LeStrade n. 1554 - gennaio/febbraio 2020

- Sicurezza: appello per tutelare le infrastrutture critiche - Gallerie: passato, presente e futuro della Napoli sotterranea - Materiali: l'economia circolare nelle pavimentazioni - Sicurezza: appello per tutelare le infrastrutture critiche
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09.06.2020 Views

50 Ricerca Applicata Le prestazioni nel tempo delle opere d’ingegneria FOCUS SU BRIDGE|50, UN INNOVATIVO PROGETTO DI RICERCA CHE VEDE IMPEGNATI IL POLITECNICO DI MILANO, IL POLITECNICO DI TORINO, ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI PER LO STUDIO DELLE PRESTAZIONI STRUTTURALI RESIDUE DI UN PONTE - IL VIADOTTO DI CORSO GROSSETO A TORINO - DEMOLITO DOPO 50 ANNI DI VITA DI SERVIZIO. TRA GLI OBIETTIVI: CONTRIBUIRE ALLO SVILUPPO DI UNA MODERNA PROGETTAZIONE A CICLO DI VITA DEI PONTI E CREARE UNA BASE DI CONOSCENZA UTILE AI GESTORI PER LA MANUTENZIONE DEI SISTEMI INFRASTRUTTURALI. Carlo Beltrami Direttore Tecnico Lombardi Ingegneria Fabio Biondini Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Politecnico di Milano Gli autori 1 CARLO BELTRAMI si è laureato in ingegneria civile, indirizzo strutture, al Politecnico di Milano e si è specializzato in Ingegneria Sismica presso l’Università di Pavia. Ha maturato una ventennale esperienza nel campo della progettazione strutturale, in diversi ambiti come edilizia, opere idrauliche, ponti e gallerie, spesso in appalti integrati con importanti imprese di costruzione. Attualmente è Direttore Tecnico e responsabile degli studi scientifici presso la Lombardi Ingegneria Srl, nonché responsabile del coordinamento della progettazione delle strutture nel Gruppo Lombardi carlo.beltrami@lombardi.group FABIO BIONDINI è professore ordinario di Tecnica delle Costruzioni nel Politecnico di Milano e coordinatore del Corso di Studi in Ingegneria Civile. Si occupa di analisi e progettazione a ciclo di vita di ponti, affidabilità strutturale, robustezza strutturale e resilienza sismica di sistemi infrastrutturali. È autore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche e Associate Editor delle riviste Structure and Infrastructure Engineering, Structural Safety e Journal of Structural Engineering (ASCE). È membro dell’Executive Board di IABMAS (International Association for Bridge Maintenance And Safety) e IALCCE (International Association for Life-Cycle Civil Engineering), di cui è anche membro fondatore e segretario generale. intranet.dica.polimi.it/people/biondini-fabio Gli Specialisti

51 LS 1, 2. Un’opera-laboratorio: è il viadotto di corso Grosseto a Torino, demolito preservando alcuni dei suoi componenti chiave, funzionali all’attività di ricerca, nell’ambito del progetto di riqualificazione urbana ferroviaria connesso al potenziamento della linea Torino-Ceres 3, 4. Imprese al lavoro nel cantiere torinese N ella progettazione dei sistemi dell’ingegneria civile occorre considerare che le prestazioni del sistema sono variabili nel tempo. Un approccio consistente richiede quindi di verificare che le prestazioni attese siano garantite non solo nella fase iniziale, quando il sistema è integro, ma anche durante l’intero ciclo di vita tenendo conto dei processi di invecchiamento e degrado di materiali e componenti. La progettazione a ciclo di vita ha chiaramente importanti implicazioni economiche e sociali sulla manutenzione e gestione dei ponti e delle reti infrastrutturali e costituisce il principale strumento di supporto al processo decisionale degli enti gestori che devono garantire adeguati livelli di sicurezza, robustezza e resilienza nel tempo e un' efficace allocazione delle risorse economiche disponibili [ 1] . Il tema, di grande attualità, è stato oggetto di approfondimenti anche in alcuni recenti contributi pubblicati sulla rivista leStrade [ 2-6] . Il progetto BRIDGE|50 Nato nell’ambito dei lavori di realizzazione della nuova infrastruttura di collegamento ferroviario tra la Città di Torino, gressivi di diversa natura, quali ad esempio emissioni del traffico, attacco da solfati e ingresso di cloruri. Gli attori Il progetto BRIDGE| 50 si colloca nell’ambito di un accordo di ricerca sottoscritto a fine 2018 tra enti pubblici e privati: Lombardi Ingegneria Srl, Politecnico di Milano (Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale), Politecnico di Torino (Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica), Torino Nuova Economia SpA, Regione Piemonte (Assessorato ai Trasporti, Infrastrutture, Opere Pubbliche e Difesa del suolo), SCR Piemonte SpA, ATI Itinera SpA & CMB Soc. Coop., ATI Despe SpA & Perino Piero Srl, Città di Torino (Divisione Infrastrutture e Mobilità - Servizio Ponti, V ie d’Acqua ed Infrastrutture), Città Metropolitana di Torino (Area Lavori Pubblici), Studio Ing. Luigi Q uaranta. Nell’ambito dell’accordo è stato costituito un Comitato di Gestione con Presidente l’architetto Sergio Manto (S.C.R. Piemonte), Coordinatore Scientifico il professor Fabio Biondini (Politecnico di Milano) e Segretario l' ingegner Carlo Gli Specialisti 2 3 l’aeroporto di Caselle e le valli di Lanzo, il progetto di ricerca BRIDGE| 50 si propone di studiare con ricerche teoriche e indagini sperimentali le prestazioni residue di un viadotto in calcestruzzo armato precompresso (c.a.p.) recentemente dismesso dopo una vita di servizio di circa 50 anni. Si tratta del viadotto di Corso Grosseto a Torino, che si sviluppa su un tracciato di oltre 1.400 m con 80 campate di luce variabile da 16 a 24 m. Le strutture di impalcato sono realizzate con travi prefabbricate precompresse affiancate, collegate con traversi e soletta di completamento in calcestruzzo armato (c.a.) e appoggiate su pile a sezione rettangolare con pulvini post-tesi a sezione variabile con profilo lineare. La demolizione del viadotto in oggetto costituisce una significativa opportunità per l’acquisizione di una ampia mole di dati relativamente alle prestazioni residue di ponti esistenti in c.a./ c.a.p. ed esposti nel tempo a fenomeni di invecchiamento e fatica e al degrado indotto dall’azione di agenti ag- 4 1-2/2020

