14.11.2019 Views

Oltre Magazine n.6 novembre/dicembre 2019

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

BIEMME SPACE MAGAZINE<br />

NOV. ● DIC.


● 4 PORTE ● 2 PORTE<br />

Un capolavoro tutto italiano<br />

www.biemmespecialcars.it<br />

● VEKAL ● BRETIL ● INKANTO 2+2 ● NUOVA COMPACT


BIEMME SPACE MAGAZINE<br />

NOV. ● DIC.


● 4 PORTE ● 2 PORTE<br />

Eleganza in movimento<br />

● VEKAL ● BRETIL ● INKANTO 2+2 ● NUOVA COMPACT<br />

www.biemmespecialcars.it


BIEMME SPACE MAGAZINE<br />

NOV. ● DIC.


● 4 PORTE ● 2 PORTE<br />

22<br />

+<br />

Purezza e design<br />

● VEKAL ● BRETIL ● INKANTO 2+2 ● NUOVA COMPACT<br />

www.biemmespecialcars.it


BIEMME SPACE MAGAZINE<br />

NOV. ● DIC.


● 4 PORTE ● 2 PORTE<br />

NUOVA<br />

Compact<br />

Disponibile anche<br />

in versione 4x4<br />

MATIC<br />

Agilità e compattezza<br />

4MATIC<br />

● VEKAL ● BRETIL ● INKANTO 2+2 ● NUOVA COMPACT<br />

www.biemmespecialcars.it


IN EVIDENZA<br />

La sentenza della Corte di Cassazione<br />

che lo scorso settembre<br />

ha prosciolto Marco Cappato<br />

dall’accusa di istigazione al suicidio,<br />

rappresenta un grande<br />

passo avanti nel processo di<br />

autodeterminazione del malato.<br />

Ne abbiamo parlato con Ana<br />

Cristina Vargas, direttore scientifico<br />

della Fondazione Fabretti,<br />

per uno scambio di opinioni in<br />

merito.<br />

Argomento mai trattato prima<br />

riguarda l’utilizzo della luce<br />

votiva nei cimiteri, dove il tradizionale<br />

lumino elettrico sta<br />

per essere superato da soluzioni<br />

alternative (luci a led, punti<br />

luminosi alimentati da energia<br />

solare ecc.) a cui i gestori del<br />

servizio devono far fronte.<br />

Ed infine una curiosità da Londra<br />

dove un noto chef ha recentemente<br />

inaugurato la sua<br />

prima casa funeraria, concepita<br />

per prendersi cura delle persone,<br />

piuttosto che focalizzarsi<br />

sull’organizzazione del funerale.<br />

Nell’imminenza delle festività,<br />

la Redazione di <strong>Oltre</strong> <strong>Magazine</strong><br />

invia a tutti i lettori un sincero<br />

augurio di Buon Natale e di un<br />

felice Anno Nuovo!<br />

Buone<br />

Feste<br />

34<br />

52<br />

SOMMARIO<br />

FIERE<br />

Vieni a Bologna e vinci!<br />

aSPETTANDO TANEXPO<br />

ATTUALITà<br />

Il caso Cappato: una sentenza storica<br />

PARLIAMO DI...<br />

L'illuminazione elettrica votiva ha i suoi<br />

concorrenti<br />

news prodotti<br />

Arredare con i fondali Affresco<br />

news PRODOTTI<br />

Una nuova soluzione per la conservazione<br />

della salma<br />

fiere<br />

Necropolis Tanexpo-World Russia <strong>2019</strong><br />

formazione professionale<br />

Il Cerimoniere, tra corpo e parola<br />

parliamo di...<br />

La tanatoprassi in Francia (I parte)<br />

in memoria<br />

Una vita di ardenti passioni<br />

CURIOSITà<br />

Dalle casseruole alle casse<br />

CULTURA<br />

Il camaleonte e la lucertola<br />

12<br />

19<br />

26<br />

34<br />

42<br />

48<br />

52<br />

60<br />

64<br />

70<br />

74<br />

76 76<br />

www.oltremagazine.com<br />

Direzione, Redazione, Amministrazione:<br />

Conference Service srl<br />

Via de’ Buttieri 5/a - 40125 Bologna<br />

tel. 051 4298311 - fax 051 4298312<br />

redazione@oltremagazine.com<br />

Direttore Responsabile:<br />

Alberto Leanza<br />

redazione@oltremagazine.com<br />

Segreteria di Redazione:<br />

Raffaella Segantin<br />

r.segantin@oltremagazine.com<br />

Pubblicità:<br />

pubblicita@oltremagazine.com<br />

Spedizione in abbonamento postale.<br />

Diffusione in 8.000 copie, inviato a tutti gli operatori italiani<br />

del settore.<br />

Registrazione:<br />

Tribunale di Bologna n° 7053 del 23/10/2000<br />

Copyright:<br />

Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione, seppure parziale,<br />

di testi e fotografie, se non con autorizzazione scritta e citando<br />

la fonte. La responsabilità di quanto espresso negli articoli<br />

firmati rimane esclusivamente agli autori.Manoscritti e foto<br />

originali, anche se non pubblicati, non si restituiscono.<br />

Fonti Iconografiche:<br />

Adobe Stock, Elena Caradonna, Creative Commons, Massimo<br />

Cocchi, Dreamstime, Flickr.com, New Press, Pasquale Leuzzi,<br />

Stefano Montaguti, Raffaella Segantin, Wikipedia Commons<br />

impaginazione:<br />

Pixel Advertising di Elena Caradonna - Zola Predosa (BO)<br />

Stampa:<br />

Mediaprint srl - Via Brenta 7 - 37057 San Giovanni Lupatoto (VR)<br />

<strong>Oltre</strong> <strong>Magazine</strong><br />

Periodico di informazione<br />

dell’imprenditoria<br />

funeraria e cimiteriale<br />

Bimestrale<br />

Anno XIX - n°6 Novembre - Dicembre <strong>2019</strong><br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

11


FIERE<br />

Vieni a<br />

Bologna<br />

e vinci!<br />

DI AlESSANDRA NATALINI<br />

Tanexpo 2020: vetrina espositiva,<br />

seminari professionali, iniziative<br />

speciali e tanto altro!<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

Poco meno di quattro mesi ci separano<br />

dalla prossima, attesissima,<br />

edizione di Tanexpo che andrà in<br />

scena a Bologna dal 26 al 28 marzo<br />

2020.<br />

Mentre ancora tante importanti<br />

pedine vanno collocandosi sulla<br />

scacchiera del lay-out espositivo e<br />

mentre continua la promozione nei<br />

principali appuntamenti fieristici<br />

di ogni latitudine, si sta mettendo a<br />

punto un ricco programma rivolto<br />

al pubblico.<br />

<strong>Oltre</strong> a performance artistiche che,<br />

siamo certi, non lasceranno indiffe-<br />

renti, i visitatori saranno protagonisti<br />

di una iniziativa a sorpresa!<br />

L’edizione 2020 vedrà anche il<br />

debutto dei TanexpoAwards, i<br />

riconoscimenti che premieranno le<br />

aziende e i progetti particolarmente<br />

innovativi e di merito. Diverse le<br />

categorie in concorso: Innovazione,<br />

Qualità e Design, Comunicazione,<br />

Green e, per finire, Migliore stand<br />

in fiera. Sarà il giudizio del pubblico,<br />

insieme ad una giuria di qualità a<br />

decretare i vincitori.<br />

È stato definito il programma delle •<br />

12 OLTRE MAGAZINE


NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

13


FIERE<br />

tre giornate che animerà la fiera. Business, professionalizzazione, arte e divertimento<br />

sono gli elementi di un cocktail unico ed armonioso che contribuirà<br />

a determinare il successo della rassegna internazionale funeraria più<br />

prestigiosa al mondo.<br />

I convegni di aggiornamento di TanexpoEducation, vedranno anche in<br />

questa edizione rinomati esperti di livello internazionale guidare i partecipanti<br />

verso l’acquisizione di alcune competenze sempre più necessarie<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

GIOVEDÌ 26 MARZO<br />

Organizzare funerali nella società multiculturale: dinanzi alle<br />

altre culture.<br />

A cura di: Marina Sozzi<br />

Come dico addio se non sono credente? Come costruisco un<br />

rituale per defunti di altre religioni o tradizioni culturali?<br />

Acquisiamo tutti gli elementi per progettare una proposta rituale<br />

articolata e differenziata.<br />

VENERDÌ 27 MARZO<br />

Il Marketing Digitale per l’impresa funebre.<br />

A cura di: Juan Pablo Del Alcázar Ponce<br />

Progettare e attuare strategie di promozione utilizzando i social<br />

media e le piattaforme più note. (vedi focus a pag. 16)<br />

SABATO 28 MARZO<br />

Funerali animali: nuova frontiera e opportunità.<br />

A cura di: Coleen Ellis<br />

Utili consigli rivolti alle imprese che si avviano ad affiancare questa<br />

attività al proprio core business.<br />

GIOVEDÌ 26 · VENERDÌ 27 · SABATO 28 MARZO<br />

Laboratori di Tanatoestetica.<br />

A cura di: Javier Eduardo Chávez Inzunza<br />

In collaborazione con:<br />

Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria<br />

per affrontare con professionalità i<br />

cambiamenti imposti dall’evoluzione<br />

della nostra società.<br />

Il Salone promette di confermarsi<br />

ancora una volta il punto di riferimento<br />

per l’intera funeraria, l’appuntamento<br />

da non perdere dove<br />

tutte le eccellenze produttive del settore<br />

presenteranno quanto di meglio<br />

e di più innovativo si può trovare sul<br />

mercato. Ecco che la città felsinea<br />

diventa per tre giorni la meta privilegiata<br />

di visitatori provenienti da<br />

ogni parte del mondo (oltre 18.000<br />

ingressi nel 2018 con professionisti<br />

da ben 57 Paesi) e ad oggi diverse<br />

delegazioni di buyer internazionali<br />

hanno già annunciato la propria<br />

presenza in fiera il prossimo marzo.<br />

Vi aspettiamo quindi a Bologna dal<br />

26 al 28 marzo 2020! Nel frattempo<br />

potete iniziare a vivere la fiera<br />

attraverso gli speciali di Aspettando<br />

Tanexpo (nelle pagine seguenti) e<br />

tramite il sito www.tanexpo.com,<br />

dove è possibile scaricare il programma<br />

completo e aggiornato ed<br />

iscriversi fin d’ora ai diversi incontri. <br />

14 OLTRE MAGAZINE


adv: graficaLPG.it<br />

ANTICIPIAMO LE SPESE FUNERARIE<br />

IN ITALIA E IN EUROPA<br />

Azienda leader<br />

per il risarcimento del danno con oltre<br />

1 MILIONE DI SINISTRI TRATTATI<br />

Dal 1952 siamo vicini a chi è rimasto vittima di:<br />

• sinistri mortali<br />

• Incidenti stradali<br />

• malasanità, infortuni sul lavoro<br />

• danni in genere.<br />

L’infortunistica Tossani mette a disposizione dei propri clienti una squadra di professionisti,<br />

capace di assisterli al meglio sollevandoli da qualsiasi incombenza.<br />

Con noi potrete creare una partnership solida e proficua con veri professionisti del settore.<br />

CONTATTATACI PER TUTTI I DETTAGLI COMMERCIALI<br />

ai N° 339 3342338 • t. 051 2917211


Il marketing<br />

digitale<br />

per l'impresa<br />

Venerdì 27 marzo 10:30-12:30 / 14:30-16:30<br />

A cura di Juan Pablo Del Alcázar Ponce<br />

Una giornata interamente dedicata al marketing digitale utilizzando i social media e le piattaforme più note.<br />

10:30 - 12.30<br />

È innegabile che in questi ultimi anni si assista a sempre più rapidi e profondi cambiamenti dei servizi funebri, determinati<br />

da un mutato comportamento dei clienti: per questo è necessario non ignorare questa realtà e adattare al massimo<br />

la nostra offerta e il nostro modo di operare per essere all’altezza delle aspettative e delle esigenze dei clienti. Saranno<br />

illustrate best practices e tendenze proprie del marketing digitale e del cosiddetto “ecosistema di comunicazione”, ossia<br />

la rete di soggetti che interagiscono fra loro quasi a formare un’entità unica, scambiandosi informazioni per ampliare le<br />

proprie conoscenze, per soddisfare al meglio i propri bisogni ed esigenze. Saranno così messe in evidenza le opportunità<br />

e le risorse necessarie da mettere in campo per garantire successi futuri.<br />

14.30 - 16.30<br />

I partecipanti analizzeranno, attraverso esempi concreti tratti dalle migliori case history e dalle numerose esperienze<br />

pregresse, come gestire i social media e le risorse digitali in genere, allo scopo di avvicinare e fidelizzare la propria clientela<br />

multi-generazionale, attraverso una metodologia che prevede un coinvolgimento progressivo e programmato.<br />

Obiettivi principali del workshop:<br />

1. Concentrare la strategia sulla realtà del cliente e della trasformazione digitale.<br />

2. Comprendere e allineare la strategia del marchio alle esigenze dei clienti nelle piattaforme digitali.<br />

3. Gestire le strategie in campo digitale per soddisfare il cliente ed ottenere risultati redditizi.<br />

ISCRIVITI AL CONVEGNO SU TANEXPO.COM<br />

Juan Pablo Del Alcázar Ponce è consulente di Performance Marketing. Ha focalizzato i<br />

suoi studi sull'innovazione e sul successo costante dei suoi clienti basato su nuovi modelli<br />

di business ed esperienze che integrano tecnologia e analisi dei risultati.<br />

Amministratore delegato di All Funer Marketing, New Media Consulting e Formación<br />

Gerencial, con più di 15 anni di esperienza nel marketing ha lavorato con grandi marchi<br />

come Unicef, Hyundai, Coca Cola, Abbott, The North Face, RayBan, Nine West,<br />

Volkswagen, Sanofi-Aventis e molti altri.<br />

È ricercatore e professore presso la Laureate University in materia di Marketing Strategico<br />

ed è ideatore di corsi focalizzati sulla gestione digitale e sulla redditività dei social media.<br />

Ha preso parte alla giuria agli Effie Awards, ai premi FEPI ed è partner certificato di<br />

Google advertising.


