<br />

fitto macramè di melodie che trasporta l’ascoltatore in uno spazio<br />

astratto ed egualmente etereo, non più ascrivibile al gruppo quanto<br />

a chiunque sia in grado di raggiungerlo per il tempo necessario<br />

a farsi avvolgere e ipnotizzare da questa riformulazione armonica<br />

di livello celestiale, totalmente eccentrica a ogni paradigma<br />

14 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


XXXXXX XXXXXXXXXX<br />

dell’epoca. Organo, piano, chitarre<br />

e batteria ora vanno a braccetto e<br />

subito dopo deflagrano in un mood<br />

scuro e fluttuante, sorrette da una<br />

tromba spesso in sordina e una calibrata<br />

sezione d’archi. Guizzi sonori<br />

che richiamano le atmosfere conosciute<br />

nel Miles Davis di In A Silent<br />

Way come nelle pagine più belle di<br />

David Sylvian, che neanche tanto<br />

sorprendentemente anni dopo li<br />

omaggerà nell’intensa Midnight<br />

Sun. È davvero difficile condensare<br />

l’esperienza d’ascolto di un album<br />

sorretto da tale climax emozionale,<br />

in cui la voce di Hollis interviene con<br />

parsimonia ma con toccante e livida<br />

sofferenza. Ascension Day segue<br />

una linea narrativa amara (Bet I’ll<br />

be damned/ Built the debt I turned<br />

twos up today, Kill the bed/ I’ll<br />

burn on Judgement day) ma allo<br />

stesso tempo sorprendente, suddivisa<br />

fra riverberi, sospensioni e<br />

coinvolgenti accelerazioni ritmiche;<br />

gli altri cinque brani, poggiati<br />

su un impianto musicale scarno e<br />

fluttuante, rappresentano altrettante<br />

preghiere di redenzione e<br />

mistero: New Grass e Runeii sono<br />

certamente le nostre. Myrrhman,<br />

Taphead, After the Flood lo<br />

saranno state invece per centinaia<br />

di altri, dai Radiohead fino a Steven<br />

Wilson dei Porcupine Tree e Joan<br />

as Police Woman. Dei Talk Talk non<br />

sarebbe uscito nient’altro mentre<br />

Hollis, dopo aver pubblicato un altro<br />

splendido capitolo a suo nome<br />

nel 1998 (che quasi fino all’ultimo<br />

sarebbe dovuto essere nuovamente<br />

accreditato ai Talk Talk con il titolo<br />

pressoché definitivo di Mountains<br />

Of The Moon), l’anno successivo<br />

decise di ritirarsi definitivamente<br />

dalle scene pubbliche. Qualcuno,<br />

più avanti, avrebbe etichettato tutto<br />

questo ingegno come Post-Rock, ed<br />

è ancora Hollis a sintetizzare mirabilmente<br />

il suo pensiero: “Una<br />

nota è meglio di due, e nessuna<br />

è meglio di una”. Si riferiva a una<br />

musica universale, senza tempo. O<br />

meglio, di ogni tempo.<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 15


DOSSIER ALTA FEDELTÀ 2020<br />

di Paolo Corciulo<br />

Siamo qui ma domani dove saremo?<br />

A volte accade a causa di un salto tecnologico, a volte in ragione di un elemento catalizzante. Questa volta<br />

è un virus destabilizzante a costringerci a ridisegnare modalità, regole d’ingaggio, scale valoriali. Il mercato<br />

Hi-Fi potrà più essere come prima?<br />

Ero stato profetico nell’affermare (<strong>SUONO</strong> 541 e 542) che il 2020<br />

non sarebbe stato un anno come gli altri. Certo non pensavo né<br />

potevo sospettare di un movimento tellurico che ci ha messi<br />

sottosopra ma, a maggior ragione, quell’affermazione era il frutto di<br />

più indizi, stratificati e nemmeno tanto nascosti, dello stato dell’arte del<br />

mercato Hi-Fi. Nelle lunghe ore della pandemia, emulo dell’iniziativa<br />

#iorestoacasaeleggosuono, anche io ho colto l’occasione per risciacquare,<br />

senza modestia, la lingua in quell’Arno prosaicamente chiamato<br />

“archivio di <strong>SUONO</strong>”…<br />

Già nel 2006, con un ciclo di articoli intitolati “Che cosa è l’alta fedeltà<br />

e ci interessa davvero?”, poi nel 2007 (Alta fedeltà? Mai sentito parlarne…)<br />

e infine su <strong>SUONO</strong> 412, gennaio 2008 (La terra è piatta), avevamo<br />

affrontato gli stereotipi e le idiosincrasie che via via nel tempo sono<br />

diventate un macigno insostenibile che pesa sul settore della riproduzione<br />

musicale; un macigno che ha reso tutti vittime e carnefici se certi<br />

modelli (peraltro sbagliati) hanno potuto condizionare l’indirizzo delle<br />

aziende, piegate a una sorta di “se vi piace troppo cotta ve la diamo troppo<br />

cotta”. Questo ha lasciato spazio ai furboni di un marketing ruspante,<br />

ai prodotti “sotto il vestito niente”, alle icone svuotate dai contenuti. E<br />

la stessa cosa si potrebbe dire di certi personaggi che hanno occupato la<br />

scena dispensando le loro “verità” mentre coloro a cui era demandato<br />

il ruolo di watchdog (e dunque anche noi comunicatori, non mi tiro<br />

certo fuori dall’agone) per quieto vivere osservavano senza protestare.<br />

Insomma: un cedimento sulla qualità a favore delle favole. E l’audiofilo,<br />

si sa, è spesso un adulto in cui alberga un bambino che vuole ancora<br />

giocare, per il quale se le favole sono molto costose devono avere un<br />

riscontro qualitativo (senza considerare l’effetto collaterale di aver tagliato<br />

fuori tutti coloro che, pragmaticamente, avrebbero voluto “solo”<br />

ascoltare bene la musica!). Non bastasse, l’ingresso pesante della finanza<br />

in questo mondo sospeso tra artigianato e piccola industria (holding,<br />

joint venture, private equity found et altre multiformi organizzazioni<br />

finanziarie) ha corretto il tiro: l’obiettivo primario è far rendere i capitali<br />

investiti, anche perché annualmente si deve rendere conto della cosa ai<br />

propri investitori! Audio Research, Sansui, Monster Cable… la lista dei<br />

marchi snaturati, spacchettati, soppressi è lunga, così come quella degli<br />

innumerevoli apparecchi che compongono un mercato saturato dall’offerta.<br />

Ma di queste tematiche che cosa interessa all’appassionato? Nulla<br />

ma proprio quel nulla è una difesa inappropriata perché se è vero che<br />

viviamo in una realtà economica, non finanziaria, è proprio la finanza a<br />

definire i confini della realtà!<br />

Occorre allora una nuova visione, né ideologica né tantomeno integralista,<br />

semmai pragmatica, che porti stabilità, certezza e credibilità dei<br />

valori (e quindi dei prezzi), che renda etici, trasparenti e abbondanti i<br />

rapporti tra costruttore, distributore, punto vendita e cliente, uniti tutti<br />

per rafforzare un legame di “nuova alta fedeltà” reciproca, di incrementale<br />

perequazione dei rapporti di forza, specie nella sempre trascurata ma<br />

cruciale attività definita di “post-vendita”. Occorre inoculare un nuovo<br />

immaginario collettivo di tipo propulsivo, motore di nuovi modi di intendere<br />

una nuova altra fedeltà. È quello che ci proponiamo di fare, a<br />

partire dalle pagine seguenti...<br />

ALTA FEDELTÀ 2020<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 17


INSIDE<br />

di Paolo Corciulo<br />

B&W ieri,<br />

oggi, domani<br />

Una nuova rubrica (C’era una volta...) che avrebbe<br />

dovuto essere inaugurata con altri attori e in altro<br />

momento. Gli eventi, l’impellenza dell’attualità,<br />

hanno reso il “caso” B&W d’attualità e quando<br />

i sommovimenti riguardano il più grande<br />

produttore di diffusori di qualità... beh, non si<br />

può non dargli la priorità!<br />

Alla fine di febbraio si è dimessa una parte consistente<br />

del board di B&W Group (Gideon Yu - Presidente Esecutivo,<br />

Greg Lee - CEO, Dave Liu - direttore), sostituiti<br />

da David Duggins, nominato nel consiglio di amministrazione<br />

come unico amministratore indipendente, con Geoff Edwards<br />

alla guida del team esecutivo nell’assumere la responsabilità<br />

della gestione quotidiana dell’attività. Precedentemente anche<br />

parte del top management tecnico (due ingegneri sono andati in<br />

Apple, il CTO in pensione) era stato sostituito (mentre Roberto<br />

Magalotti, ricercatore italiano proveniente dalla B&C speakers,<br />

era stato nominato nuovo direttore della ricerca). Sommovimenti<br />

abbastanza naturali se non inevitabili quando una società passa<br />

di mano, come accaduto alla Bowers & Wilkins nel 2016 quando<br />

è stata acquistata da Eva Automation, anche se la supposizione<br />

Tutto nacque da qui: grazie a una eredità di 10.000 sterline ricevuta alla morte di un’anziana<br />

signora (Miss Knight lo nominò tra gli eredi nel suo testamento affinché sviluppasse<br />

l’attività e proseguisse le sue ricerche), John Bowers e Roy Wilkins fondano la B&W.<br />

che non si tratti di un normale avvicendamento è avvalorata dal<br />

fatto che lo stesso Duggins si descrive come un “professionista<br />

della ristrutturazione disponibile per ruoli di Board o Advisory<br />

in società in fase di ristrutturazione, rifinanziamento o vendita”!<br />

Che cosa sta accadendo, allora, all’interno di B&W? E, soprattutto,<br />

come verrà ridisegnato il futuro dell’azienda? Per azzardare<br />

delle tesi è utile ripercorrere, se pur brevemente, il percorso di<br />

B&W a partire da quel giorno del 1966 in cui John Bowers fonda<br />

la Bowers & Wilkins nella natia Worthing, nel sud dell’Inghilterra.<br />

Naturalmente non è nostra intenzione ripercorrere qui le<br />

tappe della storia, ben conosciuta, di B&W – sembra quasi di risalire<br />

al protozoico, se non per ricordare il piccolo retrobottega del<br />

negozietto mono-vetrina di Worthing, nel West Sussex, dove John<br />

Bowers e Roy Wilkins diedero vita alla B&W Electronics Ltd…<br />

Quel che accadde, infatti, è storia, la storia dell’alta fedeltà letta<br />

dal punto di vista della più grande azienda che ne abbia calcato<br />

il palcoscenico; semmai, per comprendere l’oggi occorre evidenziare<br />

gli snodi commerciali (quelli tecnici e di prodotto sono<br />

talmente tanti e di valore da rappresentare una lunga lista...), e<br />

quello preminente fa capo all’operato del canadese Joe Atkins,<br />

uomo che attorno all’Hi-Fi ha costruito la sua fortuna pur am-<br />

18 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


DOSSIER ALTRA FEDELTÀ<br />

mettendo che della materia non ne ha mai capito molto! Fino a<br />

questo momento B&W e la galassia di altri marchi che l’attorniano<br />

rappresentano un gruppo privato le cui radici sono quelle<br />

legate alla logica dell’one man band...<br />

Per gli stessi motivi per cui Bowers a un certo punto “ha mollato”,<br />

sintetizzabili nella formula “per raggiunti limiti di età”,<br />

anche l’ormai più che sessantenne Atkins a un certo punto decide,<br />

anche in ragione del fatto che la figlia manifesta chiaramente<br />

l’intenzione di non continuare l’attività famigliare, di assicurare<br />

la continuità del business cedendo il 40% dell’attività a dei fondi<br />

di private equity (20% nel 2006 a Sofina, società con sede a Bruxelles,<br />

e una quota identica alla Caledonia Investiments, con sede<br />

in Gran Bretagna, nel 2011). La finanza entra dunque in B&W.<br />

Il passaggio successivo è il 2016 ma sembra ormai un’era fa,<br />

avviene quando Atkins decide di cedere la quota di maggioranza<br />

di B&W alla Eva Automation, una start-up statunitense nata nel<br />

2014 con sede a Redwood City, CA. Ma chi è EVA Automation,<br />

la quasi perfetta sconosciuta che inghiotte in un sol boccone uno<br />

dei nomi, al contrario, più noti dell’alta fedeltà? L’acquisizione<br />

fa molto scalpore per due ragioni: si tratta di una azienda di<br />

recente costituzione (2014) che conta un personale di 40 unità<br />

contro le 1.100 di B&W. La sardina, insomma, che si “mangia”<br />

l’elefante! Sulle ragioni di questa acquisizione perlomeno “inusuale”<br />

(in genere sono le start-up a essere acquisite da potenti<br />

multinazionali, non il contrario) sono state formulate le tesi più<br />

varie, anche perché Atkins ha mantenuto un ruolo operativo<br />

nella società. Certo va detto che in tempi di new economy tutto<br />

scorre alla velocità della luce: EVA può contare su un pacchetto<br />

fondatore/soci dallo stile tipico della Silicon Valley: giovani, con<br />

Il traghettatore: John Atkins nel 1987 acquisisce la distribuzione per il Nord America<br />

del marchio inglese sotto l’egida del fondo Equity International. Sette anni più tardi,<br />

acquista il marchio insieme ad altri (Classé e Rotel) e crea il suo “polo tecnologico” a<br />

cavallo tra l’Inghilterra e il Canada. Dopo aver venduto a EVA ha mantenuto un ruolo<br />

nella nuova società e oggi, stando ai rumour, sembra sia stato chiamato di nuovo al<br />

timone della società.<br />

L’ex: Gideon Yu (classe 1971), origini per metà americane e per l’altra metà coreane.<br />

Yu conta nel suo curriculum la co-proprietà della squadra di football San Francisco<br />

49ers; proprio allo sport sono legati i suoi primi guadagni: ha curato il finanziamento<br />

e la realizzazione del Levi’s Stadium a Santa Clara in California, quello che ha ospitato<br />

l’edizione 2015 del SuperBowl, una delle strutture sportive più innovative e Hi-tech del<br />

mondo dello sport. Prima di questo successo Yu è stato il responsabile delle Finanze<br />

in aziende come Facebook e YouTube.<br />

capitali a disposizione (sembra 20 milioni di dollari ancor prima<br />

di aver realizzato alcunché) ma, soprattutto, con l’idea di entrare<br />

in settori a volte già innovativi a volte più tradizionali per portare<br />

il proprio impegno e know-how. L’obiettivo aziendale è quello<br />

di progettare sistemi hardware e software per l’entertainment<br />

casalingo, gli strumenti della casa moderna, quelli che tutta la<br />

famiglia può utilizzare per la gestione dei contenuti multimediali<br />

condivisi e accessibili da diversi dispositivi. In questo senso l’acquisizione<br />

di un nome storico dell’Hi-Fi porta in dote all’azienda<br />

un “biglietto da visita” importante, di quelli che ti aprono porte<br />

altrimenti chiuse e che ti presentano in modo diverso al mondo<br />

specializzato dell’audio. A capo dell’azienda c’è proprio quel Gideon<br />

Yu che ora si è dimesso, gli altri nomi del board portano con<br />

loro esperienze altrettanto importanti e qualificanti come Apple,<br />

Goldman Sachs, IBM, Sony, Yahoo!, Yelp, Bolthouse Farms, Coca<br />

Cola, Revlon. Un vero e proprio team di “teste pensanti”. Secondo<br />

il sito d’inchiesta Strata-gee l’acquisto sarebbe costato 252 milioni<br />

di dollari ma il punto focale è il fatto che a “sborsarli” non<br />

sarebbe stata tanto EVA quanto il fondo Formation Group che la<br />

controlla (informazione sfuggita a tutti al tempo, ne chiediamo<br />

venia), il che prefigura per B&W le dinamiche tipiche dei fondi di<br />

investimento: gli investitori, ai quali poco importa che si parli di<br />

diffusori o pomodori, si attendono rendimenti allo scadere di un<br />

lasso di tempo di solito esiguo, in genere quattro anni. Forse non<br />

è un caso che proprio allo scadere dei quattro anni ci sia stata la<br />

rivoluzione di cui abbiamo parlato che prefigura uno slegamento<br />

sia da EVA che da Formation: in una dichiarazione la stessa<br />

azienda ha annunciato che “In futuro, Bowers & Wilkins avrà un<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 19<br />

ALTA FEDELTÀ 2020


INSIDE<br />

La prima pietra: dal 1981 (anno di fondazione dello Steyning Research Establishment<br />

- SRE) il laboratorio di ricerca ha fornito il suo importante contributo di innovazione<br />

sui prodotti e ancor di più potrebbe farlo in futuro, visto che durante l’interregno<br />

EVA il centro ricerca è stato spostato a Southwater su una superficie grande più del<br />

doppio di quella del mitico Steyning (3.000 mq), con più di una camera anecoica e<br />

varie listening room, frutto di un investimento notevole.<br />

consiglio di amministrazione indipendente da EVA Automation,<br />

anche se le aziende continueranno a cooperare tra loro laddove<br />

ciò sia reciprocamente vantaggioso”.<br />

Quel che è certo è che questi quattro anni hanno mostrato un<br />

certo immobilismo di B&W rispetto all’accelerazione che ci si<br />

sarebbe aspettati: nel segmento Hi-Fi solo ora, con la presentazione<br />

del nuovo capitolo dei Signature (vedi box), è successo<br />

qualcosa, mentre il celebrato merging del know how tra EVA e<br />

B&W finora ha partorito il topolino. Al tempo la vulgata ufficiale<br />

ipotizzava un interesse nato in ragione dell’obiettivo, esplicitato<br />

nel sito web di Eva, di voler “rivisitare l’esperienza audio / video,<br />

in modo che i prodotti cambino il modo in cui le persone interagiscono<br />

con la casa”. Rumour interni parlano di un know-how<br />

di Eva in tecnologie per lo sviluppo audio video e nei diffusori<br />

attivi e sembra che Atkins avesse confidato al tempo di non avere<br />

invece le competenze per affrontare il mondo del cloud e simili. Il<br />

risultato di questa collaborazione è, per ora, la linea (non tanto)<br />

curiosamente battezzata Formation, come il gruppo madre che<br />

sembra non aver riscontrato i consensi dei mercati più maturi<br />

in virtù del fatto che non supporta ancora tutti i popolari servizi<br />

di streaming né il controllo vocale, quest’ultimo, in particolare,<br />

considerato conditio sine qua non da quei mercati stessi.<br />

L’ingente investimento per realizzarli e alcuni investimenti sbagliati<br />

del gruppo finanziario (la Honestbee ha avuto problemi<br />

finanziari e il suo CEO, uno dei partner di Formation Group,<br />

E LA SIGNATURE ANDÒ ALLA GUERRA<br />

Proprio in coincidenza con la messa in stampa di questo numero di <strong>SUONO</strong>, la<br />

B&W con una conference call piuttosto esclusiva (i video sono “evaporati” immediatamente<br />

dopo la chiusura dell’evento) ha annunciato le sue più immediate<br />

novità di prodotto. Per farlo si è scomodata niente meno la dicitura Signature che<br />

la casa inglese utilizza per celebrare i suoi anniversari più significativi, associando<br />

la dicitura “Signature” a modelli esclusivi, unici, frutto di una progettazione senza<br />

limiti e one off. Chi scrive conosce bene la filosofia B&W in merito, essendo stato<br />

invitato nel lontano 2006 alla presentazione in esclusiva dei Silver Signature,<br />

realizzati per festeggiare il 40mo anno di attività della real casa. In quell’occasione<br />

il progetto era del tutto ex novo (due tubi che si intersecano, uno in alluminio<br />

sviluppato sul piano orizzontale che contiene il woofer, l’altro sull’asse verticale,<br />

costituito da strati di MDF sagomati). Qualcosa di simile, anche se meno “spinta”,<br />

era accaduta in precedenza con i Silver Signature 25 e i Silver Signature 30, il<br />

primo bookshelf, il secondo da pavimento, presentati in occasione degli anniversari<br />

sottolineati dal numero utilizzato nel nome del prodotto. Fino a qui una<br />

eventuale coerenza va ricercata nella scelta di mantenere il tweeter separato<br />

dal resto del mobile come nei modelli iconici della casa...<br />

Più recentemente l’appellativo Signature è stato invece utilizzato per prodotti<br />

offerti in un numero limitato di esemplari, sviluppati però sulla base dello chassis<br />

di un modello correntemente distribuito ma modificato in molti degli altri particolari:<br />

è questo il caso dei due prodotti appartenenti alla serie 800 (801 e 805),<br />

ancora uno a torre e uno da scaffale. A ricercare, di nuovo, un elemento comune<br />

nella storia dei Signature, questo va ravvisato nel fatto che, comunque, ognuno<br />

di questi modelli si colloca nel segmento più elevato del mercato, perlomeno<br />

all’interno del panorama offerto dalla casa. La scelta dei due nuovi Signature,<br />

che verrà ufficializzata a partire da fine giugno (702 e 705), conferma lo schema<br />

una torre, un bookshelf, ma si avventura in un segmento di mercato elevato<br />

ma non di eccellenza come per gli altri Signature. Le new entrance, infatti, pur<br />

mostrando un aumento del costo di listino superiore al 20% degli omologhi<br />

della serie 700 II (presentata nel 2017), in linea con la politica B&W inaugurata<br />

con gli 800 III generazione, proprio per il costo “medio” del prodotto originale,<br />

non sposta eccessivamente il posizionamento della versione Signature. Nei due<br />

prodotti viene utilizzata la sede in alluminio ricavata dal pieno che ha fatto il suo<br />

esordio nella III release della Serie 800, presentata nel 2016. Va infine segnalato<br />

che i due prodotti della Serie 700 II oggetto della versione Signature, già in origine<br />

dirazzavano per funzionalità dagli altri sistemi della stessa gamma, avvicinandosi<br />

per raffinatezza costruttiva a quelli della serie 800.<br />

è stato rimosso dalla società) avrebbero accelerato il distacco<br />

da EVA e il ritorno in posizione operativa di Joe Atkins, probabilmente<br />

ancora un creditore importante, con il compito verosimilmente<br />

di trovare un nuovo acquirente per il B&W Group<br />

da cui, nel frattempo, si è staccata Classé, approdata a un’altra<br />

delle multinazionali impegnate nell’audio, Sound United. Esclusa<br />

questa, sono poche le aziende di settore che potrebbero risultare<br />

interessate: il gruppo Harman ora in mano a Samsung o IAG<br />

mentre Focal - Naim e McIntosh Group per varie ragioni non<br />

potrebbero entrare in gioco.<br />

Quale che sia la scelta o la comparsa di outsider, il compito di Joe<br />

Atkins (a cui abbiamo sottoposto le nostre domande ma al momento<br />

non ci ha risposto) non sarà semplice. Dalla sua ha un<br />

expertise invidiabile, un know how sconosciuto alla maggior<br />

parte dei concorrenti e la forza di fuoco di un laboratorio di<br />

ricerca all’avanguardia per il settore. I risultati finanziari degli<br />

ultimi anni, però, fanno pensare comunque a una necessità di<br />

cambiamento: al momento della vendita ad EVA il fatturato era<br />

20 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


DOSSIER ALTA FEDELTÀ 2020<br />

sceso a 115,5 milioni di sterline per l’anno conclusosi il 30 settembre<br />

2015, in calo rispetto ai 123,6 milioni di sterline dell’anno<br />

precedente, mentre gli utili al lordo delle imposte erano scesi a<br />

655.000 sterline da 6,4 milioni di sterline nel 2014. Tempi di<br />

avviamento e messa a punto delle strategie commerciali possono<br />

aver condizionato, in questi quattro anni, i risultati, anche se<br />

secondo recenti dichiarazioni dell’azienda “Il marchio ha appena<br />

goduto di uno dei suoi migliori trimestri di vendita in assoluto,<br />

ha un portafoglio ordini completo per i suoi diffusori premium<br />

della Serie 800 Diamond e ha vinto numerosi premi per molti<br />

dei suoi prodotti appena lanciati”.<br />

I margini di manovra per Atkins sono ancor più stretti per due<br />

ulteriori motivi: il primo è che gli orizzonti del mercato Hi-Fi<br />

sono mutati e già al tempo della vendita B&W si era riposizionata,<br />

con la Serie 800, in un segmento di mercato più elevato,<br />

perché le condizioni (vedi anche la decisione di Tannoy di spostare<br />

tutta la produzione in estremo Oriente) imponevano nuove<br />

strategie; il secondo è che la crescente integrazione tra elettronica<br />

di consumo e informatica sembra valorizzare principalmente le<br />

aziende provenienti da questo secondo settore e la stessa B&W<br />

(che pure è stata tra le prime aziende del settore Hi-Fi a intuire<br />

le potenzialità delle nuove frontiere dell’ascolto musicale - la<br />

casa inglese prevedeva di ottenere negli anni circa il 50% degli<br />

introiti dalla divisione multimedia!) non sembra aver conquistato<br />

una leadership in merito. Lo Zeppelin e i suoi discendenti non<br />

hanno scalfito Sonos (peraltro anch’essa in difficoltà: l’azienda<br />

ha registrato un calo delle vendite a due cifre, -17%, con un fatturato<br />

di 175,1 milioni di dollari rispetto ai 210,2 milioni di dollari<br />

dello stesso trimestre, nel 2019) e i pur buoni risultati delle cuffie<br />

non scalfiscono una leaderschip costituita da modelli molto più<br />

consumer di quelli proposti da B&W.<br />

Atkins avrà a che fare con un mercato che ha sancito il non successo<br />

(non proprio un insuccesso) dei modelli di sviluppo proposti<br />

da Focal o Sonus faber ai loro investitori, che sono stati però la<br />

ragione stessa di quegli investimenti! E al momento non sono<br />

chiare quali siano le alternative, almeno in merito all’Hi-Fi, per<br />

le aziende che sono troppo piccole per essere grandi e troppo<br />

grandi per essere piccole, almeno nei termini in cui ciò è inteso<br />

nel mercato consumer generale.<br />

La soluzione che B&W adotterà, la scelta intrapresa da Atkins<br />

o chi per lui rappresenterà dunque un modello, un riferimento<br />

speriamo positivo, di dove indirizzare la barra di quei marchi<br />

che, per la loro stessa natura, costituiscono un traino per tutti<br />

gli altri e, in definitiva, per il mercato Hi-Fi!<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 21


INSIDE<br />

di Francesco Bonerba<br />

foto by Esther Driehaus on Unsplash<br />

Nothing’s gonna<br />

change my world?<br />

Lo tsunami del Covid-19 si è abbattuto sul settore musicale con inaudita forza, spazzando via in particolar<br />

modo il mondo dei live. Quale futuro si prospetta invece per la musica registrata? Le cose andranno meglio<br />

per dischi e vinili o sarà questo il colpo di grazia dato a un settore già fortemente trasformato dallo streaming?<br />

Prima di avventurarci nel mondo dell’ignoto e fantasticare su<br />

cosa ne sarà della musica riprodotta dopo il Coronavirus, è<br />

d’obbligo una ricognizione sull’andamento dei supporti fisici<br />

nel 2019: quanto hanno venduto? Il vinile è risorto? Il CD è morto?<br />

Tornano in auge le audiocassette? Ovviamente, niente di tutto ciò: le<br />

annuali indagini di settore confermano, di fatto, il trend degli scorsi anni.<br />

Nel quadro di un andamento complessivamente positivo del mercato<br />

della musica registrata (una crescita dell’8,2% rispetto al 2018 e<br />

un valore di 20,2 miliardi di dollari stando ai dati di “IFPI Global Music<br />

Report 2020”), lo streaming si conferma protagonista assoluto, con una<br />

crescita del 22,9%, un aumento del 24,1% degli abbonati – 341 milioni<br />

di sottoscrizioni a servizi a pagamento a fine 2019 – e la copertura<br />

del 56,1% dei ricavi musicali a livello mondiale. Il mercato fisico, dal<br />

canto suo, rallenta la propria caduta pur continuando, lentamente, a<br />

indietreggiare (-5,3% rispetto al 2018), seguendo un trend costante che<br />

va sempre più confermando il suo ruolo di comprimario della musica<br />

liquida. Situazione analoga si scorge scendendo di un gradino, mettendo<br />

a confronto le vendite dei CD con quelle di vinili. Secondo lo “Year-End<br />

2019 RIAA Music Revenues Report” lo scorso anno i CD hanno perso<br />

un ulteriore 12% di guadagni mentre i vinili hanno aumentato<br />

i loro profitti del 19% (tornando ai livelli di vendita del 1988), per<br />

un totale rispettivamente di 615 e 504 milioni di dollari di incassi. Si va,<br />

dunque, verso un livellamento dei due formati, il primo di gran lunga<br />

ridimensionatosi rispetto allo spettacolare boom degli anni Novanta (nel<br />

1999 ben 13 miliardi di dollari di incassi solo negli USA - fonte: RIAA) e<br />

il secondo in lenta ripresa dopo l’avvento deflagrante del digitale. Questi<br />

nuovi equilibri sono confermati anche dal “Discogs 2019 Year-End<br />

Review Marketplace Analysis & Database Highlights” che, a fronte di<br />

un +25% di caricamenti di vinili sul sito, registra nel 2019 vendite superiori<br />

del 42,4% rispetto all’anno precedente, contro il secco -20% dei<br />

CD. Come già accaduto in passato con altri media/supporti (dalla TV al<br />

cinema passando per libri e quotidiani), lo streaming non farà “vittime”<br />

(salvo quelle già inevitabilmente destinate alla obsolescenza tecnologica,<br />

vedi alla voce “audiocassette”); si va chiaramente verso una coesistenza<br />

tra gli attanti della musica riprodotta, alimentati singolarmente dalle<br />

contingenze storiche, dai gusti e dalle passioni del pubblico.<br />

E in Italia? Nel nostro Paese i dati sono, come sempre, pochi: molte<br />

classifiche degli album più ascoltati e rare informazioni sullo stato delle<br />

vendite. IFPI conferma la crescita dello streaming (+26,7%) e del mercato,<br />

che registra un aumento dell’8% rispetto al 2018 e un valore<br />

complessivo di 247 milioni di euro, di cui 47,1 coperti dalle vendite<br />

di CD e 13,6 dai vinili. I due segmenti, dunque, vanno sempre più avvicinandosi<br />

e l’IFPI Music Listening 2019 sembra confermare i rispettivi<br />

target d’elezione: ad acquistare CD sono soprattutto persone incluse<br />

nella fascia d’età tra i 35 e i 44 anni, idealmente intente a proseguire<br />

collezioni cominciate negli anni Novanta, mentre i vinili sono diffusi<br />

soprattutto nella fascia 25-54 anni, a conferma di un “fattore nostalgia”<br />

che influenza tanto i giovani, che il vinile l’hanno intravisto semmai al cinema<br />

o nella collezione dei propri genitori, quanto gli over cinquanta che<br />

li hanno conosciuti, seppur ancora bambini, all’apice del loro successo<br />

(negli anni Settanta le vendite di dischi neri toccarono negli States i 500<br />

milioni di unità, arrivando a generare nel 1981 2,5 miliardi di dollari di<br />

incassi - fonte: RIAA). A conferma di questa trasversalità, arriva anche<br />

un documentario, Vinyl Nation, realizzato dal giornalista Kevin Smokler<br />

insieme al regista Christopher Boone, che racconta passato e presente<br />

del disco nero (info su vinylnationfilm.com).<br />

All’interno di questo scenario si inquadra l’emergenza del Coronavirus,<br />

che da oltre tre mesi paralizza il mondo della musica registrata (per non<br />

parlare di quella live), con negozi chiusi e difficoltà logistiche in tutto il<br />

mondo. Secondo una nota diffusa da FIMI il 27 marzo 2020, i cali sul<br />

segmento fisico (CD e vinili) sono di oltre il 60%, con ovvie conseguenze<br />

soprattutto sulle piccole realtà. Da una indagine condotta su “Billboard”,<br />

22 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


U.S. Recorded Music Sales Volumes by Format<br />

Da 1973 a 2019, Format(s): LP/EP, Vinyl Single, Cassette e altro 3<br />

Source: RIAA<br />

1.100<br />

Source: RIAA. Permission to cite or copy<br />

these statistics is hereby granted, as<br />

long as proper attribution is given to<br />

the Recording Industry Association of<br />

America<br />

Select Date Range<br />

Da 1973 a 2019<br />

e valori Null<br />

DOSSIER ALTRA FEDELTÀ<br />

Units (Millions)<br />

1.000<br />

900<br />

800<br />

700<br />

600<br />

500<br />

400<br />

300<br />

200<br />

100<br />

0<br />

1973<br />

1974<br />

1975<br />

1976<br />

1977<br />

1978<br />

1979<br />

1980<br />

1981<br />

1982<br />

1983<br />

1984<br />

1985<br />

1986<br />

1987<br />

1988<br />

1989<br />

1990<br />

1991<br />

1992<br />

1993<br />

1994<br />

1995<br />

1996<br />

1997<br />

1998<br />

1999<br />

2000<br />

2001<br />

2002<br />

2003<br />

2004<br />

2005<br />

2006<br />

2007<br />

2008<br />

2009<br />

2010<br />

2011<br />

2012<br />

2013<br />

2014<br />

2015<br />

2016<br />

2017<br />

2018<br />

2019<br />

- Kiosk includes Singles and Albums<br />

- Ringtones & Ringbacks includes Master Ringtunes, Ringbacks, and prior to 2013 Music -Videos, Full Length Downloads, and Other Mobile<br />

- Subscription includes streaming, tethered, and other paid subscription services not operating under statutory licenses.<br />

- Subscription volume is annual average number of subscriptions, excludes limited tier<br />

- Other Tapes includes reel-to-reel and quadraphonic<br />

- Total units excludes Paid Subscriptions<br />

Volume di vendita per formato negli USA dal 1973 al 2019.<br />

Select Format(s) (ESC to hide)<br />

Valori multipli<br />

Format (Click to Highlight)<br />

LP/EP<br />

Vinyl Single<br />

Cassette<br />

Cassette Single<br />

CD<br />

CD Single<br />

emergono le molte difficoltà dei negozi di dischi: c’è chi, come il Self<br />

di Milano, ha visto ridursi il proprio business del 95% e chi, come il Carù<br />

Dischi di Gallarate, ha continuato a mettere da parte i dischi ai clienti,<br />

stringendo i denti in attesa della riapertura. Ma le nuove pubblicazioni si<br />

sono rarefatte, le etichette hanno bloccato molti titoli in uscita per paura<br />

di penalizzare gli artisti e il Record Store Day 2020 (previsto per il<br />

18 aprile), evento che da anni dà ossigeno al settore, è stato posticipato<br />

e, al momento, “spezzettato” in tre date (29 agosto, 26 settembre e 24<br />

ottobre). E l’online? La scialuppa di salvataggio di questo periodo (alzi<br />

la mano chi non sa cosa sia Zoom e non ha visto almeno un evento live su<br />

Facebook), che dallo scorso gennaio ha visto aumentare in borsa del 30%<br />

il titolo Amazon (portandolo al valore record di 1.200 miliardi di dollari,<br />

due volte il PIL del Belgio), ha evidenziato in modo netto la realtà di un<br />

settore in cui, oggi più che mai, bisogna essere al passo con i tempi per<br />

sopravvivere. Da un lato ci sono le difficoltà oggettive: una cosa sono i big<br />

del mercato, dotati di grandi infrastrutture, logistica capillare, politiche<br />

per il cliente considerate attendibili e sicure, un’altra i piccoli negozianti<br />

che vendono anche sul web, dotati di mezzi e risorse, umane e tecnologiche,<br />

su scala molto più ridotta, ai quali l’emergenza (secondo un’indagine<br />

CommerceNext condotta negli USA su 100 digital retailer generalisti)<br />

avrebbe sottratto il 64,5% dell’attività online. Nel caso dei negozi di<br />

dischi, a questo va ad aggiungersi un fattore psicologico importante,<br />

rappresentato dall’esperienza dell’acquisto: “La maggior parte delle<br />

persone che compra dischi” racconta Danielle Dietze, proprietaria di<br />

un negozio a New Orleans “ama cercare e trovare qualcosa di cui non<br />

sapeva l’esistenza finché non se l’è trovato per caso davanti agli occhi”.<br />

Questa modalità di ricerca è molto meno entusiasmante da vivere online,<br />

lo stesso dicasi per il rapporto di fiducia con il negoziante: se mediato<br />

dalla tecnologia, perde la piacevolezza del contatto umano.<br />

Ma, per fortuna c’è un ma, le realtà che si sono adeguate a questa sfida e<br />

hanno “preso il toro dalle corna” sono tante e ci forniscono un’indicazione<br />

di quelle che potrebbero essere, a prescindere dal virus, le strategie da<br />

seguire in futuro. Qualche esempio? Il Serendeepity di Milano ha migliorato<br />

il proprio sito internet, anche in inglese, attivato un servizio pony<br />

gratuito nella città, coinvolto artisti nella realizzazione di playlist ad hoc<br />

e ideato un boxset limitato da vendere a negozio riaperto; a Palermo, il<br />

Radiation Records ha creato dei pacchetti di dischi a tema, inviati senza<br />

costi di spedizione, e visto aumentare i propri ordini, arrivando anche<br />

Click to view sales<br />

volume for single y..<br />

a più di ottanta pacchi al giorno; negli USA, Merge Records ha<br />

raccolto in una mappa online su Google Maps oltre 120 negozi di<br />

dischi del Paese dai quali è possibile acquistare online (https://t.<br />

co/oywCrKqBe2); il Going Underground Records, nell’East<br />

Hollywood, ha utilizzato il canale Instagram come store<br />

online, riuscendo a vendere titoli che nel negozio giacevano<br />

accatastati da anni; stesso sistema utilizzato dal Glass House<br />

Records a Pomona, sempre Stati Uniti, che dichiara di vendere<br />

il 90% di quanto pubblicato sul social network. In riferimento<br />

a questi ultimi due casi, serve ovviamente un grande impegno<br />

nel far sì che ci siano le condizioni giuste a contorno: scelta<br />

del prodotto e del modo in cui lo si vuole presentare (foto dal<br />

vivo? Cover? Video?), reattività ai messaggi privati e ai reclami,<br />

un sistema di spedizioni efficiente e via dicendo. Fatto sta che<br />

molte delle realtà, anche piccole, presenti in modo organico sul<br />

web hanno visto proseguire se non aumentare le proprie vendite, con la<br />

complicità da un lato di un pubblico più ampio di quello che tradizionalmente<br />

passa in negozio e dall’altro del tempo libero che in tanti hanno<br />

avuto a disposizione. “Se sei un appassionato, di solito spendi x dollari<br />

al mese per un concerto, hai ancora un’entrata e non ti pesa continuare<br />

a farlo, dirotterai quei soldi su un prodotto fisico”, osserva Trevor<br />

Peterson, fondatore dell’etichetta americana Fire Talk Records, “E se<br />

non hai un giradischi, comprerai una t-shirt. Più di tutto, continuerai<br />

ad ascoltare musica e a seguire la tua band preferita per fargli sapere<br />

che sei lì e continui ad apprezzare il loro lavoro”. Il ragionamento non<br />

fa una piega e se non tutti seguiranno l’esempio dell’avventore del bar<br />

di Marsala, che al primo caffè post lockdown ha lasciato 50 euro per<br />

compensare quelli non bevuti, con i miei occhi ho osservato, i primi di<br />

maggio, un distinto signore spendere in una Feltrinelli semi-deserta<br />

oltre 150 euro in box musicali.<br />

Tutto resterà uguale e “Nothing’s gonna change my world”? Sicuramente<br />

no. I trend della musica registrata, ci scommettiamo, non subiranno<br />

grosse variazioni (il CD continuerà a vendere meno, il vinile di più,<br />

lo streaming a conquistare ampie fasce di pubblico) ma questa crisi<br />

avrà effetti importanti sul mercato, soprattutto per via delle ricadute<br />

economiche sui consumatori e delle difficoltà riscontrate da quel<br />

segmento di settore che non riesce o non è ancora riuscito ad appropriarsi<br />

in modo utile degli strumenti offerti dal web. Serviranno, senza<br />

dubbio, aiuti da parte dello Stato – ad aprile si è chiesto al Governo di<br />

adeguare l’aliquota IVA al 4% per i prodotti discografici, al pari degli<br />

altri prodotti editoriali – e dei singoli appassionati, ai quali è affidato<br />

il compito di sostenere, per quanto possibile, i propri negozi di musica<br />

e artisti preferiti. Di buono, però, c’è che questa emergenza ha evidenziato<br />

l’esistenza di modalità alternative ed ugualmente se non più<br />

efficaci di vendita; ha spinto diverse realtà a fare rete concentrandosi<br />

più sulle affinità che non sulle divergenze; ha restituito a molti il tempo<br />

dell’ascolto; ha riportato l’attenzione sulla dimensione domestica della<br />

musica, che può fare a meno dello streaming (in Italia il 76% di chi<br />

ascolta musica lo fa in auto, e il 43% nel tragitto casa-lavoro - fonte:<br />

IFPI) e accoglie di buon grado i supporti di una volta e quei diffusori<br />

accesi raramente. Chissà che, come molte crisi, anche questa non si<br />

trasformi in una grande opportunità per chi saprà reinventarsi,<br />

anticipando le modalità attraverso cui si acquisterà, fruirà e amerà la<br />

musica nel mondo di domani.<br />

ALTA FEDELTÀ 2020<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 23


INSIDE<br />

di Libero Abbaci<br />

Altra<br />

fedeltà<br />

La (inconsapevole) mutazione dei<br />

bisogni dell’audiofilo: quarant’anni<br />

di passione e non sentirli, oppure<br />

si? Ecco come potrebbe cambiare<br />

il campo d’azione dell’audiofilo.<br />

foto by Massimo Starita<br />

Il divario che ha provocato la scissione<br />

tra cultura audiofila e cultura musicale<br />

forse si è consumato proprio nel<br />

momento in cui si è passati dal giradischi<br />

al lettore CD: troppo semplice e pratico<br />

il nuovo lifestyle introdotto da questa<br />

tecnologia, troppo comoda! Molto poco<br />

sacrificante nella gestualità del nascente<br />

audiofilo consumatore di apparecchi e<br />

non più di musica. Insensibilità del nuovo<br />

supporto alle ditate, alla polvere, ai graffi,<br />

la fruizione su un’unica facciata dell’album<br />

preferito, maggiori spazi in libreria da dedicare<br />

ai propri artisti preferiti, la possibilità<br />

di ascolto in shuffle (funzione orribile nei<br />

riguardi dell’artista che ha confezionato ordinatamente<br />

la scaletta dei brani secondo<br />

la Sua sequenza interpretativa filo-logica),<br />

la ripetizione del singolo brano o di tutto<br />

l’album, il telecomando, un elevato rapporto<br />

s/n, una “immediata percezione di<br />

una migliorata qualità audio” anche in un<br />

impianto di media qualità (peraltro già in<br />

possesso dall’audiofilo); bastava possedere<br />

un ingresso AUX sull’ampli. Anche in<br />

auto si potevano ascoltare i propri brani<br />

preferiti come, e forse meglio, che in casa,<br />

lontani dal WAF e dai vicini, potendo in<br />

questo caso alzare il volume a piacimento e<br />

riuscendo, per la prima volta, a modulare la<br />

pressione atmosferica ai suoi limiti fisici dei<br />

180 decibel. Meglio persino del walkman di<br />

Sony (la major, con il TPS-L2, lanciato il 1°<br />

luglio 1979, pare ne abbia venduti 2 miliardi<br />

di esemplari...). Nuove compilation (oggi<br />

si chiamerebbero playlist) hanno popolato<br />

i nostri ripiani con le cassette C-60, C-90 e<br />

C-120; queste ultime sconsigliabili, perché<br />

problematiche nella lettura e nel riavvolgimento.<br />

Ma anche in questo caso bastava un<br />

24 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


DOSSIER ALTRA FEDELTÀ<br />

po’ di tempo, pazienza e... una penna BIC. Il compact disc, la codifica<br />

digitale del segnale musicale, ha anche garantito la transizione al<br />

meno performante (ma rivoluzionario, geniale e anticipatore dei<br />

nuovi bisogni di fruizione musicale) iPod per l’ascolto in mobilità,<br />

grazie ai nuovi apparecchi portatili mp3. Il dramma dell’abbandono<br />

“dell’audiofilia da salotti” era appena iniziato, con buona pace dei<br />

negozianti tradizionalisti. Dal punto di vista della cultura audiofila<br />

media, la contropartita che il fruitore medio ha pagato è che il lettore<br />

CD non consentiva alcuna possibilità di miglioramento o tweaking<br />

concretamente apprezzabile. Rispetto al giradischi, con il lettore CD<br />

si è di fatto azzerato quel trend di continua tensione al miglioramento<br />

del proprio impianto, che avveniva sostituendo “banalmente” la<br />

testina del giradischi o, per i più sgamati ed intraprendenti, il settaggio<br />

di carico della suddetta o, per gli abbienti, più raramente, il<br />

braccio di lettura o il settaggio della corretta curva di equalizzazione<br />

sul loro pre-phono. Di fatto, erano operazioni troppo economiche e<br />

di scarso valore aggiunto dal punto di vista dell’alimentazione economica<br />

dei nuovi mercati Hi-Fi. Ma si acquistavano ancora i vinili.<br />

Un costruttore inglese di giradischi a cinghia dell’epoca ’90 – ’00, per<br />

contrastare stoicamente questo trend “consumistico” digitale (poi<br />

convertitosi anche lui alla nuova tecnologia), consentiva ad esempio<br />

una personalizzazione spinta con tanti accessori ed apparecchi<br />

offerti per continuare ad alimentare (nel vero senso della parola)<br />

sapientemente sia la catena phono che i thread specialistici sull’argomento<br />

vinilico, pur di mantenere una fidelizzazione con il cliente, che<br />

proprio in quegli anni stava invece convertendosi da “appassionato<br />

consumatore di musica” in inconsapevole “appassionato consumatore<br />

di apparecchi”. Accantonato il vinile, vista l’inesauribile domanda<br />

di continuo miglioramento del proprio impianto, che era costituito<br />

da lettore CD e amplificatori senza loudness e senza controlli di tono,<br />

e non potendo più “mettere le mani” modificando direttamente le<br />

caratteristiche sonore dei propri apparecchi come invece si faceva<br />

prima, gli audiofili sono passati a “giocare” con i cavi e con l’applicazione<br />

di accessori (tappetini, smorzatori, piedini, etc.), con tutte<br />

le sperimentazioni e attività di tweaking virtualmente illimitati che<br />

offriva, e offre tuttora per il loro diletto, il mercato degli accessori.<br />

I primi DAC commerciali nacquero proprio per superare i limiti<br />

consumer dei circuiti di decodifica D/A embedded nelle apparecchiature<br />

di lettura dei CD esistenti, una “necessità” impellente a<br />

maggior ragione oggi nell’era post-compact-disc, dove si è passati<br />

dalla criptica fisicità del policarbonato a 16 bit all’ “immaterialità”<br />

del contenuto musicale Hi-res che si insinua nelle nostre abitazioni<br />

attraverso il doppino telefonico in rame. Per i più fortunati (e quindi<br />

privilegiati), per la connessione web esiste da tempo la più pregiata e<br />

veloce fibra ottica o, in un futuro prossimo, le reti wireless consentite<br />

dal nuovo protocollo 5G studiato soprattutto per un più economico<br />

completamento della rete cittadina da cablare da parte dei gestori<br />

di reti e infrastrutture informatiche “sull’ultimo miglio”, ritenuto da<br />

sempre il più complicato e oneroso da realizzare (qualcuno insinua<br />

già il paradigma che la nuova tecnologia farebbe più danni all’uomo<br />

rispetto a quelli provocati dall’amianto). Per gli audiofili cultori del<br />

tweaking, della modifica e dell’ottimizzazione, allora i giochi sono<br />

finiti? No, piuttosto nascono nuovi interrogativi irrisolvibili per<br />

l’audiofìlo medio non equipaggiato di specifica laurea in ingegneria<br />

informatica o in telecomunicazioni. In caso di trasmissione dati in<br />

download (ma anche in caso di streaming “in diretta”), all’arrivo dei<br />

dati informatici nel proprio soggiorno, i nuovi-vecchi quesiti che ci<br />

si pone sono questi: “Ma questo file Hi-res, da dove viene? Come è<br />

stata eseguita la sua masterizzazione? È un vero 24/192 o è stato<br />

sovracampionato? Il formato DSD è veramente superiore al PCM?<br />

Punto di svolta: 1981 nascita del CD<br />

ALTA FEDELTÀ 2020<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 25


ALTA FEDELTÀ 2020<br />

INSIDE<br />

Ma il FLAC suona bene? Quali processi di degrado sonico subisce<br />

il file nella “delicata” fase di decodifica analogica? I dac ladder<br />

R2R vanno meglio dei delta-sigma?” E, soprattutto: “Cosa posso<br />

fare per migliorare la qualità sonica del mio impianto?”. Queste<br />

sono alcune delle nuove-vecchie istanze (preoccupazioni, affanni...?)<br />

poste dall’audiofilo che, con grande buona volontà (data anche la<br />

sua età anagrafica) e la passione che da sempre lo muove in queste<br />

azioni, ascolta frustrato i suoi programmi musicali preferiti con lo<br />

smartphone, in download o in streaming da piattaforme a pagamento,<br />

senza poter intervenire in alcun modo su nulla. L’unico balocco<br />

possibile oggi è quello di provare i suoi nuovi cavetti usb, gli hub<br />

ethernet 10/100 della rete informatica casalinga e pochissimo altro.<br />

E allora, balocco per balocco, si ritorna al vecchio rito analogico,<br />

molto più denso di significati.<br />

Il rito, nelle civiltà di ogni tempo, consacra la volontà dell’uomo<br />

all’autodeterminazione della sua identità e del suo pensiero, attraverso<br />

una serie di gesti normati, codificati e quindi da tutti riconoscibili<br />

e riconosciuti. Se poi questi gesti vengono eseguiti in presenza<br />

di uno o più astanti, si conclama la sua autorevolezza attraverso la<br />

perizia e la competenza con cui essi vengono svolti. Con il digitale<br />

avanzato, questa gestualità purtroppo è ridotta ai minimi termini.<br />

Buona parte della supposta user experience (im)materiale è sempre<br />

uguale a se stessa, avendo inglobato le vecchie funzioni di ascoltare<br />

musica riprodotta nelle nuove e oramai consolidate gestualità da<br />

smartphone: tutto si riduce all’uso di un dito, massimo due... Un<br />

gesto dell’indice che scorre su un’icona o una app dal tablet o dallo<br />

smartphone. Gesti ricorrenti che possono facilmente confondersi<br />

con la oramai assuefatta, alienata e parossistica ergonomia indotta<br />

dal piccolo schermo (è stato calcolato in circa 150 il numero delle<br />

quotidiane sessioni contenenti sequenze di gesti normati): dito indice<br />

per scorrere e selezionare. Pollice opponibile con l’indice per<br />

zoomare. Stop. Qualcuno trova ancora più agile usare solamente i<br />

due pollici opponibili per fare praticamente tutto (zoomare, scrivere,<br />

etc.). Gesto originale, quindi apparentemente un po’ goffo e kitsch<br />

o pittoresco ma, evidentemente, molto funzionale e pratico per lo<br />

scopo. La vera user experience offerta dal digitale avanzato non è<br />

certamente di tipo fisico (come l’intendiamo noi, cioè un’esperienza<br />

di contatto fisico o un’azione coordinata dalla mente, collegata e<br />

sollecitata dal tatto, dalla vista, dall’udito e dall’olfatto), ma metafisica<br />

