1910-2010. Un secolo d'arte a Pistoia

Remo Gordigiani
Foglie di magnolia autunnali, fine anni Sessanta
tempera grassa su tela, cm 81,5 x 91,5
Quest’opera apre un periodo di passaggio dalla pittura
figurativa dell’artista, a uno legato anche alla sua passione per
il naturalismo astratto, come quello di Morlotti e degli altri
italiani del periodo. Si ricordi che del lavoro di Morlotti userà
alcune strisce di copie di opere come supporto per alcuni dei
suoi futuri collage. Questo periodo va dalla fine degli anni
Cinquanta fino a tutto il ’60, ma già l’artista sperimentava
tecniche e modalità diverse (Notturno, ’59, Colori nel vigneto,
’59, cui seguivano Sottobosco ’61, Il fondo del fiume ’61) dove già
sperimentava tecniche informali e nascevano i suoi evanescenti,
poetici Vascelli. Questo lavoro è ancora un esempio della raffinata
sensibilità di un artista che ha messo sopra ogni cosa il suo amore
per la pittura, cui ha sottomesso ogni momento della sua vita,
riuscendo, dalla metà degli anni Sessanta (quando, per gravi
ragioni di salute, dovette abbandonare la pittura) a continuarne
la realizzazione ricorrendo al mezzo del collage.
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