14.06.2020 Views

Fitainforma giugno 2020

Nuovo numero per il periodico del Comitato Veneto della Federazione Italiana Teatro Amatori. Un numero speciale nel quale compagnie e dirigenti dell'organizzazione raccontano il lockdown e guardano al prossimo futuro.

Nuovo numero per il periodico del Comitato Veneto della Federazione Italiana Teatro Amatori. Un numero speciale nel quale compagnie e dirigenti dell'organizzazione raccontano il lockdown e guardano al prossimo futuro.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

FOCUS TERRITORIO<br />

Con i Comitati provinciali<br />

verso la ripartenza<br />

tra fiducia e perplessità<br />

QUI ROVIGO<br />

Riprendiamo da dove<br />

ci eravamo interrotti<br />

(sognando la normalità)<br />

Molte compagnie non si sono<br />

fermate neppure durante il<br />

lockdown, troppo forte la passione<br />

per il teatro e la voglia di<br />

stare insieme. E allora via alle<br />

prove a distanza sulle piattaforme<br />

on line, ma anche a letture<br />

e performance su Facebook,<br />

per non perdere il contatto con<br />

gli spettatori. Ma ora le compagnie<br />

amatoriali del Polesine<br />

sono pronte a ripartire, nella<br />

convinzione che anche il pubblico<br />

che da sempre le segue con<br />

affetto abbia un grande desiderio<br />

di ricominciare a frequentare<br />

gli spettacoli dal vivo.<br />

La data del 15 <strong>giugno</strong> è simbolicamente<br />

una rinascita anche<br />

per la nostra attività. Bisognerà<br />

capire in che modo, ma una<br />

cosa è certa: il teatro amatoriale<br />

è pronto a ritornare nelle<br />

piazze e ovunque ci sia possibilità<br />

di fare spettacolo e dare<br />

il nostro contributo. Siamo a<br />

disposizione di enti e istituzioni<br />

per programmare insieme il ritorno<br />

alla normalità.<br />

L’emergenza Covid-19 ha interrotto<br />

di colpo un fitto calendario<br />

di eventi che, dopo la<br />

tradizionale rassegna “Incontriamoci<br />

a teatro” al Teatro<br />

Duomo, avrebbe dovuto animare<br />

la primavera. Tra questi,<br />

un progetto a cui Fita Rovigo<br />

teneva moltissimo: una rassegna<br />

di cinque spettacoli in carcere<br />

e nelle case di riposo.<br />

Ma il Direttivo provinciale non<br />

molla. Per quanto possibile, si<br />

cercherà di recuperare i progetti<br />

annullati, magari reinventandoli,<br />

e di lanciare idee agli<br />

enti locali. Intanto, in accordo<br />

con la Provincia, stiamo preparando<br />

una serie di performance<br />

teatrali da proporre all’inizio<br />

dell’autunno.<br />

Durante il lockdown Fita Rovigo<br />

ha mantenuto i contatti<br />

con gli associati, condividendo<br />

preoccupazioni e riflessioni ma,<br />

soprattutto, per non spezzare<br />

quel filo che da sempre unisce<br />

le 25 compagnie polesane e<br />

che le rende molto affiatate. A<br />

breve ci sarà la prima riunione<br />

in presenza, accolta con entusiasmo<br />

dai gruppi, che nel frattempo<br />

hanno continuato a leggere<br />

copioni, formarsi, “fare”<br />

teatro anche se in un modo<br />

diverso. Si pensi, ad esempio, a<br />

La Tartaruga di Lendinara, che<br />

ha proseguito on line le sue tradizionali<br />

prove del martedì; o<br />

a El Canfin di Baricetta, che ha<br />

avviato una serie di letture su<br />

Facebook, anche con un D’Annunzio<br />

proposto dall’attore e<br />

regista Armando Carrara; o alla<br />

compagnia Buoni & Cattivi di<br />

Castelmassa, che ha proposto<br />

tre rappresentazioni in diretta<br />

streaming, chiudendo il 1° maggio<br />

con un mini concerto dedicato<br />

alla Festa del lavoro.<br />

Insomma, le vie del teatro sono<br />

infinite. Ma ora c’è tanta voglia<br />

di normalità.<br />

Roberta Benedetto<br />

Presidente FITA Rovigo<br />

14

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!