Fitainforma giugno 2020
Nuovo numero per il periodico del Comitato Veneto della Federazione Italiana Teatro Amatori. Un numero speciale nel quale compagnie e dirigenti dell'organizzazione raccontano il lockdown e guardano al prossimo futuro.
Nuovo numero per il periodico del Comitato Veneto della Federazione Italiana Teatro Amatori. Un numero speciale nel quale compagnie e dirigenti dell'organizzazione raccontano il lockdown e guardano al prossimo futuro.
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IL TEATRO IN LOCKDOWN<br />
continua da pagina 7<br />
munque attenerci alle leggi<br />
governative. Di una cosa sono<br />
sicuro: non cambierò la regia<br />
degli spettacoli in base a delle<br />
normative, poiché significherebbe<br />
snaturare lo spirito stesso<br />
del teatro”.<br />
La crisi degli ultimi<br />
tempi diviene un pungolo<br />
per la creatività<br />
nel caso della compagnia<br />
Arte Povera di<br />
Mogliano (Treviso): “Eravamo<br />
in un momento decisamente<br />
florido - afferma il regista<br />
Francesco Boschiero - avendo<br />
debuttato da poco con la<br />
commedia di Georges Feydeau<br />
La pulce nell’orecchio. Nonostante<br />
il grande dispiacere per<br />
l’annullamento delle repliche<br />
previste in marzo e aprile non<br />
dobbiamo dimenticare che<br />
questa per noi resta una passione:<br />
il dispiacere maggiore<br />
è semmai per i professionisti.<br />
Ovvio che anche noi dobbiamo<br />
sostenere, come associazione,<br />
le varie spese economiche<br />
della nostra attività ma siamo<br />
fiduciosi che si possa riaprire<br />
con gli spettacoli per lo meno<br />
in autunno. Avevo cominciato<br />
ad affrontare il Riccardo<br />
III di Shakespeare prima del<br />
lockdown; proprio in questi<br />
giorni ho ripreso a lavorare al<br />
casting, a luglio ci metteremo<br />
a tavolino per la pianificazione<br />
e a settembre inizieranno, mi<br />
auguro, le prove. Questo Covid-19<br />
ci ha costretti a rivedere<br />
il teatro nel suo significato più<br />
arcaico, riportandolo a essere<br />
pura emozione. Per l’estate,<br />
dunque, bisognerà ricercarlo<br />
probabilmente al di fuori della<br />
struttura teatrale stessa, nei<br />
parchi o in qualsiasi luogo deciderà<br />
d’insediarsi. È anche vero<br />
che l’arte fa sempre di ogni<br />
limitazione un punto di forza<br />
e ci saranno forse, anche in<br />
questo caso, delle realtà bellissime<br />
che nasceranno proprio<br />
attraverso i limiti ai quali siamo<br />
soggetti. Abbiamo cominciato<br />
un laboratorio su La tempesta<br />
di Shakespeare, che si atterrà<br />
nella sua rappresentazione alle<br />
normative richieste: il pubblico<br />
ne fruirà da dentro le proprie<br />
automobili e le luci saranno<br />
proprio i fari dei veicoli”.<br />
“Nell’ambito della rassegna da<br />
noi organizzata, prevista tra<br />
novembre e il marzo scorso,<br />
sono saltate le ultime quattro<br />
date, compreso il debutto della<br />
commedia a cui lavoravamo<br />
da un anno e cioè Alla larga dai<br />
guai di Derek Benfield - constata<br />
Alberto Maretto, presidente<br />
e attore degli Amici Del<br />
Teatro di Pianiga (Venezia)<br />
-. L’intenzione è ovviamente<br />
recuperare gli appuntamenti<br />
persi, il<br />
problema è come. Sarà prevista<br />
la mascherina anche per gli<br />
attori? Dovremo dimezzare la<br />
capienza in teatro per assicurare<br />
il distanziamento? Il rischio è<br />
di non coprire le spese. E poi,<br />
soprattutto, mi chiedo: il pubblico<br />
verrà a teatro pensando<br />
magari di essere ancora a rischio<br />
Covid-19? La ripartenza<br />
la vedo dura. Siamo in attesa.<br />
La volontà di ricominciare c’è.<br />
Dalla metà di <strong>giugno</strong> dovremmo<br />
ripartire con le prove; utilizzando<br />
però una sala comunale,<br />
stiamo capendo quali siano i<br />
termini imposti per la sanificazione<br />
dei locali. Nel frattempo<br />
ci siamo arrangiati con lo streaming,<br />
il cui principale inciampo,<br />
oltre a sacrificare la parte gestuale,<br />
è quella del ritorno della<br />
voce, che inficia il ritmo tra<br />
una battuta e la successiva. Nel<br />
frattempo stanno emergendo<br />
sempre più fortemente alcuni