Passione, Tradizione e Innovazione<br />

sono le nostre essenze!<br />

Merry Christmas<br />

and Happy New Year<br />

Joyeux Noel et Bonne Année<br />

Frohe Weihnachten und ein Gutes Neues Jahr<br />

Buon Natale e Felice Anno Nuovo<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

Saremo presenti<br />

a<br />

Padiglione 21<br />

OLTRE MAGAZINE<br />

17


IERI.<br />

OGGI.<br />

TANEXPO.<br />

Più professionalità per il futuro della tua impresa.<br />

Giovedì 26<br />

Organizzare funerali nella società multiculturale: dinanzi alle altre culture<br />

Venerdì 27<br />

Il marketing digitale per l'industria funeraria<br />

Sabato 28<br />

Funerali animali: nuova frontiera e opportunità<br />

ISCRIVITI ONLINE!<br />

BOLOGNA<br />

26∙27∙28 MARZO 2020<br />

CONVEGNI E BIGLIETTERIA SU TANEXPO.COM<br />

Organizzato da:<br />

Conference Service srl Tel. +39 051.4298311 - info@tanexpo.com


WWW.TANEXPO.COM<br />

26 27 28<br />

BOLOGNA<br />

MARZO 2020<br />

OLTRE MAGAZINE 19<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong>


Pad. 21 Stand A52-B51<br />

Innovazione, qualità e originalità<br />

In un settore, come quello cimiteriale, dove i cambiamenti sono<br />

quanto mai repentini e destabilizzanti, Bertelli Fotocermanica<br />

ha saputo rispondere con una politica che punta sulla qualità e<br />

sull’innovazione, riuscendo in questo modo a mantenere una posizione<br />

di leadership.<br />

All’azienda veronese va riconosciuta la capacità di essere stata in<br />

grado di fondere nel tempo la cura artigianale per valorizzare al<br />

meglio ogni singolo prodotto, mediante l'uso delle più moderne<br />

tecnologie. In questo modo è ora in grado di offrire non solo foto,<br />

libri, pergamene, cupole, fotolapidi e mosaici su porcellana, ma<br />

anche accessori personalizzati per loculi e monumenti. Tutti pregiatissimi,<br />

unici e particolari.<br />

Ed è proprio la personalizzazione e la cura dei colori a rendere la<br />

gamma delle proposte Bertelli fra le più apprezzate del settore.<br />

Senza dimenticare che si tratta di articoli garantiti nel tempo,<br />

perché non subiscono i deterioramenti dovuti agli agenti atmosferici<br />

mantenendo anche l’inalterabilità dei colori.<br />

È iniziata da qualche mese la consegna dei nuovi cataloghi: tante<br />

le novità e i prodotti alternativi che testimoniano lo spirito di<br />

rinnovamento e di adattamento di Bertelli Fotoceramica e che<br />

potrete toccare con mano alla prossima Tenexpo.<br />

Pad. 16 Stand D40-E41<br />

Cover: la soluzione ideale<br />

Cover by Car Fibreglass è un rivestimento interno che posto sul<br />

vano di carico di un furgone lo rende idoneo al trasporto salme.<br />

È l’entry level dei veicoli destinati a questa funzione e può essere<br />

installato presso una delle moltissime carrozzerie autorizzate presenti<br />

su tutto il territorio nazionale.<br />

É una soluzione ottimale perché ha un peso più contenuto rispetto<br />

ai mezzi generalmente adibiti a questo scopo e ciò si traduce<br />

in minori consumi ed emissioni. Altra caratteristica basilare<br />

è la sua impermeabilità che lo rende perfettamente lavabile, conforme<br />

a quanto richiesto dal regolamento della Polizia Mortuaria<br />

il quale prevede che “i veicoli destinati al trasporto salme devono<br />

avere un vano di carico rivestito in lamiera metallica o materiale<br />

alternativo purché lavabile e disinfettabile”.<br />

Il ripiano di carico, costituito da verghe di alluminio, si trova in posizione<br />

rialzata rispetto al pavimento per agevolare le operazioni,<br />

ed è dotato di slitte di carico, anch’esse in alluminio, garanzia di<br />

leggerezza e robustezza. Con il Cover il mezzo viene collaudato<br />

ad “Uso speciale autofunebre”.<br />

Visitando lo stand Fibreglass a Tanexpo 2020 potrete scoprire la<br />

migliore soluzione al giusto prezzo!<br />

20


Pad. 21 Stand A80-C100<br />

Ceabis presenta la teca ionizzante<br />

Presente in più di cinquanta Paesi nel mondo, Ceabis offre una<br />

gamma completa di prodotti e attrezzature in grado di far fronte<br />

a qualsiasi richiesta.<br />

L’ultima proposta è una innovativa ed elegante teca da collocare<br />

sul cofano, realizzata in metacrilato trasparente con sistema ionizzante<br />

integrato. Un oggetto esteticamente raffinato che permette<br />

la chiusura del feretro durante il periodo di veglia, consentendo<br />

tuttavia ai dolenti la totale visibilità del loro caro. È dotata<br />

di un sofisticato impianto a led con regolatore di intensità per<br />

illuminare la salma in modo discreto.<br />

La teca è costituita da due pezzi per essere trasportata agevolmente<br />

e la giunzione fra le due parti viene facilitata da un dispositivo<br />

magnetico che consente un corretto posizionamento.<br />

È provvista di un apparato ionizzante che elimina o riduce drasticamente<br />

odori, microrganismi e batteri, grazie alla tecnologia<br />

certificata Bioxigen®. Può essere usata anche in abbinamento al<br />

sistema refrigerante Ibernfluid ® , in quanto è dotata di un’apertura<br />

che consente il passaggio dei tubi di collegamento alla piastra<br />

posta sotto la salma.<br />

La teca sarà in mostra a Tanexpo 2020 con tante altre novità<br />

firmate Ceabis.<br />

Pad. 16 Stand E14<br />

Nastri che aggiungono qualità al servizio<br />

1 Milione di metri tessuti alla settimana; 7.500 ordini spediti<br />

all'anno; 3.000 clienti soddisfatti. Questi i numeri del nastrificio<br />

Furlanis, una delle tante eccellenze di cui il nostro Paese è ricco,<br />

fiore all’occhiello per quanto riguarda il settore specifico. Una<br />

attività partita quasi in sordina oltre 40 anni fa con un telaio a<br />

navetta, divenuta ora una realtà con 50 dipendenti. E oggi come<br />

allora l’intera filiera di produzione si svolge all’interno dello stabilimento<br />

di Cavaglià (Biella).<br />

Per la lavorazione vengono sempre scelte materie di qualità superiore.<br />

Fili di lino, juta, lamé, poliestere, monofili vengono orditi<br />

e tessuti in nastri, reti e corde, che vengono poi tinti, stampati,<br />

ricamati, stirati e confezionati. I nastri decorativi in tessuto sono<br />

impiegati in vari settori tra cui decorazioni funebri, composizioni<br />

floreali, corone e cuscini. Sono disponibili in vari materiali, anche<br />

biologici, colori, misure e disegni. Possono essere neutri oppure<br />

decorati con diverse tecniche di stampa.<br />

Per garantire un servizio completo, Furlanis a Tanexpo presenta<br />

anche la stampante per fioristi XL200 - di cui è distributore per<br />

l’Italia - che permette di personalizzare nastri in raso, nastri funebri<br />

ed etichette adesive.<br />

21


TUTELIA-<br />

MO IL<br />

DANNEG-<br />

GIATO.<br />

INSIEME.<br />

In oltre 20 anni di esperienza<br />

abbiamo risarcito con successo<br />

ben 5.000 danni da morte:<br />

nessun altro in Italia ha raggiunto<br />

una simile competenza.<br />

WWW.GIESSE.INFO


Pad. 16 Stand A12-B13<br />

Primi nel risarcimento<br />

Giesse Risarcimento Danni è il primo gruppo per fatturato nel<br />

settore del risarcimento danni in Italia. Nel 2020 festeggerà i 25<br />

anni di attività a Tanexpo, stabilendo nuove, importanti e vantaggiose<br />

collaborazioni per gli impresari funebri. Sono ben 5.000 i<br />

casi mortali che con Giesse hanno ottenuto il giusto risarcimento,<br />

più di 50.000 quelli con lesioni o danni materiali. Un’esperienza<br />

unica che permette di distinguersi da qualsiasi altra realtà in Italia.<br />

Presente in modo capillare su tutto il territorio nazionale, Giesse<br />

opera nell’ambito degli incidenti stradali, di quelli sul lavoro, dei<br />

casi di malasanità, fino ai disastri aerei, ferroviari e navali (ha già<br />

risarcito anche alcune vittime del Ponte Morandi).<br />

La consulenza è gratuita e se autorizzata dai propri assistiti, può<br />

anche anticipare le spese per il servizio funebre e per l’eventuale<br />

trasporto della salma. Per questo Giesse rappresenta un partner<br />

fondamentale per le imprese funebri, con cui stabilire un utile e<br />

proficuo rapporto lavorativo.<br />

Puoi ottenere tutte le informazioni in merito visitando il loro<br />

stand in fiera a Bologna!<br />

Pad. 16 Stand A31<br />

L’arte al servizio del bene comune<br />

La Principessa Marmi, fondata e diretta dall’artista Pio Salemi,<br />

nasce nel cuore della Sicilia come piccola bottega di artigianato<br />

locale per soddisfare le esigenze di una élite alla ricerca di prodotti<br />

di alto pregio artistico, capaci di trasmettere emozioni. Non<br />

passa molto tempo che si viene a porre come fulcro centrale della<br />

scultura lapidea a livello nazionale, pur mantenendo inalterata<br />

la sua vocazione di Bottega d’Arte. Oggi dispone di strumenti di<br />

elevata tecnologia che permettono la realizzazione di opere di alta<br />

qualità.<br />

Molti i prodotti disponibili: sculture di ogni tipo, cornici in marmo,<br />

vasi (semplici, torniti, intagliati, decorati), colonne, balaustre,<br />

urne, monoblocchi, cuscini e libri in marmo. Ogni creazione, oltre<br />

ad essere un sunto di espressioni ed emozioni, si fa interprete<br />

anche del sentimento del committente che fa eseguire il cippo<br />

per onorare il proprio caro. Per questo anche il rapporto con il<br />

cliente è improntato sulla massima sensibilità, cercando di creare<br />

sempre un clima sereno, accogliendo le sue richieste e allo stesso<br />

tempo dandogli utili consigli per un risultato ineccepibile. Ecco<br />

perché si può affermare che La Principessa Marmi mette l’arte a<br />

servizio del bene comune.<br />

23


Pad. 21 Stand A62-B67<br />

Love Urns. Collezioni d’amore<br />

Con 30 anni di esperienza nella creazione di oggetti in metallo di<br />

altra qualità, Love Urns offre una vasta selezione di urne e di gioielleria<br />

commemorativa. Manufatti raffinati, disegnati ed eseguiti<br />

con cura ed amore, pensati anche per essere un piccolo conforto<br />

per chi ha perso il proprio caro.<br />

Numerosi i modelli, proposti in un ampio assortimento di colori,<br />

finiture e temi che richiamano la vita, la personalità e i valori di chi<br />

è scomparso. Particolare attenzione è riservata anche al mondo<br />

dei pet, perché il dolore di chi perde il proprio animale domestico<br />

merita altrettanto rispetto e conforto.<br />

A Tanexpo 2020 Love Urns presenterà la nuova serie Tree of<br />

Love, una collezione completa che comprende l’urna, un piccolo<br />

contenitore porta ricordi, pendenti e ciondoli per conservare<br />

una minuscola parte di ceneri. Ciascun oggetto è caratterizzato<br />

da un albero impresso su un fondo verde perlato reso ancora più<br />

brillante dalle foglie realizzate nelle tonalità sia dell’oro che dell’argento.<br />

Mentre l’urna è in ottone, gli oggetti commemorativi abbinati<br />

sono in argento sterling 925 e tutti sono protetti con la<br />

speciale tecnologia GlossCoat per durare inalterati nel tempo.<br />

Pad. 22 Stand A51-B52<br />

Comfort, eleganza ed efficienza<br />

Nata nel cuore della Motor Valley e affacciatasi sul mercato solo<br />

nel 2014, Renova è oggi un tassello fondamentale che completa<br />

il panorama dell’auto funebre italiano. Anche se anagraficamente<br />

giovane, Renova poggia su basi estremamente solide, poiché il<br />

suo management proviene da una lunga esperienza nel settore e<br />

vanta una profonda conoscenza del mercato.<br />

Il pregio dell’azienda modenese è di aver saputo fondere cura<br />

artigianale e sviluppo industriale per fornire soluzioni avanzate e<br />

personalizzate. A ciò va aggiunta la peculiarità di lavorare anche<br />

su autovetture di gamma intermedia in modo da soddisfare quella<br />

fetta di clientela alla ricerca di soluzioni di qualità ma dai costi<br />

competitivi. È Medea Vignale, su base Ford, la massima espressione<br />

di questa categoria, un mix di eleganza e funzionalità che ha<br />

entusiasmato un largo pubblico.<br />

24<br />

In linea con le tendenze del momento che comportano scelte<br />

sempre più consapevoli in ambito ambientale, Renova propone<br />

anche una versione ibrida derivata dalla Ford Mondeo. Non<br />

manca comunque l’offerta di autofunebri dei marchi più prestigiosi<br />

e Tanexpo 2020 sarà l’occasione perfetta per la presentazione<br />

della nuova Present su base Mercedes E220.


Pad. 21 A30-B31<br />

Crio: tecnologia green<br />

Con i suoi oltre 70 anni di storia, Zorsol, leader nell’accessoristica<br />

e nei prodotti sanitari per il settore funerario, è conosciuta ed<br />

apprezzata anche fuori dai confini nazionali per la varietà e l’efficienza<br />

delle sue numerose proposte.<br />

Nella costante ricerca di sempre nuove soluzioni, molti sono stati<br />

gli studi sui sistemi di raffreddamento per la conservazione delle<br />

salme, oggi più che mai concepiti nel massimo rispetto dell’ambiente.<br />

È così che è nato Crio, il sistema refrigerante che, unico<br />

nel suo genere, adotta piastre refrigeranti biodegradabili. Crio<br />

è eco-compatibile, maneggevole, leggero, igienico e silenzioso,<br />

ed è inoltre il solo dotato di sistema di telecontrollo remoto che<br />

permette all’utilizzatore di monitorarne e gestirne il funzionamento<br />

a distanza con qualsiasi dispositivo mobile. Realizzato con<br />

una struttura in acciaio inox, presenta un design moderno con il<br />

maniglione a scomparsa per un facile trasporto e attacchi rapidi<br />

ed ergonomici.<br />

Una visita allo stand sarà l’occasione anche per visionare tutte le<br />

novità e l’intera offerta del catalogo Zorsol come valvole di depurazione,<br />

urne, prodotti sanitari e tecnici, accessori in zama, minuterie<br />

varie e molto altro ancora.<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

