1910-2010. Un secolo d'arte a Pistoia

Opere dalla collezione della fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Opere dalla collezione della fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia

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09.04.2020 Views

Gianni Ruffi Giallo, Rosso, Verde, 1968 assemblaggio su legno, quattro tavole legate a libro tra loro cm 60 x 39 x 7,5 ciascuna (aperto cm 60 x 80); firma sul retro Un bel lavoro impostato sui colori giallo, rosso, verde: ognuno dei tre colori ricopre il davanti di una tavola, (quello nel quale si colloca la sagoma di una grande matita dalla punta del colore della tavola stessa), e il retro della tavola-pagina che le succede, che reca invece, sulla sua facciata, il secondo colore e la sagoma di una matita la cui punta è dello stesso colore. E così di seguito. È un gioco di rimandi, di ingigantimento “pop” di tre matite di tre colori diversi. Fa parte dei lavori del primo periodo della interpretazione del Pop-ular quotidiano dell’artista, portata avanti con una stesura timbrica del colore à plat, già, peraltro, improntata sulla sua lieve, sottile ironia. 248 249

Gianni Ruffi<br />

Giallo, Rosso, Verde, 1968<br />

assemblaggio su legno, quattro tavole legate a libro tra loro<br />

cm 60 x 39 x 7,5 ciascuna (aperto cm 60 x 80); firma sul retro<br />

<strong>Un</strong> bel lavoro impostato sui colori giallo, rosso, verde: ognuno<br />

dei tre colori ricopre il davanti di una tavola, (quello nel quale<br />

si colloca la sagoma di una grande matita dalla punta del colore<br />

della tavola stessa), e il retro della tavola-pagina che le succede,<br />

che reca invece, sulla sua facciata, il secondo colore e la sagoma<br />

di una matita la cui punta è dello stesso colore. E così di seguito.<br />

È un gioco di rimandi, di ingigantimento “pop” di tre matite<br />

di tre colori diversi. Fa parte dei lavori del primo periodo della<br />

interpretazione del Pop-ular quotidiano dell’artista, portata<br />

avanti con una stesura timbrica del colore à plat, già, peraltro,<br />

improntata sulla sua lieve, sottile ironia.<br />

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