10.05.2020 Views

TOP WOMEN 2019 BY DONNA IMPRESA MAGAZINE

Non esistono professioni per soli uomini o per sole donne. UN PROBLEMA SPESSO È LA MANCANZA DI MODELLI, PER CUI LE RAGAZZE PENSANO CHE IN CERTI RUOLI NON CI SIA POSTO PER LORO. LEGGI LA STORIA DI QUESTE STRAORDINARIE PROFESSIONISTE: #TIZIANA ROCCA #ADRIANA SOARES #GIULIA DEL PIANO #ELISABETTA BRACCI #ORNELLA AUZINO #EMANUELA SPLENDORINI #LETIZIA MOTTA #DANILA VERSINI #ANTONELLA SALVATORE #GIULIA MOLINARI #CARMELA GRAZIA VITIELLO #ALESSIA CASONATO #LAURA AIMONE #ELENA CECCOLINI #SARA CALLEGARI #ROXANA LAURA GORDAN #ADRIANA AGOSTINI #MANUELA SALOUM #SANDRA PASERIO Manca un’informazione equilibrata e trasparente sulle reali opportunità che offre il mercato del lavoro che è sempre premiante per chi ha voglia di impegnarsi ed esprimersi con originalità, determinazione ed intraprendenza [...]

Non esistono professioni per soli uomini o per sole donne.
UN PROBLEMA SPESSO È LA MANCANZA DI MODELLI, PER CUI LE RAGAZZE PENSANO CHE IN CERTI RUOLI NON CI SIA POSTO PER LORO.
LEGGI LA STORIA DI QUESTE STRAORDINARIE PROFESSIONISTE:
#TIZIANA ROCCA #ADRIANA SOARES #GIULIA DEL PIANO #ELISABETTA BRACCI #ORNELLA AUZINO #EMANUELA SPLENDORINI #LETIZIA MOTTA #DANILA VERSINI #ANTONELLA SALVATORE #GIULIA MOLINARI #CARMELA GRAZIA VITIELLO #ALESSIA CASONATO #LAURA AIMONE #ELENA CECCOLINI #SARA CALLEGARI #ROXANA LAURA GORDAN #ADRIANA AGOSTINI #MANUELA SALOUM #SANDRA PASERIO

Manca un’informazione equilibrata e trasparente sulle reali opportunità che offre il mercato del lavoro che è sempre premiante per chi ha voglia di impegnarsi ed esprimersi con originalità, determinazione ed intraprendenza [...]

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

SUCCESSO

UNA STORIA DI

LUSSO CORAGGIO

E

DA PICCOLA, ASSIEME A MIO FRATELLO GIOVANNI, PASSAVO

TUTTI I MIEI POMERIGGI IN AZIENDA. E ADORAVO STARE LÌ.

La città di Napoli è storicamente sinonimo di grande

prestigio e qualità artigianale, al punto che i più

grandi marchi della moda internazionale si affidano

alle imprese locali per la realizzazione di linee e

prodotti da immettere sul mercato del lusso

mondiale. Ma Napoli è anche sinonimo di quelle

illegalità e contraffazioni che da decenni

condizionano le aziende partenopee, che pur

cercando di fare impresa in maniera onesta si

vedono costrette a sfidare al contempo tanto la

crescente crisi economica quanto il malaffare.

Ornella Auzino, pellettiera dallo spirito combattivo

ed imprenditrice napoletana da generazioni,

rappresenta oggi l’emblema di un riscatto

economico e sociale che si colloca ben al di là della

semplice moda. L’azienda famigliare, nella quale è

nata e cresciuta tra ogni sorta di stoffe e pellami, si

è ritrovata sull’orlo del fallimento; poi la decisione di

prendere in mano il totale controllo dell’attività nel

2013, stabilendo un piano di rilancio basato sulla

indiscutibile qualità dei futuri prodotti, e infine la

coraggiosa decisione di non abbandonare Napoli.

La sua vittoria la rende oggi una delle imprenditrici

più apprezzate e di successo, consentendole anche

di ispirare positivamente le ditte napoletane che

condividono le medesime difficoltà da lei affrontate

nel recente passato. Il talento di Ornella nel

riconoscere a prima vista la qualità di un prodotto,

frutto diretto di generazioni di artigiani di lusso, ne

ha fatto inoltre la più esperta conoscitrice italiana di

pelletteria, pellami e contraffazioni. Sempre più

spesso consultata da privati e grandi firme alla

ricerca di una risposta definitiva ed autorevole, si

cimenta anche con recensioni oggettive di borse di

qualsiasi brand al fine di certificarne l’effettiva

fattura; i risultati sono poi pubblicati sul suo sito

internet e sui social network come Facebook e

Instagram, dove è seguitissima.

Ornella, qual è la tua storia imprenditoriale?

La mia storia è strettamente legata a quella della

mia famiglia. La nostra azienda è stata fondata

negli anni ’70, durante un boom economico che ha

riguardato tutto il mondo della moda e di

conseguenza anche Napoli, la mia città. Dopo dei

TRA

ORNELLA : AUZINO

IMPRENDITRICE - NAPOLI - ITALY

decenni particolarmente favorevoli, nei quali

abbiamo anche lanciato delle nostre linee personali

di borse ed accessori in pelle di pregio, abbiamo

dovuto fare i conti con la crisi economica del settore

che tra gli ultimi anni ’90 ed il 2000 ha spazzato via

molte realtà del mercato tessile, sia locale che

italiano. Ci siamo dovuti adattare alla mancanza di

committenze, lavorando prima come terzisti e poi

come produttori di semilavorati realizzati sottocosto.

Pensavamo solamente a sopravvivere senza

affogare. Poi i pagamenti mancati e la crisi sempre

più soffocante hanno rischiato di farci fallire in modo

definitivo.

Come sei riuscita a rilanciare la tua impresa?

Con moltissimi sacrifici ed altrettanta dedizione,

sfidando ogni giorno la corruzione che mi

circondava e cercando nuova clientela fuori dalla

Campania. Ho anche saputo sfruttare con

lungimiranza le grandi potenzialità del mercato

online, senza mai scendere a compromessi sulla

qualità dei miei prodotti e dei miei servizi. Il sogno

che mi ha guidato attraverso le mille difficoltà è

sempre stato quello di valorizzare la massima

eccellenza della mia città, del mio territorio.

Tra i tuoi attuali committenti ci sono brand di

fama mondiale come Gucci e Prada, e tutti i

prodotti che crei riscuotono un grande

successo tra il pubblico. Come ti fa sentire

questa rivincita sulle avversità?

Quella della pelletteria napoletana è un’arte

secolare che non può e non deve andare perduta.

Mi piace pensare che la mia storia, al di là del

fattore personale, possa simboleggiare anche un

riscatto collettivo e trasmettere un messaggio di

speranza. Ho voluto dimostrare che tutto è

possibile, e un ideale perseguito con costanza è più

forte di qualsiasi ostacolo. Dal mio percorso è

anche nato un libro, un po’ autobiografia e un po’

denuncia, che ho intitolato “Le mie borse”. Nel

volume, che ha ottenuto un gratificante successo

editoriale, ho voluto raccontare la mia esperienza

53

umana e professionale, senza tralasciare le

avversità affrontate per risalire la china e

raggiungere la vetta di un settore tanto complesso. www.dimagazine.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!