www.urnaconcept.com<br />

OLTRE MAGAZINE<br />

25


NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

Corte Costituzionale della Repubblica Italiana<br />

26 OLTRE MAGAZINE


ATTUALITà<br />

Il caso<br />

Cappato:<br />

una sentenza<br />

storica<br />

A CURA di AVV. Alice Merletti E AVV. ELENA ALFERO<br />

All’indomani dalla sentenza<br />

della Corte Costituzionale abbiamo<br />

intervistato Ana Cristina Vargas,<br />

Direttore scientifico della<br />

Fondazione Fabretti, per uno scambio<br />

di opinioni in merito.<br />

Marco Cappato è stato protagonista<br />

il 25.9.<strong>2019</strong> di una sentenza<br />

storica, come storico è stato il gesto<br />

di Marco Cappato.<br />

Il procedimento per cui è causa nasce<br />

da un atto di disobbedienza civile:<br />

Cappato si autodenuncia dopo<br />

aver portato in una clinica svizzera<br />

per morire DJ Fabo, l’amico oramai<br />

cieco ed immobilizzato.<br />

Lo fa appositamente per trascinare<br />

in una aula di Tribunale la questio-<br />

ne affinché possa essere decisa,<br />

mettendo sotto accusa il sistema. E,<br />

tappa dopo tappa, la vicenda è arrivata<br />

fino al giudice delle leggi.<br />

La Corte, per la verità, si era già<br />

espressa una volta, affermando che<br />

il legislatore sarebbe dovuto intervenire<br />

non solo sull’art. 580 c.p.<br />

quanto sulla legge 22.12.2017 n. 219<br />

(cd. DAT) ovvero le dichiarazioni<br />

anticipate di trattamento, di recente<br />

adozione. •<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

27


ATTUALITà<br />

• Marco Cappato<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

Con ordinanza n. 207/2018 art. 580<br />

c.p., ovvero la norma che sanziona<br />

l’istigazione o l’aiuto al suicidio, la<br />

Corte Costituzionale aveva rinviato<br />

al 24.9.<strong>2019</strong> la loro decisione,<br />

per consentire “al Parlamento ogni<br />

opportuna riflessione e iniziativa,<br />

per la trattazione delle questioni di<br />

legittimità costituzionale dell'art.<br />

580 cod. penale…”<br />

A seguito della ordinanza della<br />

Corte, tuttavia, né il Senato né la<br />

Camera sono giunti ad un testo di<br />

modifica della legge sulle DAT, al<br />

punto che la stessa Commissione<br />

alla Camera ha cristallizzato il<br />

fallimento dell’iniziativa politica<br />

acclarando che il potere legislativo<br />

avrebbe atteso la Corte Costituzionale<br />

prima di qualsivoglia intervento<br />

legislativo.<br />

Di qui, la sentenza del 25.9.<strong>2019</strong>,<br />

che non dovrebbe lasciare ulteriori<br />

esiti al legislatore. La Corte Costituzionale<br />

ha infatti statuito che<br />

per le questioni sollevate dalla Corte<br />

d’Appello di Milano sull’art. 580 c.p.<br />

che riguardano l’istigazione o aiuto<br />

al suicidio “non è punibile a determinate<br />

condizioni chi agevola<br />

l’esecuzione del proposito di suicidio,<br />

autonomamente e liberamente<br />

formatosi, di un paziente tenuto in<br />

vita da trattamenti di sostegno vitale<br />

e affetto da una patologia irreversibile,<br />

fonte di sofferenze fisiche o<br />

psicologiche che egli reputa intollerabili<br />

ma pienamente capace di<br />

prendere decisioni libere e consapevoli”.<br />

In attesa di un indispensabile<br />

intervento del legislatore, la Corte<br />

ha subordinato la non punibilità<br />

al rispetto delle modalità previste<br />

dalla normativa sul consenso<br />

informato, sulle cure palliative e<br />

sulla sedazione profonda continua<br />

(articoli 1 e 2 della legge 219/2017)<br />

e alla verifica sia delle condizioni<br />

richieste che delle modalità di esecuzione<br />

da parte di una struttura<br />

pubblica del SSN, sentito il parere<br />

del comitato etico territorialmente<br />

competente. La Corte sottolinea<br />

che l’individuazione di queste<br />

specifiche condizioni e modalità<br />

procedimentali, desunte da norme<br />

già presenti nell’ordinamento, si è<br />

resa necessaria per evitare rischi<br />

di abuso nei confronti di persone<br />

specialmente vulnerabili.<br />

La Corte entra così a gamba tesa in<br />

un dibattito oramai annoso, richiamando<br />

il legislatore nell’intento<br />

di farlo intervenire prontamente<br />

sull’argomento. Nel contempo i<br />

Giudici forniscono una base di lavoro<br />

al Parlamento affinché vi sia •<br />

28 OLTRE MAGAZINE


conservazione naturale<br />

IL MIGLIOR PRODOTTO NATURALE,<br />

ECOLOGICO, ORGANICO E NON INVASIVO<br />

PER LA CONSERVAZIONE DELLE SALME<br />

PERCHÉ INTACT?<br />

SCOMPARSA DEGLI ODORI SGRADEVOLI<br />

INIBIZIONE DEL PROCESSO DI DECOMPOSIZIONE<br />

TRATTIENE L’ESPULSIONE DEI LIQUIDI<br />

RECUPERO DEL PH<br />

NON INVASIVO, FACILE DA USARE<br />

Adatto alla legge Islamica della Sharia<br />

Il vero e unico prodotto naturale, ecologico<br />

e non invasivo per il mantenimento delle salme<br />

legalmente riconosciuto anche<br />

dall'Ente Safety Horizon Halal<br />

con il certificato n. SH/HAL/OA-156-19.<br />

Diffidare dalle imitazioni!<br />

PRODOTTO<br />

BREVETTATO<br />

conservazione naturale<br />

Via Piave, 28/30<br />

Altavilla Vicentina (VI) - Italy<br />

Tel. +39.0444.521859<br />

www.laerrevieffe.com<br />

info@laerrevieffe.com


la promulgazione di una legge ad<br />

hoc.<br />

Con questo arresto giurisprudenziale<br />

si tocca un argomento sensibile,<br />

quello delle dichiarazioni anticipate<br />

di trattamento. Argomento<br />

che coinvolge l’ambito dell’umano<br />

e le difficoltà che la nostra società<br />

incontra di fronte al fine vita. Proprio<br />

per tale motivo abbiamo rivolto<br />

alcune domande alla dott.ssa Ana<br />

Cristina Vargas, antropologa e Direttore<br />

scientifico della Fondazione<br />

Fabretti Onlus.<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

• Ana Cristina Vargas<br />

Cristina Vargas, che significato<br />

può avere questa sentenza all’interno<br />

del percorso che ha portato il<br />

legislatore sin qui?<br />

"Commentare una sentenza da ‘non<br />

giuristi’ è sempre molto complicato,<br />

quindi vorrei precisare che affronto<br />

il tema da una prospettiva antropologica<br />

e sociale.<br />

Mi sembra importante sottolineare<br />

che questa sentenza si inserisce in<br />

un processo più ampio di ripensamento<br />

del concetto di autodeterminazione<br />

del malato, che si sta<br />

concretizzando in una maggiore<br />

tutela della libertà di scelta rispetto<br />

al proprio corpo e alla propria<br />

salute. Si tratta di un vero e proprio<br />

cambiamento di paradigma nell’approccio<br />

al fine vita. Fino a tempi<br />

molto recenti era infatti frequente<br />

che il malato terminale fosse tenuto<br />

all’oscuro delle proprie condizioni<br />

lasciando le decisioni ai medici e<br />

ai familiari. La fatica nell’accettare<br />

la morte spingeva, inoltre, a ‘fare<br />

tutto il possibile’ per salvare il malato,<br />

anche quando le terapie erano<br />

ormai inutili e implicavano sofferenze<br />

maggiori dei benefici. Questi<br />

problemi in parte persistono ancora<br />

oggi, tuttavia, grazie al movimento<br />

delle cure palliative e al lavoro di associazioni<br />

impegnate nel campo, sta<br />

maturando gradualmente un nuovo<br />

modo di intendere l’accompagnamento<br />

alla fine, che pone al centro<br />

l’informazione, la consapevolezza e<br />

la possibilità di decidere autonomamente<br />

come concludere il proprio<br />

percorso di vita".<br />

Cosa ne pensa di questa sentenza<br />

della Corte Costituzionale?<br />

"La sentenza sottolinea l’importanza<br />

della libertà di scelta, perno<br />

intorno al quale sembra articolarsi<br />

la decisione della Corte Costituzionale.<br />

In attesa della pubblicazione<br />

delle motivazioni, possiamo fare<br />

riferimento all’ordinanza 207 del<br />

2018 in cui la Corte aveva messo<br />

chiaramente in luce che, come da<br />

tempo affermato dalla Corte Europea<br />

dei Diritti dell’Uomo, non esiste un<br />

vero e proprio ‘diritto a morire’, ma<br />

esistono situazioni (inimmaginabili<br />

ai tempi in cui la norma che disciplina<br />

l’istigazione o l’aiuto al suicidio fu<br />

redatta) in cui una persona capace di<br />

prendere decisioni libere e consapevoli,<br />

affetta da una patologia irreversibile<br />

che provoca sofferenze fisiche<br />

o psicologiche intollerabili, non può<br />

porre fine alla propria vita in forma<br />

autonoma. L’assistenza medica al<br />

suicidio, in questi casi, rappresenta<br />

l’unica via d’uscita per sottrarsi,<br />

nel rispetto del proprio concetto di<br />

dignità della persona, a un mantenimento<br />

artificiale in vita non più<br />

voluto.<br />

Benché ancora problematico nella<br />

pratica, il diritto a rifiutare trattamenti<br />

sanitari, anche indispensabili<br />

per la sopravvivenza, è sancito<br />

dall’art. 32 della Costituzione ed è<br />

ribadito chiaramente dalla legge<br />

n. 219 del 2017. La sentenza della<br />

Corte Costituzionale rappresenta,<br />

in molti sensi, un’estensione del<br />

diritto all’autodeterminazione nelle<br />

situazioni in cui questo non può<br />

essere esercitato, in presenza delle<br />

30 OLTRE MAGAZINE


condizioni che abbiamo già avuto<br />

modo di menzionare.<br />

Infine, può sembrare banale, ma mi<br />

sembra importante ricordare che la<br />

libertà di scegliere, per essere tale,<br />

deve includere la libertà di rifiutare<br />

di sottoporsi a una certa pratica o<br />

di eseguirla. Il riconoscimento, a<br />

precise condizioni, della possibilità<br />

di ricorrere al suicidio medicalmente<br />

assistito non dovrebbe imporre<br />

alcun obbligo a chi ne è contrario".<br />

Ritiene che la legislazione sulla<br />

dichiarazione anticipata di trattamento<br />

sia sentita come una esigenza<br />

dalla popolazione italiana?<br />

"I cittadini hanno dimostrato di<br />

essere favorevoli a tale scelta, ma al<br />

momento attuale regna una grande<br />

confusione. La Fondazione Fabretti,<br />

in collaborazione con SOCREM<br />

Torino, ha dato vita alla fine del 2018<br />

a uno sportello informativo gratuito,<br />

aperto a tutta la cittadinanza, per<br />

rispondere ad eventuali domande,<br />

dubbi e perplessità. L’iniziativa è<br />

stata pubblicizzata esclusivamente<br />

attraverso i nostri canali ‘interni’<br />

(come la newsletter e i social<br />

network), eppure abbiamo ricevuto<br />

numerose richieste. Credo, quindi,<br />

che le persone abbiano bisogno di<br />

capire meglio gli strumenti che la<br />

legge oggi mette a disposizione per<br />

poterli usare con consapevolezza.<br />

Ritengo fondamentale anche una<br />

maggiore conoscenza fra medici e<br />

gli operatori sanitari di strumenti<br />

come le DAT e la loro pianificazione,<br />

che, a distanza di quasi due anni,<br />

sono ancora sottoutilizzati e guardati<br />

con una certa diffidenza".<br />

Qual è quindi la conquista di<br />

questo 25.9.<strong>2019</strong>?<br />

"A mio parere si tratta di un primo<br />

passo importante nella tutela della<br />

libertà di scelta, ma è anche un<br />

intervento circoscritto, che lascia<br />

molte questioni insolute.<br />

Sarà indispensabile un intervento •<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

31


ATTUALITà<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

del legislatore che tenga conto di<br />

una serie di domande aperte, che<br />

vanno affrontate in modo sistematico.<br />

Con quali modalità si potrà<br />

attuare l’assistenza medica al suicidio?<br />

Chi avrà il compito di farlo?<br />

Con quali procedure si accerterà la<br />

sussistenza delle condizioni previste<br />

dalla sentenza? Quale il ruolo<br />

del Sistema Sanitario Nazionale? Ci<br />

sono casi che non rientrano nelle<br />

tipologie finora previste a cui potrebbe<br />

essere estesa la possibilità di<br />

ricevere un’assistenza al suicidio<br />

senza incorrere in rischi di abuso nei<br />

confronti di persone particolarmente<br />

vulnerabili?<br />

Credo che uno dei grandi meriti di<br />

questa sentenza sia anche quello di<br />

aver messo al centro della scena un<br />

dibattito ormai improrogabile, che<br />

più volte si è arenato nell’iter parlamentare".<br />

La Corte ha richiamato la legge<br />

sulle DAT, affermando che non sia<br />

punibile ai sensi dell’art. 580 c.p. un<br />

soggetto là dove siano rispettate le<br />

modalità previste dalla normativa<br />

sul consenso informato. Sul punto,<br />

cosa ne pensa?<br />

"A mio parere è importante distinguere<br />

fra la Legge 219/17, che riguarda<br />

le Disposizioni Anticipate di Trattamento<br />

(DAT), e la sentenza della Corte<br />

costituzionale che, sebbene richiami<br />

questa legge, non interviene per modificarla.<br />

Il richiamo alla normativa sul consenso<br />

informato, sulle cure palliative e<br />

sulla sedazione profonda continua mi<br />

sembra fondamentale, perché mette<br />

in luce la necessità di essere adeguatamente<br />

informati e consapevoli<br />

prima di ricorrere a misure estreme.<br />

È infatti essenziale che una persona<br />

in condizioni di sofferenza sappia<br />

che la legge garantisce il diritto alla<br />

terapia del dolore e alle cure palliative,<br />

che contribuiscono concretamente<br />

a migliorare la qualità della vita di<br />

chi si avvicina alla morte, e che si può<br />

fare ricorso alla sedazione profonda<br />

continua durante le ultime fasi".<br />

A legislazione invariata cosa ritiene<br />

importante sottolineare di questa<br />

normativa attualmente in vigore?<br />

"Credo che sia necessario aprire un<br />

dibattito pubblico di ampio respiro<br />

perché si tratta di un tema che non<br />

riguarda solo i medici e il legislatore,<br />

ma tutta la società". <br />

32 OLTRE MAGAZINE


OSCAR MARTA<br />

OSCAR MARTA<br />

g r o u p OSCAR MARTA


PARLIAMO DI...<br />

L’illuminazione<br />

elettrica<br />

votiva ha i suoi<br />

concorrenti<br />

di DANIELE FOGLI<br />

Come sta cambiando l’utilizzo<br />

della luce votiva nei cimiteri<br />

e quali le possibili conseguenze.<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

Questa volta tratterò un argomento<br />

che non mi pare ancora approfondito<br />

né dai gestori di illuminazione<br />

elettrica votiva, né dai Comuni né<br />

tantomeno dai gestori cimiteriali in<br />

genere. Si tratta degli effetti della<br />

innovazione di mercato nel campo<br />

della luce votiva.<br />

Tutto parte da una domanda che<br />

mi è stata posta: se fosse legittimo<br />

o meno impedire la collocazione<br />

di sistemi di illuminazione votiva<br />

diversi da quello proposto ai cittadini<br />

dal concessionario cimiteriale della<br />

“votiva”. La situazione amministrativa<br />

di partenza era data dal “Regolamento<br />

comunale di Polizia Mortuaria<br />

e contratto di concessione a terzi del<br />

servizio di illuminazione elettrica<br />

votiva silenti sull’argomento”.<br />

Diverse le richieste che emergevano<br />

dai cittadini che esprimevano la<br />

volontà, in alcuni casi tradottasi in<br />

collocazione effettiva, di usare punti •<br />

34 OLTRE MAGAZINE


NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

35


PARLIAMO DI...<br />

luce, per così dire “anomali”, cioè<br />

difformi da quelli standard messi in<br />

opera dall’affidatario del servizio. Più<br />

precisamente:<br />

punti luce funzionanti a batteria<br />

(installati dai cittadini), per lo più a<br />

luce intermittente;<br />

punti luce “gemme colorate”, cioè<br />

una sorta di accessori a forma<br />

circolare che riflettendo la luce<br />

solare sembrano accesi;<br />

punti luce alimentati da pannelli<br />

fotovoltaici, di dimensioni diverse,<br />

ecc..<br />

Per capire come comportarsi in questi<br />

casi, occorre partire dal fatto che<br />

il Comune è proprietario del cimitero<br />

e quest’ultimo appartiene al demanio<br />

comunale, come recita art. 824<br />

del Codice Civile: “I beni della specie<br />

di quelli indicati dal secondo comma<br />

dell’articolo 822, se appartengono<br />

alle province o ai comuni, sono soggetti<br />

al regime del demanio pubblico.<br />

Allo stesso regime sono soggetti i<br />

cimiteri e i mercati comunali”.<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

