SchoolTime n.2 Aprile 2019
N.2 del giornalino della scuola secondaria di I grado Andreoli
N.2 del giornalino della scuola secondaria di I grado Andreoli
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SCHOOL TIME!<br />
N. 2 _ Marzo <strong>2019</strong><br />
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “DON GIUSEPPE ANDREOLI” – CORREGGIO (RE)
Indice:<br />
Attualità pag. 3<br />
Cronaca scolastica pag. 5<br />
Sport, musica, tv, cinema pag. 13<br />
Pagine creative pag. 17<br />
Giochi, svago, divertimento pag. 18<br />
Alla stesura del giornalino hanno partecipato i ragazzi di tutte le classi della<br />
scuola secondaria di i grado “andreoli”.<br />
L’impaginazione è stata curata da Moscara Lorenzo E Righi Nicolò (III B).<br />
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SCHOOL TIME<br />
N. 2 ATTUALITÀ<br />
I RAGAZZI DI OGGI E I RAGAZZI DI IERI<br />
Ravjot Singh, Ganapini Irene e Clozza Luca - II D<br />
Noi stiamo ore ed ore davanti ai cellulari, stiamo su instagram, whatsapp, twitter… non pensando ad altro.<br />
I nostri nonni e genitori, invece, non vedevano l’ora di trovarsi con gli amici per giocare all’aria aperta<br />
ad esempio a frisbee, cavallina o al parco.<br />
C’è molta differenza perché noi non sapremmo neanche cosa fare o dove andare senza internet. Se noi<br />
tornassimo nel passato non credo che ci troveremmo bene, secondo me ci sentiremmo spaesati. Loro<br />
invece, si sono evoluti col tempo, cioè ora sono moderni e anche loro adesso farebbero fatica a tornare<br />
indietro.<br />
Il mondo sta cambiando rapidamente e la tecnologia è ormai imprescindibile e non sappiamo se dopo<br />
domani un robot ci sostituirà. I social su cui passiamo molte ore ogni giorno possono essere pericolosi:<br />
ogni annuncio, pubblicità o chiamata da un numero sconosciuto potrebbe essere una “bufala” chiamata<br />
anche fake, ovvero tu accetti senza leggere e loro ti fregano. Bisogna stare attenti a quello che si dice<br />
attraverso lo schermo perché magari non pensi veramente ciò che scrivi, oppure si rischia di parlare con<br />
sconosciuti, anche molto più grandi di noi.<br />
Invece che stare sempre a casa e passare ore sui nostri telefoni o a giocare alla playstation è meglio uscire<br />
a fare una passeggiata con gli amici.<br />
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SCHOOL TIME<br />
N. 2 ATTUALITÀ<br />
Greta Thunberg E LO SCIOPERO PER IL CLIMA<br />
Beba e Lucilla - III C<br />
Oggi, venerdì 15 marzo <strong>2019</strong>, migliaia di studenti di ogni ordine e grado non andranno a scuola o all’università<br />
per il “Global strike for future”, iniziativa che nasce per chiedere drastici interventi contro il cambiamento<br />
climatico. Questa manifestazione è nata da una ragazzina svedese, Greta Thunberg, che ogni<br />
venerdì, anziché andare a scuola, protestava davanti al Parlamento: il suo slogan era “Skolstrejk for klimatet”<br />
(ovvero sciopero della scuola per il clima). Greta è nata a Stoccolma il 3 gennaio 2003, inoltre le è<br />
stata diagnosticata la sindrome di Asperger. Il 20 agosto 2018, lei frequentava il nono anno di una scuola<br />
di Stoccolma, e ha deciso di non andare a scuola fino alle elezioni legislative del 9 settembre 2018. Questa<br />
decisione è nata a fronte delle eccezionali ondate di calore e incendi boschivi che hanno colpito il suo<br />
paese durante l’estate. Voleva che il governo svedese riducesse le emissioni di anidride carbonica, ed è<br />
rimasta seduta davanti al Parlamento ogni giorno durante l’orario scolastico. Dopo le elezioni ha continuato<br />
a manifestare ogni venerdì, lanciando così il movimento internazionale studentesco “Fridays for<br />
Future”. Questo suo sciopero ha attirato l’attenzione dei media di diverse nazioni, tra cui l’Italia, che a<br />
loro volta hanno organizzato manifestazioni simili.<br />
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SCHOOL TIME<br />
N. 2 CRONACA SCOLASTICA<br />
