Rivista "Agricoltura" Regione Piemonte - n.96 agosto 2019
Rivista a periodicità semestrale curata dalla Direzione Agricoltura Regione Piemonte per informazioni e approfondimenti sulle tematiche inerenti il settore agricolo piemontese
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Agricoltura > 96<br />
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CHEESE <strong>2019</strong>:<br />
FORMAGGI NATURALI PROTAGONISTI<br />
A BRA DAL 20 AL 23 SETTEMBRE<br />
«A Cheese <strong>2019</strong> mettiamo in scena la nostra idea di un futuro<br />
possibile, fatta di pascoli, di benessere animale, di biodiversità<br />
e tutela del territorio». Così Silvia de Paulis, esponente<br />
del Comitato esecutivo di Slow Food Italia, presenta la XII<br />
edizione della manifestazione. Quest’anno Cheese ha deciso<br />
di alzare l’asticella: il tema della manifestazione, Naturale è<br />
possibile, costituisce idealmente una tappa del percorso che,<br />
partendo dalla battaglia a favore del latte crudo, approda ai<br />
formaggi naturali. «Ovvero quelli a latte crudo prodotti senza<br />
fermenti selezionati o con fermenti autoprodotti, che esaltano<br />
la biodiversità che rende unica ogni forma. Vogliamo così<br />
riconsegnare ogni prodotto alla propria storia e al proprio<br />
territorio, che siano formaggi, ma anche salumi e pani a cui<br />
dedichiamo una fetta di mercato e molti momenti di approfondimento»,<br />
conclude Silvia de Paulis.<br />
«Cheese è una delle grandi intuizioni di Carlin Petrini, un piemontese<br />
geniale che ho l’onore di conoscere personalmente<br />
da tempo – sottolinea il presidente della <strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong><br />
Alberto Cirio -. Una manifestazione che ho visto nascere e<br />
crescere e che dà voce a una delle declinazioni d’eccellenza<br />
della nostra gastronomia, con una forza di immagine e comunicazione<br />
per il <strong>Piemonte</strong> incredibile a livello globale».<br />
Nell’edizione <strong>2019</strong> la <strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong> è protagonista con<br />
lo spazio Terre Alte, montagne e colline che indicano una<br />
via possibile per una agricoltura viva e sostenibile, capace di<br />
produrre reddito e speranza, per un turismo nuovo e capace<br />
di rispetto e desideroso di autentica conoscenza.<br />
Tra le grandi novità di questa edizione, la nuova area dedicata<br />
ai produttori fermier: piccole, a volte piccolissime aziende<br />
agricole che trasformano solo il latte dei propri animali, praticano<br />
prevalentemente il pascolo e producono formaggi senza<br />
fermenti selezionati o con fermenti autoprodotti. Inediti sono<br />
anche i due appuntamenti di formazione sulle tecniche di<br />
produzione dei formaggi naturali e dei fermenti autoprodotti<br />
rivolti agli espositori della manifestazione.<br />
Cheese <strong>2019</strong> amplia la finestra sulle produzioni eccellenti di<br />
salumi senza nitriti e nitrati e di pani a lievitazione naturale,<br />
destinando loro una piccola fetta del mercato. Troviamo i<br />
caci naturali in degustazione nella Gran sala dei Formaggi,<br />
mentre l’Enoteca, tra le 600 etichette proposte dai sommelier<br />
Fisar, annovera anche una selezione delle migliori Triple<br />
A, che raggruppa produttori biologici e biodinamici di tutto il<br />
mondo. Sui formaggi, salumi e pani naturali e sul loro contraltare<br />
industriale sono incentrate tre Conferenze in programma.<br />
Mentre a Slow Food è assegnato il ruolo educativo principale,<br />
sempre a partire dal piacere di conoscere attraverso<br />
il cibo, con il percorso per L’erba che vorrei, dedicato alle<br />
famiglie in visita e agli studenti delle scuole.<br />
Debutta a Cheese la Fucina Pizza Pane e Pasticceria, uno<br />
spazio didattico gastronomico sulle connessioni tra lievitazioni<br />
e latticini, realizzato in collaborazione con Agugiaro&Figna<br />
Molini, con 12 appuntamenti principalmente al femminile in un<br />
ambito, quello dell’arte bianca, storicamente maschile. Passiamo<br />
poi al grande Mercato italiano e internazionale con<br />
oltre 300 espositori e alla Via degli affinatori che sempre di<br />
più riconoscono in Cheese l’evento in cui non solo incontrarsi<br />
e fare rete, ma anche affari. Tra l’altro, proprio dal dialogo con<br />
questa rete internazionale di affinatori, nella scorsa edizione<br />
è nata l’idea di creare un Master dedicato ai formaggi a latte<br />
crudo all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, che<br />
sarà presentato ufficialmente proprio a Cheese.<br />
Come sempre a Cheese non mancano le Cucine di strada e<br />
i Food truck, la Piazza della Birra e i Chioschi regionali, la<br />
Piazza del Gelato e la Casa Libera del Burro.<br />
https://cheese.slowfood.it