E che cosa succede se un bene è<br />

demaniale? Ce lo chiarisce l’art. 823<br />

dello stesso Codice Civile: “I beni<br />

che fanno parte del demanio pubblico<br />

sono inalienabili e non possono<br />

formare oggetto di diritti a favore<br />

di terzi, se non nei modi e nei limiti<br />

stabiliti dalle leggi che li riguardano.<br />

Spetta all’autorità amministrativa<br />

la tutela dei beni che fanno parte del<br />

demanio pubblico. Essa ha facoltà<br />

sia di procedere in via amministrativa,<br />

sia di valersi dei mezzi ordinari a<br />

difesa della proprietà e del possesso<br />

regolati dal presente codice”.<br />

Nel cimitero vale pertanto quanto<br />

previsto:<br />

a) dal regolamento di polizia mortuaria<br />

comunale, non in contrasto<br />

con norme sovraordinate;<br />

b) dal piano regolatore cimiteriale<br />

(e dalle sue norme tecniche di<br />

attuazione);<br />

c) da atti comunali (in genere ordi-<br />

nanze o determine dirigenziali)<br />

che abbiano il loro fondamento<br />

giuridico in norme statali, regionali<br />

o in attuazione di quanto<br />

previsto ai punti a) e b) che precedono.<br />

L’illuminazione elettrica votiva è<br />

una particolare modalità di servizio<br />

offerto alla cittadinanza che ha<br />

soppiantato la precedente tradizione<br />

di apposizione di ceri e candele<br />

luminose che, bruciando, determinavano<br />

da un lato residui (e in<br />

tali casi percolazioni di cera su cui i<br />

frequentatori potevano scivolare) e<br />

dall’altro un certo qual costo per chi<br />

vi provvedeva. La elettrificazione del<br />

servizio è quindi nata come risposta<br />

di favore per il cittadino (che<br />

così poteva risparmiare) e per motivi<br />

di pulizia, decoro e sicurezza delle<br />

zone cimiteriali.<br />

Spesso il provvedimento di concessione<br />

del servizio di elettrificazione<br />

votiva cimiteriale si è accompagnato<br />

al divieto regolamentare di introdurre<br />

e accendere ceri e candele nei<br />

pressi delle sepolture o all’interno<br />

delle cappelle funerarie. A puro titolo<br />

informativo, in alcune zone del<br />

Paese è ancora invalsa la tradizione<br />

del cero votivo. In altre nazioni<br />

essa è predominante, essendo quasi<br />

sconosciuta la “luce votiva” come la<br />

conosciamo noi in Italia.<br />

Torniamo però al nostro ragionamento.<br />

In assenza di divieto esplicito<br />

contenuto nel regolamento o in altro<br />

atto comunale, l’introduzione di<br />

ceri elettrici, di fiammelle e lumini<br />

alimentati con energia fotovoltaica,<br />

riflettori di luce solare o quant’altro, è •<br />

36 OLTRE MAGAZINE


MODENA<br />

Grazie alle soluzioni WINDCARS<br />

il tuo veicolo diventerà un perfetto strumento di lavoro<br />

in grado di farti risparmiare tempo e denaro.<br />

Allestiamo per le tue esigenze<br />

un’ampia gamma di marchi e modelli di veicoli.<br />

cell. 335 67 52 060 / 334 15 50 191 (86) - info@windcars.it<br />

www.wind-cars.com


PARLIAMO DI...<br />

Meglio quindi che il concessionario<br />

del servizio di illuminazione elettrica<br />

votiva si orienti verso l’uso di lampade<br />

a LED (nettamente più convenienti<br />

delle lampade a filamento,<br />

ammortizzabili in brevissimo tempo)<br />

e che i gestori del cimitero collochino<br />

pannelli solari fotovoltaici sui tetti<br />

del cimitero stesso, sfruttandone la<br />

produzione di energia alternativa,<br />

alimentando così sia la rete della “votiva”<br />

sia le altre<br />

utenze<br />

cimiteriali. <br />

legittima. Si può quindi, solo in tali casi, ammettere la sostituzione del punto<br />

luce elettrificato standard.<br />

È inoltre da annotare che, nonostante la nostra ricerca, non si è ritrovata<br />

giurisprudenza su queste tematiche e/o sul divieto di introduzione e di attivazione<br />

sulla sepoltura di lumini alimentati in forma alternativa a quella<br />

utilizzata dal concessionario della illuminazione elettrica votiva.<br />

Va, comunque, da sé che il concessionario del servizio è l’unico, per ciascun<br />

cimitero in concessione, a poter allacciare un punto luce alimentato<br />

alla rete elettrica di cui disponga. Possono però essere poste in opera<br />

lampade collegate a detta rete elettrica, anche diverse da quelle utilizzate<br />

dal concessionario del servizio, purché rispondenti alle specifiche tecniche<br />

da esso stabilite (ad es. lampade con particolari colori, intermittenza<br />

della fiammella diversa da quella standard, ecc.).<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

In conclusione: se non c’è un divieto esplicito, è possibile<br />

collocare un punto luce autoalimentato da parte di un privato<br />

cittadino o concessionario di sepoltura, direttamente o a mezzo<br />

di terzi autorizzati ad entrare nel cimitero.<br />

Detto questo è interessante valutare gli effetti sull’attuale servizio<br />

di illuminazione votiva:<br />

Se il canone di allaccio o di mantenimento del punto luce è<br />

elevato, diventano concorrenziali altre soluzioni di illuminazione,<br />

specie in periodi in cui vi è molta attenzione al<br />

risparmio. I divieti possono diventare inefficaci o, viceversa,<br />

alimentare un diffuso malcontento nei cittadini.<br />

Può avere non piccola influenza il fatto che campagne di<br />

risparmio energetico hanno portato l’utenza a preferire<br />

soluzioni basate sul risparmio energetico anche in cimitero<br />

e quindi all’uso del fotovoltaico (singolo o plurimo).<br />

38 OLTRE MAGAZINE


LA SOLUZIONE IDEALE<br />

PER LA CONSERVAZIONE<br />

DELLA SALMA*<br />

ABBATTITORE® è un apparecchio dotato di una tecnologia<br />

rivoluzionaria (brevettata) per la distruzione<br />

delle sostanze inquinanti prodotte dalla salma,<br />

basata sul principio della fotocatalisi del TRIOSSIDO<br />

di TUNGSTENO (WO ³<br />

). La fotocatalisi è il fenomeno<br />

naturale in cui una sostanza (fotocatalizzatore)<br />

attraverso l’azione della luce, naturale o artificiale,<br />

modifica la velocità di una reazione chimica. In natura<br />

un processo analogo è la fotosintesi clorofilliana.<br />

ABBATTITORE® rallenta la prolificazione batterica<br />

rendendo l’ambiente circostante la salma, privo di<br />

odori Cod. Prod. e totalmente 1500 salubre. Agisce sul principio di<br />

decomposizione delle sostanze inquinanti organiche<br />

e inorganiche trasformandole in sostanze innocue.<br />

cm 33<br />

cm 53<br />

NON INIBISCE<br />

LA NATURALE DECOMPOSIZIONE<br />

durante la tumulazione/inumazione<br />

* ADV<br />

cm 23<br />

Portatile<br />

Non genera<br />

freddo<br />

Stop batteri<br />

Consumi<br />

contenuti<br />

Di facile<br />

manutenzione<br />

Materiali di consumo<br />

economici<br />

Info e prenotazioni su www.abbattitoresalme.it<br />

è un esclusiva di<br />

Manufatti Funerari e Sanitari - Via Ugo Foscolo, 12 - 28066 Galliate (NO) | Info + 39 0321 806789 | www.coccatoemezzetti.it |


NEWS prodotti<br />

Arredare<br />

con i fondali<br />

Affresco<br />

di RAFFAELLA SEGANTIN<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

Elementi versatili, ricercati ed unici:<br />

sono i fondali espandibili Affresco<br />

sempre più usati per arredare<br />

la sede della propria impresa.<br />

Non conosce pausa la produzione<br />

dei fondali espandibili Affresco, nati<br />

da una originale idea scaturita da<br />

Gianluca Pacini, la mente creativa<br />

di Prima Bottega, che da anni si è imposta<br />

sulla scena italiana ed internazionale<br />

per le sue inedite proposte.<br />

Concepiti per portare una ventata<br />

d’aria fresca nell’allestimento delle<br />

camere ardenti che superasse le<br />

tradizionali strutture costituite da<br />

paramenti in tessuto, lontani dai gusti<br />

estetici attuali, i fondali Affresco<br />

sono stati oggetto di un successo<br />

immediato ed inaspettato. •<br />

42 OLTRE MAGAZINE


Casa Funeraria Pianacce - Silvi Marina (TE)<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

43


news prodotti<br />

Sono infatti sempre più numerose<br />

le imprese che ricorrono ai fondali<br />

espandibili Affresco per arredare<br />

le loro sedi e le sale del commiato,<br />

prima che per allestire la camera<br />

ardente.<br />

“Direi proprio che abbiamo colpito<br />

nel segno - ci spiega Gianluca<br />

Pacini - abbiamo immesso sul mercato<br />

un qualcosa che non c’era ma<br />

di cui se ne sentiva evidentemente<br />

il bisogno.<br />

Siamo orgogliosi di non limitare la<br />

nostra offerta alla semplice fornitura<br />

di prodotti, ci piace pensare a progetti<br />

globali che possano consentire<br />

alle imprese di essere attuali<br />

ed in grado di distinguersi nettamente<br />

dalle concorrenti e quindi<br />

di affermarsi sul territorio. I fondali<br />

fanno parte di una linea innovativa<br />

che comprende cofani, urne, ma<br />

anche altri elementi come tappeti<br />

e quadri, che concorrono tutti<br />

insieme ad imprimere quel segno<br />

distintivo che il cliente ricerca nel<br />

momento della scelta delle collezioni<br />

Prima Bottega”.<br />

Ispirandosi ai lavori che l’azienda<br />

abruzzese esegue per chiese ed edifici<br />

di culto sia in Italia che all’estero,<br />

è nata l’idea di estendere la tecnica<br />

della pittura su muro anche ai<br />

cofani funebri e alle urne, creando<br />

dei pezzi unici di estrema bellezza,<br />

impreziositi con applicazione<br />

della foglia oro, una competenza di<br />

cui Prima Bottega è diventata estremamente<br />

abile tanto da non temere<br />

rivali.<br />

Dai cofani ai fondali. Come si è<br />

arrivati a questo?<br />

“Effettuare un lavoro pensato per<br />

una parete muraria su una superficie<br />

di legno non è stato semplice;<br />

trasferirlo addirittura su un materiale<br />

che non ha caratteristiche<br />

di rigidità sembrava una missione<br />

impossibile - continua Gianluca<br />

Pacini. - Ma come avrà capito sono<br />

una persona caparbia, mi piacciono<br />

le sfide e le difficoltà mi stimolano.<br />

Così con la mia squadra ci siamo<br />

messi d’impegno per realizzare<br />

un’idea che sulla carta appariva<br />

inattuabile.<br />

Non è stato facile ma alla fine abbiamo<br />

messo a punto, con grande<br />

soddisfazione, quello che è ora comunemente<br />

chiamato ‘il muro che<br />

si rotola e si srotola’, che ha avuto<br />

un’accoglienza senza confronti”.<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