W IL CARNEVALE<br />
MOZZALI ALESSANDRA, TAVERNELLI IRIS E MARIANI MATILDE— III B<br />
Il giorno 5 marzo a scuola si è festeggiato il carnevale.<br />
Come tutti gli anni, ogni classe ha scelto un tema e realizzato un balletto o una scenetta.<br />
Tutti i temi erano interessanti e divertenti: Masterchef, i Beatles, “C’è posta per te”, Harry Potter, Percy<br />
Jackson e gli dei dell’Olimpo, Italia’s got talent, Paperissima, football americano e cheerleader, Striscia<br />
la notizia, Toy Story, Tu si que vales, Disney e le star degli anni ‘80.<br />
Noi ragazzi di 3^B abbiamo interpretato “Tu si que vales”, il famoso programma condotto da Maria De<br />
Filippi, Rudy Zerby e Gerry Scotti. A fine esibizione siamo riusciti a coinvolgere nella nostra esibizione<br />
tutta la scuola, professori compresi! Eravamo a un passo dalla vittoria ma la 3^D, alla fine, ci ha soffiato<br />
il posto.<br />
Ci siamo comunque divertiti perché abbiamo trascorso una bellissima giornata in compagnia dei nostri<br />
compagni.<br />
W IL CARNEVALE…<br />
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SCHOOL TIME<br />
N. 2 CRONACA SCOLASTICA<br />
Carnevale nel mondo… e nella nostra scuola…<br />
Lucilla Garlappi e Beba Maselli III C<br />
Rio de Janeiro<br />
Il carnevale di Rio inizia il venerdì e termina il mercoledì. Durante questi giorni si tengono molte feste<br />
in strada, sfilate e balli, ma il principale evento è la Parata di Samba al Sambodromo. Ogni bar e discoteca<br />
continua a fare feste per tutti e cinque i giorni. I partecipanti indossano costumi sfarzosi e colorati<br />
e maschere particolari.<br />
Ivrea<br />
Uno degli eventi più importanti del carnevale di Ivrea è la battaglia delle arance, nella quale per tre pomeriggi<br />
le squadre a piedi combattono contro gli aranceri sui carri. Un altro evento importante è il corteo<br />
storico in cui molti personaggi di epoche differenti sfilano in giorni diversi.<br />
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SCHOOL TIME<br />
N. 2 CRONACA SCOLASTICA<br />
Nizza<br />
Il carnevale di Nizza è la manifestazione più importante della Costa Azzurra in inverno e uno dei più<br />
grandi carnevali del mondo. Offre un programma indimenticabile: sfilate di carri sia di giorno che di<br />
notte, battaglie di fiori e spettacoli.<br />
Nella nostra scuola…<br />
Martedì 5 marzo è stato festeggiato carnevale nella nostra scuola. Dopo esserci preparati in classe e dopo<br />
aver fatto merenda tutti insieme, ci siamo spostati in palestra e abbiamo cominciato a festeggiare.<br />
Ogni classe ha preparato una scenetta o un balletto riguardante un tema in particolare scelto dai ragazzi;<br />
la giuria composta da alunni e professori ha assegnato un premio a ogni classe. Per decretare il vero<br />
vincitore abbiamo fatto l’applausometro e per ogni classe vinceva una sezione, e le ultime tre sezioni<br />
rimaste si “scontravano” tra loro: la vincitrice finale è stata la 3^D.<br />
Alla fine ci siamo divertiti ballando tutti insieme, ragazzi e prof. poi siamo tornati in classe.<br />
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N. 2 CRONACA SCOLASTICA<br />
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N. 2 CRONACA SCOLASTICA<br />
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N. 2 CRONACA SCOLASTICA<br />
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N. 2 CRONACA SCOLASTICA<br />
USCITA DIDATTICA ALL’ISTITUTO ALBERGHIERO<br />
Classe II B<br />
Il giorno 20 Febbraio ci siamo recati all’istituto Alberghiero di Correggio, per il progetto di orientamento<br />
delle superiori.<br />
Arrivati all’istituto ci hanno fatto mettere dei camici e delle cuffie, dopo di che ci siamo lavati le mani e ci<br />
hanno diviso in due gruppi per fare il salato e il dolce.<br />
I ragazzi della brigata dell’alberghiero ci hanno aiutato e spiegato come fare:<br />
Salatini<br />
Pizzette<br />
Tramezzini<br />
Pasticcini<br />
Bignè<br />
