09.06.2020 Views

LeStrade n. 1554 - gennaio/febbraio 2020

- Sicurezza: appello per tutelare le infrastrutture critiche - Gallerie: passato, presente e futuro della Napoli sotterranea - Materiali: l'economia circolare nelle pavimentazioni

- Sicurezza: appello per tutelare le infrastrutture critiche
- Gallerie: passato, presente e futuro della Napoli sotterranea
- Materiali: l'economia circolare nelle pavimentazioni

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

45 LS<br />

1. Nuova pavimentazione<br />

sulla SS 16 Adriatica, uno<br />

dei numerosi esempi di<br />

manutenzione stradale<br />

previsti da Anas nel piano<br />

#bastabuche avviato<br />

cinque anni fa<br />

2. Addetti Anas al lavoro:<br />

l’azienda sta attuando un<br />

significativo potenziamento<br />

anche sul piano del personale<br />

Tra riscontri positivi, in un clima generale comunque<br />

critico, proseguono presso il quartiere fieristico di V e-<br />

rona i preparativi in vista della prossima, imminente<br />

edizione del salone internazionale di riferimento per l’indotto<br />

dell’asfalto e delle infrastrutture stradali: Asphaltica,<br />

in programma nella città scaligera dal 21 al 25 marzo <strong>2020</strong>,<br />

in parallelo con il SaMoTer. Gli addetti ai lavori che vi converranno<br />

potranno discutere e confrontarsi sui principali dati di<br />

settore, che per il 2019 hanno registrato una produzione di<br />

30 milioni di tonnellate di conglomerato bituminoso, in decisa<br />

risalita rispetto all’andamento del decennio 2007-2016<br />

(prima di quel momento, l’industria viaggiava stabilmente<br />

al di sopra dei 40 milioni di tonnellate) e anche al successivo<br />

biennio interlocutorio che aveva assistito, sì , a un leggero<br />

miglioramento, insufficiente però per far fronte alle necessità<br />

di intervento in Italia.<br />

TAB. 1 ASFALTO E MANUTENZIONE STRADALE: I DATI DEL SITEB<br />

2019<br />

(stima)<br />

2018 2017 2016 2006 19/06 19/18<br />

Conglomerato bituminoso<br />

(mln di ton)<br />

30 26 23,6 22,3 44,2 -32 % +15%<br />

Valore della produzione<br />

e posa in opera<br />

2.100 1.898 1.608 1.476 2.479 -15% +11%<br />

(manutenzione) - mln di €<br />

Addetti 31.000 31.000 31.000 33.000 53.000 -42% -<br />

Impianti di produzione 380 380 380 400 650 -42% -<br />

2<br />

© Anas Spa<br />

SITEB e Anas insieme<br />

ad Asphaltica <strong>2020</strong><br />

Motore di quello che appare come un graduale ritorno alla<br />

dinamicità di un tempo è Anas. In occasione proprio di<br />

Asphaltica, la Società delle Strade curerà un seminario sui<br />

dispositivi di sicurezza, con particolare riguardo alle barriere<br />

attrezzate per garantire la sicurezza dei motociclisti<br />

(soluzioni DSM). Sul tema si veda anche l' intervista all' ingegner<br />

Nicola Dinnella, Responsabile Barriere di Sicurezza<br />

di Anas, che abbiamo pubblicato sul numero di leStrade<br />

12/ 2019 (da pag. 26).<br />

Grazie allo sblocco degli investimenti da destinarsi ad attività<br />

manutentive, la società del Gruppo Ferrovie dello<br />

Stato, la più importante stazione appaltante del nostro<br />

Paese, sta contribuendo a sanare in parte la difficile situazione<br />

in cui versa il patrimonio stradale nazionale,<br />

gravato da un decennio in cui - secondo quanto calcolato<br />

da SITEB, promotore di Asphaltica insieme a V eronafiere<br />

- i cordoni della borsa della spesa pubblica hanno<br />

sottratto alla cura delle arterie per la mobilità comunale<br />

e provinciale, nel complesso, circa 10 miliardi di euro,<br />

causandone uno stato di danneggiamento talora irreversibile<br />

nel caso, non remoto, in cui il livello di degrado sia<br />

arrivato a intaccare gli stati più profondi delle pavimentazioni.<br />

I fondi che risulta necessario investire oggi per<br />

determinare un’inversione di tendenza viaggiano, sempre<br />

secondo le stime di SITEB, nell’ordine dei 40 miliardi<br />

di euro, con una finestra di 12-15 anni per la messa<br />

in sicurezza dell’intero patrimonio stradale italiano qualora<br />

i livelli di produzione rimanessero in linea con quelli<br />

dello scorso anno. Calcolatrice alla mano, oscilla tra<br />

24 e 30 anni il tempo richiesto per il rifacimento completo<br />

“una tantum” dei 600.000 km che compongono la<br />

rete nazionale.<br />

Investimenti<br />

e potenziamento<br />

Una luce in fondo al tunnel, come detto, è rappresentata<br />

da Anas che nel 2019 ha sbloccato/ riavviato cantieri<br />

per un ammontare di spesa complessivo di 2,5 miliardi di<br />

euro. Nel raffronto con l’anno precedente i bandi di gara<br />

sono cresciuti del 50% (4,2 miliardi di euro in valore). Si<br />

è registrata in particolare la ripartenza della fase di appalto<br />

delle nuove opere (nove quelle trattate), un dato<br />

in controtendenza. La situazione appare quindi in movimento,<br />

come vi abbiamo raccontato anche sul già citato<br />

numero di dicembre 2019 leStrade, un fascicolo speciale,<br />

peraltro, realizzato proprio in sinergia con Anas.<br />

Gli investimenti in manutenzione programmata da parte<br />

della Società delle Strade sono saliti in misura considerevole,<br />

facendo girare 647 milioni di euro, un più 13%<br />

rispetto al 2018, a fronte di una produzione complessiva<br />

in leggerissimo calo (si parla di 1.066 miliardi di euro a<br />

fronte del consuntivo annuale precedente di 1.076 miliari<br />

di euro) legato alla crisi che stanno vivendo le aziende<br />

di settore e alla complessità di gestione dell’iter autorizzativo<br />

necessario per dare avvio agli interventi. Q uanto<br />

all’operatività dell’azienda, sul cui potenziamento si<br />

I Protagonisti<br />

con

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!