Piano Speciali Allegati - Provincia di Pistoia
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3.4 <strong>Piano</strong> dei controlli<br />
Partendo dall’analisi dei dati d’inventario e delle <strong>di</strong>chiarazioni MUD <strong>di</strong> cui sopra, abbiamo ritenuto <strong>di</strong> integrare<br />
il <strong>Piano</strong> dei Controlli, finalizzato alla verifica della corretta gestione delle apparecchiature contenenti PCB,<br />
sia dal punto <strong>di</strong> vista normativo/amministrativo, che dal punto <strong>di</strong> vista operativo, con dei sopralluoghi su<br />
campo.<br />
Lo scopo ultimo, è quello <strong>di</strong> far emergere incongruenze tra le banche dati e le informazioni desunte sul<br />
campo ed, eventualmente, scorrette gestioni <strong>di</strong> queste tipologie <strong>di</strong> rifiuti.<br />
Il piano prevede la verifica perio<strong>di</strong>ca delle <strong>di</strong>chiarazioni, sulla base delle evidenze emerse dall'analisi dei dati<br />
d'inventario e delle <strong>di</strong>chiarazioni MUD, con azioni rivolte prioritariamente alla verifica:<br />
a) dei soggetti che non hanno ripetuto la comunicazione alla sezione regionale del catasto rifiuti (art. 3<br />
D.Lgs. 22/5/1999) negli anni 2002, 2004, 2006 e 2008;<br />
b) della corretta gestione dei rifiuti contenenti PCB e del rispetto <strong>di</strong> quanto previsto nelle autorizzazioni<br />
rilasciate dalle Province;<br />
c) della comunicazione ricevuta dalla <strong>Provincia</strong> ai sensi dell'articolo 5 del D.Lgs. 209/99 per la<br />
continuazione dell'uso delle apparecchiature contenenti PCB;<br />
d) degli apparecchi i cui detentori hanno comunicato date <strong>di</strong> costruzione incongrue rispetto alla data <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> messa in commercio;<br />
e) dello stato <strong>di</strong> conservazione delle apparecchiature più vetuste.<br />
f) Della verifica dei produttori in<strong>di</strong>viduati dall’analisi della produzione estesa che hanno prodotto rifiuti<br />
con co<strong>di</strong>ce CER che li classifica con PCB, ma che non hanno compilato la <strong>di</strong>chiarazione MUD.<br />
3.4.1 Svolgimento e risultati ottenuti<br />
3.4.1.1 <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Firenze<br />
L’incongruenza emersa è rappresentata dalla <strong>di</strong>fferenza tra le n. 1.258 comunicazioni pervenute al 31/12/02<br />
da parte dei detentori <strong>di</strong> apparecchiature contenenti PCB e le n. 758 pervenute al 31/12/04.<br />
Per <strong>di</strong>verse apparecchiature, <strong>di</strong> cui si ignorano i motivi della <strong>di</strong>smissione, si ipotizzano: apparecchiatura<br />
smaltita o riclassificata o erroneamente non e stata ripresentata la comunicazione.<br />
Sono stati eseguiti sopralluoghi presso gli operatori, in seguito a contatto concordato, autorizzato e facilitato<br />
dalla <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Firenze, Direzione Ambiente e Gestione Rifiuti, tramite un pre-contatto dei soggetti<br />
interessati con l’invio agli stessi <strong>di</strong> apposita comunicazione. Operativamente, i sopralluoghi sono stati<br />
condotti:<br />
a) Direttamente, presso i gestori autorizzati della <strong>Provincia</strong>:<br />
- Programma Ambiente S.p.a., Campi Bisenzio<br />
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