aprIle - Nuova Evangelizzazione
aprIle - Nuova Evangelizzazione aprIle - Nuova Evangelizzazione
Madre Nell’Antico Testamento, le manifestazionidell’onnipotenza di Dio avevano un carattere marcatamente legato alla giustizia, con l’obiettivo di incutere nelle anime il timore e il rispetto. Così avvenne, per esempio, quando furono consegnate a Mosè le tavole della Legge sul monte Sinai: “Appunto al terzo giorno, sul far del mattino, vi furono tuoni, lampi, una nube densa sul monte e un suono fortissimo di tromba: tut- 18 Salvami Regina · Aprile 2009 La misericordia divina, tavola di salvezza Quando “il Verbo Si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi”, è iniziata una nuova era. Con lo spargimento del Suo preziosissimo Sangue, Gesù ha portato sullaTerra una nuova prospettiva di relazioni del Creatore con l’umanità e degli uomini tra loro. La misericordia ha vinto la giustizia. Mariana Morazzani Arráiz, EP to il popolo che era nell’accampamento fu scosso da tremore. [...] Il monte Sinai era tutto fumante, perché su di esso era sceso il Signore nel fuoco e il suo fumo saliva come il fumo di una fornace: tutto il monte tremava molto” (Es 19, 16-18). Per ottenere il perdono dei peccati, gli uomini dovevano ripararli per mezzo di una vita di penitenza e, frequentemente, sentivano pesare su di sé, per lo meno in parte, il duro castigo imposto per le loro colpe. Tale è il caso di Mosè, il grande legislatore di Israele, che la Scrittura elogia come il più umile degli uomini. A causa di una sola infedeltà, vide chiudersi davanti a lui le porte della Terra Promessa e poté appena contemplarla dall’alto del monte Nebo (cfr. Dt 32, 48-52). Una circostanza simile è capitata al re Davide, la cui colpa gli causò, nel corso degli ultimi anni di vita, grandi dissapori all’interno della sua stessa famiglia (cfr. II Sam 15ss; I Re 1), e il cui pentimento esemplare lo portò a comporre gli insuperabili Salmi Penitenziali.
Gesù ha portato sulla Terra l’era della misericordia In un modo diverso, scendendo sulla terra e incarnandoSi nel grembo virginale di Maria, il Figlio di Dio ha voluto attirarci con la bontà del Suo Cuore: “Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui” (Gv 3, 17). Per mezzo del Suo esempio di vita, consigli e parabole, istruì gli uomini — abituati fino ad allora alla legge del Taglione — rispetto al dovere di perdonarsi mutuamente le offese e compatire i mali altrui. Col trascinante modello della sua condotta, insegnò ad accogliere i peccatori pentiti: “Gesù, vista la loro fede, disse al paralitico: ‘Figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati’” (Mc 2, 5); o ancora: “Neanch’io ti condanno; và e d’ora in poi non peccare più” (Gv 8, 11b). La soprannaturale influenza che Gesù esercitava sui suoi discepoli, ottenne la trasformazione radicale dei loro cuori. Così, per esempio, i figli di Zebedèo, ai quali Egli stesso aveva dato il nome di Boanèrghes, “figli del tuono” (cfr. Mc 3, 17), divennero specchi perfetti della mansuetudine del loro Maestro e Giovanni meritò l’appellativo di Apostolo dell’Amore. Le stesse dispute con i farisei, nelle quali il Signore mostra una forte intransigenza, sono altrettante manifestazioni di questo Suo desiderio di convertire tutti, incluse quelle anime accecate dalla malizia delle passioni. Le sue lacrime su Gerusalemme, la città dove sarebbe stato crocifisso, sono l’eloquente testimonianza del dolore dell’Uomo-Dio nel costatare il rifiuto di cui sarebbe stato oggetto da parte di quella generazione e di tante altre lungo i secoli. Tutto nel Salvatore invitava gli uomini alla fiducia e all’abbandono nelle mani della Provvidenza, nella cer- “Sacro Cuore di Gesù” – Cattedrale dell’Assunzione (Assunzione, Paraguai) Aprile 2009 · Salvami Regina 19 Gustavo Kralj
- Page 1 and 2: Poste Italiane s.p.a. - Spedizione
- Page 3 and 4: Salvami Regina Periodico dell’Ass
- Page 5 and 6: Poste Italiane s.p.a. - Spedizione
- Page 7 and 8: L’Osservatore Romano In occasione
- Page 9 and 10: La guarigione del lebbroso e il Sac
- Page 11 and 12: DI Pasqua la nostra Fede! a Vangelo
- Page 13 and 14: serci vera pace, ma solamente una p
- Page 15 and 16: si connazionali. Le sacre stigmate,
- Page 17: Essi ebbero bisogno di uno speciale
- Page 21 and 22: nerezza, senza neppure dar ascolto
- Page 23 and 24: il diritto che ha alla Mia miserico
- Page 25 and 26: 2 Per mezzo di quest’atto concret
- Page 27 and 28: Felice coincidenza Siamo qui, quest
- Page 29 and 30: do conformismi di moda o con timide
- Page 31 and 32: nel desiderio di orizzonti sublimi.