Palline di cioccolata<br />
Tutto questo in 45 minuti. Finito di cucinare ci siamo tolti i camici e seduti in cerchio dove la professoressa<br />
dell’istituto ci ha illustrato la parte tecnica e pratica della scuola.<br />
Infine ci siamo seduti a tavola e abbiamo degustato i nostri piatti preparati poco prima.<br />
Erano tutti buonissimi!!!<br />
Finito di mangiare abbiamo ringraziato e siamo tornati a scuola con la pancia pienissima!!!<br />
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SCHOOL TIME<br />
N. 2 SPORT, MUSICA, TV, CINEMA<br />
“LA TARTARUGA ROSSA”<br />
MATILDA TRIONFO - II C<br />
Qualche settima fa, durante l’ora di religione, abbiamo<br />
visto il film “La tartaruga rossa”.<br />
Questo film parla di un naufrago che si trova suo malgrado<br />
da solo su un’isola deserta.<br />
All’inizio è spaesato e cerca di esplorare l’isola, poi costruisce<br />
diverse zattere per cercare di lasciare quel luogo,<br />
ma tutte le volte che mette in mare una zattera,<br />
qualcosa la distrugge e lui ritorna indietro sconfitto.<br />
All’ennesimo tentativo il naufrago cade in mare e capisce che ad ostacolare la sua partenza è un enorme<br />
tartaruga rossa.<br />
Ad un certo punto la tartaruga esce dall’acqua e segue l’uomo sulla spiaggia.<br />
L’uomo che era molto arrabbiato con lei la colpisce fino ad ucciderla. Subito dopo l’uomo si pente di<br />
quello che ha fatto e cerca invano di rianimare l’animale.<br />
Durante la notte la tartaruga si trasforma in una bellissima donna e dopo qualche giorno i due si innamorano<br />
e dal loro amore nasce un bambino.<br />
La famiglia vive per qualche anno serena sull’isola e il bambino è ormai diventato un ragazzo. Un giorno<br />
all’improvviso arriva uno tsunami che devasta l’isola.<br />
Il ragazzo ne esce indenne, mentre la mamma è ferita e il padre è disperso.<br />
Il ragazzo riesce a trovare il padre, ma a quel punto decide di prendere la sua strada e di abbandonare<br />
l’isola.<br />
I genitori sono molto tristi ma rispettano la sua decisione e lo lasciano andare.<br />
I due genitori rimangono da soli sull’ isola ed invecchiano<br />
insieme. Infine quando l’uomo ormai troppo vecchio<br />
muore, la donna torna in mare e si trasforma di nuovo in<br />
tartaruga.<br />
Questo film ci ha fatto pensare ai veri valori della vita e<br />
all’importanza dell’amore e dell’affetto della famiglia, è<br />
stato evidenziato il fatto che l’uomo è stato creato per<br />
stare in compagnia e non per vivere da solo.<br />
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SCHOOL TIME<br />
N. 2 SPORT, MUSICA, TV, CINEMA<br />
“STELLE SULLA TERRA”<br />
Classe I B<br />
Qualche settimana fa, durante l’ora di alternativa, abbiamo visto un bellissimo film che si chiama “Stelle<br />
sulla Terra”.<br />
Questo film parla di un bambino di otto anni di nome Ishaan Nandkishore Awasthi.<br />
Ishaan ha molte difficoltà a leggere e a scrivere e sta ripetendo la terza elementare per la seconda volta,<br />
al contrario suo fratello è molto bravo ed è il primo della classe.<br />
Il protagonista ha però un grande talento: la pittura.<br />
Dopo aver avuto un colloquio con la preside, i genitori di Ishaan decidono di mandarlo in un collegio.<br />
Arrivato in collegio Ishaan è molto triste e si sente abbandonato dai suoi genitori.<br />
Il bambino fa presto amicizia con il suo compagno di banco di nome Rajan Damodran, ma la sua situazione<br />
scolastica peggiora e Ishaan cade in depressione.<br />
Un giorno in cui Ishaan è particolarmente triste, arriva a scuola il nuovo maestro di arte.<br />
Il nuovo maestro si rende subito conto delle difficoltà di Ishaan e capisce subito che non è un bambino<br />
poco intelligente, ma che invece il suo problema è la dislessia.<br />
Il maestro spiega ai genitori di Ishaan e al preside del collegio il problema del suo alunno e con il consenso<br />
del preside aiuta il bambino a superare le sue difficoltà.<br />
