Eco n. 76 - Luglio 10:Layout 1 - Eco della Brigna
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L’Adrasto esporta anche cultura e tradizioni<br />
di Enzo Meli<br />
L<br />
’associazione sportiva dilettantistica<br />
“Adrasto Mezzojuso” persegue con<br />
continuità e costanza l’educazione alla<br />
pratica sportiva giovanile, come strumento<br />
che possa far crescere i ragazzi in<br />
ambienti dove si trasmette la mentalità<br />
sportiva e lo spirito di squadra, proiettando<br />
i ragazzi verso migliori rapporti<br />
interpersonali.<br />
Il gioco del calcio per l’associazione è<br />
inteso come momento aggregativo -<br />
sociale e come strumento educativo<br />
verso le regole e le relazioni con gli<br />
avversari sportivi.<br />
L’Adrasto come ogni anno per l’attività<br />
invernale ha coinvolto tanti giovani<br />
che nelle varie categorie hanno svolto<br />
attività sportiva, partecipando ai campionati<br />
organizzati dalla F.I.G.C.;<br />
Quest’anno con le categorie maggiori<br />
(Allievi e Giovanissimi) ha partecipato<br />
per la prima volta ai campionati regionali,<br />
ottenendo risultati molto soddisfacenti<br />
piazzandosi al 9° posto nella categoria<br />
giovanissimi, raggiungendo la<br />
salvezza ed il titolo per la partecipazione<br />
al prossimo campionato regionale di<br />
categoria, mentre, con la categoria<br />
allievi ha raggiunto le semifinali dei<br />
play off, sfiorando una vittoria che ci<br />
avrebbe proiettato verso traguardi più<br />
prestigiosi, entrando a pieno merito tra<br />
le scuole calcio accreditate.<br />
Con le categorie minori abbiamo fatto<br />
Foto di gruppo a Gardaland, ed in basso le formazioni Allievi e Giovanissimi dell’A.S.D. Adrasto.<br />
scuola su come si accolgono le squadre<br />
avversarie, instaurando l’abitudine di<br />
offrire una merendina e delle bevande ai<br />
nostri ospiti (ora tutti ci copiano).<br />
Ci possiamo fregiare di aver fatto crescere<br />
diversi ragazzi con i giusti valori,<br />
abbiamo creato le condizione per sviluppare<br />
diverse amicizie, siamo entrati<br />
sempre più nel tessuto sociale del<br />
nostro territorio cercando di affrontare<br />
e capire le varie problematiche che<br />
interessano il mondo giovanile.<br />
Ci siamo prodigati per organizzare convegni<br />
e partecipare con le altre associazioni<br />
del territorio per affrontare le tematiche<br />
che man mano si presentano.<br />
Alla fine delle attività agonistiche da<br />
alcuni anni l’associazione partecipa con<br />
le categorie “Allievi” e “Giovanissimi”<br />
ad un torneo internazionale, quest’anno<br />
si è scelto di partecipare al torneo<br />
“Gardaland” che si è svolto in veneto<br />
nella zona del lago di Garda, dal<br />
30.05.20<strong>10</strong> al 02.06.20<strong>10</strong>.<br />
Su iniziativa del gruppo dirigente, oltre<br />
ad esportare l’immagine sportiva di<br />
Mezzojuso, si è ritenuto di fare cosa gradita<br />
ai compaesani emigrati presenti in<br />
zona, integrando il momento sportivo<br />
con un momento di cultura folkloristica<br />
popolare tipicamente Mezzojusara.<br />
E’ stata eseguita una piccola rappresentazione<br />
<strong>della</strong> pantomina carnevalesca del<br />
“Mastro di Campo”, detta rappresentazione<br />
è stata inserita nelle manifestazioni<br />
inaugurali del torneo, ottenendo un ottimo<br />
successo tra il numeroso pubblico<br />
presente, suscitando la gioia dei numerosi<br />
compaesani che sono venuti a trovarci.<br />
Al torneo per quanto riguarda la parte<br />
dedicata al calcio, abbiamo raggiunto i<br />
nostri obbiettivi, che, come<br />
sempre sono quelli di dimostrare<br />
che, il gioco del calcio è divertimento e<br />
sana sportività, di ciò ci da atto il fatto<br />
che abbiamo visto molte persone, anche<br />
tra gli organizzatori, con le lacrime al<br />
momento dei saluti per la partenza, con<br />
promessa di rivederci al più presto.<br />
Un ringraziamento particolare<br />
all’Amministrazione comunale di<br />
Mezzojuso che per sostenere i nostri<br />
progetti compie notevoli sforzi.<br />
Voglio ringraziare tutti i compaesani<br />
emigrati al Nord Italia che hanno voluto<br />
vivere assieme a noi questa bella esperienza:<br />
L’Ing. Carmelo La Gattuta con<br />
sua moglie, (lui c’è sempre); Mimmo<br />
Visocaro, Mariano Visocaro e Liberto<br />
Visocaro che sono venuti dal Piemonte;<br />
Dioguardi Ciro, Visocaro Alberto con la<br />
famiglia, che sono venuti dalla<br />
Lombardia; Filippo Falconetti con la<br />
famiglia, Francesco Falconetti con la<br />
famiglia, Antonino Pecoraro con tutta la<br />
sua famiglia, Salvatore Pecoraro e famiglia,<br />
Gianni D’Arrigo e la sua famiglia,<br />
la Sig.ra Giusy Mamola in De Biasi con<br />
la famiglia, dal Veneto, tutte persone con<br />
cui siamo stati assieme, condividendo la<br />
gioia che si è creata attorno a noi.<br />
Un ringraziamento a tutto il gruppo dirigente<br />
che con grande responsabilità ed<br />
impegno si è preso l’onere di gestire la<br />
partecipazione a questo evento che ha<br />
portato fuori dal nostro comune 40<br />
ragazzi e <strong>10</strong> accompagnatori.<br />
Per ultimo il ringraziamento più grosso<br />
va ai ragazzi che con il loro comportamento<br />
esemplare hanno fatto si che tutto<br />
riuscisse nel miglior modo possibile.<br />
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