(ad azione non corrisponde più una retro-azione fisica diretta<br />

uguale e contraria ovverosia per noi coerente, come premere un<br />

pulsante fisico, percependo sotto le dita le vibrazioni causate sia<br />

all’azionamento del meccanismo che il suono che esso produce), in<br />

quanto utilizza strumenti di sintesi prettamente logici, immateriali<br />

e inodori per la sua soddisfazione. Almeno i vecchi “telefonini” avevano<br />

i tasti in gomma!<br />

Si è assistito negli ultimi tempi alla massiva introduzione nelle nostre<br />

abitazioni di “assistenti” creati per sostituire buona parte dei dispositivi<br />

casalinghi con altrettanti nuovi dispositivi “intelligenti” tra loro<br />

collegati. Altra forma di creazione dei bisogni, in questo caso anche<br />

audiofili. Questo avviene quando tutto funziona, altrimenti subentra<br />

la cosiddetta frustrazione, specie quando l’assistente non comprende<br />

il nostro comando vocale o “sceglie per noi” il brano che “secondo<br />

lui” ci potrebbe piacere di più. In un futuro prossimo, la attuale<br />

ridotta gestualità manuale sarà annullata sul piccolo schermo dei<br />

nostri apparati da gesti oculari o (addirittura) da gesti la cui azione<br />

Il rito: parte integrante dell’ascolto Hi-Fi<br />

26 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


DOSSIER ALTA FEDELTÀ 2020<br />

del cursore verrà provocata dalla nostra mente. In questo caso varrà<br />

veramente il detto: “cogito ergo sum”. Probabile che questa sarà la<br />

prossima frontiera tecnologica per rendere ancora più “smart” ed<br />

“enjoy” la user experience dei nuovi (bi)sogni. All’audiofilo oggi, tra<br />

le altre cose, sta mancando una cosa fondamentale per confermare<br />

la sua esistenza sulla Terra: il rito. Scegliere in libreria il giusto programma<br />

musicale per il momento facendo scorrere il dito indice per<br />

toccare i vari titoli; estrarre il vinile dalla sua copertina, annusandola<br />

e valutandone il piacere emesso dai sentori provenienti dalle sue vecchie<br />

carte di protezione; associare in una frazione di secondo (grazie<br />

alla amigdala e alla nostra memoria olfattiva profonda) il titolo del<br />

disco fìsico a ricordi passati o a solo nostre emozioni giovanili,<br />

poi appoggiare sul piatto il vinile, occuparsi della<br />

sua pulizia, deporre delicatamente<br />

lo stilo nel microsolco,<br />

infine...<br />

emozionarsi<br />

per quei<br />

quattro scoppiettanti<br />

secondi<br />

analogici<br />

di silenzio a tutto<br />

volume, osservando<br />

i woofer oscillare<br />

subsonicamente<br />

prima che le casse<br />

inizino a suonare<br />

(mhh, mi sa<br />

che devo controllare<br />

la taratura della<br />

compliance del sistema<br />

braccio-testina...):<br />

questa sì che è vera user<br />

experience! L’audiofilo analogista<br />

direbbe (parafrasando<br />

La liquida: nuove forme di fruizione<br />

una nota pubblicità della Milano<br />

da bere): “L’attesa nella preparazione dell’evento è più gratificante<br />

dell’evento stesso”. La forma del mezzo fisico di riproduzione in questo<br />

caso è coerente con la sua funzione e la sua gestualità. Potrebbe<br />

quindi valere in questo caso il motto: “L’aratro traccia il solco, ma<br />

è la spada che lo difende”.<br />

Il rito originale, archetipo della lettura analogica della musica, deve<br />

quindi vivere, perché se il rito vive, vive anche l’audiofilo: il rito è<br />

inderogabile e inevitabile per la sopravvivenza stessa dell’audiofilo<br />

e del suo ruolo nel mondo. Il dizionario, che come sempre viene in<br />

aiuto per verificare la tesi, dipanare e scindere a livello semantico<br />

il significante dal significato, recita: “Rito - sostantivo maschile: il<br />

complesso di norme che regolano le cerimonie di culto. Seguire,<br />

osservare il r. in senso figurato: conformità con una consuetudine<br />

prescritta o con una prassi abituale, talvolta sentita come inderogabile<br />

o inevitabile ”. Wikipedia, aggiunge: “Un rito indica ogni atto,<br />

o insieme di atti, che viene eseguito secondo norme codificate”. E<br />

prosegue: “I riti sono strettamente connessi con la religione, il mito<br />

(si dice che il rito riassuma e riattualizzi il mito) e la sfera del sacro;<br />

ogni rito religioso svolse la funzione di rendere tangibile e ripetibile<br />

l’esperienza religiosa, sottraendola alla dimensione tutta privata<br />

della mistica. Tramite il rituale, soprattutto all’interno della celebrazione<br />

di una festa (la manifestazione alta fedeltà), le varie componenti<br />

religiose come i miti, le prescrizioni, le formule, divengono<br />

reali e normativi per tutti i partecipanti. L’uomo religioso affida<br />

al rito i momenti più critici della sua esistenza personale e della<br />

collettività di cui fa parte, [...], cercando in esso la garanzia del<br />

mantenimento della propria identità e di quella della comunità di<br />

appartenenza”. Mi sembra di vedere già certi guru intenti al perseguimento<br />

dei loro miti-riti. È facile quindi<br />

individuare e sostituire i vari termini<br />

dell’equazione semiotica nella loro<br />

significazione (“mito”, “esperienza<br />

religiosa”, “l’uomo religioso”,<br />

“comunità di appartenenza”)<br />

con: “miglior<br />

suono possibile”, “user<br />

experience”, “l’uomo<br />

audiofilo”, “la comunità<br />

audiofila”.<br />

Allora ci si consola<br />

con il balocco del<br />

ritorno nostalgico<br />

al giradischi<br />

o al registratore<br />

a bobine,<br />

per la reiterazione<br />

del<br />

mito tramite il rito (fìsico e<br />

apotropaico).<br />

La vera consolazione derivante da questa mutata fruizione<br />

data dalla massiva digitalizzazione dei programmi musicali è<br />

(dovrebbe essere) invece la straordinaria offerta di contenuti musicali<br />

resa disponibile a tutti. Basta un minimo di buon senso per comprendere<br />

le possibilità culturali di formazione in autoapprendimento<br />

e conseguente educazione che offrono le nuove modalità/tecnologie<br />

di ascolto. Anche software sofisticati di decodifica di informazioni<br />

musicali (come Shazam, ad esempio), coadiuvano il “nuovo consumatore<br />

di musica” in una nuova esperienza non solo sensoriale ma<br />

anche culturale. Si: esperienza culturale, intesa come accrescimento<br />

personale. Contemporaneamente all’ascolto, volendo, oggi si può anche<br />

navigare nel mare magnum dell’informazione per approfondire<br />

un autore, un artista, la sua filosofia, la sua opera, la sua discografia,<br />

la sua evoluzione artistica, il genere, etc., tutto questo al semplice<br />

touch di uno smartphone, anche con il pollice opponibile!<br />

Blindando la sorgente, e quindi i vari tweaking, e potendo invece<br />

“giocare” con i propri artisti preferiti, l’audiofilo, o meglio, il “bambino<br />

che c’è in lui” non ascolterà più rimpianto ma sarà distratto<br />

dal nuovo gioco di ascoltare e consumare la musica (ma va?) e non<br />

gli impianti, musica possibilmente dall’elevato valore artistico. La<br />

cruciale user experience (come detto in precedenza non più riconducibile<br />

ad esperienze fisiche ma metafisiche), a cui verrà sottoposto<br />

ALTA FEDELTÀ 2020<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 27


INSIDE<br />

ALTA FEDELTÀ 2020<br />

Internet cambierà anche il modello di vendita?<br />

l’ignaro audiofilo, lo cambierà inconsapevolmente, trasformandolo<br />

e sublimandone il suo scopo nella vita: non solamente ascoltare<br />

qualitativamente bene i propri artisti preferiti ma anche consentire<br />

di costruirsi una coerente consapevolezza di scelte da fare in un<br />

mondo di musica, generi, artisti (nuovi o vecchi non importa), in<br />

nuovi percorsi (link) categorici privilegiati scelti da lui (speriamo<br />

non suggeriti da Alexa...): costruire la sua playlist preferita senza<br />

reiterare ad libitum il suo artista vinilico, o il suo gruppo, o il suo<br />

album preferito. Questa sarà la sua nuova meta-user-experience: per<br />

fare questo, anche Cerrone in HD@1080 andrà benissimo!<br />

Sorrido osservando l’evoluzione che stanno avendo da qualche tempo<br />

alcuni “leoni da tastiera”, trasformatisi da feroci critici di presunte<br />

nefandezze elettroacustiche (ahimè, il più delle volte senza avere<br />

alcuna competenza in materia) in autorevoli “recensori da thread” di<br />

apparecchiature che privilegiano, in questo caso, non più le proprie<br />

competenze tecniche ma la loro cultura musicofila, con riferimento<br />

al loro ritrovato e pacato gusto musicale da caminetto audiofilo.<br />

Magari non si polemizzerà più in certi forum di come il suono si<br />

debba irradiare nell’ambiente (un argomento tecnico a scelta tra<br />

il pigreco steradianti e l’effetto Haas, per non parlare delle, ehm,<br />

famose curve isofoniche di Fletcher e Munson, i più gettonati...)<br />

ma si polemizzerà invece sui propri gusti musicali (a volte anche<br />

sui correlati ideali o “gusti” politici), esattamente come si faceva<br />

negli anni ’70, tra gli amici in birreria davanti a una “piccola” e un<br />

cartoccio di patatine, perché il panino costava troppo. Sob, sento<br />

già la nostalgia canaglia...<br />

L’utente, il fruitore, il cliente, il “nuovo consumatore di musica” e<br />

non più di apparecchi, avrà quindi grandi possibilità per evolvere<br />

la sua cultura, da verticale (audiofila) a orizzontale (musicofila),<br />

acquisendo (ovviamente sempre nella sua totale o parziale inconsapevolezza)<br />

anche una migliorata conoscenza dei propri gusti musicali<br />

e una maggiore maturità e consapevolezza del proprio vissuto<br />

mediante un maggiore approfondimento culturale. Dal punto di vista<br />

della sorgente (che bel nome) di musica e dell’amplificazione (all in<br />

one o con diffusori wireless), il tutto si ridurrà in anonimi scatolotti<br />

che interagiscono visivamente e funzionalmente con l’uomo tramite<br />

il suo smartphone o tablet in wireless. Dal punto di vista dell’interfaccia<br />

di trasduzione fisica che occorre all’uomo per percepire<br />

la modulazione della pressione dell’aria, avremo invece bisogno di<br />

dispositivi sempre più accurati e all’altezza della superiore qualità<br />

fornita dai programmi e dalle nuove sorgenti ad alta risoluzione.<br />

Questa supercazzola solamente per anticipare l’argomento diffusori.<br />

Possibilmente ben identificabili e visibili in ambiente, per fare<br />

in modo che scompaiano magicamente sotto ai nostri occhi grazie<br />

alle nostre orecchie; che siano ben suonanti e non mascherati da<br />

lampade col Bluetooth da posizionare secondo esigenze di design<br />

ma secondo le sacre regole (non quelle dell’audiofilia ma quelle della<br />

fisica elettroacustica e della fisiologia, in quanto interfaccia fisica<br />

diretta con/per l’uomo).<br />

Questa è la prossima sfida tecnologica: il miglioramento dei sistemi<br />

di trasduzione: da contenuto digitale/elettrico di informazioni musicali<br />

a energia acustica. Questo potrà avvenire tramite filtratura<br />

dsp, fir, etc., oppure tramite filtri analogici progettati e misurati<br />

con tecnologie digitali. L’altoparlante elettrodinamico come lo intendiamo<br />

noi, unico, semplice, economico ed efficiente dispositivo,<br />

sarà presente con noi ancora per un po’ di tempo nei nostri salotti.<br />

Lui si che è il vero protagonista della storia dell’alta fedeltà, non il<br />

vinile o le valvole o il rinascente nastro magnetico o la futuribile<br />

renaissance dello stato solido. Un dispositivo rivoluzionario che è<br />

sempre coerentemente uguale a se stesso da più di centodieci anni,<br />

declinato in infinite probabilità e possibilità costruttive; ancora<br />

adesso dà del filo da torcere a miriadi di ricercatori, progettisti e<br />

autocostruttori. Grazie al suo fascino e nonostante la sua (apparente)<br />

semplicità costruttiva, Lui non ci consente ancora di carpire<br />

tutti gli intimi fenomeni fìsici che cripticamente lo regolano. Gli<br />

studiosi sono molto vicini alla sua modellazione fìsica totale ma<br />

ancora oggi, dopo oltre 110 anni dalla sua invenzione (nonostante<br />

Rice, Kellogg, Jensen, Thuras, Olson, Villchur, Koss, Thiele, Small,<br />

Klippel, etc., citando solamente i più famosi...), non si è ancora<br />

compreso il suo funzionamento al 100%... Forse perché occorre<br />

un approccio più olistico all’interpretazione dei fenomeni fisici<br />

che lo governano. In ogni caso, qualsiasi tecnologia si utilizzerà<br />

in futuro, sarà sempre romanticamente e coerentemente messa<br />

a punto con lo strumento di laboratorio più sofisticato esistente<br />

sulla terra: il nostro udito.<br />

28 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


SELECTOR<br />

di Paolo Corciulo<br />

Kimber Kable Carbon,<br />

segnale e potenza<br />

La posizione di <strong>SUONO</strong><br />

(inevitabilmente condivisa<br />

dall’autore di questo<br />

scritto che ne è il direttore) in merito<br />

ai cavi è nota, scritta e scavata<br />

nella roccia di un consapevole<br />

scetticismo, perlomeno nella misura<br />

della eventuale predicibilità e<br />

ripetibilità dei loro effetti (elementi<br />

essenziali per qualsiasi analisi non<br />

dico scientifica ma affetta da una<br />

qualche oggettività); cosa che<br />

lascia al caso, a ripetuti tentativi<br />

(in gran parte) e all’esperienza (in<br />

misura molto più ridotta) l’ottenimento<br />

dell’eventuale obiettivo<br />

sonoro prefissato. Un approccio<br />

fatalista che, in massima sintesi,<br />

si riassume in un “male non fa”<br />

riferito a eventuali sforzi e investimenti<br />

in merito, con la convinzione<br />

che buona parte di quegli sforzi<br />

sarebbe meglio investirli in un amplificatore<br />

stabile ai carichi che gli<br />

vengono applicati. Ma se un amico<br />

con un ottimo orecchio (e i cui<br />

scopi sono tutto men che licenziosi<br />

o interessati) ti apostrofa con un<br />

“ho cambiato tanti apparecchi ma<br />

il miglioramento che ho ottenuto<br />

con questi non lo avevo mai sentito”,<br />

il supplemento d’inchiesta è<br />

doveroso, così come la possibilità<br />

di approdare a una morale mobile<br />

in merito all’annoso dilemma...<br />

I “questi” in questione sono i cavi di<br />

segnale e di potenza Kimber Kable<br />

della linea Carbon dove il carbonio<br />

non è utilizzato come conduttore<br />

ma è un polimero elettrostaticamente<br />

dissipativo utilizzato tra il<br />

dielettrico in Teflon e i conduttori<br />

VariStrand 19,5 AWG della casa<br />

che, per essi, conserva la classica<br />

CAVO<br />

Kimber Kable Carbon Interconnect<br />

SUL CAMPO<br />

Prezzo: € 680,00<br />

Tipo: segnale analogico Conduttore: 2x4 conduttori in rame iperpuro con intreccio esclusivo Kimber Isolante: tecnologia a polimeri di carbonio Note: coppia<br />

da 0,5 mt terminata RCA WBT o XLR: altre distanze disponibili<br />

CAVO<br />

Kimber Kable Carbon 16+2-Wire spk<br />

SUL CAMPO<br />

Prezzo: € 3.705,00<br />

Tipo: potenza Conduttore: composto da 16+2 conduttori in rame iperpuro con intreccio esclusivo Kimber Isolante: Isolamento con tecnologia a polimeri di carbonio<br />

Note: coppia da 1 mt terminata con banane SBAN o forcelle PM33; terminata con forcelle WBT maggiorazione di euro 570; altre lunghezze disponibili<br />

Distributore: Audio Reference - www.audioreference.it/<br />

30 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


TEST<br />

trecciatura Kimber Kable. Quindi<br />

nessuna nuova<br />

scoperta<br />

proveniente da Marte né<br />

alcun motivo per gridare al miracolo<br />

o all’inspiegabile fenomeno<br />

delle lacrime di San Gennaro!<br />

“Solo” un insieme di varie soluzioni<br />

frutto di una esperienza<br />

ormai quarantennale di Ray kimber<br />

che i Carbon li spiega così:<br />

“La nuova serie di cavi Carbon<br />

non è economica ma supera i<br />

prodotti attuali della linea che<br />

sono allo stesso prezzo. Abbiamo<br />

migliorato la qualità dei trefoli.<br />

Un nucleo solido funzionerebbe<br />

meglio, almeno in teoria, ma il<br />

trefolo è più pratico e abbiamo<br />

trovato una nuova soluzione<br />

pressando un polimero conduttivo<br />

sulla parte superiore dei<br />

trefoli prima di isolarli e quindi<br />

si comportano come un nucleo<br />

solido...”.<br />

Dritto, senza fronzoli, almeno in<br />

parte oggettivo (si, i Carbon non<br />

sono economici) e confortante,<br />

dal punto di vista del fattore di<br />

concretezza, visto che Kimber<br />

non solo è stato uno dei pionieri<br />

nella costruzione di cavi (nel<br />

1979, quando ha cominciato,<br />

forse<br />

I connettori XLR sono realizzati dalla statunitense Switchcraft. Le due coppie intrecciate<br />

di conduttori sono collegate ai pin in argento per i poli caldi con le masse unite<br />

insieme sul polo.<br />

anche la piattina rossa e nera di<br />

dimensioni maggiorate era un<br />

lusso) ma la scelta di puntare soprattutto<br />

sulla geometria dei cavi<br />

con la soluzione a forma di treccia<br />

dove i conduttori si avvicinano il<br />

meno possibile in modo che non<br />

si influenzino a vicenda e persino<br />

si proteggano dalle interferenze<br />

esterne, l’ha mantenuta nel tempo<br />

forse anche, azzardiamo noi,<br />

perché Kimber era un ingegnere<br />

e su quella soluzione ci ha pensato<br />

su partendo da delle conoscenze<br />

scientifiche e non dalla frequentazione<br />

con il soprannaturale (ah, è<br />

più forte di me ma d’altronde non<br />

v’è altro settore così infestato da<br />

cialtroni come quello dei produttori<br />

di cavi - nell’ambito dei diffusori<br />

ci si difende bene, comunque).<br />

Se risalgo nel tempo con la<br />

memoria, anche noi nel nostro<br />

modesto piccolo agone studiammo<br />

e presentammo due cavi realizzati<br />

con i medesimi materiali<br />

ma intrecciati diversamente, che<br />

offrivano percezioni sonore differenti.<br />

Di questa consapevolezza<br />

Ray Kimber fece una ragione di<br />

lavoro, andando in giro a dimostrare<br />

l’effetto di un diverso modo<br />

di intrecciare sulle interferenze e<br />

il rumore, con risultati<br />

eclatanti<br />

anche in apparecchiature<br />

relativamente<br />

economiche per la riproduzione<br />

sonora.<br />

La serie Carbon è stata rilasciata<br />

in occasione del 40mo anniversario<br />

dell’azienda, inizialmente nel<br />

solo modello di interconnessione,<br />

mentre più recentemente sono<br />

state introdotte le due versioni<br />

di potenza Carbon 8 e Carbon 16,<br />

entrambi dotati di conduttori intrecciati<br />

(di cui Kimber rivela unicamente<br />

di essere fatti “di rame”,<br />

quasi a sminuire l’importanza del<br />

materiale a favore della geometria<br />

con cui i vari trefoli vengono intrecciati)<br />

ma differenti nel numero<br />

di fili utilizzati, cosa che comporta<br />

una differente flessibilità di<br />

cui tenere conto nella scelta, anche<br />

se lo stesso Carbon 16 risulta<br />

ancora facilmente “modellabile”<br />

anche dove lo spazio è tiranno. Un<br />

cavo di alimentazione completa la<br />

linea che, fatta salva la posizione<br />

top di gamma della linea Naked,<br />

contende alla Select l’immediata<br />

posizione successiva, al vertice del<br />

catalogo della casa dello Utah. Varie<br />

le opzioni per le terminazioni: i<br />

cavi giunti in redazione prevedevano<br />

quelle Switchcraft per l’interconnessione<br />

bilanciata e i WBT<br />

per il collegamento di potenza.<br />

In termini di ascolto va fatta una<br />

breve premessa. Il termine più frequente<br />

che si incontra quando si<br />

L’insieme di cavi intrecciati e attorcigliati viene completato con la<br />

rimozione dell’isolante dei singoli fasci e con la crimpatura dei singoli<br />

conduttori monocore di quattro differenti sezioni. Il pacchetto è di<br />

circa 80 conduttori racchiusi inseriti in un cilindro metallico crimpato<br />

su cui si avvita il connettore WBT a forcella.<br />

parla di cavi è “neutralità”, come<br />

se fosse una qualità in senso assoluto.<br />

La neutralità, almeno per<br />

come la intendiamo a <strong>SUONO</strong>,<br />

coinvolge un aspetto nella riproduzione<br />

che in senso descrittivo<br />

si potrebbe associare al “colore”<br />

che, in assoluto, è il parametro a<br />

cui ci si abitua molto rapidamente<br />

e che non costituisce più un aspetto<br />

qualificativo del prodotto: una<br />

riproduzione con più bassi o più<br />

alti, sebbene immediatamente<br />

percepibile, porta ad assuefazione<br />

e ci si abitua molto rapidamente.<br />

Il “colore” dei Carbon, tuttavia, è<br />

molto acceso, a tinte forti e con<br />

una propensione verso il registro<br />

alto volta alla luminosità e<br />

al dettaglio. Tutti aspetti, però,<br />

che coinvolgono anche altri parametri<br />

in quanto ne guadagna<br />

anche l’articolazione e l’incisività<br />

di ogni passaggio, sia forte che appena<br />

accennato. Si tratta di macro<br />

e micro dinamica, parametri<br />

anch’essi poco rappresentativi di<br />

una resa sonora cha ha del vivace,<br />

dettagliato ma mai affaticante<br />

e soprattutto con nessuna banda<br />

enfatizzata. Si potrebbe azzardare<br />

che la gamma bassa sia la meno<br />

enfatizzata se non fosse per il fatto<br />

che il punch e l’estensione arrivano<br />

fino alla pancia senza nessun<br />

preavviso, quasi a sorprenderti.<br />

L’effetto è più evidente nel cavo<br />

di potenza che in quello di segnale,<br />

anche se il binomio restituisce un<br />

livello di gradevolezza e di coinvolgimento<br />

trascinante. La gamma<br />

bassa, in alcuni abbinamenti<br />

apparentemente leggera, rende<br />

comunque la riproduzione mai<br />

scontata e con un coinvolgimento<br />

nel ritmo e nell’immersione<br />

dell’evento di gran impatto. Vale<br />

infine la pena di segnalare che<br />

tali notazioni d’ascolto sono state<br />

rilevate con un sistema di amplificazione<br />

il più insensibile al carico<br />

tra quelli in commercio. I Carbon,<br />

insomma, molto del buono ce lo<br />

mettono loro stessi!<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 31


SELECTOR<br />

di Paolo Corciulo<br />

Bill Dudleston è quel che<br />

si definisce un tipico<br />

audiofilo: ha cominciato<br />

a costruire diffusori a 13<br />

anni, a 16 effettuava registrazioni<br />

di concerti dal vivo con un<br />

Revox a bobine, a 18 si è iscritto<br />

a ingegneria chimica all’Università<br />

dell’Illinois e barcamenandosi<br />

tra università e lavoro<br />

ha trovato il tempo nel 1983<br />

di fondare insieme al suocero<br />

DIFFUSORI<br />

Legacy Audio Focus SE<br />

SUL CAMPO<br />

Prezzo: € 16.500,00<br />

Dimensioni: 33 x 142 x 41 cm (lxaxp)<br />

Peso: 84 Kg<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: Assisted 6° Order Butterworth, vented N. vie: 4 Potenza (W): 10-<br />

500 Impedenza (Ohm): 4 Frequenze di crossover (Hz): 120/2.800/8.000 Risp. in freq (Hz): 16-30.000<br />

+/-2dB Sensibilità (dB): 95.4 Altoparlanti: 1 Tw a nastro dual pDual Air Motion Tweeter (AMT), 2 MidWf da<br />

18 cm, 2 SubWf da 30 cm Rifinitura: ciliegio, noce, nero quercia; Finitura Premium o Custom con sovraprezzo<br />

Griglia: Tela acustica Note: Allineamento basse frequenze B6 assistita; bi-amp, bi-wire.<br />

DIFFUSORI<br />

Legacy Audio Signature SE<br />

SUL CAMPO<br />

Prezzo: € 11.900,00<br />

Dimensioni: 30 x 122 x 35 cm (lxaxp)<br />

Peso: 49 Kg<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: sealed, smorzamento regolabile N. vie: 4 Potenza (W): 10 - 300 Impedenza<br />

(Ohm): 4 Frequenze di crossover (Hz): 180, 2.800, 8.000 Risp. in freq (Hz): 22-30.000 +/- 2 dB Sensibilità<br />

(dB): 92 Altoparlanti: 1 Tw a nastro Dual Air Motion Tweeter (AMT), 1 MidWf da 18 cm, 2 SubWf da<br />

25 cm Rifinitura: Nero perla, Palissandro, Noce, ciliegio naturale Griglia: tela acustica Note: Subwoofer da<br />

25 cm a lunga escursione con struttura in ghisa, diaframma in alluminio filato, sospensione in gomma; biamp/bi-wiring.<br />

Finitura Premium: euro 12.900,00 cp. Custom con sovraprezzo.<br />

Distributore: Pro Audio Italia - www.proaudioitalia.it<br />

32 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


In entrambi i diffusori Legacy Audio,<br />

per la porzione delle alte frequenze<br />

viene utilizzata una combinazione<br />

tweeter (da 4”) + super tweeter (da<br />

1”) Air Motion Tweeter (AMT). Bill<br />

Dudleston attribuisce la massima importanza<br />

alla scelta di membrane con<br />

poca massa: la capacità di accelerare<br />

rapidamente è indice di una corretta<br />

riproduzione degli impulsi e questo ha<br />

orientato la scelta verso la soluzione<br />

di Heil. Più in generale, la velocità è un<br />

elemento importante in tutte le membrane,<br />

in un altoparlante è cruciale per<br />

un comportamento omogeneo delle<br />

radiazioni.<br />

Il midwoofer utilizzato (due nei<br />

Legacy Audio Focus SE) usa una<br />

ogiva rifasatrice. Il cestello è pressofuso<br />

e la membrana (da 7”) è<br />

realizzata in un tessuto in fibre di<br />

argento-titanio-grafite e Rohacell<br />

(materiale utilizzato per rinforzare<br />

il composito in argento grafite<br />

senza aumentarne eccessivamente<br />

la massa), pressate in modo<br />

da ottenere un cono con massa<br />

ridotta. La scelta del materiale ma<br />

anche la presenza di un magnete<br />

surdimensionato installato in<br />

una propria camera chiusa è stata<br />

fatta nell’ottica di ottenere una<br />

risposta agli impulsi compatibile<br />

con quella del duo AMT.<br />

(l’artigiano di origini olandesi<br />

Jacob Albright) la Legacy Audio;<br />

in un garage tra i campi<br />

di grano del Mid-West i due<br />

hanno iniziato il loro percorso<br />

che nel tempo non ha mai<br />

abbandonato la dimensione<br />

artigianale, visto che tutt’ora i<br />

diffusori Legacy sono realizzati<br />

se non manualmente con una<br />

grande attenzione alla lavorazioni<br />

manuali; un approccio<br />

che non deve far pensare a<br />

una mancanza di cultura tecnica:<br />

nel laboratorio vengono<br />

utilizzati LoudSoft, Clio, LMS,<br />

diversi analizzatori di spettro<br />

Audio Control SA-3051, AudioTools<br />

e il software di analisi<br />

REW. L’allineamento acustico<br />

e il controllo della direttività<br />

sono infatti i cavalli di battaglia<br />

nella progettazione dei<br />

diffusori Legacy, con risultati<br />

perlomeno originali se Dudleston<br />

ha pubblicato nel tempo<br />

numerosi articoli di acustica<br />

e progettazione. I manuali<br />

dei prodotti, infine, dedicano<br />

sempre ampio spazio al posizionamento<br />

in ambiente.<br />

Una ragione della natura eterogenea,<br />

dal punto di vista<br />

estetico, della gamma Legacy,<br />

è che nella progettazione sono<br />

le caratteristiche dei driver a<br />

“comandare” e non il contrario:<br />

le dimensioni del mobile<br />

vengono determinate in base<br />

agli altoparlanti scelti e Dudleston,<br />

che pure è un nazionalista<br />

(il prodotto è fieramente<br />

made in USA) per quello che<br />

riguarda coni, cestelli e altoparlanti<br />

in genere si è rivolto<br />

spesso alle produzioni europee:<br />

Germania (Eton), Italia<br />

(B&C), Spagna (Beyma),<br />

Francia (Focal), sebbene per i<br />

woofer più grandi, in massima<br />

parte la “cifra” identificativa di<br />

Legacy Audio, si sia spesso rivolto<br />

in patria alla Eminence.<br />

Il mobile viene realizzato a<br />

Springfield utilizzando pannelli<br />

MDF di fibra composita<br />

e cinque differenti gradi di<br />

densità, materiale che è stato<br />

scelto per la sua elevata uniformità<br />

rispetto ad altre soluzioni<br />

come la fibra di legno riciclata<br />

finemente macinata tenuta insieme<br />

con colla di resina. Viene<br />

lavorato con macchine CNC<br />

computerizzate e prevede parti<br />

a incastro, incollate e bloccate.<br />

Le finiture sono laccate a<br />

mano e l’impiallacciatura (ciliegio,<br />

noce e rovere) proviene<br />

dal Nord America con l’eccezione<br />

del legno di palissandro<br />

sudamericano e della radica<br />

italiana.<br />

Nel tempo Dudleston non ha<br />

trascurato la sua passione per<br />

la musica registrata visto che<br />

ha intrattenuto rapporti e fornito<br />

diffusori a case discografiche<br />

come Arista, Sony, Universal<br />

Music Group e all’interno<br />

dell’azienda un ampio spazio<br />

di oltre 500 mq venga utilizzato<br />

come studio di registrazione<br />

dove Dudleston può sfoggiare<br />

la sua collezione di microfoni<br />

d’epoca e non (la versione di<br />

Lawson del Telefunken 251, il<br />

Neumann U87 e una coppia di<br />

AKG sempre a tubi tra i preferiti!).<br />

La gamma di diffusori<br />

domestici, come accennato,<br />

è abbastanza eterogenea in<br />

termini di forme, caricamento<br />

e scelta degli altoparlanti,<br />

sostanzialmente con una sola<br />

costante, il tweeter a nastro<br />

utilizzato. Questa mancanza<br />

di un family look è una delle<br />

ragioni che non mi hanno mai<br />

avvicinato ai Legacy Audio, nonostante<br />

le ottime relazioni interpersonali<br />

con il distributore<br />

italiano del marchio. L’altra è,<br />

lo ammetto vergognandomi e<br />

coprendomi doppiamente il<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 33


SELECTOR<br />

Entrambi i diffusori utilizzano due woofer (uno a mo’ di subwoofer) anche se totalmente<br />

differenti per dimensioni e costruzione. Nei Signature SE i due altoparlanti<br />

sono con woofer da 10” in alluminio e ogiva rifasatrice con membrana a corsa lunga,<br />

mentre il cestello è pressofuso. Nei Focus SE i due woofer sono da 12, la membrana<br />

sempre in alluminio e viene utilizzato un “motore” surdimensionato.<br />

capo di cenere (non faccio<br />

altro che parlare dei pregiudizi<br />

audiofili e sono il primo<br />

a incappare negativamente in<br />

archetipi usurati), che trovo il<br />

design Legacy pesante e tozzo,<br />

in altre parole “brutto”.<br />

Così, nonostante a un certo<br />

punto si siano create le condizioni<br />

per un ascolto approfondito<br />

di due coppie Legacy e nonostante<br />

quello che vi racconterò,<br />

ho preso l’esperienza e<br />

l’ho riposta nel cassetto senza<br />

farne tesoro. Solo l’argomento<br />

principale di questo numero di<br />

<strong>SUONO</strong> e la ricerca di una guida<br />

ai prodotti compatibili con<br />

l’amplificazione valvolare ha<br />

riportato in superficie la mia<br />

esperienza sul campo con il<br />

marchio americano...<br />

Oggetto dell’ascolto sono stati<br />

i Legacy Audio Signature<br />

SE e i Focus SE, forse i più<br />

simili per forme e scelte tecniche,<br />

almeno nella fascia top<br />

dell’offerta, gerarchicamente<br />

successivi l’un l’altro nella<br />

gamma. Entrambi particolarmente<br />

efficienti, dote non<br />

indispensabile ma utile se dovessero<br />

essere collegati con<br />

un’amplificazione valvolare,<br />

anche se nella mia esperienza<br />

d’ascolto hanno avuto un eccezionale<br />

partner a stato solido,<br />

il finale Coda S150, apparecchio<br />

in due telai con la parte in<br />

tensione separata da quella di<br />

potenza. Una alchimia questa,<br />

lo dico subito, davvero straordinaria,<br />

in grado di generare<br />

una rappresentazione sonora<br />

caratterizzata da una capacità<br />

dinamica inusitata (degna<br />

dei migliori sistemi a tromba)<br />

e una raffinatezza del segnale<br />

da primato. Con i loro 92 dB<br />

possono essere già annoverati<br />

nella fascia dei diffusori ad<br />

alta efficienza ma entrambi i<br />

Legacy Audio non si allineano<br />

particolarmente alle riconoscibili<br />

caratteristiche sonore<br />

di questo genere di diffusori,<br />

garantendo un trattamento<br />

del segnale particolarmente<br />

educato e mai esuberante, pur<br />

con una sensazione molto vicina<br />

a quella della musica live,<br />

diciamo come un concerto tenutosi<br />

in una sala dall’acustica<br />

ottima! La sensazione della<br />

musica che viene a bussare direttamente<br />

sul tuo corpo più<br />

che alla mente è stata una costante<br />

della session d’ascolto,<br />

come quel piacere ritrovato e<br />

radiografante, preciso e con il<br />

dovuto timing nel trattamento<br />

della musica che ti porta ad<br />

aggiungere brano a brano con<br />

l’intento di scoprire “l’effetto<br />

che fa”!<br />

Attacchi e rilasci vividi a un<br />

livello impressionante, scansione<br />

dei piani sonori elevatissima,<br />

cura nel riproporre<br />

i silenzi privi di code (con la<br />

possibilità di una conversazione<br />

intellegibile tra i presenti<br />

anche a livelli d’ascolto mostruosi<br />

ma mai affaticanti).<br />

Nessun indurimento o idiosincrasia<br />

per generi o brani,<br />

un trattamento della porzione<br />

alta e media delle frequenze da<br />

veri fuoriclasse che consente di<br />

apprezzare appieno le doti dei<br />

tweeter di Heil (e ci sarà pure<br />

una ragione se ancora ci si incaponisce<br />

a utilizzarli!). Un<br />

distinguo rispetto a un family<br />

sound abbastanza pronunciato<br />

(che, viene da pensare, dà<br />

ragione a chi come Dudleston<br />

sembra prescindere dal mezzo<br />

con cui si ottiene uno scopo se<br />

questo è preciso), solo per la<br />

riproposizione della porzione<br />

bassa delle frequenze che<br />

è apparsa un po’ ridondante<br />

con i più grandi Focus SE,<br />

forse in ragione dell’ambiente<br />

d’ascolto, pur ampio, perfetta,<br />

articolata e corposa, ricca<br />

di un gioioso punch sempre ai<br />

vertici nei Signature SE.<br />

Una performance appagante<br />

che come tutte le esperienze<br />

satiété non richiede troppe<br />

parole. Solo un “ascoltateli”,<br />

superando i pregiudizi ove ce<br />

ne fossero di un abito sotto<br />

il quale c’è molto. Fa sempre<br />

bene risciacquar la bocca in<br />

Arno...<br />

34 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

a cura della redazione<br />

All you need<br />

is tube,<br />

Tattarattataaa!<br />

Ora che anche il vinile ha subito una “vulgata di ritorno” con<br />

giradischi apparentemente plug ‘n’ play e proposte destinate<br />

a un ipotetico neofita, l’ultimo baluardo dell’enclave audiofila,<br />

il segmento che affonda ancora solide radici in una storia dall’immutato<br />

fascino e con un valore iconico immarcescibile, è quello delle valvole. Si<br />

può essere sostenitori o no dei tubi termoionici ma esiste un’attrazione<br />

che inesorabilmente cattura tutti quelli che vi hanno a che fare! Il ritorno<br />

di Leak (annunciato proprio durante la stesura di questo speciale), se<br />

pur di diversa natura rispetto a quella originale, è comunque un segnale<br />

dell’enorme potenziale che la riproduzione musicale nei suoi caratteri<br />

fondativi ed evocativi può manifestare, rappresentando una reale medicina<br />

per l’anima. Come per il vinile (e per questa ragione ugualmente<br />

identificativi dello spirito più puro dell’audiofilia), le valvole richiedono<br />

competenza, incertezza della “pena”, costante sorpresa e meraviglia nelle<br />

alchimie positive e negative che le caratterizzano. Non esistono leggi certe<br />

e quelle poche sono travalicate costantemente dai fatti, come dimostra<br />

lo speciale che vi accingete a consultare a cominciare da che cosa sia<br />

effettivamente un “suono valvolare” la cui impronta è nota a tutti coloro<br />

che hanno ascoltato almeno una volta un sistema valvolare (esattamente<br />

come accade per il suono vinilico); meno conosciuti sono i mezzi per raggiungerlo<br />

dato che ancor più che negli altri accoppiamenti tra prodotti e<br />

soluzioni tecnologiche, nei sistemi valvolari occorre un equilibrio olistico<br />

tra layout circuitale, valvole utilizzate (e valvole dello stesso tipo non sono<br />

tutte uguali ), componenti (in particolare i trasformatori) e non ultimi i<br />

partner elettroacustici utilizzati, ogni elemento con forte influenza sul risultato<br />

finale. La stessa abbondanza e intercambiabiltà dei vari tubi apre<br />

le porte a una indispensabile conoscenza della materia: non solo una sigla<br />

ma il fabbricante, la storia della sua produzione, il codice dell’affascinante<br />

tubo a vuoto. Tutti elementi che presuppongono una necessaria attività di<br />

ricerca, messa a punto e manutenzione del sistema: tempo e dedizione,<br />

come elementi di una terapia antistress propedeutica al riappropriarsi<br />

di quegli spazi sacrificati in ragione della “vita moderna”!<br />

Una notazione, infine, su ciò che può essere definito “valvolare”, cominciando<br />

dal fatto che la stessa definizione nasce proprio quando gli<br />

apparecchi non lo sono più integralmente (altrimenti perché segnalarlo?<br />

Tutti erano valvolari!). Oggi nella maggior parte dei casi occorre associare<br />

il termine a prodotti in realtà ibridi, visto che di prodotti e costruttori<br />

integralmente valvolari ne sono rimasti pochi (mai dire mai, specie<br />

nell’Hi-Fi!) e che i costruttori che non hanno abbandonato i tubi hanno<br />

voluto/dovuto abbracciare anche soluzioni circuitali a stato solido (non<br />

sorprende: anche Leak lo fece!). Lo stesso concetto di “ibrido” rimane<br />

comunque “relativo” in quanto il mondo si divide tra quelli che non vogliono<br />

assolutamente nulla di “siliconico” (leggi siliceo) nell’apparecchio<br />

e altri, un po’ più ragionevoli, che vorrebbero avere inalterato il circuito<br />

“originale” o anche di nuova concezione, ma solo con componenti attivi<br />

termoionici. I prodotti che appaiono in questo speciale sono una buona<br />

rappresentazione di questi differenti approcci. Al di là delle teorie<br />

integraliste, al netto di tecnologie e soluzioni ad hoc sciorinate superficialmente<br />

e che spesso si frantumano di fronte alla realtà, in definitiva<br />

anche il settore degli apparecchi a tubi ribadisce la grande lezione (forse<br />

anche l’unica regola) per cui non è utile magnificare un aspetto tecnico<br />

quanto soddisfare un ambito molto più ampio e articolato come quello<br />

della riproduzione del suono in ambiente. Un obiettivo che solo con un<br />

approccio “olistico”, lo ribadiamo, si può affrontare.<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 37


SELECTOR DENTRO IL MONDO DELLE VALVOLE<br />

a cura della redazione<br />

Xxxxxxx<br />

TUBE<br />

for dummies<br />

Come spiegare, in poche righe, l’articolato settore dell’amplificazione valvolare ad un neofita?<br />

Abbiamo preso come traccia una pubblicazione della FezzAudio eliminandone la parte auto-promozionale<br />

e integrandola laddove opportuno, in base alla nostra opinione. Ne è venuto fuori un veloce botta e<br />

risposta che riteniamo utile per chi si avvicina a questo mondo affascinante.<br />

?<br />

PERCHÉ SCEGLIERE UN AMPLIFICATORE A VALVOLE?<br />

Un amplificatore a valvole è caratterizzato da un suono caratteristico e<br />

avvolgente che, con un paragone pittorico, si posiziona nella zona dei<br />

colori caldi su una ipotetica tavolozza sonora. Per sommi capi e assoluta<br />

generalizzazione, un amplificatore a transistor risulta più freddo e preciso.<br />

Non esiste una prova che l’uno o l’altro siano migliori né certe rilevanze apparentemente<br />

oggettive (la minor potenza o il maggior tasso di distorsione<br />

nei valvolari) sono effettivamente discriminanti. Semmai, sempre a livello<br />

generico, è possibile rilevare una differente estetica sonora soprattuto in<br />

termini di attacchi e rilasci, dove gli apparecchi a transistor forniscono una<br />

sensazione di maggior velocità.<br />

QUALI TIPI DI VALVOLE SONO DISPONIBILI?<br />

Le valvole più comunemente usate negli amplificatori valvolari sono<br />

le EL34, KT88 e 300b. Alcune meno popolari sono le EL84 (se ne parla<br />

in altra parte di questa pubblicazione), ECL86, KT120, KT120, 6L6.<br />

Ognuna di esse è diversa in termini di potenza, costruzione e suono.<br />

Su <strong>SUONO</strong> 528 (agosto 2018) è stata pubblicata una ampia disamina<br />

sulle caratteristiche delle principali valvole in commercio.<br />

QUALE UTILIZZO NE VIENE FATTO?<br />

La maggior parte degli amplificatori sono dotati di due tipi di valvole:<br />

quelle di potenza (più grandi) e altre, di dimensioni minori,<br />

per l’amplificazione del segnale di linea.<br />

38 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


SPECIALE VALVOLE<br />

QUALE È LA VITA MEDIA DI UNA VALVOLA?<br />

Per le migliori entro le 10.000 ore di lavoro vengono garantiti i parametri originari dell’esemplare; trascorso tale tempo la capacità di erogare<br />

potenza potrebbe ridursi progressivamente.<br />

CHE COSA MI ASSICURA CONTRO L’OBSOLESCENZA?<br />

Le valvole vengono ancora prodotte in Russia, Cina, Cecoslovacchia<br />

ma anche in USA e, come accaduto per il vinile, si assiste ad un<br />

rinnovato investimento di risorse nel settore.<br />

CHE COSA SONO LE VALVOLE NOS?<br />

“Le valvole “New Old Stock” (NOS) sono state prodotte molti anni fa, vengono<br />

conservate nella loro confezione originale e, sopratutto, non sono state<br />

ancora utilizzate. Occorre verificarne i loro parametri precedentemente<br />

misurati, e poi vanno ordinate per coppie o per quartetti. Il più delle volte,<br />

per ragioni di collezionismo, i prezzi potrebbero essere addirittura superiori<br />

a quelli di valvole simili di produzione corrente.<br />

?<br />

QUALI DIFFUSORI SONO I MIGLIORI PER UN<br />

AMPLIFICATORE VALVOLARE?<br />

La scelta di un set di diffusori per un amplificatore a tubi non differisce<br />

in linea di principio in modo significativo dalla scelta di diffusori per un<br />

amplificatore a transistor, fatta salva una maggiore aleatorietà dovuta alla<br />

maggiore sensibilità al carico dei primi (vedi l’articolo che segue).<br />

L’esperienza propria e altrui e la verifica sul campo rimangono fondamentali<br />

e, comunque, è sempre meglio orientarsi verso un diffusore di efficienza<br />

medio/alta (89/90 db).<br />

CHE COSA ACCADE SOSTITUENDO LE VALVOLE?<br />

La sostituzione dei tubi comporta necessariamente un cambiamento nel<br />

suono dell’amplificatore, anche nel caso di valvole dello stesso tipo delle<br />

precedenti. Le differenze sono ovviamente maggiori se si cambia il tipo<br />

di valvola, opportunità in un certo senso per “modellare” il suono, pur<br />

tenendo conto del fatto che, in genere, le valvole scelte dal costruttore<br />

dell’apparecchio sono quelle che offrono le prestazioni più universali.<br />

IL MIGLIOR ABBINAMENTO VALVOLE – AMPLIFICATORE?<br />

Al di là delle scelte del costruttore, esistono abbinamenti ormai considerati<br />

classici che, però, hanno il limite di partire dall’apprezzamento per<br />

una specifica valvola (cercando poi l’amplificatore migliore con il<br />

quale abbinarla) piuttosto che da una analisi equidistante dei due<br />

elementi. L’opinione comune vuole che per ascoltare la musica<br />

classica la migliore scelta sia quella di un amplificatore basato su<br />

valvole 300b; per il jazz e il blues verosimilmente uno basato sulle<br />

EL34, e per il rock un sistema basato sulle KT88.<br />

UN AMPLIFICATORE VALVOLARE CONSUMA MOLTO?<br />

Quando si prende in considerazione l’acquisto di un amplificatore a tubi,<br />

si dovrebbe valutare quale sia il suo consumo di energia, soprattutto se ci<br />

si orienta verso i modelli ad alta potenza.<br />

Va considerato, inoltre, l’impatto del calore emesso (le valvole “scaldano”<br />

più dei transistor) sia per quanto riguarda il posizionamento, che deve<br />

avvenire in un’area ventilata, che per il possibile impatto del calore emesso,<br />

soprattutto nella stagione estiva.<br />

CHE COS’È IL “BIAS”?<br />

Gli amplificatori a tubi richiedono la cosiddetta “regolazione del bias”, ovvero<br />

l’impostazione della corretta corrente inattiva del tubo. L’operazione<br />

avviene in maniera automatica su alcuni apparecchi, in modo manuale<br />

in altri. Si tratta comunque di una semplice operazione che può essere<br />

eseguita anche da un non esperto, seguendo le istruzioni e con l’ausilio di<br />

strumenti a bordo del prodotto.<br />

QUANTA POTENZA OCCORRE?<br />

La potenza di un amplificatore a valvole è in genere decisamente inferiore<br />

a quella di uno a transistor ma gli amplificatori a tubi offrono una dinamica<br />

molto maggiore; con meno potenza disponibile, dunque, possono<br />

emettere musica percepita a un livello più forte di quella di amplificatori<br />

a transistor più potenti. Accade di frequente che amplificatori a tubi con<br />

una potenza di pochi Watt reggano, da questo punto di vista, il confronto<br />

con i più potenti ampli a transistor.<br />

PUSH-PULL E SINGLE ENDED<br />

Sono due diversi tipi di amplificatori a valvole. La differenza principale è la<br />

quantità di valvole utilizzate all’interno dell’amplificatore. Un amplificatore<br />

