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regolamento urbanistico - Comune di Follonica

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S. Leone;<br />

18. per quanto alle Schede TR03 e TR04 gli interventi dovranno essere subor<strong>di</strong>nati alla realizzazione della<br />

viabilità <strong>di</strong> collegamento Rondelli/Collacchie; per il TR09 l’area collinare (poderi Collavoli) dovrà essere<br />

tutelata permettendo soltanto interventi <strong>di</strong> recupero delle volumetrie esistenti; per il TR05 e RQ05<br />

vengono richiesti chiarimenti per incongruenze tra le due previsioni;<br />

19. le volumetrie del RQ03 concorrono al <strong>di</strong>mensionamento massimo sostenibile e vanno pertanto riportate in<br />

tabella;<br />

20. alla Tav. 2 vi sono <strong>di</strong>scordanze sul perimetro del P.I.I. e le campiture in legenda dei TR e CP;<br />

21. alla tav. 6 “rotatorie Tipo” del QC le tipologie riportate appaiono non riferirsi alla normativa vigente (DM<br />

del 19.4.06);<br />

22. nella Relazione <strong>di</strong> Sintesi il riferimento della conformità con gli altri strumenti della pianificazione<br />

territoriale deve essere completata tenendo in considerazione anche il P.R.S.E. o il P.R.A.A. nonchè il<br />

P.A.S.L. della provincia<br />

PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE<br />

L’OSSERVAZIONE E’ PARZIALMENTE ACCOLTA<br />

A.1) Si ritiene con<strong>di</strong>visibile, per maggiore chiarezza, <strong>di</strong> riportare le Tabelle all’interno<br />

delle Norme complete del dato sull’esistente;<br />

A.2) Non si ritiene eccessivo l’utilizzo dell’85% dell’intera <strong>di</strong>sponibilità del P.S. in<br />

questo primo R.U. in quanto la redazione del P.S. è iniziata nel 2001 e non vi è stata<br />

risposta al fabbisogno;<br />

A.3) Si ritiene con<strong>di</strong>visibile, per maggiore chiarezza, <strong>di</strong> riportare il dato relativo al riuso<br />

anche in ambito extraurbano;<br />

B.1) Si ritiene con<strong>di</strong>visibile, per maggiore completezza, <strong>di</strong> riportare norme specifiche<br />

per l’energia da fonti rinnovabili;<br />

B.2) Si ritiene con<strong>di</strong>visibile, per maggiore chiarezza, <strong>di</strong> integrare l’Art. 140 (alienazione<br />

verde) con una specificazione sul mantenimento degli standard minimi;<br />

B.3) Si ritiene con<strong>di</strong>visibile, per maggiore chiarezza, <strong>di</strong> riportare all’Art. 145 schede che<br />

specifichino lo stato attuale delle strutture turistiche interessate (Colonie, Campeggi,<br />

Villaggi Turistici, Alberghi) prevedendo altresì interventi a tutela dei sistemi dunali e<br />

della pineta costiera e criteri inse<strong>di</strong>ativi tipo-morfologici;<br />

B.4) E’ stata valutata la fattibilità e la sostenibilità degli interventi finalizzati al recupero<br />

ed alla riqualificazione paesaggistica per le previsioni dell’Albergo a Poggio all’Olivo<br />

ed il P.I.I. sulle Colline <strong>di</strong> Pratoranieri (Art. 145, lettere D.3. e L);<br />

B.5) Si ritiene con<strong>di</strong>visibile, per maggior chiarezza, che l’Art. 145/E (ormeggio Cervia)<br />

sia adeguato alla <strong>di</strong>sciplina del Masterplan “La rete dei porti Toscani”; per quanto<br />

all’Area <strong>di</strong> Trasformazione TR08 si da atto che con Deliberazione n. 28/2010 il Consiglio<br />

Comunale ha approvato un atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo relativo alla nautica da <strong>di</strong>porto la cui finalità<br />

è quella “<strong>di</strong> verificare la possibilità <strong>di</strong> realizzare una o più strutture portuali sul litorale<br />

comunale de<strong>di</strong>cate alla nautica da <strong>di</strong>porto attraverso:<br />

a) l’approfon<strong>di</strong>mento della fattibilità tecnica degli impianti ed il loro impatto sul tessuto<br />

economico della Città;<br />

b) valutando la fattibilità anche tenendo conto delle migliori tecnologie utili per<br />

garantire la tutela dell’ambiente e le caratteristiche morfologiche del Golfo."<br />

L’atto suddetto porta quin<strong>di</strong> ad integrare sia le Norme che la Scheda dell’Area <strong>di</strong><br />

Trasformazione TR08 al fine non prevedere altre strutture portuali fini all’espletamento<br />

delle previste verifiche.<br />

B.6)9). Si da atto che in relazione alle strutture in<strong>di</strong>cate (Art. 145/G e 146) già la norma<br />

adottata prevede strutture precarie e installate con sistemi idonei alla salvaguar<strong>di</strong>a della<br />

duna e della pineta. Per l’area <strong>di</strong> Valmarina, in quanto area già inserita nel P.R.G. per<br />

servizi al turismo, si ritiene corretto mantenerla con destinazioni molto ridotte<br />

inserendo comunque una <strong>di</strong>sciplina che non permetta e<strong>di</strong>fici non consoni all’ambiente<br />

<strong>di</strong> contorno.

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