GLAM OTTOBRE 2018
La Prima Vera Rivista Rosa
La Prima Vera Rivista Rosa
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ITALIA<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
1
ITALIA<br />
A cura di Fabio Arduini<br />
Quella appena terminata è stata un’estate lunga,<br />
bella e soprattutto portatrice di tante nuove idee<br />
firmate ovviamente Glam Italia.<br />
E sì, perché mentre molti di voi erano in vacanza,<br />
lavoravo a progetti che porteranno un’aria di novità nel<br />
settore della comunicazione online e offline.<br />
Novità interessanti anche per tutte coloro che ci seguono<br />
con entusiasmo e nascondono nel cassetto il sogno di<br />
affermarsi come influencer, modelle o nel mondo dello<br />
spettacolo.<br />
Ebbene con uno staff di altissimi livelli, selezionato<br />
nel corso dei mesi precedenti, ho creato la Glam Italia<br />
Academy.<br />
Un team di 13 professionisti del settore si occuperà di<br />
curare ogni aspetto della vostra persona passando dallo<br />
shooting fotografico al management.<br />
La scelta di non avere una struttura fisica in cui fornire i<br />
nostri servizi, ci permette di arrivare ovunque voi siate.<br />
Non dovrete preoccuparvi di nulla, penseremo a tutto<br />
noi.<br />
L’hair stylist e il make up artist, impegnati da tempo<br />
in una trasmissione su Rai<br />
2 <strong>OTTOBRE</strong> 2, studieranno il vostro volto<br />
gitaliamagazine.it<br />
per trovare il make up più adatto, quello in grado di far<br />
risaltare i vostri tratti. In fondo lo sapete meglio di me,<br />
il trucco vero è quello che si armonizza alla perfezione<br />
all’incarnato, agli occhi, alle labbra di una donna.<br />
Lo stylist, proveniente dalle più importanti maison di<br />
moda, da Gucci, a Versace, a Elisabetta Franchi, a Dolce<br />
e Gabbana, curerà il vostro stile, il look che vi renderà<br />
uniche e riconoscibili tra tutti.<br />
Pensate sia finita qui? E invece no, perché al vostro servizio<br />
metteremo anche un team di registi, sceneggiatori<br />
e video maker.<br />
Le loro produzioni portano il marchio Sky e Mediaset.<br />
Loro realizzeranno il vostro video ritratto.<br />
Per il settore social, abbiamo una Social Media Manager<br />
che da anni si occupa della comunicazione di importanti<br />
aziende a livello nazionale ed ora, grazie alla Glam Italia<br />
Academy, metterà le sue competenze a vostra disposizione<br />
per gestire in modo professionale il vostro profilo<br />
Instagram curando i contenuti e il design.<br />
Il nostro scopo è trasformarvi in personaggio.<br />
Farvi diventare ciò che non avreste mai pensato di poter<br />
essere.
Nel settore Web, inoltre, ci avvaliamo di un Web<br />
Designer responsabile della creazione di siti<br />
appartenenti a brand di rilievo e di campagne<br />
pubblicitarie che sicuramente avete visto e<br />
ricorderete, riguardando prodotti quali Polase e<br />
Bioscalin. Lui darà vita al vostro sito web/blog.<br />
Come ciliegina sulla torta, ci occuperemo di tutta<br />
la parte del management. Se vi state chiedendo<br />
cosa significa, ve lo spiego subito. Se vi affiderete<br />
a noi, ci impegneremo anche a trovarvi ingaggi<br />
presso le agenzie dei più noti e seguiti personaggi<br />
televisivi, delle fashion blogger, degli influencer e<br />
in tutta la più importante community della Digital<br />
P.<br />
Glam Italia Academy è pura concretezza,<br />
una realtà che vi farà vivere un’esperienza<br />
indimenticabile. Per candidarvi vi basterà<br />
compilare un form di contatto (sarà presente a<br />
breve sul nostro sito ufficiale) e aspettare di essere<br />
chiamate. Se sarete selezionate, ci metteremo in<br />
contatto con voi per realizzare finalmente il sogno<br />
di una vita intera.<br />
Riallacciandomi a quanto detto all’inizio di questo<br />
editoriale, ciò che promettiamo, ciò che diciamo,<br />
è ciò che facciamo. Ad ogni parola, corrisponde<br />
un’azione e un risultato di successo.<br />
Con noi non esiste il “se”, con noi puoi!<br />
COMING SOON
ITALIA<br />
Shooting Ottobre <strong>2018</strong> outfit by<br />
4 DICEMBRE www.gitaliamagazine.it
4/5<br />
8<br />
10/35<br />
36/38<br />
40/41<br />
42/43 I dolci di Margot Montagner<br />
Vitamina E, tutto quello che c’è da sapere<br />
44/47<br />
48/52<br />
54/55<br />
56/59<br />
60<br />
62/63<br />
64/65<br />
66/67<br />
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72/73<br />
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82/83<br />
84/87<br />
88/89<br />
90/91<br />
Editoriale <strong>GLAM</strong><br />
20/21 Fashion Communication a cura di Raffaele Squillace<br />
Come vestirsi a un colloquio di lavoro<br />
Come riuscire a vincere la pigrizia e andare in palestra<br />
Moda autunno/inverno <strong>2018</strong><br />
Come comportarsi al primo appuntamento<br />
Le più belle novità di Facebook <strong>2018</strong><br />
Cosa fare se la tua migliore amica ti ruba il ragazzo<br />
Sesso in gravidanza<br />
Allenamento funzionale<br />
Orgasmo femminile: i motivi per cui non arriva<br />
Tiroide. Come capire quando si hanno problemi<br />
Come preparare contenuti di successo su Instagram<br />
I cinque migliori superfood<br />
L’italia è il regno delle cougar<br />
Pink Tax: in Scozia assorbenti gratis alle studentesse<br />
Reykiavik, una città da scoprire e amare<br />
Trifoglio rosso, una pianta dagli effetti benefici<br />
Dormire in un faro, tra romanticismo e avventura<br />
Test<br />
Sexy Oroscopo
ITALIA
ITALIA<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
7
Ph: Francesca Amanteri<br />
Model: Enrica Pintore<br />
Hair Stylist: Martina Fagnani<br />
Make Up Artist: Raffaele Squillace<br />
Location: Studio 144
Ph: Francesca Amanteri<br />
Model: Enrica Pintore<br />
Hair Stylist: Martina Fagnani<br />
Make Up Artist: Raffaele Squillace<br />
Location: Studio 144
Credo nel destino e penso ci sia sempre una ragione<br />
per cui accadono le cose<br />
Enrica Pintore, 32 anni, ha uno sguardo magnetico e ipnotico, esaltato dai<br />
capelli bruni e dalla carnagione di porcellana. Originaria della Sardegna, di<br />
Nuoro per la precisione, ha vissuto nella città Natale fino ai 18 anni di età.<br />
Dopodiché si è trasferita a Firenze per studiare lingue, laureandosi nel 2008.<br />
Non era però questo il cammino che aveva intenzione di percorrere. Dentro<br />
di lei ardeva la fiamma dell’arte, il desiderio di intraprendere la carriera di<br />
attrice per dare vita e concretezza a personaggi intensi, capaci di lasciare il<br />
segno negli spettatori. Per questa ragione abbandona la capitale toscana e si<br />
trasferisce a Roma per studiare recitazione.<br />
Una scelta rivelatasi vincente. Il suo innegabile talento, infatti, non ha perso<br />
tempo ad emergere e ad essere notato da registi e produttori. Il suo debutto<br />
televisivo avviene nel 2006 dove partecipa al programma Tutto per tutto<br />
condotto da Pupo, mentre nel 2009 ottiene una parte nella serie poliziesca<br />
Donna Detective. Da lì la sua carriera spicca il volo. Recita, infatti, in alcuni<br />
episodi di Don Matteo, nel film 10 regole per farle innamorare accanto a<br />
Guglielmo Scilla fino ad arrivare ad oggi in cui interpreta Clelia Calligaris<br />
nella serie TV di Rai 1 Il Paradiso delle signore.<br />
Una strada, dunque, già scritta come lei stessa ama sottolineare mentre piega<br />
la bocca in uno dei suoi sorrisi vivaci e pieni di aspettative: “credo nel destino<br />
e penso ci sia sempre una ragione per cui accadono le cose”. Legato al suo<br />
lavoro è un sogno custodito in fondo all’anima, nel cassetto delle possibilità.<br />
Enrica vorrebbe portare sul grande o sul piccolo schermo una donna<br />
realmente esistita.<br />
Nell’attesa che il suo desiderio si realizzi, si divide tra set e un menage<br />
famigliare in cui convive da ormai 5 anni con il suo storico fidanzato<br />
(sono insieme da ben 12 anni). L’unico vero amore della sua vita e al quale<br />
è legatissima, come dimostra un romantico scatto su Instagram fatto in<br />
occasione della Giornata Mondiale del Bacio.<br />
Un’altra figura di rilievo per lei è quella della nonna materna, punto di<br />
riferimento fondamentale. “La sento più volte al giorno, è la parte migliore<br />
di me” ci dice con un tono carico di dolcezza, di quell’affetto profondo e<br />
incondizionato che si prova solo verso un famigliare.<br />
Enrica non ha particolari rimpianti, a parte quello di non aver fatto esperienze<br />
estere nel periodo universitario. Per quanto riguarda il futuro ci confessa un<br />
desiderio di maternità e di voler avviare un lavoro con i bambini oltre a<br />
proseguire con successo la carriera di attrice.<br />
Le piacerebbe avvicinare i più piccoli al teatro, un modo, secondo lei “di<br />
forgiare il loro carattere, di portarli a scoprire se stessi”.<br />
Se volete seguire Enrica potete farlo nel suo profilo Instagram dove ama<br />
raccontarsi con scatti e didascalie. Una finestra sulla sua vita e sul suo cuore.
Ph: Riccardo Lancia<br />
Model: Rosa Perrotta<br />
Hair Stylist: Katia Di Muro<br />
Total Look: Roberto Fanella<br />
Ph: Francesca Amanteri<br />
Model: Enrica Pintore<br />
Hair Stylist: Martina Fagnani<br />
Make Up Artist: Raffaele Squillace<br />
Location: Studio 144
ITALIA<br />
Ph: Francesca Amanteri<br />
Model: Enrica Pintore<br />
Hair Stylist: Martina Fagnani<br />
Make Up Artist: Raffaele Squillace<br />
Location: Studio 144<br />
12 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
Ph: Francesca Amanteri<br />
Model: Enrica Pintore<br />
Hair Stylist: Martina Fagnani<br />
Make Up Artist: Raffaele Squillace<br />
Location: Studio 144<br />
13
ITALIA<br />
Ph: Francesca Amanteri<br />
Ph: Model: Riccardo Enrica Lancia Pintore<br />
Model: Hair Stylist: Rosa Martina PerrottaFagnani<br />
Hair Make Stylist: Up Artist: Katia Raffaele Di Muro Squillace<br />
Total Location: Look: Studio Roberto 144Fanella<br />
14 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
Ph: Francesca Amanteri<br />
Model: Enrica Pintore<br />
Hair Stylist: Martina Fagnani<br />
Make Up Artist: Raffaele Squillace<br />
Location: Studio 144<br />
15
Ph: Francesca Amanteri<br />
Ph: Model: Riccardo Enrica Lancia Pintore<br />
Model: Hair Stylist: Rosa Martina PerrottaFagnani<br />
Hair Make Stylist: Up Artist: Katia Raffaele Di Muro Squillace<br />
Total Location: Look: Studio Roberto 144Fanella
Ph: Francesca Amanteri<br />
Model: Enrica Pintore<br />
Hair Stylist: Martina Fagnani<br />
Make Up Artist: Raffaele Squillace<br />
Location: Studio 144
ITALIA<br />
Il mondo della moda, considerato emblema della<br />
civiltà di ogni tempo, è passato dalle iconiche riviste<br />
di settore , al boom economico celebrativo dei brand<br />
di misura mediatica, fino all’odierna strumentalizzazione<br />
del web. Tutto è diventato piattaforma sociale in cui<br />
l’essenza della scrittura si sta trasformando in un tipo<br />
di comunicazione istantanea grazie al potere dei social<br />
network e all’evoluzione di un presente sempre più attento<br />
a costruire un tipo di linguaggio fatto di immagini.<br />
Il social visual marketing di fatto sta offrendo una nuova<br />
visione della realtà. In tale situazione, anche la grande<br />
industria della moda sta subendo una metamorfosi.<br />
I semplici spot o le campagne pubblicitarie sono<br />
lanciati non solo sui tradizionali mass media ma anche<br />
sui social in cui l’utente può condividere all’istante foto<br />
e video di un backstage o di una sfilata su Facebook,<br />
guardare una diretta su Instagram, visionare immagini<br />
su Pinterest esprimendo assenso o dissenso a quanto<br />
visto. Il nuovo potere della comunicazione è questo.<br />
Ormai più del 70 % dei contenuti presenti sui social<br />
network ha la natura di un concept design. L’industria<br />
del business plan della moda vive un’innovativa frontiera<br />
digitale. Emozioni e messaggi vengono divulgati in ogni<br />
parte del mondo in brevissimo tempo.<br />
A fronte di questa era Glam Italia Magazine sta<br />
istituendo, per i prossimi mesi, una maniera di trasmettere<br />
le notizie snella e dal sapore impattante. Notizie che<br />
sappiano destare curiosità ed attrattiva verso un pubblico<br />