Single Ended ha una valvola di potenza per canale, mentre uno Push-Pull<br />

ne ha due. In particolare, questo si ripercuote sia sulla potenza di uscita<br />

che sulle caratteristiche sonore del dispositivo. I Single Ended sono generalmente<br />

considerati per il carattere sonoro delicato, molto naturale, caldo<br />

e sottile. Il Push-pull fornisce invece una grande dinamica e una notevole<br />

robustezza e controllo in gamma bassa.<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 39


SELECTOR FIVRE<br />

di Pier Paolo Ferrari<br />

LA Xxxxxxx FABBRICA<br />

Italiana Valvole<br />

Radio Elettriche<br />

Le Valvole termoioniche dell’italianissima FIVRE<br />

sono state valvole eccellenti e in grado di competere<br />

con i più grandi brand storici come Philips, Mullard,<br />

Telefunken, RCA, G.E., Sylvania e altri famosi.<br />

La FIVRE (Fabbrica Italiana Valvole Radio Elettriche - Milano) è<br />

stata un’azienda italiana di produzione di valvole termoioniche<br />

e componenti elettronici in genere. Tutto inizia nei lontani anni<br />

’30 e protagonista assoluto di questa lunga storia è la Società Magneti<br />

Marelli che, con i marchi FIVRE, Marelli Autronica e Magneti Marelli,<br />

nel corso di 70 anni ha dominato prima il mercato nazionale delle<br />

valvole per radio e poi, nei mercati globali, ha concorso allo sviluppo<br />

dell’elettronica per l’auto fino ai primi anni del Duemila. Nel 1932, infatti,<br />

Magneti Marelli, associata a FIAT, decide di lanciarsi nel mercato<br />

crescente delle radio, producendo attraverso FIVRE valvole Made in<br />

Italy non solo per gli apparecchi Radio Marelli ma anche, in particolare,<br />

per le radioriceventi che il regime di allora voleva diffondere come<br />

strumento di propaganda.<br />

La FIVRE nasce per iniziativa di Bruno Antonio Quintavalle e Umberto<br />

Quintavalle nella forma di società anonima; pur formalmente<br />

FIVRE-ROSSE-2A3 - Triodi di potenza. La serie Rossa è rarissima.<br />

esterna al sistema Magneti Marelli, e successivamente staccata dallo<br />

stesso, la FIVRE fu inizialmente una delle creazioni settoriali del gruppo<br />

Marelli: come la Radio Marelli era stata ideata nel 1929 per produrre<br />

radio italiane, la FIVRE fu voluta per produrre anche componentistica<br />

nazionale, ed entrò a far parte della Fabbrica Italiana Magneti Marelli.<br />

L’amministratore delegato era Bruno Antonio Quintavalle, presidente<br />

della Magneti Marelli, mentre il procuratore Generale era Umberto<br />

Quintavalle, direttore operativo della Radio Marelli. Lo stabilimento di<br />

produzione fu localizzato a Pavia, in via F. Filzi, insieme all’ufficio pubblicazioni<br />

tecniche; la sede centrale e quella del servizio pubblicazioni<br />

40 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


SPECIALE VALVOLE<br />

A SINISTRA DALL’ALTO:<br />

FIVRE Type 77 - Pentodo radiofrequenza - 1935<br />

FIVRE Type 5R4 Raddrizzatore e Type 807 (1942). Tetrodo di potenza<br />

FIVRE Type 807 (1942). Tetrodo di potenza<br />

tecniche erano a Milano, in via Guastalla 2, e quella amministrativa in<br />

corso Venezia 13. Nel 1937, a Sesto San Giovanni, vennero inaugurati<br />

altri due stabilimenti per valvole termoioniche riceventi e trasmittenti<br />

(Fivre II). Nel 1938, mentre veniva inaugurato un nuovo stabilimento<br />

per le candele d’accensione per aeroplani (Magneti Marelli IV), si costruì<br />

un impianto dedicato soprattutto alla ricerca, molto operativo nel<br />

dopoguerra, a Firenze (Stabilimento II) in via Panciatichi 30. Distrutto<br />

durante la guerra, fu ripristinato alla fine degli anni Quaranta.<br />

Nonostante l’idea autarchica di progettare, brevettare e costruire componenti<br />

in proprio per rifornire le aziende italiane di apparati radio,<br />

la FIVRE si limitò per lungo tempo alla produzione di tubi a vuoto<br />

su licenza R.C.A. Radiotron, impiegando inizialmente macchinari di<br />

produzione americana. Esisteva anche un accordo commerciale con<br />

la Tungsram per la vendita delle valvole europee. Solamente in un<br />

secondo tempo venne sviluppato un sistema di ricerca autonomo.<br />

Nel 1935 la FIVRE arrivò a produrre oltre 700.000 valvole all’anno<br />

contro un fabbisogno nazionale di 800.000; nel 1936 la produzione<br />

arrivò a toccare le 900.000 unità... Alcune valvole FIVRE (i modelli<br />

Type 57-58-57-47-80) col bulbo in vetro trasparente rosso, avevano<br />

la caratteristica di recare stampigliato a caldo sullo zoccolo il numero<br />

di telaio della radio, in modo da rendere più semplice la sostituzione<br />

del modello: la pratica era possibile, dato lo scarso numero di modelli<br />

in produzione. Anche in ambito militare, la FIVRE sviluppò alcuni<br />

prodotti interessanti: una valvola progettata in Italia da Castellani e<br />

del cui sviluppo definitivo la FIVRE si occupò nel 1941, la FIVRE Type<br />

1628, poteva consentire ai radar di raggiungere una potenza di picco<br />

di 10 kW. Assieme ad altre aziende (SAFAR, Allocchio Bacchini, la<br />

stessa Radio Marelli, IMCA Radio, Philips Italiana, Officine Marconi,<br />

Telefunken Italiana) anche la FIVRE partecipò allo sviluppo dei radar<br />

“Gufo (E.C. 3 ter)”, “Folaga”, “Lince”. La Regia Marina Italiana chiese<br />

invece alla FIVRE la costruzione di un particolare tubo oscillante di alta<br />

frequenza e potenza (un “magnetron”) per i radar da installare sulle<br />

proprie navi; l’azienda partecipò infine alla costruzione degli apparati<br />

ricetrasmittenti Allocchio Bacchini RA350/I e AR-18 per la stazione<br />

radio dei Savoia Marchetti SM79. Sul ricevitore ARI 8 dell’aeronautica<br />

militare era montata la FIVRE EIR.<br />

Nel dopoguerra la FIVRE diversificò la propria produzione. L’azienda<br />

ebbe un calo nella qualità dei suoi prodotti, non riuscendo al contempo<br />

a proporre componentistica innovativa. Al contrario, quando le quantità<br />

richieste erano molto basse, la FIVRE si limitava a rimarcare con il<br />

suo logo i componenti prodotti da altre fabbriche. Dal 1952, oltre alle<br />

valvole termoioniche, che anche in Europa stavano per essere superate<br />

dai transistor, la FIVRE si dedicò alla produzione dei cinescopi TV in<br />

bianco e nero. Lo stabilimento produttivo di Firenze si era già avviato<br />

verso la crisi negli anni Sessanta. Nel gennaio 1963 si ebbe anche un’occupazione<br />

della fabbrica da parte delle maestranze che durò 18 giorni.<br />

Dal 1976, nello stabilimento di Firenze, la FIVRE intraprese una nuova<br />

produzione di nicchia. Al luogo di commesse militari, con i suoi tubi<br />

monocromatici per la visualizzazione di dati, venne data risposta alle<br />

richieste del settore dell’informatica, espandendosi sul mercato europeo:<br />

venivano prodotte valvole trasmittenti e industriali, tubi a raggi<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 41


SELECTOR DENTRO IL MONDO DELLE VALVOLE<br />

LE VALVOLE FIVRE SERIE BALILLA<br />

Erroneamente si è portati a pensare che questa serie<br />

di valvole sia contemporanea della serie di radio dello<br />

stesso nome (la famosa Radio Balilla, la radio popolare<br />

voluta dal Regime). La Radio Balilla doveva essere la<br />

radio per tutti, una radio popolare. Il prezzo era imposto<br />

dal regime in lire 430, non propriamente basso se<br />

pensiamo alla famosa canzone “Mille lire al mese” che<br />

era molto in voga a metà degli anni ’30. Certamente il<br />

costo era minore di altri apparecchi radio dell’epoca<br />

molto più sofisticati. Le valvole erano del tutto uguali<br />

a quelle della produzione commerciale, già disponibili<br />

con il nome Valvole Balilla con una sigla tradizionale,<br />

mentre in questa particolare versione, e cioè valvole<br />

prodotte dalla FIVRE, lo diventarono quando furono<br />

imposte le sanzioni all’Italia dalla Società delle Nazioni<br />

e l’autarchia (produrre tutto in Patria per diventare<br />

autosufficienti) ne fu una conseguenza come risposta<br />

dell’Industria Radiotecnica italiana. Il circuito elettrico<br />

della Radio Balilla prevedeva tre valvole: un Pentodo-<br />

Diodo Type 6B7, un Pentodo di potenza Type 42 e un<br />

raddrizzatore Type 80.<br />

L’autarchia fu utilizzata dal regime come “narrazione” ma<br />

anche come sprone all’industria nazionale, fino all’entrata<br />

in guerra: in effetti le sanzioni, entrate in vigore<br />

nel novembre del 1935, verranno poi tolte già a luglio<br />

del 1936. Se si esamina lo sviluppo della radiotecnica<br />

in Italia in quel periodo, si potrà notare che fu fatto uno<br />

sforzo per cercare di rendersi il più possibile autonomi<br />

nei vari campi tecnologici. Le radio costruite nei primi<br />

anni ’30 erano in genere modelli di derivazione estera<br />

(quasi sempre USA), riadattati al mercato nazionale.<br />

Dopo il 1935, però, le maggiori aziende rinnovarono<br />

la produzione. La Radiomarelli, per esempio, lanciò il<br />

suo modello di radio chiamato Alcor, completamente<br />

progettato in casa dalla A alla Z: telaio monoscocca,<br />

nuclei in poliferro, gruppo cambio gamma “a corona”,<br />

compensatori ultra-stabili eccetera, tutti componenti<br />

coperti da brevetto. Nel 1937 la FIVRE venne potenziata<br />

con nuovi stabilimenti.<br />

La Magneti Marelli acquisì nel 1936, per conto della FIVRE,<br />

e in esclusiva per l’Italia, il diritto di fabbricazione delle<br />

valvole metalliche (con bulbo in metallo) fabbricate in<br />

quel periodo negli USA, causando una prima diatriba<br />

con la Philips. Queste valvole, però, non verranno mai<br />

prodotte da noi per via del loro costo elevato. Sulla rivista<br />

“Radio Industria” n. 37 e su “Antenna” n. 23 del 1937 si<br />

trova una pubblicità della FIVRE che mostrava i vantaggi<br />

della valvola in vetro rispetto quella in metallo! In seguito,<br />

una ditta americana di apparecchi radio, la Crosley-Kentucky,<br />

cominciò a importare queste valvole per montarle<br />

sui suoi apparecchi. Allora la Magneti Marelli non perse<br />

tempo e diffidò la Crosley, facendo presente la titolarità<br />

dei brevetti validi per l’Italia, i quali includevano anche<br />

la loro commercializzazione. Comunque, dopo le valvole<br />

metalliche, in USA vennero prodotte anche le valvole<br />

della serie GT (Glass, Tubular, 1937), che consentivano di<br />

abbassare i costi dei primi ricevitori compatti, le cosiddette<br />

“kitchen radios”. Queste valvole avevano ancora il<br />

DALL’ALTO IN SENSO ORARIO:<br />

Radio Balilla fabbricata dalla RADIO-Marelli Mod.RD-54 - 1937<br />

Valvola FIVRE - Serie Balilla - Type 6B7 Pentodo RF - anni ’30<br />

Le valvole FIVRE - Balilla erano ottime, dotate di una base-zoccolo<br />

OCTAL (a 8 Pin-piedini) con ghiera metallica che portava inciso,<br />

in corsivo floreale, la dicitura BALILLA.<br />

cappuccio in testa - Top Cap - per la connessione della<br />

Griglia Controllo (vedi ad es. i tubi 6K7 GT, 6Q7 GT). Sono<br />

le valvole che la FIVRE produrrà in Italia a fine anni ’30<br />

e a ridosso degli anni ’40, ribattezzandole Balilla. Nel<br />

1939, nel catalogo FIVRE c’erano le valvole del tipo: 6A8,<br />

6B8, 6K7, 6Q7, 6F6, 6V6, 6AW5, 12A8, 12C8, 12K7, 12Q7,<br />

50L6, 35L6, 35Z4, 25AW5, tutte del tipo GT. Verranno poi<br />

sostituite dalla successiva serie S (ad es. 6SK7 GT, 6SQ7<br />

GT) con connessione della griglia sullo zoccolo, e quindi<br />

con una maggiore cura nella schermatura, compresa la<br />

ghiera metallica intorno allo zoccolo.<br />

X per diagnostica, cuffie a protezione<br />

integrale e altri accessori.<br />

FIVRE Firenze, cambiando nome<br />

in VALFIVRE, confluì poi in una<br />

nuova società con sede a Calenzano,<br />

in via Baldanzese 17, venendo<br />

di fatto assorbita in un’azienda<br />

già esistente dagli anni Venti per<br />

la produzione di tubi elettronici<br />

in alto vuoto per apparecchiature<br />

radio trasmittenti e riceventi.<br />

La nuova società, costituita con<br />

la FIVRE, passò dalla produzione<br />

di valvole alla produzione di<br />

cinescopi televisivi, poliodi per<br />

applicazioni trasmittenti, tubi ad<br />

onde progressive, alla produzione<br />

di sorgenti laser. Lo stabilimento<br />

di Pavia, rinnovato nel 1955, abbandonò<br />

la prospettiva di inseguire<br />

il mercato dell’elettronica di<br />

consumo e del televisore a colori.<br />

Già in crisi nella metà degli anni<br />

Sessanta, nel biennio 1984-1986<br />

la ditta si trovò a dover fronteggiare<br />

perdite di esercizio pari al<br />

10% del proprio fatturato annuo.<br />

La riduzione del costo degli scarti<br />

permise di risanare la società,<br />

chiudendo l’esercizio 1986 in<br />

pareggio con 60 dipendenti in<br />

meno, un aumento del fatturato<br />

del 5% e una percentuale di vendite<br />

all’estero del 70%. All’inizio<br />

degli anni Novanta dovette ricorrere<br />

nuovamente a strumenti<br />

di concordato preventivo e ammortizzatori<br />

sociali. La FIVRE si<br />

concentrò quindi sull’elettronica<br />

dell’auto, settore in cui era entrata<br />

a supporto della Magneti Marelli<br />

già nel 1978: circuiti a “film<br />

spesso”, accensione, alternatori,<br />

transistor, circuiti elettronici, fino<br />

alle centraline...<br />

La chiusura definitiva avvenne nel<br />

1992, la Sede pavese venne abbandonata<br />

(sarà demolita nel 2007) e<br />

l’intera produzione spostata dalla<br />

Magneti Marelli a Corbetta negli<br />

anni Duemila. Con tale delocalizzazione<br />

produttiva, il marchio<br />

FIVRE ha cessato definitivamente<br />

di essere utilizzato.<br />

42 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


SELECTOR<br />

McIntosh VS McIntosh<br />

Ma che ci sta a fare<br />

un prodotto a stato solido<br />

all’interno di uno speciale<br />

dedicato ai sistemi<br />

valvolari? Già, perché il<br />

McIntosh MA 9000 non<br />

utilizza nei suoi circuiti<br />

alcuna valvola (il MA 352<br />

invece si) ma è dotato di<br />

trasformatori di uscita<br />

come la maggior parte<br />

dei valvolari e il prodotto<br />

è assimilabile al mondo<br />

dei tubi termoionici unicamente<br />

per il lignaggio<br />

e le lunghe radici aziendali<br />

che attingono a un<br />

passato inevitabilmente<br />

valvolare.<br />

Prima di addentrarci nelle<br />

ragioni che rendono l’MA<br />

9000 almeno “un po’ valvolare”,<br />

occorre analizzare in termini<br />

etimologici del termine stesso,<br />

almeno nell’accezione comune<br />

(nei sogni, negli stereotipi) comuni<br />

al popolo audiofilo. Perché l’eterno<br />

dilemma che divide infatti<br />

gli appassionati e gli addetti ai lavori<br />

riguardo la riconoscibilità di<br />

una soluzione tecnologica anche<br />

“ad occhi” chiusi, non avrà mai<br />

una fine... Accade in quasi tutte le<br />

guerre di religione in cui si imbarca<br />

il popolo audiofilo e tra le più<br />

gettonate, dopo vinile vs. digitale,<br />

c’è senz’altro valvole vs. stato solido.<br />

Molti dei luoghi comuni che<br />

condizionano una visione chiara<br />

delle cose (e appannano dunque<br />

una analisi critica di ciò che si<br />

analizza, si sceglie e ci si porta a<br />

casa) è rappresentata dalla necessità<br />

di sistematizzarne l’approccio.<br />

L’auspicio è che questa prova<br />

sul campo e le considerazioni al<br />

suo margine possano aiutare il<br />

lettore.<br />

Molto spesso ci si sofferma sugli<br />

aspetti più eclatanti della riproduzione,<br />

quelli più legati alla riproduzione<br />

degli estremi banda che,<br />

seppur inizialmente più evidenti,<br />

sono quelli che più rapidamente<br />

danno assuefazione e più soggetti<br />

alla “compensazione” da parte del<br />

cervello, mentre altri aspetti sulla<br />

articolazione, dettaglio, naturalezza<br />

e attacchi e rilasci ma anche<br />

il sustain degli strumenti acustici,<br />

poco hanno a che fare con la<br />

sola risposta in frequenza. Assumiamo<br />

allora, per un attimo, la<br />

convinzione che le caratteristiche<br />

di un suono valvolare siano ben<br />

chiare e identificabili per ognuno<br />

di noi. Ma se a quel comune sentire,<br />

quel coacervo di sensazioni<br />

che amiamo definire “valvolari”,<br />

cambiassimo il nome, definendole,<br />

che so, con il termine meno<br />

cerimonioso di “suono ad alto<br />

gradimento”… In fondo questo<br />

era l’obiettivo dei padri fondatori<br />

del settore, quelli che con più<br />

energia e dedizione ne hanno<br />

plasmato i confini perseguendoli<br />

con tecnologie, strumenti e soluzioni<br />

a disposizione all’epoca! E,<br />

ricordiamolo, il suono valvolare<br />

non è null’altro che una astrazione<br />

di cui si è sentita la necessità<br />

per definire il momento di passaggio<br />

dagli apparecchi a valvola<br />

a quelli a transistor, pur entrambi<br />

destinati allo stesso scopo: d’altronde<br />

è pieno di esempi eclatanti<br />

in cui un ampli a stato solido si<br />

può confondere con uno a valvole<br />

e viceversa! Proseguendo sulla<br />

base di questa reggente, non è<br />

proprio all’interno di un’azienda<br />

come McIntosh, che ha una storia<br />

passata presente e futura (e una<br />

conservazione delle tradizioni che<br />

nel tempo si è trasformata in un<br />

valore non da poco) che possiamo<br />

trovare il caso studio in grado di<br />

condurci al bandolo della matassa<br />

“valvole VS transistor”? Accennavamo<br />

precedentemente al<br />

passaggio da una tecnologia all’altra,<br />

un momento praticamente<br />

ineludibile (con poche eccezioni)<br />

per ogni azienda che sia sopravvissuta<br />

all’era d’oro dell’Hi-Fi e<br />

proponga ancor oggi i suoi prodotti.<br />

Anche McIntosh l’ha fatto<br />

allontanandosi dal modello ine-<br />

44


vitabilmente<br />

tutto valvolare che ha<br />

nel McIntosh 50W1 e nel suo<br />

Unity Coupled Transformer realizzato<br />

a forma congiunta da<br />

Frank H. McIntosh e Gordon J.<br />

Gow (“Description and analysis<br />

of a New 50-Watt Amplifier<br />

Circuit”, dicembre 1949, “Audio<br />

Engineering Magazine”) il punto<br />

di partenza. Se si esamina la<br />

gamma attuale, 11 elettroniche su<br />

44 (quindi il 25%) sono valvolari<br />

o ibride. In particolare la scelta<br />

nel campo degli amplificatori<br />

integrati si limita a due apparecchi<br />

ibridi, di cui l’MA 352 in<br />

prova in questo numero è il modello<br />

di punta, mentre i restanti<br />

sei modelli sono a stato solido<br />

e l’MA9000, anch’esso testato<br />

all’interno di questo speciale, è<br />

il modello di punta di questa tipologia.<br />

Quello che si prefigura<br />

dunque nelle pagine che seguono<br />

è uno scontro, in casa ma pur<br />

sempre uno scontro, più che tra<br />

apparecchi tra soluzioni intraprese<br />

e realizzate entrambe allo stato<br />

dell’arte, frutto di due approcci<br />

differenti maturati negli anni e<br />

in considerazione delle evoluzioni<br />

di mercato e della propria<br />

conoscenza. Va rilevato che i<br />

prezzi dei due apparecchi sono<br />

abbastanza diversi ma questo si<br />

rivelerà per certi versi utile all’interno<br />

della narrazione per come<br />

la redazione l’ha vissuta e come<br />

la vogliamo condividere con il<br />

lettore. “MA9000 VS MA352”<br />

non si basa, peraltro, sul dato di<br />

potenza dell’uno o dell’altro che<br />

è praticamente la stessa e, anzi,<br />

considerando il fatto che l’autotrasformatore<br />

non consente il<br />

raddoppio della potenza di uscita<br />

al diminuire del carico, l’MA352<br />

(non dotato di autotrasformatore)<br />

potrebbe addirittura uscirne<br />

avvantaggiato.<br />

Benché per<br />

entrambi gli apparecchi<br />

pesi l’effetto iconico (e dunque<br />

alcuni stilemi estetici che portano<br />

alla riconducibilità di un Mc...<br />

in quanto Mc..!) l’aspetto dei due<br />

apparecchi è sensibilmente differente,<br />

quasi che il progettista<br />

abbia sentito, più ora che in passato,<br />

la necessità di distinguere<br />

anche visivamente le scelte circuitali<br />

intraprese. Pur sussistendo<br />

in passato la medesima dualità<br />

tra elettroniche a valvole e a stato<br />

solido, il designer per lungo<br />

tempo ha lavorato uniformandone<br />

l’aspetto, cosa che a partire<br />

dalle “repliche” non è più e trova<br />

nel filone degli ibridi (appunto i<br />

due integrati MA352 e MA252<br />

- provato su <strong>SUONO</strong> 540, dicembre<br />

2019) una nuova istanza<br />

alla distinzione dai canoni tipici<br />

McIntosh. Si tratta, non a caso,<br />

delle due più recenti elettroniche<br />

introdotte dal marchio... Addirittura<br />

nel più piccolo MA 252 si<br />

rinuncia ai VU-Meter, i celebrati<br />

“occhi blu”; quasi un’eresia per<br />

gli appassionati della casa di<br />

Binghamton (tornano nel MA<br />

352)! Sia il più piccolo MA 252<br />

che l’MA 352 non utilizzano gli<br />

autotrasformatori, altro elemento<br />

iconico della saga McIntosh. E<br />

qui occorre una digressione che<br />

tornerà utile alla fine per la comprensione<br />

da parte del lettore più<br />

che nel confronto, nel messaggio<br />

di fondo che questa sfida sembra<br />

mettere in luce.<br />

La transumanza dalle valvole allo<br />

stato solido si concretizzò al tempo<br />

(1967) con il finale di potenza<br />

MC2505 che, oltre a presentare<br />

un pannello di vetro a copertura<br />

dell’intero frontale (altro elemento<br />

che diventerà la cifra stilistica<br />

di questo marchio), utilizzava per<br />

la prima volta un autotrasformatore<br />

(soluzione che sarebbe<br />

stata denigrata, soprattutto agli<br />

inizi) in base alla teoria per cui<br />

mentre le valvole (che funzionano<br />

a tensioni molto alte ma a bassa<br />

corrente - alta impedenza) hanno<br />

bisogno di un trasformatore<br />

per lavorare con carichi ad alta<br />

corrente e bassa tensione (bassa<br />

impedenza), nei sistemi a stato<br />

solido questo non è più necessario<br />

in quanto i transistor sono<br />

amplificatori di corrente invece<br />

di amplificatori in tensione come<br />

le valvole. Si aggiunga che i trasformatori<br />

erano e sono rimasti<br />

costosi, pesanti e ingombranti...<br />

La tesi di McIntosh era (ed è rimasta)<br />

che i trasformatori fossero<br />

ancora utili, in quanto in grado<br />

di ottimizzare un dato transistor<br />

in modo che funzioni in modo<br />

efficiente all’interno di un range<br />

operativo sicuro di tensione e corrente,<br />

in relazione a una varietà di<br />

impedenze di carico come quelle<br />

offerte dal panorama di diffusori<br />

attuali. Accanto a questa spiegazione<br />

ufficiale vi è il sospetto,<br />

confermato dalle diatribe che nel<br />

tempo non hanno trovato una<br />

risposta ma si sono solo intensificate<br />

su “autotrasformatori si,<br />

autotrasformatori no” (arrivando<br />

all’iperbole opposta: “non è un<br />

Mac se non ha i trasformatori...”),<br />

che la ricerca di una soluzione<br />

come quella degli autotrasformatori<br />

rispondesse a una necessità<br />

sottaciuta, quella di perseguire<br />

un modello sonoro introiettato<br />

profondamente e nel quale veniva<br />

iniettata la variabile transistor!<br />

La presenza dell’autotrasformatore<br />

o meno sembra comunque<br />

prevalere nel computo distintivo<br />

relativo alla qualità offerta da un<br />

apparecchio, più di altre soluzioni<br />

che, allo stesso modo, caratterizzano<br />

la filosofia McIntosh: ricordiamo<br />

che gli integrati della casa<br />

non utilizzano la configurazione<br />

Dual Balanced che invece equipaggia<br />

i prodotti stereo, mono SS<br />

o a valvole di grande potenza (in<br />

particolare il “più piccolo” della<br />

categoria con l’autotrasformatore<br />

è il finale MC452 da 450 Wrms,<br />

mentre l’MC301, finale mono a<br />

stato solido da 300 Wrms, non è<br />

dotato di autotrasformatore ma è<br />

realizzato con due MC152 con gli<br />

stadi finali montati “a ponte” in<br />

configurazione Dual Balanced).<br />

Il che ci riporta a un elemento che<br />

diventa punto prevalente e di carattere<br />

generale quando si parla<br />

di amplificazioni (a valvole o transistor<br />

che siano), anche in funzione<br />

di una più ampia esperienza<br />

maturata nei test da <strong>SUONO</strong>: l’indipendenza<br />

dal carico nell’abbinamento<br />

tra finale e diffusori. Ciò<br />

appare in gran parte soddisfatto<br />

dalla presenza del trasformatore<br />

di uscita, necessario per i circuiti<br />

a valvole tradizionali (gli OTL,<br />

comunque, usano valvole e configurazioni<br />

apposite per evitare i<br />

trasformatori di uscita), forse ridondanti<br />

(ma l’esperienza dimostra<br />

“anche” utili) per i circuiti a<br />

stato solido. Il punto più delicato<br />

che è intimamente legato al concetto<br />

di “isolamento” dal carico<br />

è quello connesso alle soluzioni<br />

collegate al tipo di controazione<br />

utilizzato: si tratta dell’effetto più<br />

evidente che se da un lato migliora<br />

sensibilmente le prestazioni a<br />

livello strumentale e rende stabile<br />

il circuito di amplificazione,<br />

dall’altro inietta all’ingresso del<br />

segnale tutte le perturbazioni<br />

introdotte dal carico complesso,<br />

con una procedura di correzione<br />

e compensazione assolutamente<br />

non pensata per segnali impulsivi<br />

e non continui: in altre parole<br />

perfetto per sinusoidi, mai pensato<br />

per la musica! L’altro punto<br />

prevalente è quello del clipping<br />

che negli amplificatori a valvole<br />

avviene, in genere, in modo molto<br />

progressivo rispetto a quello<br />

degli stati solidi in cui (anche<br />

in seguito al circuito di controreazione)<br />

il sistema tiene il più<br />

possibile, per cambiare stato di<br />

funzionamento con una modalità<br />

a gradino. Il punto delicato non è<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 45


SELECTOR<br />

a cura della redazione<br />

AMPLIFICATORE INTEGRATO<br />

McIntosh MA352<br />

L’MA 352 condivide<br />

gran parte delle soluzioni<br />

adottate nella sezione di<br />

elaborazione del segnale<br />

analogico con gli altri dello<br />

stesso tipo, ereditando<br />

quindi la sezione di equalizzazione<br />

multibanda e<br />

la regolazione del volume<br />

tramite un integrato controllato<br />

da un microprocessore<br />

JRC MUSE72320.<br />

Anche le funzioni di<br />

controllo e di gestione<br />

rientrano sotto l’egida<br />

del microprocessore che, a differenza<br />

degli altri prodotti solo a<br />

stato solido, si occupa anche della<br />

funzione di warm up del circuito<br />

a valvole di preamplificazione<br />

ereditata a sua volta dai preamplificatori<br />

a valvole. Il periodo<br />

di warm up viene indicato da un<br />

led multicolore posto sotto ogni<br />

valvola che nella fase di riscaldamento<br />

assume un colore arancione,<br />

e verde quando raggiunge<br />

la temperatura di esercizio. Le<br />

manopole di comando sono del<br />

tipo multifunzione, che consentono<br />

la selezione dei<br />

controlli con la<br />

pressione della manopola oltre<br />

che la rotazione. La manopola di<br />

destra, quella con cui si accende<br />

l’apparecchio, a volte però non<br />

reagisce alla pressione e va ruotata<br />

e premuta più volte per far si<br />

che l’apparecchio cambi di stato.<br />

I controlli dell’equalizzatore avvengono<br />

in forma analogica con<br />

potenziometri rotativi. Lo stadio<br />

di preamplificazione a stato solido<br />

Phono MM è anch’esso in gran<br />

parte controllato dal microprocessore<br />

sia per la regolazione del<br />

livello rispetto alle altre sorgenti<br />

sia per la scelta delle capacità di<br />

carico del fonorivelatore, funzione<br />

comune solo all’MA9000.<br />

Gli ingressi sono esclusivamente<br />

analogici e non è prevista alcuna<br />

sezione digitale di ingresso o<br />

un eventuale upgrading futuro,<br />

ed è forse questo il motivo per il<br />

quale sono presenti due coppie<br />

di ingressi bilanciati, a differenza<br />

degli altri integrati che ne hanno<br />

solo una.<br />

La sezione di amplificazione,<br />

invece, è assimilabile a quella<br />

utilizzata, ad esempio, nei due<br />

integrati di fascia alta in quanto<br />

condivide uno schema simile e la<br />

sezione finale, che adotta sei coppie<br />

di transistor della ON Semiconductor<br />

NJL3281 e NJL1302,<br />

dotati di tecnologia Thermal-<br />

Trak. La potenza del circuito<br />

finale da un certo punto di vista<br />

Due ingressi linea XLR, tre RCA e un phono MM. Una uscita pre stereo pensata<br />

espressamente per il collegamento di un sub attivo all’impianto e una serie<br />

di collegamenti di servizio per l’abbinamento ad altri prodotti McIntosh. È<br />

presente una presa USB di servizio per la manutenzione del sistema di controllo.<br />

Prezzo: € 10.500,00<br />

Dimensioni: 44,50 x 25,10 x 52,10 cm (lxaxp)<br />

Peso: 29,90 Kg<br />

Distributore: MPI Electronic SRL<br />

Via De Amicis, 10/12 - 20010 Cornaredo (MI)<br />

Tel.02.936.11.01 - Fax 02.93.56.23.36<br />

www.mpielectronic.com<br />

AMPLIFICATORE INTEGRATO MCINTOSH MA352<br />

Tipo: stereo Tecnologia: ibrido Potenza: 2 x 200 W su 8 Ohm (320<br />

W su 4 Ohm) in classe AB pre a valvole e stadio finale a stato solido<br />

Accessori e funzionalità aggiuntive: Telecomando, Ingresso cuffia,<br />

Controlli di tono Risp. in freq. (Hz): 20-20.000 +0/-0,5 dB S/N (dB):<br />

93 linea, 82 phono Phono: MM (2,5 mV/47 KOhm) Ingressi analogici:<br />

3 RCA (0,5 mV/20 kOhm) 3 XLR (0,25 mV/20 kOhm) Uscite<br />

analogiche: 3 RCA Note: 2 uscite per subwoofer, Home Theatre Pass<br />

Thru, connettori per diffusori tipo binding standard. Controlli di tono<br />

a 5 bande escludibili, porta dati su pannello posteriore. Display e<br />

Vu-Meter<br />

46 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


TEST<br />

al banco di misura<br />

beneficia dell’assenza dell’autotrasformatore<br />

che assorbe energia<br />

e limita la potenza di uscita<br />

in funzione del carico, anche se<br />

la sua assenza riduce l’insensibilità<br />

al carico che caratterizza gli<br />

altri prodotti in cui è installato.<br />

Al banco di misura si apprezza<br />

una potenza che oltrepassa i 250<br />

Wrms su 8R per una THD+N<br />

dell’1.1%, valore oltre il quale<br />

interviene il circuito di protezione<br />

che fissa la tensione di<br />

uscita a<br />

44.6V. In pratica, il sistema non<br />

raggiunge mai il clipping e la distorsione<br />

non oltrepassa mai il<br />

valore limite. Anche lo spettro<br />

risulta pulito e privo di componenti<br />

armoniche, nonostante il<br />

circuito a valvole a monte che,<br />

come unico contributo alle misure,<br />

peggiora il tappeto di rumore<br />

di una decade rispetto ai sistemi<br />

a stato solido con autotrasformatore,<br />

rimanendo tuttavia entro<br />

valori molto bassi.<br />

All’ascolto la potenza è più che<br />

sufficiente, anzi, in molti passaggi<br />

molto ricchi si percepisce un<br />

livello più alto del normale che<br />

tende a far abbassare il volume,<br />

nei tipici casi in cui la sensazione<br />

di alto livello di ascolto si apprezza<br />

con un aumento repentino<br />

dell’intero piano sonoro con una<br />

massa importante che ti investe<br />

e qualche indurimento. A volumi<br />

moderati l’impostazione è molto<br />

brillante anche se l’estremo superiore<br />

non mostra un corpo e<br />

un sustain sostenuto soprattutto<br />

negli attacchi. L’estremo inferiore<br />

è abbastanza esteso e corposo<br />

con un tessuto armonico molto<br />

coeso nei vari strumenti del registro<br />

grave. La riproposizione<br />

dell’immagine sui tre assi, infine,<br />

è ben ferma ma direttiva, manca<br />

di corpo nella porzione centrale.<br />

Il pianoforte è timbricamente<br />

corretto anche se manca un po’<br />

di coinvolgimento.<br />

La sezione di ricezione e commutazione degli<br />

ingressi avviene su un PCB posto a ridosso delle<br />

connessioni mentre la sezione di controllo dei toni è realizzata<br />

su un PCB collocato sul frontale, in cui ci sono anche i comandi<br />

di controllo realizzati con degli encoder, visto che agiscono su un<br />

controllo del volume integrato. Lo stadio di amplificazione linea<br />

impiega due doppi triodi un 12AT7 e un 12AX7A.<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020<br />

47


SELECTOR<br />

a cura della redazione<br />

AMPLIFICATORE INTEGRATO<br />

McIntosh MA9000<br />

L’MA9000 è l’attuale<br />

ammiraglia fra gli amplificatori<br />

integrati in casa<br />

McIntosh. La potenza massima<br />

rimane invariata rispetto<br />

al suo predecessore,<br />

l’MA8000, come peraltro<br />

molte delle funzioni di controllo<br />

e di gestione che sono<br />

tutte asservite da microprocessore<br />

e ampiamente<br />

customizzabili. La versatilità<br />

dell’apparecchio è fra<br />

le più ampie e flessibili, con<br />

una dotazione degli ingressi<br />

che va ben oltre il necessario,<br />

non solo per l’universo<br />

analogico ma anche<br />

per quello digitale e la connettività<br />

e integrazione con<br />

sistemi home automation<br />

molto più sviluppati negli<br />

Stati Uniti rispetto agli altri<br />

Paesi.<br />

Èpresente uno stadio<br />

phono disponibile per<br />

testine MM e MC con<br />

la possibilità di adattamento<br />

dell’impedenza di carico e anche<br />

gli ingressi digitali soddisfano<br />

ampiamente molte esigenze. Tutto<br />

ciò rende l’MA9000 uno degli<br />

“integratoni” per eccellenza (sulla<br />

falsariga di quelli del passato),<br />

dotato di uno stadio di potenza<br />

che non ha nulla da invidiare<br />

ai modelli separati. Tuttavia è<br />

anche possibile separare fisicamente<br />

lo stadio pre da quello<br />

finale rimovendo i ponticelli sul<br />

pannello posteriore, sfruttando<br />

quindi il sistema in configurazione<br />

multiamplificazione, una della<br />

altre possibilità ampiamente offerte<br />

e considerate da McIntosh.<br />

Lo stadio finale, infatti, è fra i<br />

più potenti dell’offerta McIntosh,<br />

dotato di autotrasformatori e<br />

assimilabile a quello implementato<br />

sul finale MC 312, secondo<br />

solo a quello dell’MC462 in cui<br />

viene introdotta la soluzione<br />

Quad Balanced per aumentare<br />

la potenza di uscita e le caratteristiche<br />

di accoppiamento con gli<br />

autotrasformatori. La potenza<br />

rilevata oltrepassa ampiamente<br />

quella dichiarata, anche in considerazione<br />

del fatto che il limitatore<br />

di tensione interviene per<br />

una THD all’1%. Su 8R per 57Volt<br />

si raggiungono i 400 Wrms, potenza<br />

decisamente più che sufficiente<br />

per soddisfare le più ampie<br />

esigenze anche a basso livello di<br />

ascolto, in cui si può disporre di<br />

un range dinamico notevole. Al<br />

banco di misura i livelli di distorsione<br />

e di purezza dello spettro<br />

sono da primato assoluto. Anche<br />

le tre uscite specifiche adatte per<br />

le tre impedenze a 2\4\8 Ohm<br />

presentano una risposta molto<br />

lineare e insensibile al carico,<br />

sebbene la tensione dell’uscita a<br />

4 Ohm non si trovi esattamente<br />

al centro fra le altre due, come<br />

se l’uscita elettiva fosse quella a<br />

4 Ohm e le altre due per carichi<br />

particolarmente difficili.<br />

All’ascolto il sistema si colloca<br />

fra i più neutri ma al tempo stesso<br />

coinvolgenti, con un timbro<br />

caldo, corposo e una scansione<br />

dei piani sonori che rispetta le<br />

proporzioni sia in larghezza che<br />

Ampissima la dotazione delle connessioni: due ingressi XLR, sei ingressi<br />

RCA, quattro ingressi digitali spdif suddivisi in due ottici e due coassiali,<br />

un ingresso USB ad alta risoluzione e uno proprietario per il collegamento<br />

delle sorgenti McIntosh con connessione MCT. Sono disponibili anche una<br />

uscita fissa, una variabile XLR. I morsetti di potenza serrano efficacemente<br />

cavi anche di grandi dimensioni spellati o terminati a forcella mentre sono<br />

meno efficaci con quelli a banana.<br />

Prezzo: € 17.500,00<br />

Dimensioni: 44,45 x 24 x 55,88 cm (lxaxp)<br />

Peso: 45,80 Kg<br />

Distributore: MPI Electronic SRL<br />

Via De Amicis, 10/12 - 20010 Cornaredo (MI)<br />

Tel.02.936.11.01 - Fax 02.93.56.23.36<br />

www.mpielectronic.com<br />

AMPLIFICATORE INTEGRATO MCINTOSH MA9000<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a stato solido Potenza: 2 x 300 W su 8 Ohm<br />

Accessori e funzionalità aggiuntive: Ingresso cuffia, Controlli di<br />

tono Risp. in freq. (Hz): 10 - 100, +0, -3dB THD (%): 0,005 S/N (dB):<br />

114 Phono: MM (0,30 mV/ KOhm) MC (3 mV/ Ohm) Ingressi analogici:<br />

6 RCA 2 XLR Ingressi digitali: Ottico / RCA / USB HiRes Note:<br />

Modulo di conversione DA-1 basato su processore 32/384 a 8 canali<br />

in grado di leggere segnali DSD fino a 256 e DXD fino a 384 via USB.<br />

Ingressi ottici e coassiali a 24/192<br />

48<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020


TEST<br />

al banco di misura<br />

in profondità. La gamma bassa<br />

è scolpita ma con una rotondità<br />

che non guasta e rende l’esperienza<br />

di ascolto mai affaticante<br />

e comunque coinvolgente. Silenzi<br />

e pieni orchestrali sono notevoli.<br />

I suoni sono pieni e corposi<br />

rispetto al Vac con una voce che<br />

forse sogna di meno ma ha una<br />

maggiore vivacità e pienezza,<br />

sebbene il ritmo dell’apparecchio<br />

non sia una delle sue principali<br />

virtù, con una notevole messa a<br />

fuoco e un posizionamento sullo<br />

stage realistici. Nella maggior<br />

parte delle installazioni la scelta<br />

dell’uscita da collegare è puramente<br />

indicativa e si suggerisce<br />

di provarle tutte nelle stesse condizioni<br />

di volume (considerando<br />

che c’è una differenza di circa 3<br />

dB fra le varie uscite) senza essere<br />

condizionati dai valori “nominali”<br />

di impedenza dichiarata per<br />

i diffusori. L’ultimo parametro<br />

di cui tener conto è quello della<br />

potenza ma sarà molto difficile<br />

arrivare al valore massimo disponibile<br />

per le tre uscite e se per<br />

caso si verificano le condizioni,<br />

allora il led rosso dell’intervento<br />

del circuito di protezione inizierà<br />

a farsi notare. Pertanto bisogna<br />

passare all’uscita più “alta” per<br />

ottenere un po’ più di pressione...<br />

Tuttavia, nelle varie configurazioni<br />

e abbinamenti abbiamo<br />

rilevato un comportamento più<br />

appagante utilizzando l’uscita a<br />

4 Ohm con un timbro più neutro,<br />

una risposta più ampia e una<br />

gamma bassa più articolata. Le<br />

due uscite agli estremi, seppur in<br />

misura molto contenuta, vanno a<br />

modificare il comportamento agli<br />

estremi banda e a variare l’equilibrio<br />

timbrico dell’uscita a 4 Ohm.<br />

In alcuni abbinamenti si poteva<br />

però ottenere un “altro” livello di<br />

gradevolezza; pertanto, si suggerisce<br />

di tentare con mente, cuore<br />

e orecchie aperte!<br />

La sezione di preamplificazione è collocata su un ampio PCB posto al di<br />

sotto dell’apparecchio a ridosso dei connettori di ingresso. Le commutazioni<br />

avvengono tramite relè di tipo reed gestite da un microcontroller programmabile<br />

che si occupa anche della gestione delle altre funzioni dell’apparecchio, oltre<br />

che alla regolazione del volume affidato a un JRC MUSE 72320. La scheda<br />

digitale è collocata in alto fra i due finali posti in verticale, che impiegano sei<br />

coppie di transistor ThermalTrak della ON Semiconductor.<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020<br />

