BEST MAGAZINE 68

Colli Euganei
Giardino del Petrarca
camminando per le vie in salita di Arquà Petrarca, la bellezza e l’eleganza dell’antica
vita signorile nelle ville venete come Villa Vescovi a Torreglia e Villa Barbarigo a
Galzignano, il silenzio e la sacralità in luoghi dove il tempo si è fermato come il
monastero di Praglia, l’eremo del Rua e il santuario di Monte della Madonna. Credo
che la pace qui sia la prima sensazione che si prova, distanti dalla fretta, e che ciò
che serve per apprezzare fino in fondo questo territorio del Parco Regionale sia la
pazienza di scoprire e di ascoltare, perchè ogni patrimonio culturale e ogni storia
sono un insieme di attimi e se non sai cogliere quelli sarà sempre come leggere un
libro scegliendo dei capitoli qua e là: bello, sì. Ma incompleto.
Viaggiando per agriturismi e trattorie si può scoprire molto dei sapori, con specialità
tramandate di generazione in generazione basate su genuinità e autenticità, una
tradizione enogastronomica che deriva dalla cultura contadina, tra cui sono prodotti
di eccellenza gli asparagi, la famosissima gallina padovana, un olio d’oliva che deriva
dalle secolari coltivazioni della zona, diversi tipi di miele, i prosciutti (famosissimo è
quello di Montagnana), le giuggiole di Arquà petrarca... Un popolo che ha sempre
vissuto seguendo i ritmi della Natura ha creato piatti-icona quali i risotti (alle erbette
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