05.02.2020 Views

LEZIONARIO-FERIALE-TEMPI-FORTI

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ORDINAMENTO GENERALE DELLE LETTURE DELLA MESSA

Nell’uso del Lezionario feriale può capitare che, a causa di una celebrazione ricorrente nel

corso della settimana, si debba omettere questa o quella lettura di un medesimo libro. In questo

caso il sacerdote deve prevedere, tenuto presente la disposizione delle letture di tutta la

settimana, o l’omissione di alcune parti di secondaria importanza, o un’opportuna fusione delle

varie parti in una sola, specialmente se ne risultasse facilitata la comprensione dell’argomento

nel suo insieme.

5. Celebrazioni dei Santi

83. Per le celebrazioni dei Santi sono proposte, quando effettivamente sono presenti, delle

letture proprie, cioè quelle che si riferiscono direttamente alla persona del Santo o al mistero

di cui si celebra la Messa. Queste letture, anche se si tratta di una semplice memoria, si devono

proclamare in luogo di quelle che ricorrono per le ferie. Ogni volta che in una memoria vi

sono letture proprie, se ne fa espressa indicazione in questo Ordinamento delle letture.

Si hanno talvolta delle letture appropriate, quelle cioè che pongono in luce qualche aspetto

particolare della spiritualità o dell’attività di un Santo. In questi casi l’uso di tali letture non è

obbligatorio; può essere tuttavia consigliato da motivi di indole pastorale. Sono però di solito

indicate le letture che si trovano nei vari Comuni, perché ne sia più facile la scelta. Si tratta,

comunque, di semplici suggerimenti, perché in luogo di una lettura appropriata o semplicemente

proposta se ne può scegliere un’altra qualsiasi dai Comuni indicati.

Il sacerdote che celebra con la partecipazione del popolo deve anzitutto preoccuparsi del bene

spirituale dei fedeli, evitando di imporre loro i propri gusti. Soprattutto cerchi di non omettere

troppo spesso e senza motivo sufficiente le letture assegnate per i singoli giorni dal Lezionario

feriale: la Chiesa, infatti, desidera che venga offerta ai fedeli una mensa più abbondante

della parola di Dio 108 .

Vengono proposte, inoltre, letture comuni, quelle cioè elencate nei Comuni o per una determinata

categoria di Santi (Martiri, Vergini, Pastori), o per i Santi in genere. In questi casi il

Lezionario riporta, per una medesima lettura, un certo numero di testi a scelta: spetterà perciò

al sacerdote celebrante scegliere il testo più adatto a coloro che sono in ascolto.

In tutte le celebrazioni, oltre che dai Comuni ai quali nei singoli casi viene fatto riferimento,

le letture si possono scegliere, ogni qual volta un motivo particolare lo consigli, dal Comune

dei Santi e delle Sante.

108 Cf. Ibidem, n. 355c; CONC. ECUM. VATICANO II, Costituzione sulla sacra Liturgia, Sacrosanctum Concilium, n. 51.

41

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!