49


SELECTOR<br />

QUELLI “CON” E QUELLI “SENZA”<br />

McIntosh ha accumulato una larga<br />

esperienza nella produzione di trasformatori,<br />

materia scivolosa dove la<br />

tradizione orale delle competenze,<br />

gli strumenti utilizzati per produrli<br />

(un po’ come i torni in fase di incisione)<br />

sono perlomeno d’antan (in<br />

McIntosh focalizzate sulla celebre<br />

figura di Sandy West che ha passato<br />

una vita avvolgendo filo di rame su<br />

una macchina per l’avvolgimento<br />

dei trasformatori che forse è ancora<br />

in uso, di certo lo era quando il direttore<br />

di <strong>SUONO</strong> visitò la sede della<br />

casa americana!). I vari passaggi<br />

nella produzione erano abbastanza<br />

semplici e tali sono rimasti: diversi<br />

trasformatori vengono avvolti<br />

la potenza massima o ancor più il<br />

decadimento armonico prima di<br />

raggiungere tale valore ma a che<br />

punto o in che misura il segnale<br />

si deteriori quando abbinato a<br />

un carico. Il clipping e la potenza<br />

massima possono risultare aspetti<br />

fuorvianti visto che gli ampli<br />

suonano differenti anche a metà<br />

potenza ma anche a un decimo,<br />

con un’impronta riconoscibile<br />

(ergo la potenza non c’entra!);<br />

tuttavia, il caso del clipping è riconducibile<br />

alla controreazione<br />

e alla modalità di contaminazione<br />

del segnale all’ingresso. Con<br />

il trasformatore l’effetto viene<br />

sensibilmente ridotto. Elemento<br />

ulteriore di disturbo, nella valutazione<br />

di cosa e come incide sulle<br />

performance di un apparecchio,<br />

quello relativo alla definizione<br />

di “ibrido” (applicabile al MA<br />

352); la diatriba è lunga e anche<br />

abbastanza articolata ma in sostanza<br />

si fonda su assunti poco<br />

pertinenti con le condizioni reali:<br />

le condizioni di mercato hanno<br />

con il tempo fatto sedimentare il<br />

pensiero che le valvole siano idonee<br />

per qualsiasi tipo di segnali,<br />

anche quelli deboli, cosa non<br />

vera visto che per l’amplificazione<br />

contemporaneamente (gli avvolgimenti<br />

bifilari erano fatti usando due<br />

bobine di filo separate, avvolte allo<br />

stesso tempo nella stessa direzione<br />

per ogni trasformatore). La vera abilità<br />

consiste in una manualità volta a<br />

serrare perfettamente le varie spire<br />

e a determinarne correttamente il<br />

numero. Dopo che gli avvolgimenti<br />

vengono completati, si aggiungono<br />

i nuclei e i trasformatori vengono<br />

infine inseriti in un contenitore<br />

d’acciaio e riempiti con materiale<br />

catramoso (quando alla McIntosh<br />

vennero realizzati i crossover per<br />

gli altoparlanti, le macchine per l’avvolgimento<br />

dei trasformatori furono<br />

usate anche per avvolgere le bobine<br />

del crossover).<br />

phono MC si usavano in passato<br />

prevalentemente step up (che tra<br />

l’altro fanno anche da separatori)<br />

e con il passare del tempo uno<br />

stadio a stato solido con quello<br />

finale a valvole. Quindi, tutti gli<br />

stati di preamplificazione oggi a<br />

valvole si possono considerare<br />

circuiti ibridi in quanto collocati<br />

“nel mezzo” di un circuito a stato<br />

solido necessariamente esistente<br />

(di fatto l’MC30 prodotto nel<br />

1953 è l’ultimo amplificatore<br />

completamente a valvole nella<br />

storia McIntosh in quanto il raddrizzamento<br />

della corrente era<br />

realizzato con la valvola raddrizzatrice<br />

5U4GB anziché tramite<br />

diodi a stato solido, come avverrà<br />

nelle successive produzioni Mc e<br />

in quasi tutte le attuali realizzazioni<br />

a valvole). Valvolari, ibridi o<br />

a transistor, nel tempo gli apparecchi<br />

sfornati da McIntosh sono<br />

stati dei must o prodotti in parte<br />

criticati, a riprova di una “ricetta”<br />

della qualità che non può dare<br />

nulla per assodato, gli stereotipi<br />

più di tutto...<br />

Nel caso in oggetto (MA9000 e<br />

MA352) entrambi sono di recentissima<br />

introduzione e al top delle<br />

rispettive linee, il che consente di<br />

ritenerli allo stato dell’arte delle<br />

conoscenze in materia. Le performance<br />

sonore dell’MA 9000,<br />

però, si allineano al solco tracciato<br />

dai prodotti dello stesso tipo<br />

che lo hanno preceduto con una<br />

rappresentazione sonora caratterizzata<br />

da uno stage pieno e compatto,<br />

timbricamente eccellente<br />

sull’intero spettro di frequenze.<br />

Quelle dell’MA 352 percorrono<br />

invece stilemi sonori differenti:<br />

se torniamo nell’ambito filosofico<br />

del significato dei termini<br />

“suono valvolare” e “suono di<br />

alto gradimento” ipotizzandone<br />

l’equipollenza, in questa ottica il<br />

confronto conferma l’esperienza<br />

accumulata e ormai più che<br />

ventennale con gli amplificatori<br />

McIntosh: la reggente è che, in<br />

modo netto e costante, i prodotti<br />

dotati di autotrasformatore<br />

soddisfano maggiormente degli<br />

altri i requisiti del gradimento:<br />

chi afferma il contrario o è in<br />

malafede o non ha orecchie! Nel<br />

caso specifico, sebbene entrambi<br />

gli apparecchi appartengano comunque<br />

al segmento elevato del<br />

mercato (e ci si sarebbe atteso un<br />

incremento del livello qualitativo<br />

dal più economico al più costoso<br />

su una scala logaritmica), le differenze<br />

sono invece certamente<br />

più marcate. Abbiamo infine<br />

sottoposto il MA 9000 a un confronto<br />

atipico (con un sistema a<br />

transistor di riferimento e prezzo<br />

quasi triplo) rilevando anche qui<br />

differenze abbastanza marcate<br />

ma soprattutto una propensione<br />

del sistema a maggior gradimento<br />

di offrire quelle nuances che<br />

definiremmo proprie del suono<br />

valvolare. Un ulteriore tassello<br />

che corrobora dunque l’ipotesi<br />

che la risposta al quesito “suona<br />

meglio un amplificatore valvolare<br />

o uno a stato solido?” si confermi<br />

nuovamente quella per cui<br />

“suona meglio... l’amplificatore<br />

di migliore qualità”!<br />

50 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


SELECTOR<br />

a cura della redazione<br />

AMPLIFICATORE INTEGRATO<br />

PrimaLuna Evo 100<br />

Sembrava la classica<br />

operazione di marketing<br />

condotta da un abile commerciante<br />

olandese (e gli<br />

olandesi sono maestri<br />

in affari) e concretizzatasi<br />

grazie alle facilities<br />

orientali. E invece PrimaLuna<br />

(nome che deve<br />

al nonno del fondatore la<br />

sua origine: gli era stato<br />

affibbiato dalla moglie il<br />

soprannome di “Maantje”<br />

che in olandese significa<br />

“piccola luna”) nel tempo<br />

ha cominciato a prendere<br />

corpo come progetto originale<br />

dove la qualità è in<br />

stretto rapporto con il contenimento<br />

dei prezzi!<br />

Anche se poco è cambiato a livello<br />

estetico (i bordi del frontalino<br />

sono stati arrotondati, le gabbie<br />

di protezione leggermente modificate),<br />

la linea Evolution di<br />

PrimaLuna rappresenta l’ultima<br />

evoluzione delle precedenti Prologue<br />

e Dialogue con aggiornamenti<br />

che riguardano principalmente i<br />

trasformatori e i componenti utilizzati.<br />

Comprende 4 amplificatori<br />

integrati, 4 pre e altrettanti finali,<br />

tutti contraddistinti dalle sigle<br />

100, 200, 300 e 400 a salire di<br />

qualità e un unico DAC (Evo 100)<br />

e molto simili nelle forme caratterizzate<br />

dalla presenza dell’originale<br />

griglia di protezione delle<br />

valvole che si dice sia stata voluta<br />

da Kevin Deal, importatore americano<br />

di PrimaLuna<br />

e socio<br />

d’affari di Herman van der Dugen,<br />

l’inventore del marchio nato<br />

nel 2003 e dei primi progetti con<br />

questo nome. Proprio mentre tra<br />

i due si stabiliva un rapporto d’affari,<br />

una coppia di anziani clienti<br />

si è quasi fulminata infilando un<br />

cacciavite nel circuito stampato<br />

di un amplificatore mentre era<br />

acceso e Deal pose la sicurezza<br />

come condizione determinante<br />

dell’accordo... La messa in pratica<br />

di tale necessità, con la ampia<br />

e robusta griglia di protezione<br />

delle valvole, è divenuta nei fatti<br />

l’elemento caratterizzante dei PrimaLuna,<br />

associata a un pannello<br />

frontale molto pulito e lineare<br />

con il commutatore degli ingressi<br />

e la manopola del volume. Ai lati<br />

sono collocati, invece, il tasto di<br />

accensione e, dalla parte opposta,<br />

quello di selezione del bias adatto<br />

per EL34/KT88 e il selettore<br />

per l’uscita cuffia o per i<br />

diffusori. Il sistema è<br />

dotato di regolazione<br />

del bias automatico<br />

e autocompensante<br />

ma è necessario<br />

scegliere manualmente<br />

le tensioni<br />

per i tubi<br />

appartenenti<br />

alla<br />

famiglia<br />

EL34 e<br />

quella KT88 in quanto<br />

l’EVO 100 accetta fino alle KT120<br />

mentre gli altri anche le KT150.<br />

Nel complesso la sensazione a<br />

contatto con l’Evo 100 da un<br />

certo punto di vista è spiazzante!<br />

Verrebbe da dire che la prima<br />

sensazione è quella di un<br />

prodotto di “altri tempi” in cui le<br />

cose avevano un certo peso e un<br />

certo valore; tuttavia, andando in<br />

là con la memoria, le cose di un<br />

tempo non erano poi così robuste<br />

e concrete, anzi! Spiazzante perché,<br />

se la sensazione è qualcosa di<br />

buono, l’apparecchio va ben oltre<br />

ogni aspettativa e, a eccezione di<br />

alcuni aspetti estetici, evoca immagini<br />

di un passato buono e di<br />

eccellenza. Come accennato, due<br />

elementi estetici che in un certo<br />

senso “svecchiano” l’estetica di<br />

una ampli a valvola come questo<br />

sono la griglia di protezione<br />

delle valvole e il carter in metallo<br />

che racchiude i trasformatori. La<br />

griglia di protezione, in effetti, ha<br />

un’ottima resa estetica e funzionale<br />

ma, una volta rimosso il carter<br />

dei trasformatori (operazione assolutamente<br />

preclusa all’utente),<br />

affiorano i trasformatori incapsulati<br />

e resinati con una foggia da far<br />

invidia ai più tradizionali ampli a<br />

valvole Hi-end! Appena acceso il<br />

sistema esegue un autotest delle<br />

tensioni mettendosi in mute, poco<br />

dopo il led anteriore da rosso diventa<br />

verde e successivamente il<br />

sistema disinserisce il mute. Per la<br />

sostituzione dei tubi di potenza il<br />

Prezzo: € 2.450,00<br />

Dimensioni: 28 x 19 x 40,40 cm (lxaxp)<br />

Peso: 18 Kg<br />

Distributore: LP Audio<br />

www.lpaudio.it<br />

AMPLIFICATORE INTEGRATO PRIMALUNA EVO 100<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x 40 W su 8 Ohm<br />

ultralineare a pentodo Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Ingresso cuffia Risp. in freq. (Hz): 10 - 32.000 +/- 1 dB THD (%): 1<br />

S/N (dB): 90 Ingressi analogici: 4 RCA Uscite analogiche: 2 RCA<br />

Note: 2x 12AX7 / 2x 12AU7 / 4x EL34; uscite Tape e by pass per HT<br />

52 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


TEST<br />

CON “L’ADDITIVO”...<br />

L’EVO 100 supporta le valvole 6L6G, 6L6GC, 7581A,<br />

EL34, EL37, 6550, KT66, KT77, KT88, KT90, KT120! Basta<br />

scollegare il cavo di alimentazione, sostituire i tubi,<br />

scegliere il bias opportuno e accendere! Come dichiarato<br />

anche dal costruttore, non è solo la potenza di uscita<br />

che suggerisce di provare diversi tubi di potenza ma la<br />

timbrica e il colore del suono in gran parte dipendente<br />

dalle caratteristiche dei vari tuti e degli accoppiamenti<br />

con i diffusori. L’unica precauzione è quella di mettere<br />

a posto le condizioni di funzionamento corrette e poi<br />

dedicarsi all’ascolto per valutare l’effetto nel suo insieme.<br />

Dato che l’apparecchio lo consente, abbiamo<br />

sostituito le quattro valvole di potenza di serie con le<br />

più costose KT-120 Tungsol (il PrimaLuna vanta la<br />

possibilità di regolare il bias delle valvole). Le prestazioni<br />

migliorano percettibilmente, e non di poco.<br />

Naturalmente l’energia in gioco appare maggiore,<br />

caratterizzata comunque da un trattamento del<br />

segnale di qualità. L’immagine acquista fermezza e<br />

profondità, il medio è ancor più soave e il basso scende<br />

con naturalezza fino alle note fondamentali. Il suono in<br />

generale assume maggior corposità e ogni particolare<br />

è distinguibile con facilità. Il pianoforte gran coda è uno<br />

spettacolo. A 4 Ohm (comunque la modalità<br />

migliore) il basso risulta asciutto e la voce si<br />

arricchisce (qui è il caso di utilizzare questo<br />

termine) di un leggero e piacevole tasso di<br />

distorsione che la rende più viva e partecipe,<br />

più ricca e definita. La dinamica è notevole e<br />

si avverte un maggiore equilibrio dello stage<br />

sia nella riproposizione dei vari piani sonori che degli<br />

attori in gioco. Il tutto con un aumento di costi contenuto<br />

all’interno dei 200 euro necessari al reperimento delle<br />

valvole aggiuntive. Anche nelle condizioni più difficili<br />

(Triangle) i risultati sono rimarchevoli, diventano notevoli<br />

e da segnalare con i Wharfedale, segno che l’abbinamento<br />

giusto (e altri ce ne saranno certamente) consente a un sistema<br />

basato sull’Evo 100 di offrire performance di vertice<br />

anche con costi complessivi contenuti, a testimonianza<br />

dell’ottimo valore di questa elettronica.<br />

costruttore consiglia di rimuovere<br />

del tutto il cavo di alimentazione,<br />

sostituire i tubi, scegliere il bias<br />

adeguato e accendere. Di lì in poi<br />

il sistema farà tutto da solo. Il telecomando,<br />

anche se nella versione<br />

slim, agisce sulla regolazione del<br />

volume, il mute e la selezione degli<br />

ingressi. D’altronde, il potenziometro<br />

è un ALPS motorizzato e i<br />

commutatori degli ingressi sono<br />

a relè.<br />

Il collegamento con i diffusori può<br />

avvenire nella modalità a 4 e 8<br />

Ohm. Abbiamo inizialmente regolato<br />

sull’uscita 4 Ohm ottenendo<br />

un’immagine ben dilatata e avvolgente<br />

con la gamma media molto<br />

gradevole e naturale. Le voci sia<br />

maschili che femminili sono ben<br />

presenti, né gutturali né nasali,<br />

mentre l’estremo più elevato della<br />

banda risulta caratterizzato da<br />

acuti netti senza fastidiosi eccessi<br />

e sibilanti riproposte in modo<br />

corretto, anche se manca qualcosa<br />

per riuscire a sognare. All’altro<br />

estremo il basso appare corposo e<br />

ben dettagliato; coeso e mai fuori<br />

dalle righe o troppo morbido. Tutto<br />

appare ben articolato con silenzi,<br />

attacchi e rilasci garbati e una<br />

sensazione di ariosità dove tutto è<br />

definito, a fuoco, anche se la scena<br />

sonora sembra leggermente compressa<br />

con una scansione dei piani<br />

sonori appena ravvicinati. Un’ottima<br />

performance, purché non si<br />

ecceda con la manopola del volume<br />

nel caso in cui il diffusore collegato<br />

sia con una efficienza nella<br />

norma o un carico non dei più facili.<br />

Con il collegamento a 8 Ohm<br />

l’aumento dell’energia sonora è<br />

Il carter in metallo verniciato con<br />

finitura metallizzata ha un notevole<br />

effetto estetico ma i trasformatori<br />

incapsulati e i condensatori Nichicon<br />

hanno pur sempre il loro perché,<br />

soprattutto quando realizzati con<br />

una eccellente finitura. Il pannello<br />

anteriore è in alluminio molto<br />

spesso e i comandi sono robusti e<br />

danno una sensazione di precisione<br />

e robustezza. I connettori RCA sono<br />

fissati al pannello posteriore in<br />

lamiera con cablaggio.<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 53


SELECTOR<br />

Il controllo del volume è realizzato in<br />

modo completamente analogico con<br />

un potenziometro ALPS motorizzato,<br />

mentre le commutazioni degli<br />

ingressi avvengono tramite i relè.<br />

Il circuito di<br />

autoregolazione del bias<br />

è implementato su un<br />

PCB con i circuiti integrati<br />

installati su zoccolo.<br />

Il circuito di potenza, invece,<br />

impiega il cablaggio aereo<br />

point to point in cui vengono<br />

sfruttati i reofori dei componenti.<br />

La gestione dell’apparecchio, per<br />

quanto minimale, è asservita da un<br />

microcontrollore programmabile,<br />

necessario per supervisionare il<br />

sistema di controllo delle tensioni, e<br />

la commutazione fra il mute e la piena<br />

operatività con i tempi giusti.<br />

percepibile ma non marcato e la<br />

riproposizione sonora non decolla,<br />

sembrando molto meno piacevole.<br />

In basso basso si avverte un<br />

senso di incertezza e in assoluto<br />

l’immagine più che la tridimensionalità<br />

perde in saldezza, mentre<br />

gamma alta e media diventano<br />

meno vivide, quasi sporcate da un<br />

leggero alone. Tra i vari diffusori<br />

a nostra disposizione, la maggiore<br />

affinità elettiva si è manifestata<br />

con i Wharfedale Evo 4.1 provati<br />

nello scorso numero. Diffusori<br />

eccezionali in sé, che nell’abbinata<br />

con il PrimaLuna Evo acquisiscono<br />

un po’ di magia oltre alla<br />

consistente ragionevolezza che<br />

ne rappresenta il maggior pregio.<br />

Con questi diffusori le differenze<br />

tra 4 e 8 Ohm appaiono evidenti<br />

con un percepibile aumento del livello<br />

del messaggio sonoro ma un<br />

basso più gonfio mentre la voce<br />

assume dimensioni addirittura<br />

eccessive, grossa e “cicciottella”.<br />

Con la condizione limite rappresentata<br />

dai nostri Triangle di<br />

riferimento le differenze tra i due<br />

carichi si appiattiscono in parte e<br />

complessivamente la rappresentazione<br />

sonora appare di ottimo<br />

livello anche se si percepisce la<br />

possibilità che il tutto non sia<br />

particolarmente stabile, nonostante<br />

questi decadimenti non si<br />

manifestino mai: a 4 Ohm la scena<br />

è molto buona con la voce che<br />

si asciuga priva di aloni e il basso<br />

che appare molto articolato; a 8 si<br />

avverte una maggiore energia nella<br />

porzione inferiore dello spettro<br />

di frequenze che prende maggior<br />

corpo, anche se il controllo generale<br />

appare appena più slabbrato<br />

che a 4 Ohm...<br />

Lo stereotipo vuole gli olandesi<br />

(oggi nel mirino degli strali di<br />

chi considera quel paese troppo<br />

rigorista nella gestione dell’emergenza<br />

economica che stiamo<br />

attraversando) capaci di far convivere<br />

culture diverse e con una<br />

mentalità che predilige il fiuto<br />

per gli affari. PrimaLuna è un<br />

esempio di queste caratteristiche<br />

54 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


TEST PRIMALUNA EVO 100<br />

al banco di misura<br />

La risposta in frequenza mostra una<br />

lieve attenuazione che inizia l’effetto,<br />

seppur minimo, a 10 kHz, con i 20 kHz<br />

che si collocano a -0.5 dB dal valor<br />

medio e i 60 kHz a -3 dB evidenziano<br />

comunque una bada passante molto<br />

ampia e lineare. La differenza di livello<br />

delle due uscite disponibili si attesta sotto<br />

i 2 dB per un carico di 8R. Il fattore<br />

di smorzamento complessivo, tuttavia,<br />

risulta più elevato di quello dell’uscita<br />

a 4 Ohm rispetto a quella più elevata.<br />

I livelli di distorsione armonica e da<br />

intermodulazione sono eccellenti,<br />

contenuti e sempre sotto lo 0.5% con<br />

le EL34 installate. Il clipping avviene<br />

in modo molto progressivo con un<br />

innalzamento delle distorsione poco<br />

accentuato anche in prossimità del<br />

flesso della curva di uscita. La potenza<br />

si attesta per un valore di circa 34 Wrms<br />

per una THD+N all’1% e di 44 Wrms per<br />

una THD+N al 5%. L’inserimento delle<br />

KT120 determina l’innalzamento del<br />

bias e anche del livello di uscita, sebbene<br />

non sia certo il parametro più<br />

rappresentativo: si nota un livello di<br />

distorsione complessivamente più alto<br />

in tutto il range, comunque sempre al<br />

di sotto dell’1% ma si nota un livello di<br />

uscita più elevato e sopratutto con una<br />

flessione minore rispetto all’uscita delle<br />

EL34. Pertanto, la differenza di potenza<br />

è in un certo senso trascurabile, anche<br />

in merito alla distorsione leggermente<br />

più elevata delle KT120 rispetto alle<br />

EL34, mentre la dinamica e la riserva<br />

di energia in prossimità del clipping,<br />

oltre alle caratteristiche sonore del<br />

tubo, fanno la differenza.<br />

e le trasforma in qualità. L’avere a<br />

suo tempo messo insieme Marcel<br />

Croese (Goldmund), Jan de Groot<br />

(Sphinx), Dominique Chenet (Jadis),<br />

l’apporto dell’esperienza di<br />

Kevin Deal (negli USA con la sua<br />

Upscale Audio è uno dei principali<br />

stockisti di valvole d’epoca e non),<br />

che nel campo dei tubi termoionici<br />

è decisiva sulla qualità finale del<br />

prodotto, e una ragionata gestione<br />

della produzione in Cina (paradiso<br />

e inferno della produzione<br />

a basso costo), ha consentito alla<br />

montagna di non partorire un topolino<br />

e a Herman van der Dugen<br />

di portare il suo marchio laddove<br />

voleva, nei beati lidi del value for<br />

money con forte accezione per il<br />

“value” proprio grazie all’abilità<br />

dell’olandese, maestro nel generare<br />

quel valore aggiunto che gli<br />

americani definiscono “out of the<br />

box”. Non senza difficoltà però,<br />

perché in completa onestà occorre<br />

dire che le prime generazioni non<br />

convinsero del tutto, come riportato<br />

nelle occasioni precedenti in cui<br />

le strade del marchio e di <strong>SUONO</strong><br />

si sono incontrate (N° 378 e 464).<br />

La serie Evolution o perlomeno il<br />

prodotto d’attacco da noi provato<br />

sembra sancire invece una maturità<br />

del prodotto dove l’originalità<br />

manifestata fin dai primi “vagiti”<br />

(trasformatori e circuiti di protezione<br />

proprietari, sistema automatico<br />

di regolazione del bias...)<br />

si sommano oggi a una autorevolezza<br />

nelle performance senza che<br />

il favorevole rapporto con il prezzo<br />

di mercato ne risulti alterato.<br />

Uno straordinario viatico non<br />

solo per chi, come i vecchi appassionati,<br />

vogliono ritornare a<br />

“giocare” con le valvole (o per i<br />

nuovi di conoscere una tecnologia<br />

affascinante) ma per gli<br />

appassionati tutti che, anche in<br />

virtù del particolare difficile momento<br />

dell’economia mondiale,<br />

devono ben guardare dove investire<br />

i loro denari, in omaggio<br />

a un fattore di concretezza oggi<br />

decisivo più che mai. L’Hi-Fi ne<br />

ha bisogno...<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 55


SELECTOR<br />

a cura della redazione<br />

AMPLIFICATORE INTEGRATO<br />

Luxman LX-380<br />

Profuma di Hi-Fi anni<br />

Settanta e ha il sapore di<br />

un sound sempreverde fatto<br />

di musicalità e sonorità<br />

gustose in grado di affascinare<br />

gli appassionati più<br />

esigenti. Il Luxman LX-<br />

380 è bello da vedere ma<br />

soprattutto da ascoltare.<br />

Luxman è uno dei costruttori<br />

storici dell’Hi-<br />

Fi giapponese. Nata<br />

nel 1925 l’azienda lega la sua<br />

gloriosa fama in particolare ai<br />

suoi amplificatori a valvole che<br />

ne hanno incorniciato il nome<br />

nell’Olimpo dell’Hi-end. Dopo<br />

un periodo di appannamento<br />

seguito alla scelta sbagliata negli<br />

anni Novanta di affrontare<br />

il segmento più consumer del<br />

mercato, Luxman è tornata a<br />

farsi apprezzare producendo<br />

apparecchiature nell’alveo più<br />

a lei congeniale dell’Hi-end. Il<br />

catalogo di elettroniche è molto<br />

ampio e offre grande scelta di<br />

amplificatori integrati e soluzioni<br />

separate pre e finale oltre<br />

che di sorgenti sia analogiche<br />

che digitali. L’LX-380 di questo<br />

test e l’SQ-N150 rappresentano<br />

le ultime release valvolari<br />

del marchio nipponico. In particolare<br />

l’LX-380 va a sostituire<br />

l’SQu-38 rinomato nella comunità<br />

audiofila per le sue notevoli<br />

doti musicali. L’LX-380<br />

eredita dall’SQu-38 il bel case<br />

di legno e il pannello anteriore<br />

di metallo ricco di controlli<br />

che sa molto di vintage. All’interno,<br />

però, ci sono<br />

novità significative. L’LX-380,<br />

ad esempio, utilizza invece delle<br />

EL-34 un quartetto di 6L6GC<br />

sulla scia di altri prodotti giapponesi<br />

come il Leben CS600.<br />

Diversamente da quest’ultimo<br />

(che ha anche la sezione pre a<br />

valvole) il Luxman è un amplificatore<br />

ibrido avendo la<br />

sezione di preamplificazione a<br />

stato solido. Una soluzione poco<br />

praticata rispetto a quella ibrida<br />

classica con i tubi termoionici<br />

come dispositivi attivi della parte<br />

preamplificatrice e i transistor<br />

di quella finale.<br />

L’amplificatore è molto silenzioso<br />

e questo è un bene soprattutto<br />

dovendolo abbinare<br />

a diffusori con efficienza<br />

elevata; l’LX-380 funziona<br />

comunque molto bene anche<br />

con diffusori da 90<br />

dB, soprattutto se non<br />

particolarmente ostici e<br />

se non si pretendono volumi<br />

da stadio. In queste<br />

condizioni se ne apprezzano<br />

il lodevole equilibrio<br />

tonale e l’assenza di<br />

colorazioni artificiali, che<br />

pur essendo accattivanti<br />

appesantiscono il suono<br />

finendo per stancare l’ascoltatore.<br />

A proposito<br />

di assetto timbrico l’LX-<br />

380 è piuttosto neutrale,<br />

con una lieve tendenza<br />

Prezzo: € 6.990,00<br />

Dimensioni: 44 x 19,70 x 40 cm (lxaxp)<br />

Peso: 17,60 Kg<br />

Distributore: Tecnofuturo<br />

www.tecnofuturo.it<br />

AMPLIFICATORE INTEGRATO LUXMAN LX-380<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x 16 W su 8 Ohm<br />

(20 W su 6 Ohm) in classe AB Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Telecomando, Ingresso cuffia, Controlli di tono, Loudness Risp.<br />

in freq. (Hz): 20-80k Hz line - 20-20k Hz phono THD (%): 1 S/N<br />

(dB): 95 line - 84 MM - 67 MC Phono: MM (3 mV/47 KOhm) MC<br />

(0,38 mV/100 Ohm) Ingressi analogici: 4 RCA (180 mV/47 kOhm)<br />

Uscite analogiche: 2 RCA Note: Valvole: 6L6GCx4, ECC82x3<br />

56 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


TEST<br />

verso tinte chiare. Esprime un<br />

basso esteso e rotondo. Se ben<br />

interfacciato con i diffusori è<br />

anche sufficientemente articolato<br />

e veloce. La buona rapidità<br />

del registro delle frequenze più<br />

gravi abbinata alla ricchezza<br />

armonica derivante da una ben<br />

calibrata concessione sul versante<br />

del controllo dei woofer<br />

rende la riproduzione del basso<br />

consistente e gradevole.<br />

Non si tratta delle performance<br />

inappuntabili di un robusto<br />

finale a stato solido, sarebbe<br />

d’altronde anche illogico<br />

aspettarselo, ma sul versante<br />

della piacevolezza il risultato è<br />

assicurato. C’è quel tantino di<br />

ciccia che tornisce in maniera<br />

accattivante la riproduzione e<br />

che serve a riempire le inevitabili<br />

lacune in fatto di velocità<br />

di risposta. Il medio è molto<br />

informativo e dotato di sfumature<br />

cromatiche. Ha quel contenuto<br />

armonico e di matericità<br />

patrimonio dei valvolari di rango.<br />

Il pianoforte è stupendo. Si<br />

apprezzano tutte le sfumature<br />

dello strumento comprese le<br />

pressioni del martelletto sulle<br />

corde quando la registrazione<br />

è eseguita in maniera ravvicinata.<br />

Gli strumenti ad arco<br />

sono dolci e digeribili perché<br />

esenti da asprezze offensive per<br />

il timpano.<br />

In generale tutti gli<br />

strumenti non amplificati<br />

sono armoniosi<br />

e naturali. Le<br />

voci sono proposte<br />

in tutto il loro calore<br />

umano e con quel<br />

corpo che concorre<br />

a renderle tridimensionali.<br />

Molto belle<br />

quelle femminili, di<br />

cui viene posta in risalto<br />

la dolcezza. Le<br />

voci maschili sono<br />

complete e dotate<br />

di rimarchevole<br />

vigore. La banda<br />

acuta è apprezzabilmente<br />

estesa con un<br />

pizzico di coloritura<br />

eufonica sapientemente<br />

dosata in maniera<br />

tale da risultare piacevole e<br />

conferire una connotazione suadente<br />

al suono, mai opaco. Anzi.<br />

L’apparecchio scandisce molto<br />

bene l’andamento della musica<br />

aggiungendovi il fascino di una<br />

gamma bassa che sottolinea i<br />

tratti fondamentali dei brani<br />

(gli appassionati di progressive<br />

apprezzeranno molto questa<br />

qualità dell’amplificatore!). Sotto<br />

il profilo dinamico l’LX-380,<br />

Lo stadio di potenza a valvole utilizza<br />

come stadio pilota una serie di ECC82<br />

JJ-Electronics e due coppie di 6L6EH<br />

Electro Harmonix.<br />

esprimendo buone<br />

capacità di pilotaggio,<br />

consente un<br />

abbinamento piuttosto<br />

ampio con le<br />

elettroacustiche,<br />

soprattutto se si<br />

rimane nel novero<br />

di quelle caratterizzate<br />

da un modulo<br />

dell’impedenza<br />

attorno ai 4 Ohm<br />

e con efficienza<br />

attorno a 90 dB,<br />

condizione in cui si<br />

ottengono livelli di<br />

pressione sonora rispettabili<br />

in ambienti<br />

anche di non piccole<br />

dimensioni.<br />

Le grandi orchestre sono riprodotte<br />

con buon impatto e<br />

sebbene nelle condizioni ideali<br />

di funzionamento LX-380 non<br />

si trovi mai a corto di fiato, il suo<br />

punto di eccellenza sta nella risoluzione<br />

del dettaglio fine. Con<br />

una buona sorgente la microdinamica<br />

è di eccellente accuratezza.<br />

Gli appassionati attenti<br />

apprezzeranno particolarmente<br />

la capacità di analisi di questo<br />

Quattro ingressi linea, un phono MM e MC selezionabili dal frontale, un anello del tape e la suddivisione fra pre e<br />

finale attivabile dal commutatore anteriore.<br />

Luxman. Non sfugge nulla alla<br />

sua riproduzione delle incisioni,<br />

anche delle più complesse.<br />

La cosa bella è che il dettaglio<br />

non ti viene scaraventato addosso<br />

ma l’interpretazione dell’LX-380<br />

è umana e amichevole.<br />

Il tutto nella cornice di una scena<br />

tridimensionale e ben ampia<br />

sia in profondità che in altezza<br />

e larghezza.<br />

In questo palcoscenico arioso<br />

gli strumenti sono disposti<br />

ordinatamente e trovano sufficiente<br />

spazio tra loro. Solo<br />

ascoltando a volume molto alto<br />

la scena può perdere un po’ di<br />

coesione appiattendosi gradualmente.<br />

Basta però abbassare<br />

leggermente, servendosi dell’utile<br />

telecomando in dotazione,<br />

per riportare il soundstage alle<br />

corrette dimensioni e godersi<br />

lo spettacolo. L’LX-380 presenta<br />

una serie di controlli che<br />

per trent’anni non abbiamo più<br />

visto nella gran parte delle realizzazioni<br />

Hi-Fi ma che adesso,<br />

invece, stanno tornando a fare<br />

capolino. Stiamo parlando del<br />

controllo dei toni, del loudness<br />

e del selettore mono/stereo.<br />

Servono questi comandi? Averli<br />

consente la possibilità di regolazione<br />

ulteriore di cui si può<br />

sentire la necessità in certe condizioni<br />

e pertanto sono decisamente<br />

un plus dell’apparecchio.<br />

Il loudness può essere utilissimo<br />

per coloro che ascoltano in<br />

ambiente condominiale la musica<br />

a tarda sera perché consente<br />

di ascoltare bene a basso<br />

volume, rendendo più udibili gli<br />

estremi gamma cosicché non si<br />

corre il rischio di esagerare e di<br />

svegliare il vicinato.<br />

Il controllo dei toni è molto accurato<br />

ed è possibile selezionare<br />

tre punti di intervento sia per i<br />

bassi che per gli acuti, così da<br />

trovare la combinazione più<br />

adatta alle esigenze particolari<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 57


SELECTOR<br />

La sezione di preamplificazione con il controllo del<br />

volume e la regolazione di toni impiega circuiti a<br />

stato solido e un regolatore del livello che sfrutta<br />

un circuito integrato azionato dal potenziometro<br />

motorizzato. I chip presentano delle pellicole in<br />

rame incollate sulla superficie e collegate a massa.<br />

La struttura impiega un telaio in lamiera ripagata autoportante su cui sono<br />

fissati i vari componenti e in particolar modo i trasformatori di uscita e di<br />

alimentazione che, nonostante la potenza non sia elevata e lo stadio di<br />

amplificazione sia un push pull, hanno una massa importante.<br />

Al di sotto del telaio è presente un ampio PCB su cui sono fissati anche<br />

gli zoccoli delle valvole, inserite dalla parte superiore con accesso diretto<br />

tramite un’apertura posta sull’involucro in legno.<br />

dei vari ambienti di ascolto. Nel<br />

caso se ne voglia fare a meno,<br />

basta selezionare l’apposito<br />

commutatore su line straight<br />

per escludere tutti i controlli;<br />

il percorso del segnale è così il<br />

più breve possibile, mantenendo<br />

la sua purezza inalterata.<br />

L’LX-380 è dotato anche di uno<br />

stadio phono MM/MC ad alta<br />

uscita che consente agli appassionati<br />

di vinile di ascoltare la<br />

propria discoteca senza dover<br />

ricorrere a uno stadio phono<br />

esterno.<br />

La qualità dello stadio phono<br />

dell’LX-380 è davvero buona.<br />

Consente la possibilità di utilizzo<br />

della gran parte dei fonorivelatori,<br />

eccezione fatta per le MC<br />

58 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


TEST LUXMAN LX-380<br />

al banco di misura<br />

La risposta in frequenza mostra un andamento molto<br />

lineare con una ottima esecuzione dei trasformatori di<br />

uscita in quanto privi di evidenti risonanze e con un<br />

buon fattore di smorzamento complessivo. Il sistema,<br />

anche se dispone di un sola uscita, non presenta eccessive<br />

variazioni nella riposta in funzione del modulo di<br />

impedenza, che si mantengono entro i 4 dB complessivi.<br />

La distorsione si mantiene a livelli molto contenuti in tutto<br />

il range utile, soprattutto all’approssimarsi del massimo<br />

livello di uscita in cui il clipping avviene in modo molto<br />

tutt’altro che repentino.<br />

La potenza rilevata intorno al valore in cui la tensione di<br />

uscita comincia a flettere si attesta introno ai 20 Wrms<br />

per una THD+N del 4%. La sezione di preamplificazione<br />

a stato solido contribuisce al contenimento del rumore<br />

di fondo con una linearità della regolazione del volume<br />

e una reiezione ai disturbi notevole.<br />

Anche le commutazioni servoassistite riducono sensibilmente<br />

la sensibilità ai disturbi, con un risultato raro da<br />

trovare in amplificatori a valvole, soprattutto nell’assenza<br />

di spurie e disturbi di vario genere in banda e fuori dalla<br />

banda udibile.<br />

L’apparecchio, con chassis<br />

autoportante, è collocato<br />

all’interno di un contenitore in<br />

legno, traendo ispirazione da<br />

tecniche costruttive del passato,<br />

quando i telai degli apparecchi su<br />

cui erano fissati i trasformatori e le<br />

valvole erano inseriti all’interno di<br />

mobili in legno.<br />

a bassa uscita, è silenzioso e sul<br />

conto ha una resa di alto livello.<br />

Tridimensionalità, dettaglio e<br />

bellezza formale sono eccellenti<br />

e non fanno sentire la mancanza<br />

di qualcosa di più specifico per<br />

un risultato migliore. C’è anche<br />

il filtro subsonico utilissimo per<br />

eliminare le dannose frequenze<br />

infrasoniche che fanno muovere<br />

in maniera anomala i woofer<br />

quando il disco è ondulato. Infine,<br />

a completamento della sua<br />

versatilità, può essere utilizzato<br />

separatamente sfruttandolo<br />

solo come preamplificatore<br />

oppure come finale, e ha anche<br />

l’ingresso per l’ascolto in cuffia.<br />

In sostanza l’LX-380 è un piccolo<br />

gioiello anche in relazione<br />

al prezzo, non modesto ma<br />

nemmeno iperbolico considerando<br />

che ci si porta a casa qualità,<br />

aspetti iconici e un pezzo<br />

di storia! Degno sostituto dell’SQu-38<br />

è un amplificatore con<br />

la A maiuscola, di quelli che se<br />

ti piacciono sono definitivi.<br />

Non è un valvolare bello ma<br />

melenso e pur non avendo la<br />

potenza di una centrale dell’Enel<br />

esprime notevoli capacità<br />

di pilotaggio che ne consentono<br />

l’abbinamento con acustiche<br />

di media efficienza. Con queste<br />

ultime si può godere della<br />

bellezza del suo suono anche<br />

in ambienti di dimensioni non<br />

piccole.<br />

Il suo aspetto retrò nasconde<br />

un valvolare moderno con un<br />

sound musicale e coinvolgente<br />

che sfrutta gli aspetti più positivi<br />

del tubo termoionico in fatto<br />

di gradevolezza e naturalezza.<br />

La sua ricetta a base di ritmo,<br />

sonorità sapide e consistenti<br />

sostenute da rimarchevole supporto<br />

dinamico ammalierà gli<br />

amanti della musica che, come<br />

valore aggiunto, possono godersi<br />

anche la propria schiera<br />

di vinili con lo stesso elevato<br />

livello di qualità...<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 59


SELECTOR<br />

a cura della redazione<br />

AMPLIFICATORE INTEGRATO<br />

VAC Sigma 170i<br />

Sebbene il cronista ricordi<br />

il marchio come uno dei<br />

principali animatori del<br />

segmento Hi-end in tutte<br />

le manifestazioni fieristiche<br />

americane fin dove la<br />

memoria consente passi<br />

nel passato, Valve Amplification<br />

Company (per<br />

tutti VAC) è stata fondata<br />

“solo” nel 1990. Eppure<br />

sembra che alla voce “amplificatori<br />

a valvole” ci sia<br />

sempre stata...<br />

Le profonde radici dell’azienda<br />

non hanno mai<br />

incontrato le altrettanto<br />

profonde radici della rivista<br />

<strong>SUONO</strong>: non c’è traccia, fino ad<br />

oggi, di prove VAC nel database<br />

della rivista forse, a memoria,<br />

anche per il fatto che soprattutto<br />

in passato l’attenzione era concentrata<br />

su apparecchi di pregio<br />

e costo elevatissimo. Non che ora<br />

il target si sia eccessivamente<br />

spostato se il Sigma 170 di relativa<br />

recente introduzione rappresenta<br />

l’entry level di una gamma<br />

composta da poco più di una<br />

decina di apparecchi per meno<br />

della metà di linee (ognuna costituita<br />

da pre, finale e stadio phono<br />

separato, mentre oltre all’apparecchio<br />

in prova si<br />

annovera un unico<br />

altro integrato, peraltro della linea<br />

Statement, a sviluppo verticale<br />

e non importato nel nostro<br />

Paese).<br />

La colpevole assenza (colpa di<br />

chi non è importante) viene ora<br />

sanata, non prima di un po’ di<br />

storia, in stile Suonopedia, del<br />

marchio, supponendo a buon diritto<br />

che l’incolpevole lettore sia<br />

a digiuno delle vicende di VAC,<br />

azienda che attinge il suo know<br />

how all’interno della famiglia del<br />

proprietario e fondatore Kevin<br />

Hayes. Il padre Channing Hayes<br />

è ingegnere aerospaziale (nel<br />

1955 progettò il primo<br />

sistema di<br />

tracciamento<br />

del missile<br />

aria-aria<br />

AIM-7 Sparrow<br />

usando<br />

un circuito a<br />

valvole); non<br />

un audiofilo,<br />

dunque,<br />

anche se<br />

qualche<br />

anno prima si era preso del<br />

tempo per costruire un sistema<br />

Hi-Fi (pre e finale Heathkit<br />

WA-P2 e W4-AM) che, abbinato<br />

al Garrard RC121 Mk II e a un<br />

diffusore generico da 12 pollici,<br />

costituiva il primo modo in cui il<br />

giovane Kevin venne a contatto<br />

con la musica (“Intorno ai 4 o 5<br />

anni sono riuscito a bruciarmi un<br />

dito su una delle valvole e non<br />

scherzo affermando che l’audio<br />

valvolare mi è entrato nel sangue<br />

quel giorno!”).<br />

Un interesse cresciuto nel tempo<br />

anche grazie al background del<br />

padre (“Quanti sedicenni conoscete<br />

che hanno avuto accesso<br />

a un oscilloscopio Tektronix, a<br />

un generatore di segnali HP e a<br />

una copia ridotta a brandelli del<br />

Radiotron Designer’s Handbook?”)<br />

e che sfocia, appunto, nel<br />

1990, dopo alcuni anni dedicati<br />

alla Ricerca e Sviluppo in ambito<br />

accademico, nella nascita di<br />

Valve Amplification Company<br />

che balza agli altari della cronaca<br />

5 anni più tardi, quando la<br />

Marantz affida proprio alla VAC<br />

la realizzazione della replica dei<br />

famosissimi Marantz Classic Model<br />

7, 8B e 9. Le vendite di questi<br />

apparecchi avrebbero raggiunto<br />

le 5.600 unità e il VAC Marantz<br />

Model 9 sarà il finale Hi-end più<br />

venduto in Giappone nel 1997 (in<br />

seguito a VAC fu affidato l’intero<br />

progetto del nuovo Marantz Model<br />

66). Sotto le ali del successo la<br />

Prezzo: € 14.650,00<br />

Dimensioni: 45,70 x 20,30 x 44 cm (lxaxp)<br />

Peso: 32 Kg<br />

Distributore: MondoAudio<br />

via Provinciale, 59/J - 24060 Cenate Sopra (BG)<br />

Tel.035.561554 - Fax<br />

www.mondoaudio.it<br />

AMPLIFICATORE INTEGRATO VAC SIGMA 170i<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a stato solido Potenza: 2 x 85 W su<br />

8 Ohm (85 W su 8 Ohm) in classe A Risp. in freq. (Hz): 20 -<br />

20.000 +/&#8209; 0.2 dB S/N (dB): 69 Ingressi analogici: 4<br />

RCA Note: Triodo 4x KT88, 5x 12AU7A, 1x 12AX7A. Stadio fono<br />

MM/MC opzionale 2200 euro; ingressi XLR opzionali 1170 euro<br />

60 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


TEST<br />

società crescerà fino ad annoverare<br />

60 dipendenti, e arriveranno<br />

altre commesse per terzi in<br />

ambito professionale. Nel 2009<br />

Channing Hayes lascerà i pascoli<br />

terreni, nel 2014 Kevin Hyes<br />

depositerà il brevetto per un “sistema<br />

di controllo del bias in un<br />

amplificatore” basato su una tecnica<br />

che consente di controllare<br />

l’effettiva corrente di uscita di<br />

uno stadio di uscita a valvole (ma<br />

anche a transistor) mantenendola<br />

stabile con una precisione del<br />

99% od oltre. Questo sistema di<br />

auto bias è implementato negli<br />

amplificatori di potenza VAC<br />

come sistema iQ Intelligent<br />

Continuous Automatic Bias System.<br />

Oggi la VAC è un’azienda<br />

con una decina di dipendenti tra<br />

cui curiosamente, vista la idiosincrasia<br />

del genere femminile<br />

per l’Hi-Fi, anche la moglie di<br />

Kevin Hyes, Darlene Monteiro,<br />

con un ruolo apicale nel settore<br />

marketing. Un’azienda familiare<br />

nel vero senso del termine visto<br />

che agli insegnamenti del padre,<br />

il proprietario-progettista fa<br />

sempre riferimento: “Mio padre<br />

è il mio migliore amico, anche se<br />

ora non c’è più. Mi ha insegnato<br />

alcune grandi cose che ora<br />

sono parte integrante di me:<br />

una di queste è rappresentata<br />

dalla sua frase “Dai una lettura<br />

a ogni problema”, che significa<br />

assicurarsi di aver compreso<br />

una domanda e di averne tratto<br />

tutte le informazioni disponibili<br />

prima di cercare di rispondere;<br />

in realtà, questo è un elemento<br />

alla base del nostro approccio<br />

progettuale!”.<br />

Approccio progettuale che si dipana<br />

in tutta la sua magnificenza<br />

nel Sigma 170i, il primo integrato<br />

della casa dotato del sistema di<br />

auto bias che impiega un sistema<br />

di campionamento in tempo reale<br />

delle tensioni di lavoro gestito<br />

da un micro controllore digitale<br />

che effettua le compensazioni. Si<br />

tratta di un approccio “digitale”<br />

nel senso ampio del termine,<br />

o meglio non di un circuito di<br />

compensazione analogico che si<br />

basa su alcune misure indirette<br />

ma di un sistema di rilevamento<br />

attivo e programmabile. Non è<br />

dato sapere nulla del sistema e<br />

dei criteri ma il tutto fa capo a<br />

un processore Analog Devices<br />

ADUC7026 sviluppato appositamente<br />

per il servocontrollo<br />

di sistemi di precisione tramite<br />

l’analisi di variazioni di tensione<br />

Lo stadio phono utilizza un<br />

amplificatore a tubi con una<br />

coppia di 12AX7A, mentre<br />

l’ingresso MC impiega<br />

come step-up il Lundahl<br />

LL9206, un trasformatore<br />

espressamente concepito per<br />

essere abbinato a testine MC.<br />

e temperatura.<br />

Più in generale, sbrogliando<br />

la circuitazione dell’apparecchio<br />

si può osservare, in sintesi,<br />

la filosofia progettuale di Hyes<br />

che si colloca fra gli utilizzatori<br />

più “oltranzisti” delle valvole nel<br />

circuito di amplificazione, abbinando<br />

però alcune soluzioni<br />

“moderne” come il citato controllo<br />

del bias o la scelta “moderna”<br />

del ponte a diodi. Per il resto<br />

vengono operate scelte tecnologie<br />

“datate” o in certa misura filologicamente<br />

coerenti con le soluzioni<br />

del passato. Sono utilizzati<br />

circuiti di amplificazione a tubi<br />

in tutto il percorso del segnale e<br />

anche lo stadio Phono MM è a<br />

valvole mentre quello MC sfrutta<br />

uno step-up, soluzione utilizzata<br />

di frequente per innalzare il segnale<br />

e al contempo ottimizzare<br />

alcuni parametri di accoppiamento<br />

testine/ampli. La regolazione<br />

del volume e i commutatori<br />

degli ingressi sono di tipo meccanico,<br />

pertanto il telecomando<br />

Su un lato sono disposti gli ingressi single ended, il primo per la sezione phono, e i due linea. Il quarto ingresso è<br />

XLR. Segue l’uscita pre sempre attiva. Al lato opposto è presente l’ingresso cinema che aggira la sezione pre e il<br />

volume, indicato per essere utilizzato con un processore multicanale oppure per la realizzazione di un sistema multiamplificato.<br />

Al centro le connessioni di potenza disponibili con tre uscite per impedenze da 2-4, 4-8 e 8-16 Ohm.<br />

agisce<br />

esclusivamente<br />

sulla regolazione<br />

del volume (in quanto il potenziometro<br />

è motorizzato) e sul<br />

mute, unico sistema che impiega<br />

un relè (l’“intruso” nel circuito<br />

“tradizionale”!). Anche la<br />

scelta dei componenti si ispira,<br />

per quanto possibile, ai grandi<br />

riferimenti del passato, sebbene<br />

i condensatori “carta e olio” tanto<br />

cari agli appassionati lascino il<br />

posto a poliestere metallizzato<br />

e altre soluzioni a film plastico<br />

più attuali ed efficienti. Ma la<br />

scelta che probabilmente farà<br />

più gridare allo scandalo i sostenitori<br />

dell’approccio filologico<br />

tour court è quella delle valvole,<br />

per filosofia sono ricercate nella<br />

moderna produzione orientale,<br />

e al diavolo le NOS! Il risultato<br />

finale è un apparecchio imponente<br />

nell’aspetto, che ricalca<br />

forme estetiche del passato e<br />

che in termini operativi risulta<br />

poco rumoroso, con trasformatori<br />

di uscita ben fatti anche se<br />

presentano alcune lievi risonanze<br />

e una strana distribuzione delle<br />

tensioni in funzione delle tre impedenze<br />

di uscita.<br />

L’apparecchio viaggia senza<br />

valvole a bordo, collocate al sicuro<br />

da colpi urti e vibrazioni.<br />

Le valvole vengono selezionate e<br />

abbinate in azienda e il costruttore<br />

consiglia l’utilizzo di tubi<br />

selezionati e abbinati fra loro se<br />

acquistati altrove. Per il bias non<br />

c’è alcun problema, anzi, il sistema<br />

provvede da sé alle regolazioni<br />

in tempo reale e al continuo<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 61