interessato a novità utili ad arricchire la loro professione<br />
e a creare stimoli di crescita professionale.<br />
In tal modo gli utenti sono messi nella condizione di<br />
condividere spunti artistici e di definire la propria<br />
identità grazie al supporto tecnico di uno staff<br />
qualificato. Un team di esperti offrirà per l’esattezza linee<br />
guida per un futuro all’avanguardia tramite un progetto<br />
che presto prenderà vita. Restate sintonizzati sulla nostra<br />
piattaforma Glam Italia Magazine per scoprire ogni<br />
dettaglio.<br />
18 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
A cura di Raffaele Squillace<br />
Estro ,carattere e determinazione hanno<br />
caratterizzato la carriera di molte attrici<br />
consacrandole dive del cinema.<br />
Di riflesso sono state proiettate nel mondo della moda,<br />
un universo dove il loro silenzio fuori dal set è stato<br />
rappresentato da meravigliose creazioni esibite sui red<br />
carpet.<br />
Qui la vera voce è il corpo che, tra un luccichio di<br />
paillettes ed un make up impeccabile, dona incanto ed<br />
emozione. D’altronde è risaputo come l’immagine riesca<br />
a raccontare più delle parole.<br />
In questo numero di Ottobre di Glam Italia Magazine,<br />
il respiro settoriale del mondo della moda ha voluto<br />
sposare quello cinematografico, creando un’immagine<br />
dal forte impatto nella quale ricerca e creatività si sono<br />
fuse all’intimità del personaggio protagonista.<br />
La cover di questo mese parla di un paradiso un po’<br />
insolito rispetto al significato reale della parola, perché<br />
è quello delle signore in onda su Rai 1. Una fiction di<br />
successo che vanta tra le protagoniste l’elegantissima e<br />
bellissima ENRICA PINTORE.<br />
Attraverso i nostri scatti si è raccontata al pubblico di<br />
Glam Italia mostrandosi non solo come un’attrice di<br />
successo ma anche come una donna carismatica, piena<br />
di delicatezza e in grado di donare parola all’immagine,<br />
quasi fosse la battuta di un copione.<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
19
Ph: Francesca Amanteri<br />
Model: Aya Sassa from Tokyo<br />
Stylist: Jeanie Lochhead from Sydney<br />
Mua: Claudia D’Annibale from Roma<br />
Ph: Nicola D’Orta<br />
Ph: @nicoladortaph<br />
Mario Caponi<br />
(http://mariocaponi.tumblr.com)<br />
www.nicoladorta.it<br />
Model: Model: Roberta Camilla Filannino Delai
Ph: Nicola Francesca D’Orta Amanteri<br />
@nicoladortaph<br />
Model: Aya Sassa from Tokyo<br />
www.nicoladorta.it<br />
Stylist: Jeanie Lochhead from Sydney<br />
Model: Mua: Claudia Roberta D’Annibale Filanninofrom Roma
Ph: Francesca Amanteri<br />
Model: Aya Sassa from Tokyo<br />
Stylist: Jeanie Lochhead from Sydney<br />
Mua: Claudia D’Annibale from Roma
Ph: Francesca Amanteri<br />
Model: Aya Sassa from Tokyo<br />
Stylist: Jeanie Lochhead from Sydney<br />
Mua: Claudia D’Annibale from Roma<br />
Ph: Nicola D’Orta<br />
@nicoladortaph<br />
www.nicoladorta.it<br />
Model: Roberta Filannino
ITALIA<br />
Ph: Nicola D’Orta<br />
Ph: Francesca @nicoladortaph Amanteri<br />
Model: www.nicoladorta.it<br />
Aya Sassa from Tokyo<br />
Stylist: Jeanie Model: Lochhead Roberta Filannino from Sydney<br />
Mua: Claudia D’Annibale from Roma<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
25
Un sogno chiamato recitazione<br />
Ex concorrente del Grande Fratello, Mariana Falace conquista subito<br />
l’attenzione del pubblico grazie al suo volto pulito e dai lineamenti<br />
delicati. Tratti che rispecchiano una parte della sua indole dolce e<br />
sempre pronta a concedere alle persone, incrociate sul suo cammino,<br />
la possibilità di farsi conoscere per ciò che sono, senza esprimere<br />
alcun giudizio a priori.<br />
Originaria di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, si è<br />
trasferita a Roma subito dopo la laurea conseguita all’età di 23 anni.<br />
Caparbia e ambiziosa quanto basta, non si è mai lasciata abbattere<br />
dalle difficoltà, anzi, si è sempre cimentata in nuove sfide, in<br />
particolare nel momento in cui ha capito di voler essere qualcos’altro.<br />
Il suo sogno scalpitava nella sua anima, pronto ad uscire fuori e a<br />
segnare le sue future scelte.<br />
Scelte tramutate in decisioni coraggiose, soprattutto considerando la<br />
complicata situazione economica del nostro paese, dove lavorare è più<br />
una fortuna che un diritto. Mariana ha richiesto infatti un’aspettativa<br />
all’azienda in cui lavora per riuscire a realizzare il suo più grande<br />
desiderio: dedicarsi con tutta se stessa alla recitazione. Una<br />
passione sbocciata quando era solo una ragazzina e che non l’hai mai<br />
abbandonata. Attualmente frequenta l’Accademia di Recitazione e per<br />
almeno i prossimi tre anni, tolti i suoi impegni pubblici, non vuole<br />
pensare a nient’altro.<br />
Neanche all’amore, il grande assente della sua vita ma che non ha<br />
fretta di trovare, a meno che non la sorprenda come è accaduto<br />
quando aveva solo vent’anni. Lui, un parigino conosciuto durante<br />
una vacanza a Ibiza, dopo un anno di relazione, le chiese addirittura<br />
di sposarlo ma Mariana preferì rifiutare la proposta. Non si sentiva<br />
pronta per rinunciare alla sua carriera e a tutte quelle cose che ancora<br />
doveva vivere.<br />
La sua seconda storia è durata più a lungo, tre anni vissuti con grande<br />
coinvolgimento emotivo senza però mai trasformarsi in qualcosa di<br />
più concreto. L’amore, ci dice Mariana, è altro: è rispetto, fiducia e<br />
stima. Lei lo ha capito solo con il tempo ed è proprio tale consapevolezza<br />
ad averle insegnato cosa si aspetta da una relazione sentimentale.<br />
Vuole vivere un rapporto di coppia basato sui sentimenti, sulla complicità,<br />
il dialogo e il confronto.<br />
In attesa di realizzare i suoi sogni, Mariana si racconta sul suo profilo<br />
instagram, mettendo al corrente i follower dei suoi progressi, delle<br />
vittorie e delle aspettative, come ogni altra ragazza della sua età.
Ph: Mario Caponi<br />
www.mario-caponi.com<br />
Model: Mariana Falace<br />
Stylist: Ph: Viviana Nicola Rosati D’Orta<br />
Make Up Artist: Martina @nicoladortaph<br />
Chiacchio<br />
Location: Horti www.nicoladorta.it<br />
14 Luxury Hotel<br />
Model: www.horti14.com Giulia Dozza
Ph: Mario Caponi<br />
www.mario-caponi.com<br />
Model: Mariana Falace<br />
Stylist: Viviana Rosati<br />
Make Up Artist: Martina Chiacchio<br />
Location: Horti 14 Luxury Hotel<br />
www.horti14.com<br />
Ph: Nicola D’Orta<br />
@nicoladortaph<br />
www.nicoladorta.it<br />
Model: Giulia Dozza
Ph: Nicola D’Orta<br />
@nicoladortaph<br />
www.nicoladorta.it<br />
Model: Giulia Dozza
Ph: Nicola D’Orta<br />
@nicoladortaph<br />
www.nicoladorta.it<br />
Model: Giulia Dozza
Ph: Mario Caponi<br />
www.mario-caponi.com<br />
Model: Mariana Falace<br />
Stylist: Viviana Rosati<br />
Make Up Artist: Martina Chiacchio<br />
Location: Horti 14 Luxury Hotel<br />
www.horti14.com
ITALIA<br />
Ph: Mario Caponi<br />
www.mario-caponi.com<br />
Model: Mariana Falace<br />
Stylist: Viviana Rosati<br />
Make Up Artist: Martina Chiacchio<br />
Location: Horti 14 Luxury Hotel<br />
www.horti14.com<br />
32 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
33
ITALIA<br />
Le ore precedenti ad un colloquio di lavoro sono<br />
sempre cariche di ansie e incertezze. Si pensa<br />
a cosa dire, a come esprimerlo e soprattutto a<br />
cosa indossare.<br />
Essere casual o sensuale? Elegante o sportiva? Se è vero<br />
che “l’abito non fa il monaco”, quando si è davanti ad un<br />
esaminatore l’apparenza conta e decide le sorti del nostro<br />
futuro.<br />
A sottolineare quanto l’aspetto sia importante, c’è una<br />
recente ricerca condotta dalla TheLadders.co.uk, una<br />
società inglese di recruiting. Nel suo studio ha sottolineato<br />
come 4 selezionatori su 10 abbiano assunto in base<br />
all’outfit. Anche l’Espresso Communication, agenzia di<br />
marketing, sotto le direttive di Bigi Cravatte Milano, ha<br />
sottolineato quanto fosse importante essere curati e indossare<br />
vestiti appropriati.<br />
Per molti l’abbinamento dei colori è un indicatore della<br />
personalità del candidato e non passa inosservato neanche<br />
quanto lo stile sia in linea alle politiche dell’azienda.<br />
Preoccupate? Niente panico, arriviamo noi di Glam<br />
a darvi dei consigli su come vestirvi ad un colloquio di<br />
lavoro.<br />
36<br />
34 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Scegliete un outfit che vi faccia<br />
sentire a vostro agio<br />
Essere al top è facile e veloce, non<br />
serve stressarsi di fronte allo specchio<br />
provando tutto il guardaroba. La prima<br />
regola da seguire è sentirsi a proprio<br />
agio con i vestiti indossati. Sembrerà<br />
un paradosso, ma stare bene con se stessi<br />
e con i propri abiti rende meno nervose,<br />
più sicure e spigliate. Questo faciliterà il<br />
colloquio e vi metterà nella condizione<br />
di dare il meglio di voi.<br />
“Azienda” che vai “look” che trovi<br />
Un altro aspetto importante da tenere<br />
in considerazione è capire lo spirito<br />
dell’azienda, di che tipo di ambiente<br />
si tratta e adattare l’outfit ad esso.<br />
Se aspirate ad essere un’animatrice<br />
per un villaggio turistico, capirete che<br />
sarebbe poco consono presentarsi in<br />
un elegantissimo tailleur. Allo stesso<br />
modo, avete mai visto una segretaria di<br />
un ufficio notarile in pantaloncini corti<br />
e t-shirt? Se vi è capitato di trovarne una<br />
vestita così, voi non fatelo assolutamente.<br />
Lei è già assunta, voi dovete esserlo.<br />
I consigli di Marie-Loù Pesce<br />
Marie-Loù Pesce, blogger di Fashion in<br />
the Moonlight, propone un look classico<br />
ed elegante per un lavoro d’ufficio e per<br />
posizioni nel settore finanziario, bancario<br />
e giuridico. No quindi a gonne vaporose,<br />
pantaloni eccentrici e scollature troppo<br />
profonde. Se ci si propone per ruoli<br />
più informali suggerisce una giacca<br />
particolare da abbinare a dei pantaloni<br />
oppure una shirtdress con accessori<br />
divertenti. Un po’ più di libertà si può<br />
avere per ruoli da creativa. Restare<br />
sobri è comunque una scelta sempre<br />
vincente.<br />
37<br />
<strong>OTTOBRE</strong> 35<br />
gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Ci sono regole base che valgono<br />
sempre?<br />
Senza alcun dubbio ci sono delle<br />
direttive che dovrebbero essere seguite<br />
quando ci si presenta ad un colloquio di<br />
lavoro. Alcune sembreranno scontate,<br />
ma se gli esperti ne hanno fatto una sorta<br />
di decalogo, si vede che per molte non è<br />
così.<br />
Dovete evitare assolutamente:<br />
• abiti sgualciti, stropicciati e macchiati<br />
• scarpe usurate<br />
• vestiti troppo stretti e troppo corti<br />
• scollature pronunciate<br />
• gambe nude<br />
• accessori e gioielli vistosi<br />
• profumi persistenti<br />
• scarpe con tacchi troppo alti<br />
• sandali aperti e scarpe sportive<br />
• abiti che mettano in mostra il corpo<br />
Ordine, pulizia, accuratezza sono i<br />
principi ispiratori. Quindi sì a:<br />
• vestiti puliti e stirati<br />
• abiti senza difetti<br />
• accessori coordinati all’outfit<br />
• manicure naturale (le mani sono<br />
tra le parti del nostro corpo più<br />
esposte e osservate)<br />
Occhio al colore<br />
Vi sorprenderà, ma il colore influenza<br />
tantissimo chi ci è di fronte. Ormai<br />
ci sono studi su studi su quanto le<br />
diverse tonalità possano condizionare<br />
l’interlocutore.<br />
Tra le tinte da evitare ci sono:<br />
• l’arancione<br />
• il rosso<br />
• il rosa<br />
No anche ai colori sgargianti. Per chi<br />
cerca un compromesso tra l’osare e<br />
l’apparire professionale e formale, può<br />
optare per nuance pastello.<br />
Insomma, a vincere è di sicuro la via di<br />
mezzo. Adesso, dopo i nostri consigli, vi<br />
sentite pronte per un colloquio?<br />
38<br />
36 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
Corso della Repubblica, 207/209 Latina<br />
0773 283760 - info@robertofanella.it - www.robertofanella.it
ITALIA<br />
Ottobre è arrivato, l’estate è finita ed è proprio il<br />
