Giulia Senigaglia Di magazine dicembre 2018

More documents

Recommendations

Info

www.dimagazine.it LE DONNE NEGLI EMIRATI GODONO DELLE STESSE OPPORTUNITA' DEGLI UOMINI Il ruolo delle donne nella società è enormemente evoluta nel corso di questi anni. Oggi le donne sono viste come partner nella realizzazione di uno sviluppo sostenibile. Le donne degli Emirati sono ben rappresentate in tutte le sfere della società, tra cui l'arena politica, diplomazia, la magistratura e il settore commerciale. Dress Iuliia Safanova, Zafirah Fashion Donne e carriere: è con noi Giulia Senigaglia Giulia, la giovane donna italiana recentemente Vice Direttore per lo Sviluppo presso lo “Sheikh Mohammed Centre for Cultural Understanding” di Dubai, una organizzazione culturale fondata dall'emiro. Da molti anni ormai, Dubai ha visto la donna avere un ruolo sempre più significativo all'interno della città anche nelle funzioni pubbliche e restano ormai solo alcuni banali stereotipi da parte di chi non vive la realtà di Dubai tutti i giorni. Già nel Maggio 2017 un importante riconoscimento alla visione generale e alle politiche particolari attuate dagli Emirati Arabi Uniti in materia di parità di genere e pari opportunità, era arrivato da parte dell'Ente delle Nazioni Unite per l'Uguaglianza di Genere e l'Empowerment Femminile ( UNEGEEW o UN Women),
istituzione che, sotto l'egida dell'ONU, monitora e favorisce la condizione della donna nel mondo e la sua effettiva partecipazione alla vita pubblica del paese di residenza. Il direttore generale di UN Women Noura Khalifa Al Suwaidi, nell’occasione aveva voluto sottolineare come il governo emiratino, grazie all'implementazione di politiche e iniziative particolarmente incisive nell'affrontare e sradicare la disparità di genere: "Gli Emirati Arabi Uniti hanno dimostrato un impegno sincero e assoluto nel fornire alle donne tutte le opportunità necessarie per realizzarsi appieno come parte attiva della società su un piede di parità con le loro controparti maschili. Negli Emirati Arabi Uniti infatti le donne fanno registrare ottimi risultati sotto il profilo qualitativo nella ricerca scientifica, sono il 66% degli impiegati statali e costituiscono addirittura il 70 % dell'intera popolazione universitaria del paese". La nomina della Dr.ssa Amal Al Qubaisi a presidente del Federal National Council (il parlamento federale unicamerale emiratino), prima donna a presiedere i lavori di un istituzione parlamentare nella regione del Golfo e la presenza nella stessa istituzione di otto membri (22,5 % del totale) di sesso femminile ha infatti testimoniato i progressi compiuti dagli Emirati Arabi Uniti a livello di partecipazione politica femminile, mentre l'altissimo grado di integrazione economica aveva segnalato dalla presenza di 23.000 imprenditrici autonome e dal fatto che i fondi d'investimento controllati da manager donne avessero totalizzino un patrimonio complessivo di quasi 13 miliardi di euro. Infine, la creazione del Consiglio di Bilanciamento dei Generi (UAE Gender Balance Council) su forte impulso di Sua Altezza Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum dimostra nei fatti come il governo emiratino intenda facilitare per le donne l'ultimo e più difficile passaggio nel raggiungere una sana completa partecipazione alla società, ovvero l'accesso alla leadership. Accesso alla leadership in continua crescita testimoniata anche dai successi dell’italiana Giulia Senigaglia che dalla recente nomina ad Head of Development and International Cooperation presso lo Sheikh Mohammed Centre for Cultural Understanding, è stata in questi giorni promossa a Vice Direttore. Inutile chiederle qual è il suo segreto per aver raggiunto un obiettivo così importante perché alla base di qualsivoglia successo professionale vi è certamente passione, preparazione, personalità. Nessun obiettivo è irraggiungibile se ci sono questi due ingredienti fondamentali. Come porre le basi per un proprio futuro di successo