SELECTOR<br />

Il segnale viene indirizzato al preamplificatore<br />

tramite un selettore meccanico con i<br />

contatti argentati e anche la regolazione<br />

del volume avviene in modo totalmente<br />

analogico (potenziometro ALPS<br />

motorizzato attivabile anche da<br />

telecomando), unica<br />

funzione utilizzabile<br />

da remoto oltre al<br />

mute.<br />

Lo stadio phono utilizza<br />

un amplificatore a<br />

tubi con una coppia<br />

di 12AX7A, mentre<br />

l’ingresso MC impiega<br />

come step-up il Lundahl<br />

LL9206, un trasformatore<br />

espressamente concepito<br />

per essere abbinato a<br />

testine MC.<br />

L’ingresso<br />

bilanciato impiega<br />

un trasformatore Lundahl<br />

LL1544A molto versatile in ambito<br />

professionale che in questo caso agisce<br />

da convertitore del segnale bilanciato in<br />

single ended e consente anche un eccellente<br />

riduzione del rumore per connessioni con cavi di<br />

segnale di elevata lunghezza.<br />

Il sistema di controllo automatico del Bias impiega un<br />

microporcessore Analog Devices ADUC7026 dotato fino a 16<br />

ingressi di rilevamento di tensione e altri di temperatura. I valori<br />

vengono campionati in digitale dagli ADC interni per essere analizzati nel<br />

dominio digitale e per consentire le correzioni da effettuare quasi in tempo<br />

reale a secondo della programmazione delle funzioni del microprocessore.<br />

controllo delle condizioni operative<br />

delle valvole finali, ma per<br />

le altre caratteristiche è assolutamente<br />

necessario provvedere<br />

a un matching prima dell’installazione.<br />

Ed è per questo motivo<br />

che il costruttore non scoraggia<br />

il tube rolling anche con varianti<br />

delle KT88 di potenza, a patto<br />

che siano selezionati. Quindi, lo<br />

start-up è molto rapido e immediato,<br />

come per altro il warm-up.<br />

L’apparecchio fin da subito rivela<br />

un ottimo suono, migliora in seguito,<br />

come se venisse esaltato<br />

il raggiungimento rapido delle<br />

condizioni operative.<br />

Il telecomando agisce esclusivamente<br />

per la regolazione del volume<br />

e l’inserimento immediato<br />

del mute mentre la selezione<br />

degli ingressi avviene tramite il<br />

commutatore rotativo e la levetta<br />

posta sul frontale che agisce<br />

sull’ingresso cinema. Si tratta<br />

di un ingresso che scavalca il<br />

potenziometro del volume per<br />

consentire l’abbinamento con<br />

un sistema multicanale (audio o<br />

home video non fa differenza) in<br />

modo che il processore si occupi<br />

delle regolazione simultanea di<br />

tutti i livelli. Un plusvalore inaspettato<br />

dalla soluzione adottata<br />

da VAC nella sezione di commutazione<br />

degli ingressi è quello<br />

dell’input definito “cinema”<br />

dove il volume e il commutatore<br />

continuano a funzionare sull’uscita<br />

pre mentre quella cinema<br />

si potrebbe intendere come un<br />

ingresso diretto all’ampli. Ciò<br />

consente (ed è anche suggerito<br />

da VAC) di allestire un sistema<br />

in multi amplificazione passiva<br />

o addirittura attiva inserendo un<br />

crossover elettronico collegato a<br />

caduta all’ingresso cinema del<br />

sigma 170i e agli altri dei finali<br />

scelti per la multi-amplificazione.<br />

L’apparecchio è dotato di due<br />

ingressi linea single ended, uno<br />

bilanciato, ricavato da un trasformatore<br />

Lundahl, e lo stadio<br />

phono MM, anch’esso dotato di<br />

ulteriori due levette per l’inserimento<br />

dello step-up Lundahl MC<br />

e per la selezione del carico resistivo<br />

per le testine a bobina mobile.<br />

Da rimarcare il suo assoluto<br />

62 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


TEST VAC SIGMA 170I<br />

al banco di misura<br />

La risposta in frequenza è molto estesa e presenta un accenno di risonanza<br />

all’estremo superiore intorno ai 50 kHz del trasformatore di uscita. Il fattore di<br />

smorzamento varia sensibilmente per le tre uscite mentre l’estensione e la linearità<br />

rimangono pressoché invariate. La differenza della tensione sulle tre uscite non<br />

oltrepassa i 2 dB su un carico da 8R con una differenza minima fra l’uscita a 16<br />

Ohm e quella a 8 Ohm, come se le caratteristiche di uscita sui due avvolgimenti<br />

siano molto simili fra loro rispetto a quella più bassa. La distorsione è ridotta<br />

in tutto il range utile con un decadimento armonico molto naturale e la scomparsa<br />

delle componenti al di sopra della IV. Il clipping avviene in modo molto<br />

progressivo con un innalzamento della THD+N che si estende oltre all’1% prima<br />

che la tensione di uscita subisca una flessione che avviene oltre i 23 Vrms su 8R<br />

all’uscita più elevata del trasformatore. La potenza massima, rispetto a quella<br />

dichiarata parte da un valore di 55 Wrms per una THD+N di 1%, 66 Wrms per una<br />

THD+N al 2% e circa 85 Wrms per una THD+n del 10%. Ciò che colpisce, al di là<br />

del valore massimo dichiarato, è il livello molto contenuto di distorsione in un<br />

ampio range prima che l’alimentazione cominci a raggiungere il suo punto critico.<br />

livello in termini di suono, silenziosità<br />

e dinamica, versatilità,<br />

soprattutto per la versione MC.<br />

La scelta dei carichi, fra 100, 200<br />

e 470 Ohm produce effetti molto<br />

evidenti anche in considerazione<br />

dell’interazione dello step-up<br />

nel percorso di amplificazione.<br />

Anche in questo caso, i consigli<br />

del costruttore suggeriscono la<br />

scelta del livello più equilibrato<br />

in funzione della testina utilizzata,<br />

partendo dal valore nominale.<br />

Le variazioni, avvertibili ma comunque<br />

contenute, influenzano<br />

l’estensione in frequenza ma anche<br />

la gamma media e l’articolazione,<br />

un po’ quel che succede<br />

nella scelta dell’abbinamento di<br />

impedenza fra diffusori e uscita<br />

del trasformatore.<br />

Come accennato, l’apparecchio<br />

raggiunge rapidamente condizioni<br />

se non ottimali certamente<br />

in grado di esprimere gran parte<br />

delle sue potenzialità; fin da<br />

subito, infatti, si apprezza una<br />

sensazione di enorme capacità<br />

nel riproporre il ritmo, con ogni<br />

passaggio ben scandito, del programma<br />

musicale; la ricostruzione<br />

spaziale offre un palcoscenico<br />

particolarmente ampio e arioso<br />

caratterizzato da suoni eterei ma<br />

non privi di corposità e definizione<br />

nelle tre dimensioni - soprattutto<br />

la porzione alta della gamma<br />

appare cristallina mentre attacchi<br />

e rilasci sono rapidi e senza code.<br />

Nella configurazione 2-4 Ohm<br />

l’incedere del basso è abbastanza<br />

contenuto, in secondo piano e con<br />

una articolazione che appare timida<br />

e non eccessivamente vigorosa.<br />

Passando a 4-8 Ohm si nota un<br />

incremento del livello sonoro minore<br />

di quanto aspettato mentre<br />

il basso diventa decisamente più<br />

corposo e articolato, anche in<br />

termini di energia trasmessa. In<br />

generale la riproposizione sonora<br />

presenta una maggiore corposità:<br />

è possibile alzare il livello senza<br />

particolari indurimenti e con<br />

il mantenimento di una buona<br />

dinamica (non come nel collegamento<br />

precedente ma comunque<br />

ottima) e solo ad altissimo volume<br />

il suono comincia a indurirsi. È<br />

la soluzione che alla fine risulterà<br />

il migliore compromesso tra<br />

i vari. Spostandoci sui morsetti<br />

a 8-16 Ohm il suono appare più<br />

compatto e corposo ma c’è un evidente<br />

perdita del senso del ritmo<br />

e la scansione dei vari passaggi<br />

appare più affaticata. Il basso si<br />

espande maggiormente verso gli<br />

estremi ma risulta più gonfio, tondo<br />

e meno articolato. Viene mantenuto<br />

un buon equilibrio lungo la<br />

gamma di frequenza ma la scena<br />

sonora perde un po’ di aria e i piani<br />

sembrano meno scanditi che in<br />

precedenza. Il tutto sempre all’interno<br />

di una confort zone votata<br />

all’eccellenza...<br />

Un valvolare assolutamente in<br />

linea con i precetti via via identificati<br />

dai padri fondatori del<br />

settore! D’altronde il tutto è in<br />

linea con la storia dell’azienda<br />

dove, come in tutte le piccole<br />

(ma solide, nel caso di VAC) realtà,<br />

il pubblico si mischia con<br />

il privato e la storia familiare ha<br />

insegnato a Kevin Hyes come<br />

tenere la barra dritta!<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 63


SELECTOR TUTTO IL MEGLIO IN ARRIVO SUL MERCATO<br />

PRIMI PASSI TRA I TUBI<br />

S(U)ONORA<br />

Non esistono due gocce d’acqua identiche e non esistono sistemi predittivi che consentano<br />

di prevedere come suonerà una catena Hi-Fi basata sui tubi termoionici, visto il coacervo<br />

costituito dalla topologia circuitale degli apparecchi, il tipo di valvola (e la diversa fattura<br />

per valvole formalmente identiche) nonché gli effetti di componenti come i trasformatori.<br />

Per non parlare poi delle problematiche di interfacciamento dell’amplificazione in funzione<br />

del carico del diffusore...<br />

Come fare allora? Mai<br />

come nel caso dei prodotti<br />

valvolari il fascino<br />

è pari alla competenza necessaria,<br />

di chi acquista o di chi aiuta<br />

a scegliere chi acquista...<br />

Esiste un’attrazione fatale che<br />

inesorabilmente cattura tutti<br />

quelli che hanno avuto a che<br />

fare con i tubi termoionici e che<br />

dopo “la prima volta” continuano<br />

e forse continueranno per<br />

sempre a cercarli, impiegarli,<br />

amarli ed ascoltarli. Coloro che<br />

seguono per intero questa trafila<br />

possono essere fonte per i neofiti<br />

di quelle informazioni ricavate<br />

dall’esperienza che, per essere<br />

completa, associa le nozioni<br />

teoriche a quelle sul campo, qui<br />

come non mai. Per questa ragione<br />

abbiamo pensato ad una selezione<br />

di prodotti che introduca<br />

anche i più restii alle soluzioni<br />

termoioniche, consapevoli che<br />

quando si contrae una “malattia”<br />

come quella della passione<br />

per la musica e poi per l’alta<br />

fedeltà, venirne fuori risulta<br />

davvero difficile! Abbiamo analizzato<br />

attentamente il poliforme<br />

panorama mondiale dei produttori<br />

che offre come quasi nessun<br />

altro segmento dell’alta fedeltà<br />

una varietà e al tempo stesso<br />

una volatilità di nascite, morti e<br />

evoluzione dei soggetti in gioco e<br />

che proprio per questo vanno filtrate<br />

dalla nostra esperienza e da<br />

quel valore di “concretezza” che<br />

è uno dei parametri inalienabili<br />

del nostro operare. Valvole con<br />

giudizio, insomma, come antidoto<br />

contro lo stress da Hi-Fi che<br />

purtroppo miete tante vittime,<br />

rendendole continuamente insoddisfatte<br />

e alla perenne ricerca<br />

di un qualcosa per migliorare<br />

il suono riprodotto. Valvole per<br />

ottenere piacevoli e confortanti<br />

sensazioni dal loro melodioso<br />

suono ed estraniarci per qualche<br />

attimo dal ritmo frenetico<br />

di tutti i giorni, cogliendo la<br />

poesia che la musica e solo essa<br />

può regalarci! I fautori degli apparecchi<br />

valvolari sono dell’opinione<br />

che questo possa accadere<br />

soprattutto attraverso l’utilizzo<br />

di sistemi analogici come quelli<br />

a tubi che sono in grado perfettamente<br />

di produrre appassionanti<br />

stimolazioni. I detrattori,<br />

se vinceranno le loro ritrosie,<br />

non troveranno in questa guida<br />

alcun elemento a conforto delle<br />

loro tesi, piuttosto uno stimolo<br />

e il canto delle sirene tentatrici<br />

per aggiungere qualcosa alla loro<br />

esperienza. E in ragione di questo,<br />

derogando a una regola non<br />

scritta (quella per cui gli apparecchi<br />

costosi non appaiono sulla<br />

guida perché inevitabilmente<br />

consigliabili o bufale pazzesche,<br />

verosimilmente già sbugiardate)<br />

nel caso degli apparecchi valvolari<br />

S(U)ONORA si estende<br />

all’intero panorama di mercato<br />

e comprende anche una preziosa<br />

selezione (del tutto arbitraria) di<br />

diffusori “adatti”. Dunqe anche<br />

gli apparecchi iconici in grado di<br />

scatenare coinvolgimento emozionale,<br />

appagamento sensoriale<br />

e un rilassamento cerebrale; in<br />

una parola uno “status” onirico!<br />

CHE COSA È S(U)ONORA<br />

S(U)ONORA è la selezione dei prodotti<br />

consigliati sulla base dell’esperienza<br />

e della libera scelta dello<br />

staff di <strong>SUONO</strong>. Guida all’acquisto<br />

parziale perché dell’universo sterminato<br />

di prodotti presenti sul<br />

mercato italiano ne segnala solo<br />

una parte: se non contiene tutti<br />

i migliori apparecchi presenti sul<br />

mercato, tutti gli apparecchi che<br />

ne fanno parte sono... migliori!<br />

Nel senso che si tratta di prodotti<br />

generalmente migliori della media<br />

per costruzione, affidabilità,<br />

riscontro tecnico e ascolto, in<br />

ciascuno o in parte di questi parametri,<br />

ai quali si aggiungono<br />

elementi come affidabilità, assistenza<br />

post vendita, garanzia e<br />

sua applicazione, rapidità nelle<br />

riparazioni, tempestività nel mettere<br />

a disposizione aggiornamenti<br />

in grado di far rendere al meglio<br />

l’acquisto effettuato… Proprio<br />

l’esame critico di questi elementi<br />

non solo è il frutto più completo<br />

del nostro know how ma stabilisce<br />

il primo criterio con cui abbiamo<br />

effettuato la selezione dei prodotti.<br />

La polifonicità di tali elementi<br />

assume nella dispersiva galassia<br />

dell’analogico una valenza ancor<br />

più marcata, visto che taluni<br />

modelli non sono disponibili nel<br />

nostro Paese attraverso la filiera<br />

ufficiale. Per voi abbiamo scelto<br />

quelli che comunque, trovandoci<br />

nel terzo millennio, sono acquistabili<br />

anche in rete o comunque<br />

possono essere utili alla “causa”!<br />

<strong>SUONO</strong> giugno 2020 65


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

FONTI DIGITALI<br />

T.A.C.<br />

C-35<br />

PREZZO € 2.090,00<br />

Stereo, Bilanciata Note: stadio d'uscita analogico<br />

single ended a valvole e XLR a stato solido Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 43,40 x 13,20 x 35,40 Peso<br />

(kg): 14,40<br />

tube start, no componenti stato solido su percorso<br />

segnale, trasformatori R-Core low noise, filtro AC<br />

con 10 regolatori tensione. Uscita variabile (low<br />

0-2,2 V high 0-4,4 V), RCA e XLR. Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 48 x 12 x 36 Peso (kg): 13<br />

ACCUSTIC ARTS<br />

PLAYER II MK-2<br />

PREZZO € 15.900,00<br />

Tipo: unità di lettura Formati compatibili: CD<br />

Sistema di conversione audio D/A: 24 bit - 96<br />

kHz Separazione canali (dB): >90 Risp. in freq.<br />

(Hz): 20 - 20.000 THD (%): 95<br />

Uscite audio analogiche: Stereo Uscite analogiche<br />

RCA (V/Ohm): --/600 Ohm Uscite digitali:<br />

Coassiale Note: stadio analogico d'uscita a valvole:<br />

2x12AX7, 1x6N10, con telecomando Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 43 x 13,20 x 35,50 Peso (kg): 10<br />

SYNTHESIS<br />

ROMA14DC+<br />

PREZZO € 2.299,00<br />

Tipo: unità di lettura Formati compatibili: CD<br />

Convertitore audio D/A: AK 4495S Sistema di<br />

conversione audio D/A: 32 bit - 192 kHz Risp. in<br />

freq. (Hz): 20-20.000 0dB THD (%): 95<br />

Note: USB a 32 / 384 e DSD 256. Uscita selezionabile<br />

a valvole con 1 x 6Z4, 2 x 12AU7 Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 43 x 9,5 x 36 Peso (kg): 6,5<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 540 - 12/2019<br />

66 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


GUIDA ALL’ACQUISTO FONTI DIGITALI<br />

SYNTHESIS<br />

ROMA 69DC<br />

PREZZO € 1.999,00<br />

Tipo: convertitore D/A Sistema di conversione:<br />

Asahi Kasei AK4495S Frequenza di campionamento<br />

(kHz): 32Bit 384KHz (Ottica e coassiale),<br />

32Bit 384KHz (USB) DSD 5,6 MHz Risp. in freq.<br />

(Hz): 20-20.000 -0 dB THD (%): 95 Note: Uscita valvole 2 X ECC88 Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 26 x 9,5 x 38 Peso (kg): 5<br />

LECTOR<br />

DIGITUBE S-192<br />

PREZZO € 2.085,00<br />

Tipo: convertitore D/A Sistema di conversione:<br />

sigma-delta Frequenza di campionamento<br />

(kHz): 384 Sovracampionamento: 192 Risp.<br />

in freq. (Hz): 20-96.000 THD (%): 0.01 Separazione<br />

canali (dB): 100 Ingressi digitali: 5: USB<br />

24/384, Coax S/PDIF, 2 AES/EBU, 1 TosLink Uscite<br />

analogiche: 1 Uscite digitali: 1 S/PDIF S/N (dB):<br />

100 Note: 1x ECC8 1 , 2x 12AT7. Ingresso per word<br />

clock, uscita spdif Dimensioni (l x a x p) cm: 40 x<br />

8,5 x 30 Peso (kg): 8<br />

COPLAND<br />

DAC 215<br />

PREZZO € 2.200,00<br />

Tipo: convertitore D/A Sistema di conversione:<br />

Sabre ES9018 Reference Frequenza di campionamento<br />

(kHz): PCM 32/384, DSD5,6 MHz Risp.<br />

in freq. (Hz): 20~20.000 +/-0.2dB THD (%):<br />

0.004 Ingressi digitali: 2 ottici, 1 coassiale, 1<br />

USB Hires Uscite analogiche: Cuffia, RCA fissa<br />

e variabile Note: 2 x ECC88 / 6DJ8 / 6922 ad alto<br />

voltaggio in classe A, volume<br />

AUDIO NOTE<br />

DAC ZERO MK II<br />

PREZZO € 2.300,00<br />

LAB 12<br />

DAC1 REFERENCE<br />

PREZZO € 2.920,00<br />

Tipo: convertitore D/A Sistema di conversione:<br />

Non oversampling DAC con uscita a valvole Risp.<br />

in freq. (Hz): 20 -20.000 THD (%): 100 Note: Versione Special Edition,<br />

ottimizzato per la riproduzione di audio HD e CD;<br />

convertitore con due chipset: un DAC a 32-bit per<br />

audio HD PC e DAC a 16 bit per audio CD; 5 modalità<br />

di campionamento, Valvole NOS. Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 45 x 12 x 37 Peso (kg): 11,5<br />

AYON AUDIO<br />

STEALTH XS<br />

PREZZO € 5.800,00<br />

digitali: 700 Ohm S/N (dB): > 119 dB Note:<br />

6N6P, 0 NFB, percorso segnale “ultra short no solid<br />

state”, Gamma dinamica >125 dB, controllo volume<br />

(uscita 0-10 V), generatore clock ultra-low<br />

jitter, USB 24/192 e DSD, upsampled disabilitabile,<br />

trasformatori R-core e filtro AC. Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 48x40x11 Peso (kg): 16 Kg<br />

ALLNIC AUDIO<br />

D3000 DAC<br />

PREZZO € 6.400,00<br />

Tipo: convertitore D/A Sistema di conversione:<br />

Sabre Frequenza di campionamento (kHz):<br />

32/384 Risp. in freq. (Hz): 20 - 50.000 Ingressi<br />

digitali: USB, 2 coassiali, ottico, AES/EBU Uscite<br />

analogiche: 1 RCA, 1 XLR Note: valvole 2x<br />

3A5(DCC90)<br />

JADIS<br />

JS-2 MK III<br />

PREZZO € 6.400,00<br />

Tipo: convertitore D/A Frequenza di campionamento<br />

(kHz): 24/96 Tipo: convertitore D/<br />

ARisp. in freq. (Hz): 5 - 60.000 -3dB Ingressi<br />

digitali: SPDIF, AES/EBU, Optical ST, USB Uscite<br />

analogiche: RCA, AES/EBU, Optlink Note: valvole:<br />

2xECC82 Dimensioni (l x a x p) cm: 45,5 x 32,5 x<br />

12,5 Peso (kg): 13<br />

AESTHETIX AUDIO<br />

PANDORA<br />

PREZZO € 8.790,00<br />

Tipo: convertitore D/A Sistema di conversione:<br />

PCM Burr Brown 1792A Frequenza di campionamento<br />

(kHz): 24 /192 Ingressi digitali: AES/EBU,<br />

RCA, Coax, Toslink, USB, USB Hi-res Note: stadio di<br />

uscita a valvole (1x 12AX7, 1x 6922). Possibilità di<br />

aggiungere controllo di volume e telecomando,<br />

compatibile Romulus/Pandora. Disponibile nelle<br />

versioni Signature e Eclipse versioni migliorate<br />

nella componentistica. Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 46 x 11 x 46 Peso (kg): 16<br />

384 kHz - DSD nativo Ingressi digitali: USB, RCA,<br />

BNC, AES/EBU e Toslink Uscite analogiche: 1 RCA,<br />

1 XLR Note: architettura a DAC quadruplo, stadio<br />

d’uscita con 2 valvole 6H30<br />

AUDIO NOTE<br />

DAC 3.1X BALANCED<br />

PREZZO € 12.900,00<br />

Tipo: convertitore D/A Sistema di conversione:<br />

24 bit Analog Devices 1865N Frequenza di campionamento<br />

(kHz): 96 Sovracampionamento:<br />

1 Ingressi digitali: 2 bilanciati, coassiale, BNC,<br />

toslink Uscite analogiche: bilanciate Note:<br />

tecnologia Direct do Disc senza filtro digitale, trasformatore<br />

digitale d’ingresso e d’uscita, stadio<br />

d’uscita con 2 valvole 6DJ8, condensatori AN in<br />

rame, Black Gate, alimentazione di tipo induttivo<br />

con valvola rettificatrice 6X5, trasformatori IHiB.<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 363 - 12/2003<br />

BRINKMANN<br />

NYQUIST<br />

PREZZO € 17.800,00<br />

Tipo: convertitore D/A Frequenza di campionamento<br />

(kHz): PCM 32/384, DSD 128 (DoP),<br />

DSD 256, Sovracampionamento: 8x THD (%):<br />

100 Note:<br />

Compatibile MQA e Roon ready. Alimentazione<br />

separata, base in granito inclusa. Modulo digitale<br />

aggiornabile. Due ES9018S Sabre. Stadio di uscita<br />

a valvole con tubi NOS Telefunken. Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 42 x 9,5 x 31 Peso (kg): 15,200<br />

NAGRA<br />

TUBE DAC<br />

PREZZO € 34.500,00<br />

Tipo: convertitore D/A Sistema di conversione:<br />

24 bit delta/sigma Frequenza di campionamento<br />

(kHz): 96 Note: tecnologia Direct from<br />

Disc, senza filtro digitale; stadio d’uscita analogico<br />

a valvole 6111W in configurazione inseguitore<br />

d’anodo; finitura nera o argento Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 30 x 12 x 22 Peso (kg): 4<br />

Tipo: convertitore D/A Sistema di conversione:<br />

8 mono DAC 32 bit Frequenza di campionamento<br />

(kHz): PCM 192K, DSD 64 & 128 Risp. in freq.<br />

(Hz): 20 - 20.000 +/- 0,3dB THD (%): < 0,005<br />

Ingressi analogici: RCA Ingressi digitali: S/<br />

PDIF, AES/EBU, Toslink, BNC, USB, I2S, 3 DSD<br />

Uscite analogiche: RCA/XLR 700 Ohm Uscite<br />

AUDIO RESEARCH<br />

DAC9<br />

PREZZO € 9.400,00<br />

Tipo: convertitore D/A Sistema di conversione:<br />

Quad Dac Frequenza di campionamento (kHz):<br />

Tipo: convertitore D/A Sistema di conversione:<br />

PCM 24 bit e DXD, DSD Frequenza di campionamento<br />

(kHz): PCM fino a 384 kHz e DSD fino a 256<br />

Sovracampionamento: 8x Risp. in freq. (Hz):<br />

5-40.000 +0/-3 dB THD (%): < 0.02 Ingressi<br />

digitali: 2 x S/DIF, 1 AES/EBU, 1 Optical, 1 Audio<br />

USB (mode 2), 1 x I2S (Nagra format) Uscite analogiche:<br />

1 RCA e 1 XLR S/N (dB): 128 Note: stadio<br />

analogico d’uscita pilotato a valvola; alimentazione<br />

separata Classic PSU e base isolante opzionale VFS<br />

completa di punte<br />

67


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

UNITÀ PHONO<br />

CAROT ONE<br />

AUGUSTOLO TUBE<br />

PREZZO € 269,00<br />

in freq. (Hz): 20-20.000 +-0.2 dB Impedenza<br />

MM (kOhm): 22, 47, 100, 47k S/N (dB): 72<br />

Note: valvole impiegate 4xECC83, guadagno 52<br />

dB, retroazione nulla, pura classe A, alimentatore<br />

dedicato euro 500 optional Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 14 x 29 x 10,5 Peso (kg): 3<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 428 - 05/2009<br />

(Hz): 20-20.000 +/- 0,5 dB Impedenza MM<br />

(kOhm): 47, capacità selezionabile Impedenza<br />

MC (Ohm): selezionabile S/N (dB): 85 Note:<br />

guadagno regolabile: 42, 52, 61 e 68dB. Valvola<br />

utilizzata: 1x6DJ8. Versione Ultima con componentistica<br />

euro 2.200 Dimensioni (l x a x p) cm: 43 x<br />

14 x 40 Peso (kg): 4<br />

SUN AUDIO<br />

SV-PE 700 CR<br />

PREZZO € 2.500,00<br />

AUDION<br />

PHONO MM<br />

PREZZO € 1.400,00<br />

SYNTHESIS<br />

ROMA 79DC<br />

PREZZO € 1.999,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: a valvole Sensibilità<br />

(mV): 0,35 per 350mV out Impedenza MM<br />

(kOhm): 47 Impedenza MC (Ohm): 0 Note:<br />

alimentatore esterno a 12VDC Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 7,5 x 3,5 x 11<br />

PRO-JECT<br />

TUBE BOX DS2<br />

PREZZO € 649,00<br />

Tecnologia: ibrido Impedenza MM (kOhm): 47,<br />

capacità variabile 100 / 220 / 320 pF Impedenza<br />

MC (Ohm): variabile 10-1k e fissa 47k S/N (dB):<br />

88 Note: 2 ingressi selezionabili tra phono e linea,<br />

circuito dual mono, valvole impiegate: 2x ECC83<br />

(12AX7). Guadagno regolabile: 40/45/50/60/65 dB.<br />

Versione con fianchetti in legno euro 699 Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 20 x 9,1 x 22,7 Peso (kg): 1,65<br />

Tipo: MM Tecnologia: a valvole Sensibilità<br />

(mV): 2.0 Risp. in freq. (Hz): 11-185.000 +/-1<br />

dB S/N (dB): >70 Dimensioni (l x a x p) cm: 23<br />

x 16 x 42 Peso (kg): 6<br />

RESONARE FIBRIS<br />

PH1S<br />

PREZZO € 1.400,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: ibrida FET/valvole<br />

Risp. in freq. (Hz): 20-20.000 +/- 0,5 dB Impedenza<br />

MM (kOhm): 47 Impedenza MC (Ohm):<br />

22/47/100/150/330/1000 S/N (dB): > 80 (MM),<br />

> 60 (MC) Note: Guadagno selezionabile tra 40<br />

(MM) e 60 (MC) dB. Stadio d'amplificazione con 1<br />

ECC83C (MM) e 1 JFET a basso rumore (MC), stadio<br />

d'uscita con doppio triodo ECC82C. Frontale in<br />

massello rosso/nero, dark o nero Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 26 x 9,5 x 38 Peso (kg): 5<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 501 - 11/2015<br />

ESTRO ARMONICO<br />

BELLALUCE<br />

PREZZO € 2.000,00<br />

Tipo: MM Tecnologia: a valvole Risp. in freq.<br />

(Hz): 20-20.000 +/-0.3dB Impedenza MM<br />

(kOhm): 47 Note: modulo RIAA Dimensioni (l<br />

x a x p) cm: 18 x 9 x 30,5 Peso (kg): 5<br />

ROGUE AUDIO<br />

ARES<br />

PREZZO € 2.650,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: valvole Note: guadagno<br />

variabile 40, 55, 64 dB<br />

THE SOUND OF THE VALVE<br />

ZARATHUSTRA<br />

PREZZO € 3.050,00<br />

EAT<br />

E-GLO PETIT<br />

PREZZO € 1.290,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: ibrido con valvole<br />

12AX7 Sensibilità (mV): guadagno regolabile<br />

40-70 dB Risp. in freq. (Hz): 20-20.000 entro 0,1<br />

dB Impedenza MM (kOhm): regolabile fino a 75<br />

Impedenza MC (Ohm): regolabile 10-1200 S/N<br />

(dB): 70 Note: impedenza, capacità e guadagno<br />

regolabili, filtro subsonico. Input e output RCA. Cabinet<br />

in alluminio con fianchi in legno Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 22,6 x 7,8 x 26,2<br />

UNISON RESEARCH<br />

SIMPLY PHONO<br />

PREZZO € 1.300,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: a valvole dual mono<br />

Sensibilità (mV): 2 Risp. in freq. (Hz): 10-20000<br />

Impedenza MM (kOhm): 47 Impedenza MC<br />

(Ohm): 60 Note: 2x EF86 e 2x ECC83, 2 ingressi<br />

RCA, trasformatori Lundhal, , anodiche stabilizzate,<br />

alimentatore esterno, cablaggio OCC, telecomando<br />

(escludibile) Dimensioni (l x a x p) cm: 26 x<br />

11 x 21,5<br />

LECTOR<br />

PHONO AMP MM<br />

PREZZO € 1.435,00<br />

Tipo: MM Tecnologia: a valvole Sensibilità<br />

(mV): 1,5 Risp. in freq. (Hz): 20-20.000 +/- 0,5<br />

dB Impedenza MM (kOhm): 47 S/N (dB): 70<br />

Note: fiancate in legno ciliegio oppure in nero<br />

plexiglas euro 129 Dimensioni (l x a x p) cm: 40<br />

x 8,5 x 30 Peso (kg): 5<br />

Tipo: MM Tecnologia: a valvole Risp. in freq.<br />

(Hz): 20 - 20.000 Impedenza MM (kOhm): 47<br />

S/N (dB): 88 Note: cablato in aria. Alimentazione<br />

a doppio p greco induttivo. Guadagno 44 dB.<br />

Valvole: 2xPCC84, 1xPCC88 Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 24 x 15 x 30 Peso (kg): 8<br />

ENCORE 7<br />

EGG-SHELL PRESTIGE PS5<br />

PREZZO € 2.250,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: a valvole Note: circuito<br />

di alimentazione stabilizzato a valvole, RIAA<br />

passiva, doppia induttanza, trasformatori MC con<br />

schermatura in nu-metal Peso (kg): 9<br />

CARY AUDIO<br />

PH302 MKII<br />

PREZZO € 3.900,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: valvolare a RIAA<br />

passiva Sensibilità (mV): 1 per 400 mV out Risp.<br />

TSAKIRIDIS DEVICES<br />

ZEUS<br />

PREZZO € 1.810,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: a valvole Risp. in freq.<br />

Tipo: MM Tecnologia: Valvole Risp. in freq.<br />

(Hz): 30-20000 (+/- 3dB) Impedenza MM<br />

(kOhm): 47 Note: Costruito completamente<br />

a mano, cablato in aria. Woodwind case in vari<br />

colori. Input 300pF. Valvole utilizzabili: 4x ECC83,<br />

1x ECC81. Prezzo escluso valvole. Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 34 x 16 x 22<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: single ended classe A<br />

a valvole Risp. in freq. (Hz): 20-20.000 + 0,5 dB<br />

Impedenza MM (kOhm): 47 Impedenza MC<br />

(Ohm): selezionabile 10/43/100/330 e 47k S/N<br />

(dB): 78 Note: guadagno: 38dB (MM), 60dB (MC).<br />

Primo stadio a triodo, per MC in ingresso stadio<br />

elevatore a traformatore. RIAA passiva. Valvole utilizzate:<br />

4x6SL7 e 1x5AR4 rettificatore. Resistenza a<br />

film metallico, cavo di rete staccabile. Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 43 x 10 x 33 Peso (kg): 10<br />

68 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


GUIDA ALL’ACQUISTO UNITÀ PHONO<br />

BALANCED AUDIO TECH.<br />

VK-P6<br />

PREZZO € 4.825,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: a valvole Impedenza<br />

MM (kOhm): 47, capacità regolabile 100-1000 pF<br />

Impedenza MC (Ohm): regolabile 100-47k S/N<br />

(dB): 71 a basso guadagno, 73 ad alto guadagno<br />

Note: 1 ingresso sbilanciato RCA e 1 bilanciato<br />

XLR. Guadagno selezionabile: 50 e 55 dB. Valvole<br />

utilizzate: 8x6922, 2x6SN7. Versione SE 7.276 euro.<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 48 x 15 x 40<br />

CONRAD JOHNSON<br />

TEA-2<br />

PREZZO € 5.950,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: a valvole S/N (dB):<br />

80 Note: versione basso guadano: 40 dB; versione<br />

alto guadano: 55 dB; versione SE con resistori e<br />

condensatori migliorati: euro 8.350. Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 47,9 x 9,1 x 34,3 Peso (kg): 6,3<br />

AUDOLICI<br />

AVP-01<br />

PREZZO € 6.065,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: valvole Sensibilità<br />

(mV): 0,25(MC)/ 2,5(MM) Impedenza<br />

MM (kOhm): 47 Impedenza MC (Ohm):<br />

100,200,470,1000 S/N (dB): -85 Note: valvole russe<br />

a standard militari selezionate individualmente.<br />

AESTHETIX AUDIO<br />

RHEA<br />

PREZZO € 6.590,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: valvolare Sensibilità<br />

(mV): variabile Impedenza MM (kOhm): variabile<br />

Impedenza MC (Ohm): variabile Note: alto<br />

guadagno, 3 ingressi fono, guadagno e carico della<br />

testina selezionabili tramite comando a distanza,<br />

V1 & V2 (12AX7LP, V3 & V4 (12AX7 ) e V5 (6922),<br />

ingressi RCA e uscite RCA e XLR Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 54,9 x 13,3 x 53,7 Peso (kg): 18 imb.<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 382 - 07/2005<br />

VTL<br />

TP 2.5I PHONO<br />

PREZZO € 6.950,00<br />

1x12AT7. Guadagno: 42 (MM), 56 o 62 (MC) dB, con<br />

step up incluso. Dimensioni (l x a x p) cm: 48,25<br />

x 9,5 x 35,5 Peso (kg): 11,3<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 519 - 09/2017<br />

NAGRA<br />

VPS<br />

PREZZO € 7.600,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: valvole Risp. in<br />

freq. (Hz): 20-30.000 +1, 0 dB Impedenza<br />

MM (kOhm): 47 Impedenza MC (Ohm): 6<br />

moduli per variare il carico S/N (dB): >77 Note:<br />

valvole selezionate ECC81-ECC83; guadagno stadio<br />

valvolare 34dB, stadio a transistor guadagno 15dB.<br />

Costruzione in alluminio. Stadio a trasformatore<br />

supplementare per MC a bassa uscita euro 1.500,<br />

modulo aggiuntivo phono MM euro 350 Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 31 x 7,6 x 25,4 Peso (kg): 3,3<br />

ROGERS HIGH-FIDELITY<br />

PA-1A<br />

PREZZO € 7.900,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: Valvole Classe A design<br />

Risp. in freq. (Hz): 10-20kHz +/-0.1dB Impedenza<br />

MM (kOhm): 47 Impedenza MC (Ohm):<br />

100 - 1 Meg ohm S/N (dB): 95 Note: Valvole<br />

impiegate: 2x 12AX7 o 2x 12AU7 (selezionabile),<br />

2x 12AX7, 2x 6GH8. Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

46 x 18 x 25.4 Peso (kg): 7.7<br />

AUDIO RESEARCH<br />

PH9<br />

PREZZO € 9.400,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: a valvole Sensibilità<br />

(mV): 70 max Risp. in freq. (Hz): 10 - 60.000 +/-<br />

2 dB Impedenza MM (kOhm): 47 Impedenza<br />

MC (Ohm): 1000, 500, 200, 100 Note: 3x6H30<br />

doppi triodi. Visualizzazione dell'impedenza selezionata<br />

e del consumo delle valvole.<br />

MANLEY<br />

STEELHEAD RC<br />

PREZZO € 9.900,00<br />

(kg): 6,8; 8,2<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 352 - 01/2004<br />

LAMM INDUSTRIES<br />

LP 2.1 DE LUXE<br />

PREZZO € 11.900,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: a valvole in classe<br />

A Impedenza MM (kOhm): 47 con 200pF Impedenza<br />

MC (Ohm): 400 Note: LP2.1 regular €<br />

11.600,00 Dimensioni (l x a x p) cm: 48 x 11 x<br />

35 Peso (kg): 18<br />

BRINKMANN<br />

EDISON MKII<br />

PREZZO € 11.990,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: ibrido a valvole con<br />

2 PCF 803 Telefunken nello stadio di guadagno<br />

Risp. in freq. (Hz): DC-250.000 Impedenza MM<br />

(kOhm): 47 Impedenza MC (Ohm): regolabile:<br />

da 50 a 47 k in 12 passi S/N (dB): 69 Note: ingressi:<br />

2 XLR/RCA e 1 RCA con selettori d'impedenza<br />

individuali per i 2 canali. Uscita: XLR. Guadagno<br />

selezionabile da 49 a 73 dB in 16 passi. Alimentazione<br />

separata. Display e telecomando. Selettore<br />

per trasformatore, fase, mono/stereo Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 42 x 9,5 x 31 Peso (kg): 27<br />

MCINTOSH<br />

MP1100<br />

PREZZO € 14.500,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: ibrido bilanciato con<br />

4x 12AX7A Sensibilità (mV): 10 MMm / 1,25<br />

MC Impedenza MC (Ohm): 25, 50, 100, 200,<br />

400, 1k o 47k S/N (dB): 80 (MC), 84 (MM), 118<br />

(linea) Note: 3 ingressi RCA di cui 1 anche XLR.<br />

Convertitore A/D a bordo con uscite ottica, coassiale<br />

e USB a 24/192. Regolazione di resistenza (7 set) e<br />

capacitanza (8 set) Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

44.5 x 15.2 x 45.7 Peso (kg): 18,2<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 514 - 03/2017<br />

AUDIO RESEARCH<br />

REFERENCE PHONO 3<br />

PREZZO € 16.500,00<br />

l'alimentazione 1x6550 e 1x6H30P Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 48 x 19,8 x 41,9 Peso (kg): 16,6<br />

VTL<br />

TP 6.5<br />

PREZZO € 17.350,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: ibrido valvole/j-fet<br />

Impedenza MM (kOhm): regolabile da 10 a<br />

47 Impedenza MC (Ohm): regolabile da 100 a<br />

47k Note: guadagno regolabile su 5 posizioni da<br />

44 a 68 dB. valvole utilizzate: 2x12AU7 stadio MC,<br />

2x12AX7, 2x12AT7 stadio MM, 2x12AT7. Telecomando.<br />

Trasformatore MC Step Up per secondo<br />

stadio opzionale € 3.900,00 Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 44,45 x 12,06 x 44,45 Peso (kg): 22,7<br />

ANGSTROM AUDIOLAB<br />

SPP01<br />

PREZZO € 20.618,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: a valvole Note: Costruito<br />

interamente a mano, cablato punto punto<br />

con conduttori in argento/rame e isolamento in<br />

teflon. Dimensioni (l x a x p) cm: 46 x 16 x 42<br />

Peso (kg): 20<br />

CONRAD JOHNSON<br />

TEA-1S3<br />

PREZZO € 25.000,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: a valvole S/N (dB): 80<br />

Note: ingressi ad alto guadagno -66 dB e basso<br />

guadagno -54 dB. Impedenza di uscita: minore di<br />

200 ohm. Impedenza ingresso: low gai variabile<br />

130-47k ohm - high gain 420 ohm. Versione solo<br />

basso guadagno TEA-1s2b Euro 20.900. Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 48,3 x 8,4 x 39,4 Peso (kg): 10,4<br />

KONDO<br />

KSL M7 PHONO RIAA<br />

PREZZO € 32.000,00<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: a valvole Sensibilità<br />

(mV): minimo 0,2 (MC) e 1,5 (MM) Risp. in freq.<br />

(Hz): 10-50.000 +0, -1 dB Impedenza MM<br />

(kOhm): 47 e 100 Impedenza MC (Ohm): 100,<br />

250, 470, 1k, 4,7k, 47k S/N (dB): 56 (MM), 50(MC)<br />

Note: valvole impiegate: 1x12AU7, 2x12AX7 e<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: a valvole Impedenza<br />

MM (kOhm): 0,025-0,050-0,200-47 Impedenza<br />

MC (Ohm): 25-50-100-200-400 Note: valvole<br />

impiegate 2x6922 per stadio di guadagno, 4x7044<br />

per buffer d'uscita; telecomando a radio frequenza<br />

(RF) o infrarosso (IR) Remora in dotazione; uscita<br />

RCA fissa e Uscita RCA a guadagno variabile; PSU<br />

Esterno. Dimensioni (l x a x p) cm: pre 48 x<br />

8,9 x 39,4; alimentatore 34,3 x 11,4 x 29,9 Peso<br />

Tipo: MM/MC Tecnologia: a valvole Risp. in<br />

freq. (Hz): 10-60.000 +/- 0,2 dB Impedenza<br />

MM (kOhm): 47 e capacità 100 pF Impedenza<br />

MC (Ohm): variabile 1k, 500, 200, 100, 50 Note:<br />

guadagno selezionabile: 45-51-67-73 dB. Equalizzazione<br />

selezionabile: RIAA, Columbia e Decca.<br />

Valvole impiegate: 6x6H30P doppi triodi e per<br />

Tipo: MM Tecnologia: a valvole Impedenza MM<br />

(kOhm): 50 Note: guadagno 46 dB; impedenza<br />

di carico 100 kOhm; coppia di tubi 5751. Alimentazione<br />

con rettificatore valvolare 6X4, circuito<br />

senza controreazione negativa, necessita di un pre<br />

di linea per pilotare un finale Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 28,5 x 16 x 43 Peso (kg): 9<br />

69


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

PREAMPLIFICATORI<br />

DYNAVOX<br />

TPR-3<br />

PREZZO € 254,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 5 RCA, di cui uno<br />

phono (commutabile MM / MC) Uscite: RCA stereo<br />

Risp. in freq. (Hz): 20 - 50.000 Note: Alimentazione:<br />

2 tubi di tipo 6N3; colore nero Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 30 x 10 x 22 Peso (kg): 2,8<br />

DOCET<br />

K-PRE<br />

PREZZO € 289,80<br />

MAGNUM AUDIO<br />

TUBETONE<br />

PREZZO € 905,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 5 Uscite: 1 Risp.<br />

in freq. (Hz): 20-150.000 THD (%): 0.01 Guadagno<br />

(dB): 15 Sens./imp. line (mV/kOhm): 150<br />

S/N (dB): 95 Controlli: volume, input selector<br />

Livello uscita max (V): 10 Impedenza uscita<br />

(Ohm): 150 Optional: pannelli laterali Note: in<br />

classe A Dimensioni (l x a x p) cm: 40 x 10 x 30<br />

Peso (kg): 7<br />

LECTOR<br />

ZOR<br />

PREZZO € 1.165,00<br />

Controlli: volume Impedenza uscita (Ohm):<br />

300 Note: Pre linea SRPP con ECC82, alimentazione<br />

a stato solido, 2 trasformatori toroidali e alimentazione<br />

anodica induttiva. Potenziometro Alps blu<br />

(RK27). Polarizzazione catodica a led, filamenti in<br />

corrente continua stabilizza Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 45 x 60 x 25 Peso (kg): 3<br />

LAB 12<br />

PRE1<br />

PREZZO € 1.725,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 5x linea stereo<br />

(RCA connettori) Uscite: bilanciata RCA, +XLR<br />

Risp. in freq. (Hz): 5 - 200.000 THD (%): 0,04<br />

Guadagno (dB): 21 S/N (dB): 90 Livello uscita<br />

max (V): 14 Impedenza uscita (Ohm): 900<br />

Note: 2xE88CC dual triode (tube audio circuit,<br />

solid-state power supply)- Colori: nero opaco,<br />

silver opaco Dimensioni (l x a x p) cm: 43 x 11<br />

x 29 Peso (kg): 7<br />

Uscite: main e tape Risp. in freq. (Hz): 0,1-<br />

80.000 Sens./imp. line (mV/kOhm): 50 Controlli:<br />

volume Alps motorizzato con telecomando<br />

Livello uscita max (V): 65 RMS Impedenza<br />

uscita (Ohm): 750 Optional: nero Note: valvole<br />

impiegate: 2x Jan 6922 e piedini torniti dal pieno.<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 43 x 8,5 x 29 Peso<br />

(kg): 5,5<br />

MING DA<br />

MC-67PL<br />

PREZZO € 2.534,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 2 Uscite: 1 Risp.<br />

in freq. (Hz): 20-100.000 THD (%): 0,1 Guadagno<br />

(dB): 14 Sens./imp. line (mV/kOhm):<br />

220/50 S/N (dB): 90 Controlli: volume e selettore<br />

ingressi Livello uscita max (V): 10 Impedenza<br />

uscita (Ohm): 1.000 Note: serie K Dimensioni (l<br />

x a x p) cm: 22 x 4,5 x 15 Peso (kg): 3<br />

SCHIIT AUDIO<br />

SAGA +<br />

PREZZO € 449,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: RCA Uscite: RCA<br />

Risp. in freq. (Hz): 20 - 20.000, -0.2dB THD (%):<br />

108 Livello uscita max (V):<br />

>10V RMS Impedenza uscita (Ohm): 180 Note:<br />

Valvola impiegata: Tung-Sol 6SN7. Ingressi: 5 RCA;<br />

Uscite: 2 RCA; Comando a distanza in dotazione.<br />

Versione a stato-solido mod. Saga S: euro 349,00.<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 23 x 5 x 15.2 Peso<br />

(kg): 2.7<br />

MING DA<br />

MC-7R<br />

PREZZO € 719,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 5 linea Uscite:<br />

pre, tape, uscita passiva controllata dal volume<br />

Risp. in freq. (Hz): 20-50.000 +/- 1 dB THD (%):<br />

< 0,1 Guadagno (dB): 14 Sens./imp. line (mV/<br />

kOhm): 220/50kohm S/N (dB): 100 Controlli:<br />

selezione gain interno tramite dip-swicth Livello<br />

uscita max (V): 20 Impedenza uscita (Ohm):<br />

250 Optional: fiancatine in legno oppure in plexiglas<br />

Note: valvole impiegate: 2 doppi triodi 6922/<br />

ECC88; telecomando; fiancate in legno ciliegio<br />

oppure in plexiglas euro 129 Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 40 x 11 x 30 Peso (kg): 7<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 430 - 07/2009<br />

PURE SOUND<br />

L5<br />

PREZZO € 1.300,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 4 Note: con telecomando<br />

per il controllo del volume Dimensioni (l<br />

x a x p) cm: 21,6 x 9,5 x 36,5 Peso (kg): 6<br />

ESTRO ARMONICO<br />

LINE STAGE<br />

PREZZO € 1.500,00<br />

QUICKSILVER<br />

LINE STAGE<br />

PREZZO € 1.990,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 4 linea+monitor<br />

