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Trimestrale della Sezione del Club Alpino Italiano "Umberto Vivi" di Siena - www.caisiena.it - info@caisiena.it<br />
Il <strong>Monte</strong> <strong>Amiata</strong><br />
Anno 48 N.3 Luglio/Settembre <strong>2018</strong>
SOMMARIO<br />
3 I ruderi del Cerretaccio: tra storia e leggenda<br />
Antonella Gozzoli<br />
6 Obiettivo meno rifiuti<br />
Manola Terzani<br />
8 Meteo e montagna: i temporali estivi<br />
Francesco Parigi<br />
Claudio Lucietto<br />
10 Zaino in spalla nel modo giusto<br />
Gabriele Clementi<br />
11 Quattro mete per tutti nella Catena delle Bocche<br />
Claudio Lucietto<br />
14 GLI APPENNINI CHE MI MANCANO<br />
Carlo Cristel<br />
In copertina: i ruderi del Cerretaccio emergono<br />
dal bosco<br />
Strada di campagna dopo il passaggio<br />
di un temporale<br />
DALLA REDAZIONE<br />
Foto e illustrazioni: Marco Sabbatini, Gabriele Clementi, Lisa Nonken, Stefano Viti, Carlo Cristel, Pixabay
Ambiente<br />
Il <strong>Monte</strong> <strong>Amiata</strong> - 3 - <strong>2018</strong><br />
I rifiuti di apparecchiature<br />
elettriche<br />
ed elettroniche<br />
vengono contrassegnati<br />
con la sigla<br />
RAEE.<br />
Il comune di Siena<br />
offre il seguente<br />
servizio di raccolta:<br />
http://www.comu-<br />
ne.siena.it/La-<br />
Citta/Territorio/Direzione-Territorio/Se<br />
rvizio-Logistica-ed-<br />
Ambiente/Ambiente<br />
/Rifiuti-e-Bonificheambientali/Centrodi-Raccolta-Comunale<br />
prodotti nuovi), possiamo almeno cercare<br />
di non cascare nella trappola psicologica<br />
dell'obsolescenza percepita (spesso la<br />
pubblicità induce il consumatore a percepire<br />
come obsoleto un prodotto ancora<br />
funzionante per spingerlo a sostituirlo con<br />
uno nuovo). Nei telefonini, ad esempio, secondo<br />
uno studio condotto da E‐waste Lab<br />
di Remedia in collaborazione con il Politecnico<br />
di Milano, sono contenuti 9 grammi<br />
di rame, 11 grammi di ferro, 250 mg di<br />
argento, 24 mg di oro, 9 mg di palladio,<br />
65 gr di plastica, 1 gr di terre rare (Praseodimio,<br />
Neodimio, Cerio, Lantanio, Samario,<br />
Terbio, Disprosio) e altri elementi<br />
preziosi contenuti in piccolissime quantità,<br />
come cadmio, cobalto, rutenio. Questi<br />
metalli costano moltissimo al pianeta in<br />
termini economici, ma soprattutto<br />
ambientali, per la loro estrazione, che potrebbe<br />
essere evitata riciclando quelli che si<br />
trovano nei vecchi telefonini dismessi e che<br />
spesso vengono abbandonati nei nostri<br />
cassetti.<br />
5) Impariamo a buttare i nostri oggetti, i<br />
nostri mobili o i nostri vestiti solo quando<br />
proprio non possiamo farne a meno: ripariamoli<br />
invece e diamogli una seconda vita,<br />
oppure regaliamoli a chi può utilizzarli. Nei<br />
paesi del nord Europa, da tempo hanno<br />
aperto negozi dove è possibile affittare, per<br />
cifre modiche, un trapano o un paio di sci,<br />
che non ha senso acquistare per usarli una<br />
o due volte l'anno. Di un italiano è invece<br />
l'idea di una applicazione che permette di<br />
affittare gli oggetti più disparati di cui si ha<br />
bisogno vicino a noi, cercando la persona<br />
che è disposta ad affittarti quello che stai<br />
cercando.<br />
A fianco, una<br />
vecchia coppia di<br />
stivali si è trasformata<br />
in un vaso.<br />
Il riuso degli oggetti<br />
sta diventando un<br />
punto cardine per la<br />
gestione dei rifiuti,<br />
perché permette di<br />
ridurre al minimo il<br />
ricorso alla discarica<br />
e all'incenerimento.<br />
7
Il <strong>Monte</strong> <strong>Amiata</strong> - 3 - <strong>2018</strong><br />
Equipaggiamento<br />
Gabriele Clementi<br />
Zaino in spalla nel modo giusto<br />
Un buono zaino deve<br />
essere realizzato<br />
con materiale robusto,<br />
antiabrasione,<br />
con tasche e cinghie<br />
che permettano di<br />