momento di rimettersi in moto, letteralmente<br />
parlando. Poltrire sul divano di casa non va<br />
bene perché si finisce con il perdere la forma fisica,<br />
ingrassando, e il tono muscolare. E voi non volete essere<br />
flaccide e per nulla toniche, vero?<br />
La prova costume tanto temuta inizia già da ora. Solo se<br />
vi allenerete con regolarità mangiando nel modo giusto,<br />
arriverete alla prossima estate in splendida forma. Ma<br />
come si può vincere la pigrizia ed uscire dal tunnel casadivano?<br />
Noi di Glam siamo qui proprio per aiutarvi a superare<br />
questa fase. Basta seguire i nostri piccoli consigli per<br />
tornare ad essere super attive.<br />
40<br />
38 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Il primo stimolo a segnarsi in palestra può venire<br />
proprio da un’uscita all’insegna di uno shopping<br />
mirato a rinnovare il guardaroba sportivo.<br />
Scarpe, canotte, top, leggins colorati, divertenti<br />
e con tessuti hi-tech susciteranno in voi la voglia<br />
di sfoggiare il nuovo look nel posto più adeguato.<br />
Quindi, prendete la vostra borsa e correte a<br />
scegliere i nuovi capi di abbigliamento.<br />
Si sa fare certe cose da sole, a meno che non si<br />
sia fortemente motivate, può essere un grosso<br />
ostacolo, soprattutto se siete in una fase di pigrizia<br />
assoluta. In questi casi coinvolgere l’amica del<br />
cuore nell’impresa di diventare sportive, può<br />
essere un buon modo per iniziare l’attività<br />
fisica. Ci si sprona a vicenda, si superano insieme<br />
le difficoltà e si va più volentieri a lezione anche se<br />
fa freddo e le giornate sono corte.<br />
Se avete finalmente superato l’ostacolo del divano<br />
e vi siete segnate in palestra, non esagerate con<br />
la frequenza. È preferibile che iniziate andandoci<br />
prima un paio di volte a settimana, per poi arrivare<br />
alle 3 massimo 4 volte. Gettarvi subito a<br />
capofitto nelle lezioni, oltre ad essere controproducente<br />
per la vostra salute, vi farà stancare subito,<br />
portandovi a lasciar stare. Procedere per gradi<br />
viceversa terrà vivo l’interesse e vi farà vivere<br />
l’impegno come un’abitudine, un qualcosa che fa<br />
parte della vostra quotidianità.<br />
Darsi un obiettivo raggiungibile è un ulteriore<br />
modo per essere costanti durante tutto l’arco<br />
dell’anno con gli allenamenti e non abbandonarli<br />
causa pigrizia. Stabilire, prima di iniziare l’attività<br />
fisica, per che cosa si vuole farla, vi permetterà<br />
di scegliere il percorso più adeguato da seguire<br />
e vi darà la giusta motivazione per non mollare.<br />
Come infatti abbiamo detto all’inizio, solo l’impegno<br />
e la costanza premiano.<br />
Palestra, casa o personal trainer?<br />
La scelta se allenarsi in casa, in palestra o con un<br />
personal trainer dipende dalle vostre esigenze e<br />
anche dalla disponibilità economica. Naturalmente<br />
il personal trainer ha il vantaggio di tessere su di voi<br />
il tipo di allenamento da fare, che per forza di cose<br />
sarà personalizzato. In palestra non avrete la stessa<br />
cosa ma se il personale sarà competente e abbastanza<br />
attento riuscirete a lavorare bene. Allenarsi in casa,<br />
invece, richiede una grande volontà non solo per farlo<br />
ma anche per capire in che modo andrebbero svolti<br />
gli esercizi. In alternativa una sana corsa o camminata<br />
veloce all’aria aperta, vi porteranno grandi giovamenti.<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
39<br />
41
ITALIA<br />
Margot Montagner<br />
Fare dolci è il modo migliore per ritrovare me stessa<br />
29 anni, un viso pulito e un paio d’occhi castani che<br />
racchiudono un mondo fatto di farina, zucchero, lievito,<br />
Margot Montagner ha scoperto la passione per i dolci<br />
Un’autentica vocazione cresciuta con<br />
lei, un talento che non ha mai messo da parte, neanche<br />
durante gli anni di scuola superiore presso il liceo classico<br />
della sua città.<br />
“Quando ero piccola mi divertivo a giocare con la pasta di<br />
aveva un forno a legna, prendevo di nascosto le sue teglie,<br />
le cospargevo di farina, presa di soppiatto a mia nonna,<br />
fossero ingredienti”.<br />
Inizia a raccontarsi così, Margot, mentre se ne sta<br />
appoggiata a uno dei tavoli del locale gestito con<br />
suo marito Davide, a braccia conserte e con i capelli<br />
rigorosamente legati in una coda alta.<br />
Noi l’ascoltiamo incantati perché ha un modo tutto suo<br />
di parlare, di rapportarsi a chi le sta di fronte. Un modo<br />
Quando entri la mattina da Crema & Cioccolato di<br />
Margot e Davide sei subito accolto dal suo buongiorno<br />
e da un sorriso che pare volerti dire di non preoccuparti<br />
se la giornata sarà faticosa, se ti sembrerà di non farcela.<br />
I suoi dolci rimetteranno tutto a posto e ti faranno<br />
sentire accolto in una nuova famiglia fatta di torte,<br />
cornetti caldi farciti e deliziosi pasticcini freschi.<br />
42<br />
40 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Dopo il diploma, Margot si è iscritta alla FIP<br />
Federazione Italiana Pasticceri, realizzando<br />
dolciaria.<br />
Studiando chimica e merceologia applicata alla<br />
sua conoscenza degli impasti e della cottura.<br />
In particolare si appassiona al cake design<br />
(avete visto le incredibili torte che fa?), al<br />
Non contenta<br />
e perché voleva raggiungere vette sempre<br />
più alte, ha seguito corsi per la realizzazione<br />
di uova e soggetti di Cioccolato. A questi si<br />
sono aggiunti quelli per il Pan di Spagna, il<br />
tiramisù, la torta di mele e cannella, la pasta<br />
frolla, i biscotti, le crostate, le cheesecake e le<br />
confetture.<br />
Insomma non c’è nulla che lei non sappia fare e<br />
in ogni sua preparazione si percepisce l’amore<br />
che ha verso questo lavoro, anzi, verso<br />
quest’arte. Ogni torta racconta un pezzetto<br />
di lei. Del suo entusiasmo per la vita, del<br />
Margot Montagner<br />
tre cagnolini, della sua capacità di innamorarsi<br />
ogni giorno della strada che ha intrapreso.<br />
Come ci sottolinea sorridendo con un velo di<br />
imbarazzo: “fare dolci è il modo migliore che<br />
ho per ritrovare me stessa e dare spazio alla<br />
mia fantasia”.<br />
Cosa le riserva il futuro? Non possiamo saperlo<br />
ma di una cosa siamo certi: Margot, a partire<br />
dal mese di Novembre, ci terrà compagnia con<br />
una serie di video ricette golosissime. Siete<br />
pronte ad accoglierla a casa vostra?<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
41<br />
43
ITALIA<br />
La vitamina E rappresenta una protezione per<br />
l’organismo e svolge importanti funzioni,<br />
troppo spesso sottovalutate. Presente in tanti<br />
alimenti, è disponibile anche in svariati integratori.<br />
Si assume attraverso gli oli vegetali non idrogenati e<br />
i grassi polinsaturi (come l’omega 3 e l’omega 6) non<br />
prodotti direttamente dal nostro corpo ma presi<br />
attraverso il cibo.<br />
Sebbene la parola “grassi” vi possa far spaventare,<br />
dovete stare tranquille, infatti alcuni di essi, ingeriti<br />
nella giusta quantità, sono indispensabili per la<br />
salute.<br />
Se ancora non siete convinte, tenete a mente questo<br />
aspetto: un’insufficienza di vitamina E può portare<br />
ad un veloce invecchiamento.<br />
Cerchiamo ora di analizzare meglio tutte le<br />
caratteristiche di questa sostanza, i suoi effetti<br />
benefici e i sintomi della sua carenza.<br />
42 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it<br />
44
ITALIA<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
43
ITALIA<br />
La vitamina E fa parte delle cosiddette vitamine liposolubili<br />
come la A, D, K e F, ovvero vitamine solubili nei<br />
grassi. È presente in particolare nelle uova, nella frutta<br />
secca, nei legumi, negli oli vegetali (tra cui soia, mais, girasole),<br />
nei cereali integrali e nei vegetali a foglia verde.<br />
Tra le verdure più ricche di vitamina E abbiamo la patata<br />
dolce, il tarassaco, il crescione, gli asparagi, gli spinaci, i<br />
ceci e i broccoli.<br />
Essendo liposolubile, potete migliorarne l’assorbimento<br />
e la metabolizzazione associandola a cibi contenenti<br />
grassi “buoni” come l’olio extravergine d’oliva.<br />
La funzione principale della vitamina E è quella di essere<br />
un potente antiossidante, dunque contrasta l’effetto<br />
dannoso dei radicali liberi e l’invecchiamento. Non solo,<br />
rafforza le difese immunitarie ed è una grande alleata<br />
della pelle, tanto da essere spesso impiegata nei prodotti<br />
cosmetici antirughe.<br />
Gli altri suoi benefici sono:<br />
• contrasta l’insorgere di patologie cardiovascolari<br />
• migliora la circolazione del sangue ostacolando<br />
la formazione di coaguli, di conseguenza previene<br />
i trombi responsabili di ictus e infarti<br />
• protegge dai danni causati dal fumo e dall’inquinamento<br />
• contrasta le affezioni cutanee (acne, eczemi)<br />
• è un’utile alleata contro le complicazioni del diabete<br />
• è un valido aiuto contro le infiammazioni croniche,<br />
le malattie gastrointestinali, la demenza senile e<br />
la sindrome premestruale<br />
• aiuta la vista<br />
46<br />
44 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Essendo presente in molti alimenti, almeno nell’adulto<br />
è difficile arrivare ad una grave carenza di vitamina<br />
E. Tuttavia, in caso di diete soprattutto fai da te o di<br />
un’alimentazione non bilanciata, si può rischiare di non<br />
riceverne il giusto apporto e di andare incontro a seri<br />
problemi di salute.<br />
Il suo deficit porta sintomi generici come:<br />
• stanchezza<br />
• debolezza<br />
• apatia<br />
• irritabilità<br />
• difficoltà di concentrazione<br />
• disturbi neurologici<br />
• danni ai globuli rossi<br />
• distrofia muscolare<br />
• alterazione delle risposte del sistema immunitario<br />
La maggior parte delle volte la carenza è legata a un<br />
problema di assorbimento intestinale, dipeso da<br />
malattie come la celiachia, il morbo di Crohn o la fibrosi<br />
cistica. In caso abbiate più di uno dei sintomi elencati, è<br />
necessario rivolgersi al medico e fare tutte le analisi del<br />
caso.<br />
In presenza di neonati o di bambini è opportuno<br />
essere ancora più vigili. Nel neonato, infatti, un deficit<br />
da vitamina E può provocare delle lesioni a livello della<br />
retina individuabili con un esame del fondo oculare.<br />
Nel bambino, invece, oltre al danno alla retina, si può<br />
andare incontro a una neuropatia sensoriale (ovvero una<br />
perdita sensoriale generale) e a un’areflessia (la perdita<br />
dei riflessi).<br />
Gli studi non hanno ancora dimostrato la presenza di<br />
effetti negativi dovuti a un eccesso di vitamina E.<br />
Tuttavia alte dosi di integratori alfa-tocoferolo potrebbero<br />
causare emorragie, incidere sulla coagulazione del<br />
sangue, portare cefalea, nausea e stanchezza.<br />
Il consiglio quindi è sempre lo stesso: mangiate bene,<br />
non improvvisate diete senza essere seguite da esperti e<br />
controllate ogni tanto la vostra salute generale.<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
45<br />
47
ITALIA<br />
Le tendenze del prossimo autunno-inverno <strong>2018</strong>/2019 sono l’occasione per dare libero sfogo a creatività e look vintage.<br />
Ma come orientarsi tra le tante proposte assecondando gusti e personalità? E soprattutto quali sono i trend più cool del<br />
momento? Noi di Glam siamo andati a curiosare tra le passerelle e abbiamo scovato gli outfit più interessanti da sfoggiare<br />
nelle prossime stagioni. Preparate carta e penna o aprite le note dello smartphone per prendere appunti.<br />
Calvin Klein<br />
48<br />
46 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it<br />
Quest’anno la moda strizza<br />
l’occhio al mondo del lavoro<br />
portando in passerella seducenti<br />
divise. Troviamo Raf Simmons<br />
(Calvin Klein) che propone<br />
giacche arancioni con bande<br />
catarifrangenti tipiche dei<br />
pompieri, rivedendole in chiave<br />
fashion. E poi abbiamo maxi<br />
giubbini in stile high-tech e tute<br />
con grandi tasche.