• Onoranze Funebri Luigi Greco – Aradeo (LE)<br />

Sentiamo direttamente da chi li<br />

usa il motivo di tanto consenso.<br />

“Sono belli, pratici, facili da trasportare,<br />

da montare e smontare - ci dice<br />

il signor Biagio Melena dell’Impresa<br />

D’Emilio - Quando allestiamo una<br />

camera ardente, sia negli obitori<br />

che nelle case private, pur nel delicato<br />

frangente, è evidente il grande<br />

stupore per la sorprendente bellezza<br />

dei fondali, per la notevole definizione<br />

dei dettagli e per la preziosità<br />

della foglia oro. Non piacciono solo a<br />

noi, ma anche alle famiglie e questa<br />

è la cosa più importante. Utilizzare<br />

prodotti alternativi, eleganti e raffinati<br />

rappresenta indubbiamente anche<br />

44 OLTRE MAGAZINE


Sala del Commiato Santilli – Castelvecchio Subequo (AQ) •<br />

una implicita operazione di marketing,<br />

una promozione della nostra<br />

impresa e in tempi di forte competizione<br />

questo è un mezzo in più per<br />

affermarne il nostro marchio rispetto<br />

alle altre onoranze”.<br />

“Ho trovato i fondali espandibili<br />

Affresco perfetti per la nostra sala<br />

del commiato - ci racconta anche il<br />

signor Marcello Di Febbo dell’Impresa<br />

Pianacce - Grazie al loro<br />

costo contenuto ho potuto permettermi<br />

di ordinarne più di uno, così<br />

posso personalizzare l’ambiente con<br />

il soggetto che meglio rappresenta<br />

la memoria del defunto”.<br />

La varietà di soggetti è un elemento<br />

molto importante.<br />

“In una società multiculturale e multireligiosa<br />

la simbologia utilizzata<br />

nei rito dell’addio è profondamente<br />

cambiata - afferma Gianluca Pacini<br />

- come sta cambiano rapidamente<br />

l’impianto stesso del funerale.<br />

Oggi è in aumento la richiesta di<br />

cerimonie personalizzate, mirate<br />

sempre più a ricordare e ad onorare<br />

chi ci ha lasciato. Per questo le proposte<br />

dei fondali espandibili Affresco<br />

sono veramente tante e spaziano dai<br />

soggetti religiosi a temi floreali a<br />

riproduzioni di grandi opere della<br />

nostra tradizione pittorica. Possiamo<br />

eseguire anche lavori su ordinazione<br />

per assecondare ogni esigenza”.<br />

É ormai acclarato che i fondali, per la<br />

loro versatilità e fascino, sono sempre<br />

più utilizzati per abbellire le sedi delle<br />

imprese. Le Onoranze hanno capito<br />

che per creare fin da subito un rapporto<br />

empatico con la famiglia è di<br />

fondamentale importanza accoglierla<br />

in un ambiente gradevole e confortevole.<br />

I fondali, assieme agli altri<br />

manufatti della linea Affresco, come<br />

i quadri o i tappeti, ben si prestano a<br />

dare quel tocco di ricercatezza che<br />

rende più accogliente ed elegante la<br />

propria impresa. <br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

45


LA PROTAGONISTA DEL<br />

GREEN<br />

BUSINESS<br />

VISITA IL NOSTRO SITO<br />

WWW.RENOVA-SPA.IT<br />

Cell. 335 6752060 / 335 6141426 - info@renovaspa.it - commerciale@renovaspa.it


NEWS prodotti<br />

Una nuova<br />

soluzione<br />

per la<br />

conservazione<br />

della salma<br />

di STEFANO MONTAGUTI<br />

Un inedito dispositivo messo a punto<br />

dall’Industria Coccato & Mezzetti che<br />

rallenta la proliferazione batterica<br />

e neutralizza gli odori.<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

Il 2018 è stato un anno significativo<br />

per l'Industria Coccato & Mezzetti.<br />

Questa data ha infatti segnato i 40<br />

anni di attività dell’azienda piemontese<br />

specializzata in prodotti sanitari<br />

(e non solo) per il settore funerario.<br />

Un traguardo importante, un percorso<br />

impegnativo in cui ha collezionato<br />

numerosi successi grazie ad idee<br />

all’avanguardia che hanno comportato<br />

una crescita costante.<br />

L’esperienza maturata nel lungo<br />

periodo e la profonda conoscenza<br />

del mondo funerario ha dato vita ad<br />

un catalogo con migliaia di articoli<br />

sempre disponibili e con la possibilità<br />

di acquisto anche online grazie al<br />

“Carrello Elettronico”.<br />

L’ultima novità di proprietà dell’Industria<br />

Coccato & Mezzetti, si<br />

chiama Abbattitore®, un dispositivo<br />

rivoluzionario per la conservazione<br />

della salma destinato a cambiare in<br />

modo sostanziale i convenzionali<br />

sistemi fino ad ora utilizzati. •<br />

48 OLTRE MAGAZINE


NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

49


news prodotti<br />

È Fabiano Vittorio Coccato, amministratore<br />

della società, ad illustrarci<br />

il prodotto.<br />

“Si tratta di un apparecchio dotato di<br />

una sofisticata tecnologia (brevettata)<br />

che consente la distruzione delle<br />

sostanze inquinanti prodotte da una<br />

salma. Chimicamente parlando, si<br />

basa sul principio della fotocatalisi del<br />

triossido di tungsteno. La fotocatalisi<br />

è il fenomeno naturale per cui una<br />

sostanza attraverso l’azione della luce,<br />

sia naturale che artificiale, è in grado<br />

di modificare la velocità di una reazione<br />

chimica. In natura un processo<br />

analogo è costituito dalla fotosintesi<br />

clorofilliana”.<br />

E come agisce?<br />

“Abbattitore rallenta la prolificazione<br />

batterica e rende l’ambiente<br />

circostante privo di odori e totalmente<br />

salubre - ci spiega il signor<br />

Coccato - agendo sul principio<br />

di decomposizione delle sostanze<br />

inquinanti organiche e inorganiche<br />

(come microbi, formaldeide prodotta<br />

dalla salma, virus, anidride solforosa,<br />

monossido di carbonio , ecc.) trasformandole<br />

in sostanze innocue”.<br />

99% i batteri nocivi e le molecole<br />

responsabili dei cattivi odori. Necessita<br />

di un basso consumo di energia<br />

elettrica (12Vcc) e ciò rappresenta un<br />

indubbio risparmio. Anche il materiale<br />

di utilizzo (liquido stabilizzatore<br />

batterico per rabbocco serbatoio e<br />

filtro anti-particolato) ha una bassa<br />

incidenza sui costi. È inoltre di facile<br />

manutenzione e non richiede l’ausilio<br />

di assistenza tecnica specializzata:<br />

si igienizza e si sanifica facilmente<br />

con l’uso di normali disinfettanti.<br />

Gli interventi di riparazioni e ma-<br />

nutenzione straordinaria vengono<br />

invece eseguiti direttamente presso i<br />

nostri centri assistenza che provvedono<br />

anche alla fornitura dell’imballo<br />

idoneo alla spedizione”.<br />

Con Abbattitore l'Industria Coccato<br />

& Mezzetti mette a segno un altro<br />

prodotto innovativo per facilitare il<br />

lavoro dell’impresario funebre con<br />

strumenti ottimali, adeguati ai tempi<br />

e alle esigenze di una attività che<br />

richiede standard professionali sempre<br />

più elevati. <br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

È sempre efficace?<br />

“É stato concepito e realizzato per<br />

essere utilizzato durante tutto l’arco<br />

dell’anno. Non si basa sulla tecnologia<br />

del freddo ed è estremamente<br />

efficiente anche nei periodi più<br />

caldi, abbattendo gli odori (fatto<br />

comprovato da precisi test effettuati<br />

in laboratorio in condizioni reali) e<br />

stabilizzando la salma senza alcuna<br />

alterazione visiva, per tutto il periodo<br />

d’osservazione”.<br />

Quali vantaggi comporta il suo<br />

utilizzo?<br />

“Innanzitutto è un dispositivo portatile;<br />

pertanto è leggero (4,5 kg), silenzioso,<br />

discreto nel funzionamento.<br />

Non genera freddo e mantiene la<br />

salma ad una temperatura ambientale.<br />

Come dimostrato, abbatte del<br />

DATI TECNICI<br />

· DIMENSIONI: cm 53 x 33 x 23 (altezza)<br />

· PESO: 4,5 kg (a serbatoio carico)<br />

· SCOCCA ESTERNA: policarbonato<br />

· ALIMENTAZIONE: 12V<br />

· CONSUMO: 1 amp. max.<br />

· FLUSSO ARIA: 40m³/h<br />

· EVAPORATORE ULTRASUONI: 3 ml/h<br />

· FILTRAZIONE: filtro antiparticolato<br />

· SERBATOIO stabilizzatore batterico: 1l di capienza<br />

50 OLTRE MAGAZINE


LA GIUSTA ASSISTENZA PER L’INGIUSTA PERDITA<br />

Assistenza Gratuita alle Vittime di Incidenti Stradali<br />

SERVIZI OFFERTI<br />

IN TUTTA ITALIA<br />

ssistenza economica<br />

ssistenza psicologica<br />

ssistenza legale e peritale<br />

ssistenza pratiche burocratiche<br />

Numero Verde<br />

800-973571<br />

gratuito anche<br />

da cellulare<br />

www.assisto.pro<br />

info@assisto.pro


NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

52 OLTRE MAGAZINE


FIERE<br />

Necropolis<br />

Tanexpo<br />

World Russia<br />

<strong>2019</strong><br />

iL viaggiatore<br />

Report dell'esposizione funeraria<br />

recentemente tenutasi a Mosca in<br />

un contesto di modernizzazione che<br />

coinvolge tutti gli aspetti della<br />

grande nazione russa.<br />

Dal 30 ottobre all’1 <strong>novembre</strong> si è<br />

tenuta a Mosca l’edizione <strong>2019</strong> di<br />

Necropolis-Tanexpo World Russia.<br />

Contrariamente alle temperature<br />

primaverili dello scorso anno,<br />

l’'appuntamento nella capitale della<br />

Federazione Russa è stato imbiancato<br />

dalla prima neve della stagione.<br />

Anche dal punto di vista logistico<br />

questa edizione ha segnato una forte<br />

differenza da quella precedente:<br />

è stata infatti accolta nel padiglione<br />

75, l'ultimo realizzato, che presenta<br />

tutti i canoni di modernità e di funzionalità<br />

indispensabili a garantire<br />

la qualità di una manifestazione che<br />

è andata crescendo nel corso degli<br />

anni grazie anche al partenariato •<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

53


FIERE<br />

• Lo stand di Ciroldi<br />

tra l'organizzazione russa e<br />

Tanexpo, frutto di quel processo di<br />

internazionalizzazione della rassegna<br />

bolognese, che ha messo<br />

in campo sinergie che vanno nel<br />

senso di un maggior successo degli<br />

espositori.<br />

Sono ormai lontani i tempi che<br />

vedevano la manifestazione confinata<br />

in padiglioni risalenti all'epoca<br />

• Tanexpo<br />

di Stalin o comunque retaggio di<br />

un sistema politico il cui fallimento<br />

è ormai quasi trentennale. Oddio,<br />

non è che tutto sia di una perfezione<br />

adamantina ma, si sa, le pessime<br />

abitudini del passato non si possono<br />

cancellare per decreto ed occorre<br />

che le nuove generazioni, che della<br />

dittatura comunista non hanno<br />

conosciuto nulla, prendano progressivamente<br />

le leve della direzione del<br />

Paese. Paese ricco di risorse naturali<br />

che potrebbero permettere, con una<br />

redistribuzione equa delle ricchezze,<br />

un miglioramento generalizzato delle<br />

condizioni di vita anche se, oggi<br />

come oggi, forti squilibri esistono tra<br />

certi gruppi dirigenti ed il resto della<br />

popolazione.<br />

La cosa curiosa, e per certi aspetti<br />

altamente significativa, è che al<br />

top della società odierna ritroviamo<br />

in generale quelli che erano stati i<br />

“papaveri” del defunto regime che<br />

si sono rapidamente riciclati per<br />

trasformarsi da ligi osservanti di un<br />

sistema totalitario e collettivista in<br />

sfrenati fautori di un capitalismo<br />

sino a poco prima criticato e detestato.<br />

Vai a capirci qualcosa!<br />

Strana versatilità dell'uomo che gli<br />

Italiani ben conoscono avendo essi<br />

stessi avuto modo di constatare le<br />

mutazioni repentine di chi ha fatto<br />

presto a cambiare il colore della<br />

camicia dal nero in vermiglio e la<br />

mano che da aperta e tesa s'è trasformata<br />

in un pugno chiuso.<br />

È ben nota l'affermazione di Napoleone<br />

secondo cui solo gli imbecilli<br />

Baltea •<br />

•<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

54 OLTRE MAGAZINE


La migliore soluzione al giusto prezzo<br />

Allestimento collaudato<br />

a partire da 5.500 euro + iva<br />

Richiedi un preventivo a<br />

carfibreglass@carfibreglass.com<br />

Via O. Magnani, 15 | Zona Bassette | 48123 Ravenna | www.carfibreglass.com<br />

ti augura buon Natale !<br />

URNE BIODEGRADABILI<br />

URNE CERAMICA<br />

URNE ACCIAIO<br />

URNE IN VETRO<br />

Contatto in Italia<br />

Annalisa Sommavilla<br />

Tel.: 347 2808083 | as@pludra.de<br />

URNE BIODEGRADABILI<br />

Pludra - Frankfurt GmbH | Bruchkampweg 20 | 29227 Celle (Germany) | Tel.: +49 (0) 5141 - 888 600 | info@pludra.de<br />

www.pludra.de


FIERE<br />

• Un corridoio gremito di visitatori<br />

non cambiano mai d'avviso... Del<br />

resto lo s'è visto, ancor recentemente,<br />

nel Belpaese!<br />

Si diceva che Necropolis-Tanexpo<br />

World Russia ha ormai trovato la sua<br />

sede ottimale. In tale quadro anche i<br />

prodotti proposti vengono ulteriormente<br />

valorizzati ed è stato precisamente<br />

il caso in questa edizione.<br />

• BSZ Technical Ceramics<br />

Tutta la gamma tradizionale dei<br />

prodotti funerari russi ha trovato<br />

ampio spazio: monumenti, in<br />

maggioranza neri anche se si incomincia<br />

a vedere qualche pezzo di<br />

tonalità più chiara, tutti gli strumenti<br />

per il lavoro della pietra (comprese<br />

le frese per iscrizioni su lapidi che<br />

lavoravano in permanente dimostrazione<br />

trasformandosi in macchine<br />

da tortura acustica per chi ha<br />

avuto la sfortuna di avere uno stand<br />

vicino ad uno di loro) corone di fiori<br />

artificiali, nastri policromi, tessuti<br />

con iconografie religiose (cristiane,<br />

musulmane, israelite...), prodotti da<br />

tanatoprassi ed igiene ed infine i<br />

cofani, spesso sul modello casket •<br />

B-CP srl Baccini Crematorium Partner •<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

56 OLTRE MAGAZINE


FIERE<br />

americano ed in generale di colore<br />

scuro.<br />

Un capitolo a parte meritano i forni<br />

crematori che anche in Russia,<br />

come dappertutto, costituiscono un<br />

asse di sviluppo di primaria importanza<br />

nel settore funerario. <strong>Oltre</strong> ai<br />

cechi di Tabo, ai tedeschi di IFZW<br />

ed agli ungheresi di Crematorium<br />

Technology, s'è messa in grande<br />

evidenza l'italiana Ciroldi con la sua<br />

gamma completa atta a soddisfare le<br />

esigenze di una clientela diversificata.<br />

Presente anche GEM Matthews,<br />

dopo aver conquistato un mercato<br />

di rilievo in Siberia.<br />

Tra gli altri espositori italiani ritroviamo<br />

la Baltea di Vincenzo Carbone<br />

che da molti anni ormai interviene<br />

sul mercato russo delle fotoceramiche<br />

con un agente di primissimo<br />

piano, la BSZ Technical Ceramics<br />

che con Andrea De Marchi ha conquistato<br />

la stima di numerosi clienti,<br />

la B-CP Baccini Crematorium<br />

Partner con una gamma di prodotti<br />

estremamente estesa per il mondo<br />

della cremazione e "last but not least"<br />

una new entry: Tecno Cof un'azienda<br />

friulana, attiva da lunga pezza<br />

nella lavorazione del legno, che ha<br />

deciso di avvicinarsi al mercato<br />

funerario con una linea di cofani<br />

ecologici di pregevolissima fattura<br />

artigianale (sono pezzi unici interamente<br />

fatti a mano) e di ineguagliabile<br />

contenuto artistico.<br />

Tra le iniziative di contorno, una<br />

sfilata di moda pensata per il mondo<br />

funerario. Una vecchia tradizione<br />

di Necropolis che quest’anno è<br />

stata rivisitata con l’aggiunta di proposte<br />

inedite al limite del provocatorio,<br />

con outfit sensuali dal sapore<br />

decisamente dark, che, contestualizzati<br />

in una cornice di intelligente<br />

ironia, hanno ottenuto entusiastici<br />

applausi.<br />

In definitiva una bella edizione<br />

confortata da una buona presenza<br />

di visitatori, soprattutto nei primi<br />

due giorni, e che ha consentito a<br />

Tanexpo di consolidare i rapporti in<br />

corso e di instaurare nuove relazioni<br />

con espositori e visitatori che<br />

ritroveremo a Bologna fra qualche<br />

mese.<br />

Lasciamo Mosca con un pizzico di<br />

nostalgia e con il desiderio di ritrovarla<br />

il prima possibile! <br />

C<br />

M<br />

Y<br />

CM<br />

MY<br />

CY<br />

CMY<br />

K<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

58 OLTRE MAGAZINE<br />

• Alcuni momenti della sfilata di moda


NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

60 OLTRE MAGAZINE


FORMAZIONE PROFESSIONALE<br />

Il Cerimoniere,<br />

tra corpo<br />

e parola<br />

DI RAFFAELLA SEGANTIN<br />

Un nuovo corso di formazione<br />

incentrato su portamento e voce<br />

per imparare ad esprimersi<br />

e a comunicare con il pubblico<br />

in modo professionale ed efficace.<br />

Partirà all’inizio del 2020 un nuovo<br />

Corso promosso dalla Scuola Superiore<br />

di Formazione per la Funeraria.<br />

Una proposta rivolta in particolare a<br />

chi già esercita la professione di Cerimoniere,<br />

ma più in generale a tutti<br />

coloro che nell’ambito della propria<br />

professione si trovano nella situa-<br />

zione di dover parlare in pubblico e<br />

con il pubblico.<br />

Il modulo intende fornire, attraverso<br />

l’analisi delle diverse personali<br />

caratteristiche espressive, suggerimenti<br />

e strategie affinché la<br />

comunicazione risulti più fluida,<br />

efficace ed empatica. •<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

61


FORMAZIONE PROFESSIONALE<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

Gestire le proprie ansie durante<br />

l’esposizione di un discorso o di<br />

una lettura accompagnandoli con<br />

i giusti atteggiamenti verbali e non<br />

verbali, è di fondamentale importanza<br />

per riuscire a comunicare<br />

nella maniera più adeguata.<br />

E non solo un corretto uso della<br />

voce è in grado di mantenere alta<br />

l’attenzione e di trasmettere sicurezza,<br />

ma anche la postura e la<br />

gestualità concorrono in modo<br />

determinante a rafforzare la comunicazione<br />

verbale o, se mal gestite,<br />

possono invece testimoniare un<br />

senso di incoerenza e di inadeguatezza<br />

facilmente percepibili.<br />

Se tutto ciò vale in generale per<br />

ogni tipo di situazione in cui si<br />

renda necessaria una interazione<br />

con il pubblico, assume particolare<br />

rilevanza nell’ambito funerario,<br />

dove il pubblico è costituito da coloro<br />

che stanno vivendo un momento<br />

di grande fragilità emotiva.<br />

Per questo è ancora più importante<br />

acquisire e mettere in atto le migliori<br />

tecniche per un approccio che<br />

infonda serenità.<br />

Sapersi rapportare con le famiglie<br />

e indossare una divisa o un accessorio-simbolo<br />

con eleganza rende<br />

un servizio funebre professionale<br />

e armonico. L’operatore formato<br />

nella cultura, nella parola e nel<br />

portamento aiuta a realizzare come<br />

“unico” ciascun rito funebre e ne fa<br />

un evento irripetibile.<br />

Facendosi interprete di queste<br />

esigenze la Scuola Superiore di<br />

Formazione per la Funeraria propone<br />

un percorso serio e rigoroso<br />

sul corpo e sulla parola che miri a<br />

dare una formazione più completa<br />

ai Cerimonieri e a tutti coloro che<br />

desiderano apprendere i segreti<br />

dell’eleganza, dell’armonia e della<br />

perfezione nel commiato.<br />

Il Corso consentirà di approfondire<br />

la gestualità, la dizione, l’utilizzo<br />

della voce nella conversazione con<br />

i dolenti e nella enunciazione di<br />

discorsi e di elogi funebri.<br />

Le lezioni sono tenute da Maria<br />

Angela Gelati, tanatologa, docente<br />

al Master Death Studies & the End<br />

of Life organizzato dall'Università<br />

degli Studi di Padova e autrice<br />

di articoli e di saggi su argomenti<br />

collegati alla morte. Ha una lunga<br />

esperienza di formatrice e da anni<br />

collabora con la Scuola come docente<br />

nella formazione della figura<br />

di Cerimoniere funebre.<br />

Come già sperimentato con successo<br />

con altri corsi, anche in<br />

questo caso verrà utilizzata una<br />

"la postura<br />

e la gestualità<br />

concorrono<br />

in modo<br />

determinante<br />

a rafforzare la<br />

comunicazione<br />

verbale"<br />

metodologia di tipo interattivo e<br />

coinvolgente, per offrire ai partecipanti<br />

la possibilità di mettersi in<br />

gioco in maniera reale, arrivando<br />

a focalizzare i bisogni formativi<br />

personali.<br />

Lavorando sulla postura e sulla<br />

voce migliorerà non solo l’aspetto<br />

fisico e professionale, perché grazie<br />

all’apprendimento di tecniche<br />

specifiche e di nuovi stimoli ne<br />

beneficerà il profilo psicologico nel<br />

suo complesso.<br />

Primo appuntamento sabato 1 e<br />

domenica 2 febbraio 2020 a<br />

Modena, presso Terracielo Funeral<br />

Home. <br />

62 OLTRE MAGAZINE


CONSULENTI IN TUTTA ITALIA<br />

PRONTI A RISPONDERE A TUTTE<br />

LE NECESSITÀ DELL’ASSISTITO


NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

Thomas Eakins "La clinique du dr. Agnew"<br />

64 OLTRE MAGAZINE


PARLIAMO DI...<br />

La<br />

tanatoprassi<br />

in Francia<br />

(I parte)<br />

il viaggiatore<br />

L’arte del trattamento delle salme<br />

ha una forte tradizione in Francia,<br />

dove viene comunemente praticata<br />

da molti decenni e per cui<br />

è prevista una formazione specifica<br />

selettiva e completa.<br />

La Francia è certamente il Paese<br />

dove sul piano operativo è nata la<br />

tanatoprassi dell'Europa “continentale";<br />

la Gran Bretagna, anche in<br />

questo caso come in molti altri, fa<br />

banda a parte.<br />

Il termine è stato creato nel 1960,<br />

sulle rive del Saint Laurent a<br />

Montreal, in Canada, da Robert<br />

Lépine, direttore di una agenzia ca-<br />

nadese, da André Chatillon, titolare<br />

di una impresa nel Sud della Francia<br />

e da Jacques Marette, allora studente<br />

al Lear Institute of Embalming di<br />

Londra. Parlando delle loro attività<br />

tutti e tre furono concordi che la parola<br />

“imbalsamazione” (embalming<br />

in inglese, come continua ad essere<br />

chiamata ancor oggi nei Paesi anglosassoni)<br />

era troppo legata alle pratiche<br />

storiche, egiziane soprattutto, •<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

