Piano Speciali Allegati - Provincia di Pistoia
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1.2.4. Impianti <strong>di</strong> gestione presenti in provincia<br />
Al fine <strong>di</strong> verificare la corretta gestione dei rifiuti contenenti PCB, e la relativa dotazione<br />
impiantistica nella provincia <strong>di</strong> Firenze, è stata condotta un’apposita verifica su campo<br />
presso gli impianti autorizzati alla gestione <strong>di</strong> queste tipologie <strong>di</strong> rifiuti, concordata con la<br />
<strong>Provincia</strong> stessa.<br />
Gli impianti <strong>di</strong> decontaminazione e smaltimento, compresa la sostituzione oli, degli<br />
apparecchi contenenti PCB, dei PCB e dei PCB usati, come più volte riportato nel testo,<br />
devono essere autorizzati ai sensi dell’Art. 208 del D.Lgs. n. 152/06 (Parte Quarta).<br />
In ottemperanza all'Art. 7, co. 1 del D.Lgs. n. 209/99, i detentori sono, appunto, obbligati a<br />
consegnare i PCB, i PCB usati e gli apparecchi contenenti PCB ad imprese autorizzate ai<br />
sensi del predetto D.Lgs. n. 152/06.<br />
La problematica dello smaltimento dei PCB si riferisce ad una tipologia <strong>di</strong> rifiuti la cui<br />
produzione è essenzialmente collegata alla <strong>di</strong>smissione <strong>di</strong> apparecchi e flui<strong>di</strong> in essi<br />
contenuti, produzione che è destinata necessariamente ad estinguersi con il tempo, in<br />
quanto l’immissione sul mercato <strong>di</strong> tali sostanze è stata vietata già con il DPR n. 216/88.<br />
Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti flui<strong>di</strong> contenenti PCB e delle relative<br />
apparecchiature si evidenzia che nella <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Firenze risultano operanti solo n. 7<br />
impianti autorizzati per il deposito preliminare (D15).<br />
Sei impianti hanno richiesto ed ottenuto l’Autorizzazione Integrata Ambientale – AIA (ex<br />
D.Lgs. 59/2005), l’altro è stato autorizzato ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs 152/2006.<br />
Da una rapida stima, sulla base del contenuto me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> olio con pcb contenuto nei vari<br />
apparecchi, è pari a circa 22 tonn, in seguito ad operazione <strong>di</strong> decontaminazione e un<br />
numero <strong>di</strong> apparecchi da decontaminare o smaltire pari a 100, quantitativi tali da non<br />
giustificare ovviamente un dotazione impiantistica de<strong>di</strong>cata (incenerimento).<br />
A seguito delle verifiche su campo, si è constatato che negli ultimi anni questi impianti<br />
hanno ridotto lo stoccaggio <strong>di</strong> queste tipologie <strong>di</strong> rifiuto a seguito della riduzione della<br />
richiesta del mercato.<br />
Inoltre, tutti inviano i rifiuti contenenti PCB ad impianti autorizzati al deposito preliminare<br />
(D15) localizzati in Italia, che poi li inviano ad impianti finali spesso localizzati all’estero.<br />
Dal 2005, i quantitativi <strong>di</strong> rifiuti contenenti PCB stoccati presso gli impianti autorizzati sono<br />
vistosamente <strong>di</strong>minuiti, i rifiuti più trattati sono i co<strong>di</strong>ci CER 130301 “oli isolanti e<br />
termoconduttori contenenti PCB” e 160209 “trasformatori e condensatori contenenti PCB”.<br />
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