- Page 33 and 34: li tentazioni che gli suggerivano l
- Page 35 and 36: lità e l’interdipendenza dei dir
- Page 37 and 38: loro che legittimamente la rapprese
- Page 39 and 40: a Dio che, se li avesse liberati da
- Page 41 and 42: Wikipedia ro congiunto, Vietnam - S
- Page 43 and 44: Fotos: © Santiebeati.it Canonizzaz
- Page 45 and 46: — Figlio mio, vedo con piacere il
- Page 47 and 48: ______________________ aprIle dottr
- Page 49 and 50: Fotos: Gustavo Kralj espressione si
- Page 51 and 52: parare la mitezza e l’umiltà —
Gesù ha portato sulla Terra<br />
l’era della misericordia<br />
In un modo diverso, scendendo<br />
sulla terra e incarnandoSi nel grembo<br />
virginale di Maria, il Figlio di Dio ha<br />
voluto attirarci con la bontà del Suo<br />
Cuore: “Dio non ha mandato il Figlio<br />
nel mondo per giudicare il mondo, ma<br />
perché il mondo si salvi per mezzo di<br />
lui” (Gv 3, 17).<br />
Per mezzo del Suo esempio di<br />
vita, consigli e parabole, istruì<br />
gli uomini — abituati fino ad<br />
allora alla legge del Taglione<br />
— rispetto al dovere di perdonarsi<br />
mutuamente le offese<br />
e compatire i mali altrui.<br />
Col trascinante modello<br />
della sua condotta, insegnò<br />
ad accogliere i peccatori<br />
pentiti: “Gesù, vista la<br />
loro fede, disse al paralitico:<br />
‘Figliolo, ti sono rimessi<br />
i tuoi peccati’” (Mc 2, 5);<br />
o ancora: “Neanch’io ti condanno;<br />
và e d’ora in poi non peccare<br />
più” (Gv 8, 11b).<br />
La soprannaturale influenza che<br />
Gesù esercitava sui suoi discepoli, ottenne<br />
la trasformazione radicale dei<br />
loro cuori. Così, per esempio, i figli<br />
di Zebedèo, ai quali Egli stesso aveva<br />
dato il nome di Boanèrghes, “figli<br />
del tuono” (cfr. Mc 3, 17), divennero<br />
specchi perfetti della mansuetudine<br />
del loro Maestro e Giovanni meritò<br />
l’appellativo di Apostolo dell’Amore.<br />
Le stesse dispute con i farisei, nelle<br />
quali il Signore mostra una forte<br />
intransigenza, sono altrettante manifestazioni<br />
di questo Suo desiderio di<br />
convertire tutti, incluse quelle anime<br />
accecate dalla malizia delle passioni.<br />
Le sue lacrime su Gerusalemme, la<br />
città dove sarebbe stato crocifisso, sono<br />
l’eloquente testimonianza del dolore<br />
dell’Uomo-Dio nel costatare il<br />
rifiuto di cui sarebbe stato oggetto da<br />
parte di quella generazione e di tante<br />
altre lungo i secoli.<br />
Tutto nel Salvatore invitava gli uomini<br />
alla fiducia e all’abbandono nelle<br />
mani della Provvidenza, nella cer-<br />
“Sacro Cuore di Gesù” –<br />
Cattedrale dell’Assunzione<br />
(Assunzione, Paraguai)<br />
Aprile 2009 · Salvami Regina 19<br />
Gustavo Kralj