65


e che sarebbe stato utile trovare un<br />

termine più specifico e più moderno.<br />

La fusione dei termini Thanatos<br />

(morte in greco) e praxein (eseguire<br />

un'operazione manuale, operare) dà<br />

origine al neologismo tanatoprassi,<br />

che oramai viene utilizzato quasi<br />

dappertutto, oltre ad essere repertoriato<br />

nella maggior parte dei dizionari<br />

delle varie lingue.<br />

Più precisamente potremmo definirla<br />

come l'arte, la scienza o l’insieme<br />

di tecniche che permettono<br />

di preservare il corpo dei defunti<br />

dalla decomposizione naturale per<br />

poterli presentare come se dormissero<br />

serenamente, assicurando<br />

allo stesso tempo la distruzione di<br />

microorganismi patologici che si<br />

trovano nel corpo di un defunto.<br />

Si tratta di uno dei diversi modi di<br />

conservazione anche se non il solo;<br />

la refrigerazione, estremamente diffusa,<br />

ne costituisce un altro.<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

La tecnica prevede l’aspirazione<br />

di liquidi dal corpo del defunto e<br />

la sostituzione con sostanze che<br />

ne permettano una temporanea<br />

conservazione. Tali soluzioni sono<br />

a base di formolo (o formalina), una<br />

soluzione acquosa al 37% di formaldeide<br />

che da tempo è identificata<br />

come un agente cancerogeno. Per<br />

questo sono stati creati e sperimentati<br />

altri liquidi senza tale componente<br />

(con aldeide glutarica al posto<br />

della formaldeide o con estratti di<br />

origine vegetale) ma i risultati sembrano<br />

piuttosto mediocri. A titolo<br />

informativo segnaliamo che a causa<br />

della tossicità della formaldeide,<br />

alcuni cimiteri francesi rifiutano di<br />

seppellire corpi trattati con tanatoprassi.<br />

Nel 1963 gli interventi praticati da<br />

tanatoprattori formati al di fuori di<br />

un sistema codificato prendono<br />

rapidamente piede in Francia anche<br />

grazie al supporto di André Chatillon,<br />

divenuto nel frattempo alto •<br />

66 OLTRE MAGAZINE


NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

responsabile di un gruppo funerario<br />

che all'epoca era il più grande<br />

al mondo ed occupava quasi il 50%<br />

del mercato francese. Oggi si stima<br />

che viene trattato tra il 40% ed il 50%<br />

delle salme. Si tratterebbe quindi di<br />

250.000/300.000 procedure annue<br />

di cui almeno un terzo effettuate<br />

al domicilio del defunto dove le<br />

garanzie ideali di igiene e di sicurezza<br />

praticamente non sussistono,<br />

incuranti delle precise disposizioni<br />

esistenti che prevedono: camera<br />

senza finestre, possibilità di procedere<br />

al lavaggio disinfettante delle<br />

pareti della stanza stessa, letto medicalizzato<br />

ecc.<br />

Il prezzo di ogni intervento si aggira<br />

attorno ai 200 euro mentre l'impresa<br />

fattura alle famiglie una cifra che si<br />

attesta sui 500 euro. Il numero dei<br />

tanatoprattori in attività si aggira<br />

intorno alle 700/800 unità, sui circa<br />

2.500 diplomati, di cui l’80% opera<br />

in modo indipendente. Osserviamo<br />

che la professione, che fino a pochi<br />

anni orsono era quasi esclusivamente<br />

appannaggio maschile, si sta<br />

ora rapidamente diffondendo anche<br />

tra le donne.<br />

Nel corso degli anni sono state via<br />

via emesse diverse disposizioni dalle<br />

autorità, ma resta comunque il fatto<br />

che questa professione è regolata ed<br />

accessibile solo ai possessori di un<br />

Diploma Nazionale di Tanatoprassi,<br />

che non è un diploma di Stato ma un<br />

diploma tecnico universitario, non<br />

soggetto ad obblighi di formazione<br />

continua. Esso viene conferito da<br />

una Giuria i cui membri sono nominati<br />

per tre anni con una disposizione<br />

ministeriale congiunta dei<br />

Ministeri dell'Interno e della Salute.<br />

I requisiti per l'accesso al diploma<br />

sono fissati dal Decreto del 18 maggio<br />

2010 che definisce le condizioni<br />

di organizzazione e formazione per<br />

l'esame di accesso ai corsi formativi.<br />

Requisito fondamentale è un diploma<br />

di maturità o titolo equivalente.<br />

"la Tanatoprassi potremmo definirla come l'arte,<br />

la scienza o l’insieme di tecniche che permettono<br />

di preservare il corpo dei defunti dalla decomposizione<br />

naturale per poterli presentare come se<br />

dormissero serenamente"<br />

L'insegnamento presenta una parte teorica ed una parte pratica. La durata<br />

dell'insegnamento teorico è di un minimo di 195 ore, suddiviso per materie<br />

in questo modo (in parentesi il numero di ore): Teoria dei trattamenti<br />

di conservazione (60), Anatomia (25), Medicina Legale (25), Microbiologia,<br />

Igiene, Tossicologia (20), Sicurezza sanitaria, Valutazione dei rischi sanitari<br />

(15), Regolamenti Funerari (15), Istologia, Anatomia Patologica (10), Elementi<br />

di Gestione (10), Scienze umane della morte, Elementi di Deontologia e di<br />

Etica (15). L'insegnamento pratico prevede un minimo 100 interventi di<br />

conservazione completi, eseguiti in presenza di un tutore diplomato, e 20<br />

ore di insegnamento dell'Arte Restaurativa.<br />

Sempre con il decreto del 2010 i ministeri competenti hanno delegato ad un<br />

organismo privato appositamente creato (il CNT Comité National d'Evaluation<br />

de la Formation Pratique) il compito di :<br />

1) stabilire una griglia di valutazione degli stagisti<br />

2) ricercare selezionare e formare gli addetti alle valutazione (al 24 Maggio<br />

<strong>2019</strong> ne risultano 46, distribuiti su tutto il territorio francese)<br />

3) organizzare materialmente le valutazioni sui siti di stage<br />

4) far valutare alle imprese o alle aziende sanitarie in cui si effettua lo stage<br />

pratico, l'acquisizione delle competenze dell'allievo tanatoprattore.<br />

Del CNT fanno parte come membri attivi: l'IFT - Istituto Francese di Tanatoprassi<br />

a Garges Les Gonesse, la E.F.S.S.M - Scuola Francese di Cure e Scienze<br />

Mortuarie, la Facoltà di Medicina dell'Università di Angers, la Facoltà di<br />

Medicina dell'Università di Lione, Accent Formation – Centro di Formazione<br />

68 OLTRE MAGAZINE


alle Professioni Funerarie di Vedene,<br />

la E.F.F.A – Scuola di Formazione<br />

Funeraria agli Alyscamps di Parigi e<br />

La Wilkins Embalming Academy a<br />

Valxens. Va detto che esistono ben<br />

altri 5 centri di formazione che non<br />

fanno parte del CNT.<br />

Da molto tempo ormai si mormora<br />

che non tutto funzionerebbe correttamente<br />

nell'ambito del CNT.<br />

Favoritismi ed altro che, dicono<br />

alcuni, sarebbero giunti al punto<br />

di informare i candidati all'esame<br />

sulle domande che verrebbero loro<br />

poste. Vero o non vero? Difficile<br />

dirlo ma comunque stiano le cose<br />

c’è da segnalare che al di là di queste<br />

presunte irregolarità negli ultimi<br />

tempi sono avvenuti molti cambiamenti<br />

nel mondo in cui viviamo:<br />

una nuova sensibilità ai problemi<br />

ambientali, nuove patologie, nuove<br />

necessità igienico-sanitarie e via<br />

dicendo. In tale contesto confuso e<br />

mutevole l'intervento del legislatore<br />

s'è imposto quasi “naturalmente”. Ed<br />

altrettanto naturalmente il dossier<br />

è finito nelle mani di Jean-Pierre<br />

Sueur, da sempre riconosciuto come<br />

massimo esperto dei problemi funerari<br />

nell’ambito politico francese. A<br />

lui è stato quindi affidato l'incarico<br />

di redigere un rapporto sulla tanatoprassi.<br />

Nel prossimo numero di <strong>Oltre</strong> <strong>Magazine</strong><br />

verranno riportati i punti principali<br />

del rapporto stilato da Jean-Pierre<br />

Sueur, da lui illustrati in una esauriente<br />

intervista per la rivista francese<br />

Résonance. Si entrerà così nel cuore<br />

delle questioni che regolano la pratica<br />

della tanatoprassi in Francia.


IN MEMORIA<br />

Una vita<br />

di ardenti<br />

passioni<br />

Foto New Press<br />

di RAFFAELLA SEGANTIN<br />

Industriale visionario, mecenate dello<br />

sport e della cultura, uomo colto e<br />

gentile, Giorgio Squinzi ha costruito<br />

un impero ponendo sempre l’impresa<br />

al centro del sistema sociale.<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

Si è conclusa il 7 ottobre <strong>2019</strong> nel<br />

duomo di Milano la storia terrena di<br />

Giorgio Squinzi.<br />

Un grande imprenditore e un grande<br />

uomo, di indiscussa integrità morale.<br />

La sua vita è sempre stata animata<br />

da sani valori e forti passioni.<br />

Nato nel 1943 a Cisano Bergamasco,<br />

dopo la laurea in chimica industriale<br />

affianca il padre alla guida dell’azienda<br />

di famiglia, fondata nel 1937<br />

con soli quattro dipendenti. Inizia<br />

così la sua carriera partendo dal<br />

basso e se oggi la Mapei è diventata<br />

quel colosso che tutti conosciamo,<br />

lo si deve soprattutto alle sue intu-<br />

izioni, alle sue politiche imprenditoriali<br />

e nell’aver sempre creduto<br />

strenuamente nella ricerca brevettando<br />

e ad immettendo sul mercato<br />

prodotti per l’edilizia assolutamente<br />

innovativi, come gli speciali collanti<br />

per i rivestimenti.<br />

A questo proposito è diventato famoso<br />

il suo motto “famiglia povera,<br />

azienda ricca”: avverso alla borsa e<br />

intollerante nei confronti di qualsiasi<br />

forma di speculazione, ha infatti<br />

sempre scelto di non distribuire i dividendi<br />

ma di reinvestirli nell’attività.<br />

Nella convinzione che per poter essere<br />

concorrenziali e non far lievitare •<br />

70 OLTRE MAGAZINE


La cerimonia funebre di Giorgio Squinzi a cura dell'Impresa San Siro di Milano (autofunebre Biemme Special Cars)<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

71


in memoria<br />

i costi di trasporto uno stabilimento<br />

non possa trovarsi a più di 500 km di<br />

distanza dal suo potenziale bacino<br />

di utenza, nel 1980 dà avvio all’internazionalizzazione<br />

dell’azienda<br />

seguendo una strategia ben precisa:<br />

ogni filiale deve avere il proprio<br />

laboratorio di ricerca e deve essere<br />

guidata da una persona del luogo,<br />

in grado di interpretare le esigenze<br />

locali. Un modello culturale che in<br />

cinquant'anni ha fatto della Mapei<br />

una multinazionale che oggi conta<br />

83 stabilimenti dislocati in 36 diverse<br />

nazioni, oltre 10 mila dipendenti e<br />

un fatturato che nel 2018 si è aggirato<br />

sui 2,5 miliardi di euro. In<br />

tutto l’arco della sua carriera non si<br />

sono mai verificati licenziamenti,<br />

né tantomeno si è ricorso alla cassa<br />

integrazione e non è mai successo<br />

che un bilancio sia stato chiuso in<br />

perdita.<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

Per i suoi alti meriti imprenditoriali<br />

è stato presidente di Confindustria<br />

dal 2012 al 2016. Ma Giorgio Squinzi<br />

è conosciuto dal grande pubblico<br />

anche per la sua dedizione allo<br />

sport. Ereditata dal padre la passione<br />

per il ciclismo, fu egli stesso corridore,<br />

più per piacere che per agonismo,<br />

fondò e diresse la squadra Mapei,<br />

una delle più vittoriose di sempre<br />

collezionando dal 1994 al 2002 ben<br />

654 successi.<br />

Abbandonato il mondo del ciclismo<br />

(anche se personalmente non<br />

ha mai smesso di pedalare) deluso<br />

dai tanti casi di doping che hanno<br />

infangato il nobile sport, la sua<br />

attenzione si è spostata sul calcio.<br />

Nonostante fosse fervente milanista<br />

non ha esitato a scommettere su<br />

una semi-sconosciuta squadra di<br />

provincia - il Sassuolo - intendendo<br />

farne una società modello, un debito<br />

di riconoscenza come affermò lo<br />

stesso Squinzi “verso un distretto<br />

che ha inventato la produzione di<br />

piastrelle e ceramiche e che ha fatto<br />

diventare grande il nostro gruppo”.<br />

• Giorgio Squinzi<br />

Scommessa vinta: i “neroverdi” sono approdati meritatamente in serie A; nel<br />

2016 hanno conquistato anche un posto nell’Europa Legue e possono contare<br />

su uno stadio di proprietà.<br />

I suoi interessi hanno coinvolto anche il mondo della cultura rappresentato<br />

in particolare dall’arte contemporanea e dalla musica lirica, apportando<br />

anche in questi casi un contributo personale.<br />

Un uomo decisamente eclettico Giorgio Squinzi, che ha lasciato la sua impronta<br />

in tutto ciò che faceva, una persona speciale determinate nella vita di<br />

molte persone e rilevante per il sistema produttivo dell’intero Paese.<br />

All’ultimo saluto hanno partecipato tanti personaggi del modo della politica,<br />

dell’economia e dello sport: da Romano Prodi a Vicenzo Boccia e poi<br />

Emma Marcegaglia, Pierferdinando Casini, Diego della Valle, Marco Tronchetti<br />