50<br />

Ricerca Applicata<br />

Le prestazioni nel tempo<br />

delle opere d’ingegneria<br />

FOCUS SU BRIDGE|50, UN INNOVATIVO PROGETTO DI RICERCA<br />

CHE VEDE IMPEGNATI IL POLITECNICO DI MILANO, IL POLITECNICO<br />

DI TORINO, ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI PER LO STUDIO<br />

DELLE PRESTAZIONI STRUTTURALI RESIDUE DI UN PONTE -<br />

IL VIADOTTO DI CORSO GROSSETO A TORINO - DEMOLITO DOPO 50<br />

ANNI DI VITA DI SERVIZIO. TRA GLI OBIETTIVI: CONTRIBUIRE ALLO<br />

SVILUPPO DI UNA MODERNA PROGETTAZIONE A CICLO DI VITA<br />

DEI PONTI E CREARE UNA BASE DI CONOSCENZA UTILE AI GESTORI<br />

PER LA MANUTENZIONE DEI SISTEMI INFRASTRUTTURALI.<br />

Carlo Beltrami<br />

Direttore Tecnico<br />

Lombardi Ingegneria<br />

Fabio Biondini<br />

Professore Ordinario di<br />

Tecnica delle Costruzioni<br />

Dipartimento di Ingegneria<br />

Civile e Ambientale<br />

Politecnico di Milano<br />

Gli autori<br />

1<br />

CARLO BELTRAMI si è laureato in ingegneria<br />

civile, indirizzo strutture, al Politecnico di Milano<br />

e si è specializzato in Ingegneria Sismica<br />

presso l’Università di Pavia. Ha maturato una ventennale esperienza<br />

nel campo della progettazione strutturale, in diversi ambiti<br />

come edilizia, opere idrauliche, ponti e gallerie, spesso in appalti<br />

integrati con importanti imprese di costruzione. Attualmente<br />

è Direttore Tecnico e responsabile degli studi scientifici presso<br />

la Lombardi Ingegneria Srl, nonché responsabile del coordinamento<br />

della progettazione delle strutture nel Gruppo Lombardi<br />

carlo.beltrami@lombardi.group<br />

FABIO BIONDINI è professore ordinario di<br />

Tecnica delle Costruzioni nel Politecnico di<br />

Milano e coordinatore del Corso di Studi in<br />

Ingegneria Civile. Si occupa di analisi e progettazione<br />

a ciclo di vita di ponti, affidabilità<br />

strutturale, robustezza strutturale e resilienza<br />

sismica di sistemi infrastrutturali. È autore di oltre 300 pubblicazioni<br />

scientifiche e Associate Editor delle riviste Structure and Infrastructure<br />

Engineering, Structural Safety e Journal of Structural<br />

Engineering (ASCE). È membro dell’Executive Board di IABMAS<br />

(International Association for Bridge Maintenance And Safety)<br />

e IALCCE (International Association for Life-Cycle Civil Engineering),<br />

di cui è anche membro fondatore e segretario generale.<br />

intranet.dica.polimi.it/people/biondini-fabio<br />

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