ce lo racconta Giulia, con la sua emozionante storia. interview Sei stata recentemente eletta Head of Development and International Cooperation presso lo Sheikh Mohammed Centre for Cultural Understanding, un traguardo importante del quale mi piacerebbe che tu ci parlassi… E' stato un processo graduale nato da quelle che io definisco le fatalità che il destino ci mette davanti: sono andata per caso al Centro con un gruppo di amiche in un momento in cui, dopo aver rinunciato alla mia posizione di ufficiale delle Nazioni Unite ad Abu Dhabi per seguire mia figlia appena nata, mi sentivo professionalmente ferma. Lì ho conosciuto il Direttore e ci siamo capiti dopo poche parole; dopo una settimana è cominciata la mia avventura prima nella gestione degli eventi culturali, poi come responsabile di tutto il settore dell'educazione ed oggi come Vice Direttore per lo Sviluppo. Il Centro di cultura Sheikh Mohammed si trova nella zona di Bar Dubai nel distretto di Al Fahidi ed offre un'eccellente opportunità per i visitatori di comprendere la cultura, la fede, lo stile di vita di questo popolo dell'emirato. Visitarlo dicono sia una esperienza da non perdere. Ci parli delle attività che svolgete che so essere numerosissime e molto diversificate? Lo SMCCU è nato 20 anni fa sotto l’auspicio dell’Emiro di Dubai con la volontà di abbattere le barriere culturali e gli stereotipi nei confronti di una parte del mondo che viene molto spesso mal interpretata e mal rappresentata. I nostri interventi spaziano dalle semplici attività rivolte ai turisti e residenti alle più strutturate conferenze ed eventi per le grandi aziende locali e multinazionali globali. Abbiamo poi negli ultimi anni sviluppato un fortissimo impatto sullo sviluppo dell’educazione culturale degli studenti e degli insegnanti degli Emirati e di tutto il mondo con programmi nati da una collaborazione con il Ministero della www.dimagazine.it Dubai? Innamorata più che mai, soprattutto dopo aver conosciuto usi e costumi. Inoltre questa è una città sicurissima, puoi girare nel cuore della notte da sola senza alcun rischio. Dress Iuliia Safanova, Zafirah Fashion
Page 1 and 2: Di special edition dicembre 2018 do
Page 3: STORIA di copertina a cura di Valer
Page 7 and 8: Amo i bambini più di ogni altra co
Page 9 and 10: dei propri bambini ma portare avant
Page 11 and 12: www.dimagazine.it nelle persone fam
Page 13 and 14: www.dimagazine.it Dress Mahsa Kazem
Page 15 and 16: Abdallah bin Eisa Al Serkal Chi è
Page 17 and 18: Quando vuoi, dove vuoi, con chi vuo
Page 19 and 20: www.dimagazine.it (...) Le imprese,
Page 21 and 22: IMPERO COUTURE ... Dire, fare, sogn
Page 23 and 24: www.dimagazine.it viene presentato
Page 25 and 26: LUNA COME SONO NATE LA STELLE E LE
Page 27 and 28: Donne si diventa. Il cammino delle
Page 29 and 30: SUCCESSO UNA STORIA DI LUSSO CORAGG
Page 31 and 32: Emanuela Splendorini SI RACCONTA
Page 33 and 34: Uno scatto di vita quotidiana: Dani
Page 35 and 36: lavoro. Da poco ha pubblicato anche
Page 37 and 38: La donna alfa è forte, esigente, d
Page 39 and 40: Alessia Casonato nasce a Roma nel 1
Page 41 and 42: della mia carriera e mi abbia perme
Page 43 and 44: Ci sono persone che ti danno l’is
Page 45 and 46: www.enviro-naturals.com ENVIRO NATU
Page 47 and 48: Fashion House Icon UNA DONNA D’AC
Page 49 and 50: 100% TALENT CHI E' SANDRA PASERIO (
Page 51 and 52: Quali sono i suoi punti di forza? L
Page 53 and 54: ealmente importanti. Poi se accades
Page 55 and 56:
paese per le vostre aziende italian
Page 57 and 58:
Sarà costruita sul modello degli E
Page 59 and 60:
Combatto per raggiungere questo mio
Page 61 and 62:
Con la mia danza la donna riscopre
Page 63 and 64:
dopo tre anni di una simpatica dici
Page 65 and 66:
ATTENTI A QUEI DUE In una stradina
Page 67 and 68:
UTRECHT-NEDERLAND Nella foto: Il Ma
Page 69 and 70:
Sulla strada tra aeroporto e porto
show all

Giulia Senigaglia Di magazine dicembre 2018

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?