Eckhaus Latta<br />
I capospalla sono degli evergreen.<br />
Mantelle, blazer, cappotti<br />
colorati e vivaci non possono<br />
proprio mancare nel vostro<br />
armadio. Mettete da parte le<br />
tonalità sbiadite e spente e<br />
scegliete tinte calde e intense<br />
come il giallo, l’arancio, il rosso, il<br />
celeste, il verde smeraldo e il blu.<br />
Torna inoltre in auge il piumino<br />
reso funzionale e colorato.<br />
Off White
ITALIA<br />
Dior<br />
Il colore, come avrete già intuito,<br />
è la parola d’ordine di questo<br />
autunno-inverno <strong>2018</strong>/2019. Si<br />
gioca con colori fluo, il silver,<br />
l’argento lucido con effetto<br />
specchio, ma anche con tonalità<br />
quali il blu elettrico, il giallo,<br />
l’arancione e il rosso. Per le amanti<br />
delle righe vi diciamo che saranno<br />
maxi e sempre coloratissime.<br />
I prossimi mesi, inoltre, verranno<br />
influenzati dalla fantasia patchwork.<br />
Proprio Maria Grazia<br />
Chiuri per Dior ha incentrato una<br />
sfilata sul ’68 con abiti e accessori<br />
dai mille colori. Paillettes su vestiti<br />
estremamente femminili hanno<br />
invece illuminato la collezione di<br />
Marni.<br />
Prada<br />
Dior<br />
48 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it<br />
Marni
ITALIA<br />
Gli anni ’60 e ’80 continuano a suscitare interesse e a<br />
stimolare la fantasia e la creatività dei designer di tutto<br />
il mondo ma quest’anno ad invadere le passerelle ci<br />
saranno anche i quadri incrociati ai rombi, i look più<br />
maschili del principe di Galles alternati a quelli più<br />
vintage. E per le amanti dello stile british, oggi si gioca<br />
con le sovrapposizioni di velluto, check e tweed in<br />
nuance neutre. Se volete osare nelle fantasie, quest’anno<br />
potete farlo senza problemi. Arazzi medievali, motivi<br />
floreali e scene bucoliche diventano trame dei tessuti,<br />
trasformandosi in un particolarissimo trend. Anche<br />
i manti felini spopolano nelle sfilate per uno stile<br />
animalier contemporaneo. Invece forme decise ma sexy<br />
si ritrovano nel denim girl e nel mood da new western<br />
con frange, camperos e suède.<br />
Luisa Beccaria<br />
55<br />
<strong>OTTOBRE</strong> 49<br />
gitaliamagazine.it<br />
Alberta Ferretti
ITALIA<br />
Per quanto riguarda i volumi, sì a<br />
capi comodi e abbondanti, tessuti<br />
caldi e morbidissimi. Le forme<br />
sono ovali, i cappotti e i maglioni<br />
hanno dimensioni over, i pantaloni<br />
tornano ad essere ampi,<br />
accompagnati da accessori come<br />
maxi bag capienti e in morbida<br />
pelle da portare sotto braccio.<br />
Dopo questa carrellata di proposte,<br />
siete pronte a rinnovare il vostro<br />
guardaroba?<br />
Balenciaga<br />
Calvin Klein<br />
50 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it<br />
52
ITALIA<br />
INTOLLERANTI AL LATTE O SEMPLICEMENTE<br />
STANCHE DELLA SOLITA COLAZIONE?<br />
SONO ARRIVATI I CAPPUCCINI DI FRUTTA<br />
ERBORISTERIA IL PUNGITOPO<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
VIALE CESARE AUGUSTO,9 LATINA<br />
TEL. 0773 481636<br />
51
ITALIA<br />
Il primo appuntamento: inutile girarci intorno, è uno di quegli impegni che nella classifica di “cosa ti fa venire l’ansia<br />
da prestazione”, occupa il primo o al massimo il secondo posto. Poco importa se la persona con cui si esce si conosce da<br />
tempo o da un giorno, se è un amico di amici o di famiglia, è comunque un uomo con cui per la prima volta ci si vede<br />
nell’ottica di iniziare una frequentazione. Già solo le parole “frequentazione” e “prima volta” sono più che sufficienti a<br />
scatenare le peggiori preoccupazioni. Dove andiamo, come mi vesto, di cosa devo parlare, che cosa faccio se si creano<br />
momenti di imbarazzante silenzio, devo baciarlo oppure no?<br />
Ecco quindi per voi un piccolo vademecum sulle cose da fare e da non fare quando vi ritrovate a un primo appuntamento.<br />
54<br />
52 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Di cosa parlare<br />
Quando si esce per la prima volta con una persona<br />
vale senza dubbio la regola di essere se stesse ma<br />
non del tutto. Evitate di affrontare argomenti troppo<br />
seri e privati, come questioni di famiglia, problemi<br />
di salute o di lavoro e non perdetevi nel fare troppe<br />
domande, soprattutto se toccano la sfera privata.<br />
Lasciate che la conversazione si evolva in modo<br />
naturale, senza forzature e senza trovare per forza<br />
qualcosa di spiritoso o di impegnativo da dire. Se<br />
non siete tipe dalla battuta pronta, non obbligatevi<br />
ad esserlo, si noterebbe.<br />
Escludete anche temi come matrimonio e figli.<br />
Rischiereste di mandarlo nel panico. Dopotutto<br />
voi, al suo posto, come la prendereste se una<br />
persona appena conosciuta vi chiedesse di costruire<br />
una famiglia? Suonerebbe abbastanza strano,<br />
ammettetelo.<br />
Dove andare<br />
Non scegliete per il primo appuntamento un luogo<br />
troppo intimo o troppo formale, optate per qualcosa<br />
di semplice e pomeridiano o al massimo preserale.<br />
Andare a cena è da evitare, l’ansia da prestazione<br />
salirebbe e probabilmente anche lui si sentirebbe a<br />
disagio. Meglio un caffè, un gelato, un aperitivo, in<br />
un posto che vi faccia stare rilassate. Altra accortezza<br />
da prendere è non andare nel luogo che frequentate<br />
abitualmente con gli amici. Il perché è presto detto.<br />
Rischiereste d’incontrarli e di mettere in difficoltà<br />
sia lui che voi. Se però dovesse accadere, salutateli,<br />
scambiate qualche parola e poi congedatevi. Non vi<br />
trattenete con loro più del necessario o finirete per<br />
far sentire escluso il vostro accompagnatore.<br />
Cosa indossare<br />
La scelta dell’abito si lega direttamente al discorso<br />
fatto in precedenza. Indossate qualcosa di carino,<br />
che metta in risalto i vostri pregi ma senza essere<br />
troppo eleganti o in tiro. Carichereste l’incontro di<br />
eccessiva importanza e di troppe aspettative. Un<br />
look casual andrà benissimo.<br />
Bacio sì o bacio no?<br />
La decisione se baciarlo oppure no dipende da voi, da<br />
come è andata la serata, se avete voglia di darglielo.<br />
Se la risposta è sì, iniziate con lo scaldare un po’<br />
l’atmosfera, accorciate le distanze, abbracciatelo,<br />
fategli una carezza e se lui si lancia, state calme e<br />
ricambiatelo senza saltargli addosso però. Mettetegli<br />
le braccia intorno alla vita o al collo ad esempio, e<br />
fatevi guidare dal momento e dalle vostre emozioni.<br />
Non ci resta che augurarvi un buon primo<br />
appuntamento.<br />
53<br />
gitaliamagazine.it <strong>OTTOBRE</strong> 45
ITALIA<br />
Anche quest’anno Facebook stupisce e proietta i suoi utenti nel futuro introducendo numerose e interessanti novità che<br />
siamo sicuri vi lasceranno a bocca aperta. Dalla musica ai video, dagli incontri al lavoro, il social network più usato<br />
di sempre promette di rendere ancora più piacevole, divertente e utile il soggiorno virtuale tra le sue pagine.<br />
Vediamo allora quali sono queste nuove funzioni da utilizzare. Accendete lo smartphone e partite con noi in questo<br />
viaggio.<br />
Musica: brani gratis e karaoke<br />
Amate condividere o dedicare a qualcuno la canzone<br />
del momento o pubblicare un video con brani coperti<br />
da diritti? Facebook allarga i suoi orizzonti offrendovi<br />
l’opportunità di utilizzare musica gratuitamente grazie<br />
al servizio Sound Collection e all’accordo preso con<br />
Sony/Atv Musica Publishing. Potrete creare contenuti<br />
amatoriali e professionali senza problemi. Se amate<br />
cantare c’è Lip Sync.<br />
Con questa funzione durante un video live potete<br />
scegliere un brano e cantarlo in playback.<br />
Per usarla basta cliccare sull’icona Lip Sync Live, che<br />
trovate nella schermata della diretta, selezionare la<br />
canzone e premere il tasto play.<br />
Video: la diretta interattiva<br />
Real time approda a Facebook. No, non si stratta del famosissimo<br />
canale televisivo, ma di una bellissima novità<br />
per i gruppi. Grazie a Watch Party gli amministratori<br />
possono condividere un video con i propri membri, i<br />
quali potranno interagire in tempo reale.<br />
56<br />
54 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
55<br />
gitaliamagazine.it <strong>OTTOBRE</strong> 53<br />
SEGUICI
Post in 3D: via libera alla creatività<br />
Una new entry davvero stuzzicante sono i<br />
post in 3D. Questa rivoluzionaria novità<br />
permette di pubblicare gli oggetti tridimensionali<br />
facendoli visualizzare a 360°.<br />
Non solo, potrete anche interagire con essi.<br />
Per l’occasione è stato introdotto un nuovo<br />
formato, il glTF 2.0 che consente di condividere<br />
file 3D in alta qualità. Zuckerberg<br />
però non si è limitato a questo. Le implementazioni<br />
delle Graph API offrono la<br />
possibilità di postare 3D anche all’interno<br />
di altre app. Questi post si possono pubblicare<br />
da Oculus Medium oppure dalla piattaforma<br />
Space.<br />
Tre, quindi, le soluzioni a vostra disposizione:<br />
• caricare il file direttamente dal computer<br />
• utilizzare un’app che supporta l’API<br />
di Facebook<br />
• condividere un link da un altro sito<br />
(purché sia supportato dal social network)<br />
Backup dei dati: la vostra vita social al<br />
sicuro<br />
Uno dei timori più ricorrenti è quello di<br />
perdere foto, pensieri, messaggi scambiati<br />
con un’amica sul social. A risolvere tutto<br />
arriva la funzione Ricordi di Facebook. Se<br />
fino ad oggi si limitava a mostrare come<br />
eravate e cosa avete fatto, oggi consente<br />
di salvare la storia della vostra vita grazie<br />
al backup dei dati. Sono pochi megabyte<br />
da scaricare dalle Impostazioni del vostro<br />
profilo. Come fare? È presto detto:<br />
• Entrate nella finestra delle impostazioni<br />
generali dell’account<br />
• Cliccate su “scarica una copia dei tuoi dati<br />
su Facebook”<br />
E il gioco è fatto.<br />
Post vocali anche su Facebook<br />
Se tutto quello che vi offre il social, tra video,<br />
foto, status, sondaggi, non vi basta,<br />
arrivano i post vocali. Con questa funzione<br />
potete registrare il vostro messaggio,<br />
riascoltarlo e decidere se pubblicarlo come<br />
status. Sul profilo appare, graficamente<br />
parlando, come un’onda vocale.<br />
Post in 3D Lego
Le Stories si arricchiscono sempre di più<br />
Ci saranno nuovi strumenti a disposizione delle Stories<br />
che punteranno sulla realtà aumentata e la funzione<br />
Boomerang. Per chi ama scarabocchiare sarà qualcosa<br />
di spettacolare. Potrete disegnare il mondo che vi circonda<br />
e conservare graffiti e schizzi sullo schermo aggiungendo<br />
disegni 3D. Dei nuovissimi pennelli dovrebbero<br />
farvi identificare angoli e oggetti presenti in una<br />
stanza per creare delle grafiche tridimensionali. Non è<br />
fantastico?<br />
Sempre per le Stories, con la fotocamera di Facebook,<br />
potrete realizzare video clip animati e Boomerang. Altre<br />
funzionalità che sembrano essere “in lavorazione”<br />
sono icone più grandi, poste in cima al feed di notizie,<br />
con le anteprime delle Stories.<br />
Ricordi a portata di click<br />
Memories è la funzione che mostra una storyline parallela.<br />
Attraverso un link, www.facebook/memories, si<br />
apre una bacheca contemporanea dove vengono riproposti<br />
post e foto pubblicati nello stesso giorno ma in anni<br />
precedenti, una sorta di viaggio nel tempo.<br />
Cerchi l’amore? Ti aiuta Facebook<br />
Addio alle vecchie agenzie matrimoniali o ai siti d’incontri.<br />
Facebook vi aiuterà a trovare la vostra anima gemella<br />
con l’introduzione di Dating, un servizio che collegherà<br />
gli utenti e avrà una parte separata dal social e una sua<br />
chat. Mark Zuckerberg rassicura che lo strumento è per<br />
coloro che cercano relazioni durature. Sarà vero?<br />
Lavoro cercasi<br />
Se cerchi lavoro, il social mette a disposizione uno strumento<br />
che consente alle aziende di pubblicare annunci<br />
di lavoro sulla loro pagina. Ciò vi permette di vedere<br />
le posizioni aperte nel Marketplace e nel feed news. Per<br />
candidarsi basta compilare una domanda con le informazioni<br />
già presenti nel vostro profilo.<br />
Insomma, Facebook non smette mai di stupire e chissà<br />
quali altre novità ha in serbo per noi. Non ci resta che<br />
aspettare.
ITALIA<br />
Essere tradite dal proprio ragazzo è orribile ma<br />
lo è ancora di più se la donna in questione, la<br />
responsabile della rottura, è la migliore amica.<br />
La spalla su cui avete pianto non sapete più neanche<br />
voi quante volte, la persona con cui avete condiviso<br />
ogni segreto, anche quelli più scomodi. Come ci si<br />
deve comportare in una situazione del genere? È bene<br />
rompere ogni rapporto con lei e l’ex oppure concedere<br />
loro la possibilità di riscattarsi?<br />
Non esiste una scelta giusta da fare in questi casi e neanche<br />
una sorta di prontuario da seguire. Tutto dipende<br />
da voi, da come vi sentite, da quanto tale scoperta vi ha<br />
fatto soffrire, dal modo in cui affrontate le relazioni sociali,<br />
dalla vostra visione del mondo ma soprattutto da<br />
come sono andate le cose.<br />
Senza alcun dubbio se la storia con il vostro lui andava<br />
avanti da anni, il legame era consolidato e, almeno in<br />
apparenza, pronto ad evolversi in un impegno più serio<br />
(come un fidanzamento o una convivenza), perdonarlo<br />
e giustificare l’errore dell’amica non è semplice e forse<br />
neanche ammissibile. Soprattutto se il tradimento è<br />
derivato dalla passione. Dalla voglia di sperimentarsi.<br />
Viene infatti a crollare una delle basi fondamentali di<br />
ogni rapporto: la fiducia. Senza di essa non si va da<br />
nessuna parte, né in amore, né tantomeno in amicizia.<br />
La situazione risulta meno grave se la relazione era iniziata<br />
da poco e, una volta conosciuta la vostra amica, è scattato<br />
in entrambi il classico colpo di fulmine. Una di quelle<br />
cose non previste, che succedono indipendentemente<br />
dalla propria volontà e in modo così forte da annebbiare<br />
mente e ragione. In fondo i sentimenti sono una sorta di<br />
mare in tempesta e spesso risultano imprevedibili.<br />
Chi siamo noi per impedire loro di stare insieme se innamorati?<br />
Forse nessuno ma quanto meno possiamo<br />
riservarci il diritto di escluderli dalla nostra vita o di<br />
concedergli il beneficio del dubbio intrattenendo un rapporto<br />
di pura conoscenza civile. Giusto per non mettere<br />
in imbarazzo gli amici in comune.<br />
Naturalmente per stabilire con certezza le motivazioni<br />
alla base del fattaccio, è necessario confrontarsi con<br />
ognuno dei responsabili. Fatelo, però, separatamente,<br />
così potrete sentirvi libere di metterli sotto torchio con<br />
domande scomode, anzi, scomodissime.<br />
Per il resto il tempo cura ogni delusione, questo ve lo<br />
possiamo assicurare.<br />
Come siamo convinti che una vera amica darà sempre<br />
prima ascolto all’affetto verso di voi piuttosto che agli<br />
ormoni.<br />
58 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it<br />
60
ITALIA<br />
#PROVALO #GUSTALO #AMALO<br />
Carafa caffè con esperienza nel settore da oltre 15 anni .<br />
Nasce grazie alla visione imprenditoriale di Giulio Carafa con l intento di realizzare un ottimo prodotto.<br />
Oggi con la stessa passione e dedizione, il figlio Manuel carafa prosegue il cammino intrapreso dal padre con successo e costante sguardo al futuro.<br />
IL restyling del brand nasce nel 2016 processo di rinnovamento generale che ha per oggetto tutta la nuova comunicazione aziendale.<br />