Provera, Massimiliano Allegri, Urbano Cairo, tanto per citarne alcuni,<br />

oltre, naturalmente, alla squadra al completo del suo Sassuolo e a tanta gente<br />

comune che ha voluto rendergli omaggio. Una cerimonia complessa, condotta<br />

con estrema competenza dall’Impresa San Siro di Milano. Non poteva<br />

mancare, non tanto in veste di professionista ma come amico personale,<br />

anche il commendatore Alcide Cerato, legato a Squinzi dall’amore per la<br />

bicicletta, che con lui aveva condiviso tante pedalate e tante emozioni. <br />

72 OLTRE MAGAZINE


NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

74 OLTRE MAGAZINE


CURIOSITà<br />

Oliver Peyton<br />

Dalle casseruole<br />

alle casse<br />

DI ALESSANDRA NATALINI<br />

A Londra un rinomato chef apre<br />

una casa funeraria che farà tendenza.<br />

Ci ha incuriosito una recente notizia<br />

che in Inghilterra ha suscitato un<br />

certo scalpore, diffusa dal quotidiano<br />

online Daily Hearse: si tratta di una<br />

casa funeraria, da poco inaugurata a<br />

Londra, dal nome emblematico di Exit<br />

Here.<br />

Fin qui niente di strano, o quasi, se<br />

non fosse che l’imprenditore che<br />

l’ha realizzata è Oliver Peyton, un<br />

famoso chef proprietario di diversi<br />

ristoranti e di una catena di pasticcerie,<br />

nonché volto noto della TV<br />

d’<strong>Oltre</strong>manica per aver partecipato in<br />

veste di giudice ad un popolare show<br />

culinario.<br />

Come mai si è messo in questo<br />

settore? Tutto è cominciato con le<br />

esequie del padre, venuto a mancare<br />

inaspettatamente sei anni fa. Per<br />

nulla avvezzo ad esperienze di questo<br />

tipo, Oliver Paynton ha trovato l'intera<br />

vicenda sconcertante e, convinto che<br />

non avrebbe mai voluto per se stesso<br />

una cerimonia come quella, ha ma-<br />

turato l’idea che il funerale dovesse<br />

essere ben altro. Da esperto uomo<br />

d’affari ha capito che mancava una<br />

risposta ad un bisogno reale, anche<br />

se per lo più inespresso. Secondo la<br />

sua filosofia il funerale dovrebbe<br />

riguardare il prendersi cura delle<br />

persone, rispettandone l’individualità<br />

e poter aver accesso ad una<br />

serie di servizi che le imprese funebri<br />

non sono generalmente in grado di<br />

offrire.<br />

È nata così Exit Here che non è solo<br />

una casa funeraria caratterizzata da<br />

ambienti sobri ma eleganti, ma un<br />

progetto globale finalizzato ad un<br />

diverso approccio nei confronti delle<br />

persone colpite da un lutto e nella<br />

gestione della cerimonia d’addio. Ci<br />

si preoccupa di assecondare i desideri<br />

delle famiglie, anche i più stravaganti;<br />

non capita di rado che vengano<br />

organizzare cene commemorative o<br />

eseguite sepolture naturali, per cui è<br />

stata avviata una collaborazione con<br />

un'azienda agricola biologica. All’occorrenza<br />

possono provvedere anche<br />

alla produzione di articoli su misura.<br />

Il sito internet è stato parimenti<br />

studiato in tutti i particolari tanto che<br />

un critico afferma che "assomiglia<br />

più alla pagina di prenotazione di<br />

un hotel alla moda che ad una casa<br />

funeraria”. Tra i testi non vi è alcuna<br />

evidenza delle parole che ci si potrebbe<br />

aspettare, quali "funerale", "imbalsamazione"<br />

o "cremazione"; sono<br />

invece presenti termini come "attento",<br />

"soddisfatto” e "ospitalità ".<br />

Anche le classiche divise sono state<br />

appese al chiodo a favore di un abbigliamento<br />

più informale, ma comunque<br />

curato.<br />

Ci troviamo di fronte ad un nuovo<br />

modo di concepire la gestione dell’evento<br />

morte, un format destinato ad<br />

avere un seguito perchè cerca finalmemte<br />

di far vivere il momento in<br />

modo meno traumatico e, se possibile,<br />

donando un po’ di serenità. <br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

75


NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

76 OLTRE MAGAZINE


CULTURA<br />

Il camaleonte<br />

e la lucertola<br />

di MIRANDA NERA<br />

L'immagine dell’aldilà nelle leggende<br />

dell’Africa tra religione, miti e magia.<br />

Il continente africano pullula di leggende<br />

e racconti che, come da tradizione,<br />

vengono tramandati oralmente<br />

di padre in figlio.<br />

La maggior parte di essi risponde alla<br />

necessità di dare un senso agli eventi<br />

della vita cercando di razionalizzarne<br />

i complessi meccanismi. Tra tutti i<br />

misteri dell’umana esistenza la morte<br />

resta quello più insondabile e da<br />

sempre l’uomo ha cercato di decifrarla<br />

o semplicemente di accettarla<br />

attraverso il mito.<br />

Una leggenda piuttosto diffusa è<br />

quella del camaleonte e della lucertola<br />

che spiega l’origine della morte.<br />

Secondo tale racconto agli albori<br />

mondo Dio aveva inviato un messaggio<br />

agli uomini tramite il camaleonte:<br />

il messaggio recitava che gli<br />

uomini non dovevano morire. Ma<br />

a seguito di un successivo ripensamento,<br />

lo stesso dio aveva inviato<br />

un secondo messaggio, questa volta<br />

tramite la lucertola e, al contrario della<br />

prima comunicazione il contenuto<br />

del messaggio diceva invece che gli<br />

uomini dovevano morire. Durante<br />

il tragitto dalla casa di Dio verso il<br />

mondo degli uomini il camaleonte si<br />

era fermato, cosicché la lucertola, più<br />

veloce, era arrivata prima con il suo<br />

messaggio di morte e sventura. •<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

77


Da quel momento gli uomini hanno<br />

conosciuto la morte. Questa leggenda<br />

è così popolare che ancora oggi<br />

in gran parte dell'Africa Subsahariana<br />

camaleonti e lucertole sono considerati<br />

animali di cattivo auspicio.<br />

Come spesso accade, ogni etnia ha<br />

rivisitato il mito del camaleonte e<br />

della lucertola adattandolo alla propria<br />

cultura. A seguito della colonizzazione,<br />

la leggenda è stata riletta<br />

anche in chiave cristiana: Dio aveva<br />

deciso di inviare la lucertola a causa<br />

del cattivo comportamento degli<br />

uomini ed il camaleonte non era<br />

altro che Gesù mandato sulla terra<br />

per annunciare la resurrezione. Ad<br />

una tradizione culturale già molto<br />

complessa, come quella africana, in<br />

cui è presente una moltitudine di<br />

riti autoctoni, si sono così venuti ad<br />

aggiungere anche gli influssi delle<br />

religioni dei colonizzatori che hanno<br />

introdotto nuovi miti o modificato in<br />

parte quelli esistenti.<br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

Le credenze sulla morte<br />

nel continente africano<br />

Sono tre le cosmologie che rappresentano<br />

al meglio la visione della<br />

morte nella tradizione africana:<br />

quella dei Pigmei dell’Africa Centrale,<br />

quella dei Kotoko del Ciad, Camerun<br />

e Nigeria e per finire quella dei<br />

Bamana del Mali.<br />

I Pigmei dell’Africa Centrale sono<br />

i popoli della foresta, vivono in<br />

simbiosi con essa e la considerano<br />

il luogo sacro in cui gli spiriti si<br />

manifestano agli uomini. La foresta<br />

è anche il luogo di riti e sepolture.<br />

La religione dei Pigmei è costituita<br />

dall’insieme delle tradizioni e dei rituali<br />

che variano a seconda delle etnie<br />

e dei gruppi. Il loro rapporto con<br />

la divinità è semplice e diretto, come<br />

è semplice la loro rappresentazione<br />

della vita dopo la morte che viene<br />

intesa come la conseguenza naturale<br />

del ciclo di vita. Ogni defunto<br />

rimane in contatto con la famiglia<br />

di origine con cui continua ad<br />

avere un rapporto tramite il sogno.<br />

È assente una rappresentazione del<br />

paradiso e dell’inferno intesi come<br />

luoghi fisici con una collocazione<br />

spaziale.<br />

I Kotoko del Ciad sono un popolo<br />

di pescatori ed il loro elemento è<br />

l’acqua. L’acqua non è solo simbolo<br />

di vita e rinascita ma anche il<br />

confine tra i due mondi, quello dei<br />

vivi e quello dei morti. Durante la<br />

dominazione da parte delle popolazioni<br />

arabe hanno incorporato alla<br />

loro visione animista quella mutuata<br />

dalla religione musulmana. Il loro<br />

rapporto con l’aldilà è abbastanza<br />

complesso, come è complessa<br />

d’altronde l’immagine che hanno<br />

della vita dopo la morte. L’anima ha<br />

il potere di reincarnarsi sulla terra<br />

attraverso un ciclo infinito ma la<br />

reincarnazione non è dettata dal<br />

78 OLTRE MAGAZINE


comportamento degli uomini sulla<br />

terra. Nella loro religione infatti è<br />

assente il concetto di giudizio post<br />

mortem ed è assente anche la possibilità<br />

di essere ripagati dopo la morte<br />

dalle buone azioni compiute in vita.<br />

Anche qui, come per i Pigmei, risulta<br />

assente una visione definita del paradiso<br />

e dell’inferno.<br />

I Bamana (o Bambara) del Mali sono<br />

principalmente animisti ma sono<br />

stati ampliamente influenzati dalla<br />

religione musulmana e cristiana.<br />

Secondo la tradizione è però il mondo<br />

della stregoneria il principale<br />

tramite nel rapporto con l’aldilà. Lo<br />

stregone oltre ad essere il mediatore<br />

assume anche il ruolo di evocare<br />

le divinità tramite le possessioni<br />

affinché proteggano la comunità dai<br />

rapimenti delle anime da parte degli<br />

spiriti che non hanno ancora trovato<br />

la pace.<br />

Il continente africano è caratterizzato<br />

da molteplici tribù con un sistema<br />

variegato di miti e riti. Un elemento<br />

comune e di grande interesse è<br />

legato alle danze e ai canti rituali.<br />

Alcune tribù ad oggi non hanno<br />

ancora una religione intesa come<br />

un sistema gerarchico e un insieme<br />

definito di riti, ma nonostante questo,<br />

i canti e le danze rimangono l’elemento<br />

cardine attraverso il quale<br />

si articola la cerimonia dell’ultimo<br />

saluto. Essi vengono eseguiti per<br />

aiutare il defunto a passare oltre e se<br />

tale passaggio non viene compiuto in<br />

modo corretto lo spirito può restare<br />

incastrato tra le due dimensioni e<br />

manifestare la sua ira ai vivi. <br />

NUMERO 6 NOVEMBRE-DICEMBRE <strong>2019</strong><br />

OLTRE MAGAZINE<br />

79


Corso di<br />

formazione<br />

specialistica<br />

PER INFORMAZIONI<br />

ED ISCRIZIONI:<br />

Tel. 051 42 98 311<br />

info@formazionefuneraria.it<br />

www.formazionefuneraria.it<br />

PROSSIMI CORSI<br />

Sede: MODENA, TERRACIELO FUNERAL HOME<br />

Tanatoestetica · I livello<br />

Dal 27 al 31 gennaio 2020 (posti esauriti)<br />

Dal 24 al 28 febbraio 2020<br />

Cerimoniere, tra corpo e voce<br />

Dall’ 1 al 2 febbraio 2020<br />

Cerimoniere · I livello<br />

Dall’ 8 al 10 febbraio 2020<br />

L’addio all’animale domestico<br />

22 febbraio 2020<br />

La crescita della tua impresa passa<br />

necessariamente attraverso una qualificata<br />

e mirata formazione professionale.<br />

Affrettati ad iscriverti, i posti sono limitati!<br />

In collaborazione con:


Sala Commiato Angileri - Espandibile Angeli 205


IDEE PER IL VOSTRO PRESTIGIO<br />

Nel borgo medievale di Fossa, ai piedi del Gran Sasso d’Italia, dalla felice sinergia tra<br />

design, talento e cura artigianale, nascono i brand iconici come Scrigno del Cuore,<br />

Preghiera, Affresco e Sigillo d’Amore, affermati “must have” fi rmati Prima Bottega<br />

Ebanisteria Italiana.<br />

Prima Bottega Ebanisteria Italiana è la “Manifattura d’Innovazione”, leader nel mondo della<br />

funeraria, che ha creato nuovi stili e nuove tendenze, prodotti costruiti per le imprese che<br />

vogliono distinguersi guardando il futuro.<br />

I manufatti Prima Bottega sono prima di tutto dei concept portatori di un vero valore<br />

aggiunto: per questo motivo il logo di Prima Bottega è accompagnato dal claim<br />

“Idee per il vostro prestigio”.<br />

Urna Affresco -”Tre Scene Giotto”<br />

2


ARREDAMENTO ONORANZE<br />

Prima Bottega rende più bella la tua Impresa.<br />

Vuoi valorizzare la tua impresa di Onoranze Funebri? Comincia dall’arredo della tua Sede!<br />

Prima Bottega offre nuove originali idee per dare un servizio totale alle Imprese che<br />

vogliono rendere unico il loro ambiente destinato anche ad accogliere le Famiglie.<br />

Prima Bottega - Arredamento Onoranze è il settore dell’azienda che realizza lavori<br />

d’interni per sedi di onoranze, sale del commiato, case funerarie, chiese ed edifi ci di<br />

culto, sia in Italia che all’estero.<br />

Una volta studiato lo spazio disponibile e il tipo di soluzioni, il team di Prima Bottega è<br />

in grado di aiutare l’Impresa in ogni aspetto progettuale e nella scelta degli interni per<br />

assicurare il miglior posizionamento dei complementi d’arredo e degli espositori.<br />

Casa Funeraria Spirito Santo di Greco - Espandibile Ascensione di Gesù 205<br />

3


Sigillo d’Amore - cofano versione retta | Sullo sfondo: fondale Espandibile Affresco - Trittico Cristo Bizantino 130-280-130


SIGILLO D’AMORE<br />

Sigillo d’Amore ® , brevetto di casa Prima Bottega, è stato pensato per regalare una nuova esperienza creativa ed<br />

emozionante per dar vita ad un’opera unica, permeata e plasmata dal trasporto del momento e destinata a perdurare<br />

in eterno, come eterni sono i ricordi e la memoria dei propri affetti.<br />

Sigillo d’Amore ha due anelli formati da tante mattonelle in metallo da cesello e foglia oro, che possono essere facilmente<br />

incise con un qualsiasi strumento, anche una penna. Si possono così scrivere di proprio pugno messaggi e pensieri d’addio<br />

rendendo la cerimonia unica e partecipativa. La scritta resterà immutabile a suggellare un vincolo che si protrae nel tempo.<br />

Un connubio fra tradizione e innovazione dove il made in Italy è certificato al 100%, in conformità con la filosofia aziendale<br />

volta a valorizzare, in ogni suo prodotto, le grandi risorse e capacità dell’artigianalità italiana.<br />

5


Preghiera - cofano versione spallata naturale - “Ave Maria”


PREGHIERA<br />

Urna Preghiera - versione cipresso - “Mamma”<br />

Preghiera ha un concept semplice e innovativo: un anello intorno al perimetro del cofano o dell’urna<br />

dove è riportata una preghiera o un pensiero di commiato. Il testo è impreziosito da uno sfondo in<br />

foglia oro e protetto da una teca in plexiglass originale. Disponibile in tre tonalità: Naturale, Noce<br />

Miele e Noce. È prevista l’opportunità di scelta del testo, tra:<br />

- preghiera dell’Ave Maria, del Padre Nostro e del Rito delle Esequie con l’Eterno Riposo;<br />

- preghiera dell’Ave Maria, del Padre Nostro in latino;<br />

- oppure un pensiero dedicato (con la variante d’intestazione tra Amore, Mamma o Papà).<br />

Solo con l’originale Preghiera è abbinato, a corredo, un raffi nato quadro della linea<br />

editoriale Prima Bottega in tecnica affresco ed il Certifi cato per la donazione in memoria.<br />

7


Scrigno del Cuore - cofano versione spallata naturale


SCRIGNO DEL CUORE<br />

Una ricercatezza progettuale ed estetica che veste la cerimonia funebre di una nuova luce, dando vita ad un’atmosfera<br />

unica e raffi nata, all’insegna di una spiritualità toccante ed intensa. Questa è la reale impronta innovativa del celebre<br />

Scrigno del Cuore, il cofano con incisi dei piccoli cuori rimovibili che possono essere conservati in ricordo del proprio caro<br />

e sostituiti con messaggi d’amore dedicati. Disponibile anche nella versione con Croci e nel modello Urna.<br />

Un prodotto originale indispensabile ad ogni moderna impresa funebre che voglia offrire una cerimonia esclusiva, con una<br />

dotazione di accessori completa di tutto ciò che serve per confermare visibilità e prestigio: visita www.scrignodelcuore.com.<br />

