Piano Speciali Allegati - Provincia di Pistoia
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- Prisma stoccaggio S.r.l., Signa – Firenze<br />
- Ecos s.r.l, Barberino Val D’elsa<br />
- Produrre Pulito S.p.a., Sesto Fiorentino<br />
b) In<strong>di</strong>rettamente, tramite contatti telefonici e per e-mail con la Direzione Centrale (Roma) del detentore<br />
Enel Distribuzioni S.p.a.<br />
Approfondendo le indagini su campo, si fa presente quanto segue:<br />
a) le autorizzazioni per la gestione dei PCB riguardano esclusivamente il deposito preliminare (D15) e<br />
quin<strong>di</strong> gli impianti rappresentano soltanto un primo stoccaggio, per il successivo invio ad un altro<br />
impianto che, nella maggior parte dei casi, si tratta <strong>di</strong> altro impianto che effettua deposito preliminare<br />
(D15).<br />
Gli impianti localizzati nella <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Firenze, a partire dal 2005, hanno ricevuto sempre meno rifiuti<br />
contenenti PCB. Si deve tenere presente, però, che il maggior detentore <strong>di</strong> PCB nel territorio provinciale,<br />
Enel Distribuzioni S.p.a., per smaltire le proprie apparecchiature si deve affidare ad operatori scelti a<br />
seguito <strong>di</strong> gare ad evidenza pubblica, ban<strong>di</strong>ti dalla sede nazionale <strong>di</strong> Roma <strong>di</strong> Enel Distribuzioni S.p.a.<br />
Negli ultimi anni gli impianti vincitori <strong>di</strong> tale gare pubbliche sono stati: MF Trasformatori Srl <strong>di</strong> Calcinato<br />
(Brescia), Mantini Srl <strong>di</strong> Chieti e Elettromeccanica Dorica Sas <strong>di</strong> Ancona.<br />
b) È stata verificata la gestione del maggior detentore <strong>di</strong> apparecchiature contenenti PCB rappresentato da<br />
Enel Distribuzioni S.p.a. Il referente della sede <strong>di</strong> Firenze <strong>di</strong> Enel Distribuzioni S.p.a. ha evidenziato<br />
come nel territorio della <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Firenze, che ha effettuato un gran numero <strong>di</strong> <strong>di</strong>smissioni <strong>di</strong><br />
apparecchiature, non siano più presenti apparecchiature con concentrazioni <strong>di</strong> PCB > <strong>di</strong> 500 ppm.<br />
Per quanto riguarda gli impianti <strong>di</strong> smaltimento delle apparecchiature, il referente contattato ha<br />
confermato che si affida, come tutte le se<strong>di</strong> Enel Distribuzioni S.p.a. in Italia, agli impianti risultati vincitori<br />
<strong>di</strong> gare indette dalla sede nazionale <strong>di</strong> Roma.<br />
La <strong>di</strong>tta utilizzata principalmente dalla sede <strong>di</strong> Firenze, negli ultimi anni è stata la MF Trasformatori, con<br />
sede nel Comune <strong>di</strong> Calcinato in <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Brescia.<br />
La <strong>di</strong>tta, contattata dal referente ha <strong>di</strong>chiarato che effettua le operazioni <strong>di</strong> deposito preliminare “D15” e<br />
<strong>di</strong> ricon<strong>di</strong>zionamento preliminare prima delle operazioni <strong>di</strong> smaltimento “D14” e che i trasformatori,<br />
ricevuti da Enel vengono inviati per altri stoccaggi interme<strong>di</strong> ad altre <strong>di</strong>tte (come, ad esempio, Grassano<br />
S.r.l. e Ecologia Ambiente S.r.l.), prima della loro destinazione finale in un impianto <strong>di</strong> termo<strong>di</strong>struzione<br />
in Francia.<br />
Per quanto riguarda, infine, la parte <strong>di</strong> analisi dell’inventario del <strong>Piano</strong> dei controlli, si è verificato che le<br />
apparecchiature più vetuste (anni 1943 e 1960) sono state smaltite, al <strong>di</strong> fuori <strong>di</strong> sette apparecchi riduttori<br />
utilizzati dalla società Terna, risalenti agli anni 1966, 1967 e 1968.<br />
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