Concessionario Esclusivo del Lazio<br />
il caffè Nobile<br />
il caffè Nobile<br />
59<br />
gitaliamagazine.it <strong>OTTOBRE</strong> 57<br />
Per info: Manuel Carafa 327.5537373 / Giulio Carafa: 389.9356220
ITALIA<br />
Sesso in gravidanza, sì o no? Questa domanda<br />
affligge la maggior parte delle coppie ma nessuno<br />
ha il coraggio di porla al ginecologo, né tanto meno<br />
viene affrontato il discorso tra le mura domestiche,<br />
nell’intimità del proprio ambiente. Così capita di vivere<br />
i nove mesi come un periodo in cui non fare quasi nulla,<br />
evitando tutti i comportamenti a rischio, tra i quali,<br />
appunto, viene incluso il sesso.<br />
Ma è davvero pericoloso farlo mentre si aspetta un figlio?<br />
La risposta è più semplice di quanto si possa pensare<br />
e la verità sta nel mezzo. Si può assolutamente fare sesso<br />
nel corso della gestazione a patto di prendere le dovute<br />
accortezze e di evitarlo in determinate circostanze, ossia<br />
quando la gravidanza presenta delle complicazioni.<br />
Cerchiamo di capire meglio e in maniera più approfondita<br />
gli aspetti di tale scelta. In questo modo ci auguriamo<br />
possiate affrontare con disinvoltura e meno inibizioni la<br />
bellezza del diventare madri.<br />
62<br />
60 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Parlare, parlare, parlare<br />
Il dialogo prima di tutto. Tenersi<br />
dentro dubbi, perplessità, paure,<br />
non fa bene a voi, non fa bene al<br />
partner né tantomeno al bambino<br />
che assorbirebbe tutte queste energie<br />
negative.<br />
Quindi se sentite il desiderio di fare<br />
l’amore con il vostro compagno ma<br />
avete dei timori, ad esempio pensate<br />
di nuocere al piccolo, affrontate il<br />
discorso con il ginecologo. Di sicuro<br />
se la vostra gravidanza è nella<br />
norma potete lasciarvi andare senza<br />
alcun problema.<br />
Quando si deve evitare di fare<br />
sesso?<br />
Durante le prime settimane di<br />
gravidanza è preferibile astenersi<br />
dal fare sesso, in quanto il corpo è<br />
all’inizio della sua trasformazione e<br />
potreste avere svariati disturbi come<br />
la classica nausea e il dolore al seno.<br />
Tutto questo potrebbe portarvi a un<br />
temporaneo calo del desiderio e a<br />
mutare le vostre abitudini di vita, optando<br />
per un’alimentazione più sana<br />
e per dell’attività fisica moderata.<br />
Inoltre il sesso in gravidanza è sconsigliato:<br />
• a chi ha avuto aborti spontanei;<br />
• a chi ha avuto parti prematuri;<br />
• a chi ha avuto minacce di aborto;<br />
• a chi presenta il collo dell’utero<br />
accorciato o dilatato;<br />
• a chi ha la placenta previa.<br />
La placenta previa è una condizione<br />
in cui la placenta si colloca nella<br />
parte bassa dell’utero, andando a<br />
coprire l’orifizio uterino in tutto o in<br />
parte.<br />
Ci sono posizioni consigliate quando si fa sesso?<br />
Non esiste un libretto d’istruzioni sulle migliori posizioni<br />
da adottare quando si fa sesso in gravidanza, tutto dipende<br />
da come vi sentite più comode e a vostro agio.<br />
Gli unici accorgimenti di cui dovete tenere conto sono<br />
di evitare pressioni sull’addome (in questo caso il vostro<br />
partner dovrà muoversi con attenzione) e farlo con dolcezza.<br />
Il sesso più spinto e selvaggio dovrà aspettare il termine della<br />
gravidanza, quindi fate prendere appunti ai vostri uomini.<br />
Tutto chiaro, ragazze?<br />
63<br />
<strong>OTTOBRE</strong> 61<br />
gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Il functional training è una<br />
tipologia di allenamento che si<br />
è affermata negli ultimi anni<br />
grazie agli ottimi risultati fisici<br />
a cui porta. Se siete stanche<br />
delle solite lezioni in palestra e<br />
volete provare un’attività fisica<br />
mai noiosa che in concreto è<br />
capace di cambiarvi sotto ogni<br />
punto di vista, l’allenamento<br />
funzionale è ciò che fa per voi.<br />
Curiose di scoprire di cosa si<br />
tratta? Ora vi sveliamo tutti<br />
i suoi segreti e le ragioni per<br />
le quali dovreste sceglierlo e<br />
praticarlo con costanza.<br />
62 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it<br />
64
ITALIA<br />
Allenamento funzionale: che cos’è<br />
Chiariamo prima di tutto cos’è l’allenamento funzionale<br />
e quali sono i principi su cui si basa. Questo tipo di<br />
attività sportiva, a differenza delle altre, va ad interessare<br />
tutti i distretti muscolari del corpo e non solo uno.<br />
Inoltre le varie combinazioni di esercizi hanno lo scopo<br />
di riprodurre i movimenti fatti quando ci si avventura<br />
nell’ambiente, nella vita di tutti i giorni, ma ovviamente<br />
in maniera corretta.<br />
Un altro aspetto da tenere in considerazione è il grande<br />
dispendio di energie e consumo calorico legato al<br />
coinvolgimento di più sezioni muscolari. In tal modo si<br />
sviluppano forza, resistenza, potenza, velocità, si migliora<br />
la postura, la propria coordinazione e anche l’equilibrio.<br />
In questo sport, dunque, è il corpo il cardine degli<br />
allenamenti. Non si utilizzano macchinari particolari,<br />
quanto piuttosto piccoli attrezzi come kettlebells, TRX<br />
e corda. I risultati sono notevoli sia dal punto di vista<br />
fisico, sia dal punto di vista della propria resistenza e<br />
abilità pratica.<br />
Come si svolge una sessione di allenamento<br />
Una comune sessione di allenamento funzionale prevede<br />
un buon riscaldamento di circa 10/20 minuti e poi<br />
l’esecuzione di circuiti che possono comprendere dai tre<br />
ai cinque esercizi diversi, ripetuti a tempo, con alcuni<br />
secondi di riposo tra una serie e l’altra, oppure possono<br />
essere eseguiti per un certo numero di volte.<br />
Si va da combinazioni tese a rafforzare la zona lombare<br />
e addominale, ad altre che invece puntano a migliorare<br />
resistenza e velocità. Ciò significa trovarsi a svolgere, ad<br />
ogni lezione, attività sempre diverse, stimolando il corpo<br />
di continuo e impedendo che si adatti restando in una<br />
condizione di stasi.<br />
Con l’allenamento funzionale non ti annoi mai<br />
Gli allenamenti sempre diversi, sia per tipologia di<br />
esercizi che per intensità, sono il punto di forza del<br />
functional training, in quanto gli permettono di non<br />
essere mai noioso e di portare chi lo pratica a confrontarsi<br />
con prove differenti.<br />
Questo aspetto è un’iniezione di fiducia dal punto di<br />
vista psicologico, poiché nel momento in cui si riescono<br />
a svolgere attività più complesse, si acquisisce autostima<br />
e sicurezza nelle proprie capacità.<br />
Un aspetto che tempra il carattere e si ripercuote<br />
positivamente nella vita quotidiana.<br />
Ci si sentirà, infatti, più pronti a non arrendersi di fronte<br />
alle difficoltà.<br />
L’ultimo consiglio che vi diamo è di evitare il fai da te e<br />
di affidarvi a professionisti del settore. Solo così otterrete<br />
risultati davvero grandiosi. Parola di Glam.<br />
<strong>OTTOBRE</strong> 63 65<br />
gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Cosa fare se non si raggiunge l’orgasmo?<br />
Senza alcun dubbio questa è tra le situazioni<br />
più spiacevoli e antipatiche in cui ci si può<br />
trovare quando si fa l’amore con il proprio<br />
partner. Le ragioni dietro al mancato<br />
piacere sono diverse e non comprendono<br />
solo gli ormoni ma vanno ad interessare la<br />
sfera emotiva e psicologica di una persona e<br />
persino lo stile di vita che conduce.<br />
Se vi siete mai chieste quali potrebbero<br />
essere le cause alla base di questo problema,<br />
siamo qui proprio per svelarvele e per fare un<br />
po’ di chiarezza su un argomento spinoso e<br />
neanche facile da affrontare con il compagno.<br />
Dopotutto dirgli di non essere venute, lo<br />
farebbe sentire in difetto sebbene potrebbe<br />
avere una parte di responsabilità.<br />
Curiose di sapere quale?<br />
64 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it<br />
54
ITALIA<br />
Il modo giusto di approcciarsi a un rapporto<br />
sessuale è quello di stimolare il clitoride<br />
prima di arrivare alla penetrazione. Se<br />
l’uomo sbaglia questa mossa, il risultato<br />
dell’amplesso può essere negativo e l’orgasmo<br />
mancare all’appello.<br />
Per risolvere la questione vi suggeriamo di<br />
parlare con lui, di fargli capire come darvi<br />
piacere.<br />
Una condizione di secchezza nella zona della<br />
vagina è un altro fattore che può impedirvi di<br />
avere l’orgasmo.<br />
L’assenza o la poca lubrificazione può essere<br />
dovuta a svariati motivi, di conseguenza è<br />
bene chiedere consiglio al ginecologo per<br />
individuare la causa e risolverla. I rimedi fai<br />
da te sono banditi.<br />
Anche se molte di voi pensano che l’alcol possa<br />
aiutare ad eliminare eventuali imbarazzi, in<br />
realtà è un nemico dell’orgasmo perché annebbia<br />
i sensi e lo ostacola. Con questo non<br />
vogliamo dire che non potete bere neanche un<br />
bicchiere di vino, piuttosto di non finire ubriache.<br />
Situazione peraltro da evitare sempre e<br />
comunque.<br />
Le oscillazioni ormonali sono all’ordine del<br />
giorno per le donne, in particolare nei periodi<br />
di pre e post ciclo mestruale. Nel primo caso<br />
hanno un’influenza negativa, in quanto scatenano<br />
stati di ansia e nervosismo, mentre nel<br />
secondo possono contribuire a stimolare il desiderio<br />
e ad accrescere la passione. Tenete conto<br />
anche di questo se fate del sesso e i risultati<br />
non sono come ve l’eravate immaginati.<br />
Un ultimo elemento che ci sentiamo di segnalare<br />
tra le cause responsabili del mancato<br />
piacere è lo stress. Chi ne soffre può avere<br />
difficoltà a raggiungere l’orgasmo (soprattutto<br />
se fa uso di farmaci antidepressivi), se siete in<br />
una situazione simile, chiedete aiuto ad uno<br />
specialista per trovare una soluzione. L’ultima<br />
cosa che vi consigliamo è di non cercare<br />
ossessivamente il raggiungimento del piacere.<br />
65<br />
gitaliamagazine.it Affrontate <strong>OTTOBRE</strong> il sesso con serenità e vedrete che la<br />
situazione si risolverà.
ITALIA<br />
La tiroide è uno degli organi ghiandolari da<br />
non trascurare per evitare spiacevoli sorprese.<br />
Situata alla base anteriore del collo, è piccola ma<br />
rappresenta la centralina del nostro corpo. Controlla<br />
le cellule e i tessuti dell’organismo ed è fondamentale<br />
in molteplici processi fisiologici (dal colesterolo, al<br />
metabolismo fino al sistema nervoso centrale). Già<br />
da queste premesse s’intuisce quanto sia importante<br />
monitorarla ogni anno per intervenire con tempestività<br />
nel momento in cui si presentano problematiche legate a<br />
malfunzionamenti o noduli.<br />
Troppo spesso però si sottovalutano piccoli malesseri.<br />
Dietro di essi, infatti, possono celarsi disfunzioni più<br />
serie o disturbi che rischiano di diventare cronici se non<br />
vengono presi in tempo.<br />
Cerchiamo di capire meglio quali possono essere le<br />
patologie legate alla tiroide e i sintomi che costituiscono<br />
un campanello d’allarme.<br />
68<br />
66 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Ipertiroidismo: sintomi e cure<br />
L’ipertiroidismo si ha quando la ghiandola produce<br />
troppi ormoni tiroidei e può essere causato da<br />
diversi fattori. Il più comune è il morbo di Basedow-<br />
Graves, una malattia autoimmune.<br />
I sintomi tipici legati a questa patologia sono:<br />
• nervosismo e ansia<br />
• iperattività<br />
• disturbi del sonno<br />
• perdita di peso inspiegabile<br />
• tachicardia<br />
• intolleranza al caldo<br />
• irregolarità mestruale<br />
• rigonfiamento della ghiandola tiroidea che<br />
può essere visibile<br />
Qualora abbiate uno o più di questi disturbi,<br />
prenotate una visita con un endocrinologo che<br />
saprà indicarvi quali analisi fare per verificare il<br />
vostro stato di salute e riscontrare la presenza o<br />
meno dell’ipertiroidismo.<br />
La cura prevede la somministrazione di una terapia<br />
ormonale sostitutiva, di iodio radioattivo per via<br />
orale o l’assunzione di farmaci anti-tiroide. È buona<br />
norma, per prevenire problemi, fare uso a tavola di<br />
sale iodato al posto di quello normale.<br />
69<br />
<strong>OTTOBRE</strong> 67<br />
gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Ipotiroidismo: come riconoscerlo e curarlo<br />
L’ipotiroidismo, invece, comporta una produzione<br />
insufficiente di ormoni tiroidei. Le cause possono<br />
essere diverse, tra cui la presenza di malattie<br />
metaboliche da accumulo, una carenza di iodio,<br />
delle lesioni dell’ipotalamo e fattori genetici e<br />
ambientali.<br />
Nelle fasi iniziali l’ipotiroidismo non provoca<br />
particolari sintomi, ma se trascurato determina<br />
diversi problemi di salute, ovvero:<br />
• aumento di peso<br />
• sonnolenza<br />
• bradicardia<br />
• sensibilità al freddo<br />
• debolezza e dolori muscolari<br />
• gonfiore e rigidità alle articolazioni<br />
• ciclo mestruale irregolare<br />
• perdita di capelli<br />
• affaticamento<br />
• stitichezza<br />
• depressione<br />
Sviluppandosi lentamente, questi disturbi tendono<br />
a essere riconosciuti con più difficoltà. La cura<br />
prevede, anche in questo caso, una terapia ormonale<br />
sostituiva basata sull’assunzione dell’Eutirox, un<br />
ormone tiroideo di sintesi. Il dosaggio varia in base<br />
a numerosi fattori, tra cui il peso del paziente. La<br />
somministrazione, per via orale, deve avvenire a<br />
digiuno, mezz’ora o anche meglio un’ora prima di<br />
colazione per permettere il corretto assorbimento<br />
del farmaco.<br />
I noduli e il gozzo<br />
I noduli e il gozzo di solito sono asintomatici e possono<br />
dare disturbi quando sono vicini a strutture come<br />
l’esofago e le corde vocali. In caso di peggioramento,<br />
quando il loro volume è grande, possono procurare<br />
fastidi respiratori e nella deglutizione.<br />
I noduli tiroidei, inoltre, producono ulteriori ormoni<br />
che fanno insorgere i sintomi tipici dell’ipertiroidismo.<br />
In ogni caso, se ci sono, è bene rivolgersi a centri specializzati<br />
per inquadrare la patologia, accertare i fattori di<br />
rischio e valutare la terapia migliore.<br />
Qualora sia necessaria l’asportazione dei noduli e dunque<br />
dell’intera ghiandola, sarà sempre prescritto l’Eutirox<br />
in sostituzione degli ormoni tiroidei che verranno a<br />
mancare. La qualità della vita, in ogni caso, non sarà<br />
inficiata, l’importante è prendere il giusto dosaggio.<br />
Infiammazioni della tiroide<br />
Si può, infine, essere colpiti dalla tiroidite, un processo<br />
infiammatorio che causa livelli anomali di ormoni<br />
tiroidei nel sangue. Alcune infiammazioni hanno<br />
origine autoimmune, come la tiroide di Hashimoto,<br />
altre un’origine virale, come la tiroide di De Quervain, e<br />
altre un’origine batterica come la tiroidite acuta.<br />
Per ognuna di queste patologie sono necessarie<br />
specifiche analisi per riscontrarle e avere dallo specialista<br />
una cura adeguata a farle rientrare e a tenerle sotto<br />
controllo.<br />
Non ignorate mai i segnali che il corpo vi manda.<br />
Quando avete dei dubbi, rivolgetevi al vostro medico<br />
di fiducia che valuterà la situazione indicandovi la<br />
strada migliore da seguire. Informazione, conoscenza e<br />
prevenzione sono fondamentali per la salute.<br />
70<br />
68 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
<strong>OTTOBRE</strong> 69 65<br />
gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Instagram è il Social Network del momento. Se usato<br />
nel modo giusto, può diventare uno strumento per il<br />
successo personale e professionale. Chiunque ha un<br />
profilo su questa piattaforma, dalle aziende, alle persone,<br />
ai personaggi del mondo dello spettacolo fino ad arrivare<br />
agli Influencer, nuove figure professionali che, come dice<br />
lo stesso nome, hanno la capacità di influenzare i gusti e<br />
le scelte del pubblico.<br />
Secondo una stima fatta da Iconosquare nel 2015 gli<br />
utenti di Instagram che seguivano il brand raggiungevano<br />
il 62%. Uno studio della società di ricerca americana,<br />
Forrester, ha mostrato, a sua volta, che il Social Netwok<br />
Fotografico offre alle aziende il 120% in più di opportunità<br />
di successo rispetto a Twitter e il 58% in più rispetto<br />
a Facebook.<br />
Ma come si fa a diventare qualcuno su Instagram? Quali<br />
sono i segreti per pubblicare post di successo in grado di<br />
catturare l’attenzione delle persone e di farle interagire al<br />
massimo con commenti e cuoricini?<br />
Continuate a leggere il nostro articolo per scoprirlo.<br />
70 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it<br />
72
ITALIA<br />
@polabur<br />
@polabur<br />
@polabur<br />
Il primo passo verso contenuti di successo<br />
Sono tre gli ingredienti principali da tenere in<br />
considerazione quando decidete di aprire un profilo su<br />
Instagram con lo scopo di ottenere molti follower e una<br />
loro attenta e costante partecipazione. Ovvero:<br />
• Stabilire quali obiettivi volete raggiungere: volete<br />
essere un influencer? Vi piacerebbe diventare testimonial<br />
di una casa di moda? Volete farvi conoscere per la vostra<br />
attività artistica? Capire il fine, vi renderà più semplice<br />
decidere la strategia da impiegare.<br />
• Costanza: pubblicare con regolarità contenuti<br />
interessanti, in linea ai vostri obiettivi, vi consentirà<br />
di essere identificati dal pubblico, ossia di acquisire<br />
un’identità ben definita e di portare le persone ad<br />
interagire con i vostri post tramite commenti e mi piace.<br />
• Coerenza: quest’ultimo ingrediente completa i due<br />
precedenti. Infatti se sapete quale meta raggiungere, oltre<br />
a pubblicare contenuti con la giusta frequenza, dovete<br />
anche adottare uno stile comunicativo che vi differenzi.<br />
Ciò significa pubblicare contenuti dello stesso genere con<br />
un tono di voce appropriato.<br />
Compilate bene la biografia<br />
Un altro aspetto spesso sottovalutato quando si apre<br />
un profilo Instagram è la biografia. Non fate anche voi<br />
l’errore di trascurarla e compilatela scrivendo con poche<br />
e brevi incisive parole, chi siete, cosa fate, di cosa vi<br />
occupate e inserite, se lo avete, un link al vostro sito o al<br />
vostro profilo Facebook.<br />
Il Feed deve essere bello da vedere<br />
Instagram non è Facebook. Spesso si tende a<br />
dimenticarlo. Qui tutto si focalizza su contenuti<br />
fotografici e video che per forza di cose dovranno essere<br />
di ottima fattura. Prestate anche attenzione alla “visione<br />
d’insieme” e alla veste grafica dei post. Ad esempio<br />
scegliete colori in armonia ed effetti, se volete utilizzarli,<br />
coerenti l’uno con l’altro. Alternate le inquadrature degli<br />
scatti e accompagnate ogni immagine con un bel testo<br />
scritto. Inoltre, quando create contenuti tenete sempre in<br />
mente che il vostro profilo deve raccontare voi, chi siete<br />
e cosa fate.<br />
Hashtag coerenti e di qualità<br />
Gli hashtag sono l’anima di Instagram. Senza di essi,<br />
nessuno vedrebbe i vostri contenuti, quindi non<br />
dimenticate di utilizzarli e soprattutto fatelo scegliendoli<br />
con attenzione. Ogni parola deve essere in linea con<br />
quanto state pubblicando, non inserite termini a caso<br />
solo perché fanno tendenza. Se qualcuno vedesse la foto<br />
di un vestito con hashtag legati al mondo del food, per<br />
fare un esempio estremo, storcerebbe la bocca e non vi<br />
seguirebbe.<br />
Inoltre alternate hashtag inglesi e italiani, hashtag grandi<br />
(cioè ampiamente utilizzati) ad altri più piccoli (ossia<br />
meno popolari).<br />
Noi di Glam vi raccomandiamo anche di rispondere<br />
sempre ai commenti, di commentare i contenuti altrui,<br />
di porre domande nei vostri post per spingere chi vi segue<br />
a dire la sua. Insomma socializzate al massimo, per<br />
ottenere il massimo.<br />
71<br />
gitaliamagazine.it <strong>OTTOBRE</strong> 73
ITALIA<br />
I superfood sono ciò che non dovrebbe mai mancare nella vostra alimentazione. Si tratta infatti di cibi supernutrienti in<br />
grado di apportare una grande quantità di sostanze all’organismo, come sali minerali, vitamine e antiossidanti.<br />
Se li cercate su Google troverete un elenco di alimenti, soprattutto esotici, considerati miracolosi e capaci di offrire benessere<br />
e salute. In realtà molti sono falsi miti e non hanno una base scientifica che ne possa convalidare l’effettiva efficacia. Allo<br />
scopo di fare chiarezza sull’argomento, noi di Glam abbiamo voluto selezionare per voi i cinque superfood risultati tra<br />
i più alti in classifica in uno studio americano del 2015 condotto dalla BBC.<br />
Ve li racconteremo indicando anche il loro punteggio.<br />
74<br />
72 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Avevate dei dubbi? Con il punteggio di 97<br />
le mandorle si assicurano il primo posto.<br />
Con i loro principi nutrizionali sono<br />
un toccasana per la salute. Contengono<br />
acidi grassi monoinsaturi, vitamina E e<br />
proteine. Sono un validissimo aiuto contro<br />
le infiammazioni, un alleato per il cuore e<br />
aumentano i valori dell’insulino-resistenza,<br />
riducendo così il rischio di diabete.<br />
Per chi non lo conoscesse si tratta di un frutto<br />
esotico a cui hanno attribuito un punteggio<br />
di 96. La cherimoya è ricca di vitamina A, C,<br />
B1, B2 e di potassio. Proviene dall’Ecuador,<br />
dalla Colombia e dalla Bolivia, ma è diffusa<br />
in Cile, California, Florida, Africa del sud e<br />
in vari paesi del Mediterraneo. Il suo sapore<br />
è simile a quello del mango, della banana<br />
e dell’ananas. Per mangiare questo frutto<br />
si deve togliere la buccia, tagliarlo a metà<br />
e prenderne la polpa. Vi consigliamo di<br />
gustarlo in frullati oppure in insalate.<br />
Pensavate mancasse il pesce? E invece<br />
occupa il terzo posto con un punteggio di<br />
89. A basso contenuto di calorie, il Persico<br />
possiede un’elevata quantità di proteine,<br />
vitamine e di acidi grassi Omega 3, alleati<br />
del cuore. Originario dell’Europa e dell’Asia,<br />
è un pesce d’acqua dolce e la sua carne è<br />
saporita e versatile.<br />
75<br />
<strong>OTTOBRE</strong> 73<br />
gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Nel quarto posto sono stati raggruppati i<br />
pesci chiamati “piatti” come la Sogliola, la<br />
Passera Pianuzza e l’Halibut.<br />
Il loro punteggio è di 88 e hanno basse<br />
quantità di mercurio. Contengono molte<br />
proteine, vitamina B1 e fosforo, mentre<br />
hanno poche calorie e grassi. Sono anche<br />
un alleato per le ossa.<br />
I semi di chia si posizionano al quinto posto<br />
totalizzando un punteggio di 85. Sono ricchi<br />
di proteine, antiossidanti, fibre, vitamine,<br />
minerali (quali fosforo, calcio e magnesio)<br />
e di Omega 3. I loro acidi grassi non sono<br />
tutti assimilabili come quelli del pesce, ma<br />
sono comunque preziosi per la salute del<br />
cuore.Per mangiarli potete aggiungerli al<br />
succo di frutta fresco o al latte vegetale,<br />
mescolando e aspettando che si addensi.<br />
Si possono associare ai frullati di frutta e<br />
verdura oppure potete usarli come topping<br />
su smoothie bowl, macedonie di frutta e<br />
yogurt.<br />
74 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it<br />
76
ITALIA<br />
“Le quarantenni preferiscono i giovani” si potrebbe<br />
dire declinando il titolo del famoso film di Howard<br />
Hawks “Gli uomini preferiscono le bionde”. Sembra<br />
infatti che le cosiddette Cougar, abbiano un debole per<br />
uomini nel fiore degli anni. Secondo i dati raccolti dal<br />
portale CougarItalia.com, dove sono favoriti gli incontri<br />
tra quarantenni e uomini più piccoli, l’Italia detiene il<br />
primato e guida la classifica con il 62% contro il 58%<br />
della Spagna, il 53% della Francia, il 40% del Regno Unito<br />
e il 37% della Germania. A quanto pare queste donne<br />
ricercano l’anima gemella nei cosiddetti “toy boy”. Sempre<br />
secondo le stime del sito sopracitato, solo nel 2017 ogni<br />
iscritta ha avuto in media 38 appuntamenti. Il fenomeno,<br />
però, è in netta crescita in tutti i Paesi europei tanto da<br />
far preventivare un giro d’affari nell’anno in corso di 200<br />
milioni di euro.<br />
Cosa cerca una cougar nel partner<br />
In base a un sondaggio, condotto sempre da Cougaritalia<br />
su un campione di 800 utenti, le quarantenni hanno<br />
trovato e trovano molto appagante e soddisfacente avere<br />
una relazione con un toy boy. Ma quali sono di preciso gli<br />
elementi apprezzati da una Cougar in tali rapporti? Ve li<br />
sveliamo subito.<br />
• Tenerezza e determinazione: tra le caratteristiche<br />
gradite nei ragazzi ci sono il loro essere poetici ma nello<br />
stesso tempo dinamici, l’essere vigorosi ma anche teneri e<br />
gentili oltre che risoluti.<br />
• Corteggiamento e gratificazione: il ritorno al flirt<br />
con un uomo più giovane nasce dalla voglia di farsi<br />
corteggiare, di essere invidiate dalle amiche, di concedersi<br />
delle “sbandate”. Le Cougar non rinunciano alla storia più<br />
seria e stabile, ma ricercano quelle attenzioni che spesso<br />
il coetaneo non sa dare loro o non offre più.<br />
• Bisogno di provare qualcosa di nuovo: per alcune di<br />
loro il toy boy è passeggero e si inserisce tra storie lunghe<br />
e importanti con uomini più grandi. Per queste Cougar<br />
occasionali, in certi momenti della vita, il flirt dà uno<br />
sprazzo di spensieratezza, leggerezza e vitalità.<br />
• Desiderio di mettersi in gioco: indipendentemente dal<br />
“frutto fresco e proibito”, alla base di una relazione tra la<br />
Cougar e un uomo giovane c’è il bisogno o il desiderio di<br />
provare qualcosa di diverso.<br />
Ci sono però anche molte Cougar che confessano di<br />
non averla cercata una relazione con un toy boy, ma di<br />
essersi trovate coinvolte in essa in modo accidentale<br />
e indipendentemente dall’età anagrafica del partner.<br />
Insomma, quando l’amore arriva, ti sorprende e cattura.<br />
Visto l’andamento della situazione, noi di Glam ci<br />
chiediamo se siamo davvero di fronte a un cambiamento<br />
culturale o, se davanti alla possibilità di inciampare in un<br />
eterno Peter Pan, alcune donne preferiscano impegnarsi<br />
direttamente con un ragazzo.<br />
75<br />
gitaliamagazine.it <strong>OTTOBRE</strong><br />
77
ITALIA<br />
La Pink Tax, nuova legge varata<br />
dallo stato scozzese, rappresenta<br />
una piccola rivoluzione rosa.<br />
Con essa, infatti, le donne<br />
hanno la possibilità di ricevere<br />
assorbenti e tamponi gratis.<br />
Per alcune di voi sembrerà un<br />
provvedimento insolito, ma in<br />
realtà pone l’attenzione su molti<br />
aspetti della società odierna e<br />
su una discriminazione tutta<br />
femminile. Vediamo meglio di<br />
cosa si tratta.<br />
76 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it<br />
78
ITALIA<br />
@Study Breaks Magazine<br />
Un progetto tutto scozzese: combattere la “povertà<br />
mestruale” Da settembre la Scozia è diventata la prima<br />
nazione a fornire tamponi, assorbenti e coppe mestruali<br />
gratis alle studentesse di scuole medie, superiori e<br />
universitarie. L’iniziativa nasce dall’esigenza di combattere<br />
il cosiddetto “period poverty” ossia l’impossibilità di<br />
fronteggiare le spese legate al periodo del mestruo. La<br />
situazione, a quanto sembra, era così grave da indurre<br />
molte ragazze a non andare a scuola, in quanto non<br />
potevano permettersi l’acquisto dei prodotti.<br />
È stata proprio una diciottenne, la londinese Amika George,<br />
a mettersi in prima linea nella lotta per i diritti delle<br />
ragazze in difficoltà economica. Una battaglia di civiltà<br />
che sicuramente non riguarda solo le giovani donne inglesi,<br />
ma investe tanti altri paesi, compresa l’Italia.<br />
Secondo i calcoli, il programma del governo di Edimburgo<br />
costerà 5,2 milioni di sterline (cioè 5,8 milioni di<br />
euro) e aiuterà ben 395 mila ragazze. Come ha spiegato<br />
il Ministro del gabinetto scozzese per le Comunità, Aileen<br />
Campebell, non è accettabile che in un paese ricco<br />
come la Scozia si faccia fatica a comprare i prodotti sanitari<br />
di base. Per questa ragione quelli essenziali saranno<br />
disponibili per chi ne avrà bisogno.<br />
Tale iniziativa ha spinto alcuni politici del Regno Unito<br />
a chiedere programmi simili. Secondo dei sondaggi,<br />
infatti, sono migliaia le ragazze che perdono giorni di<br />
scuola per l’impossibilità di comprare gli assorbenti. Anche<br />
Deirdre Kingston, del Partito Laburista irlandese, ha<br />
richiesto l’estensione del piano nella sua nazione dove, in<br />
alcune scuole, sono le stesse insegnanti a fornire i tamponi<br />
alle loro studentesse.<br />
Arrivano i distributori automatici<br />
Come saranno forniti i prodotti? In un modo molto<br />
semplice. Verranno installati dei distributori automatici<br />
gratis dove le ragazze potranno prendere tutto quello<br />
di cui hanno bisogno. Anche gli assorbenti, quindi,<br />
diventano un bene di prima necessità.<br />
La questione era già stata affrontata nel Regno Unito nel<br />
2000, anno in cui l’IVA sui prodotti sanitari femminili<br />
era stata abbassata dal 17,5% al 5%.<br />
La situazione italiana<br />
In Italia la situazione è ancora agli albori. Nonostante<br />
nel 2016 sia stata presentata una proposta di legge per<br />
la riduzione dell’aliquota al 4%, di fatto non è mai stata<br />
discussa. Gli assorbenti restano “beni di lusso” e per<br />
questo tassati al 22%.<br />
D’altra parte questa vicenda pone in luce un aspetto<br />
trascurato o ignorato: un preconcetto legato al genere,<br />
per cui a parità di prodotti, quelli rivolti alle consumatrici<br />
femminili costano almeno un 7% in più rispetto a quelli<br />
dedicati agli uomini. Nella bellezza la disparità sale al<br />
13%.<br />
Al di là di questo divario economico tra uomini e<br />
donne, la questione degli assorbenti investe un bene di<br />
prima necessità, di cui non si può fare a meno. La Scozia<br />
dovrebbe essere presa come esempio e certi prodotti<br />
sanitari femminili andrebbero distribuiti gratis alle fasce<br />
più deboli della società.<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
77<br />
79
ITALIA<br />
78 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it<br />
L’Islanda è considerata la terra dei sogni<br />
con l’inebriante danza dell’aurora boreale,<br />
il lago Mývatn, le cascata di Dettifoss e<br />
i caratteristici fiordi. Quest’isola, sita a<br />
nord del continente europeo, è dominata<br />
da Reykjavik, la capitale che raccoglie ben<br />
due terzi dell’intera popolazione.<br />
La città sembra sia stata fondata da<br />
Ingolfur Arnarson, un esule norvegese<br />
arrivato intorno all’870 d.C. Il suo nome,<br />
traducibile in “baia fumosa”, potrebbe<br />
derivare dal luogo scelto dal colonizzatore<br />
per la sua costruzione, il golfo Faxaflói,<br />
ricco di camini geotermici e fumarole<br />
vulcaniche.
