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Tommaso Bilardo CONFIDENTIAL SICILY

Catalogo della mostra personale di Tommaso Bilardo alla Galleria Schubert di Milano

Catalogo della mostra personale di Tommaso Bilardo alla Galleria Schubert di Milano

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BILARDO<br />

Confidential Sicily<br />

20129 Milano via Sirtori 11 telefono +39 02 54 10 16 33


www.schubert.it


BILARDO<br />

Confidential Sicily<br />

Galleria Schubert<br />

Novembre 2014


www.lacortedelsole.it<br />

Si ringraziano:<br />

Hotel la Corte del Sole<br />

della Ambrosiana Viaggi s.r.l.<br />

Città di Noto<br />

Notolocations Produzioni


<strong>Bilardo</strong><br />

“Confidential Sicily “<br />

A chi non conoscesse il film di Sebastian Kruger “Sicily the island of eccentrics”, consiglio di<br />

cercarlo in rete e di goderne i profondi significati vernacolari: con la scusa di seguire per tutta<br />

la Sicilia un cane randagio che percorre chilometri in solitudine per raggiungere la sua amata<br />

cagnetta che staziona al porto di Lipari (si’, il nostro eroe randagio sale anche sul traghetto dal<br />

porto di Milazzo), Kruger illustra la storia di una mezza dozzina di siciliani doc che hanno in<br />

comune l’eccentricità e una personalità tutta da raccontare.<br />

Ma non mi voglio dilungare troppo sul film per non svelare il finale e soprattutto non è di questo<br />

di cui vorrei scrivere, ma del lavoro fotografico di <strong>Tommaso</strong> <strong>Bilardo</strong>. Certo, anche lui partito un<br />

po’ randagio da Milazzo (e’ originario di quelle parti), <strong>Bilardo</strong> non solo potrebbe essere uno dei<br />

protagonisti del film di Kruger al pari di Camilleri e Presti, ma e’ certamente uno degli ultimi<br />

artisti eccentrici nel panorama italiano e più in particolare tra i fotografi: un bello e dannato tra<br />

Rourke e Byron e dal gusto raffinato, soprattutto nella sensibilità verso stili, luoghi, sapori, oggetti<br />

da scoprire. Solo per fare un esempio il nostro <strong>Tommaso</strong> per primo ha anticipato lo charme del<br />

lifestyle di Noto affittando casa in città una ventina di anni fa e arredandola in stile etno-design<br />

con un’eleganza sopraffina e in totale controtendenza.<br />

<strong>Tommaso</strong> <strong>Bilardo</strong>, che come artista usa il mezzo fotografico, esprime il medesimo stile nelle<br />

immagini che produce: Un’opposizione al mondo generico e standardizzato tramite un messaggio<br />

sensibile e intimista, una luce che si accende per risvegliare una società vacua, segnali visivi per<br />

un ritorno alla meditazione sul significato primitivo dell’eleganza. Immagini che sembrano uscire<br />

dalla propria cornice di vita quasi forgiata sul proprio DNA.<br />

<strong>Bilardo</strong> che ha frequentato il maestro Gian Paolo Barbieri, come lui, attraverso la netta messa<br />

a fuoco spersonalizza i soggetti fotografati e re-indirizza il proprio stile fotografico verso un<br />

classicismo alla Mapplethorpe. L’aspetto reportagistico prevarica la costruzione premeditata<br />

dell’immagine fotografica che, con una certa ironia nella scelta degli attori, ci conduce in un’area<br />

visionaria grottesca e teatrale.<br />

In questo ciclo fotografico sulla sua terra di origine, <strong>Bilardo</strong> contrappone alla ricerca classica<br />

della bellezza certi aspetti coatti del quotidiano. Anche la scenografia essenziale fa da sfondo<br />

a uno styling a volte barocco, tutto in una magnifica convivenza. Infine la tecnica: luci che si<br />

appoggiano soffici su visi e su curve corporee e che vivono in un contesto di bianconero dalla<br />

forza iperrealista; una costruzione narrativa dell’illuminazione di natura cinematografica, tipica<br />

anche del Barbieri anni 70 di Vogue e Bazar.<br />

La purezza di queste apparenti contraddizioni, tutte fuse in una immagine, mostrano un lavoro<br />

davvero attuale e maturo. Una sensibilità dell’artista in fuga dalla crisi umana, sociale, politica e<br />

che trova nei primitivi significati dei sensi una nuova linfa, del tutto materica e pellicolare.<br />