Il maestro, che nel frattempo scopre anche la passione di Ishaan per la pittura, organizza una gara di disegno.<br />
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SCHOOL TIME<br />
N. 2 SPORT, MUSICA, TV, CINEMA<br />
Alla gara partecipano tutti: alunni e professori.<br />
Alla fine del concorso il disegno vincente è quello di Ishaan e il secondo classificato è il disegno del maestro<br />
di arte.<br />
Ishaan è contentissimo, e il suo disegno insieme a quello del maestro diventano la copertina dell’annuario<br />
della scuola.<br />
L’anno scolastico finisce e Ishaan, che grazie al suo maestro ha superato le sue difficoltà, conclude l’anno<br />
brillantemente, viene promosso e torna ad essere un bambino felice.<br />
Il maestro durante una lezione aveva spiegato che tante persone come per esempio:<br />
Albert Einstein, Leonardo Da Vinci, Pablo Picasso ed altri, pur avendo avuto difficoltà a leggere e a scrivere<br />
erano state come “Stelle” che con la loro luce avevano lasciato un’impronta sulla terra.<br />
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SCHOOL TIME<br />
N. 2 SPORT, MUSICA, TV, CINEMA<br />
“THE TRUMAN SHOW”<br />
BEBA E LUCILLA - III C<br />
Questo film parla di Truman, un uomo che da quando è nato fa parte di un reality, infatti tutte le persone<br />
che lo circondano sono attori. Quando era un bambino andando a fare un giro in barca, durante una<br />
tempesta suo padre cadde in mare e non si seppe più nulla di lui. Diventato ragazzo un giorno conosce<br />
Silvia, se ne innamora, e lei cerca di fargli capire che il mondo in cui vivono è tutto falso, ma viene portata<br />
via dal personale dello staff che non le rifaranno mai più vedere Truman. Una volta adulto si sposa e<br />
va a vivere con Meryl, ma i ricordi di Silvia e del padre gli rimangono impressi e ci pensa spesso. Un giorno<br />
mentre cammina per strada incontra un uomo che assomiglia molto al padre, ma la madre e il migliore<br />
amico cercano di convincerlo che sia un’illusione. Facendo alcune prove durante la vita quotidiana<br />
capisce che aveva ragione Silvia, e desidera lasciare quel mondo falso e andare alle isole Fiji, come aveva<br />
desiderato da quando credeva che Silvia si fosse trasferita lì. Un giorno riesce a ingannare le telecamere<br />
e a scappare su una barca e dopo tante ricerche viene trovato; così il conduttore del reality, Christof, fa<br />
scoppiare una tempesta così che lui non riesca a continuare il suo viaggio, ma Truman resiste e ne esce<br />
salvo. Dopo qualche giorno di viaggio va a sbattere contro un muro che sembra il cielo, e trova la fine<br />
del suo mondo finto. Alla fine del muro trova una porta e prova a entrare, ma sente la voce di Christof<br />
che gli dice di rimanere in quel mondo perché è più al sicuro, ma Truman vuole scoprire quello che c’è<br />
fuori ed esce dalla porta.<br />
Questo film è stato molto interessante, perché ci ha insegnato l’importanza di avere una vita privata e<br />
perché quando una persona scopre di essere filmata si comporta in un modo piuttosto che in un altro.<br />
Truman ha sempre vissuto una vita felice, ma quando scopre di far parte di uno show televisivo è un po’<br />
spaesato perché si rende conto che per tutta la vita il mondo intero e tutte le persone a lui più care hanno<br />
sempre saputo tutto ciò che lui faceva. Se noi ci trovassimo nella stessa situazione non ci sentiremmo<br />
a nostro agio. Le emozioni che ci ha suscitato questo film sono ansia, perché hai sempre il pensiero che<br />
possa succedere qualcosa di inaspettato; curiosità, perché vuoi sapere se alla fine Truman scopre tutto;<br />
tenerezza, perché il protagonista non sa mai cosa gli sta succedendo.<br />
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SCHOOL TIME<br />
N. 2 PAGINE CREATIVE<br />
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N. 2 GIOCHI, SVAGO, DIVERTIMENTO<br />
CONSIGLI DI LETTURA:<br />
JEFF KINNEY E IL SUO “DIARIO DI UNA SCHIAPPA”<br />