Scrigno del Cuore - cofano versione retta naturale<br />

Urna Scrigno del Cuore - versione in cipresso<br />

9


Affresco- cofano versione retta - “Gardenia” e sullo sfondo Espandibile Dea Flora 205


AFFRESCO<br />

La tecnica Affresco ® coniugata a cofani ed urne, nobilita gli stessi a veri e propri oggetti d’arte, grazie all’alta qualità<br />

di rappresentazione su un’autentica base muraria, una tecnica esclusiva brevettata e distribuita solo da Prima Bottega<br />

Ebanisteria Italiana. Ogni prodotto è corredato da un raffi nato quadro Affresco ® , della linea editoriale Prima Bottega,<br />

concepito come ricordo da donare alla Famiglia.<br />

Frutto di una ricerca accurata di materia, forma ed estetica, Affresco ® è l’espressione di una sfaccetata creatività in bilico tra presente<br />

e passato, contemporaneo e antico, creando un gioco materico e di colore che ben si sposa con la linearità classica del legno.<br />

Santilli Onoranze - Espandibile Stella Maris 280 e Affresco cofano versione spallata “Gardenia”<br />

Urna Affresco - “Gardenia”<br />

11


AFFRESCO<br />

Affresco- cofano e fondale Espandibile -”Composizione Floreale in Vaso di Terracotta”<br />

12


AFFRESCO<br />

Urna Affresco - “Composizione Floreale in Vaso di Terracotta”<br />

Affresco - cofano versione retta - “Gigli”<br />

13


AFFRESCO<br />

Tutte le urne Prima Bottega rispondono a determinate specifiche teniche riportate nella tabella sottostante.<br />

È possibile corredarle con una elegante capsula interna –realizzata in Plexiglass specchiato oro– che va ad inserirsi<br />

perfettamente all’interno dell’urna come un prezioso cuore nascosto a rievocare la sacralità del proprio contenuto.<br />

case esterna urna<br />

base urna<br />

chiave di chiusura<br />

copertura contenitore contenitore cinerario apertura cont. cinerario<br />

22 CM<br />

22 CM<br />

16,6 CM<br />

12,8 CM<br />

16,6 CM<br />

12,8 CM<br />

22 C M<br />

19,5 CM<br />

14,8 CM<br />

2 cm<br />

13,5 C M<br />

Case esterna: 22x22x22 cm<br />

Capacità: 5 lt<br />

Base urna (lignea):<br />

Larghezza: 14,8 cm<br />

Altezza: 13,5 cm<br />

Profondità: 19,5 cm<br />

Spessore: 2 cm<br />

16,6 C M<br />

15,6 C M<br />

15,6 CM<br />

15,6 C M<br />

Copertura: 16,6 x16,6 x16,6 cm<br />

Contenitore cinerario:<br />

Dimensioni: 15,6 x15,6 x15,6 cm<br />

Capacità: 3,3 lt<br />

Apertura superiore:<br />

Dimensioni: 12,8 x12,8 cm<br />

Particolare di lastra specchiante in plexi usata per la capsula interna.<br />

Rifinitura interna in foglia oro dell’involucro esterno.<br />

14


AFFRESCO<br />

Affresco- cofano versione spallata - “Padre Pio”<br />

Urna Affresco - “Padre Pio”<br />

Quadro della linea editoriale Prima Bottega, ricordo destinato alla Famiglia.<br />

15


FONDALI ESPANDIBILI<br />

IL DESIGN SEI TU<br />

INTELLIGENZA E PRATICITÀ<br />

Noi di Prima Bottega formiamo l’alfabeto con cui poter arredare tutti<br />

gli spazi che si desiderano: i Fondali Espandibili Affresco, sono<br />

sistemi flessibili, versatili e modulari che si adattano alla<br />

tua personalità, alle dimensioni degli spazi e alle necessità<br />

funzionali.<br />

Un sistema innovativo in cui i tradizionali tendaggi, roll-up e separè<br />

cedono il posto ai nostri espandibili con pannelli brevettati Affresco<br />

®, speciali fogli di intonaco, che possono essere arrotolati e srotolati<br />

innumerevoli volte e che, essendo di dimensioni customizzabili<br />

nella misura e nel tema del soggetto riprodotto, possono interagire<br />

armonicamente con ogni tipo di ambiente.<br />

Grazie a questa peculiarità e l’ampia gamma di proposte pittoriche, puoi<br />

dar vita a soluzioni di arredamento uniche e personalizzate, sostituendo<br />

a piacimento il tema di ciascun fondale, anche con soggetti di tuo<br />

gusto: ne valutiamo con piacere la fattibilità e realizziamo volentieri le<br />

tue idee.<br />

I pannelli dei Fondali Espandibili Affresco nascono da una<br />

approfondita ricerca ed uniscono un grande sapere artigiano<br />

all’innovativa visione Prima Bottega. Il supporto di ogni pannello è<br />

caratterizzato da:<br />

• proprietà tipiche degli affreschi tradizionali, come questi<br />

eseguiti su vero intonaco ma dello spessore di 2 mm, con le stesse<br />

caratteristiche materiche di granulosità e consistenza, grazie alla<br />

tecnica Affresco ®, regalando un percorso tattile ed emozionale che<br />

rimanda ad un tempo lontano.<br />

• un elevato grado di maneggevolezza e leggerezza: possono<br />

essere arrotolati e srotolati innumerevoli volte senza subire alterazioni<br />

e, una volta aperti e fissati alla struttura espandibile, si distendono<br />

perfettamente come una vera superficie muraria.<br />

• la foglia oro rigorosamente applicata a mano, come nella<br />

tradizione del più antico artigianato italiano; raffinata, atemporale, si<br />

adatta ad ogni tipo di ambiente. L’oro conferisce una nuova luminosità,<br />

moltiplicando le tonalità calde e accendendo le sfumature più fredde, e<br />

crea effetti dai riflessi sempre diversi e dall’eleganza rara.<br />

16


17


fONDaLI eSPaNDIBILI<br />

18


FONDALI ESPANDIBILI<br />

Varie soluzioni di pareti modulari, montabili in 5 minuti grazie ad un sistema brevettato, con attacchi magnetici,<br />

richiudibile a griglia e trasportabile in una comoda trolley bag in tessuto**.<br />

I Fondali Espandibili sono di varie larghezze ma tutti dello stesso spessore ed altezza, realizzati con la qualità della<br />

tecnica Affresco ® su vera base muraria e rifiniti dal rivestimento in foglia oro applicata a mano, per una allure in<br />

equilibrio tra raffinatezza e lussuosa eleganza. Le proposte pittoriche di ciascun fondale sono disponibili in ogni formato.<br />

Onoranze Susco - Espandibile Resurrezione Giotto 130 e cofano Preghiera “Etermo Riposo”<br />

RESURREZIONE GIOTTO 130 (sopra)<br />

STELLA MARIS 130 (pag.18)<br />

Dimensioni: 130 x 30 x 230 cm<br />

Peso intera struttura*: c.ca 11 kg<br />

Materiale per allestimento del fondale:<br />

- struttura espandibile ripiegata;<br />

- pannelli con la grafica muraria Affresco®;<br />

- n.1 faretto alogeno (opzionale);<br />

- accessori vari (barre magnetiche e altro);<br />

- **trolley bag in tessuto, sostiuibile su richiesta con una<br />

versione rigida trasformabile in tavolo firma.<br />

130 CM<br />

230 CM<br />

30 CM<br />

*comprensiva di trolley bag.<br />

19


FONDALI ESPANDIBILI<br />

20


FONDALI ESPANDIBILI<br />

Faretti alogeni opzionali (150W), adattabili alla struttura espandibile, massima luminescenza.<br />

Dotati di regolari certifi cazioni di conformità ai requisiti di sicurezza previsti.<br />

Onoranze D’Emilio - Trittico “Padre Pio” 130-205-130<br />

PADRE PIO 205 (pag.20 e 21)<br />

Dimensioni: 205 x 30 x 230 cm<br />

Peso intera struttura*: c.ca 13 kg<br />

Materiale per allestimento del fondale:<br />

- struttura espandibile ripiegata;<br />

- pannelli con la grafi ca muraria Affresco®;<br />

- n.1 faretto alogeno (opzionale);<br />

- accessori vari (barre magnetiche e altro);<br />

- **trolley bag in tessuto, sostiuibile su richiesta con una<br />

versione rigida trasformabile in tavolo fi rma.<br />

205 CM<br />

230 CM<br />

*comprensiva di trolley bag.<br />

30 CM<br />

21


fONDaLI eSPaNDIBILI<br />

22


FONDALI ESPANDIBILI<br />

Il montaggio è veloce ed intuitivo, grazie a un sistema brevettato, con attacchi magnetici, allargabile e ripiegabile.<br />

Funzionalità ed estrema facilità di installazione, ma anche leggerezza e semplicità nel trasporto: l’intera struttura e tutti gli<br />

accessori si collocano agevolmente in una speciale borsa trolley in dotazione.<br />

MADONNA DEL GIGLIO 205 (pag.22)<br />

Dimensioni: 205 x 30 x 230 cm<br />

Peso intera struttura*: c.ca 13 kg<br />

Materiale per allestimento del fondale:<br />

- struttura espandibile ripiegata;<br />

- pannelli con la grafi ca muraria Affresco®;<br />

- n.1 faretto alogeno (opzionale);<br />

- accessori vari (barre magnetiche e altro);<br />

- **trolley bag in tessuto, sostiuibile su richiesta con una<br />

versione rigida trasformabile in tavolo fi rma.<br />

205 CM<br />

230 CM<br />

*comprensiva di trolley bag.<br />

30 CM<br />

23


fONDaLI eSPaNDIBILI<br />

24


FONDALI ESPANDIBILI<br />

Nonostante l’imponenza i fondali si allestiscono in pochi minuti, indipendentemente dalla loro larghezza, e si impiega lo stesso tempo per smontarli e<br />

riporli, con tutti gli accessori anessi, nell’apposita trolley bag in tessuto, sostituibile su richiesta con una versione rigida trasformabile in tavolo fi rma, delle<br />

dimensioni di h 100 cm x 73 cm x 45 cm : ideale per comodità ed impatto visivo e personalizzabile con logo aziendale.<br />

Casa Funeraria Pianacce - Trittico Adamo ed Eva nel Giardino dell’Eden con Angeli 130-280-130 e Tappeto Angeli<br />

ADAMO ED EVA<br />

NEL GIARDINO DELL’EDEN 280 (pag.24)<br />

Dimensioni: 280 x 30 x 230 cm<br />

Peso intera struttura*: c.ca 15 kg<br />

Materiale per allestimento del fondale:<br />

- struttura espandibile ripiegata;<br />

- pannelli con la grafi ca muraria Affresco®;<br />

- n.2 farettI alogenI (opzionali);<br />

- accessori vari (barre magnetiche e altro);<br />

- **trolley bag in tessuto, sostituibile su richiesta<br />

con una versione rigida trasformabile in<br />

tavolo fi rma.<br />

30 CM<br />

280 CM<br />

230 CM<br />

*comprensiva di trolley bag.<br />

25


FONDALI ESPANDIBILI<br />

Il Trittico contempla un ventaglio di soluzioni inerente gruppi da 3 fondali, per ciascuno dei quali è possibile scegliere<br />

la larghezza più funzionale, in base alle diverse esigenze. Di seguito è riportata una tavola di sintesi sulle molteplici<br />

combinazioni ipotizzabili, con relativo numero di faretti alogeni consigliati (opz.).<br />

Le proposte pittoriche presentate sono tutte adattabili ad ogni formato, Trittico compreso, e sono tutte rigorosamente<br />

realizzate con l’altissima qualità della tecnica Affresco ®.<br />

LARGHEZZE DI OGNI FONDALE COMPONENTE IL TRITTICO<br />

130 CM<br />

205 CM<br />

1<br />

1<br />

130 CM<br />

205 CM<br />

280 CM<br />

355 CM<br />

1<br />

1<br />

2<br />

2<br />

130 CM<br />

205 CM<br />

1<br />

1<br />

Numero faretti corrispondenti per ciascuna larghezza<br />

Onoranze Bosco - Trittico Stella Maris 130-280-130 e Tappeto Full Gold<br />

TRITTICO IMMACOLATA CON ANGELI 130/130/130 (pag.27)<br />

Dimensioni dei 3 fondali: 130 x 30 x 230 cm<br />

Peso complessivo*: c.ca 33 kg<br />

Materiale per allestimento del fondale:<br />

- n. 3 strutture espandibili ripiegate;<br />

- n. 3 pannelli con la grafica muraria Affresco®;<br />

- n.3 faretti alogeni (opzionali);<br />

- accessori vari (barre magnetiche e altro);<br />

- ** 3 trolley bag in tessuto, sostiuibili su richiesta con relative versioni<br />

rigide trasformabili in tavolo firma.<br />

*comprensivo delle 3 trolley bag.<br />

130 CM<br />

230 CM<br />

26<br />

30 CM


FONDALI ESPANDIBILI<br />

27


ARREDIAMO LA TUA IMPRESA<br />

Siamo specializzati nella produzione e vendita di arredamenti e complementi d’arredo, anche<br />

su misura, per rendere più bello qualsiasi ambiente: sedi di onoranze, sale del commiato,<br />

case funerarie, chiese ed edifi ci di culto, in Italia e all’estero.<br />

Studiato lo spazio disponibile e il tipo di soluzioni, progettiamo, realizziamo e installiamo pareti<br />

scenografi che, espositori e complementi d’arredo.<br />

Per qualsiasi richiesta potrai fare affi damento sul nostro personale, sempre pronto a<br />

consigliarti la miglior scelta per un risultato eccellente.<br />

28


ARREDAMENTO ONORANZE<br />

Casa Funeraria Spirito Santo di Greco<br />

Casa Funeraria a Strasburgo<br />

29


ONORANZE ECCELLENTI E RICERCA<br />

Prima Bottega Ebanisteria Italiana è promotrice della campagna INSIEME PER UNA SCELTA D’AMORE - L’ULTIMO<br />

DONO È PER LA RICERCA, mediante la quale le Onoranze che dispongono dei suoi prodotti contribuiscono al progresso<br />

scientifi co per la salute delle future generazioni.<br />

Il patrocinio si esprime attraverso donazioni in favore di quattro istituti in prima linea nella ricerca scientifi ca:<br />

A.I.R.C. - Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro<br />

A.I.L. - Associazione Italiana contro le Leucemie - linfomi e mieloma<br />

A.I.S.M. - Associazione Italiana Sclerosi Multipla<br />

FONDAZIONE EBRI - European Brain Research Institute - per la cura dell’Alzheimer, Parkinson e altre malattie neurodegenerative<br />

tramite la compilazione di un apposito Certifi cato di Garanzia a corredo di ogni prodotto Prima Bottega Ebanisteria Italiana.<br />

La partecipazione all’iniziativa non carica le Onoranze di alcun costo supplementare: sarà Prima Bottega stessa a<br />

devolvere il contribuito all’ente indicato sul Certifi cato di Garanzia e a trasmettere la lettera di avvenuta donazione.<br />

Queste Onoranze Eccellenti si distinguono nella Community www.onoranzeeccellenti.it tramite una o più stelle di<br />

merito che misurano l’impegno dedicato alla campagna.<br />

30


ONOraNZe ecceLLeNtI e rIcerca<br />

31


Idee per il Vostro Prestigio<br />

DIREZIONE<br />

COMMERCIALE/<br />

SALES MANAGEMENT<br />

Prima Bottega Ebanisteria Italiana<br />

privilegia il rapporto diretto con il Cliente:<br />

amiamo ascoltare le sue esigenze,<br />

condividere obiettivi e strategie<br />

e realizzare soluzioni.<br />

Vi invitiamo a chiamarci:<br />

Francesca<br />

327 16 54 742<br />

340 35 64 393<br />

Simona<br />

393 84 04 854<br />

Uffi cio Vendite<br />

0862 76 15 79<br />

0862 75 50 75<br />

scrigno delcu<br />

il tuo gesto d’amore<br />

re<br />

made in italy<br />

www.primabottega.it<br />

www.scrignodelcuore.com<br />

www.onoranzeeccellenti.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!