ITALIA<br />
La capitale islandese è tutta da scoprire, a cominciare dal<br />
quartiere della “Vecchia Reykjavik”, cuore del centro<br />
storico e parte più antica, dove è possibile visitare musei<br />
e trovare i più importanti edifici governativi. Il vicino<br />
laghetto Tjornin offre un panorama suggestivo, anche<br />
grazie alla presenza dei meravigliosi cigni reali e dei<br />
bellissimi uccelli migratori. In inverno le sue acque si<br />
ghiacciano e viene trasformato in una grande pista di<br />
pattinaggio all’aperto.<br />
Reykjavik<br />
Per le amanti della cultura e della storia, a Reykjavik ci<br />
sono ben tre musei da visitare: il Museo Nazionale, il<br />
Museo d’arte di Reykjavik e il Museo Reykjavik 871+-<br />
2. Il Museo nazionale è il più grande e importante. Nelle<br />
sue sale viene raccontata l’intera storia dell’Islanda,<br />
dalla colonizzazione romana ai nostri giorni. Il viaggio<br />
nel passato è accompagnato da ricche collezioni di<br />
reperti e moderne tecnologie che guidano le persone<br />
durante la visita.<br />
L’arte contemporanea è invece riunita nel Museo d’arte<br />
di Reykjavik, disposto su tre siti, dove si trovano<br />
numerose mostre, installazioni di artisti islandesi e<br />
ottimi apparati didattici.<br />
Il museo Reykjavik 871+-2 è costruito sulle rovine di<br />
un’abitazione vichinga del X secolo. Il nome insolito<br />
deriva dalla presunta data della fondazione della città,<br />
che si attesta intorno a quegli anni. La struttura è dotata<br />
di strumenti all’avanguardia come i tavoli interattivi in<br />
grado di rendere spettacolare il viaggio nell’antichità<br />
islandese.<br />
Da vedere assolutamente è la piazza di Austurvollur<br />
nella quale si possono ammirare l’Alþingi, sede del<br />
Parlamento della Repubblica d’Islanda, e la cattedrale<br />
di Reykjavik restaurata nel tipico stile nordico del XVII<br />
secolo. Per quanto riguarda Austurvollur si tratta di un<br />
suggestivo giardino in cui si possono organizzare picnic.<br />
Imperdibile è la Skolavordustigur, la via principale<br />
dello shopping e dei locali più interessanti. Questo<br />
percorso, ricco di gallerie d’arte, la notte diventa sede<br />
del famoso “giro dei bar”, un’usanza degli islandesi che<br />
nel fine settimana compiono una sorta di “processione”<br />
per bere qualcosa in ogni locale della città.<br />
Skolavordustigur ha anche un’altra particolarità. Alla<br />
fine della strada si trova la gigantesca e vertiginosa<br />
chiesa luterana Hallgrímskirkja costruita tra il 1938 e il<br />
1983. ha un campanile di oltre 70 metri e un complesso<br />
di 29 campane di bronzo. Per le sue architetture<br />
neoespressionistiche è diventata esempio e punto di<br />
riferimento per il cosiddetto “stile nazionale basaltico<br />
islandese”.<br />
Chiesa luterana Hallgrímskirkja<br />
Se state pensando a dove divertirvi, vi diciamo subito che<br />
potete nuotare all’aperto in tutte le piscine del capoluogo<br />
grazie all’abbondanza geotermica oppure scalare il maestoso<br />
monte Esja alto 914 m. Questa montagna è ideale per delle<br />
passeggiate e si può raggiungere in bici o in autobus.<br />
Per coloro che apprezzano il mare, una delle località più<br />
famose di Reykjavík è la spiaggia di Nautholsvik a Sudovest<br />
della collina di Oskjuhlid. È uno dei pochi luoghi in<br />
Islanda dove la temperatura dell’acqua (in media tra i 18°<br />
e i -20°) permette di nuotare senza indossare una muta<br />
protettiva. Aperto da Maggio ad Agosto, offre l’occasione di<br />
prendere il sole, giocare a pallavolo e praticare altri sport di<br />
mare.<br />
Spiaggia di Nautholsvik<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
79
ITALIA<br />
Avete mai sentito parlare del Trifoglio rosso? Questa pianta perenne rosso porpora, diffusa e coltivata come erba<br />
da foraggio in molti paesi del mondo, possiede numerose proprietà curative e allevia svariati disturbi fisici. Ad<br />
esempio aiuta le donne che soffrono di sindrome mestruale o che sono entrate in menopausa.<br />
In virtù delle sue qualità viene anche usata in cucina, in omeopatia e in preparati erboristici. Conosciamo meglio<br />
le sue caratteristiche e i benefici che apporta al nostro organismo.<br />
82<br />
80 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Il trifoglio rosso, impiegato soprattutto in medicina<br />
e in fitoterapia, contiene un insieme di principi<br />
attivi come i flavonoidi della droga che hanno<br />
applicazioni terapeutiche.<br />
In particolare viene usato per curare:<br />
• disturbi gastrici<br />
• l’ipercolesterolemia<br />
• le affezioni respiratorie come tosse e bronchiti<br />
• gli stati infiammatori e irritativi (eczemi, acne,<br />
piaghe, psoriasi, ustioni)<br />
Sebbene non si abbiano dati certi, a quanto pare<br />
può essere utile nella prevenzione di importanti<br />
malattie come l’osteoporosi e l’aterosclerosi.<br />
Gli effetti positivi e curativi del trifoglio rosso<br />
sicuramente dipendono dai suoi principi attivi. È<br />
infatti ricco di sostanze dal potere antiossidante<br />
e inibitore delle cellule tumorali.<br />
Usato durante la menopausa ne contrasta i<br />
fastidiosi sintomi, mentre nelle donne in età fertile<br />
aiuta a regolare il ciclo mestruale e l’ovulazione.<br />
Contribuisce anche a prevenire la formazione dei<br />
fibromi, causati da squilibri ormonali, e a stimolare<br />
positivamente la circolazione sanguigna. Negli<br />
uomini, rappresenta una soluzione naturale per<br />
i problemi di erezione e per quelli alla prostrata.<br />
Se soffrite di mal di testa, dipeso da meccanismi<br />
di vasocostrizione e conseguente carenza di<br />
ossigenazione, il trifoglio rosso interviene a<br />
ristabilire il flusso normale del sangue.<br />
Dal punto di vista estetico, invece, questa pianta<br />
stimola il rinnovamento della pelle e combatte<br />
alcune forma di alopecia.<br />
Il trifoglio rosso è un prezioso ingrediente in<br />
cucina, in quanto le sue foglie e i suoi fiori sono<br />
usati per realizzare zuppe dal sapore delizioso, e, se<br />
fatte essiccare, sono ottime per preparare bevande<br />
calde come tisane.<br />
Sebbene apporti numerosi benefici, il trifoglio rosso<br />
va usato con attenzione, in quanto può avere effetti<br />
collaterali. Se superate le dosi consigliate potreste<br />
andare incontro a erezioni cutanee, mal di testa,<br />
dolori muscolari, nausea e sanguinamento vaginale.<br />
In particolare il suo impiego è sconsigliato in caso di:<br />
• cancro della mammella, dell’utero e ovarico<br />
• di endometriosi perché potrebbe agire come estrogeno<br />
e peggiorare la situazione<br />
• di disturbi emorragici, poiché accresce la probabilità<br />
di sanguinamento<br />
• se si ha carenza di proteina S, perché potrebbe<br />
aumentare lo sviluppo di coaguli nel sangue<br />
Non va utilizzato, infine, neanche se si è in gravidanza<br />
e durante l’allattamento.<br />
Prima di decidere di impiegarlo, quindi, è preferibile<br />
che sentiate il parere del vostro medico di fiducia.<br />
81<br />
gitaliamagazine.it <strong>OTTOBRE</strong><br />
83
ITALIA<br />
Avete mai pensato di alloggiare in<br />
un faro?<br />
Questa scelta è senza alcun<br />
dubbio un’alternativa romantica<br />
e assolutamente unica che vi<br />
permetterà di vivere un’esperienza<br />
fuori dal comune.<br />
Immaginate quanto possa essere<br />
suggestivo dormire con il suono<br />
delle onde che si infrangono sugli<br />
scogli, assistere al tramonto del<br />
sole, assaporare il profumo della<br />
salsedine. I fari, luogo di confine<br />
tra terra e mare, offrono fascino,<br />
comodità e panorami mozzafiato.<br />
Potete trovarli in molte zone del<br />
mondo, soprattutto in Europa.<br />
Noi di Glam abbiamo voluto<br />
selezionare per voi quelli più<br />
incantevoli.<br />
82 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Se non volete percorrere lunghissime<br />
distanze, nella pittoresca Riantec-<br />
Port Louis in Bretagna si trova il<br />
bellissimo faro di Kerbel. A 25 metri<br />
di altezza c’è una grande camera<br />
circolare con pareti in vetro che<br />
regalano una vista incredibile sulla<br />
costa, la baia di Lorient e l’isola di<br />
Groiz. Può ospitare fino a 6 persone<br />
nelle due camere tra piano terra e<br />
primo piano. Se trascorrere la serata<br />
qui non dovesse bastare, potrete<br />
usufruire anche di piscina e sauna.<br />
Nelle vicinanze di Londra, a Beachy Head,<br />
ci sono due fari inattivi. Uno di questi,<br />
il Belle Tout, è costruito in cima a una<br />
scogliera e, anche se esternamente non è<br />
molto attraente, gli interni vi lasceranno<br />
senza parole. Questo B&B conta sei stanze,<br />
alcune delle quali affacciate sul mare,<br />
tutte provviste di binocoli e cannocchiali<br />
per consentire agli ospiti di ammirare<br />
l’orizzonte.<br />
La stanza più alta è la Lantern Room,<br />
trasformata in un salottino con grandi<br />
vetrate dalle quali è possibile godere del<br />
panorama a 360° e sentirsi immersi nella<br />
natura. Quando scende la notte, il cielo<br />
offre lo scenario spettacolare della via<br />
Lattea e delle stelle cadenti. Chi c’è stato<br />
ha descritto l’esperienza come qualcosa di<br />
unico ed emozionante.<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
83
ITALIA<br />
Ghiacciai, montagne, ruscelli, renne e<br />
il Grande Nord. Una natura potente e<br />
selvaggia. Il faro di Kråkenes, situato<br />
sull’isola di Vågsøy, nella zona dei fiordi, su<br />
uno sperone di roccia alto circa 40 metri, è<br />
qualcosa di eccezionale. Composto da due<br />
case in grado di ospitare fino a 13 persone,<br />
funziona anche da stazione meteorologica.<br />
Sicuramente potete vivere emozioni<br />
indescrivibili in questo luogo incastonato<br />
tra il mare e il cielo blu, dove gli spruzzi<br />
delle onde, quando il mare preannuncia<br />
burrasca, possono raggiungere le finestre<br />
e creare uno scenario cinematografico. Se<br />
amate le sensazioni forti, segnate questo<br />
nome sul taccuino di viaggio.<br />
Se invece preferite il lusso, il Lighthouse<br />
Hotel, realizzato nel faro di Corsewall, a<br />
sud di Glasgow, all’estremità di una lingua<br />
di terra, è ciò che fa per voi. La struttura è<br />
ancora funzionante e a tutt’oggi illumina la<br />
costa per le imbarcazioni che si addentrano<br />
nel Loch Ryan. L’hotel è il più esclusivo<br />
della Scozia e ha stanze sfarzose, moderne<br />
e dotate di ogni comfort. La sua atmosfera<br />
è ottocentesca. Qui è possibile organizzare<br />
anche bird warching e trekking a cavallo.<br />
84 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it
ITALIA<br />
Costruito nel 1818, il faro di Savudrija è il<br />
più antico dell’Adriatico e quello situato più<br />
a nord. Si trova al confine con la Slovenia e<br />
a sud di Trieste. La sua storia è diventata leggenda<br />
perché si racconta sia stato realizzato<br />
dal conte Meternich che lo dedicò alla nobildonna<br />
di cui si era innamorato in occasione<br />
di un ballo a Vienna. Purtroppo i due innamorati<br />
non vissero mai insieme né andarono<br />
mai al faro poiché la nobile croata morì lo<br />
stesso giorno in cui la struttura fu terminata.<br />
Il conte, distrutto dal dolore, non tornò in<br />
quel luogo mai più. Nonostante sia legato a<br />
una vicenda drammatica, il faro è perfetto per<br />
una vacanza suggestiva e rilassante. A poca<br />
distanza dalla struttura, infatti, si può usufruire<br />
di una spiaggia dove prendere il sole.<br />
In Italia abbiamo il faro di Capo Spartivento<br />
situato in Sardegna, precisamente a Chia. È<br />
l’unica struttura di questo tipo nel nostro paese<br />
ad essere stata trasformata in hotel, o meglio<br />
in una luxury guest house. Posizionato a<br />
picco su una scogliera offre una vista splendida,<br />
un paesaggio isolato, senza traccia umana,<br />
a parte due antiche torri di avvistamento.<br />
Il faro è ancora funzionante. La sua lanterna,<br />
infatti, continua a segnalare la via ai naviganti.<br />
Gli interni sono curatissimi. Ci troverete<br />
salotti in pelle, mobili orientali, parquet ottocenteschi,<br />
travi di ghisa e una piscina a sfioro.<br />
Una scala a chiocciola in pietra conduce al<br />
primo piano dove si trovano quattro suite. Al<br />
secondo piano, invece, c’è la terrazza.<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
85
Cena con gli amici: è<br />
ora di prepararsi ma ha<br />
iniziato a piovere e le<br />
temperature sono scese<br />
di parecchio. Come ti<br />
comporti?<br />
A Accendi la stufa, ti metti<br />
sotto le coperte e annulli<br />
l’impegno;<br />
B Forte della convinzione<br />
“tanto poi smette e tornerà<br />
a fare caldo” indossi jeans,<br />
una camicetta leggera, un<br />
cardigan e raggiungi gli<br />
amici impavida.<br />
C Tiri fuori dall’armadio il<br />
tuo vestito preferito di mezza<br />
stagione, un bel paio di bikers,<br />
un trench e vai alla cena;<br />
Sei in caffetteria con le<br />
amiche. Cosa ordini?<br />
A Tè con dei biscottini;<br />
B Un bel cocktail ghiacciato<br />
con stuzzichini vari;<br />
C Un semplice caffè perché sei<br />
a dieta.<br />
Il tuo lui ti propone un<br />
fine settimana fuori città<br />
e lascia a te il compito di<br />
decidere dove andare.<br />
Cosa scegli?<br />
A Bocci l’idea perché inizia a fare<br />
troppo freddo e tu preferisci<br />
startene al caldo a casa tua;<br />
B Fine settimana in una località di<br />
mare;<br />
C Fine settimana in montagna in<br />
una baita in mezzo al bosco.