Uscite: main e tape Risp. in freq. (Hz): 0,1-<br />

100.000 +/- 1dB Guadagno (dB): 18 Sens./imp.<br />

line (mV/kOhm): 100 Controlli: volume manuale,<br />

on-off, selettore solo R-R+L-solo L, tape monitor,<br />

mono-stereo, selettore ingressi Livello uscita<br />

max (V): 60 Impedenza uscita (Ohm): 100<br />

Optional: finitura silver Note: valvole impiegate:<br />

2x Jan 12AX7 e pidini torniti dal pieno Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 43 x 8,5 x 29 Peso (kg): 5,5<br />

ATMA-SPHERE MUSIC SYSTEMS<br />

UV-1<br />

PREZZO € 2.290,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: Line Risp. in freq.<br />

(Hz): 2-200.000 Guadagno (dB): 15 Livello uscita<br />

max (V): 12 Impedenza uscita (Ohm): 400<br />

Note: Solo linea valvole impiegate: 2 x 6SN7GT;<br />

UV-1 con ingresso Phono: euro 2.790,00, Valvole<br />

impiegate Phono stage: 2 x 12AT7. Dimensioni (l<br />

x a x p) cm: 40 x 12.7 x 19 Peso (kg): 3.2<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 4 Uscite: 2 S/N<br />

(dB): 88 Note: ingresso phono MM<br />

TSAKIRIDIS DEVICES<br />

ALEXANDER<br />

PREZZO € 2.650,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 6 linea Uscite:<br />

tape Risp. in freq. (Hz): 20-20.000 < 0,2 dB THD<br />

(%): 0,04 Guadagno (dB): 14 Sens./imp. phono<br />

(mV/kOhm): - Sens./imp. line (mV/kOhm):<br />

-/47 S/N (dB): 90 Controlli: selettore e volume<br />

ALPS, anche da telecomando Livello uscita max<br />

(V): 20 Note: funzionamento in classe A, valvole<br />

impiegate: 2x12AT7. Versione Ultima con componentistica<br />

migliorata euro 4.500 Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 43 x 14 x 40 Peso (kg): 7<br />

AUDION<br />

PREMIER 1<br />

PREZZO € 3.000,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 4 Uscite: 2 Risp.<br />

in freq. (Hz): 10-75.000 S/N (dB): 91<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 3 linea Uscite: 1<br />

RCA Risp. in freq. (Hz): 20-20.000 S/N (dB): 90<br />

QUICKSILVER<br />

REMOTE LINE STAGE<br />

PREAMP<br />

PREZZO € 2.490,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 4 linea e monitor<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 1 phono MM, 3<br />

linea, 1 tape Uscite: 2 pre, 1 tape Risp. in freq.<br />

(Hz): 20-100.000 +/- 1 dB THD (%): 0,01 ad 1 volt,<br />

senza feedback Sens./imp. phono (mV/kOhm):<br />

2/47 Sens./imp. line (mV/kOhm): 1100/47 S/N<br />

(dB): phono >80, linea >100 Impedenza uscita<br />

(Ohm): 254 Note: finitura chrome<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 274 - 04/1996<br />

70 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


GUIDA ALL’ACQUISTO PREAMPLIFICATORI<br />

AUDIO NOTE<br />

M1 LINE<br />

PREZZO € 3.100,00<br />

AUDIO NOTE<br />

M2 LINE<br />

PREZZO € 4.900,00<br />

classe A; valvole:4 x 6SN7, 2 x 12AX7, 2 x 12AU7<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 32 x 125 x 30,5<br />

VTL<br />

TL 2.5I<br />

PREZZO € 6.470,00<br />

PATHOS<br />

INCONTROL MK2<br />

PREZZO € 6.800,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 5 linea, 1 tape<br />

Uscite: 2 pre. Controlli: senza toni Note: stadio<br />

phono a due stadi, valvole ECC82/12AU7; versione<br />

con RIAA passiva, sezione phono MM con alimentazione<br />

dedicata euro 3.700<br />

TRIODE CORPORATION<br />

TRX-1<br />

PREZZO € 3.400,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 5 e tape loop<br />

Uscite: 2 pre. Note: stadio d'uscita valvole<br />

ECC82/12AU7; versione uscite bilanciate euro<br />

6300; M2 Phono ingresso MM, RIAA passiva, senza<br />

controreazione, valvole rettificatrici 6X5 euro 6.400<br />

KR AUDIO ELECTRONICS<br />

P130<br />

PREZZO € 5.290,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 6 linea, 1 processore,<br />

1 tape Uscite: 2 linea, 1 tape Risp. in freq.<br />

(Hz): 20 - 20.000, +/- 1dB Guadagno (dB): 20<br />

Note: telecomando; versione TL2.5P con ingresso<br />

Phono con valvole 2x12AX7/ MC con valvole<br />

3x12AX7, guadagno MM/MC 45/58 dB, tensione<br />

minima 6/0,5 mV e carico 47/500 Ohm, rapporto<br />

S/N 85/70 € 9.980,00; Settaggio Phono regolabile<br />

posteriore opz.€ 3.130,00 Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 48,5 x 10 x 38 Peso (kg): 11<br />

OCTAVE<br />

HP 300 SE LINEA<br />

PREZZO € 6.550,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 2 balanced XRL,<br />

4 unbalanced RCA 2 USB type “B” ports, 1 coaxial<br />

SPDIF, 1 optical SPDIF op Uscite: 1 balanced XRL,<br />

1 unbalanced RCA Risp. in freq. (Hz): 2 - 200.000<br />

± 0,5 dB Guadagno (dB): 12 Livello uscita<br />

max (V): 10 Vrms Optional: HiDac Mk2 board<br />

Note: Pre-amplifier, pure class A, fully balanced,<br />

amplificatore per cuffia dedicato da 3,3 W @ 16<br />

Ohm, 2 W @ 32 Ohm. Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

36 x 15,5 x 29 Peso (kg): 18<br />

AIR TIGHT<br />

ATC-3<br />

PREZZO € 6.900,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 5 Line Uscite: 3<br />

Pre out RCA Risp. in freq. (Hz): 10-100.000 -1,-2<br />

dB THD (%): 0,01 Sens./imp. line (mV/kOhm):<br />

250/100 S/N (dB): 96 Controlli: Equalizzatore a<br />

4 bande Impedenza uscita (Ohm): 6 Note: Valvole<br />

impiegate: 4x12AX7 (ECC83), 1x274B (5U4G);<br />

controllo a distanza in dotazione; resistenze KOA;<br />

condensatori Mundorf; pannelli laterali in vero<br />

legno; griglia di copertura valvole Dimensioni (l<br />

x a x p) cm: 34 x 18,7 x 31,5 Peso (kg): 8<br />

LAB 12<br />

MELTO 2<br />

PREZZO € 3.750,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 3 sbilanciati RCA<br />

e 1 bilanciato XLR Uscite: 1 bilanciata XLR + 1 RCA<br />

Risp. in freq. (Hz): 10-100.000 - 3 dB Sens./imp.<br />

line (mV/kOhm): 1000/47 Controlli: volume e<br />

selettore ingressi anche via telecomando Note:<br />

ingresso phono MM/MC opzionale. Valvole impiegate:<br />

2 KR5. Telecomando in dotazione Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 36,5 x 8,6 x 26 Peso (kg): 6,5<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 3 RCA, 2 XLR Uscite:<br />

2 RCA, 1 XLR Risp. in freq. (Hz): 10 - 200.000<br />

- 1,5 dB THD (%): 0,03 Guadagno (dB): regolabile<br />

S/N (dB): 108 Note: ECC 81 e ECC 88. Versione con<br />

fono MC + ECC81 7.750 Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 43,8 x 7,7 x 41 Peso (kg): 12<br />

CONRAD JOHNSON<br />

ET6<br />

PREZZO € 6.600,00<br />

Tecnologia: a valvole Risp. in freq. (Hz): 5 -<br />

100.000 THD (%): 0.01 Sens./imp. line (mV/<br />

kOhm): 110/- S/N (dB): 90 Impedenza uscita<br />

(Ohm): 200 Dimensioni (l x a x p) cm: 43 x<br />

9 x 32,5<br />

ANGSTROM AUDIOLAB<br />

ZPR08<br />

PREZZO € 6.900,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 5 (3 XLR, 2 RCA)<br />

Uscite: 2 (Main XLR, Main RCA) Controlli: Gain,<br />

telecomando Note: Completamente bilanciato con<br />

8 valvole ECC88. Possibilità regolazione guadagno e<br />

volume. Serie Zenith. Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

46 x 16 x 42 Peso (kg): 18<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 3x linee stereo<br />

(RCA) Uscite: 2x linee stereo (RCA, XLR) Guadagno<br />

(dB): MC: 64 - MM: 38 Impedenza uscita<br />

(Ohm): Impostabile (50-47.000) Note: Preamp<br />

phono MM/MC.Impostazioni del tipo di testina,<br />

guadagno, impedenza, capacitanza, curva RIAA,<br />

uscite mono/stereo - Colori: Nero opaco, silver<br />

opaco Dimensioni (l x a x p) cm: 43 x 11 x 29<br />

Peso (kg): 8<br />

MAGNUM DYNALAB<br />

DYNAMYTE PRE/<br />

HEADPHONE AMP<br />

PREZZO € 3.900,00<br />

ALLNIC AUDIO<br />

L1500<br />

PREZZO € 5.800,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 2x XLR; 3 RCA<br />

linea Uscite: XLR, RCA Controlli: telecomando<br />

Note: valvole NOS Mullard, GE e RCA<br />

CARY AUDIO<br />

SLP 98P<br />

PREZZO € 6.100,00<br />

Tecnologia: a valvole THD (%): 0,15 Guadagno<br />

(dB): 25 Note: con phono €8.400,00; versione SE<br />

€8.000,00; SE con phono €10.450,00 Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 48,3 x 9,5 x 40,6 Peso (kg): 6,8<br />

MANLEY<br />

JUMBO SHRIMP<br />

PREZZO € 6.700,00<br />

AESTHETIX AUDIO<br />

SATURN CALYPSO<br />

PREZZO € 7.325,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 5 linea RCA e<br />

XLR Uscite: RCA e XLR Note: controllo a distanza,<br />

4 valvole; versione Signature con condensatori<br />

Dynamicap, risposta in frequenza e RIAA regolati<br />

a mano euro 10.250; versione Eclipse con condensatori<br />

Stealthcap euro 14.645 Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 45,4 x 11,1 x 45,7 Peso (kg): 18 imballa<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 4 ingeressi coassiali<br />

Uscite: 1 pre-out, 1 uscita per cuffie. Note:<br />

stadio di uscita audio a Triodi TRACC Triode Tube<br />

Audio Section. Touchscreen con schermo LCD a<br />

colori da 5" ad alta risoluzione.<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: MM, linea Uscite:<br />

pre. RCA, tape Risp. in freq. (Hz): 5-163.000<br />

Guadagno (dB): 20 (linea); 43 (phono) Note:<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 5 RCA Uscite:<br />

record, 2 linea RCA (una per subwoofer) Risp. in<br />

freq. (Hz): 10-80.000 THD (%): 0,02 Guadagno<br />

(dB): 11,78 Sens./imp. line (mV/kOhm):<br />

200/250 S/N (dB): 95 Controlli: mute. volume<br />

motorizzato ALPS, balance Livello uscita max<br />

(V): 10,9 Impedenza uscita (Ohm): 50 Note:<br />

valvole impiegate: 2x12AT7EH, 2x5670 GE, 2x7044<br />

o 5687 GE Jan NOS. Telecomando. Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 47,5 x 8,7 x 27,5 Peso (kg): 7<br />

AYON AUDIO<br />

AURIS II<br />

PREZZO € 8.300,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 4 RCA, 2 XLR<br />

71


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

Uscite: 2 RCA, 1 XLR, tape out Risp. in freq. (Hz):<br />

5 - 125.000 a -3dB THD (%): 98 Controlli: volume passivo a trasformatori,<br />

Dual Grounding Livello uscita max<br />

(V): 20 Impedenza uscita (Ohm): ~300 Note:<br />

pura classe A, triodi SE 6H30, alimentazione e<br />

rettifica valvolare (6Z4), filtro AC. 0 NFB, percorso<br />

segnale "ultra short no solid state". Optional: versione<br />

Signature 1300€, bilanciato 3100€, scheda<br />

phono 2.400, Dimensioni (l x a x p) cm: 50 x 11<br />

x 43 Peso (kg): 19<br />

BALANCED AUDIO TECH.<br />

VK-33<br />

PREZZO € 8.400,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 5 linea di cui 2<br />

bilanciati XLR, tape loop Uscite: 2 main: 1 bilanciata<br />

XLR, 1 sbilanciata RCA, tape out Risp. in freq.<br />

(Hz): 2-20.000 THD (%): 0,01 Guadagno (dB): 17<br />

Sens./imp. phono (mV/kOhm): - Sens./imp.<br />

line (mV/kOhm): -/100 S/N (dB): 90 Livello<br />

uscita max (V): 30 Impedenza uscita (Ohm):<br />

1000 Note: finitura nera o nero/silver. Scheda Phono<br />

euro 1.400. Versione SE con componentistica<br />

selezionata euro 12.400. Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 48,3 x 14,6 x 39,3 Peso (kg): 17,1<br />

JADIS<br />

JPL MKII<br />

PREZZO € 8.450,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 4 line, 1 tape<br />

monitor Risp. in freq. (Hz): 20 - 70.000 -3dB<br />

THD (%): 0,1 Guadagno (dB): 35 Sens./imp.<br />

line (mV/kOhm): 120 Note: valvole: 3x ECC83,<br />

1x ECC82. Ingressi solo ad alto livello, stadio CD<br />

con stadio a valvole per l'adattamento dell'impedenza<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 43 x 29 x 17<br />

Peso (kg): 15<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 233 - 10/1992<br />

AUDIO RESEARCH<br />

LS28<br />

PREZZO € 9.400,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 4 RCA e 4 XLR<br />

Uscite: 2 x RCA, 2 x XLR Risp. in freq. (Hz): 2 -<br />

160.000 THD (%): 0,1 Livello uscita max (V): 2<br />

Impedenza uscita (Ohm): 700 bilanciata Note:<br />

4 triodi 6H30P, pass throught. Indicazione del nome<br />

della sorgente e del numero di ore dei tubi<br />

LAMM INDUSTRIES<br />

LL 2.1 DE LUXE<br />

PREZZO € 9.600,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 3 linea, 1 tape<br />

Uscite: 2 variabile, 1 fissa Risp. in freq. (Hz):<br />

1.5 - 400.000 THD (%): 0.03 Sens./imp. line (mV/<br />

kOhm): 127/50 S/N (dB): 84 Slew Rate (V/µs):<br />

41 Note: Valvole impiegate: 2 x 12 AU7A, 2 x 6 DJ8,<br />

1 x 6 X4 LL2.1 regular € 8.400,00. Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 48 x 11 x 35 Peso (kg): 9<br />

MCINTOSH<br />

C 1100 T<br />

PREZZO € 9.600,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 6 XLR, 4 RCA, 2<br />

fono Uscite: 2 variabili RCA e XLR THD (%): 0.005<br />

S/N (dB): 107 Note: In due telai con unità di<br />

controllo e unità di preamplficazione con 6 valvole<br />

12AX7a e 6 12AT7, uscita cuffia, fono MM e MC.<br />

Dimensioni e peso complessivi. Dimensioni (l<br />

x a x p) cm: 44,5 x 30,50 x 45,7 Peso (kg): 23,6<br />

LUXMAN<br />

CL-38UC<br />

PREZZO € 9.990,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 3+1 linea, 1<br />

fono MM/MC Uscite: 2 RCA, 1 XLR con possibilità<br />

di invertire la fase Risp. in freq. (Hz): 10 - 70.000<br />

-3dB THD (%): 0,006 Sens./imp. phono (mV/<br />

kOhm): 2/47k MM, 0.08/30 MC S/N (dB): 100<br />

Controlli: bass e treble, Livello uscita max (V): 1<br />

Impedenza uscita (Ohm): 300 Note: ECC83S×3,<br />

ECC82×5. Prezzo in coppia con il finale MQ-88uSE<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 44 x 16,9 x 30,7 Peso<br />

(kg): 13.3<br />

MASTERSOUND<br />

SPETTRO<br />

PREZZO € 10.990,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 4 RCA + 1 XLR<br />

+ 1 Phono MM RCA Uscite: 1 RCA + 1 XLR Risp.<br />

in freq. (Hz): 1 - 100.000 Impedenza uscita<br />

(Ohm): 450 Note: Circuito composto da due<br />

preamplificatori in parallelo - Dual Drive System<br />

in classe A. Dimensioni (l x a x p) cm: 45 x 13 x<br />

40 Peso (kg): 10<br />

MCINTOSH<br />

C 2600<br />

PREZZO € 11.400,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 4x RCA, 3x XLR, 2x<br />

Phono (MM-MC), USB, 3x ottico, coassiale Uscite:<br />

3x RCA, 3x XLR Risp. in freq. (Hz): 15 - 100.000<br />

0/-3 dB THD (%): 0,08 Guadagno (dB): MM<br />

40 - MC 60 S/N (dB): 100 Livello uscita max (V):<br />

16/8 bil/sbil Note: Valvole: 5x 12AX7 - 1x 12AT7.<br />

Connessione proprietaria per la ricezione di flussi<br />

digitali SCAD -DSD nativi dalla meccanica di lettura<br />

MCT45. Compatibile con PCM 32bit/384kHz, DSD<br />

352,8 e DXD 384 Dimensioni (l x a x p) cm: 44, x<br />

19 x 45 Peso (kg): 13,4<br />

VAC<br />

RENAISSANCE MK5<br />

PREZZO € 14.650,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 2x linea (Rca o<br />

XLR), 1 linea Rca Phono (opz): 1 Rca MM e 1 Rca<br />

MC Note: 2x E88C, 3x 12AX7. Selettore carico MC.<br />

Versione SE euro 19000 Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

46x10 x 41 Peso (kg): 9,4<br />

NAGRA<br />

CLASSIC PREAMP<br />

PREZZO € 15.900,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: 4 RCA e 1 XLR<br />

Uscite: 2 XLR e 1 RCA Risp. in freq. (Hz): 10-<br />

50.000 +0,-0,5 dB THD (%):


GUIDA ALL’ACQUISTO PREAMPLIFICATORI<br />

CONRAD JOHNSON<br />

GAT SERIE 2<br />

PREZZO € 36.800,00<br />

Tecnologia: a valvole Ingressi: linea Risp. in<br />

freq. (Hz): 2 - 100.00 THD (%): 0,15 Guadagno<br />

(dB): 25 S/N (dB): 100 Livello uscita max (V): 20<br />

Impedenza uscita (Ohm):


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

AMPLIFICATORI FINALI<br />

ANTIQUE SOUND LAB<br />

AV 25<br />

PREZZO € 640,00<br />

30-15.000 ±1dB S/N (dB): 70 THD (%): 2 Note:<br />

valvole utilizzate: 2x2A3, 1x5AR4, 2x12AX7<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 38,5 x 22,5 x 30<br />

Peso (kg): 18<br />

ANTIQUE SOUND LAB<br />

AQ 1007<br />

PREZZO € 2.040,00<br />

TRIODE CORPORATION<br />

TRX-P88S<br />

PREZZO € 2.450,00<br />

TSAKIRIDIS DEVICES<br />

ARTEMIS<br />

PREZZO € 1.460,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole Potenza<br />

(W): 25 x 1 su 8 Risp. in freq. (Hz): 14-63.000<br />

±1dB S/N (dB): 85 THD (%): 100 THD (%):<br />


GUIDA ALL’ACQUISTO AMPLIFICATORI FINALI<br />

AUDION<br />

STERLING ANNIVERSARY<br />

EL34 - KT88<br />

PREZZO € 2.700,00<br />

ANTIQUE SOUND LAB<br />

MONSOON MK2<br />

PREZZO € 3.450,00<br />

(W): 2 x 3,5 su 8 Risp. in freq. (Hz): 15-30.000<br />

Sens./imp. (V/kOhm): 150 Note: valvole 2A3(2),<br />

6SN7GT(2), 5U4G; trasformatori Tamura; single<br />

ended; disponibile anche in kit Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 36 x 19 x 27 Peso (kg): 15<br />

MING DA<br />

MC-3008-A<br />

PREZZO € 4.684,00<br />

SUN AUDIO<br />

SV-KT88<br />

PREZZO € 4.100,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole, single ended<br />

Potenza (W): 2x12 Note: valvole finali: 1 EL34<br />

per canale, versione con valvola KT88 euro 2.750,<br />

versione monofonica con KT88 euro 4.000 la<br />

coppia Dimensioni (l x a x p) cm: 23 x 42 x 19<br />

Peso (kg): 14<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole Potenza<br />

(W): 100 x 1 su 8 Risp. in freq. (Hz): 25-52.000<br />

+/- 1 dB Sens./imp. (V/kOhm): 1/100 S/N (dB):<br />

81 THD (%): < 0,15 Note: telaio in alluminio;<br />

valvole impiegate 8xEL34. Con display digitale per<br />

controllo Bias e circuito di protezione su anodica.<br />

Prezzo la coppia Dimensioni (l x a x p) cm: 30 x<br />

25 x 39 Peso (kg): 21<br />

Tipo: stereo Tecnologia: valvole Potenza (W):<br />

40 classe A Risp. in freq. (Hz): 17-35.000 S/N<br />

(dB): 91 Peso (kg): 29x2<br />

AUDIO NOTE<br />

P 1 SE<br />

PREZZO € 4.700,00<br />

ROGUE AUDIO<br />

ATLAS MAGNUM II<br />

PREZZO € 2.750,00<br />

AUDION<br />

STERLING KT120 - KT150<br />

PREZZO € 3.500,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

2 x 8 su 8 Risp. in freq. (Hz): 15-30.000 Sens./<br />

imp. (V/kOhm): 150/100 Note: valvole KT88(2),<br />

6SN7GT(2), 5U4GB, trasformatori Tamura; single<br />

ended; disponibile anche in kit Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 36 x 19 x 27 Peso (kg): 16<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza<br />

(W): 2 x 100 Risp. in freq. (Hz): 20-30.000<br />

Note: Funzionamento a 4 o 8 ohm. BIAS regolabile<br />

finemente per ogni valvola. Valvole impiegate:<br />

4xKT120 e 2x12AU7; griglia di protezione opzionale<br />

200,00 euro. Dimensioni (l x a x p) cm: 44 x 14<br />

x 42 Peso (kg): 20<br />

QUAD<br />

QUAD II FORTY<br />

PREZZO € 2.900,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole Potenza<br />

(W): 40 su 4 e 8 Risp. in freq. (Hz): 10-30.000<br />

S/N (dB): 80 THD (%): < 0,03 Note: valvole<br />

impiegate: 2x6SH7, 2xKT88, 1 5UG4; prezzo cad.<br />

Finitura Lancaster Grey Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 39 x 18,5 x 12<br />

TSAKIRIDIS DEVICES<br />

ORPHEUS<br />

PREZZO € 3.360,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole single ended<br />

Potenza (W): 24 Risp. in freq. (Hz): 40K Sens./imp. (V/kOhm): Variable >200mV<br />

Full output S/N (dB): - 85 db THD (%): 150 Ingressi: RCA,<br />

XLR Note: 2 valvole ECC82, stadio di uscita a Mosfet<br />

in classe A dinamica, funzionamento stereo/mono,<br />

link di accensione remoto Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 43,5 x 18 x 39,5 Peso (kg): 25<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 433 - 10/2009<br />

MING DA<br />

MC 211<br />

PREZZO € 4.684,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza<br />

(W): 2 x 10 su 8 in classe A Note: single ended in<br />

parallelo controllo del volume, 4xECC83 e 4xEL84<br />

AYON AUDIO<br />

SCORPIO MONO<br />

PREZZO € 4.800,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: Valvolare in pura classe A<br />

Potenza (W): 1 x 45 (Pentodi), 1 x 25 (Triodi) Risp.<br />

in freq. (Hz): 15 - 40.000 Sens./imp. (V/kOhm):<br />

700 /100 S/N (dB): 98 THD (%): 0,03 Ingressi: 4<br />

x Linea Note: a Triodi/Pentodi; Negative Feedback<br />

0dB; Valvole 2 x KT88. Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

20 x 44 x 23 Peso (kg): 15<br />

AUDIO NOTE<br />

VINDICATOR<br />

PREZZO € 4.900,00<br />

SUN AUDIO<br />

SV-2A3<br />

PREZZO € 4.100,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: single ended, a valvole in<br />

classe A, funzionamento a triodo Potenza (W): 20<br />

Risp. in freq. (Hz): 20-20.000 +/- 0,3 dB Sens./<br />

imp. (V/kOhm): -/100 S/N (dB): 85 THD (%): 0,6<br />

Note: valvole impiegate: 1x845 o 1x211, 1x6SL7,<br />

1x6L6. Versione Ultima con componentistica migliorata<br />

euro 5.200. Prezzi per coppia<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza<br />

Tipo: mono Tecnologia: valvole Potenza (W):<br />

16 in classe A Risp. in freq. (Hz): 18 - 25.000<br />

+/-1db S/N (dB): 89 Note: valvole 211x1 300Bx1<br />

12AX7x1 12AU7x1 Peso (kg): 25<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole in classe A<br />

single ended Potenza (W): 2 x 3,5 Note: finitura<br />

nera o silver. Controreazione negativa nulla, valvole<br />

75


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

impiegate: 1x5R4GY rettificatrice, 1x6SL7GT stadio<br />

d'ingresso e 1x2A3 Sovtek finale. Condensatori su<br />

segnale con armatura in rame, resistenze a strato<br />

metallico, cablaggio in argento. Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 19,5 x 20,5 x 50 Peso (kg): 20<br />

FERRETTI FELICIANO<br />

2A3 LW<br />

PREZZO € 4.900,00<br />

1x80 Risp. in freq. (Hz): 10-30.000 +0/-0,5 dB<br />

Sens./imp. (V/kOhm): 1 V S/N (dB): 94 THD<br />

(%): 0,3 Fattore di smorzamento: 16 Note:<br />

Valvole: 2x 6SL7, 1x 6SN7, 4x KT88; progetto di Tim<br />

DeParavicini; prezzo cad.<br />

VTL<br />

ST85<br />

PREZZO € 5.600,00<br />

S/N (dB): 80 Ingressi: RCA/XLR Note: valvole<br />

utilizzate: 4x6SN7 e 8xKT88. Finitura alluminio<br />

anodizzato silver. Dimensioni (l x a x p) cm: 43,2<br />

x 20,3 x 35,6 Peso (kg): 29<br />

JADIS<br />

JA15<br />

PREZZO € 6.220,00<br />

300B Potenza (W): 15 su 8 Risp. in freq. (Hz): 10<br />

- 50,000 Sens./imp. (V/kOhm): 0,7 / 100 Ingressi:<br />

Single-ended RCA Note: single-ended design.<br />

2x 300B, 1x 12BH7, 1x 12AU7. Bias: Self-bias.<br />

Selettore Gain di ingresso: 0dB / -6dB; Prezzo per<br />

coppia. Dimensioni (l x a x p) cm: 18.5x20.3x43<br />

Peso (kg): 16 cad.<br />

SUN AUDIO<br />

SV-2A3TSX<br />

PREZZO € 7.800,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: valvolare classe A Potenza<br />

(W): 3,5 Risp. in freq. (Hz): 15 - 45.000<br />

Sens./imp. (V/kOhm): 1/47 Ingressi: 1 Note:<br />

replica dell'amplificatore Loftin White; trasformatori<br />

Ferretti; no controreazione. Peso (kg): 30<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza<br />

(W): 2 x 80 su 8, 2 x 90 su 4 Risp. in freq. (Hz):<br />

1 - 75.000, -3 dB Sens./imp. (V/kOhm): 0,7/100<br />

Ingressi: RCA Note: valvole impiegate: 4xEL34,<br />

4x12AT7 Dimensioni (l x a x p) cm: 40 x 18 x 32<br />

Peso (kg): 20,5<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole Potenza<br />

(W): 40 di cui 20 in classe A Risp. in freq. (Hz):<br />

20 - 40.000 Sens./imp. (V/kOhm): 900mV Note:<br />

Valvole impiegate: 4xKT88/KT90/KT120/6550,<br />

2xECC83. Prezzo la coppia Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 48 x 15 x 20 Peso (kg): 26<br />

AUDION<br />

SILVER NIGHT PX25 SEE<br />

ANNIVERSARY<br />

PREZZO € 5.000,00<br />

MING DA<br />

MC 845 C<br />

PREZZO € 5.831,00<br />

ANTIQUE SOUND LAB<br />

AQ 1009 DT<br />

PREZZO € 6.500,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: valvole Potenza (W):<br />

6,5 su 8 Note: single-ended . prezzo la cp.<br />

MANLEY<br />

MAHI<br />

PREZZO € 8.600,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole triodi single<br />

ended Potenza (W): 2 x 8 Note: dotato di volume<br />

può essere richiesta la versione integrato Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 23 x 42 x 19 Peso (kg): 11<br />

ATMA-SPHERE MUSIC SYSTEMS<br />

S-30 MK. 3.3<br />

PREZZO € 5.500,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: valvole Potenza (W):<br />

20 in classe A Risp. in freq. (Hz): 18 - 35.000 S/N<br />

(dB): 88 Note: valvole 300B x1 845 BSE (esclusive)<br />

x1 ECC83 x1 ECC82 x1 Peso (kg): 29 x 2<br />

AUDIO NOTE<br />

P 2 SE<br />

PREZZO € 5.900,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: valvolare Potenza (W):<br />

60 Risp. in freq. (Hz): 15 - 40000 Sens./imp.<br />

(V/kOhm): 0,43/100 S/N (dB): 80 THD (%): <<br />

0,2 Note: Push/Pull Mono Block, valvole 2x845,<br />

2xEL34, 2x12AU7; regolazione esterna del BIAS e<br />

display digitale; prezzo la coppia Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 44 x 36 x 63 Peso (kg): 29<br />

CONRAD JOHNSON<br />

CLASSIC 62<br />

PREZZO € 6.750,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: valvole Potenza (W): 41<br />

su 8 in ultralineare, 25 su 8 triodo S/N (dB): 82 Ingressi:<br />

1 connettore RCA Note: funzionamento a<br />

triodo o ultralineare, controllo di reazione variabile<br />

3 posizioni. Valvole utilizzate: 1x12AT7EH, 1x6414,<br />

8xEL8. Prezzo la coppia. Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 27,9 x 22,5 x 12,7<br />

MCINTOSH<br />

MC 275 VI<br />

PREZZO € 8.800,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: OTL in Classe A Potenza<br />

(W): 2 x 30 su 8, 2 x 45 su 16 Risp. in freq. (Hz):<br />

2-75.000 Sens./imp. (V/kOhm): 3 S/N (dB): 95<br />

THD (%): 0.04 Ingressi: RCA e XLR Note: Valvole<br />

impiegate: 10x 6ASG7 output tube, 6x 6SN7 driver<br />

tube; Gain: 23dB. Dimensioni (l x a x p) cm: 43 x<br />

20 x 33 Peso (kg): 10.9<br />

QUAD<br />

QUAD II EIGHTY<br />

PREZZO € 5.600,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: valvole Potenza (W):<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

2 x 18 su 8 in classe A Note: Single Ended parallelo<br />

2x6SL7, 4x5881<br />

CARY AUDIO<br />

CAD 120S MK2<br />

PREZZO € 5.950,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: valvole, funzionamento<br />

a triodo o ultralineare Potenza (W): 120 su 8 in<br />

ultralineare, 60 su 8 a triodo Risp. in freq. (Hz):<br />

17-25.000 Sens./imp. (V/kOhm): 1,24/100<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

60 su 4 Risp. in freq. (Hz): 20 - 20.000, +/- .3<br />

dB Sens./imp. (V/kOhm): 0.6 / 100 S/N (dB):<br />

96 THD (%): 1,5 Note: Valvole: 3x6922, 4xEL34.<br />

Disponibile nella versione SE con Valvole: 3x6922,<br />

4xKT120; prezzo: 8.850,00 € Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 44.1 x 16.8 x 34 Peso (kg): 20<br />

TRIODE CORPORATION<br />

TRX-P300M<br />

PREZZO € 6.900,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: valvole Classe A design<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

2 x 75 Risp. in freq. (Hz): 10-70.000 -3 dB Sens./<br />

imp. (V/kOhm): RCA: 1,2/- XLR: 2,5/- S/N (dB):<br />

100 THD (%): 0,5 Fattore di smorzamento: >14<br />

Note: versione Limited Edition (275 esemplari) per<br />

il 50mo anniversario euro 10.000 Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 40,5 x 19 x 30,5 Peso (kg): 30,5<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 376 - 01/2005<br />

76 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


GUIDA ALL’ACQUISTO AMPLIFICATORI FINALI<br />

ATMA-SPHERE MUSIC SYSTEMS<br />

M-60 MK 3.3<br />

PREZZO € 9.200,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole OTL Potenza<br />

(W): 60 su 8; 45 su 4; 80 su 16 Risp. in freq. (Hz):<br />

2-75.000 Sens./imp. (V/kOhm): 3 THD (%):<br />

> 1 Ingressi: RCA e XLR Optional: Resistenze<br />

Caddock: euro 1270; condensatori V-Cap euro 600;<br />

Power supply boost euro 450 Note: OTL bilanciato<br />

in classe A, circuito bilanciato e differenziale, cablaggio<br />

in aria point to point, interruttore di stand<br />

by, masse stellari "Star", finitura nera wrinkletex<br />

antirisonante; Valvole: 8x 6AS7G di potenza e 4x<br />

6SN7 pre; prezzo la coppia. Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 43 x 20 x 33 Peso (kg): 13.6<br />

KR AUDIO ELECTRONICS<br />

VA300<br />

PREZZO € 9.400,00<br />

55 su 8, 110 a ponte su 8 Ingressi: bilanciati XLR<br />

Note: valvole impiegate: 4 triodi 6C33C-B ad alta<br />

corrente e auto bias. Morsetti d'uscita a 8 e 4 Ohm.<br />

AIR TIGHT<br />

ATM-1S<br />

PREZZO € 9.980,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: valvole Potenza (W):<br />

2 x 36 Sens./imp. (V/kOhm): impedenza d'ingresso<br />

100 Note: 4 valvole del tipo 6CA7, 2 del<br />

tipo 12AU7, 1 del tipo 12AX7, 2 del tipo 5AR4<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 36,8 x 29,3 x 23,1<br />

Peso (kg): 24<br />

LUXMAN<br />

MQ-88USE<br />

PREZZO € 9.990,00<br />

(dB): 112 Slew Rate (V/µs): 10 Ingressi: XLR,<br />

RCA Note: valvole impiegate: stadio pilota 2x6H30,<br />

di potenza 2 coppie KT120 Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 48,3 x 26,2 x 46,8 Peso (kg): 26,7<br />

OCTAVE<br />

RE 320<br />

PREZZO € 10.500,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

130 su 4 Risp. in freq. (Hz): 5 - 85.000 - 3dB<br />

Sens./imp. (V/kOhm): 0,8 (RCA), 1,6 (XLR/ 220<br />

(RCA), 20 (XLR) S/N (dB): 110 Ingressi: 1 x RCA, 1<br />

x XLR Note: KT 150, 3 x ECC 82 Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 48,8 x 21 x 41 Peso (kg): 27,6<br />

VTL<br />

ST150<br />

PREZZO € 10.900,00<br />

(W): 2x75 su 8/4 Ohm Risp. in freq. (Hz): 0,7-<br />

75.000 - 3 dB Sens./imp. (V/kOhm): 1,4/300 in<br />

bilanciato S/N (dB): 112 THD (%): 0,6 Fattore di<br />

smorzamento: 8 Slew Rate (V/µs): 10 Note:<br />

valvole impiegate: 2x6H30 e 4xKT150 Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 48,3 x 22,2 x 49,5 Peso (kg): 21,3<br />

CONRAD JOHNSON<br />

CLASSIC 120<br />

PREZZO € 12.400,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

125 su 4 Risp. in freq. (Hz): 20 - 20.000, +/- .3<br />

dB Sens./imp. (V/kOhm): 0.9 / 100 S/N (dB):<br />

96 THD (%): 1,5 Note: Valvole: 3x6922, 8xEL34.<br />

Disponibile nella versione SE con Valvole: 3x6922,<br />

8xKT120; prezzo: 15.600,00€ Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 48.3 x 19.4 x 48 Peso (kg): 34<br />

MASTERSOUND<br />

MONOBLOCK 300B<br />

PREZZO € 13.490,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: monotriodo in classe<br />

A Potenza (W): 12 su 4 e 8 Risp. in freq. (Hz):<br />

20-20.000 - 3 dB Sens./imp. (V/kOhm): 1/47<br />

Fattore di smorzamento: 2,6 Note: driver a<br />

mosfet in classe A, valvole finali: 1 x KR 300B per<br />

canale - zero feedback Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

38,5 x 25,5 x 55 Peso (kg): 38<br />

J.C.VERDIER<br />

TRIODE SPIRIT 300B LUXE<br />

PREZZO € 9.500,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole con driver tipo<br />

Mullard e uscita a triodi Potenza (W): 25 su 4,8,16<br />

Risp. in freq. (Hz): 20 - 20.000 +0, -0.5dB) Sens./<br />

imp. (V/kOhm): 890/32 S/N (dB): 105 THD (%):<br />

0,1 Note: ECC83Sx2, ECC82x2, KT88x4. Prezzo<br />

incluso pre CL-38uSE Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

44 x 18,4 x 23 Peso (kg): 16,1<br />

VTL<br />

MB125<br />

PREZZO € 10.490,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza<br />

(W): 2 x 140 su 8, 2 x 175 su 4 Risp. in freq. (Hz):<br />

1 - 75.000, -3 dB Sens./imp. (V/kOhm): 0,7/100<br />

Ingressi: RCA Note: possibilita' di utilizzo a triodo<br />

(75W su 8 ohm e 90W su 4 ohm); valvole impiegate:<br />

4x6550, 2x6350 e 2x12AT7 Dimensioni (l<br />

x a x p) cm: 48,25 x 22,25 x 30,5 Peso (kg): 38,5<br />

JADIS<br />

JA30 MK II<br />

PREZZO € 11.000,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: Valvolare Parallel Single<br />

Ended Potenza (W): 2 x 30 Risp. in freq. (Hz):<br />

8 - 80.000 Ingressi: 1 RCA - 1 XLR Note: Prezzo<br />

la coppia Dimensioni (l x a x p) cm: 46 x 41,5 x<br />

27,5 Peso (kg): 23<br />

VAC<br />

PHI 170 IQ<br />

PREZZO € 14.650,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

2 x 6 Sens./imp. (V/kOhm): 400 THD (%): 0,5<br />

Note: valvole : 2x 300B - 5x 5U4 - 2x 6080 - 7x<br />

EF184 - 1x OB2 Peso (kg): 25<br />

BALANCED AUDIO TECH.<br />

VK-56 SE<br />

PREZZO € 9.800,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

100 su 8 Risp. in freq. (Hz): 1 - 75.000, -3 dB<br />

Sens./imp. (V/kOhm): 0,75/145 Ingressi: RCA<br />

Note: possibilita' di utilizzo a triodo (55W su 8<br />

ohm e 65W su 4 ohm); valvole impiegate: 4xEL34<br />

e 4x12AUT7; prezzo la coppia Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 40 x 30 x 18 Peso (kg): 22 cad.<br />

AUDIO RESEARCH<br />

VT80 SE-I<br />

PREZZO € 10.500,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

75 a 8 Risp. in freq. (Hz): 0.7-80.000 - 3 dB Sens./<br />

imp. (V/kOhm): -/150 (SE). 300/150 (Bil) S/N<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole in classe A<br />

Potenza (W): 45 in Classe A Risp. in freq. (Hz):<br />

20 - 46.000 Sens./imp. (V/kOhm): 0.5 Note:<br />

impedenza d'ingresso 100K, impedenza di carico<br />

selezionabile 1-16 ohm. Valvole impiegate:<br />

4xKT88/KT120/6CA7/KT150, 2XECC82 / 2xECC83.<br />

Prezzo la coppia Dimensioni (l x a x p) cm: 46 X<br />

21 X 21cm Peso (kg): 22<br />

AUDIO RESEARCH<br />

REFERENCE 75SE<br />

PREZZO € 11.950,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole con trasformatori<br />

d'uscita Potenza (W): 85 RMS da 1 a 8 per<br />

canale, 170 in mono Risp. in freq. (Hz): 15-63.000<br />

+0/-3 dB a piena potenza Sens./imp. (V/kOhm):<br />

-/200 in bilanciato, -/100 in single ended S/N (dB):<br />

>95 Ingressi: bilanciati e single ended Note:<br />

sezione di ingresso a triodi e driver con 4x6SN7 in<br />

classe A, tubi finali 4xKT88 compatibili con KT120<br />

e KT150. Bias regolato continuamente tramite<br />

circuito iQ proprietario. Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

45,2 x 21,6 x 36,1 Peso (kg): 31<br />

77


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

KR AUDIO ELECTRONICS<br />

VA910<br />

PREZZO € 15.900,00<br />

VEXO<br />

VX S20 MKII<br />

PREZZO € 18.500,00<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 41,5 x 38 x 22,3<br />

Peso (kg): 32<br />

AUDIO NOTE<br />

NEIRO SILVER<br />

PREZZO € 20.000,00<br />

PATHOS<br />

INPOWER MK II<br />

PREZZO € 22.000,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: ibrido, driver a mosfet<br />

e finali a valvole Potenza (W): 160 su 4 e 8 Risp.<br />

in freq. (Hz): 10-60.000 - 3 dB Sens./imp. (V/<br />

kOhm): 1/47 Ingressi: XLR + RCA Note: stadio<br />

driver a mosfet in classe A, valvole finali di potenza:<br />

4xKT120 per canale. Prezzo riferito alla coppia di<br />

finali mono. Dimensioni (l x a x p) cm: 38,5 x<br />

24,5 x 41,5 Peso (kg): 20<br />

AUDIO RESEARCH<br />

REFERENCE 150SE<br />

PREZZO € 16.950,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: valvole Potenza (W):<br />

15 su 4/8 Risp. in freq. (Hz): 10-60.000 S/N (dB):<br />

>100 THD (%):


GUIDA ALL’ACQUISTO AMPLIFICATORI FINALI<br />

mento a triodo o ultralineare Potenza (W): 250,<br />

120 configurato a triodo Risp. in freq. (Hz):<br />

10 - 30.000 Sens./imp. (V/kOhm): 1V/116 (RCA)<br />

1V/270 (/XLR) S/N (dB): 90 Ingressi: 1 RCA, 1<br />

XLR Note: Valvole utilizzate: 10x6CA7, 2x12BH7,<br />

1x12AT7EH. Prezzo la coppia. Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 47,5 x 22,5 x 32,5 Peso (kg): 35<br />

CONVERGENT AUDIO<br />

TECHNOLOGY<br />

JL5 AC BLACK PATH EDITION<br />

PREZZO € 23.500,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole in classe A,<br />

funzionamento pentodo/triodo Potenza (W):<br />

100 su 4 a pentodo, 50 su 4 a triodo per canale<br />

Risp. in freq. (Hz): 1-70.000 +0, -3 dB Sens./<br />

imp. (V/kOhm): 1,4/- S/N (dB): 96 Note: valvole<br />

impiegate: 2x6922 in ingresso, 4xKT120 finali per<br />

canale. Telaio completamente in acciaio e piedini<br />

visco-elastici smorzanti Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 31 x 50 x 21 Peso (kg): 43<br />

ANGSTROM AUDIOLAB<br />

STELLA SSA100<br />

PREZZO € 23.655,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole in pura Classe<br />

A Potenza (W): 100 W/8 ohm Note: cablaggio<br />

punto punto, a triodo push-pull, valvole 6xECC82,<br />

12 x EL34. Doppio trasformatore d'uscita toroidale<br />

per canale in connessione circlotron. Circuito<br />

completamente bilanciato. Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 46 x 20 x 42 Peso (kg): 40<br />

MIYAJIMA LAB.<br />

OTL 2010<br />

PREZZO € 25.000,00<br />

CONRAD JOHNSON<br />

ART 150<br />

PREZZO € 26.400,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

150 su 4 Risp. in freq. (Hz): 20 - 20.000, +/- 0.25<br />

dB S/N (dB): 108 dB THD (%): 1,5 Note: Valvole:<br />

3x6922, 4xKT150 Dimensioni (l x a x p) cm: 48.3<br />

x 22.3 x 41.5 Peso (kg): 36<br />

TRIODE CORPORATION<br />

TRX-M845<br />

PREZZO € 26.900,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: valvole in pura classe<br />

A Potenza (W): 50 su 8 Risp. in freq. (Hz): 10-<br />

100.000 Sens./imp. (V/kOhm): 1,0 S/N (dB):<br />

90 THD (%): < 0,1 Ingressi: 1 RCA Note: singleended<br />

parallel 845 drive 845; Bias fisso; Valvole<br />

impiegate: 3x845, 1x6SN7, 1x12AU7; VU meter<br />

sul pannello frontale; Trasformatori di costruzione<br />

esclusiva; Venduti in coppia. Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 45 x 25 x 35 Peso (kg): 35<br />

B. A. T.<br />

REX-II<br />

PREZZO € 30.000,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: stato a valvole, doppio<br />

single ended per canale Potenza (W): 80 su<br />

8 e 4, 160 su 8 e 4 in mono Risp. in freq. (Hz):<br />

5-200.000 Sens./imp. (V/kOhm): -/108 THD<br />

(%): 3 Ingressi: bilanciato XLR e sbilanciato RCA<br />

Note: conversione in mono in fabbrica. Valvole<br />

impiegate: 4x6H30, 6x6SN7, 2x6V6, 4x6C33C-B.<br />

Finitura nera o nero e silver. Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 43,1 x 22,9 x 61 Peso (kg): 45<br />

36 su 8 Risp. in freq. (Hz): 20 - 20.000, +/- 0.25<br />

dB; THD (%): 1,5 Note: in classe "A"; Valvole: 3 x<br />

6922, 4 x KT150 Dimensioni (l x a x p) cm: 48,3<br />

x 22,3 x 41,5 Peso (kg): 33<br />

JADIS<br />

JA200 MKII<br />

PREZZO € 30.570,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole in classe A<br />

Potenza (W): 160 su 8 Risp. in freq. (Hz): 20 -<br />

30.000 Sens./imp. (V/kOhm): 1.2 THD (%): 0,6<br />

Note: alimentazione separata; impedenza di carico<br />

selezionabile internament2 tra 1, 4, 8, 16 ohm;<br />

valvole impiegate: 20xECC82/12AU7, ECC83/12AX7<br />

per canale. Prezzo la coppia Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 62,5 x 26 x 24 per unità Peso (kg): 125<br />

VAC<br />

PHI 300.1A<br />

PREZZO € 35.550,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: valvole Potenza (W):<br />

2x150 8 , 300 mono Ingressi: RCA e XLR Note:<br />

Valvole 8x KT88 e 4x 6SN7, Bias Monitorato tramite<br />

indicatore frontale e regolabile manualmente per<br />

ciascuna valvola, chassis in alluminio, frontale in<br />

vetro acrilico. Colore nero con manopole dorate,<br />

argento con manopole cromate Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 45,2 x 24,8 x 46,4 Peso (kg): 45<br />

LAMM INDUSTRIES<br />

M 2.2<br />

PREZZO € 36.300,00<br />

VTL<br />

MB185 III<br />

PREZZO € 36.940,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole Potenza<br />

(W): 300 su 8 Risp. in freq. (Hz): 1 - 75.000, -<br />

3 dB Sens./imp. (V/kOhm): 1/130 Ingressi:<br />

RCA, XLR Note: possibilità di funzionamento a<br />

triodo: 100/125W su 8/4 Ohm; valvole impiegate:<br />

6x6550C o a richiesta KT88 con autobias, completamente<br />

bilanciato; prezzo la coppia; finitura silver<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 47 x 23 x 45,7 Peso<br />

(kg): 38,5 cad.<br />

MASTERSOUND<br />

PF 100 LITZ EDITION<br />

PREZZO € 37.990,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole, parallel single<br />

ended Potenza (W): 120 Risp. in freq. (Hz):<br />

5-100.000 Note: Prezzo la coppia. Trasformatori<br />

di uscita in rame litz Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

56 x 29 x 47 Peso (kg): 50<br />

ALIENO<br />

ALIENO 250 LTD<br />

PREZZO € 41.236,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: OTL Potenza (W): 2 x<br />

