Classe 5 sensibilizzazione Autismo prodotto finale cartellone 2017

Scuola Primaria
«C. Collodi» Ceggia
prodotto finale del percorso
di Sensibilizzazione e
inclusione sul tema
Disturbo dello Spettro
dell’ Autismo
A.S. 2017/2018
classe 5^B

Caro lettore, questa che
stiamo per raccontarti è
una storia di impegno, di
affetto, di condivisione, di
speranza.
È una storia speciale,
perché il protagonista di cui
ti raccontiamo è una
persona speciale, un
bambino con autismo.

Il nostro compagno ci ha insegnato, a suo modo, che
le persone con autismo fanno fatica a socializzare
subito.
Il nostro compagno infatti ci guarda poche volte negli
occhi, talvolta ci guarda “storto”, ma sappiamo che lui
vuole bene a noi e noi vogliamo bene a lui perché se
gli facciamo il solletico non ci manda via ma ride.
Abbiamo capito anche che lavora meglio se è guidato
da persone che gli vogliono bene e di cui lui si fida.
Questo disegno rappresenta il legame tra il nostro
compagno e una maestra.

Il nostro compagno ha un pensiero visivo,
infatti lui si ricorda meglio le immagini che
le parole, infatti usa quelle per comunicare
e per fare le sue attività. Per questo,
quando lo aiutiamo lui capisce meglio se gli
facciamo vedere come si fa, con un gesto o
con un’immagine. Questo disegno
rappresenta il nostro compagno che pensa
alcune immagini che lui usa tutti i giorni.

Questo disegno rappresenta un bambino
che fa silenzio perché sa che al nostro
compagno non piace la confusione.
Abbiamo imparato che le persone con
autismo potrebbero soffrire molto nei
luoghi dove c’è molto rumore o dove ci
sono luci molto forti.

Abbiamo capito che è molto importante
dare alle persone con autismo consegne
chiare e semplici.
Se non vengono capite subito noi non
dobbiamo scoraggiarci ma portare un po’ di
pazienza e ripetere la consegna un’altra
volta.
Il nostro disegno rappresenta la maestra
che spiega in modo semplice l’esercizio al
nostro compagno.

Abbiamo imparato che è molto importante far
capire ad una persona che sta lavorando bene,
facendogli dei complimenti per incoraggiarla.
Per il nostro compagno questo ha ancor più
valore.
Per lui il miglior complimento è “battere il
cinque!”
Questo disegno rappresenta la maestra che alla
fine di ogni esercizio gli fa tanti complimenti
dicendogli “Bravo!”, battendogli il cinque.

Abbiamo imparato che per le persone con autismo
è molto importante la routine, cioè l’abitudine,
perché così possono sapere cosa succede, dove
devono andare, con chi devono stare. Infatti al
nostro compagno non piacciono i cambiamenti
improvvisi. Per questo lui usa un calendario
speciale, dove può capire con chi sarà e le diverse
attività che dovrà fare.
Nella sua stanzetta ha anche un orologio speciale
con l’immagine della mamma che gli fa capire
quando è l’ora di andare a casa.

Le persone con Autismo hanno un loro modo «diverso»
di percepire le cose e un loro particolare
funzionamento:
- qualche difficoltà nella comunicazione e nelle
interazioni sociali
- comportamenti e interessi talvolta ripetitivi o
bizzarri.
Ma col tempo le abilità sociali si imparano e le
difficoltà si possono ridurre; chi permette questo siamo
tutti noi, imparando a conoscere quelle particolari
caratteristiche che ha il nostro compagno.
Siamo tutti diversi e tutti unici.