Davide Faccioli (Photology – Milano)


“Mani di sale” stampa giclée su carta hahnemuehle photo rag baryta 315 gsm al cotone<br />

cm 40x53,2


“Piedi e gelsomino” stampa giclée su carta hahnemuehle photo rag baryta 315 gsm al cotone<br />

cm 40x53,2


“Al bagno” stampa giclée su carta hahnemuehle photo rag baryta 315 gsm al cotone<br />

cm 40x53,2


“Barba e pennello” stampa giclée su carta hahnemuehle photo rag baryta 315 gsm al cotone<br />

cm 40x53,2


“Attesa” stampa giclée su carta hahnemuehle photo rag baryta 315 gsm al cotone<br />

cm 40x53,2


“Al fiume” stampa giclée su carta hahnemuehle photo rag baryta 315 gsm al cotone<br />

cm 40x53,2


“Ultimo saluto” stampa giclée su carta hahnemuehle photo rag baryta 315 gsm al cotone<br />

cm 40x53,2


“Allo specchio” stampa giclée su carta hahnemuehle photo rag baryta 315 gsm al cotone<br />

cm 40x53,2


“Ragazzo e polpo” stampa giclée su carta hahnemuehle photo rag baryta 315 gsm al cotone<br />

cm 40x53,2


“U pruppu” stampa giclée su carta hahnemuehle photo rag baryta 315 gsm al cotone<br />

cm 40x53,2


“Massaia” stampa giclée su carta hahnemuehle photo rag baryta 315 gsm al cotone<br />

cm 40x53,2


“Racina” stampa giclée su carta hahnemuehle photo rag baryta 315 gsm al cotone<br />

cm 40x53,2


<strong>Tommaso</strong> <strong>Bilardo</strong> nasce nel 1957, dopo aver intrapreso gli studi di<br />

fotografia in Svizzera e negli Stati Uniti, si trasferisce a Milano nei primi<br />

anni 80 dove incomincia il suo apprendistato fotografico nella moda<br />

lavorando al Superstudio di Milano collaborando coi più grandi fotografi<br />

di moda del mondo. Il suo debutto da professionista nel mondo della<br />

moda è immediato collaborando con prestigiose riviste italiane ed estere<br />

e firmando numerose campagne. Nel 2005 si trasferisce in Sicilia e fonda<br />

la Notolocations produzioni occupandosi di produzioni fotografiche<br />

video e cinema.<br />

Dalla sua esperienza siciliana,folgorato dalla bellezza e dalla luce del<br />

luogo ispirato dalla lettura degli autori siciliani e dal cinema neorelista<br />

italiano girato in Sicilia decide di riproporre in modo personale in pellicola<br />

B.N. Alcune scene di film da lui tanto amati: L’Avventura di Antonioni,<br />

Stromboli di Rossellini, Il bell’Antonio di Bolognini , accompagnato<br />

dalla lettura di autori siciliani quali Vincenzo Consolo, Stefano D’arrigo<br />

decide di sviluppare questo progetto che lo ha tenuto impegnato per due<br />

anni, prodotto assieme a persone e volti tipicamente siciliani con nessuna<br />

esperienza professionale fotografica ma con una enorme autenticità.<br />

Da questo enorme archivio fotografico composto da più di cento immagini,<br />

l’autore propone al pubblico milanese in anteprima una selezione di<br />

fotografie in bianco e nero. In seguito il lavoro completo verrà presentato<br />

il prossimo anno a Palermo e a seguire New York.


Hotel la Corte del Sole<br />

della Ambrosiana Viaggi s.r.l.<br />

C.da Bucachemi - Eloro<br />

96017 Noto (SR)<br />

info@lacortedelsole.it<br />

www.lacortedelsole.it

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