Piano Speciali Allegati - Provincia di Pistoia
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� la decontaminazione deve ridurre il tenore <strong>di</strong> PCB ad un valore inferiore allo 0,05 in<br />
peso e, possibilmente, non superiore allo 0,005 in peso (50 ppm);<br />
� il fluido sostitutivo non contenente PCB deve comportare rischi nettamente inferiori,<br />
anche sotto l’aspetto dell’incen<strong>di</strong>o e dell’esplosione;<br />
� la sostituzione del fluido non deve compromettere il successivo smaltimento dei PCB.<br />
La decontaminazione dei trasformatori i cui flui<strong>di</strong> contengono tra lo 0,05 e lo 0,005 in peso<br />
<strong>di</strong> PCB deve essere effettuata rispettando solo le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui alle suddette lettere b) e<br />
c).<br />
c) Modalità <strong>di</strong> smaltimento<br />
Lo smaltimento dei PCB e dei PCB usati deve essere effettuato me<strong>di</strong>ante incenerimento,<br />
nel rispetto delle <strong>di</strong>sposizioni della <strong>di</strong>rettiva 94/67/CE, che <strong>di</strong>sciplina l’incenerimento dei<br />
rifiuti pericolosi.<br />
Possono essere autorizzati dalle Province altri meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> smaltimento dei PCB usati,<br />
ovvero degli apparecchi contenenti PCB, previo parere dell’APAT in or<strong>di</strong>ne alla<br />
rispondenza dei meto<strong>di</strong> stessi alle norme <strong>di</strong> sicurezza in materia ambientale e ai requisiti<br />
tecnici relativi alle migliori tecniche <strong>di</strong>sponibili.<br />
d) Programmi<br />
L’art. 4 del D.Lgs. 22 maggio 1999, n. 209 prevedeva che entro tre anni dalla data <strong>di</strong><br />
entrata in vigore del decreto medesimo, le Regioni e le Province autonome adottino e<br />
trasmettano al Ministero dell’Ambiente un programma per la decontaminazione e lo<br />
smaltimento degli apparecchi soggetti ad inventario ai sensi dell’art 3, commi 1 e 2, e dei<br />
PCB in essi contenuti, nonché un programma per la raccolta ed il successivo smaltimento<br />
degli apparecchi contenenti PCB per un volume inferiore o pari a 5 dm3.<br />
Tali programmi dovevano in<strong>di</strong>care le misure da adottare per il conseguimento degli obiettivi<br />
della Direttiva 96/59/CE e del D.Lgs. 209/99 e costituiscono parte integrante dei piani<br />
regionali <strong>di</strong> gestione rifiuti <strong>di</strong> cui al D.Lgs. 152/06.<br />
La Regione Toscana, con D.C.R. n. 86 del 20/07/04, ha provveduto alla elaborazione <strong>di</strong>:<br />
� un programma per la decontaminazione e lo smaltimento degli apparecchi soggetti ad<br />
inventario;<br />
� un programma per la raccolta e il successivo smaltimento degli apparecchi contenenti<br />
PCB con volume inferiore o pari a 5 dm 3 (apparecchi non inventariati).<br />
Le Province <strong>di</strong> Firenze, Prato e <strong>Pistoia</strong>, con il presente aggiornamento al <strong>Piano</strong> provinciale<br />
<strong>di</strong> gestione dei RS e RSP, intendono sia fornire un’analisi dello stato attuale che la<br />
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