NUTSPAPER 5frutti rossi all
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
persino nelle conserve di pomodoro, si rende più che mai necessario<br />
ricercarne la quantità nelle etichette, guardando <strong>all</strong>a voce<br />
“carboidrati, di cui zuccheri” oppure “ingredienti”, dove bisogna<br />
ricercare saccarosio, zucchero di canna, zucchero invertito, sciroppo<br />
di glucosio, di fruttosio, maltosio, di amido, destrine etc.<br />
Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e<br />
la Nutrizione (INRAN) riportati dal Journal of Human Nutrition and<br />
Dietetics, nel 2010 si è registrato un consumo pari a circa 82,5 gr<br />
di zuccheri al giorno nella popolazione italiana adulta. Si tratta<br />
del secondo valore più basso dopo la Spagna, a fronte dei dati<br />
raccolti per Stati Uniti e Germania dove i consumi si attestavano<br />
rispettivamente a 117 gr e 118,5 gr al giorno <strong>all</strong>’interno della stessa<br />
fascia d’età. Risultati peggiori sono stati rilevati, <strong>all</strong>’interno dello<br />
stesso arco temporale, in merito al consumo dei bambini, più alto<br />
rispetto a quello registrato per gli adulti.<br />
I sostituti dello zucchero<br />
Dotati di sapore dolce sono anche certi composti naturali appartenenti<br />
<strong>all</strong>a categoria dei polialcoli, quali il sorbitolo<br />
(presente naturalmente in alcuni frutti), lo xilitolo e il maltitolo.<br />
Questi composti, avendo un potere calorico inferiore a quello degli<br />
zuccheri veri e propri, sono stati impiegati come sostituti dello<br />
zucchero comune nella realizzazione di alcuni prodotti ipocalorici,<br />
alimenti e bevande “light” o “senza zucchero”, con lo scopo di<br />
prevenire le carie.<br />
Anche vari altri composti, artificialmente prodotti e dotati di un<br />
potere dolcificante da 30 a 500 volte superiore a quello dello zucchero,<br />
vengono impiegati per dolcificare alimenti e bevande ipocaloriche,<br />
in quanto risultano praticamente privi di potere calorico<br />
in riferimento <strong>all</strong>e dosi utilizzate. Tra questi figurano i ciclamati,<br />
l’aspartame, l’acesulfame e la saccarina.<br />
QUALI SONO DOVE SI TROVANO CARATTERISTICHE INDICE GLICEMICO<br />
MONOSACCARIDI<br />
GLUCOSIO<br />
Frutta, miele, sciroppo<br />
d’acero etc.<br />
Contribuisce a consistenza,<br />
sapore e a palatabilità degli<br />
alimenti.<br />
100<br />
FRUTTOSIO<br />
Miele, sciroppo d’acero,<br />
frutta, verdura etc.<br />
Dolcificante in prodotti da<br />
forno, bevande zuccherate e<br />
dolciumi (come sciroppo).<br />
23<br />
GALATTOSIO<br />
Latte e derivati, piccole<br />
quantità si trovano anche<br />
in alcuni vegetali ed in<br />
particolare nei legumi.<br />
È un costituente di molecole<br />
complesse importanti sul<br />
piano funzionale e strutturale,<br />
come i polisaccaridi e i<br />
galattolipidi.<br />
46<br />
DISACCARIDI<br />
SACCAROSIO<br />
(glucosio + fruttosio)<br />
Canna da zucchero e<br />
barbabietola da zucchero,<br />
in misura minore si rinviene<br />
anche nel miele, nella frutta e<br />
in alcuni ortaggi.<br />
Conferisce viscosità, dolcezza<br />
e sapore a prodotti da forno<br />
e gelati; in forma raffinata<br />
è noto come zucchero da<br />
tavola.<br />
100<br />
LATTOSIO<br />
(galattosio + glucosio)<br />
Latte e derivati.<br />
È il principale zucchero del<br />
latte materno e vaccino.<br />
46<br />
MALTOSIO<br />
(glucosio + glucosio)<br />
Prodotto d<strong>all</strong>a germinazione<br />
di cereali e per digestione<br />
dell’amido, si trova nel malto<br />
e negli sciroppi a base di<br />
amido.<br />
È meno dolce di glucosio e<br />
saccarosio.<br />
105<br />
N/7