Bilancio sociale 2016

GLI STAKEHOLDERS
IL RENDICONTO ECONOMICO
Identifi care quali siano i benefi ciari delle attività, dei progetti e delle iniziative dell’ente è passaggio
In questa parte del bilancio sociale vengono illustrati i risultati economici della camera di commercio
essenziale per “misurare” la dimensione sociale della Camera di Commercio.
di Cosenza, per evidenziare la distribuzione delle risorse presso i diversi sistemi di riferimento.
Tali soggetti sono chiamati stakeholders utilizzando un termine di derivazione anglosassone
a tal fi ne è stato riclassifi cato il conto economico secondo una confi gurazione a valore aggiunto
ormai comune nella lingua italiana per identifi care i soggetti o categorie di soggetti che a vario
per ottenere due prospetti bilanciati: il prospetto di produzione del valore aggiunto e il prospetto
titolo hanno l’aspettativa di benefi ciare in forma diretta o indiretta delle attività realizzate dall’ente
di distribuzione del valore aggiunto.
camerale.
L’effi cacia degli interventi camerali è tanto più alta quanto maggiore è la conoscenza dei suoi
Con il primo si evidenzia la ricchezza complessivamente prodotta; dal secondo emerge come il
interlocutori e delle loro necessità.
valore aggiunto viene destinato alle varie categorie di stakeholder.
Come presentato nel primo bilancio sociale redatto, esistono due differenti tipi di Stakeholders:
Il conto economico consolidato della Camera di commercio di Cosenza e dell’azienda speciale
PromoCosenza viene considerato tenendo conto dei trasferimenti tra le organizzazioni.
Stakeholders primari
Sono quelli senza la cui continua partecipazione un soggetto non può sopravvivere come
Per il 2016 il risultato d’esercizio è pari a euro 600.420,75
complesso funzionante; tipicamente gli azionisti, gli investitori, i dipendenti, i clienti e i fornitori,
1.243.598,66.
ma anche i governi e le comunità che forniscono le infrastrutture, i mercati, le leggi e i
regolamenti.
LA PRODUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO
Stakeholders secondari
Comprendono coloro che non sono essenziali per la sopravvivenza del soggetto giuridico; sono
Il capitolo descrive la ricchezza complessiva che la Camera ha generato per i propri stakeholder nel
compresi quindi individui e gruppi che, pur non avendo rapporti diretti con esso sono comunque
periodo preso in esame. Il suo valore è determinato a partire dal Valore Globale della Produzione
infl uenzati dalle sue attività, come per esempio le generazioni future.
(VGP), ossia dall’insieme dei proventi dell’Ente camerale, al netto dei rimborsi sulle entrate e
delle variazioni delle rimanenze.
Per le Camere di commercio il riferimento è quindi ai soggetti economici, istituzionali, sociali e
Il diritto annuale versato dalle imprese contribuisce in misura maggioritaria alla formazione di tale
culturali del territorio, che infl uenzano l’azione dell’Ente e ne sono a loro volta condizionati e le
grandezza. Al Valore Globale della Produzione, vengono sottratti i costi per il funzionamento della
cui necessità e aspettative vanno tenute in debita considerazione nelle scelte strategiche e di
struttura, così defi niti perché non costituiscono remunerazione per gli stakeholder ma servono a
gestione.
garantire il funzionamento della macchina camerale.
È fondamentale quindi una corretta individuazione degli stakeholders e delle loro aspettative
Si ottiene così il Valore Aggiunto Caratteristico Lordo (VACL), ricchezza prodotta nell’ambito della
verso la Camera di commercio.
gestione caratteristica. Aggiungendo il saldo della gestione accessoria e straordinaria, si perviene
al Valore Aggiunto Globale Lordo (VAGL), misuratore della ricchezza complessivamente prodotta.
Il livello di raggruppamento e classifi cazione può essere il seguente:
Nell’esercizio considerato, l’ammontare di tale ricchezza è stato di euro 4.111.781,44
- Sistema imprenditoriale
- utenti dei servizi camerali VGP 7.194
- il sistema sociale in senso Costi generale strutturali 3.628
- sistema camerale e nazionale VACL 3.566
- risorse umane Gest. acc/straord. 546
- categorie professionali VAGL e sistema dell’associazionismo 4.112
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