7 Risp. in freq. (Hz): 10-250.000 S/N (dB): >98<br />

THD (%): 0.1 Ingressi: RCA Note: OTL solo su<br />

ordinazione. 8 tubi USA 6550, collegabile in mono<br />

(16 watt). Completamente cablato in aria senza<br />

schede Dimensioni (l x a x p) cm: 45 x 22 x 34<br />

Peso (kg): 18,5<br />

CONRAD JOHNSON<br />

ART 27A<br />

PREZZO € 30.500,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

Tipo: mono Tecnologia: ibrida in classe A/AB<br />

Potenza (W): 220 Risp. in freq. (Hz): 4 - 155.000<br />

Sens./imp. (V/kOhm): 1.076/0.098 S/N (dB):<br />

96 THD (%): 0.5 Fattore di smorzamento:<br />

82 Slew Rate (V/µs): 42 Ingressi: sbilanciati,<br />

bilanciati Note: triodo 6922 e MosFet; possibilità<br />

di selezionare la sensibilità di ingresso. Prezzo la<br />

coppia Dimensioni (l x a x p) cm: 43,2 x 21 x<br />

49,5 Peso (kg): 32,2<br />

Tipo: stereo Tecnologia: OTL-OCL a valvole con<br />

alimentazione separata a stato solido Potenza<br />

(W): 250 su 3 Risp. in freq. (Hz): 5-100.000<br />

+/- 0,5 dB Sens./imp. (V/kOhm): 2,5/100 S/N<br />

(dB): > 100 THD (%): 0,1 max 0,5 Fattore di<br />

smorzamento: > 100 Slew Rate (V/µs): > 300<br />

Ingressi: RCA e XLR Note: valvole impiegate per<br />

canale: 1xECC82, 1xKT150 stabilizzatrice, 1x300B<br />

di potenza. Dimensioni (l x a x p) cm: 450 x 28 x<br />

50 + alimentazione Peso (kg): 100<br />

79


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

PATHOS<br />

ADRENALIN<br />

PREZZO € 41.850,00<br />

Potenza (W): 220 su 8, 4 o 16 Risp. in freq.<br />

(Hz): 1-200.000 +/- 3 dB THD (%): 0.04 Ingressi:<br />

RCA e XLR Note: OTL bilanciato classe A, circuito<br />

bilanciato e differenziale, impedenza d'ingresso<br />

regolabile, doppio cavo di alimentazione per ogni<br />

telaio, condensatori in teflon, resistenze di precisione<br />

Caddock, masse stellari "Star", nero. Prezzo<br />

la coppia Dimensioni (l x a x p) cm: 43 x 25 x 71<br />

cad. Peso (kg): 46.7 cad.<br />

CONRAD JOHNSON<br />

ART 300<br />

PREZZO € 51.400,00<br />

KONDO<br />

GAKUOH<br />

PREZZO € 61.000,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole in configurazione<br />

push-pull Potenza (W): 30 Note: valvola<br />

300B, trasformatore e connettori in argento; prezzo<br />

cadauno<br />

400 per canale Risp. in freq. (Hz): 10-80.000<br />

+/- 0,5 dB S/N (dB): 103 THD (%): 0,1 Ingressi:<br />

RCA, XLR Note: Guadagno: +28 dB. ECO Mode,<br />

Bias Adjustment. Valvole: 8 x KT120 - 3 x ECC 82 per<br />

ciascun canale. Prezzo la coppia. Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 28 x 70,7 x 48,4 Peso (kg): 66 cadauno<br />

VAC<br />

STATEMENT 450S<br />

PREZZO € 92.150,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: doppio InPoL in pura<br />

Classe A Potenza (W): 200 su 8 Ingressi: RCA e<br />

XLR Note: Classe A con tecnologia doppio InPoL;<br />

a valvole, completamente blianciato; prezzo la<br />

coppia Dimensioni (l x a x p) cm: 66 x 30 x 40<br />

Peso (kg): 70<br />

ABSOLARE<br />

PASSION 845 PUSHPULL 85<br />

WATT<br />

PREZZO € 46.000,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: Valvole Potenza (W):<br />

85 Ingressi: RCA o XLR Optional: possibilità di<br />

scegliere la finitura Note: Amplificatori Valvolari<br />

che lavorano in PushPull utilizzando valvole 845<br />

ed EL34. Versione bilanciata €46.900,00.<br />

KR AUDIO ELECTRONICS<br />

VA 200<br />

PREZZO € 49.500,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: Circlotron Pure Class A<br />

Hybrid Potenza (W): 200 Risp. in freq. (Hz):<br />

20 - 40.000 Sens./imp. (V/kOhm): 1 / 100 THD<br />

(%): 1 Ingressi: RCA + XLR Note: sezioni driver<br />

a semiconduttori e trasformatori di uscita. Zero<br />

Feedback. Prezzo riferito alla coppia. Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 38,5 x 28 x 55 Peso (kg): 46<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

300 su 4 Risp. in freq. (Hz): 20 - 20.000 +/- 0.25<br />

dB Sens./imp. (V/kOhm): 1.0V / 100 S/N (dB):<br />

108 THD (%): 1,5 Note: Valvole: 3x6922, 4xKT150;<br />

prezzo per la coppia. Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

48.3 x 22.3 x 41.5 Peso (kg): 33<br />

ANGSTROM AUDIOLAB<br />

SMA180<br />

PREZZO € 53.375,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

180 W / 8 ohm Ingressi: XLR e RCA Note: Pura<br />

classe A, cablaggio punto punto, a triodo push-pull,<br />

valvole 6xECC82, 12 x EL34. Doppio trasformatore<br />

d'uscita toroidale per canale in connessione circlotron.<br />

Circuito completamente bilanciato. Serie<br />

Stella. Prezzo la coppia. Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 46 x 20 x 42 Peso (kg): 45<br />

AIR TIGHT<br />

ATM-3011<br />

PREZZO € 60.000,00<br />

VTL<br />

S400 II REFERENCE<br />

PREZZO € 61.840,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

2 x 400 Risp. in freq. (Hz): 10 - 125.000, -3 dB<br />

Sens./imp. (V/kOhm): 2,2/57 Ingressi: RCA e<br />

bilanciati Note: configurazione a triodo 2x200<br />

W; valvole impiegate: 12x6550C, o Kt88, 2x12AT7,<br />

2x6350 Dimensioni (l x a x p) cm: 29 x 61 x 61<br />

Peso (kg): 113<br />

KONDO<br />

SOUGA<br />

PREZZO € 66.000,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

2 x 8 su 4 e 8 Risp. in freq. (Hz): 8-35.000 Sens./<br />

imp. (V/kOhm): -/100 Note: valvole utilizzate:<br />

4x2A3, 2x6072, 2x12HB7, 1x5U4GB Dimensioni (l<br />

x a x p) cm: 43 x 23,3 x 31,4 Peso (kg): 34<br />

OCTAVE<br />

JUBILEE MONO SE<br />

PREZZO € 80.000,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: valvole Potenza (W):<br />

225 su 8 Risp. in freq. (Hz): 20-70.000 Ingressi:<br />

RCA e XLR Note: due telai, dual mono, alimentazione<br />

separata, chassis in alluminio, frontale in<br />

vetro di 2cm ed alluminio da 2,5cm, bias regolabile<br />

manualmente, circuiti VLID per linearità stadio<br />

di uscita,tecnologia MOTA per isolamento dalle<br />

interazioni interne Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

45,2 x 24,8+14 x 46,4 Peso (kg): 51 + 32<br />

VTL<br />

SIEGFRIED REFERENCE II<br />

PREZZO € 117.980,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole Potenza<br />

(W): 800 su 4 e 600 su 8 (tetrodo); 400 su 4 e 300<br />

su 8 (triodo) Risp. in freq. (Hz): 1 - 75.000, -3 dB<br />

S/N (dB): > 100 Ingressi: RCA e bilanciati Note:<br />

valvole impiegate 2x12AT7, 2x6350, 12x6550C o<br />

Kt88; prezzo la coppia Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

29 x 61 x 61 Peso (kg): 90 cad.<br />

KONDO<br />

KAGURA I<br />

PREZZO € 122.000,00<br />

ATMA-SPHERE MUSIC SYSTEMS<br />

MA-2 MK 3.3<br />

PREZZO € 49.900,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: Valvole OTL Classe A<br />

Tipo: mono Tecnologia: valvole Potenza (W):<br />

200 su 8 Note: alimentazioni separate, prezzo<br />

cadauno<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

50 su 8 Risp. in freq. (Hz): 8 - 42.000 Note: parallel<br />

single-ended con 2x 211, 2x 6sn7, 1x 12au7,<br />

4x gz34 Dimensioni (l x a x p) cm: 32 x 37 x 55,8<br />

Peso (kg): 62<br />

80 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

AMPLIFICATORI INTEGRATI<br />

DYNAVOX<br />

VR-400<br />

PREZZO € 230,00<br />

DYNAVOX<br />

VR-20<br />

PREZZO € 592,00<br />

MING DA<br />

MC 34 A<br />

PREZZO € 860,00<br />

MING DA<br />

MD300-A<br />

PREZZO € 1.199,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: ibrido Potenza: 2 x<br />

25 W su 4 Ohm in classe AB a valvole Accessori<br />

e funzionalità aggiuntive: Ingresso cuffia<br />

Risp. in freq. (Hz): 20Hz a 20kHz S/N (dB): > 90<br />

Ingressi analogici: 2 RCA (150 mV/47 kOhm)<br />

Note: 2x 6F2, 1 wireless BT (versione 4.2), 1X USB<br />

(MP3, WAV, APE, FLAC), 1 uscita sub Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 23,50 x 10 x 15,50 Peso (kg): 2<br />

CAROT ONE<br />

ERNESTOLONE PHONO<br />

PREZZO € 499,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

10 W su 8 Ohm in classe AB Risp. in freq. (Hz): 20<br />

- 60.000 Note: ingressi jack RCA placcati oro, uscita<br />

Gold Plated vite Speaker per 4 e 8 ohm, fornito con<br />

protezione rimovibile, colore nero cassa lucido in<br />

metallo Dimensioni (l x a x p) cm: 30,50 x 18 x<br />

25 Peso (kg): 9,20<br />

TAGA HARMONY<br />

HTA 700B SEV.2<br />

PREZZO € 680,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

38 W su 8 Ohm Risp. in freq. (Hz): 18-60.000 +/-<br />

1dB S/N (dB): 90 Note: valvole JJ EL34 x4 12AX7<br />

x2 12AU7 x2 Peso (kg): 22,50<br />

MING DA<br />

MC-368-B902<br />

PREZZO € 899,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

8 W su 8 Ohm Risp. in freq. (Hz): 18-30.000 +/-<br />

1dB S/N (dB): 93 Note: Valvole: Full Music 300B x<br />

2 6N9 x 4,6N8 x 2<br />

SYNTHESIS<br />

SOPRANO<br />

PREZZO € 1.390,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

12 W su 6 Ohm in classe A Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

15 - 50.000 -3 dB THD (%): 1 S/N (dB): 90 Phono:<br />

MM (10 mV/47 kOhm) Ingressi analogici: 1 RCA<br />

(100 mV/100 kOhm) Ingressi digitali: Ottico /<br />

RCA / USB HiRes Sistema di conversione audio<br />

D/A: 24 bit - 192 kHz Note: Ingressi OP-Amp<br />

JRC 4580, driver MJD340, stadio d'uscita con 2<br />

EL84/6BQ5 Dimensioni (l x a x p) cm: 31 x 15 x<br />

29,50 Peso (kg): 10<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 531 - 12/2018<br />

Tipo: stereo Tecnologia: ibrido Potenza: 2 x 12<br />

W su 8 Ohm (25 W su 4 Ohm) in classe D Texas TPA<br />

3106 Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Ingresso cuffia Phono: MM Ingressi analogici:<br />

1 RCA Uscite analogiche: 1 RCA Note: stadio<br />

pre con 1x 6922, alimentazione esterna a 12 VDC<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 7,50 x 13 x 14 Peso<br />

(kg): 0,45<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 540 - 12/2019<br />

VOXOA<br />

V-30BT<br />

PREZZO € 499,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: ibrido Potenza: 2 x 40<br />

W su 8 Ohm in classe AB Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Ingresso cuffia Risp. in freq. (Hz):<br />

20 - 28.000 S/N (dB): 88 Convertitore audio<br />

D/A: Cirrus Logic CM6631A+CS4344 Sistema di<br />

conversione audio D/A: 24 bit - 192 kHz Note:<br />

valvole 2X 12AX7B, Bluetooth ATP CODEC Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 17,70 x 14 x 27 Peso (kg): 4,20<br />

DYNAVOX<br />

VR-70E II<br />

PREZZO € 820,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 18 W su 8 Ohm in classe A Risp. in freq. (Hz):<br />

18-55.0000 S/N (dB): 92 Note: valvole KT90 x 2<br />

274B x1 12AU7 x2<br />

DYNAVOX<br />

VR-70 EII CHROME<br />

PREZZO € 960,00<br />

T.A.C.<br />

TAC 34 DREAM<br />

PVZO € 1.645,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 40 W su 8 Ohm (40 W su 8 Ohm) Risp. in freq.<br />

(Hz): 20 - 60000 Ingressi analogici: 4 RCA<br />

Note: frontalino nero chassis cromo, 4x EL34A, 4x<br />

6N3(5670) Dimensioni (l x a x p) cm: 42 x 21 x<br />

27 Peso (kg): 19<br />

TSAKIRIDIS DEVICES<br />

THESEUS<br />

PREZZO € 1.690,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: ibrido Potenza: 2 x 25<br />

W su 8 Ohm Risp. in freq. (Hz): 20-20.000 THD<br />

(%): 0,5 S/N (dB): 87 Ingressi analogici: 2 RCA<br />

Note: a valvole con bluetooth integrato,uscita Line<br />

preout Dimensioni (l x a x p) cm: 18,80 x 28,80 x<br />

21,50 Peso (kg): 3,50<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

40 W su 8 Ohm in classe AB Risp. in freq. (Hz):<br />

10 - 40.000 Note: Tubi utilizzati: 4x EL34 (circuito<br />

ultra lineare) per lo stadio di uscita, 2x 6F2 (ECF82);<br />

viene fornito con protezione rimovibile, colore nero.<br />

Versione phono MM/MC, colore nero, con ingressi<br />

supplementari per euro 895,00 Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 35 x 18,50 x 30 Peso (kg): 14,50<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 40 W su 4 Ohm (40 W su 8 Ohm) Risp. in freq.<br />

(Hz): 10 - 40.000 THD (%): < 1 S/N (dB): 88 Note:<br />

Tubi utilizzati: 4x EL34 (circuito ultra lineare) per lo<br />

stadio di uscita, 2x 6F2 (ECF82); viene fornito con<br />

protezione rimovibile, colore nero. Versione phono<br />

MM/MC, colore nero, con ingressi supplementari<br />

per euro 1.048,00 Dimensioni (l x a x p) cm: 35<br />

x 18,50 x 30 Peso (kg): 15<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 40 W su 8 Ohm (40 W su 8 Ohm) Accessori e<br />

82 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


GUIDA ALL’ACQUISTO AMPLIFICATORI INTEGRATI<br />

funzionalità aggiuntive: Telecomando, Ingresso<br />

cuffia Phono: MM Ingressi analogici: 3 RCA<br />

Ingressi digitali: 1 in totale - USB HiRes Sistema<br />

di conversione audio D/A: 24 bit - 96 kHz Note:<br />

valvole impiegate nello stadio di potenza: 2xEL34,<br />

stadio d'uscita dedicato alla cuffia a valovle. Versione<br />

con 2x6550 euro 2.250. Versione Ultima con<br />

componenti migliorati euro 3.950<br />

TSAKIRIDIS DEVICES<br />

AEOLOS<br />

PREZZO € 1.850,00<br />

UNISON RESEARCH<br />

SIMPLY ITALY<br />

PREZZO € 2.100,00<br />

MASTERSOUND<br />

BOX<br />

PREZZO € 2.190,00<br />

T.A.C.<br />

T-22<br />

PREZZO € 1.780,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

40 W su 8 Ohm Risp. in freq. (Hz): 20 - 60.000<br />

+/- 1,5 dB THD (%): < 1 S/N (dB): 90 Note: EL34<br />

in push pull Dimensioni (l x a x p) cm: 33 x 16,50<br />

x 39 Peso (kg): 19,60<br />

TEKTRON<br />

TKONE-I<br />

PREZZO € 1.790,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

35 W su 8 Ohm in classe AB push-pull 2 EL34 per<br />

canale Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Telecomando Risp. in freq. (Hz): 20-20.000 <<br />

0,2 dB THD (%): 4,9 a 10 W S/N (dB): 85 Ingressi<br />

analogici: 4 RCA Note: valvole impiegate: 4xEL34,<br />

4x12AT7. Versione Plus con 4x6550 valvole finali di<br />

potenza per 45 W euro 2.100. Versione Ultra con<br />

4xKT150 e 70W euro 2.520 Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 48 x 28,50 x 20 Peso (kg): 12<br />

TRIODE CORPORATION<br />

LUMINOUS 84<br />

PREZZO € 1.950,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 12 W su 6 Ohm in classe A single ended ultralinear<br />

Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Telecomando Ingressi analogici: 5 RCA Ingressi<br />

digitali: 1 in totale - Uscite analogiche: 1 RCA<br />

Note: Fattore di controreazione commutabile su<br />

2 valori. Valvole: 2xECC82, 2xEL34. Optional USB<br />

DAC 210 € Dimensioni (l x a x p) cm: 26 x 19 x<br />

35 Peso (kg): 15<br />

FEZZ AUDIO<br />

TITANIA<br />

PREZZO € 2.150,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 35 W su 8 Ohm in classe A Parallel Single Ended<br />

Risp. in freq. (Hz): 18 - 25.000 Phono: MM<br />

Ingressi analogici: 3 RCA Uscite analogiche:<br />

1 RCA Note: valvole pre/driver 2 x ECC82, finali<br />

6 x EL34. Versione con telecomando euro 2.490<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 43,60 x 18,50 x 40,90<br />

Peso (kg): 24<br />

SYNTHESIS<br />

ROMA 96DC<br />

PREZZO € 2.199,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

12 W su 8 Ohm in classe A Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Ingressi analogici:<br />

3 RCA Note: Valvole finali 2x 6550, preamplificatrici<br />

2x ECC82. Cablato in aria, telaio in legno di varie<br />

essenze. 100% Made in Italy. Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 33 x 16 x 23<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 538 - 09/2019<br />

FEZZ AUDIO<br />

SILVER LUNA PRESTIGE<br />

PREZZO € 1.850,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

11 W su 8 Ohm (11 W su 4 Ohm) in classe AB pushpull<br />

EL84 Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Ingresso cuffia Risp. in freq. (Hz): 17-70.000<br />

+/-2dB THD (%): < 0,1 S/N (dB): 79 Phono: MM<br />

(2.5 mV/47 kOhm) Ingressi analogici: 3 RCA<br />

(150 mV/100 kOhm) Note: Valvole impiegate:<br />

4x EL84 (6BQ5), 3x 12AU7. Potenziometro del<br />

Volume ALPS; Pannello frontale e manopole in<br />

alluminio; Impedenza d'uscita: 4,8 Ohm. Griglia<br />

di copertura valvole rimovibile; Pannelli laterali in<br />

vero legno. Dimensioni (l x a x p) cm: 305 x 17 x<br />

255 Peso (kg): 114<br />

TSAKIRIDIS DEVICES<br />

HERMES<br />

PREZZO € 1.950,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

45 W su 8 Ohm in classe AB push pull Accessori<br />

e funzionalità aggiuntive: Telecomando Risp.<br />

in freq. (Hz): 18 -103.000 -3dB THD (%): <<br />

0,2 Ingressi analogici: 3 RCA Note: valvole<br />

impiegate: 4xKT88 (potenza), 2xECC83 (12AX7)<br />

(preamplificazione e driver). Bias manuale / automatico<br />

(opzionale). Telecomando opzionale euro<br />

150; uscita pre-in opzionale euro 150. Colori nero,<br />

bianco e rosso. Dimensioni (l x a x p) cm: 42 x<br />

17,50 x 41 Peso (kg): 17,50<br />

MING DA<br />

MC34-ASE<br />

PREZZO € 2.167,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

25 W su 6 Ohm in classe A Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

20 - 20.000 THD (%): < 1 S/N (dB): 90 Phono:<br />

MM ( mV/47 kOhm) Ingressi analogici: 2 RCA<br />

(300 mV/50 kOhm) Ingressi digitali: USB HiRes<br />

Uscite analogiche: 1 RCA Note: Valvole per<br />

canale: 2x EL34/6CA7 - 12AU7/ECC82. Disponibile<br />

finiture: Wood, Dark, Black: Versione Roma 96DC+<br />

con ingressi digitali ottico, coassiale e USB per PCM<br />

e DSD a 2390 euro Dimensioni (l x a x p) cm: 26 x<br />

20 x 38 Peso (kg): 18<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 513 - 02/2017<br />

PRIMALUNA<br />

EVO 100<br />

PREZZO € 2.450,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

35 W su 8 Ohm in classe AB push pull Accessori<br />

e funzionalità aggiuntive: Telecomando Risp.<br />

in freq. (Hz): 15 -77.000 -3dB THD (%): < 0,5<br />

Ingressi analogici: 3 RCA Note: valvole impiegate:<br />

2xEL34 (potenza), 2xECC83 (12AX7)/6N2P<br />

(preamplificazione e driver). Regolazione del bias<br />

manuale o automatico (opzionale). Telecomando<br />

opzionale euro 150; uscita pre-in opzionale euro<br />

150. Dimensioni (l x a x p) cm: 32 x 16,50 x 41<br />

Peso (kg): 15,30<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 25 W su 8 Ohm in classe AB Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando, Ingresso<br />

cuffia Ingressi analogici: 3 RCA Ingressi digitali:<br />

USB HiRes Note: valvole impiegate: 8xEL84,<br />

2x12AT7, 1x12AX7. Ingresso USB per segnali fino a<br />

24bit/96kHz. Volume motorizzato Alps. Trasformatori<br />

d'uscita multistrato realizzati a mano. Versione<br />

Ultima con componentistica superiore euro 4.500<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza:<br />

2 x 40 W su 8 Ohm Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

15-65.000 +/-1dB THD (%):


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

ENCORE 7<br />

EGG-SHELL CLASSIC 9.2<br />

PREZZO € 2.489,00<br />

MING DA<br />

MC-2A3<br />

PREZZO € 2.524,00<br />

ICON AUDIO<br />

STEREO 40 MKIV EL34<br />

PREZZO € 2.660,00<br />

+-1 S/N (dB): 95 Note: valvole 2x 12AX7 2x 12AU7<br />

4x KT90 Dimensioni (l x a x p) cm: 43 x 22 x 34<br />

Peso (kg): 29<br />

ENCORE 7<br />

EGG-SHELL CLASSIC 15.1<br />

PREZZO € 2.790,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 9 W su 8 Ohm in classe A Single Ended in pura<br />

Classe A Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Telecomando Risp. in freq. (Hz): 30-20000 Ingressi<br />

analogici: 3 RCA Note: Costruito a mano<br />

in Polonia, cablato in aria senza circuiti stampati.<br />

Zero feedback. Valvole 2x EF86 preamplificatore,<br />

2x ECC83 driver, 2x EL34 potenza, 1x 5AR4 alimentazione.<br />

Telecomando Apple TV. Prezzo escluso<br />

valvole.<br />

TEKTRON<br />

TKONE-I LARGE<br />

PREZZO € 2.490,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza:<br />

2 x 3,8 W su 8 Ohm Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

15-40.000 +/-1dB THD (%):


GUIDA ALL’ACQUISTO AMPLIFICATORI INTEGRATI<br />

MING DA<br />

MC 368 BSE<br />

PREZZO € 2.965,00<br />

wood. Dimensioni (l x a x p) cm: 41 x 26 x 33<br />

Peso (kg): 20<br />

PATHOS<br />

CLASSIC ONE MK III<br />

PREZZO € 3.050,00<br />

UNISON RESEARCH<br />

PRELUDIO<br />

PREZZO € 3.300,00<br />

SYNTHESIS<br />

ROMA 510AC<br />

PREZZO € 3.450,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza:<br />

2 x 70 W su 8 Ohm Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

15-60.000 +/-1dB S/N (dB): 89 Note: valvole<br />

KT90x4 (exlusive) 6SN7x2 6N9x2 Peso (kg): 32<br />

PRIMALUNA<br />

EVO 200<br />

PREZZO € 2.975,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: ibrido Potenza: 2 x 70<br />

W su 8 Ohm (130 W su 8 Ohm) in classe AB ibrido<br />

Accessori e funzionalità aggiuntive: Telecomando<br />

Risp. in freq. (Hz): 2-100.000 THD (%):<br />

90 Ingressi analogici: 5 RCA<br />

Uscite analogiche: 1 RCA Note: Amplificatore<br />

integrato a valvole, stadio finale valvole 2xKT88<br />

Push-Pull. ECC83 input e 12BH7 phase splitter.<br />

Finitura wood, black white. Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 41 x 26 x 33 Peso (kg): 20<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 539 - 11/2019<br />

MASTERSOUND<br />

DUEVENTI<br />

PREZZO € 3.490,00<br />

PATHOS<br />

CLASSIC REMIX<br />

PREZZO € 3.170,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

44 W su 8 Ohm ultralineare a pentodo Accessori<br />

e funzionalità aggiuntive: Ingresso cuffia THD<br />

(%): 1 S/N (dB): 86 Ingressi analogici: 4 RCA<br />

Note: 4x 12AU7 / 4x EL34; by pass per HT; uscite<br />

di potenza 4/8 Ohm Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

36,60 x 20,60 x 40,40 Peso (kg): 24<br />

MING DA<br />

MC300-ASE<br />

PREZZO € 2.976,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x 8<br />

W su 8 Ohm Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Telecomando Risp. in freq. (Hz): 18-30000<br />

S/N (dB): 93 Note: valvole 300b x 2 Peso (kg): 34<br />

SYNTHESIS<br />

ROMA 753AC<br />

PREZZO € 2.999,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: ibrido Potenza: 2 x<br />

70 W su 8 Ohm (130 W su 8 Ohm) in classe AB<br />

ibrido Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Telecomando, Ingresso cuffia Risp. in freq. (Hz):<br />

2-100.000 THD (%): 90 Ingressi analogici: 5 RCA Note:<br />

stadio finale valvole 2xEL34 Push-Pull. ECC82<br />

input e phase splitter. Finitura wood, black, dark<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza:<br />

2 x 3,5 W su 8 Ohm (3,5 W su 4 Ohm) in classe A<br />

Note: single ended dual mono; valvole finali 2A3<br />

monoplacca, raddrizzatrice 5U4, valvole pilota<br />

2 6C5, valvole pre 2 x 6SL7, interamente cablato<br />

in aria, condensatori in carta/olio Peso (kg): 25<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x 8<br />

+8 W su 6 Ohm (8 +8 W su 8 Ohm) in classe A single<br />

ended design 300B Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando, Ingresso cuffia Risp.<br />

in freq. (Hz): 10-50.000 +1/-1 dB THD (%): 0.3<br />

S/N (dB): 90 Phono: MM Ingressi analogici: 3<br />

RCA (800 mV/100 kOhm) Note: Bias automatico;<br />

Resistenze KOA di alta precisione, Condensatori<br />

Mundorf, Trasformatori d'uscita EL-Orient Core.<br />

Griglia di copertura valvole rimovibile. Pannelli<br />

laterali in vero legno. Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

3,45 x 20 x 32 Peso (kg): 17<br />

ENCORE 7<br />

EGG-SHELL PRESTIGE 9.3<br />

PREZZO € 3.599,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

85


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

x 9 W su 8 Ohm in classe A Single Ended in pura<br />

Classe A Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Telecomando Risp. in freq. (Hz): 30-20000 Ingressi<br />

analogici: 3 RCA Note: Design esclusivo.<br />

Costruito a mano in Polonia, cablato in aria senza<br />

circuiti stampati. Zero feedback. Valvole 2x EF86<br />

preamplificatore, 2x ECC83 driver, 2x EL34 potenza,<br />

1x 5AR4 alimentazione. Telecomando Apple TV<br />

incluso. Prezzo escluso valvole. Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 40 x 19 x 39 Peso (kg): 19<br />

LUXMAN<br />

SQ-N150<br />

PREZZO € 3.690,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a stato solido Potenza:<br />

2 x 10 W su 6 Ohm Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando, Ingresso cuffia Phono:<br />

MM MC Ingressi analogici: 3 RCA Note: 4x JJ<br />

EL84 , controlli Treble, Bass e Balance. Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 29,70 x 18,80 x 25,10 Peso<br />

(kg): 12,40<br />

MING DA<br />

MC 845-C12<br />

PREZZO € 3.797,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

25 W su 8 Ohm in classe A Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

15-25.000 +/-1dB S/N (dB): 88 Note: valvole 845<br />

(esclusive) x2 300B full music x2 6SL7 x2 6SN7 x2<br />

Peso (kg): 36<br />

SUN AUDIO<br />

SV-PM200<br />

PREZZO € 3.800,00<br />

ENCORE 7<br />

EGG-SHELL PRESTIGE 10.2<br />

PREZZO € 3.850,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 10 W su 8 Ohm in classe A Single Ended in pura<br />

Classe A Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Telecomando Risp. in freq. (Hz): 30-20000 Ingressi<br />

analogici: 3 RCA Note: Design esclusivo.<br />

Costruito a mano in Polonia, cablato in aria senza<br />

circuiti stampati. Zero feedback. Valvole: 2x EF86<br />

preamplificatore, 2x 6SN7 driver, 2x EL34 potenza,<br />

1x 5AR4 alimentazione. Telecomando Apple TV<br />

incluso. Prezzo escluso valvole. Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 40 x 19 x 39 Peso (kg): 19<br />

CARY AUDIO<br />

SLI-80<br />

PREZZO € 3.900,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 80 W su 8 Ohm in classe AB push-pull ultralineare<br />

Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Telecomando, Ingresso cuffia Risp. in freq. (Hz):<br />

19-23.000 +/- 0,5 dB S/N (dB): 82 Ingressi analogici:<br />

3 RCA Note: valvole impiegate: 2x6922,<br />

2x6SN7, 2xSU4 e 4xKT88. Funzionamento selezionabile<br />

tra triodo (40W pc) o ultralineare (80W<br />

pc). Resistenze a film metallico 1%, condensatori<br />

a olio(rame opzionale), cavo alimentazione staccabile<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 43,20 x 17,80 x<br />

40,60 Peso (kg): 19<br />

LEBEN<br />

CS 300XS<br />

PREZZO € 3.940,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

15 W su 8 Ohm (15 W su 4 Ohm) Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Ingresso cuffia, Loudness<br />

Risp. in freq. (Hz): 15-100.000 -2 dB THD (%):<br />

0,7 Ingressi analogici: 5 RCA (600 mV/100<br />

kOhm) Note: valvole impiegate: 4xEL84/6BQ5<br />

(SOVTEK), 2x5751 (G.E.) Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 36 x 14 x 27 Peso (kg): 10,50<br />

x 35 W su 8 Ohm (2x35 W su 4 Ohm) in classe A<br />

single ended parallel Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

20-50000 Ingressi analogici: 5 RCA Uscite analogiche:<br />

1 RCA Note: Fattore di controreazione 14<br />

dB. Valvole: 2xECC82, 6xEL34 Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 35 x 21 x 49 Peso (kg): 25<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 456 - 09/2011<br />

ENCORE 7<br />

EGG-SHELL PRESTIGE 12.2<br />

PREZZO € 4.150,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 12 W su 8 Ohm in classe A Single Ended in pura<br />

Classe A Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Telecomando Risp. in freq. (Hz): 30-20000 Ingressi<br />

analogici: 3 RCA Note: Design esclusivo.<br />

Costruito a mano in Polonia, cablato in aria senza<br />

circuiti stampati. Zero feedback. Valvole: 2x EF86<br />

preamplificatore, 2x 6SN7 driver, 2x KT88 potenza,<br />

1x 5AR4 alimentazione. Telecomando Apple TV<br />

incluso. Prezzo escluso valvole. Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 40 x 19 x 39 Peso (kg): 20<br />

PRIMALUNA<br />

EVO 300<br />

PREZZO € 4.150,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza:<br />

2 x 24 W su 8 Ohm ultralineare a pentodo o<br />

single ended a triodo Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Ingresso cuffia Risp. in freq. (Hz):<br />

10 - 65.000 +/- 1dB THD (%): 02 S/N (dB):<br />

86 Ingressi analogici: 5 RCA (270 mV/100<br />

kOhm) Note: Triodo/Pentodo con 6x 12AU7 / 4x<br />

EL34; by pass per HT; uscite di potenza 8/4 Ohm.<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 38,60 x 20,60 x 40,40<br />

Peso (kg): 31<br />

MING DA<br />

MC368-B5<br />

PREZZO € 4.322,00<br />

LAB 12<br />

INTEGRE4<br />

PREZZO € 4.365,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 60 W su 8 Ohm in classe AB KT150 Accessori e<br />

funzionalità aggiuntive: Telecomando, Ingresso<br />

cuffia Risp. in freq. (Hz): 15-60.000 Ingressi<br />

analogici: 5 RCA Note: Controllo automatico<br />

del BIAS. Circuitazione no feedback. Compatibile<br />

EL34, 6550, KT88, KT120. Versione con 6650: €<br />

3.735 Dimensioni (l x a x p) cm: 43 x 19 x 29<br />

Peso (kg): 20<br />

AYON AUDIO<br />

SCORPIO<br />

PREZZO € 4.400,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 45 W su 8 Ohm in classe A Pentodi Accessori e<br />

funzionalità aggiuntive: Telecomando Risp. in<br />

freq. (Hz): 15 - 50.000 THD (%): 0,05 S/N (dB):<br />

92 Ingressi analogici: 4 RCA (500 mV/100 kOhm)<br />

Note: a Triodi/Pentodi con valvole KT88. Feedback<br />

0dB. Impedenza di carico 8 Ohm. Potenza a Triodi<br />

2 x 30 W. Dimensioni (l x a x p) cm: 46 x 34 x 26<br />

Peso (kg): 29<br />

MASTERSOUND<br />

DUETRENTA<br />

PREZZO € 4.490,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza:<br />

2 x 33 W su 8 Ohm in classe A Triodo/Pentodo<br />

selezionabile Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Telecomando Risp. in freq. (Hz): 8 - 40.000<br />

Phono: MM Ingressi analogici: 3 RCA Uscite<br />

analogiche: 2 RCA Note: 16w in classe A in<br />

modalità triodo (selezionabile) - valvole KT120 Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 49 x 24 x 33 Peso (kg): 25<br />

UNISON RESEARCH<br />

S6<br />

PREZZO € 3.990,00<br />

AIR TIGHT<br />

AM-201<br />

PREZZO € 4.500,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 5 W su 8 Ohm in classe AB Risp. in freq. (Hz):<br />

15-28.000 -1dB, 10-80.000 -3dB Ingressi analogici:<br />

3 RCA Note: valvole EL34 usate come triodo;<br />

trasformatori Tamura Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

36 x 19 x 27 Peso (kg): 17<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

110 W su 8 Ohm in classe AB ultralineare commutabile<br />

a triodo Accessori e funzionalità aggiuntive:<br />

Telecomando Risp. in freq. (Hz): 18-55.000<br />

THD (%):


GUIDA ALL’ACQUISTO AMPLIFICATORI INTEGRATI<br />

THD (%): 1 S/N (dB): 90 Note: 8 valvole EL84<br />

(6BQ5/6P14), 2x12AU7 Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 35,80 x 17,30 x 29,50 Peso (kg): 15<br />

ROGERS HIGH-FIDELITY<br />

65V-1<br />

PREZZO € 4.500,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 25 W su 8 Ohm (25 W su 2 Ohm) in classe A dual<br />

drive class A design Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando, Ingresso cuffia Risp. in<br />

freq. (Hz): 20 - 20.000 +/-0.1 dB THD (%):


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

CARY AUDIO<br />

CAD 300 SEI<br />

PREZZO € 5.900,00<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 46 x 27,50 x 41,50<br />

Peso (kg): 33<br />

MASTERSOUND<br />

COMPACT 845<br />

PREZZO € 6.490,00<br />

10-80.000 +/- 0,5 dB THD (%): < 0,1 S/N (dB):<br />

>100 Ingressi analogici: 5 RCA Note: 4x6550<br />

o opzionali KT 88. Versione con ingresso phono MC<br />

euro 7150 Peso (kg): 23<br />

CONRAD JOHNSON<br />

CAV45 S2<br />

PREZZO € 6.700,00<br />

ALLNIC AUDIO<br />

T1500 MK2<br />

PREZZO € 7.400,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

15 W su 8 Ohm in classe A single ended Accessori<br />

e funzionalità aggiuntive: Ingresso cuffia Risp.<br />

in freq. (Hz): 20-23.000 +/- 0,75 dB S/N (dB):<br />

90 Ingressi analogici: 3 RCA Note: valvole<br />

utilizzate: 1x6SN7 ingresso, 2x6SN7 driver, 2x300B<br />

uscita. Resistori a film metallico 1% e condensatori<br />

a olio. Dimensioni (l x a x p) cm: 35,50 x 20,30 x<br />

35,50 Peso (kg): 23<br />

MANLEY<br />

STINGRAY II<br />

PREZZO € 5.900,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

30 W su 8 Ohm in classe A Single Ended Accessori<br />

e funzionalità aggiuntive: Telecomando Risp.<br />

in freq. (Hz): 8 - 40.000 Ingressi analogici: 4<br />

RCA 2 XLR Note: 2 x 845 - 2 x ECC802 - 2 x 6SN7<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 46 x 27,50 x 41,50<br />

Peso (kg): 34<br />

AYON AUDIO<br />

SPIRIT V<br />

PREZZO € 6.600,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 45 W su 4 Ohm in classe AB a valvole in pushpull<br />

Risp. in freq. (Hz): 20 - 20.000 +0/-0,5 dB<br />

THD (%): 1.5 S/N (dB): 96 Ingressi analogici:<br />

3 RCA (0,35 mV/100 kOhm) Note: sezione pre<br />

passiva, stadio di pilotaggio con 2 doppi triodi<br />

5965 e 1x6922 triodo come splitter di fase e valvole<br />

finali: 2xEL34 per canale con circuito di bias interno.<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 44,13 x 16,83 x 33,97<br />

Peso (kg): 19,05<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza:<br />

2 x 12,5 W su 8 Ohm in classe A Accessori e<br />

funzionalità aggiuntive: Telecomando Note:<br />

valvole 300B; trasformatori in Permalloy Nickel<br />

Peso (kg): 23<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 528 - 08/2018<br />

KR AUDIO ELECTRONICS<br />

VA880<br />

PREZZO € 7.400,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

50 W su 8 Ohm in classe AB Risp. in freq. (Hz):<br />

15-40.000 THD (%):


GUIDA ALL’ACQUISTO AMPLIFICATORI INTEGRATI<br />

pollici; finitura nero; supplemento per finitura silver<br />

euro 250,00. Convertitore 24/196 con 2 ingressi<br />

coassilali e 1 USB euro 1.240,00<br />

TRIODE CORPORATION<br />

TRV-845SE<br />

PREZZO € 7.900,00<br />

TRIODE CORPORATION<br />

MUSASHI<br />

PREZZO € 8.900,00<br />

50 W su 8 Ohm in classe A Push Pull Accessori e<br />

funzionalità aggiuntive: Telecomando Risp.<br />

in freq. (Hz): 12 - 38.000 Phono: MM Ingressi<br />

analogici: 4 RCA 1 XLR Uscite analogiche: 2<br />

RCA Note: Selettore triodo (25w in classe A) e<br />

pentodo (50w in classe A) Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 46 x 27,50 x 41,50 Peso (kg): 31<br />

ALLNIC AUDIO<br />

T2000 25TH ANNIVERSARY<br />

PREZZO € 9.800,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

20 W su 4 Ohm (20 W su 8 Ohm) in classe A single<br />

ended design 845 Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

10-50.000 +1/-1 dB THD (%): < 0,1 S/N (dB): 90<br />

Ingressi analogici: 3 RCA (900 mV/100 kOhm) 1<br />

XLR (900 mV/100 kOhm) Note: Valvole impiegate:<br />

2x845, 2x2A3, 2x6SN7; Resistenze KOA di alta<br />

precisione, Condensatori Mundorf, Grandi Trasformatori<br />

d'uscita di esclusiva costruzione TRIODE "EL<br />

Orient-Core". Pannelli laterali in vero legno. Griglia<br />

di copertura rimovibile. Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

46 x 26 x 44 Peso (kg): 41<br />

OCTAVE<br />

V 110 LINEA<br />

PREZZO € 8.000,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

100 W su 8 Ohm (100 W su 8 Ohm) in classe AB Classe<br />

AB push-pull KT150 Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

8 - 70.000 THD (%): < 0,1 S/N (dB): 93 Phono:<br />

MM (2.5 mV/47 kOhm) Ingressi analogici: 4<br />

RCA (480 mV/100 kOhm) Note: push-pull KT150;<br />

Bias fisso; Valvole impiegate: 4x KT150, 4x 12AU7;<br />

Unità di controllo a distanza in dotazione: Volume<br />

(Alps motorizzato); Bias regolabile (bias meter).<br />

Condensatori Murdof. Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

44 x 22 x 37 Peso (kg): 345<br />

VTL<br />

IT85<br />

PREZZO € 8.980,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 60 W su 4 Ohm in classe AB Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando, Ingresso<br />

cuffia Risp. in freq. (Hz): 0 - 60.000 con 0.1 Ingressi analogici: 4<br />

RCA Note: Valvole impiegate: 2x EF86, 2x 12AX7,<br />

4x KT88; Gain: 40 dB; Auto Bias; Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 43,20 x 25,40 x 35,60 Peso (kg): 23<br />

AUDIO RESEARCH<br />

VSI75<br />

PREZZO € 9.950,00<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 528 - 08/2018<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 110 W su 4 Ohm Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

5-70.000 THD (%): 0,1 S/N (dB): 110 Ingressi<br />

analogici: 4 RCA 1 XLR Uscite analogiche: 2<br />

RCA Note: Valvole di potenza: 4x KT120; ingressi<br />

linea, Versione con ingresso phono MM o MC 8500<br />

euro Dimensioni (l x a x p) cm: 45,10 x 17 x 41,50<br />

Peso (kg): 23<br />

MASTERSOUND<br />

EVO 300B<br />

PREZZO € 8.590,00<br />

KR AUDIO ELECTRONICS<br />

VA 830<br />

PREZZO € 9.200,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: ibrido Potenza: 2 x 40<br />

W su 8 Ohm (40 W su 4 Ohm) in classe A Push-pull<br />

Accessori e funzionalità aggiuntive: Telecomando<br />

Risp. in freq. (Hz): 20-20.000 Ingressi<br />

analogici: 4 RCA (750 mV/47 kOhm) Note:<br />

Valvole finali KR Audio 300B Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 38,50 x 24,50 x 41,50 Peso (kg): 20<br />

Tipo: stereo Tecnologia: ibrido Potenza: 2 x 200<br />

W su 8 Ohm (350 W su 4 Ohm) in classe A/AB stadio<br />

pre a valvole e finale a Mosfet Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando, Ingresso cuffia<br />

Ingressi analogici: 5 RCA (0,7 mV/47 kOhm) 2<br />

XLR Ingressi digitali: Ottico / RCA Uscite analogiche:<br />

1 RCA 1 XLR Convertitore audio D/A:<br />

optional Sistema di conversione audio D/A: 24<br />

bit - 348 kHz Note: stadio pre in classe A utilizza<br />

valvole ECC803s, lo stadio finale è a MOSFET, l'uscita<br />

cuffia ha uno stadio d'amplificazione dedicato da 2<br />

W / 32 Ohm. Display digitale a LED rossi. Ingresso<br />

phono e DAC opzionali. Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 43 x 19,50 x 53<br />

BALANCED AUDIO TECH.<br />

VK-3000 SE<br />

PREZZO € 9.600,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

75 W su 8 Ohm in classe AB Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Note: valvole<br />

impiegate: KT150<br />

AESTHETIX AUDIO<br />

MIMAS<br />

PREZZO € 10.250,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza:<br />

2 x 24 W su 8 Ohm (24 W su 4 Ohm) in classe A<br />

Parallel Single Ended Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

8 - 40.000 Ingressi analogici: 4 RCA 2 XLR Note:<br />

4 x 300B - 2 x 6SN7 - 2 x ECC802 Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 46 x 27,50 x 41,50 Peso (kg): 34<br />

MASTERSOUND<br />

GEMINI<br />

PREZZO € 9.500,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

Tipo: stereo Tecnologia: ibrido Potenza: 2 x 150<br />

W su 8 Ohm (300 W su 4 Ohm) in classe AB sezione<br />

pre a valvole, finale a stato solido Accessori e<br />

funzionalità aggiuntive: Telecomando Risp.<br />

in freq. (Hz): 2 - 180.000 Ingressi analogici:<br />

3 RCA 2 XLR Note: valvole utilizzate: 2x6H30.<br />

Scheda phono MM/MC opzionale. Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 48,26 x 14,61 x 39,37 Peso (kg): 22,68<br />

Tipo: stereo Tecnologia: ibrido Potenza: 2 x<br />

150 W su 8 Ohm (280 W su 4 Ohm) Risp. in freq.<br />

(Hz): 4 - 150.000 THD (%): 1 Ingressi analogici:<br />

5 RCA 5 XLR Ingressi digitali: 5 in totale - Ottico /<br />

RCA / USB HiRes Uscite analogiche: 1 RCA 1 XLR<br />

Convertitore audio D/A: opzionale 24 bit/352k,<br />

DSD e 2 DSD Note: 2x 6DJ8(6922). Telecomando<br />

retroilluminato opzionale. Schede opzionali: phono<br />

MM/MC con guadagno regolabile via RC (2035€),<br />

scheda DAC, scheda amplificata per uscita cuffia,<br />

scheda hi pass crossover. Prezzo modello base<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 43,40 x 14 x 44,90<br />

Peso (kg): 20<br />

89


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

MAGNUM DYNALAB<br />

MD-309<br />

PREZZO € 10.400,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: ibrido Potenza: 2 x<br />

225 W su 8 Ohm (450 W su 4 Ohm) in classe AB<br />

pre a valvole trattate criogenicamente Accessori<br />

e funzionalità aggiuntive: Telecomando Ingressi<br />

digitali: 3 in totale - RCA / USB Standard<br />

Convertitore audio D/A: opzionale Sistema di<br />

conversione audio D/A: 24 bit - 192 kHz Note:<br />

comandi touchscreen su display da 5 pollici; finitura<br />

nero; supplemento per finitura silver euro 250,00.<br />

Convertitore 24/196 con 2 ingressi coassilali e 1<br />

USB euro 1.240,00<br />

VTL<br />

MB125<br />

PREZZO € 10.490,00<br />

Tipo: mono Tecnologia: a valvole Potenza (W):<br />

100 su 8 Risp. in freq. (Hz): 1 - 75.000, -3 dB<br />

Sens./imp. (V/kOhm): 0,75/145 Ingressi: RCA<br />

Note: possibilita' di utilizzo a triodo (55W su 8<br />

ohm e 65W su 4 ohm); valvole impiegate: 4xEL34<br />

e 4x12AUT7; prezzo la coppia Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 40 x 30 x 18 Peso (kg): 22 cad.<br />

UNISON RESEARCH<br />

PERFORMANCE<br />

PREZZO € 10.500,00<br />

>100 Ingressi analogici: 4 RCA (230 mV/40<br />

kOhm) 1 XLR (230 mV/25 kOhm) Note: valvole<br />

finali: 4x6550 o in opzione KT88. Versione con<br />

ingresso phono MM/MC opzionale, sensibilità 4mV<br />

(MM), 0,5mV (MC) euro 11700 Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 45,10 x 15 x 41,50 Peso (kg): 23<br />

TEKTRON<br />

TK211S-I REF<br />

PREZZO € 11.346,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

19 W su 8 Ohm in classe A Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

15-35000 Ingressi analogici: 3 RCA Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 49 x 25 x 35 Peso (kg): 35<br />

SYNTHESIS<br />

METROPOLIS NYC 100I<br />

PREZZO € 13.999,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza:<br />

2 x 100 W su 4 Ohm (100 W su 8 Ohm) in classe<br />

AB Ultralineare 43% Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

20-20.000 0.1dB THD (%): 1 max pow S/N (dB):<br />

>90 Ingressi analogici: 4 RCA (200 mV/50<br />

kOhm) 1 XLR Note: Amplificatore integrato a<br />

valvole, stadio finale valvole 4xKT66 Push-Pull<br />

parallelo. ECC83 input e 12BH7 phase splitter.<br />

Configurazione dual mono, trasformatore di uscita<br />

nucleo C hi-grade. Dimensioni (l x a x p) cm: 45 x<br />

26 x 63 Peso (kg): 50<br />

80 W su 8 Ohm (130 W su 4 Ohm) in classe A Pura<br />

classe A con tecnologia doppio InPoL Accessori e<br />

funzionalità aggiuntive: Telecomando Risp. in<br />

freq. (Hz): 10 - 80.000 +-0,5 dB THD (%): 0,1 S/N<br />

(dB): 100 Ingressi analogici: 4 RCA (500 mV/47<br />

kOhm) 2 XLR Ingressi digitali: Ottico / RCA / XLR<br />

/ USB HiRes / Ethernet Uscite analogiche: 1 RCA<br />

1 XLR Note: DAC disponibile con modulo HiDac<br />

MK II aggiuntivo (32bit/384KHz DSD e codec I2S)<br />

Bias variabile dal controllo volume, uscita pre con<br />

variazione indipendente, invertente/non invertente<br />

da telecomando,Tubi: 2x ECC 803s Tung-Sol - 2x<br />

6H30 Sovtek. Dimensioni (l x a x p) cm: 45,50 x<br />

21 x 53 Peso (kg): 58<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 531 - 12/2018<br />