Ferretti Riccardo - I A<br />
Jeff Kinney è cresciuto a Fort Washington, Maryland, negli Stati Uniti. Ha frequentato l’University of Maryland<br />
a College Park nei primi anni del 1990.<br />
Nel 1998 ha iniziato a scrivere le sue idee, e la sua serie si chiamò “ Diario di una schiappa ”.<br />
Greg Heffley, uno studente schiappa, deve affrontare la scuola media. Nei vari libri sarà protagonista di<br />
una serie di eventi con i suoi genitori e il suo migliore amico e compagno Rowley Jefferson. I temi dominanti<br />
sono l’amicizia, il rapporto con i genitori, il rapporto con i fratelli, gli esami scolastici, la recita, e alcune<br />
cotte.<br />
Si tratta di fatto di una serie di diari che Greg, convinto di diventare presidente una volta adulto, ha intenzione<br />
di far leggere ai giornalisti.<br />
A me non piace molto leggere ma quando ho visto “ Diario di una schiappa” per<br />
la prima volta mi ha ispirato subito molta simpatia e non mi sbagliavo, infatti mi è<br />
piaciuto moltissimo e non vedo l’ora di finirlo per poterne leggere un altro.<br />
A chi non conosce questa serie di libri consiglio di prenderne uno e di leggerlo,<br />
sicuramente si divertirà tantissimo.<br />
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N. 2 GIOCHI, SVAGO, DIVERTIMENTO<br />
FORTNITE, IL VIDEOGIOCO DIVENTATO FENOMENO GLOBALE<br />
David Savin e Singh Kamal Preet - III C<br />
CHE COS’E’ FORTNITE<br />
Fortnite è un videogioco lanciato da Epic Games.<br />
Inizialmente disponibile per PC e console, adesso è disponibile anche su smartphone.<br />
Fortnite ha due versioni, una a pagamento e una gratuita (Battle Royale e Salva il mondo). Il format gratuito<br />
è quello che ha reso Fortnite un fenomeno globale.<br />
IL GIOCO DA UN MILIARDO<br />
Nel mondo di Fortnite si può entrare gratis.<br />
Ma poi gli utenti sono invogliati a spendere. E lo fanno in modo massiccio. Nel solo mese di Marzo 2018<br />
Fortnite ha incassato 223 milioni di dollari. Solo il 1 aprile Epic Games ha pubblicato il gioco su tutti i dispositivi<br />
iOS.<br />
Fortnite è diventato così il gioco con base gratuita di maggior successo di sempre.<br />
I MOTIVI DEL SUCCESSO<br />
La formula “battaglia reale” fa sicuramente la sua parte, con un tutti contro tutti stimolato da un ambiente<br />
di gioco studiato per limitare i tempi di attesa . L’ingresso è gratuito e sicuramente un’esca importante.<br />
Ma Fortnite riesce a far spendere perché i giocatori comprano mosse ed equipaggiamenti.<br />
UN GIOCO DA GUARDARE<br />
I fan vedono Fortnite come uno spettacolo. Ecco perché è diventato il gioco con maggior pubblico su<br />
Youtube e Twich.<br />
A spingere il gioco è poi stato l’appoggio di alcune star dello sport.<br />
Lance Stephenson degli Indiana Pacers è sceso in campo con delle scarpe personalizzate di Fortnite.<br />
Il campione del mondo di calcio Antoine Griezmann, festeggia i suoi gol con un balletto celebrativo di un<br />
personaggio di Fortnite<br />
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SCHOOL TIME<br />
N. 2 GIOCHI, SVAGO, DIVERTIMENTO<br />
FORTNITE MULTIPIATTAFORMA<br />
Il successo di Fortnite è stato tale da contribuire a rompere gli steccati tra rivali.<br />
Hanno iniziato Nintendo Switch e Xbox consentendo ai giocatori di sfidarsi anche se possiedono console<br />
di diverse marche.<br />
Fortnite, intanto, avanza ed è stata svelata l’ottava stagione di<br />
“Battle Royale”.<br />
RISCHIO DIPENDENZA?<br />
Alcuni ricercatori hanno sottolineato i rischi, lo scozzese Andrew Reid della Glasgow Caledonian University,<br />
pur conoscendo la difficoltà di uscire dal gioco, ha rifiutato la parola “dipendenza”.<br />
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N. 2 GIOCHI, SVAGO, DIVERTIMENTO<br />
Zinat Batt, Giulia D’Amore e Sofia Valla - III D<br />
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N. 2 GIOCHI, SVAGO, DIVERTIMENTO<br />
Classe II D<br />
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