ITALIA<br />
MAGGIORANZA A<br />
Il piumone è la tua<br />
seconda pelle<br />
Ebbene sì, se hai dato più<br />
risposte A, il piumone è la<br />
tua seconda pelle. Per tutta<br />
l’estate non hai fatto altro che<br />
odiare il caldo, il caos delle<br />
notti di divertimento, la gente<br />
ammassata in spiaggia. Il<br />
tuo sogno segreto era quello<br />
di ricongiungerti alle buie e<br />
fredde giornate autunnali per<br />
avvolgerti nel tuo morbido<br />
piumone guardando un film,<br />
una serie TV o leggendo<br />
l’ultimo appassionato<br />
romanzo d’amore uscito in<br />
libreria.<br />
MAGGIORANZA B<br />
Estate mi manchi<br />
Se la maggioranza delle<br />
tue risposte sono state le<br />
B, l’estate è la tua stagione<br />
del cuore, l’unico amore<br />
che non finirà mai. Ami<br />
tutto di questo periodo<br />
dell’anno: le giornate lunghe,<br />
le temperature elevate che<br />
ti permettono di sfoggiare<br />
outfit super sexy, le vacanze<br />
fuori città e il mare dove<br />
poterti abbronzare. Detesti<br />
il biancore della tua pelle<br />
durante le stagioni fredde e<br />
ti senti sempre malinconica<br />
quando vedi il sole<br />
tramontare prestissimo.<br />
Stai per festeggiare<br />
il tuo compleanno e<br />
le amiche ti chiedono<br />
una lista di cose che ti<br />
piacerebbe ti fossero<br />
regalate. Tra queste<br />
idee preferisci…<br />
A Una sciarpa di lana e un<br />
cappello della nuance più di<br />
tendenza dell’anno;<br />
B Un ingresso per trascorrere<br />
la giornata in una SPA dotata<br />
di piscina coperta;<br />
C Un bijoux.<br />
Se dovessi andare<br />
a vivere in un’altra<br />
città, sceglieresti…<br />
A New York;<br />
B Malaga;<br />
C Dublino<br />
Fare un pic-nic in un<br />
parco è bello solo se…<br />
A Fa caldo e c’è il sole;<br />
B Preferisci il mare, quindi<br />
semmai lo organizzeresti là;<br />
C Qualcuno ti porta il pranzo<br />
pronto.<br />
gitaliamagazine.it<br />
<strong>OTTOBRE</strong><br />
87<br />
MAGGIORANZA C<br />
Ogni stagione ha il suo<br />
fascino segreto<br />
Se hai dato più risposte<br />
C, Non odi il freddo e<br />
neanche il caldo, sei più il<br />
tipo che cerca di trovare il<br />
lato buono in ogni periodo<br />
dell’anno. In autunno ti<br />
consoli per le giornate brevi<br />
e le temperature fresche,<br />
con cioccolate calde, lezioni<br />
in palestra e cinema. In<br />
estate, invece, cerchi di<br />
vivere al massimo ogni<br />
giornata andando al mare,<br />
programmando la vacanza<br />
con le amiche o il tuo lui,<br />
partecipando a feste in<br />
spiaggia e godendoti il relax<br />
dei pomeriggi estivi.
ITALIA<br />
ARIETE<br />
21/3 - 20/4<br />
Tronchetti. Voi arieti siete dinamiche,<br />
avete tanta voglia di fare e<br />
di raggiungere gli obiettivi che vi<br />
siete prefissate nella vita, soprattutto<br />
se siete in modalità cacciatrici di<br />
uomini. Per questo motivo avete<br />
bisogno di un bel paio di tronchetti,<br />
una scarpa pratica ma che sa essere<br />
molto sexy se la indossate con<br />
l’abito giusto o... senza.<br />
CANCRO<br />
21/6 - 22/7<br />
TORO<br />
21/4 - 21/5<br />
Stivali con il tacco. Voi del segno<br />
del toro siete donne con i piedi ben<br />
piantati a terra, non amate cose troppo<br />
stravaganti e particolari. Preferite<br />
qualcosa che sia glamour e che vi<br />
faccia sentire a vostro agio. La scarpa<br />
migliore che potete scegliere sono gli<br />
stivali dal gambale alto. Se li sfoggiate<br />
con calze a rete vi daranno una carica<br />
di sensualità così forte da far cadere<br />
nella vostra rete ogni uomo.<br />
LEONE<br />
23/7 - 22/8<br />
GEMELLI<br />
22/5 - 20/6<br />
Sneakers. Voi donne gemelli siete<br />
simpatiche, divertenti e poco inclini<br />
a instaurare rapporti duraturi con<br />
un singolo partner. Il tradimento lo<br />
vedete come una scappatella necessaria<br />
per respirare aria di libertà. Ingabbiarvi<br />
in una relazione tradizionale<br />
è impossibile e quindi la scarpa<br />
più adatta alla vostra indole sono<br />
delle sneakers dalle fantasie stravaganti<br />
o con qualche tocco particolare<br />
come dei lacci in raso.<br />
VERGINE<br />
23/8 - 22/9<br />
Decolleté nere. Per voi donne cancro,<br />
famiglia e romanticismo sono elementi<br />
imprescindibili quando incontrate<br />
un uomo. Se i vostri parenti non approvano<br />
con chi uscite è un problema,<br />
come lo è avere accanto qualcuno che<br />
vuole bruciare le tappe. Voi siete alla<br />
ricerca di una storia che vi lasci addosso<br />
il brivido dell’emozione, 88 74 <strong>OTTOBRE</strong> in par-<br />
gitaliamagazine.it<br />
vostra scarpiera.<br />
ticolare quando varcate la soglia della<br />
camera da letto.<br />
Decolleté rosse. Sappiamo bene che<br />
voi donne del leone siete esuberanti,<br />
pronte a lanciarvi in ogni tipo di<br />
esperienza anche sessuale e sempre<br />
alla ricerca di qualcuno in grado di<br />
capirvi senza giudicarvi. Un paio di<br />
decolleté rosse con il tacco a spillo<br />
sono ciò che non può mancare nella<br />
Open toe. Determinate, carismatiche<br />
e pronte ad osare senza esagerare,<br />
voi donne del segno della vergine<br />
amate mostrare la vostra sensualità<br />
con ricercatezza e cura. Vi piacciono<br />
il vedo non vedo, il gioco di trasparenze<br />
e gli incroci di sguardi. Per<br />
questo motivo un bel paio di open<br />
toe dal tacco non troppo alto sono<br />
l’ideale per voi.
ITALIA<br />
BILANCIA<br />
23/9 - 22/10<br />
Sandali con tacco. Voi donne bilancia<br />
sapete bene come far perdere la testa<br />
a un uomo. Dalla grande carica sexy,<br />
sempre perfette, mai con un accessorio<br />
fuori posto o l’abito sbagliato, vi<br />
muovete simili a pantere nella notte.<br />
Indossare un paio di sandali con<br />
tacco 12 accentuerà le vostre movenze<br />
sensuali.<br />
SCORPIONE<br />
23/10 - 22/11<br />
Sandali con cinturino alla caviglia.<br />
Voi donne scorpione siete delle<br />
conquistatrici nate. Ogni occhiata<br />
che lasciate sul viso o il corpo di un<br />
uomo, brucia di passione. Ogni gesto<br />
trasuda femminilità. Un sandalo<br />
dal tacco vertiginoso e sottile con<br />
cinturino alla caviglia è la scelta che<br />
più rispecchia la vostra personalità.<br />
SAGITTARIO<br />
21/11 - 21/12<br />
Tronchetto con il tacco alto.<br />
Aggressive quanto basta e alla<br />
ricerca di qualcuno che sappia<br />
tenervi testa nella vita e in camera<br />
da letto, voi donne sagittario siete<br />
l’emblema della determinazione.<br />
Nessuno può mettervi i piedi<br />
in testa e dirvi cosa dovete fare.<br />
Un tronchetto dal tacco alto e la<br />
chiusura laterale è la scarpa adatta<br />
alla vostra esplosiva personalità.<br />
CAPRICORNO<br />
22/12 - 19/1<br />
ACQUARIO<br />
20/1 - 18/2<br />
PESCI<br />
19/2 - 20/3<br />
Bikers. Praticità e semplicità sono la<br />
regola per voi donne del segno del capricorno.<br />
Non amate tergiversare, crogiolarvi<br />
in inutili pensieri e quando un<br />
uomo cattura la vostra attenzione, preferite<br />
fargli capire subito come stanno le<br />
cose. Un paio di bikers sono quindi la<br />
scarpa migliore per questo vostro temperamento<br />
deciso. Un modello che vi<br />
permette di muovervi in fretta e senza<br />
intoppi.<br />
Stivaletti rosa con il tacco. Voi donne<br />
acquario vivete sulle nuvole, in un<br />
mondo tutto vostro dove difficilmente<br />
fate entrare qualcuno, tranne nei casi<br />
in cui decidete di concedervi un po’ di<br />
sano divertimento sessuale. Non amate<br />
essere catturate e soprattutto non amate<br />
avere accanto un uomo ordinario. Date<br />
queste premesse, uno stivaletto rosa<br />
con il tacco rispecchia perfettamente il<br />
vostro desiderio di stravaganza.<br />
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gitaliamagazine.it <strong>OTTOBRE</strong> 75<br />
Decolleté con tacco e cinturino<br />
a T. Solo in apparenza ingenue e<br />
angeliche, voi donne pesci sapete il<br />
fatto vostro in quanto a seduzione.<br />
Vi piace molto giocare con la vostra<br />
sensualità e provocare il partner<br />
o chi volete conquistare con<br />
ammiccanti trasparenze. Amate<br />
il sesso, anche sfrenato, e dunque<br />
per voi la scarpa più adatta è una<br />
decolleté con tacco e cinturino a T.
ITALIA<br />
Spesso, parlando con le mie amiche, mi ritrovo nel bel mezzo di<br />
discorsi sul sesso. Nonostante abbia vent’anni e non sia priva di<br />
esperienze in questo campo, parlarne mi imbarazza moltissimo.<br />
Non riesco ad essere schietta come loro e proprio a causa di<br />
questa eccessiva riservatezza mi sento dire continuamente «Dai,<br />
non fare la puritana!». Ho paura di risultare bigotta agli occhi<br />
delle mie coetanee, cosa posso fare?<br />
… e inizia a pensare al sesso come una cosa naturalissima che<br />
tutti praticano. Confrontati con le tue amiche, sii attiva durante<br />
i dibattiti a sfondo sessuale e prova a fare della tua “pudicizia”<br />
un pregio, un elemento distintivo che ti permetta di filtrare e<br />
soppesare le parole. Quell’ostacolo insormontabile rappresentato<br />
dalla tua eccessiva riservatezza potrebbe rivelarsi un grandissimo<br />
alleato che ti aiuterà a non cadere mai nella volgarità quando<br />
affronterai discorsi del genere.<br />
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Ti risponderemo dalle pagine della nostra rivista.<br />
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