SYNTHESIS<br />

METROPOLIS NYC 175I<br />

PREZZO € 17.999,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza:<br />

2 x 180 W su 4 Ohm (180 W su 8 Ohm) in classe<br />

AB Ultralineare 43% Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

20-20.000 0.1dB THD (%): 3 S/N (dB): >90 Note:<br />

Amplificatore integrato a valvole, stadio finale<br />

valvole 4xKT88 Push-Pull parallelo. ECC83 input<br />

e 12BH7 phase splitter. Configurazione dual mono,<br />

trasformatore di uscita nucleo C hi-grade. Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 45 x 26 x 63 Peso (kg): 60<br />

SYNTHESIS<br />

METROPOLIS NYC 200I<br />

PREZZO € 21.999,00<br />

freq. (Hz): 20-45.000 - 3 dB Ingressi analogici: 3<br />

RCA 1 XLR Note: Stadio finale a valvole monotriodo<br />

a riscaldamento diretto T-1610 in Classe A - Zero<br />

feedback Dimensioni (l x a x p) cm: 38,50 x 41,50<br />

x 55 Peso (kg): 50<br />

ABSOLARE<br />

PASSION<br />

PREZZO € 27.600,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: ibrido Potenza: 2 x 150<br />

W su 8 Ohm in classe A/AB Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq.<br />

(Hz): 20 -20.000 +/- 0.1dB Ingressi analogici:<br />

4 RCA (50 mV/50 kOhm) Note: ibrido con stadio<br />

di preamplificazione a valvole (2x 12AU7 / ECC82 o<br />

E80CC). Telecomando opzionale; finiture della pelle<br />

a scelta. Versione signature con componentistica<br />

selezionata € 36.000 Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

38,20 x 20 x 67 Peso (kg): 32<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 542 - 02/2020<br />

AUDIO NOTE<br />

JINRO<br />

PREZZO € 34.000,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza:<br />

2 x 40 W su 8 Ohm (2x40 W su 4 Ohm) in classe<br />

A single ended parallel ultralinear Accessori e<br />

funzionalità aggiuntive: Telecomando Risp.<br />

in freq. (Hz): 20 - 25000 Ingressi analogici: 5<br />

RCA Uscite analogiche: 1 RCA Note: Fattore di<br />

controreazione 16 dB. Valvole utilizzate 2xECC82,<br />

2xECC83, 6xKT88, amplificatore in classe A con un<br />

triplo parallelelo single-ended ultralineare di KT88.<br />

Versione Performance 25th anniversary 10.900,00<br />

euro Dimensioni (l x a x p) cm: 60 x 23,50 x 48<br />

Peso (kg): 50<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 381 - 06/2005<br />

OCTAVE<br />

V 80 SE LINEA<br />

PREZZO € 11.300,00<br />

VAC<br />

SIGMA 170I<br />

PREZZO € 14.650,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a stato solido Potenza:<br />

2 x 85 W su 8 Ohm (85 W su 8 Ohm) in classe A Risp.<br />

in freq. (Hz): 20 - 20.000 +/&#8209; 0.2 dB S/N<br />

(dB): 69 Ingressi analogici: 4 RCA Note: Triodo<br />

4x KT88, 5x 12AU7A, 1x 12AX7A. Stadio fono MM/<br />

MC opzionale 2200 euro; ingressi XLR opzionali<br />

1170 euro Dimensioni (l x a x p) cm: 45,70 x<br />

20,30 x 44 Peso (kg): 32<br />

PATHOS<br />

INPOL HERITAGE<br />

PREZZO € 15.000,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza:<br />

2 x 180 W su 6 Ohm (180 W su 8 Ohm) in classe<br />

AB Ultralineare 43% Accessori e funzionalità<br />

aggiuntive: Telecomando Risp. in freq. (Hz):<br />

20-20.000 THD (%): 1 Max pow S/N (dB): >90<br />

Note: Amplificatore integrato a valvole, stadio<br />

finale valvole 4xKT120 Push-Pull parallelo. ECC83<br />

input e 12BH7 phase splitter. Configurazione dual<br />

mono, trasformatore di uscita nucleo C hi-grade.<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 45 x 26 x 63 Peso<br />

(kg): 65<br />

KR AUDIO ELECTRONICS<br />

KRONZILLA VA680I<br />

PREZZO € 26.800,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2<br />

x 150 W su 8 Ohm in classe A/AB Note: valvola<br />

di uscita 211 e d'ingresso 5687; trasformatore<br />

d'interstadio con doppio C-core in HiB, resistenze<br />

Beyschlag, 2 rettificatori NOS 5R4WGB, trasformatori<br />

di uscita con doppio C-core avvolto in rame<br />

KONDO<br />

ONGAKU<br />

PREZZO € 115.000,00<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a stato solido Potenza:<br />

2 x 75 W su 8 Ohm in classe AB Accessori e<br />

funzionalità aggiuntive: Telecomando Risp.<br />

in freq. (Hz): 2-80.000 THD (%):


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

AMPLIFI CUFFIA<br />

BRAVO AUDIO<br />

V3<br />

PREZZO € 85,00<br />

FELIKS AUDIO<br />

ECHO<br />

PREZZO € 499,00<br />

MING DA<br />

MC-84 EAR<br />

PREZZO € 759,00<br />

FELIKS AUDIO<br />

ELISE<br />

PREZZO € 1.300,00<br />

Tipo: a valvole Risp. in freq. (Hz): 10 - 60.000<br />

+/- 0.25dB THD (%): 0.016 Ingressi: RCA x1, jack<br />

3.5mm x1 Uscite: jack 6,3 mm Impedenza cuffie<br />

(Ohm): 100k S/N (dB): 90 Note: Electro Harmonix<br />

6922, equalizzatore a 3 bande Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 13 x 4,4 x 7,9<br />

SCHIIT AUDIO<br />

VALI 2<br />

PREZZO € 199,00<br />

Tipo: a valvole OTL Potenza (W/Ohm): 350 mW<br />

@ 300 ohm Risp. in freq. (Hz): 15-45.000 THD<br />

(%): 0,4 Ingressi: RCA Uscite: RCA linea, jack<br />

6,3 mm cuffia Impedenza cuffie (Ohm): 100k<br />

HIFIMAN<br />

EF100<br />

PREZZO € <strong>545</strong>,00<br />

Tipo: a valvole Risp. in freq. (Hz): 10-55.000<br />

Ingressi: RCA, USB Impedenza cuffie (Ohm):<br />

32, 300, 600 S/N (dB): 95 Note: Valvole Tubg-Sol<br />

1x 6SL7 2x (EH)6H6 Dimensioni (l x a x p) cm: 30<br />

x 16 x 20 Peso (kg): 8<br />

FELIKS AUDIO<br />

ESPRESSIVO MK II<br />

PREZZO € 799,00<br />

Tipo: a valvole Potenza (W/Ohm): 0.2 Risp. in<br />

freq. (Hz): 10 - 60.000 +/- 3 dB THD (%): 0,4<br />

Ingressi: RCA Uscite: jack 6,3 mm, RCA Impedenza<br />

cuffie (Ohm): 32 - 600 Note: 2x PsVane<br />

6SN7, 2x 6N13S (NOS) Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 17 x 20,5 x 31<br />

LECTOR<br />

ZUM-H<br />

PREZZO € 1.365,00<br />

Tipo: ibrido valvole/bipolar in classe AB Potenza<br />

(W/Ohm): 1 su 32 Risp. in freq. (Hz): Impedenza<br />

d'uscita THD (%): 0,03 Ingressi: 1 RCA, linea<br />

Uscite: 1 RCA, valvola NOS 6BZ7 Impedenza<br />

cuffie (Ohm): 16 - 600 S/N (dB): 99 Note: Uscita<br />

pre out, alimentatore esterno, gain selezionabile<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 12,7 x 7 x 8,9 Peso<br />

(kg): 0,5<br />

SCHIIT AUDIO<br />

VALHALLA 2<br />

PREZZO € 399,00<br />

Tipo: a valvole Potenza (W/Ohm): 4,5 su 4 Risp.<br />

in freq. (Hz): 20 - 20.000 +/-0,2 dB Ingressi: 1<br />

RCA, 1 linea jack, USB Uscite: 1 cuffia sbilanciato,<br />

potenza Impedenza cuffie (Ohm): 47 k S/N<br />

(dB): 95 Note: Amplificatore integrato per cuffie<br />

per cuffie, chassis compatto diviso in tre sezioni<br />

indipendenti: uno stadio di preamplificazione a<br />

valvole, un'amplificazione per cuffie a stadio solido,<br />

un'amplificazione per diffusori acustici in Classe T.<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 27,6 x 27 x 16,0<br />

SCHIIT AUDIO<br />

LYR 3<br />

PREZZO € 589,00<br />

Tipo: a valvole Potenza (W/Ohm): 400 mW Risp.<br />

in freq. (Hz): 15-45.000 THD (%): 0,4 Ingressi:<br />

3x linea RCA Uscite: 1x linea RCA Impedenza<br />

cuffie (Ohm): 100-600 Note: Valvole. 2x 6N1P,<br />

2x 6N6P. Dimensioni (l x a x p) cm: 33 x 14 x 22<br />

Peso (kg): 3,5<br />

ICON AUDIO<br />

HP8 MKII<br />

PREZZO € 1.065,00<br />

Tipo: con pre a valvole a 5 ingressi linea Potenza<br />

(W/Ohm): 2 o 7 w Risp. in freq. (Hz): 20-100.000<br />

THD (%): 0,01 Ingressi: 5 Uscite: 3 Impedenza<br />

cuffie (Ohm): 56 kOhm Optional: fiancate in legno<br />

o plexiglass nero S/N (dB): 100 pesato A Note:<br />

amplificatore per cuffie ibrido con preamplificatore<br />

a valvole. Funge da pre passivo Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 40 x 8,5 x 30 Peso (kg): 9<br />

PATHOS<br />

AURIUM<br />

PREZZO € 1.500,00<br />

Tipo: sezione pre in classe A a valvole, sezione finale<br />

a MOS-FET Potenza (W/Ohm): 3,6 su 32 Risp.<br />

in freq. (Hz): 10 - 80.000 THD (%): 0,1 Ingressi:<br />

1 XLR, 3 RCA, tape XLR e RCA Uscite: cuffia e tape<br />

XLR e RCA Impedenza cuffie (Ohm): regolabile<br />

tra 16 e 1000 Dimensioni (l x a x p) cm: 20 x 6,5<br />

x 20,8 Peso (kg): 5<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 489 - 07/2014<br />

Tipo: valvole in Classe A Risp. in freq. (Hz):<br />

20-20.000 THD (%):


GUIDA ALL’ACQUISTO AMPLI CUFFIA<br />

THD (%): 95 Note: 1 ECL82 / 6BM8 in<br />

configurazione single-ended. Ingresso ottico, coassiale,<br />

USB. Conversione 32 bit 384 kHz. Possibilità<br />

di utilizzo come ampli per diffusori. Adattatore<br />

automatico di impedenza BLS. Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 26 x 9,5 x 38 Peso (kg): 6<br />

A.T.S.<br />

ENTERPRISE ELECTRO<br />

PREZZO € 2.800,00<br />

AYON AUDIO<br />

HA-3II<br />

PREZZO € 4.500,00<br />

HIFIMAN<br />

SHANGRI-LA JR<br />

PREZZO € 5.000,00<br />

Tipo: a valvole Ingressi: coassiale sbilanciato<br />

RCA, bilanciato XLR a 3 pin Uscite: 2 x uscita<br />

cuffia a 5 pin Note: progettato specificatamente<br />

per l'uso con la cuffia elettrostatica Shangri-La Jr.<br />

Con attenuatore volume a 24-step, indicatore LED,<br />

costruito in lega di alluminio e vetro temperato.<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 20 x 15,5 x 17 Peso<br />

(kg): 11<br />

8 W su 4 Ohm in classe A single ended Accessori<br />

e funzionalità aggiuntive: Telecomando, Ingresso<br />

cuffia Risp. in freq. (Hz): 10-80.000 0/-3<br />

dB THD (%): 0,5 Separazione canali (dB): 40<br />

S/N (dB): 110 Ingressi analogici: 2 RCA (400<br />

mV/50 kOhm) 1 XLR (400 mV/25 kOhm) Uscite<br />

analogiche: 1 RCA (max 5 mV/40 kOhm) Note:<br />

Bias selezionabile: High 2x8 W, Low 2x5 W. Valvole<br />

utilizzate: stadio d'ingresso 1xECC82, 2xEF800,<br />

stadio d'uscita 2xKT120 una per canale. Uscite<br />

cuffia, 1 XLR a 4 pin, 1 Jack 6,3 mm: impedenza<br />

6-2000 Ohm. Dimensioni (l x a x p) cm: 21 x<br />

33,50 x 29,70 Peso (kg): 19<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 523 - 02/2018<br />

CONRAD JOHNSON<br />

HVA1<br />

PREZZO € 11.600,00<br />

Tipo: a triodi OTL-OCL e senza controreazione Risp.<br />

in freq. (Hz): 20-20.000 +/- 1 dB THD (%): < 1<br />

Ingressi: 1 linea RCA Uscite: 1 cuffia Impedenza<br />

cuffie (Ohm): 100 kOhm S/N (dB): 128 Note:<br />

specifico per cuffie elettrostatiche, uscita push-pull<br />

100 kOhm 400 Vpp<br />

TEKTRON<br />

TK5687PSES-I<br />

PREZZO € 2.800,00<br />

Tipo: Single Ended OTL a Triodi con alimentazione<br />

separata Potenza (W/Ohm): 0,5 Risp. in freq.<br />

(Hz): 15 - 35.000 THD (%): 0,01 Ingressi: RCA,<br />

XLR Uscite: cuffia da 6,35mm Impedenza cuffie<br />

(Ohm): 16 - 600 S/N (dB): > 100 Note: Single<br />

Ended OTL a Triodi (2xAA45 Mesh, 2x12AU7). Design<br />

a doppio chassis con alimentazione separata,<br />

trasformatore d'uscita, controllo volume speciale.<br />

Dimensioni alimentatore 22x30x10 Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 22 x 30 x 20 Peso (kg): 15<br />

AUDION<br />

SILVER NIGHT HP1<br />

PREZZO € 4.900,00<br />

MANLEY<br />

ABSOLUTE HEADPHONE<br />

AMPLIFIER<br />

PREZZO € 5.200,00<br />

Tipo: a valvole Potenza (W/Ohm): 3 su 20 Ingressi:<br />

2 RCA Uscite: 1 cuffia Impedenza cuffie<br />

(Ohm): da 20 a 32 Note: telaio in alluminio con<br />

frontale spazzolato<br />

ANGSTROM AUDIOLAB<br />

STELLA SHA20<br />

PREZZO € 16.921,00<br />

Tipo: a valvole OTL Risp. in freq. (Hz): 10 - 55.000<br />

Ingressi: 1 XLR, 2 RCA Uscite: 1 RCA Impedenza<br />

cuffie (Ohm): 16 - 800 Note: tubi accoppiati<br />

e selezionati: 2 x ECC82 - 4 x 5687 - 2 x 6ZY5.<br />

Cablaggio a mano punto punto senza l'utilizzo di<br />

circuiti stampati. Dimensioni (l x a x p) cm: 35 x<br />

16 x 23 Peso (kg): 5<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 542 - 02/2020<br />

MING DA<br />

MC300-EAR<br />

PREZZO € 3.750,00<br />

Tipo: a valvole Ingressi: 4 Uscite: 2 (bilanciata<br />

e non) Impedenza cuffie (Ohm): 16 - 600<br />

Note: valvole di potenza 300B. Impedenza di<br />

uscita variabile<br />

PATHOS<br />

INPOL EAR<br />

PREZZO € 4.900,00<br />

Tipo: a valvole single ended o push-pull Potenza<br />

(W/Ohm): 1 Max Ingressi: 2 linea Uscite: 1 linea,<br />

1 cuffia XLR, 1 cuffia sbilanciato 1/4 di pollice Impedenza<br />

cuffie (Ohm): 12-50, 50-200, 200-600<br />

Note: valvole impiegate 2x12AT7A, 4x6AQ5 triodi.<br />

Controlli: feedback, balance, toni (escludibili). Telaio<br />

in alluminio con fiancate in legno. Dimensioni (l<br />

x a x p) cm: 14 x 20,8 x 29,2 Peso (kg): 5,4<br />

OCTAVE<br />

V 16<br />

PREZZO € 10.300,00<br />

Tipo: a valvole Potenza (W/Ohm): 10.5 Risp. in<br />

freq. (Hz): 12 - 85.000 THD (%): 0,3 Ingressi: 5<br />

RCA Uscite: 1 line-out Impedenza cuffie (Ohm):<br />

100k S/N (dB): 90 Note: Single-ended. Stadio di<br />

uscita Circlotron. Uscita in corrente. Zero Feedback.<br />

Slew Rate 20V/microsecondo. Rise Time 2.3 ms.<br />

Rumore residuo 43 mV. PSU energy store: circa<br />

150 Joules. Dimensioni (l x a x p) cm: 48 x 16 x<br />

42 Peso (kg): 30<br />

HIFIMAN<br />

SHANGRI-LA SR<br />

PREZZO € 32.000,00<br />

Tipo: Amplificatore integrato + cuffie Potenza<br />

(W/Ohm): 900 mW uscita cuffia, 7 uscita diffusori<br />

Risp. in freq. (Hz): 19 - 45.000 ±1 dB THD (%):<br />

< 0.8 Ingressi: 4 Uscite: 2 cuffia jack, potenza<br />

Impedenza cuffie (Ohm): 8 a 600 cuffia, 4-8<br />

diffusori S/N (dB): 96 Note: valvole: 300Bx2<br />

ECC82x2 5U4Gx1 6E1x1. Selettore tra ampli cuffia<br />

e ampli di linea. Peso (kg): 25<br />

Tipo: ibrido con sezione pre a valvole in classe<br />

A con 2 ECC88 e di potenza a MOS-FET realizzata<br />

con tecnologia InPol Ingressi: 1 x XLR, 4 x RCA, 2<br />

x spdif (RCA e TosLink), 1 x USB Ethernet, 1 x USB<br />

client Uscite: pre: 1 x RCA, 1 x XLR; cuffia: 2 x XLR<br />

4 poli uscita bilanciata, 1 x jack 3.5mm uscita SE<br />

Optional: scheda DAC e connessione di rete a 920<br />

Euro con App di controllo gratuita per Android e<br />

iOS Note: finitura nero satinato/argento; finitura<br />

bianco laccato/nero laccato/rosso laccato/ebano<br />

makassar euro 5.330. Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

37 x 18 x 28 Peso (kg): 13<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 508 - 07/2016<br />

Tipo: stereo Tecnologia: a valvole Potenza: 2 x<br />

Tipo: a valvole Note: dedicato specificatamente<br />

per la cuffia elettrostatica Shangri-La Sr, utilizza<br />

valvole 300B. Con 24 livelli di volume regolabili.<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 43,8 x 33,6 x 45,9<br />

Peso (kg): 16<br />

93


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

DIFFUSORI<br />

DYNAVOICE<br />

CHALLENGER S-5<br />

PREZZO € 229,00<br />

(dB): 87 Altoparlanti: 1 Tw AMT da 80 mm, 1 Wf<br />

da 13 cm cono in Kevlar Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

21.0 x 33.5 x 28.5 Peso (kg): 8.0<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 544 - 05/2020<br />

DAVIS ACOUSTICS<br />

BALTHUS 50<br />

PREZZO € 850,00<br />

SPENDOR<br />

A1<br />

PREZZO € 1.440,00<br />

TAGA HARMONY<br />

B-40V.3<br />

PREZZO € 640,00<br />

Tipo: da supporto Caricamento: Bass Reflex N.<br />

vie: 2 Potenza (W): 180 Impedenza (Ohm):<br />

4-8 Risp. in freq (Hz): 55-32.000 Sensibilità<br />

(dB): 90 Altoparlanti: Wf 16cm, Tw cupola<br />

25mm Rifinitura: quercia naturale/ nero laccato<br />

o quercia nera/nero laccato Griglia: tela acustica<br />

nera asportabile Note: Attacco VESA per parete,<br />

posizionamento anche orrizzontale Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 19,3 x 37,6 x 13,3 Peso (kg): 3,7<br />

DYNAVOICE<br />

DEFINITION DM-6<br />

PREZZO € 439,00<br />

Tipo: da supporto Caricamento: bass reflex N.<br />

vie: 2 Potenza (W): 20 - 150 Impedenza (Ohm):<br />

6 Risp. in freq (Hz): 38 - 40.000 Sensibilità (dB):<br />

89 Altoparlanti: 1 tw da 1''/1 W da 6.5'' Rifinitura:<br />

walnut/black Griglia: si Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 41 x 25 x 27 Peso (kg): 16<br />

ACUSTIQUE QUALITY<br />

TANGO 95<br />

PREZZO € 698,00<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: reflex N. vie:<br />

3 Potenza (W): 80 - 150 Impedenza (Ohm):<br />

4.- 8 Frequenze di crossover (Hz): 400 / 4000<br />

Risp. in freq (Hz): 45 - 20000 Sensibilità (dB):<br />

91 Rifinitura: nero; noce americano. frontale<br />

laccato nero piano Dimensioni (l x a x p) cm: 90<br />

x 19 x 26 Peso (kg): 16<br />

DAVIS ACOUSTICS<br />

DHAVANI MK2<br />

PREZZO € 1.390,00<br />

Tipo: da supporto Caricamento: sospensione<br />

pneumatica N. vie: 2 Potenza (W): 150 Impedenza<br />

(Ohm): 8 Frequenze di crossover (Hz):<br />

4.200 Risp. in freq (Hz): 55 - 25.000 Sensibilità<br />

(dB): 84 Altoparlanti: Wf in polimero Spendor<br />

ep77 da 15 cm, Tw 22 mm cupola in seta Rifinitura:<br />

frassino nero, rovere naturale, noce scuro.<br />

Griglia: opzionali euro 130 Note: Disponibile<br />

la versione a parete con staffe per fissaggio A1W<br />

euro 1.690 Dimensioni (l x a x p) cm: 16.5 x 30.5<br />

x 19 Peso (kg): 5<br />

DAVIS ACOUSTICS<br />

BALTHUS 90<br />

PREZZO € 1.490,00<br />

Tipo: da supporto Caricamento: Bass Reflex N.<br />

vie: 2 Potenza (W): 120 Impedenza (Ohm): 6<br />

Risp. in freq (Hz): 35-32.000 Sensibilità (dB):<br />

92 Altoparlanti: Wf 18cm kevlar, Tw cupola<br />

25mm, Tw nastro 25mm Rifinitura: quercia naturale/<br />

nero laccato o quercia nera/nero laccato<br />

Griglia: tela acustica nera asportabile Note:<br />

Tecnologia X-Chance per la personalizzazione del<br />

livello medio/alti; connettori Bi-Wiring Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 20 x 42 x 33 Peso (kg): 9,1<br />

WHARFEDALE<br />

EVO 4.1<br />

PREZZO € 550,00<br />

Tipo: da supporto Caricamento: reflex frontale N.<br />

vie: 3 Potenza (W): 190 Impedenza (Ohm): 8<br />

Risp. in freq (Hz): 40- 20.000 Sensibilità (dB):<br />

88 Griglia: SI Dimensioni (l x a x p) cm: 25,4 x<br />

42 x 26 Peso (kg): 17,5<br />

WHARFEDALE<br />

EVO 4.2<br />

PREZZO € 790,00<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: reflex N. vie:<br />

3 Potenza (W): 120-200 Impedenza (Ohm):<br />

5 ohm minima Frequenze di crossover (Hz):<br />

400/4000 Risp. in freq (Hz): 30-20000 Sensibilità<br />

(dB): 94 Dimensioni (l x a x p) cm: 25 x 34 x<br />

108 Peso (kg): 23<br />

THE SOUND OF THE VALVE<br />

APOSTROPHE'<br />

PREZZO € 1.400,00<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: reflex N. vie:<br />

3 Potenza (W): 150 - 250 Impedenza (Ohm):<br />

4 - 8 Frequenze di crossover (Hz): 400 / 4000<br />

Risp. in freq (Hz): 30 - 20000 Sensibilità (dB):<br />

93 Rifinitura: nero; noce americano. frontale<br />

laccato nero piano Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

108 x 23 x 33 Peso (kg): 25<br />

AUDIO NOTE<br />

AZ THREE<br />

PREZZO € 2.300,00<br />

Tipo: da supporto Potenza (W): 25 - 100 Impedenza<br />

(Ohm): 4 Frequenze di crossover (Hz):<br />

2.900 Risp. in freq (Hz): 64 - 22.000 Sensibilità<br />

Tipo: da supporto Caricamento: bass reflex N.<br />

vie: 3 Potenza (W): 25-120 Impedenza (Ohm):<br />

4 Risp. in freq (Hz): 54 - 22.000 Sensibilità (dB):<br />

87 Altoparlanti: 1 Tw AMT da 80 mm, 1 Mid a<br />

cupola morbida da 50 mm, 1 Wf da 150 mm cono<br />

in Kevlar Dimensioni (l x a x p) cm: 25 x 45.5 x<br />

34 Peso (kg): 13.4<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: TQWT N. vie:<br />

1 larga banda Impedenza (Ohm): 8 Sensibilità<br />

(dB): 94,5 Altoparlanti: 1 larga banda Rifinitura:<br />

noce nazionale-laccato pianoforte<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: labirinto/<br />

tromba N. vie: 2 Potenza (W): 125 Sensibilità<br />

94 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


GUIDA ALL’ACQUISTO DIFFUSORI<br />

(dB): 94 Altoparlanti: Wf 200 mm, Tw 25 mm<br />

Rifinitura: ciliegio Note: carica a quasi tromba<br />

posteriore, posizionamento consigliato ad angolo.<br />

Finitura Hemp noce o nera euro 2.400 Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 33 x 100 x 38 Peso (kg): 24<br />

BRIANZA AUDIO LAB<br />

CLASSIC MONITOR<br />

PREZZO € 2.500,00<br />

pneumatica N. vie: 2 Potenza (W): 400 Impedenza<br />

(Ohm): 7 Frequenze di crossover<br />

(Hz): 1000/4000 Risp. in freq (Hz): 75-40.000<br />

Sensibilità (dB): 99 Altoparlanti: 16 woofer 75<br />

mm - 8 tweeter 25 mm Rifinitura: bianco o nero.<br />

Disponibile colorazione custom a richiesta. Note:<br />

Crossover asimmetrico: 6 dB/ottava per il passabasso<br />

e 12 db/ottava per il passa alto. Sistema<br />

TAAA Time Aligned Aleksei Array, grazie al quale la<br />

posizione del tweeter è calcolata in fase di progetto.<br />

Prezzo cadauno Dimensioni (l x a x p) cm: 37 x<br />

112 x 6,7 Peso (kg): 18<br />

pneumatica N. vie: 2 Potenza (W): 25-50 Impedenza<br />

(Ohm): 11 Risp. in freq (Hz): 70-20.000<br />

+/- 3 dB Sensibilità (dB): 83 Altoparlanti:<br />

MdWf 11 cm bextrene, Tw cupola 19 mm Rifinitura:<br />

ciliegio Note: cabinet in multistrato di betulla<br />

da 12mm. Finitura palissandro euro 3.600, ebano<br />

euro 4.000 Dimensioni (l x a x p) cm: 19 x 30 x17<br />

Peso (kg): 5,3<br />

PROAC<br />

RESPONSE DB 1<br />

PREZZO € 3.295,00<br />

Tipo: da supporto Caricamento: Sospensione<br />

Pneumatica N. vie: 4 Potenza (W): 150 Impedenza<br />

(Ohm): 4 Risp. in freq (Hz): 45-40.000<br />

Sensibilità (dB): 88 Rifinitura: a scelta Griglia:<br />

a richiesta Dimensioni (l x a x p) cm: 59 x 44 x 28<br />

Peso (kg): 22<br />

JBL SYNTHESIS<br />

4307<br />

PREZZO € 3.100,00<br />

31-30.000<br />

Sensibilità (dB): 96 con 1,9 W Altoparlanti:<br />

Wf 21 cm, Tw cupola 25mm Note: Diffusore in<br />

sospensione acustica di dimensioni compatte,<br />

realizzato con attuali tecnologie proprietarie e con<br />

linea estetica vintage. Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

26,5 x 53 x 30 Peso (kg): 14,5<br />

HORNMANUFAKTUR<br />

A90<br />

PREZZO € 4.400,00<br />

UNISON RESEARCH<br />

MAX MINI<br />

PREZZO € 2.800,00<br />

Tipo: da supporto Caricamento: bass reflex porta<br />

anteriore N. vie: 2 Potenza (W): 10 min Impedenza<br />

(Ohm): 6 Frequenze di crossover (Hz):<br />

1300 Risp. in freq (Hz): 40 - 20.000 Sensibilità<br />

(dB): 93 Rifinitura: Noce, Ciliegio, Mogano Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 41 x 67 x 43 Peso (kg): 33<br />

ARTCOUSTIC<br />

SL 16-8<br />

PREZZO € 3.012,00<br />

Tipo: da supporto Caricamento: bass reflex<br />

N. vie: 3 Potenza (W): 25 - 150 Frequenze di<br />

crossover (Hz): 1.500 - 6.500 Risp. in freq (Hz):<br />

45 - 45.000 Sensibilità (dB): 91 Altoparlanti:<br />

Tw da 38 mm con cupola in titanio, Mid da 12,5<br />

in polpa di carta, Wf da 25 cm in polpa di carta<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 54,5 x 32,8 x 30 Peso<br />

(kg): 16,6<br />

SPENDOR<br />

CLASSIC 3/1<br />

PREZZO € 3.140,00<br />

Tipo: da supporto Caricamento: reflex posteriore<br />

N. vie: 2 Potenza (W): 150 Impedenza (Ohm):<br />

8 Frequenze di crossover (Hz): 3.700 Risp. in<br />

freq (Hz): 40 Hz - 25 kHz Sensibilità (dB): 88 Altoparlanti:<br />

Wf 18 cm, Tw cupola 22mm Rifinitura:<br />

ciliegio, noce scuro. Griglia: tela Dimensioni (l<br />

x a x p) cm: 22 x 40 x 28 Peso (kg): 10.4<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 457 - 10/2011<br />

Tipo: da supporto Caricamento: bass reflex N.<br />

vie: 2 Potenza (W): 20 - 100 Impedenza (Ohm):<br />

8 Risp. in freq (Hz): 35 - 30.000 Sensibilità (dB):<br />

87,5 Altoparlanti: tweeter a cupola in seta da 125<br />

mm, woofer da 12,5 cm a corsa lunga Rifinitura:<br />

ciliegio, frassino nero, mogano, acero, bianco,<br />

ebano e palissandro (3.755 euro) Dimensioni (l x<br />

a x p) cm: 18,2 x 32 x 28 Peso (kg): 8,8<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 521 - 12/2017<br />

JBL SYNTHESIS<br />

4312SE<br />

PREZZO € 3.400,00<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: tromba N. vie:<br />

monovia Impedenza (Ohm): 8 Sensibilità (dB):<br />

96 Altoparlanti: 1 Larga banda Rifinitura: black<br />

Note: Sistema a doppia tromba Dimensioni (l x a<br />

x p) cm: 34 x 110 x 48<br />

KLIPSCH<br />

HERITAGE HERESY III<br />

PREZZO € 4.600,00<br />

Tipo: da parete Caricamento: sospensione<br />

GRAHAM AUDIO<br />

LS3/5A<br />

PREZZO € 3.200,00<br />

Tipo: da supporto Caricamento: sospensione<br />

Tipo: da supporto Caricamento: bass reflex N.<br />

vie: 3 Potenza (W): 10-200 Impedenza (Ohm):<br />

6 Frequenze di crossover (Hz): 640-5000 Risp.<br />

in freq (Hz): 44-40.000 Sensibilità (dB): 90<br />

Altoparlanti: Wf 30 cm 1200FE-8 - Md 12,5 cm<br />

105H-1 - Tw 2,5 cm 054AlMg-1 Rifinitura: Nero<br />

Note: Edizione speciale del 4312E per i 70 anni di<br />

JBL Dimensioni (l x a x p) cm: 36,2 x 59,7 x 30,5<br />

Peso (kg): 25,2<br />

AURORA ELECTRON DEVICES<br />

MODEL 70-80 ESPRIT<br />

PREZZO € 4.390,00<br />

Tipo: da supporto Caricamento: sospensione<br />

acustica chiusa N. vie: 2 Potenza (W): 135<br />

Impedenza (Ohm): 4/8 Risp. in freq (Hz):<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: Wf sospensione<br />

pneumatica; Md eTw a tromba N. vie: 3<br />

Potenza (W): 100 Impedenza (Ohm): 8 Frequenze<br />

di crossover (Hz): 850/5.000 Risp. in<br />

freq (Hz): 58-20.000 +/-3 dB Sensibilità (dB):<br />

99 Altoparlanti: Wf 30cm, Md a tromba, Tw a<br />

tromba Tractrix Rifinitura: nero, ciliegio, noce<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 39,37 x 60,48 x 33,66<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 442 - 07/2010<br />

95


SELECTOR SPECIALE VALVOLE<br />

HORNMANUFAKTUR<br />

ALLEGRO<br />

PREZZO € 5.000,00<br />

88,5 Altoparlanti: Wf 16,5cm, 1Tw a nastro 60x10<br />

mm Rifinitura: standard ciliegio, frassino nero,<br />

mogano, noce, bianco, quercia naturale Note: finitura<br />

ebano e palissandro euro 5.315 Dimensioni (l<br />

x a x p) cm: 20,3 x 43 x 26 Peso (kg): 11<br />

ALBEDO<br />

AMIRA<br />

PREZZO € 6.890,00<br />

(Ohm): 4 Frequenze di crossover (Hz): 3200<br />

Risp. in freq (Hz): 40-40000 Sensibilità (dB): 92<br />

Altoparlanti: Mid-bass 169 mm in carta, tweeter<br />

a nastro Rifinitura: Carbon Dimensioni (l x a x<br />

p) cm: 20 x 92 x 28 Peso (kg): 20<br />

LOWTHER<br />

FIDELIO<br />

PREZZO € 6.137,00<br />

UNISON RESEARCH<br />

MAX 2<br />

PREZZO € 7.600,00<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: tromba posteriore<br />

N. vie: monovia Impedenza (Ohm): 8<br />

Sensibilità (dB): 96,5 Altoparlanti: 1 Rifinitura:<br />

ciliegio Griglia: no Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 36 x 125 x 46<br />

UNISON RESEARCH<br />

MAX 1<br />

PREZZO € 5.250,00<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: tromba posteriore<br />

N. vie: 1 Impedenza (Ohm): 15 Sensibilità<br />

(dB): 97 Altoparlanti: Lowther PM7A silver<br />

15ohm Rifinitura: noce/nero laccato Griglia: si<br />

Note: altoparlante in Alcomax3<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: linea di trasmissione<br />

filtrata acusticamente N. vie: 2 Impedenza<br />

(Ohm): 8 Risp. in freq (Hz): 50 a 20.000<br />

+/- 3 dB Sensibilità (dB): 84 Altoparlanti: 1<br />

woofer Curv da 145 mm, 1 tweeter a cupola morbida<br />

da 25 mm con sistema DSD anti diffrazione<br />

Rifinitura: noce, rovere nero, palissandro Note:<br />

crossover primo ordine acustico a fase lineare Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 25 x 98 x 17 Peso (kg): 15<br />

KLIPSCH<br />

HERITAGE CORNWALL III<br />

PREZZO € 7.000,00<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: Reflex N.<br />

vie: 2 Potenza (W): 500 Impedenza (Ohm):<br />

8 Frequenze di crossover (Hz): 800 Risp. in<br />

freq (Hz): 30-20.000 Sensibilità (dB): 96 Altoparlanti:<br />

1 WF da 15'', 1 Driver 1.4'' con tromba<br />

Rifinitura: Mogano lucido, Ciliegio lucido Griglia:<br />

si Dimensioni (l x a x p) cm: 43,5 x 101 x 54<br />

Peso (kg): 60<br />

HORNMANUFAKTUR<br />

A300<br />

PREZZO € 8.600,00<br />

KLIPSCH<br />

HERITAGE FORTE III<br />

PREZZO € 6.600,00<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: bass reflex N.<br />

vie: 2 Potenza (W): 500 Impedenza (Ohm):<br />

8 (min 6) Frequenze di crossover (Hz): 2.000<br />

Risp. in freq (Hz): 30 - 20.000 Sensibilità (dB):<br />

94 Altoparlanti: 1 Wf 32 cm con membrana in<br />

fibre vegetali e carbonio, 1 Tw con driver da 38mm<br />

membrana in titanio e tromba con profilo ellittico<br />

in alluminio Rifinitura: Noce, Ciliegio, Mogano,<br />

Nere Griglia: tela acustica nera Note: Risposta<br />

adattabile per amplificatori a valvole o a stato<br />

solido tramite switch Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

34 x 95 x 42 Peso (kg): 60<br />

PROAC<br />

RESPONSE D 2 R<br />

PREZZO € 5.315,00<br />

Tipo: da supporto Caricamento: bass reflex N.<br />

vie: 2 Potenza (W): 20-150 Impedenza (Ohm):<br />

8 Risp. in freq (Hz): 30-30.000 Sensibilità (dB):<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: reflex passivo<br />

N. vie: 3 Potenza (W): 100 RMS. 400 di picco<br />

Impedenza (Ohm): 8 Risp. in freq (Hz): 38 -<br />

20.000 Sensibilità (dB): 99 Altoparlanti: 1 Wf<br />

30 cm in fibra composita, Wf passivo 38 cm in<br />

carta posteriore, 1 Md 44 mm a compressione con<br />

caricamento a tromba Tractix modificata, 1 Tw 25<br />

mm con flangia esponenziale Rifinitura: standard<br />

rovere non trattato, ciliegio, frassino nero e noce<br />

americana Griglia: removibile Note: Morsetti<br />

doppi per bi wire. Versione Special Limited rifinita<br />

con venature frassino nero opaco 7.200 euro e noce<br />

nero California 7.800 euro. Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 42 x 91,4 x 33 Peso (kg): 32,7<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 520 - 11/2017<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: reflex anteriore;<br />

Md eTw a tromba N. vie: 3 Potenza (W): 100<br />

Impedenza (Ohm): 8 Frequenze di crossover<br />

(Hz): 800 e 5000 Risp. in freq (Hz): 34-20.000<br />

+/-3 dB Sensibilità (dB): 102 Altoparlanti:<br />

Wf 38cm, Md a tromba, Tw a tromba Tractrix Rifinitura:<br />

nera, ciliegio o noce Griglia: rimovibile<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 64,29 x 90,81 x 39,37<br />

Peso (kg): 44<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 466 - 07/2012<br />

MULIDINE<br />

CADENCE CARBON TOUCH<br />

PREZZO € 7.250,00<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: Brevetto<br />

Mulidine. Filtro meccanico-acustico Mulidine.<br />

N. vie: 2 vie Potenza (W): 100 Impedenza<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: tromba N. vie:<br />

2 Sensibilità (dB): 102 Altoparlanti: 1 Larga<br />

banda + subwoofer Rifinitura: faggio Note:<br />

Fullrange and Subwoofer Technology Dimensioni<br />

(l x a x p) cm: 58 x 118 x 52<br />

FEASTREX<br />

DIMENSION 5E TYPE 1<br />

PREZZO € 11.800,00<br />

Tipo: da supporto Caricamento: triplo reflex<br />

anteriore N. vie: 1 Potenza (W): 25 Impedenza<br />

(Ohm): 16 Sensibilità (dB): 97 Altoparlanti:<br />

5 Rifinitura: legno Griglia: no Note: driver<br />

96 <strong>SUONO</strong> giugno 2020


GUIDA ALL’ACQUISTO DIFFUSORI<br />

elettroeccitati (field coil). Necessita di alimentatore<br />

fornibile a richiesta.<br />

VREL ELECTROACOUSTIC<br />

BEQUADRO TRE<br />

PREZZO € 12.180,00<br />

TANNOY<br />

PRESTIGE KENSINGTON<br />

GOLD REFERENCE<br />

PREZZO € 16.000,00<br />

THE SOUND OF THE VALVE<br />

QUASAR<br />

PREZZO € 19.000,00<br />

TANNOY<br />

PRESTIGE CANTERBURY<br />

GOLD REFERENCE<br />

PREZZO € 28.000,00<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: dipolare open<br />

baffle N. vie: 2 Potenza (W): 10-200 Impedenza<br />

(Ohm): 8/11 Frequenze di crossover (Hz):<br />

3000 senza crossover elettrico Risp. in freq (Hz):<br />

30-19.000 Sensibilità (dB): 98 Altoparlanti: 3,<br />

2x VREL 385A, 1x VREL HDPP 26AX/2 Rifinitura:<br />

legno massello olivo, ciliegio, noce, frassino, paduk,<br />

altri laccati ecc Griglia: tela o griglia betulla lavorata<br />

a laser Note: emissione ant. e post. completa,<br />

nessun crossover elettrico, altoparlanti disegnati<br />

e prodotti in azienda, driver gamma alta HDPP<br />

dipolare, senza compressione/camera, gar. 10<br />

anni. Dimensioni (l x a x p) cm: 65 x 140 x 34<br />

Peso (kg): 55<br />

HORNING<br />

ARISTOTELES ULTIMATE<br />

ZIGMA<br />

PREZZO € 12.800,00<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: porta distribuita<br />

N. vie: 2 Potenza (W): 20-250, 125 RMS<br />

Impedenza (Ohm): 8 Frequenze di crossover<br />

(Hz): 1100 Risp. in freq (Hz): 29-27.000 - 6 dB<br />

Sensibilità (dB): 93 Altoparlanti: Dual Concentric<br />

25,4cm in polpa di cellulosa, Tw cupola 52mm<br />

alluminio/magnesio Rifinitura: noce con angoli<br />

in massello di noce Griglia: rimovibile Note:<br />

connettori doppi per biwire. Contollo alti /-3dB.<br />

Mobile con rinforzi interni, fortemente smorzato.<br />

Dimensioni (l x a x p) cm: 40,6 x 110 x 33,8<br />

KLIPSCH<br />

HERITAGE LA SCALA II<br />

PREZZO € 19.000,00<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: dipolo a<br />

cassa aperta N. vie: 3 Impedenza (Ohm): 8<br />

Frequenze di crossover (Hz): 200 - 10.000 Risp.<br />

in freq (Hz): 20 - 20000 Sensibilità (dB): 100<br />

Altoparlanti: 1 tw a nastro, 1 Lowther in AlCo-<br />

Max3, 4 woofer da 15'' Rifinitura: nera Griglia:<br />

posteriore Note: a dipolo con totale assenza di<br />

carico Dimensioni (l x a x p) cm: 60 x 145 x 20<br />

KLIPSCH<br />

HERITAGE KLIPSCHORN<br />

PREZZO € 28.000,00<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: porta Dual<br />

distribuita variabile N. vie: 2 Potenza (W): 20-<br />

300, 150 RMS Impedenza (Ohm): 8 Frequenze<br />

di crossover (Hz): 1100 Risp. in freq (Hz): 28-<br />

27.000 - 6 dB Sensibilità (dB): 96 Altoparlanti:<br />

Dual Concentric 38cm in polpa di cellulosa, Tw<br />

cupola 52mm alluminio/magnesio Rifinitura:<br />

noce con angoli in massello di noce Griglia: rimovibile<br />

Note: morsetti doppi per biwire, controllo<br />

alti +/- 3 dB. Mobile con centine a croce di rinforzo,<br />

fortemente smorzato. Dimensioni (l x a x p) cm:<br />

68 x 110 x 48<br />

TANNOY<br />

PRESTIGE WESTMINSTER<br />

GOLD REFERENCE<br />

PREZZO € 44.000,00<br />

Tipo: da pavimento Sensibilità (dB): 96 Altoparlanti:<br />

Lowter DX65; tweeter Tesla 2.2 Rifinitura:<br />

varie Dimensioni (l x a x p) cm: 22 x 100 x 51<br />

Peso (kg): 33<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: a tromba N.<br />

vie: 3 Potenza (W): 100 Impedenza (Ohm): 8<br />

Frequenze di crossover (Hz): 400 e 4500 Risp.<br />

in freq (Hz): 51-17.000 +/- 4 dB Sensibilità<br />

(dB): 105 Altoparlanti: Wf 38 cm a tromba ripiegata,<br />

Md a tromba, Tw a tromba Rifinitura: nera,<br />

ciliegio o noce Dimensioni (l x a x p) cm: 61,6 x<br />

97,79 x 64,14 Peso (kg): 79<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 434 - 11/2009<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: a tromba N.<br />

vie: 3 Potenza (W): 100 Impedenza (Ohm): 8<br />

Frequenze di crossover (Hz): 450 e 4500 Risp.<br />

in freq (Hz): 33-17000 +/- 3 dB Sensibilità (dB):<br />

104 Altoparlanti: woofer a tromba piegata 38 cm,<br />

mid a tromba, tweeter a tromba Rifinitura: Nero,<br />

Oak semilavorato, Laccata Walnut Note: sistema<br />

completamente a tromba Dimensioni (l x a x p)<br />

cm: 80 x 132 x 72 Peso (kg): 76<br />

Provato su <strong>SUONO</strong> 127 - 11/1983<br />

Tipo: da pavimento Caricamento: a tromba N.<br />

vie: 2 Potenza (W): 20-350, 175 RMS Impedenza<br />

(Ohm): 8 Frequenze di crossover (Hz):<br />

200 (taglio acustico), 1000 (elettrico) Risp. in<br />

freq (Hz): 18-27.000 - 6 dB Sensibilità (dB): 99<br />

Altoparlanti: Dual Concentric 38cm in polpa di<br />

cellulosa, Tw cupola 52mm alluminio/magnesio<br />

Rifinitura: noce con angoli in massello di noce<br />

Griglia: rimovibile Note: morsetti doppi per<br />

biwire, regolazione alti +2/-6dB. Mobile rinforzato<br />

internamente con centine a croce e fortemente<br />

smorzato. Dimensioni (l x a x p) cm: 98 x 139,5<br />

x 56<br />

97


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Hanno collaborato<br />

Libero Abbaci, Agostino Bistarelli, Francesco Bonerba, Paolo Corciulo, PierPaolo Ferrari, Antonio<br />

Gaudino, Carlo D’Ottavi, Vittorio Pio, Il Tremila.<br />

Edizione digitale<br />

Copia singola: 4,75 euro<br />

suono.ezpress.it<br />

Pubblicità<br />

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Suono è un periodico che ha percepito (già legge 7 agosto 1990 n. 250) e percepisce i contributi<br />

pubblici all’editoria ( legge 26 ottobre 2016 n. 198, d.lvo 15 maggio 2017 n. 70).<br />

Il presente numero di <strong>SUONO</strong> è stato finito di stampare nel mese di giugno 2020.<br />

INDICE INSERZIONISTI<br />

Audio Reference - ProAc<br />

II Cop.<br />

Gammalta Group 16<br />

Cooperativa Giornalistica Mondo Nuovo<br />

Direttore editoriale<br />

Cooperativa Giornalistica Mondo Nuovo<br />

5, 64, III Cop.<br />

Ricable 21<br />

Paolo Corciulo<br />

Audio Graffiti<br />

IV Cop.<br />

Audio Reference 29<br />

Distributore per l’Italia<br />

Press-di Distribuzione Stampa e Multimedia S.r.l.<br />

20134 Milano<br />

Gammalta Group 7<br />

Lp Audio - PrimaLuna 9<br />

Tecnofuturo - Gold Note 35<br />

Il Centro Della Musica 36, 43<br />

Stampa<br />

Tiber S.p.A.<br />

Via Della Volta 179 - 25124 Brescia (BS)<br />

(t) 030.35.43.439<br />

(f) 030.34.98.05<br />

Gammalta Group 10<br />

Distretto Audio - Angstrom Research Technology 11<br />

Adcomm - VREL electroacoustic 15<br />

Tecnofuturo - Wharfedale 51<br />

Lp Audio 81<br />

Tecnofuturo - Gold Note 91<br />

98 <strong>SUONO</strong> giugno 2020

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