fissare e rendere<br />
accessibili i nostri<br />
oggetti.<br />
Materiale pesante<br />
Materiale leggero<br />
mg<br />
Insieme agli scarponi è il compagno più<br />
intimo delle nostre escursioni; senza di lui<br />
andremmo poco lontano, ma se non lo carichiamo<br />
e regoliamo correttamente potrebbe<br />
crearci dei problemi: parliamo dello<br />
zaino da escursionismo.<br />
Volume, carico e attrezzatura variano a seconda<br />
del periodo, della lunghezza e del tipo<br />
di attività della nostra escursione, quindi<br />
non esiste uno zaino per l'escursionismo,<br />
ne esistono di vari tipi, ma le raccomandazioni<br />
per un giusto utilizzo valgono per tutti.<br />
Partiamo dal carico: la leggerezza è una<br />
prerogativa indispensabile a cui non possiamo<br />
rinunciare. Cerchiamo di essere essenziali,<br />
portando con noi solo<br />
l'indispensabile: è buona regola avere uno<br />
zaino che non superi il 15% del nostro peso<br />
corporeo.<br />
La distribuzione del carico all'interno dello<br />
zaino è importantissima per evitare che ci<br />
sbilanci durante il nostro cammino. Gli<br />
oggetti più leggeri (per esempio, il sacco<br />
lenzuolo o la biancheria di ricambio) vanno<br />
messi sempre nella parte più bassa dello<br />
zaino, quella che una volta indossato sarà<br />
a contatto con la fascia lombare; gli<br />
oggetti più pesanti (per esempio, viveri, vestiti,<br />
moschettoni) devono essere posizionati<br />
sopra questa fascia, nella porzione di zaino<br />
mg<br />
g<br />
kg<br />
Spallacci<br />
Cinturino<br />
pettorale<br />
Cintura in vita<br />
che andrà ad aderire alla parte centrale e<br />
superiore della schiena (importante: collochiamoli<br />
a contatto con lo schienale).<br />
Un carico pesante spostato troppo in basso<br />
tenderà a spingerci indietro, sbilanciandoci.<br />
E' buona norma posizionare nella parte alta<br />
o nelle tasche laterali tutti quegli oggetti ‐<br />
impermeabile, guanti, fasce ‐ che devono<br />
stare a portata di mano: in montagna, si<br />
sa, il tempo cambia rapidamente.<br />
La borraccia può essere tenuta nella tasca<br />
laterale, oppure possiamo utilizzare le<br />
sacche idriche, che vengono collocate tra<br />
lo schienale e lo zaino, un'ottima posizione<br />
per il bilanciamento del carico: i nuovi<br />
modelli sono quasi tutti predisposti per<br />
accoglierle.<br />
Dallo zaino non deve penzolare niente: il<br />
nostro equipaggiamento deve stare<br />
all'interno. Bastoncini o oggetti ingombranti<br />
(per esempio, casco, materassino o tenda)<br />
vanno fissati all'esterno con le apposite<br />
cinghie di compressione.<br />
Lo zaino deve aderire bene al nostro corpo:<br />
perché questo succeda, è importante regolare<br />
correttamente gli spallacci e le cinture<br />
di cui è dotato.<br />
Quando lo indossiamo, per prima cosa<br />
allacciamo la cintura in vita, aumentando<br />
così la stabilità del carico, poi regoliamo<br />
gli spallacci in modo da far aderire lo zaino<br />
alla schiena, infine allacciamoci e regoliamo<br />
il cinturino pettorale per aumentare<br />
l'aderenza dello zaino al corpo.<br />
A questo punto non ci resta che partire...<br />
10
La croce sulla vetta del <strong>Monte</strong><br />
del Papa (2005 m)
CLUB ALPINO ITALIANO ‐ SEZIONE DI SIENA<br />
Piazza Calabria, 25/A ‐ 53100 Siena<br />
Telefono e Fax 0577 270666<br />
www.caisiena.it ‐ E‐mail: info@caisiena.it<br />
DIRETTORE RESPONSABILE: Augusto Mattioli<br />
REDAZIONE: Dario Bagnacci, Costantino Cioni, Gabriele Clementi, Monica Folchi,<br />
Antonella Gozzoli, Claudio Lucietto, Ilaria Meloni, Franco Tinelli<br />
Sped.A.P.Art. 2 ‐ Comma 20/d ‐ Legge 662/96 ‐ Siena<br />
Stampa: Torchio srl Via delle Nazioni Unite, 16/18 ‐ 53035 <strong>Monte</strong>riggioni (SI)<br />
distribuzione gratuita ‐ riservato ai soci<br />
Autorizzazione del Tribunale di Siena n. 436 del 13 Gennaio 1983<br />
S TAM P E