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LEZIONARIO-FERIALE-TEMPI-FORTI

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INTRODUZIONE

84. Per le celebrazioni dei Santi si tengano inoltre presenti queste norme:

a) Nelle solennità e nelle feste si devono sempre usare le letture indicate nel Proprio o nel

Comune; alle celebrazioni del calendario generale sono sempre assegnate letture proprie.

b) Nelle solennità dei calendari particolari si propongano tre letture, delle quali la prima dall’Antico

Testamento (nel Tempo pasquale, invece, dagli Atti degli Apostoli o dall’Apocalisse),

la seconda dall’Apostolo, la terza dal Vangelo, a meno che la Conferenza Episcopale non

abbia limitato le letture a due soltanto 109 .

c) Nelle feste e nelle memorie, sono previste soltanto due letture, la prima si può scegliere o

dall’Antico Testamento o dall’Apostolo, la seconda dal Vangelo. Tuttavia, in ossequio alla

costante tradizione della Chiesa, durante il Tempo pasquale si scelga la prima lettura dall’Apostolo,

e la seconda possibilmente dal Vangelo di Giovanni.

6. Le altre parti dell’Ordinamento delle letture

85. Nell’Ordinamento delle letture per le Messe rituali, sono indicati i medesimi testi già

pubblicati nei singoli Rituali, fatta eccezione, ovviamente, per i testi delle celebrazioni che

non possono essere inserite nella Messa 110 .

86. L’Ordinamento delle letture per le Messe per varie necessità, votive e dei defunti riporta

numerosi testi che possono essere di valido aiuto per un opportuno adattamento di quelle celebrazioni

alle circostanze, alle situazioni e agli orientamenti delle diverse assemblee che vi

partecipano 111 .

87. Nelle Messe rituali, per varie necessità, votive e dei defunti, quando vengono proposti

più testi per una medesima lettura, la scelta si faccia con gli stessi criteri sopra descritti per la

scelta delle letture dal Comune dei Santi.

88. Quando la celebrazione di una qualche Messa rituale non è consentita, e, secondo le norme

indicate in ogni rito, si può prendere una lettura da quelle proposte per le Messe rituali, si

deve tener presente il comune bene spirituale dei partecipanti 112 .

109 Cf. Messale Romano, Ordinamento generale, terza edizione, 2000, n. 357.

110 Cf. Rituale Romano, Rito della Penitenza, 1974, Premesse, n. 13.

111 Cf. Messale Romano, Ordinamento generale, terza edizione, 2000, n. 359.

112 Cf. Ibidem, n. 352.

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