LeStrade n. 1554 - gennaio/febbraio 2020
- Sicurezza: appello per tutelare le infrastrutture critiche - Gallerie: passato, presente e futuro della Napoli sotterranea - Materiali: l'economia circolare nelle pavimentazioni
- Sicurezza: appello per tutelare le infrastrutture critiche
- Gallerie: passato, presente e futuro della Napoli sotterranea
- Materiali: l'economia circolare nelle pavimentazioni
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-<br />
Dalla ricerca ai test<br />
Un collante cruciale di questo nuovo approccio ecosostenibile<br />
alle strade è senza dubbio, come abbiamo anticipato, la tecnologia.<br />
Iterchimica, a questo proposito, è un caso scuola. Da<br />
molto tempo, infatti, per la formulazione e produzione dei propri<br />
additivi, da un lato sta attuando un programma di impiego<br />
di materie prime a basso impatto ambientale, dall’altro sviluppa<br />
prodotti il cui utilizzo contribuisce sostanzialmente a dare<br />
vita a pavimentazioni green. Un esempio particolarmente efficace<br />
di questo duplice approccio verde è Gipave, un supermodificante<br />
a base di grafene che contiene ben tre brevetti:<br />
quello del compound in sé , quello del grafene sviluppato dallo<br />
specialista Directa Plus e quello delle plastiche dure impiegate<br />
nella formulazione che derivano da un processo di selezione e<br />
recupero di oggetti destinati alle discariche e successivamente<br />
conferiti agli impianti di termovalorizzazione. Ma Gipave, in<br />
generale, è in ottima compagnia, perché rappresenta soltanto<br />
un’avanguardia tecnologica di una compagine di soluzioni<br />
tecniche ad alta efficienza e sostenibilità, basti pensare agli additivi<br />
che consentono la produzione e stesa del conglomerato<br />
bituminoso a temperature più basse, a quelli garanti del riciclaggio<br />
anche del 100% del fresato, o ancora all’antighiaccio<br />
Winterpave o alle pavimentazioni resistenti agli sversamenti<br />
di oli in contesti interportuali o aeroportuali.<br />
“Q uello che conta - aggiunge V enturini - è anche sottolineare<br />
il fatto che l’additivo è il punto d’arrivo di un processo ad alta<br />
valenza tecnica, frutto di ricerca e sviluppo, in prima istanza,<br />
e poi soprattutto di prove ripetute e condivise con gli operatori<br />
volte a raggiungere il miglior punto di eq uilibrio possibile<br />
tra gli aspetti prestazionali, economici, in chiave di durabilità.<br />
Gli additivi sono dei formulati, non certo dei contenitori<br />
dove può rientrare ogni ingrediente. U n prodotto come Gi<br />
pave, per esempio, è il frutto di tre anni di test di laboratorio<br />
e già un anno di prove sul campo, che sono tuttora in corso,<br />
in contesti peraltro a traffico sostenuto come le strade ex -<br />
traurbane o gli aeroporti. Si tratta di un prodotto decisamente<br />
sofisticato, un compound che non si realizza da un giorno<br />
all’altro, ma che nasce da un’importante attività di ricerca e<br />
cresce con l’apporto di molteplici specialisti”.<br />
Oggi viviamo in un’epoca di piena attenzione all’ecosostenibilità<br />
intesa come motore di economia circolare. Il cui cuore<br />
è un’innovazione - pienamente disponibile - che nasce dalla<br />
ricerca e che non si improvvisa. Perché l’ingranaggio funzioni<br />
a dovere, è cruciale tuttavia, a detta di molti addetti ai lavori,<br />
che si intensifichi sempre di<br />
più la collaborazione tra tre protagonisti<br />
della filiera: la tecnologia,<br />
la progettazione e le normative.<br />
È cruciale attivare un dialogo costante<br />
tra questi tre “pilastri”, evitando<br />
i copia/ incolla nel capitolati<br />
per esempio, e puntando con determinazione<br />
su un approccio dinamico,<br />
evolutivo. Il traguardo è<br />
ambizioso ma raggiungibile: valore<br />
aggiunto, benefici per tutti e so-<br />
8. Soluzione<br />
“antighiaccio” prattutto “respiro”, in termini ambientali,<br />
alle nostre comunità. nn<br />
Materiali<br />
6. Sperimentazione di asfalto additivato con grafene (Gipave)<br />
nell’aeroporto di Roma Fiumicino<br />
L’apporto di Iterchimica ad Asphaltica <strong>2020</strong><br />
Iterchimica, azienda di Suisio (Bergamo) specializzata in sviluppo di additivi per il<br />
miglioramento delle pavimentazioni, darà il proprio contributo tecnico ad Asphaltica<br />
(Verona, 21-25 marzo <strong>2020</strong>, in concomitanza con il Samoter) attraverso la partecipazione<br />
attiva a tre momenti convegnistici (workshop). Eccoli nel dettaglio:<br />
• Lunedì 23 marzo (ore 15-16) - Tecnologie ecosostenibili Parte 1 / Modifiche e<br />
supermodificanti versus Perpetual pavement e GPP;<br />
• Martedì 24 marzo (ore 15-16) - Presentazione del manuale SITEB su tecnologie e prodotti<br />
ecosostenibili;<br />
• Mercoledì 25 marzo (ore 12-13) - Tecnologie ecosostenibili Parte 2 / Soluzioni storiche e<br />
innovative sulla green economy.<br />
© Iterchimica<br />
7. Additivi rigeneranti<br />
1-2/<strong>2020</strong> 12/2015 leStrade